Francesco, il Papa Oscuro che Ferisce la Chiesa. Joachim Heimerl.

18 Settembre 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, padre Joachim Heimerl offre alla vostra attenzione queste riflessioni sulla situazione attuale della Chiesa. Buona lettura e condivisione.

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Francesco, il papa oscuro.

Di P. Joachim Heimerl von Heimthal

Nelle lettere dei miei lettori si dice troppo spesso che Francesco non è il papa legittimo. E molti addirittura mi scrivono chiedendomi di accettare ciò, finalmente.

Con mio rammarico, però, devo deludervi su questo punto: non vedo alcun motivo per cui Francesco debba essere un papa illegittimo.

Al contrario, il suo predecessore, Benedetto XVI, lo riconobbe, e nessuno dei cardinali presenti al conclave ne contestò successivamente la legittima elezione; Ciò non lascia spazio a teorie del complotto e ad altre finzioni.

Tuttavia, da secoli non accadeva che la validità di un’elezione papale fosse messa in dubbio da molti. E questo non è solo un segnale devastante, ma un segnale allarmante: anche se Francesco è un papa legittimo, ciò dimostra anche quanto sia altamente controverso.

Una cosa è certa: Francesco non è un garante dell’unità della Chiesa, ma un papa che polarizza e divide, e questo è molto peggio che se fosse stato eletto invalidamente. Un’elezione invalida potrebbe almeno essere “curata”, almeno finché l’eletto non incontra un antipapa con pretese più solide.

Con Francesco, però, le cose sono diverse: può essere papa, ma è anche il papa che sta distruggendo la Chiesa nel suo profondo. Vuole una nuova chiesa, una chiesa “sinodale”, in breve la chiesa che ho chiamato “chiesa oscura” nel mio ultimo articolo.

È ovvio che anche questa Chiesa ha un “papa oscuro”, e lo stesso Francesco lo dimostra ovunque.

Il suo pontificato è in contrasto con tutti gli altri pontificati e quindi in contrasto con la Chiesa di Cristo; Francesco non ha fatto risplendere la fede cattolica, ma ne ha fatto l’antitesi del suo oscuro pontificato.

Ciò è evidente in molte delle sue decisioni, e probabilmente più chiaramente nella disastrosa decisione di nominare Victor Fernandez a capo del Dicastero della Fede. Ricordiamo che Fernandez è il primo “prefetto della fede” sospettato di eresia prima della sua nomina e che ora proclama ufficialmente le eresie mentre è in carica.

In definitiva, Fernandez non è altro che uno dei tanti punti di rottura con cui il Papa vuole far sì che la Chiesa dopo il suo pontificato sia diversa da prima. In parole povere questo significa: Francesco vuole una Chiesa che si allontani dalla fede rivelata e dalla santa tradizione; In una parola, è il “caso peggiore” sulla Cattedra di Pietro.

Il documento eretico “Fiducia supplicans”, di cui Fernandez è responsabile e che lo stesso Francesco – horribile dictu – ha approvato, lo illustra molto chiaramente: la “benedizione” delle coppie irregolari e omosessuali ivi propagata è incompatibile con la fede cattolica!

Lo stesso vale per un papa che bacia con fervore la mano di un religioso musulmano, come è accaduto recentemente a Giakarta.

Ma è stato solo quando Francesco ha annunciato che tutte le religioni conducono equamente a Dio che il fondo del barile è stato toccato.

Il vescovo americano Joseph Strickland ha accusato subito Francesco di eresia, e aveva ragione. Ricordiamo: Gesù stesso ha proclamato l’assoluto contrario di ciò che Francesco ha osato affermare: «Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me» (Gv 14,6).

Francesco questo non può evitarlo, ed è quindi il primo Papa a negare l’opera di redenzione di Cristo! – Sì, è davvero un papa oscuro!

Ma non potrebbe essere questo e potrebbe restarlo ancor meno se non avesse oscuri sostenitori.

Potrebbero essere tanti vescovi e, soprattutto, tanti cardinali che, come Fernandez, sono sue creature compiacenti.

Molti di questi fratelli oscuri sono molto facili da riconoscere dall’esterno: indossano la caratteristica croce pettorale che indossa Francesco, e c’è da scommettere su chi di loro sarà il più veloce a farla scomparire di nuovo una volta che questo pontificato sarà storia.

Fino ad allora, questa croce è una confessione alla chiesa oscura e al suo papa oscuro.

Come sappiamo, non mostra il crocifisso, ma il buon pastore, e questo a sua volta mostra ciò che in realtà interessa a Francesco: è interessato a una fede soft-pedalata che vada bene a “tutti, tutti” e che non sia troppo offensiva per il mainstream di sinistra. Il “buon pastore” è molto più gradito di quello crocifisso; tuttavia, San Paolo aveva già messo in guardia da questo errore fatale (1 Cor. 1, 23).

Certamente, se Francesco non fosse un papa legittimo, tutto questo sarebbe facile da sopportare, ed è probabilmente questo il motivo per cui i cattolici inorriditi sono così appassionati di questa narrazione.

Ma come spesso accade, la verità è più complessa, e parte di essa è che con Francesco c’è una spaccatura nella Chiesa che difficilmente si rimarginerà. Sì, è davvero un papa oscuro.

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29 commenti

  • Orazio ha detto:

