Sotto la stella dell’Anticristo: Francesco, il “Sinodo mondiale” e il compimento di La Salette. Joachim Heimerl.

2 Ottobre 2024 Pubblicato da 16 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione queste riflessioni di padre Joachim Heimerl, che ringraziamo di cuore, sul Sinodo che si apre oggi in vaticano. Buona lettura e condivisione.

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Sotto la stella dell’Anticristo:
Francesco, il “Sinodo mondiale” e il compimento di La Salette.

Di padre Joachim Heimerl von Heimthal

“Roma perderà la fede e diventerà la sede dell’Anticristo”. Quando ho letto per la prima volta questa profezia di Nostra Signora di La Salette, molti anni fa, ho avuto dei dubbi; quello che c’era scritto mi sembrava troppo inverosimile. All’inizio avevo in testa immagini grottesche: San Pietro e Satana seduti sul trono dei papi, un essere sinistro, metà uomo e metà animale, forse come gli dei degli antichi egizi, ma forse anche un “papa” con un piede di cavallo, qualcosa del genere.

Ma il diavolo non è mai così facile da riconoscere, e la profezia della Madonna difficilmente si realizzerà in modo così teatrale come avevo immaginato. Il diavolo non mostra mai i suoi veri colori, e nemmeno l’Anticristo. Poiché vuole conquistare le persone, non vuole spaventarle, ma tentarle nel miglior modo possibile.

E quanto deve essere diabolicamente tentatrice una “chiesa” che proclama solo ciò che piace alla gente, una “chiesa” che si orienta verso il mondo ma non verso la rivelazione del Dio Uno e Trino? Satana farà sorgere la sua stella seducente su questa “chiesa” e molti la seguiranno come se fosse la stella di Betlemme.

È ovvio che una tale “Chiesa” non è la Chiesa di Cristo, ma il Papa e il “Sinodo mondiale” stanno preparando questa “Chiesa” nel corso di questo ottobre. Per far sì che ciò funzioni, Francesco ha strategicamente organizzato il personale del “sinodo”: La maggioranza dei partecipanti rifiuta la Chiesa precedente. Vogliono invece una “Chiesa moderna” e una “Chiesa umana”, una “Chiesa” che non offenda più con le verità eterne. In breve: vogliono la seducente “chiesa” dell’Anticristo.

Questa “chiesa” ha già brillato alla vigilia del “sinodo”, mentre il Papa teneva una “veglia penitenziale” abilmente inscenata in San Pietro. Non c’era traccia di vero “pentimento”. Al contrario, hanno preso in giro l’Onnipotente chiedendo “perdono” in tutta serietà per gli insegnamenti della Chiesa, cioè per la verità della fede che LUI stesso ha rivelato alla Sua Chiesa. –

Chiunque faccia questo non si sta “pentendo”, ma sta facendo una dichiarazione politica, che proviene dal “padre della menzogna” (Giovanni 8:44) e ha lo scopo di screditare per sempre la “vecchia” Chiesa. In realtà, la “veglia penitenziale” ha segnato lo storico allontanamento della Chiesa dal vero Dio e ha confermato il compimento di La Salette.

Quando la Madonna profetizzò che Roma avrebbe perso la fede, aveva indubbiamente in mente un papa in particolare, uno che poteva essere seguito da altri, ma alla fine certamente l’Anticristo. Ma a quale papa poteva riferirsi la Beata Vergine, se non a Francesco? Dopo tutto, è il primo papa a negare Cristo e a mettere in discussione il primo comandamento, ed è anche quello che ha “benedetto” i peccati più evidenti e ha fatto adorare gli idoli in Vaticano.

Quindi a quale altro papa potrebbe essere ci si potrebbe riferire? – È così ovvio che si può toccare con mano: Francesco e il suo “sinodo” sono sotto la stella dell’Anticristo e stanno aprendo le porte al nemico di Dio. Non riusciranno mai a tenerlo fuori.

Certo, Francesco potrebbe porre fine alla confusione e alla divisione nella Chiesa proprio come l’ha causata.

Potrebbe ritrattare le sue eresie e fare autentica penitenza.

Ma nulla di tutto ciò accadrà.

