L’Europa Unita Vuole Andare alla Campagna di Russia? Ma, Seriamente…? Diego Fusaro.

19 Settembre 2024 Pubblicato da 8 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo post pubblicato su X (già Twitter) da Diego Fusaro, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.

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Come volevasi dimostrare, adesso l’Unione Europea sta realmente valutando la possibilità di dare il via libera all’impiego delle armi mandate all’Ucraina contro la Russia.

In sostanza l’Unione Europea sta prendendo seriamente in considerazione la possibilità di fare sì che il guitto di Kiev utilizzi le armi inviate dall’Europa per colpire direttamente la Russia.

Con tutta evidenza, non è più in alcun modo, posto che mai lo sia stata, una guerra difensiva o, come ci hanno sempre raccontato, la guerra di legittima difesa dell’Ucraina contro l’invasore Russo.

È ormai a tutti gli effetti una guerra che l’Ucraina sta combattendo sul territorio russo, manovrata dalla NATO e dall’occidente, anzi dall’uccidente liberal-atlantista.

Ancora più precisamente, si tratta della guerra che la civiltà dell’hamburger sta conducendo contro la Russia di Putin utilizzando l’Ucraina come strumento e con un obiettivo soltanto: far cadere la Russia, colpevole di non genuflettersi all’ordine mondiale washingtoniano.

Due considerazioni soltanto: crolla definitivamente il castello di menzogne dell’ideologia europeista, se si considera che gli euroinomani ci avevano garantito che grazie all’Unione Europea non avremmo più visto guerre e avremmo vissuto secoli di prosperità e di pace (proprio come ci avevano garantito che avremmo grazie all’Euro lavorato un giorno di meno alla settimana guadagnando però come se avessimo lavorato un giorno di più).

In maniera diametralmente opposta, l’Unione Europea sta ora promuovendo la guerra su comando di Washington contro la Russia di Putin, peraltro distruggendo la propria economia, come è noto ampiamente legata a quella russa.

Per inciso, meno male che l’Italia secondo il suo dettato costituzionale ripudia la guerra!

Pensate un po’ se non la ripudiasse…

In secondo luogo, l’Unione Europea che sfida la Russia di Putin mette a repentaglio la vita dei propri cittadini, se si considera che a differenza degli Stati Uniti l’Europa è vicinissima alla Russia e non può certo competere in alcun modo con la potenza di quest’ultima.

Ci raccontano che si tratta della guerra della civiltà e della democrazia, quando in realtà si tratta soltanto della guerra dell’imperialismo voluta da Washington e servilmente assecondata da un’Unione Europea senza dignità e senza autonomia.

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8 commenti

  • cattolico ha detto:

    italia patrimonio universale italia neutrale.dovremmo promuovere un referendum

  • Benito Sassolini da Radio Rurale ha detto:

    Questi occulti padroni sono duecento anni almeno che preparano gli impasti alla bisogna per scatenare tragedie di ogni genere in casa degli altri in modo da guadagnare nelle distruzioni prima e nelle ricostruzioni poi : si avvalgono ora di politici “democratici ” (potete ridere) ora di “dittatori famelici” (potete ridere) ; basta rileggere la storia senza preconcetti, evitando i libri scolastici, dimenticando il professore delle medie e/o delle superiori, incoscientemente massone ancorche’ cattolico di facciata o di sinistra com o cattocom e programmi in package tipo rai-storia) .
    Questi occulti, sono gli stessi che tentano di imporci il nuovo stile di vita (vita?) cui attenerci per la salvaguardia (?) del creato (bergoglio & associates) MA, mentre noi ci si dovrebbe cibare di insetti e viaggiare in monopattino elettrico, qua vicino (e non solo) si distruggono le fertili pianure: sono sempre loro, i liberali, quelli che pensano di non dover fare i conti con nessuno dopo morti, since 1789 almeno. Sono sempre loro che ci prendono per i fondelli: liberte’ – fraternite’ – egalite’ ; e perbacco, a scuola ci hanno sempre insegnato cosi’ , e anche alla TV , o no ?

    • IL BRIANZOLO ha detto:

      Punto primo. E’ sempre più valido e urgente quanto già si diceva decenni fa:
      “Fuori l’Italia dalla NATO, fuori la NATO dall’Italia”.
      Punto secondo: stessa frase, con EU al posto di NATO.
      Conditio sine qua non: avere un popolo con gli attributi giusti al posto giusto, che legga un governo ugualmente dotato.
      Certo, aiuterebbe molto avere vescovi autenticamente cattolici e non bergogliani….

      • WINSTON OURALL DA RADIO LONDRA ha detto:

        Un tempo pensavo che la storia e la politica italiane fossero tra le piu’ complicate (e affascinanti) da capire (una vera palestra “culturale”) ; ora invece credo di aver capito che detti argomenti sono molto molto semplici da sviscerare: basta cambiare fonti informative (libri scolastici, giornaloni, tv di stato e private, notiziari web, edizioni cinematografiche ecc. ecc.) e si scopre una nuova narrazione. Basta la parola, diceva lo spot ….

  • Orazio ha detto:

    La scesa in capo di Draghi è voluta dalle lobi mondialiste guerrafondaie senza coscienza al fine di costringere, togliendo la possibilità di veto, l’Europa tutta a comprare armi e in parte donarle sottobanco all’Ucraina, al solo scopo d difendere la loro democrazia opportunistica e predatoria, pur sapendo che affameranno gli ingenui popoli europei. Se riusciranno a far togliere il veto per comprare a debito gli armamenti compreranno sempre più armi. Vogliono la guerra nucleare perché ormai si sono scoperti troppo con il loro modo di fare politica, e, di conseguenza, sanno che a breve termine perderanno il loro potere di colonizzare e affamare i popoli. Le altre argomentazioni di draghi per migliorare l’Europa sono solo una farsa, uno specchietto per le allodole. E, se anche fossero proposte, gli stessi amici di Draghi non le farebbero passare d’intesa.

  • giovanna ha detto:

    Lo faranno. Sicuramente lo faranno.

  • Positivo ha detto:

    Il lato positivo è che i soldi spesi dall’Italia per la guerra (oltre che per la Comunità Europea): accelerano la chiusura delle aziende (per le sanzioni, l’inflazione, la carenza di liquidità, ecc.), peggiorano o eliminano i servizi (sanità, scuola, ecc.), aumentano i poveri (disoccupati, pensionati, immigrati, ecc.) …
    per cui alla fine la gente dovrà fare qualcosa per ottenere un cambiamento di rotta!

    • vittorio patatoni da radio capoluogo ha detto:

      Ma per questo ci sta il pnrr , siamo gia’ ultra fregati, quindi la “gente” e’ gia’ schiava e nulla potra’ farci (e tra poco ci si mangera’ pure i risparmi privati).

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