    Il senso interno non ha senso se non viene valutato dal pensiero, ma questo vale anche la sensorialità esteriore valutata dal pensiero. Per cui i processi psichici sono sempre conseguenziali al tipo di pensiero soggettivo o oggettivo che valuta le diverse esperienze vissute. Ecco perché i processi psichici possono essere contrastivi o addirittura disfunzionali. È solo una questione di pensare, o non saper ripensare sul pensato con lungimiranza e saper discernere l’esperienze vissute, relazionarle e rielaborale con quelle che ogni qualvolta ci proporrà l’ambiente in cui viviamo. Concludendo, l’unico responsabile dei nostri processi psichici è il “pensiero”, o il cattivo funzionamento delle sinapsi e dalle cellule preposte a veicolarlo. La stessa intelligenza, acculturata o meno, è condizionata dal potere del pensiero soggettivo.
    Il pensiero verace, a differenza da quello degli umani disumanizzati, è conformato in modo che in nostro agire venga subliminalmente condizionato dal concetto del bene e del male, rendendoci recettivi al sibilo della “parola” che ci ammonisce e ci ricorda le nostre origini. Ma questo sibilo, opprime e inquieta tutti coloro che hanno scelto o vogliono vivere come natura comanda, ma con un istinto razionale coadiuvato dalla ragione. Per cui non sono veraci animali innocenti e non responsabili delle loro modo di vivere. Questi personaggi che odiano la “parola” e la combattono con tutti i mezzi possibili pur di detenere il potere e fare quello che vogliono. Questi nefasti individui che fanno parte della stessa progenie di Caino, nei testi antichi sono simbolicamente menzionati come la stirpe dei Leviatani. Nel cristianesimo il Leviatano simboleggia il male, Satana o l’Anticristo, che saranno sconfitti con la nuova venuta di Gesù. Solo Thomas Hobbes con il suo intuito usò il noto mostro demoniaco come metafora dello stato assolutista nella sua opera “Leviatano”. Paragonando Il sovrano disumanizzato al Leviatano, quale oppressore sanguinario e malefico.
    L’Apocalisse dei Leviatani è necessaria per renderli visibili, riconoscibili e in carne, senza coda ne corna.
    Il serpente che avvolge l’uovo cosmico simboleggia il padre primigenio dei Luciferopatici, e dentro l’uovo, i cosiddetti giganti, i Golem e le Lilith, figli ricreati dal creato grazie al rito sessuale. L’uovo cosmico simboleggia il mito cosmogonico della nuova creazione da parte del primigenio uomo serpente o rettiliano, se preferite. L’alchimia simboleggia il rito carnale del peccato originale(incesto), che genera un caos di odio e amore, che può renderli disumani e geniali. Fortunatamente solo i malvagi che contrastano lo spirito della parola, degenerano la propria anima, ma non tutti i doppi. In primis, gli ossessionati compulsivi del desiderio sessuale perverso, che corrispondono ai satiri della mitologia, in secundis, quelli che vogliono legalizzare la libertà incestuosa come diritto di famiglia, ma soprattutto quelli che si vedono pari Dio. I “NOI SIAMO” che si illuminano d’immenso quando ogni qualvolta raggiungono il loro scopo inebriandosi di avere poteri divini e pieni diritti sui i semplici umani. Questa nuova specie umana, creata dal peccato originale è stata sempre presente nel tempo nell’“essere tempo” scegliendo di essere Enti. La formula rituale che li rende tali è: ”CHE NON SIA CONSACRATO L’ESSERE, MA IL VOLER MIO.” Divenendo bestie pensanti che non riescono a controllarsi nei momenti critici, e sono sempre pronti a infornare bambini nei forni crematori e giustificare qualsiasi olocausto. I filosofi che più preferiscono, perché oltre a rispecchiarsi in loro, li hanno connessi al futuro, sono: Nietzsche e Martin Heidegger, in quanto, leggendo le loro opere riscontrano esoteriche assonanze mentali univoche: sentirsi appartenenti alla stessa progenie dei semi dei “noi siamo”, con il diritto di comandare il mondo, infierendo e schiavizzando i giusti. I credenti invece, pur leggendo gli scritti di Nietzsche e Martin Heidegger, non notano ancora il vero senso nascosto di tali scritti, o per volere di Dio o forse perché non hanno mai avuto problemi psichitrici.
    Noi, ingenui umani, come lo era lo stesso Parmenide che era convinto che non potevano esistere tali personaggi demoniaci, abbiamo conoscenza solo degli schizofrenici psicopatici sanguinari e di quei sfortunati schizofrenici riconoscibili e acclarati dalla scienza, ma non ancora riusciamo a riconoscere gli schizofrenici luciferopatici, che riescono a controllarsi e vivono in incognito in mezzo a noi e non cesseranno mai di pervertire le rette vie del Signore. Molti sono famosi per il loro fare e per titoli accademici, altri invece, perché insigniti di riconoscimenti intellettuali, artistici, letterali e da premi vari, importantissimi. Loro anelano a cambiare il mondo e concordamente dicono: “abbiamo ancora bisogno di nutrirci di vera libertà. E’ solo allora capiremo che anche noi possiamo liberarci una volta e per sempre dei tanti concetti obsoleti che frenano i nostri bisogni interiori e di crescita personale. Dobbiamo liberarci di tanti pregiudizi che tagliano le ali alla nostra libertà, come il concetto di bene e del male. E’ per finire rivalutare e depenalizzare il concetto di coscienza, personalizzandola in modo che non imponga modalità coercitive e sensi di colpa. Solo così possiamo evolvere a nostra vera natura e dominare il mondo. È mai possibile che persone intelligenti, tanto colte e istruite, non si rendono conto delle gravissime problematiche che assillano il nostro pianeta, in concomitanza con l’avvento di Papa Francesco. CHI NON SAPRA’ COGLIERE I SEGNI E LA VERITA’, SARA’ RINNEGATO DA DIO. In verità vi dico: Ogni umano, quando ragiona da un punto di vista umano animal natura, e non da quello di Dio, diviene un vero demone.
    La coscienza è il mistero più grande dell’universo. Essa è associata all’anima ed è influenzata dallo Spirito di Dio ed è integrata e strutturata in ogni cervello umano. Ed è condizionata come tutti gli altri elementi che costituiscono il cervello: come il sonno, l’alcol, droghe varie, e può essere anche danneggiata da un tumore, un’infezione, da un trauma, ma anche da esperimenti scientifici al cervello, rendendo specialmente in questi due ultimi casi il malcapitato, un perfetto animale umano. Epperò, esiste una stirpe umana che si ribella ad essa, semplicemente con il loro pensiero ribelle e oppositivo. Il motivo di questa opposizione non è chiara ai semplici e ingenui umanizzati, perché non possono mai sospettare che esistono in mezzo a loro degli umani che corrispondono al “vero significato di demone.” I demoni come puri spiriti non esistono. Il demone è solo un simbolo. Ciò che affermo, sul’essere un demone, è confermato da Arturo Marcelino Sosa Abascal, che è un gesuita venezuelano, preposito generale della Compagnia di Gesù, e come gerarchia viene dopo il Papa. Questa stirpe è brevettata sotto il segno del peccato originale(incesto) e hanno un pensiero omologato e vanno in estasi quando leggono i miti sulla metamorfosi, la “dea madre” e di quei falsi filosofi, che, invece di fantasticare sul soprannaturale che supera il corso ordinario della natura, trascendendo i limiti dell’esperienza e della conoscenza umana: Attivano la loro ipocrita filosofia scientifica diffondendo che Dio, L’anima, la coscienza e che Cristo era un semplice umano.
    Vi siete mai chiesti perché si sono sempre comportati in questo modo opportunistico e adeguandosi ai tempi? Vi siete domandati perché l’umanità progredisce solo sul campo scientifico, culturale ed estetico, mentre gli assassinii, le guerre, le ingiustizie, la schiavitù diversificata, anche se quest’ultima differisce da paesi e paesi in modo mirato, e, certe volte risulta democratizzata e lecita. Il male perdurerà sempre nel mondo finché non impariamo a riconoscerli ,e, riconoscendoli, finalmente saremo liberi, perché non potranno più ingannarci.