Invece, non si darà pace finché non avrà dato alla Chiesa un volto “sinodale”: un volto che è solo fatto dall’uomo e che deturpa il Volto Santo di Cristo.
Ma San Pietro ci aveva già provato e aveva ricevuto un chiaro rifiuto da Cristo: “Allontanati da me, diavolo e satana, perché tu non vuoi ciò che vuole Dio, ma ciò che vogliono gli uomini” (Mt 16,23). –

Queste parole, che Cristo rivolse a Pietro, sono anche il SUO verdetto su Francesco, sul Sinodo mondiale e sulla nuova “Chiesa” nel suo complesso.

A proposito: come riportato dai media spagnoli e statunitensi, a “ChatGPT” è stato recentemente chiesto come dovrebbe essere un pontificato che è “nelle mani di Satana”.
La risposta esauriente e sorprendentemente differenziata dell’“intelligenza artificiale” è stata pari a quella di Francesco, senza fare nomi.

Solo Dio sa se vivremo per vedere il regno finale dell’Anticristo.

Tuttavia, non ho più alcun dubbio che la profezia di La Salette si realizzerà – anche senza “ChatCPT”.

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16 commenti

  • miserere mei ha detto:

    L’uomo propone, ma Dio dispone.

    A Garabandal fu detto di un redde rationem coincidente con un sinodo…
    Corressero le veggenti dicendo loro del concilio.
    No, risposero: un sinodo.

    A questo si è pervenuti con tutte le carte e le burocrazie promosse, protette e programmate da chi ha a cuore lo sfacelo della santa Chiesa.

    La Beata Vergine aveva avvertito… La Salette, Fatima, Amsterdam, Garabandal, Akita etc

    Ci voleva un Bergoglio.
    E l’abbiamo.

  • Esdra ha detto:

    Il patto segreto col Grande Drago Rosso d’Oriente avrebbe dovuto suscitare una ribellione nel mondo cattolico e non si sarebbe dovuto lasciare solo il vecchio Cardinale Zen.
    Tale patto è già segno della nulla considerazione del fatto che la salvezza passa per la Croce, Pietro, non ancora Papa, è chiamato satana quando vorrebbe evitare la Passione di Cristo. Il diavolo vuole sempre evitare sofferenze, la fame di Gesù nel deserto, la malattia e le tare ereditarie di oggi, le gravidanze nei momenti difficili, come pure negare l’idea che la messa sia IL SACRIFICIO che salva e non un semplice banchetto commemorativo.
    La matrice diabolica della chiesa sinodale è sempre più evidente, solo i codardi e i viziosi non rabbrividiscono di fronte alle sue dottrine che capovolgono gli insegnamenti di Gesù Cristo. Il modo di parlare mellifluo di Bergoglio è la lingua serpentese, non attacca l’obiettivo direttamente ma fa sempre percorsi tortuosi, egli è sia un serpe velenoso che stritolatore e alterna i due modi per uccidere la vittima. Se non può morderla la soffoca lentamente

  • Eranuova ha detto:

    Perché tanto fango contro Francesco?…

  • Eranuova ha detto:

    Il tuo giudizio su Francesco (purtroppo condiviso da molti) è sorprendentemente fuorviante…

    • Esdra ha detto:

      L’Era nuova sarà il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria, non certo il serpente antico del sinodo a cui la Madre di Dio schiaccerà la testa.

  • Fantasma di Flambeau ha detto:

    Non conosco il tedesco: come si dice “tirare la pietra e nascondere la mano”?
    Padre Heimerl, lei dà tutta l’impressione di sacerdote coraggioso oltre che fedele. Per dare pubblicamente dei servi dell’Anticristo a Bergoglio e alla sua simia ecclesiae
    https://www.fanpage.it/esteri/piante-e-animali-su-san-pietro-la-protesta-dei-cattolici-oscenita-neopagana/
    https://blog.messainlatino.it/2019/07/la-blasfema-venerazione-della-simia-dei.html
    dev’essere per forza ambedue. “Ma” non può, solo davanti alla porta dell’antipapato (e alla porta vuota della comunque provvidenziale mancata abdicazione di Benedetto) cambiare di maglia, passare in difesa e buttare la palla in calcio d’angolo (questa sono sicuro che c’è anche in tedesco) perché ha paura che sul tabellone appaia in rosso la parola tabù, scisma.
    Non può dire che l’incomprensione della Croce, precedente la Resurrezione e la Pentecoste, e l’attimo di pusillanimità di Pietro, tutto personale e umano-troppo-umano, profetizzato da Gesù stesso quale monito all’umiltà e subito «amaramente» pianto, sono la stessa cosa dei quasi 12 anni in cui Bergoglio ha scientemente voluto pervertire la fede di tutti i cattolici e delle correzioni fraterne, dei dubia rispettosi e delle macine d’asino al collo se n’è impipato [Treccani: «(volg.) fottersene, (fam.) fregarsene, (fam.) infischiarsene, (volg.) sbattersene»].

