Jacopo Coghe, Scandalo Spano: da Meloni Questo proprio non me l’Aspettavo…

16 Ottobre 2024 Pubblicato da 2 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo messaggio ricevuto dagli amici di Pro Vita & Famiglia. Buona lettura e condivisione.

§§§

Ciao Marco,
te lo dico senza giri di parole.

Il Governo Meloni non sta tenendo in nessuna considerazione la mia e la tua opinione.

Anzi, in queste ore siamo stati presi letteralmente a pesci in faccia.

Nonostante le 15.000 firme raccolte da Pro Vita & Famiglia in pochissime ore, il nuovo Ministro della Cultura Alessandro Giuli si è ostinato nel promuovere come suo Capo di Gabinetto Francesco Spano.

Spano è il funzionario legato a doppio filo al Partito Democratico che nel 2017, quando era direttore dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (Unar), fu travolto da uno scandalo per un finanziamento di 55mila euro a un’associazione Lgbt di cui lui stesso era socio e nei cui locali si praticava prostituzione oscenità sessuali di ogni genere.

Lo scandalo fu tale che nemmeno il Governo di sinistra che lo aveva nominato poté difenderlo, e Spano fu costretto a dimettersi.

Sai qual è la cosa più grave?

È stata Giorgia Meloni in persona a dare il via libera a questa nomina indecente, nonostante all’epoca dello scandalo fu proprio lei a chiedere nel modo più duro le dimissioni di Spano… ti ricordi le sue parole, Marco?

ABBIAMO RITROVATO il post che Giorgia Meloni scrisse nel 2017 su Facebook contro Francesco Spano, ASCOLTA LE DURISSIME PAROLE che aveva usato la Premier, guarda il VIDEO qui sotto:

Dopo aver visto il video torna a leggere la mail, c’è un messaggio da inviare alla Meloni!

Gli elettori di centrodestra sono giustamente furiosi. I social network sono pieni di commenti critici contro la scelta del Ministro Giuli e la copertura data dalla Meloni.

La protesta di Pro Vita & Famiglia è finita su tutti i principali quotidiani nazionali, non potevamo assolutamente restare a guardare in silenzio.

Come vedi, Marco, stiamo facendo sentire la nostra voce, ma oggi voglio chiedere anche a te di far sentire chiaramente la tua.

SCRIVI ALLA MELONI! Invia una mail a Giorgia Meloni protestando per la nomina di Francesco Spano come Capo di Gabinetto del Ministro della Cultura Alessandro Giuli.

Scrivi ora una mail a presidente@pec.governo.it 

Inserisci come Oggetto “Nomina Spano” e scrivi un messaggio simile a questo (se vuoi, copia e incolla):

Presidente Meloni, Le esprimo il mio totale disappunto per la nomina di Francesco Spano al Ministero della Cultura, nonostante Lei stessa ne abbia chiesto le dimissioni per lo scandalo Unar del 2017. Si tratta di una grave incoerenza che tradisce il patto con gli elettori e di cui gli elettori terranno conto. Cordiali saluti.

Ti raccomando, ovviamente, di non utilizzare toni offensivi o volgari, perché per quanto la vicenda risulti vergognosa si tratta pur sempre del Presidente del Consiglio dei Ministri e per Pro Vita & Famiglia il rispetto per le cariche istituzioni dello Stato rimane fermo nonostante le divergenze politiche.

Fatti sentire adesso: invia il tuo messaggio di protesta a Giorgia Meloni scrivendo all’indirizzo: presidente@pec.governo.it 

Inviando un messaggio alla Meloni ci aiuterai a dire al Governo due cose:

  1. Non accettiamo che un Governo di centrodestra promuova funzionari di sinistra coinvolti in scandali legati a finanziamenti alla Lobby Lgbt
  2. Ignorare e deridere il malcontento dei cittadini pro vita e famiglia è un gravissimo errore politico che influirà sulle prossime elezioni

La nomina di Spano al Ministero della Cultura, già storicamente colonizzato da funzionari di sinistra, ci costringerà a vigilare ancor più, da oggi in poi, su ogni singolo euro che il Ministro Giuli spenderà per finanziare film, mostre ed eventi di matrice gender e woke.

Non ci faremo mettere i piedi in testa da nessuno, e faremo rispettare le tue opinioni.

Ti ringrazio dell’aiuto.

In alto i cuori,

Jacopo Coghe
Portavoce
Pro Vita & Famiglia Onlus

P.S. È davvero urgente che Giorgia Meloni riceva il tuo messaggio di protesta oggi stesso, a ridosso della polemica sulla nomina di Francesco Spano, perché il Governo si renda conto che ciò che è accaduto è intollerabile e che non staremo a guardare in silenzio.

Invia adesso il tuo messaggio di civile ma ferma protesta al Presidente del Consiglio scrivendo una mail all’indirizzo presidente@pec.governo.it 

Inserisci “Nomina Spano” come oggetto e come testo del messaggio scrivi di questo tenore (se vuoi copia e incolla):

Presidente Meloni, Le esprimo il mio totale disappunto per la nomina di Francesco Spano al Ministero della Cultura, nonostante Lei stessa ne abbia chiesto le dimissioni per lo scandalo Unar del 2017. Si tratta di una grave incoerenza che tradisce il patto con gli elettori e di cui gli elettori terranno conto. Cordiali saluti.

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN: IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT: UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , ,

Categoria:

2 commenti

  • Adriana 1 ha detto:

    Dalla signora Aspen non se lo aspettava?

  • Don Ettore Barbieri ha detto:

    Già il Movimento sociale e la Democrazia cristiana erano partiti filocattolici molto ondivaghi a seconda di alleanze e convenienze, figuriamoci oggi. Comunque, nella destra missina, da cui, volere o volare, discendono Fratelli d’Italia erano presenti componenti del tutto estranee l’una all’altra: cattolici, neopagani di Evola, fascisti “di sinistra” ecc. Io non mi meraviglio più di tanto, perché il ministro Giuli fa parte di una destra appunto neopagana e massonica e in certi ambienti gli estremi si toccano. Per fare un’altro esempio, Almirante era personalmente favorevole al divorzio e Gianna Breda all’aborto.
    Per non parlare dell'”entusiasmo” della Dc ai tempi di divorzio e aborto.. Non era Cossiga che si vantava del fatto che la Dc fosse stata l’artefice della secolarizzazione dell’Italia? Non fu Sant’Aldo Moro a dichiarare la neutralità del governo a proposito di quella che sarà poi la 194? E si potrebbe continuare.

Lascia un commento