  • Orazio ha detto:

    “Fratelli miei, ormai le maschere, come predetto, sono cadute. Il male adesso, non ha più segreti. Non si nasconde più! Questo mondo di peccato finirà presto! L’era di vera Pace arriverà. Voi, Miei amati, sarete protetti, ma abbiate Fede. Fratelli, è inutile cercare luoghi dove proteggervi. Non sapete che il posto più sicuro, non è quello del mondo, ma il Mio Purissimo Cuore e quello della Mia Amatissima Madre! Non ci saranno luoghi più sicuri dove sarete protetti.
    Ascoltate nel silenzio la Mia voce. Io vi parlerò e ognuno di voi saprà cosa fare, perché Io stesso vi guiderò sulla giusta strada. Adoratemi, cercatemi nell’Eucaristia! Io non vi lascerò mai da soli! Sarò con voi nella preghiera e vi benedirò uno per uno. Nel Nome del Padre, del Mio Santissimo Nome e dello Spirito Santo! Il vostro caro Gesù.” (Messaggio di Gesù dato a Gisella 17 settembre 2024).

    Questi sono i tempi dove tutte le profezie si avvereranno. I terremoti saranno più frequenti, finché arriverà quello più forte di tutti. Tenete sempre le candele benedette a portata di mano, presto vi serviranno. Malattie costruite nei laboratori, verranno rilasciate nell’aria, i potenti non comprendono che la loro punizione sarà forte.
    Figli, tenetevi pronti, ma non dovete temere, basterà leggere la parola di Dio e pregare il Santo Rosario per annientare il demonio. (Stralci di messaggi dato a Gisella a settembre 2024).

    • Gabriela Danieli ha detto:

      Orazio, renditi conto che scandalizzi i piccoli quando diffondi questi messaggi falsi.
      Perché Gesù, MAI E POI MAI esorterebbe i fedeli ad accostarsi all’EUCARISTIA, sapendo che in quasi tutte le chiese è celebrata con piena coscienza INVALIDAMENTE E SACRILEGALMENTE in comunione con l’antipapa massone luterano e con la sua antichiesa.

      E che compia SACRILEGIO il sacerdote che cita il nome dell’antipapa eretico JMB nel momento più Sacro della S Eucaristia, lo dice Papa Pio IX in “QUARTUS SUPRA-06/01/1873″:

      “… I NOMI DI COLORO I QUALI SONO SEPARATI DALLA COMUNIONE CON LA CHIESA CATTOLICA, vale a dire, DI COLORO I QUALI NON CONCORDANO SU TUTTE LE MATERIE CON LA SEDE APOSTOLICA, ◾ NON SONO DA ESSERE LETTI DURANTE I SACRI MISTERI.” (❗)

      Divieto ribadito anche da Papa Benedetto XIV nell’enciclica “EX QUO PRIMUM”:
      23 ….I Sacri Canoni della Chiesa “VIETANO” DI PREGARE PUBBLICAMENTE PER GLI SCOMUNICATI, come si legge nel A Nobis (cap. 4, n. 2) e nel cap. Sacris, De Sententiae Excomunicationis.
      ◾Quantunque niente vieti che si possa pregare per la loro conversione, tuttavia NON SI DEVE PERMETTERE CHE I LORO “NOMI” SIANO PRONUNCIATI NELLA PREGHIERA SOLENNE DEL SACRIFICIO❗

      https://youtube.com/shorts/mDc_WITAJbQ?si=OqJVHkrIUnPW6lcG
      ———-
      Oggi più che mai, solo i veri cristiani credono nella grande VERITÀ ribadita da papa S. GPII nell’enciclica “ECCLESIAE DE EUCHARISTIA” n. 39:

      “Parimenti, poiché « IL ROMANO PONTEFICE, quale successore di Pietro, È IL PERPETUO E VISIBILE PRINCIPIO e FONDAMENTO DELL’UNITÀ sia dei Vescovi sia della moltitudine dei fedeli»,
      ◾ LA COMUNIONE CON LUI È UN’ESIGENZA INTRINSECA DELLA CELEBRAZIONE DEL SACRIFICIO EUCARISTICO.
      ◾Di qui la “GRANDE VERITÀ” espressa in vari modi dalla Liturgia: «Ogni celebrazione dell’Eucaristia è fatta in unione non solo con il proprio Vescovo ma anche con il Papa, con l’Ordine episcopale, con tutto il clero e con l’intero popolo.
      ◾OGNI VALIDA CELEBRAZIONE DELL’EUCARISTIA ESPRIME QUESTA UNIVERSALE COMUNIONE CON PIETRO e con l’intera CHIESA …

      VERITÀ liturgica ribadita anche da Papa Benedetto XVI in “IL PRIMATO DELLA SUCCESSIONE DI PIETRO NELLA CHIESA” n. 11-15 e in questa omelia del 1977:

      “LA SS. EUCARISTIA PUÒ ESSERE ACCOSTATA “SOLO” NELL’UNITÀ CON LA SUA “AUTORITÀ” e con tutta la Chiesa…
      ◾LA COMUNIONE COL PAPA è la comunione con il tutto, SENZA LA QUALE NON VI È COMUNIONE CON CRISTO.” (‼️)

      https://youtube.com/shorts/VVDzk-PeuCk?si=J_SD5CIfZ94975R4

      • Orazio ha detto:

        Cara Gabriela Danieli, sono convinto che il nome che usi su questo sito è diverso da quello reale. Ma questo non importa. Quello che invece è importantissimo, è l’esternazione del Tuo vero “Spirito”, quando hai affermato: ”Orazio, renditi conto che scandalizzi i piccoli quando diffondi questi messaggi falsi”. Non a caso hai detto al plurale messaggi falsi, per poi imputare (non so a chi) la problematica dell’accostarsi all’EUCARISTIA, “asserendo categoricamente” che Gesù, “MAI E POI MAI” esorterebbe i fedeli a farlo.
        Come tutti sanno, nel periodo delle persecuzioni dei cristiani, era usanza di andare nelle catacombe e in luoghi privati per ricevere l’eucarestia. Oggi i veri cristiani vanno da Don Minutella e dai tanti altri scomunicati da Papa Francesco. E, se anche dei cristiani ingenui e raggirati dal demonio andassero in chiesa, Dio con la sua comprensione DIVINA, certamente li avvolgerebbe nel suo cuore, perché più bisognosi del suo aiuto, e, nessuno, glielo potrebbe impedire giuridicamente.
        La tematica della discussione: “Francesco, il Papa Oscuro che Ferisce la Chiesa” è stata depistata dall’argomento: “L’INVALIDITÀ della “DECLARATIO” di papa Benedetto.”
        È mai possibile che persone intelligenti, tanto colte e istruite, non si rendono conto delle gravissime problematiche che assillano il nostro pianeta, in concomitanza con l’avvento di Papa Francesco. CH NON SAPRA’ COGLIERE I SEGNI E LA VERITA’, SARA’ RINNEGATO DA DIO.
        In verità vi dico: Ogni umano, quando ragiona da un punto di vista umano animal natura, e non da quello di Dio, diviene un vero demone
        “Figli, Gerusalemme piangerà insieme all’Inghilterra, alla Francia e alla Germania. L’Italia è in grande pericolo…soprattutto Roma! Chiedo ai sacerdoti, ai vescovi e ai cardinali di aprire i loro cuori per fare entrare lo Spirito Santo, Vi prego ascoltate le mie parole.” (parte del messaggio della Regina del Rosario dato a Gisella 21 settembre 2024)

  • unaopinione ha detto:

    Papa Francsco – anno 2013: “Io credo in Dio, non un Dio cattolico. Non esiste un Dio cattolico, esiste Dio” – papa Francesco anno 2013
    Papa Francesco – anno 2024 “Il vescovo di Roma ha riservato l’appuntamento finale a giovani rappresentanti delle principali religioni della nazione asiatica a maggioranza buddhista. E ascoltando le testimonianze di tre di essi — un indu, una sikh e una cattolica — presso il Catholic Junior College, ha preso spunto dalle loro parole per improvvisare a braccio una riflessione sul tema. «Tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio» ha spiegato; e ricorrendo a «un paragone» ha chiarito come esse possano essere considerate «diverse lingue, diversi idiomi, per arrivare» a Lui. «Ma Dio è Dio per tutti» ha avvertito e di conseguenza «noi siamo tutti» suoi «figli». Tanto che nessuno può dire «ma il mio Dio è più importante del tuo» ha messo in guardia il Papa, ribadendo che «c’è un solo Dio e le nostre religioni sono lingue, cammini per arrivare» a Lui. «Qualcuno sikh, qualcuno musulmano, qualcuno indù, qualcuno cristiano, ma sono diversi cammini» e niente altro” (copia e incolla da articolo mons. Viganó – da “Osservatore romano”).

    Ora… se ci si pensa bene le due dichiarazioni puntano nella stessa direzione: la prima peró ricorre usando il Divino, la seconda un poco piú il mondo (ossia in che modo l´uomo si relaziona con Dio).
    Epperó nel momento in cui un Papa dice queste cose, e io qui mi riferisco soprattutto alla frase del 2014, allora lui stesso afferma di non essere cattolico e proprio per tale motivo, penso io, non puó essere Papa. E penso che chiunque affermi il contrario dovrebbe a questo punto sgombrare tutte le sue convinzioni che papa Francesco sia Papa. Altrimenti si dovrebbe ammettere che Papa potrebbe essere pure un protestante, un ebreo, un musulmano, un induista (ma non un ateo … papa Francesco dice di credere a Dio … che potrebbe essere un giorno anche l´Anticristo – e questo credo che sarebbe uno degli obiettivi di papa Francesco con l´invenzione della chiesa sinodale senza un vero capo supremo).
    E la conseguenza é (a mio modo di vedere): se le religioni sono tutte uguali perché il Dio che adorano é lo stesso, cosa si oppone piú al fatto che p.e. un musulmano venga nominato dal sinodo capo della chiesa cattolica (chiaramente con poteri annacquati tanto da non potersi piú considerare il capo della Chiesa cattolica, ma solo un eletto qualunque revocabile in qualsiasi momento o a scadenza)?
    Ma faccio un passo avanti … perché, una volta che la chiesa cattolica (che non é piú Chiesa cattolica) non ha piú un vero Capo supremo religioso, non nominare un vero Capo supremo di tutte le religioni, visto che a quel punto nessuna religione ha piú un Capo supremo e visto che si adora lo stesso Dio?
    Ora qualcuno potrebbe dire: “Ció é corretto. E questo perché é lo stesso Dio che ci ha creati!” Ma la risposta é parzialmente corretta perché la religione é tutto un discorso diverso: cambia il rapporto dell´uomo verso Dio.
    Ogni religione ha avuto il suo tempo (indiuismo, taoismo, ebraismo, buddismo (mentre secondo me la religione musulmana non mi pare che abbia colto pienamente che l´Unico che merita di essere chiamato Dio nel Corano, e questo perché solo Dio puó dare vita alla materia inanimata, é Gesú che fa proprio con gli uccelli – ma é una opinione).
    E naturalmente tutte queste fasi successive di avvicendamento fra le religioni cosí sono state stabilite da Dio.
    E se ci si pensa bene, rimanendo alla differenza fra ebraismo e cristianesimo, Dio in quest´ultimo si rivela un poco (o molto?) di piú … attraverso la venuta del Figlio che ci ha mostrato il Suo volto umano pur rimanendo Dio: Dio ha cosí voluto accorciare le distanze fra Sé e l´uomo e questo, facendo costante riferimento alla Croce, é finalmente costretto a guardare soprattutto in Cielo e mai piú solo verso la terra che pur lo nutre materialmente.