    Le volte poi che ai cagnolini ha sorriso e lanciato biscottini (le uscite estemporanee sugli abusi e sull’aborto; Paglia e tutto il pagliaio filoabortista che stanno sempre lì, più intoccabili di Rupnik, McCarrick & pedogaia compagnia), sono quelle in cui si può stare certi che dietro la schiena c’è già pronto un sinodaloso randello (benedizioni lgbtqwerty che diventano liturgiche, diaconati femminili, ecopanteismi maltusiani e sincretismi masso-sorosiani a gogò).

    https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=At+4%2C12&Cerca=Cerca&Versione_CEI74=1&VersettoOn=1
    Non si tratta di scomunicare o separare noi il grano dalla zizzania, tantomeno affiggere tesi sul portone di San Pietro.
    Si tratta di fare la scelta consapevole, chiara e senza compromessi fra essere cristiani («quelli che sono di Cristo») o no.
    Cattolici «nella fede dei nostri padri». Il resto, cardinali compresi, sarà l’ordalia della Chiesa nel mondo alla rovescia.

  • Chiamatemi pure Torquemada. Me ne farò una ragione ha detto:

    E meno male che qualcuno ci ricorda la Salette!!!

    Forse i messaggi a Melania sono i più sconvolgenti di tutti.

    Andate a La Salette e vi renderete conto dove vivava più di 100 anni fa una “contadinotta” adolescente.

  • Mario ha detto:

    Concordo, tranne sul parallelo tra Bergoglio e San Pietro, il secondo vero vicario di Cristo, il primo un signor nessuno se non per la ben nota impostura. Non si possono paragonare cose dissimili, vero e falso Pietro, vera Chiesa Cattolica, una santa cattolica ed apostolica e falsa Chiesa sinodale bergogliana, una col mondo, meretrice col mondo, con Bergoglio finto alter Christus e suoi apostoli Soros, Gates, Charles III, Bartolomaios, Harris, Casarin etc etc.

  • Giuseppe Riva ha detto:

    D’accordo su tutto. Per questo, perché la vera Chiesa di Cristo potesse conservare le verità della Fede, la santa Vergine è apparsa nel maggio 1944 alla piccola Adelaide Roncalli a Ghiaie di Bonate. E per questo la falsa chiesa dell’anticristo l’ha martirizzata. Ma il messaggio è ancora vivo. È sufficiente scoprirlo liberandolo dai lacci della falsa devozione. Vorrebbe provarci gentile don Joachim? Grazie

  • Dino Brighenti ha detto:

    Dodici anni per capirlo !

  • Giampiero ha detto:

    Che la Madonna avesse in mente “un papa in particolar” mi appare del tutto gratuito sostenerlo, e ,oltremodo ,sostenere ciò “senza ombra di dubbio”.Basta poi con questo parallelismo Pietro-Francesco. Tradimenti e cattivi consigli fanno parte del periodo che precede la Pentecoste. La Chiesa nasce a Pentecoste e con essa un Pietro del tutto rinnovato dallo Spirito e pronto all’esercizio del suo particolarissimo carisma.

  • Maria Valtorta ha detto:

    Quella dell’impostore Bergoglio e seguaci non è la Chiesa di Cristo, ma l’anti-chiesa di Satana.
    E chi riconosce papa tale impostore eretico vicario di satana, fa parte della massoneria ecclesiastica e partecipa alle sue opere inique.

    Dai quaderni di Maria Valtorta 9-12-1943:
    “Ché se poi, nonostante ogni mezzo, la Giustizia avesse a perire e, trascinati sempre più da Satana dominatori e dominati, per mimetismo malefico, si staccassero sempre più da Dio, allora leverò la Luce e la Verità.
    E ciò avverrà quando anche nella mia dimora – la Chiesa – VI SARANNO TROPPI CHE, PER UMANO INTERESSE e per debolezza indegna, SARANNO FRA I DOMINATI DAI SEMINATORI DEL MALE NELLE LORO DIVERSE DOTTRINE.
    Allora conoscerete il pastore che non si cura delle pecore abbandonate, il PASTORE IDOLO di cui parla Zaccaria [ Zaccaria 11, 4.7.10.13-15.17 ].