    A seguire le affermazioni di papa Francesco, uno deve credere che Gesú non sia mai venuto e se é venuto, lo ha fatto inutilmente: perché il Padre deve mandare il Proprio Figlio se le religioni esistenti (e che sono tuttora rimaste) giá erano sufficienti? Affermare che Gesú non sia mai venuto (o sí … ma che non é mai stato Dio) é come ammettere che il Padre abbia costretto il Figlio a fare QUALCOSA (e lo metto in maiuscolo) di inutile. Ma non é anche vero che se Dio muove una foglia, lo fa perché ha sempre una ragione per farlo? E si puó ammettere che Dio abbia fatto fare qualcosa inutilmente al Figlio (e per di piú dolorosissimo)? Non posso capacitarmi che ció possa essere vero.
    E la risposta sta in questa affermazione (fra le altre) di Gesú: “”Io non muto e non mutilo la Legge … ma la completo” dice Gesú (in Maria Valtorta – Il poema del Dio-uomo – cap. 171): quindi Gesú ha comunque aggiunto qualcosa che Dio volesse che si aggiungesse alle religioni precedenti (in particolare quella ebraica preesistente).
    E a questo punto per me c´é una sola conclusione:
    Dio Padre, mandando Suo Figlio, ha voluto accorciare le distanze fra Lui e l´umanitá;
    Dio Padre, mandando Suo Figlio ha voluto che Questi insegnasse all´umanitá a non aver paura di Lui ma ad avere fiducia in Lui;
    Dio Padre, mandando suo Figlio, ha voluto che l´umanitá guardasse finalmente con speranza in su e mai piú in giú (con l´obiettivo di sottrarlo al Diavolo);
    Dio Padre, mandando Suo Figlio, ha voluto che lo Si adorasse inginocchiati davanti al Santissimo sacramento dell´Altare e non inginocchiati in una sinagoga o una pagoda e questo perché in Lui si é compiaciuto e ci ha ordinato di ascoltarLo … Lui solo e non papa Francesco e le sue pachamamate.
    (si potrebbero elencare anche altri punti).
    Fare diversamente sarebbe come porre l´orologio della storia indietro di duemila anni … e questo ad opera dell´Uomo e non di Dio (e a questo punto dove metteremmo la Madonna e tutti i Santi?). Si chiama questa “superbia”?
    Mi spiace che esista ancora chi si ostina, di fronte a questi evidentissimi tentativi di papa Francesco di voler demolire la Chiesa cattolica ma soprattutto di fronte alle dichiarazioni che lasciano senza dubbio capire che lui stesso non si considera cristiano e men che meno cattolico, a vedere ancora che egli sia Papa, invece di trarre la conclusione che sia tutto il suo contrario e questo punto credo che ogni sacerdote che si preoccupi del destino della propria anima (e delle anime che pasce) si debba porre la domanda: “Con San Francesco o con papa Francesco?”
    Conclusione (per me): impossibile considerare papa Francesco il Papa; difficilissimo seguire chi ancora lo considera Papa.

    Nota: pensieri messi per iscritto in fretta. Vi possono essere imperfezioni (e forse qualcosa in piú) e giá adesso mi scuso.

    • Sara ha detto:

      Perché non concludere:
      impossibile considerare ANTI-PAPA Francesco il PAPA.

      Per favore 🙏 per coerenza, evitiamo di bestemmiare chiamando papa =vicario di Cristo, colui che è il Vicario di satana.

    • unaopinione ha detto:

      E per concludere ho trovato queste parole:

      Gesú da “L´Evangelo come mi é stato rivelato – Valtorta – cap 225/8”:
      “… Io, Figlio, posso dare la vita a quelli che voglio, …
      … perché il Padre non giudica nessuno, ma ha rimesso ogni giudizio al Figlio, essendo il Figlio Colui che col proprio sacrificio ha comperato l’Umanità per redimerla; e ciò il Padre fa per giustizia, perché a Colui che paga con sua moneta è giusto sia dato, e perché tutti onorino il Figlio come già onorano il Padre.
      Sappiate che, se separate il Padre dal Figlio o il Figlio dal Padre e non vi ricordate dell’Amore, voi non amate Dio come va amato, con verità e sapienza, ma commettete un’eresia perché date culto a uno solo mentre Essi sono una mirabile Trinità. Perciò chi non onora il Figlio è come se non onorasse il Padre, perché il Padre, Dio, non accetta che una sola parte di Sé sia adorata, ma vuole sia adorato il suo Tutto. Chi non onora il Figlio non onora il Padre che lo ha mandato per pensiero perfetto di amore. Nega dunque che Dio sappia fare opere giuste. In verità vi dico che chi ascolta la mia parola e crede in Colui che mi ha mandato ha la vita eterna e non è colpito da condanna, ma passa da morte a vita, perché credere in Dio e accettare la mia parola vuol dire infondere in sé la Vita che non muore.”
      Capito?

      E questo lo aggiungo io di mia opinione: non solo … ma chi manca di adorare la Santissima Trinitá come il Padre si aspetta che sia, manca gravemente nel riconoscere la Sua volontá ed indirizza la sua azione per fare la propria volontá. E non so a questo punto se Dio accetterebbe un “Padre nostro” dove il recitante di fatto pensa: “sia fatta la mia volontá …”

  • R.S. ha detto:

    Siamo nel tempo, lo siamo da tempo.
    La Chiesa universale s’è fatta da parte.
    Dentro la parte, ognuno prende parte.
    Se è papa, può dire quel che dice?
    Se è papa, ha ragione qualunque cosa dice?
    Se non è papa, è meno grave quel che dice?
    Se non è papa, chi lo dice?
    E via dicendo… Nel nome di Dio.
    Che è Dio semplicemente perché non ha perché.
    L’Assoluto, l’Uno, l’Intero Tutto, non una parte.
    In ogni parte il Tutto, ma il Tutto non è parte.
    Nel tutto non c’è un fuori…
    Non essendoci un fuori non c’è un dentro.
    Dio, l’Eterno, non sta nemmeno nel tempo.
    Non ha ieri o domani: è sempre lo stesso.
    Un mistero nel mistero: Dio lascia fare.
    Ha lasciato fare Erode a Betlemme.
    Ha lasciato fare il venerdì santo.
    Ha lasciato fare mentre muoiono i martiri.
    Ha lasciato fare mentre peccano uomini di Dio.
    Il perché accada non compete alla creatura.
    La creatura è creata ora, nell’Eterno di Dio.
    Siamo redenti ora, salvati, secondo la Sua volontà.
    Nulla è impossibile a Dio.
    Com’è possibile? Perché a Dio nulla è impossibile.
    Sarà istantaneamente, nell’eternamente.
    Noi siamo al di qua: il tempo della creaturalità.
    Il tempo del peccato, conoscendo il bene e il male.
    Raggiunti dalla Grazia, con una porta per l’al di là.
    Gesù Cristo, ieri, oggi e sempre, alfa e omega.
    Di qua ci si purifica, castigati per agire casti.
    Se si resta eternamente di qua è un inferno.
    Ma il Regno di Dio, il paradiso, è vicino.
    Vicinissimo, se ci riempiamo di Grazia.
    Esultando in Dio, abbandonati alla Sua Gloria.
    Possiamo esserne la lode, magnificando il Signore.
    Il papa, specie questo, vero o presunto, non è Dio.
    E’ una parte che può riempirsi del Tutto.
    Ma può perdere il Tutto, eternamente.

  • Gabriela Danieli ha detto:

    A tutti gli scismatici della setta dell’antipapa massone luterano:
    Che il papa stabilito da Cristo sia rimasto Benedetto XVI fino alla morte, se pur in sede impedita (Can 412), lo ha confermato lui stesso l’11 e il 27 Febbraio 2013…. (Dopo il. Min. 1:
    https://youtu.be/jdHXf5jUV1M?si=Xyf3pIDMHBlFL_f9.)
    …. Quando ufficialmente ha dichiarato di rinunciare solo all’ “ESERCIZIO” (ministerium), ma non al “MINISTERO” (MUNUS: MUNERI PONTIFEX), così come invece previsto dal Codex Iuris Canonici. «Can. 332 § 2. Si contingat ut Romanus Pontifex “MUNERI” suo renuntiet, ad validitatem requiritur ut renuntiatio libere fiat et rite manifestetur, non vero ut a quopiam acceptetur.»
    E a confermare L’INVALIDITÀ della “DECLARATIO” di papa Benedetto, è il Prof. Antonio José Sánchez Sáez, DOCENTE DI DIRITTO presso L’UNIVERSITÀ di Siviglia:

    “Bergoglio è un “impostore” in quanto messo al Soglio Pontificio “forzatamente” dalla massoneria ecclesiastica in un INVALIDO CONCLAVE, visto che Benedetto XVI NON HA ABDICATO FORMALMENTE, rimanendo così Papa e “INVALIDANDO” il suo successore.
    https://www.ilsussidiario.net/news/francesco-antipapa-eletto-da-massoneria-prof-sanchez-ratzinger-non-ha-abdicato/2198280/
    E spiega:
    «Ratinzger non ha rinunciato al MUNUS, (“muneri suo renuntiet”)
    «come disposto per la validità dal canone 332.2 del Codice di Diritto Canonico, ma al ministerium:
    (“declare me ministerio Episcopi Romae, Successoris Sancti Petri, mihi per manus Cardinalium die 19 aprilis MMV commisso renuntiare”)
    Come se un professore che si dimette dall’insegnamento senza lasciare la sua cattedra, rimanendo docente dell’Università».
    Continua il Prof. Sánchez:
    Ma nel caso dell’elezione papale, secondo quanto stabilisce il diritto canonico, la sede “deve” essere vacante: il papa regnante deve essere morto o deve aver abdicato validamente.
    Quindi, per il can. 126 (dottrina dell’errore sostanziale) LA RINUNCIA di Benedetto ERA NULLA e LA SEDE NON ERA VACANTE.
    E di conseguenza IL CONCLAVE 2013 INVALIDO:
    Can. 124 – §1. Per la “validità” dell’atto giuridico, si richiede che sia posto… secondo i requisiti imposti dal diritto…

    Can. 125 – §1. L’ atto posto per violenza inferta dall’esterno alla persona, cui essa stessa in nessun modo poté resistere, è “NULLO”.
    §2. L’ATTO posto per timore grave, INCUSSO INGIUSTAMENTE, o per dolo, vale, a meno che non sia disposto altro dal diritto; ma PUÒ ESSERE RESCISSO PER SENTENZA DEL GIUDICE, sia su istanza della parte lesa o dei suoi successori nel diritto, sia d’ufficio.

    Can. 126 – L’ATTO POSTO per ignoranza o PER ERRORE, che verta intorno a ciò che ne costituisce la sostanza, o che ricada nella condizione sine qua non, È NULLO; altrimenti vale, se dal diritto non è disposto altro, ma l’atto compiuto per ignoranza o per errore PUÒ DAR LUOGO ALL’AZIONE RESCISSORIA a norma del diritto.
    —————————————————————————-
    ERGO:
    SOLO I NEMICI DI CRISTO E DELLA SUA CHIESA SI OSTINANO A NEGARE LA VERITÀ DEI FATTI.

  • gladio ha detto:

    Un Papa ” oscuro ” , eretico e ….legittimo.
    Ma mi faccia il piacere!!!