  • Terminus ha detto:

    Père Heimerl, vous êtes encore une fois en retard comme les carabiniers d’Offenbach.

    Cela fait des dizaines d’années que la prophétie de La Salette est en train de s’accomplir. Et nous sommes bien plus près de son terme que de son début. Rome a manifestement déjà perdu la foi et est déjà devenu le siège de l’Antéchrist.

    Voici un extrait – bien étrange – du secret de La Salette rédigé par Mélanie le 21 novembre 1878 :

    ”Le Saint-Père souffrira beaucoup. Je serai avec lui jusqu’à la fin pour recevoir son sacrifice.
    Les méchants attenteront plusieurs fois à sa vie sans pouvoir nuire à ses jours ;
    mais ni lui, ni son successeur…ne verront le triomphe de l’Église de Dieu.’

    Ce passage parle manifestement de deux personnages qui vivent à une même époque et qui se succèdent sur le trône de Saint-Pierre. Et cette époque est celle qui précède le triomphe de l’Eglise de Dieu.

    Etrangement le message fait une distinction entre ces deux occupants successifs du trône pontifical :
    L’accent est manifestement mis sur le premier personnage qui est appelé ”le Saint-Père ” qui doit souffrir beaucoup
    Le second personnage semble ne pas être pris en considération, comme s’il n’avait pas le titre de ”Saint-Père ”, comme si la prophétie ignorait son existence en tant que pape.

    Normalement, dans une époque antichrist en phase terminale, ce devrait être le dernier pontife qui devrait en souffrir le plus. Et bien, la prophétie précise très bien que c’est l’avant dernier qui en souffre beaucoup. On peut donc en déduire que le dernier ne souffre pas beaucoup même en étant pontife au sommet de l’apostasie, pendant la fin des temps antichrists.

    Il faut bien admettre que ce scénario correspond très bien avec ce qui s’est passé depuis 2005. Le bon Saint Père Benoit XVI a de suite été persécuté autant de l’intérieur de l’Eglise que de l’extérieur. Et en 2013, on l’a forcé à se mettre de côté pour laisser la place à ”son successeur ” appelé Bergoglio mais qui n’est pas du tout ”Le Saint-Père” qui souffre beaucoup, bien au contraire, c’est lui qui fait beaucoup souffrir les baptisés et qui s’amuse à détruire l’Église.

    Il n’y aura pas d’autre époque où des faits semblables pourraient se reproduire. Le Saint-Père Benoit XVI est décédé.
    C’est donc maintenant que la prophétie de La Salette est dans sa phase terminale. Bergoglio est le dernier personnage à occuper le trône pontifical, il ne verra pas le triomphe de l’Église qu’il persécute et détruit.

    Mais le grand nombre préfère s’accommoder du mensonge plutôt que d’affronter la réalité et la vérité

  • Esdra ha detto:

    Finalmente ha aperto gli occhi, non tema di essere scomunicato, anzi a questo punto sarebbe meglio pel Heimerl non aver nulla a che fare con Bergoglio.

  • E.A. ha detto:

    Non è mia intenzione tediare, infastidire, insegnare o imporre niente a nessuno, ma, indegnamente e molto miseramente, faccio comunque presente che tutti coloro che si professano cattolici credenti e continuano a supportare e legittimare l’attuale impostura, impadronitasi della Sede e delle strutture annesse e connesse, adducendo a sua “difesa” e “convalida” il rinnegamento di Pietro o l’Imperativo pronunciato su di lui dal Signore, Presente ancora in Carne ed Ossa sulla Terra, quindi non “rappresentato” ed “incarnato “ da alcun Vicario in questo mondo, è nell’inganno e rischia di ingannare chi lo ascolta! PIETRO al tempo era stato solo DESIGNATO, non INVESTITO e CONFERMATO da NSGC, Morto e Risorto, come Suo Vicario, Sommo Pastore del Suo gregge!!!!!!!!!!!!!!!!!! Anche l’episodio evangelico a cui si fa riferimento dimostra come anche un “prescelto” possa facilmente cadere in tentazione, diventa perciò un ammonimento per TUTTI i credenti!!! È solo per Volontà, Grazia ed Investitura Divina che Simone divenuto Pietro, Vicario di Cristo sulla Terra, non può e non potrà più cadere in aberranti tentazioni e mantenere Fede al Suo eterno Mandato!!! ( P.S. In tentazione ci cade chi a questa Verità di Fede non ci crede o la ignora!).

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