  • Giovanni ha detto:

    Fatela finita
    Il problema sono i gay in Vatcano…e ancora la Massoneria comanda

  • Sereno Graffiante ha detto:

    Il terremoto dirompente nella Chiesa cattolica ci fu sessant’anni anni fa circa, a cui seguirono varie e potenti scosse di assestamento. I terremoti devastanti come quello producono delle spaccature inevitabili. Il più recente terremoto del 2013, anch’esso di scala Richter elevata, non ha fatto altro che amplificare la spaccatura già esistente e rendere necessaria, agli occhi della gerarchia, l’evacuazione di quei fedeli che si ostinano, per il bene della Chiesa, a rimanere fermi, senza timore alcuno, sui principi dottrinali di sempre.
    La attuali scosse erano in qualche modo preannunciate e non colgono più impreparato il gregge, che ha capito dove rifugiarsi.

    • Cristiana Cattolica ha detto:

      Il gregge di Cristo dove dovrebbe rifugiarsi?
      Nella setta scismatica tradizionalista una cum il massone Luterano Bergoglio?

      • Davide Scarano ha detto:

        Per Cristiana cattolica:
        Il gregge di Cristo deve anzitutto rifugiarsi in ciò che ha ereditato: Vangelo, Catechismo e partecipazioni a Sacramenti. Dovrà ricordarsi che il giorno in cui ciascuno morirà sarà giudicato da Dio. Questo è l’essenziale e nessuno potrà toglierlo e/o modificarlo. Se poi anche l’essenziale venisse modificato non rimarrà che affidarsi a Dio. PS Non ci è dato di sapere tutto, ma solo l’essenziale per salvarsi.

        • Cristiana Cattolica ha detto:

          Davide Scarano, lasci agli eretici luterani come l’antipapa Bergoglio, l’idea che ci si possa salvare anche fuori della CHIESA CATTOLICA, CORPO MISTICO DI CRISTO, UNICO Salvatore, perché fuori della Chiesa Cattolica non c’è un vero SACRIFICIO, né la SS. EUCARISTIA!
          S. LEONE MAGNO:
          ◾ “Fuori della Chiesa, che è il Corpo di Cristo”, né buono è il Sacerdozio né vero è il SACRIFICIO”. 
           ◾Ma gli eretici e gli scismatici sono “SEPARATI” dalla Chiesa. 
           ◾DUNQUE NON SONO IN GRADO DI FARE UN VERO SACRIFICIO❗ 
          http://www.carimo.it/somma-teologica/III_q82.htm

          Ecco cosa ti risponde SAN GIOVANNI PAOLO II nella sua enciclica REDEMPTORIS MISSIO ⬇️

          «NESSUNO VIENE AL PADRE SE NON PER MEZZO DI ME» (Gv 14, 6)
          5. Risalendo alle origini della chiesa, troviamo chiaramente affermato che CRISTO È L’UNICO SALVATORE (Gv 14,6) di tutti colui che solo è in grado di rivelare Dio e di condurre a Dio.

          Alle autorità religiose giudaiche che interrogano gli apostoli in merito alla guarigione dello storpio, da lui operata, Pietro risponde:
          «NEL NOME di GESÙ CRISTO IL NAZARENO, CHE VOI AVETE CROCIFISSO E CHE DIO HA RISUSCITATO DAI MORTI, costui vi sta innanzi sano e salvo… IN NESSUN ALTRO C’È SALVEZZA:
          NON VI È INFATTI ALTRO NOME DATO AGLI UOMINI SOTTO IL CIELO, NEL QUALE SIA STABILITO CHE POSSIAMO ESSERE SALVATI». (At 4,10. 12)
          Questa affermazione, rivolta al sinedrio, ha un valore universale, poiché PER TUTTI – giudei e gentili – LA SALVEZZA NON PUÒ VENIRE CHE DA GESÙ CRISTO. (‼️)

          https://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_07121990_redemptoris-missio.html

  • IM ha detto:

    Fatevi mussulmani, buddisti, o altro fuorché cristiani cattolici, tanto per voi è lo stesso. Codardi.

  • IM ha detto:

    CODARDI

  • IM ha detto:

    Fatevi mussulmani, buddisti, o altro fuorché cristiani cattolici, tanto per voi è lo stesso.

  • laura cadenasso ha detto:

    Mi scusi, si può dire papa bugiardo ?

  • Sergio ha detto:

    Il Papa oscuro? Ma che invenzione è mai questa? Dove sono finite le promesse di Cristo?
    Che teoria ridicola.
    Ma non vi è bastato nemmeno quello che ha detto nell’ultimo viaggio? Come può un Papa parlare così? Basta con questi arrampicamenti sugli specchi…

  • giovanna ha detto:

    “Tuttavia, da secoli non accadeva che la validità di un’elezione papale fosse messa in dubbio da molti. E questo non è solo un segnale devastante, ma un segnale allarmante: anche se Francesco è un papa legittimo, ciò dimostra anche quanto sia altamente controverso.”

    Analisi sbagliata:
    A) diciamo che nei secoli nessun papa tranne gli ultimi due ha regnato su sudditi che vivono con lo smartphone in mano pronti a scrivere qualsiasi cattiveria o andare dietro al primo pifferaio telematico

    B) i molti in realtà sono pochi

    C) è dal Concilio che “molti” dubitano della legittimità dei papi, incluso Benedetto e sono molti di più dei bergogliovacantisti dell’ultima ora.

  • Cristiana Cattolica ha detto:

    È DOGMA di fede che l papa stabilito da Cristo è sempre INFALLIBILE, perché
     …”CRISTO, pur continuando a governare in modo arcano la Chiesa direttamente da sé, “VISIBILMENTE” però la dirige attraverso COLUI (Pietro) CHE RAPPRESENTA LA SUA PERSONA poiché, dopo la sua gloriosa ascensione in cielo, non la lasciò edificata soltanto in sé, ma anche in PIETRO, quale FONDAMENTO VISIBILE. 
    ◾Che CRISTO e il Suo VICARIO costituiscono UN SOLO CAPO, lo spiegò solennemente il Nostro Predecessore Bonifazio VIII.. d’immortale memoria con la sua Lettera Apostolica “Unam Sanctam”: {…”La Chiesa ha un solo corpo ed UNA SOLA TESTA, NON DUE, come se fosse un “mostro,” cioè Cristo e Pietro, vicario di Cristo e il successore di Pietro;… a meno che non si pretenda, come i Manichei, che ci sono DUE principi; il che noi affermiamo FALSO ed ERETICO”}… 
    ◾Si trovano quindi in un pericoloso ERRORE coloro i quali ritengono di poter aderire a Cristo, Capo della Chiesa, pur non aderendo fedelmente al Suo (legittimo) Vicario in terra. Sottratto infatti questo visibile Capo e spezzati i visibili vincoli dell’unità, essi “oscurano” e deformano talmente il Corpo Mistico del Redentore, da non potersi più né scorgere né raggiungere il porto della salute eterna.
    (Mystici Corporis Christi – Pio XII). 

    Ecco perché, per salvare la chiesa dalla grande impostura massonica in atto, è assolutamente necessario RICONOSCERE il defunto Benedetto XVI quale ultimo e legittimo papa stabilito da Cristo, è OBBEDURGLI, seguiendo il suo umile esempio e mettendo in pratica le sue parole profetiche del 1969 sulla futura chiesa di un piccolo resto costretto ad abbandonare le strutture occupate dall’esercito nemico e celebrare nelle case dei fedeli:
    «… Alla crisi odierna emergerà una Chiesa che avrà perso molto…Non sarà più in grado di abitare gli “EDIFICI”… 
    🔥 SARÀ UNA CHIESA PIÙ “SPIRITUALE”… povera, catacombale, e diventerà la Chiesa degli indigenti»…

    http://www.korazym.org/65921/la-profezia-di-ratzinger-del-1969-sul-futuro-di-una-chiesa-della-fede-e-quel-piccolo-gregge-di-credent

  • Cristiana Cattolica ha detto:

    È DOGMA di fede che il papa stabilito da Cristo è sempre INFALLIBILE, perché
     …”CRISTO, pur continuando a governare in modo arcano la Chiesa direttamente da sé, “VISIBILMENTE” però la dirige attraverso COLUI (Pietro) CHE RAPPRESENTA LA SUA PERSONA poiché, dopo la sua gloriosa ascensione in cielo, non la lasciò edificata soltanto in sé, ma anche in PIETRO, quale FONDAMENTO VISIBILE. 
    ◾Che CRISTO e il Suo VICARIO costituiscono UN SOLO CAPO, lo spiegò solennemente il Nostro Predecessore Bonifazio VIII.. d’immortale memoria con la sua Lettera Apostolica “Unam Sanctam”: {…”La Chiesa ha un solo corpo ed UNA SOLA TESTA, NON DUE, come se fosse un “mostro,” cioè Cristo e Pietro, vicario di Cristo e il successore di Pietro;… a meno che non si pretenda, come i Manichei, che ci sono DUE principi; il che noi affermiamo FALSO ed ERETICO”}… 
    ◾Si trovano quindi in un pericoloso ERRORE coloro i quali ritengono di poter aderire a Cristo, Capo della Chiesa, pur non aderendo fedelmente al Suo (legittimo) Vicario in terra. Sottratto infatti questo visibile Capo e spezzati i visibili vincoli dell’unità, essi “oscurano” e deformano talmente il Corpo Mistico del Redentore, da non potersi più né scorgere né raggiungere il porto della salute eterna.
    (Mystici Corporis Christi – Pio XII). 

    Ecco perché, per salvare la chiesa dalla grande impostura massonica in atto, è assolutamente necessario RICONOSCERE il defunto Benedetto XVI quale ultimo e legittimo papa stabilito da Cristo, è OBBEDURGLI, seguiendo il suo umile esempio e mettendo in pratica le sue parole profetiche del 1969 sulla futura chiesa di un piccolo resto costretto ad abbandonare le strutture occupate dall’esercito nemico e celebrare nelle case dei fedeli:
    «… Alla crisi odierna emergerà una Chiesa che avrà perso molto…Non sarà più in grado di abitare gli “EDIFICI”… 
    🌟 SARÀ UNA CHIESA PIÙ “SPIRITUALE”… povera, catacombale, e diventerà la Chiesa degli indigenti»…

    http://www.korazym.org/65921/la-profezia-di-ratzinger-del-1969-sul-futuro-di-una-chiesa-della-fede-e-quel-piccolo-gregge-di-credent

  • Susi ha detto:

    declaro me ministerio Episcopi Romae, Successoris Sancti Petri, mihi per manus Cardinalium die 19 aprilis MMV commisso renuntiare ita ut a die 28 februarii MMXIII, hora 20, sedes Romae, Ministerio. Ministerio. Ministerio. Universi Dominici Gregis: Munus, munus, munus.

    • giovanna ha detto:

      Ratzinger ha detto “ministero del vescovo di Roma”: se non ce l’hai non sei papa, il cuo munus dipende dall’avere il governo della diocesi di Roma.
      È molto semplice, così come è semplice il principio per cui gli ignoranti dovrebbero tacere.

  • Cristina ha detto:

    Se Bergoglio è un Papa legittimo,allora significa che questa Chiesa senza fede,corrotta,depravata,avida,serva del mondo e del suo principe non è la Chiesa di Cristo.I fedeli sconvolti vogliono credere che Bergoglio sia illegittimo,che abbia occupato il potere con l’inganno per poter salvare l’istituzione.Ma se i cardinali,vescovi,preti che amano Cristo e hanno il coraggio di proclamare la verità si contano sulle dita di una mano e come a Sodoma non si trovarono 10 Giusti,questa sinagoga di satana merita di perire.

    • Luciano M. ha detto:

      Ci siamo arrivati, finalmente!

    • Esdra ha detto:

      Se Bergoglio è Papa è venuta meno la promessa di Cristo. Se seguissimo le dottrine di Jorge Mario finiremmo all’inferno senza se e senza ma. Il ragionamento sbrigativo sulla legittimità della rinuncia non regge. Allora ci si faccia pure la quarta dose dell’atto d’amore per non essere complottisti. Ma come si fa a dirsi cattolici e non aver il minimo discernimento degli spiriti. La puzza di zolfo che promana dalla cricca Vaticana si sente da chilometri. persino i pentecostali vedono in Francesco un falso profeta, agnello che parla come un drago. In realtà se avesse ragione chi vede continuità tra l’attuale occupante della cattedra di Pietro e i predecessori dovrebbe essere sedevacantista dal 1958 ad oggi.