Papa Francesco Sta Tirando il Freno? Analisi di Dignitas Infinita, Fiducia Supplicans. One Peter Five. (1P5).

13 Aprile 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da OnePeterFive, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e condivisione.

§§§

 

Così il promesso documento pasquale sulla dignità umana è stato pubblicato. Per gli standard cattolici il documento è piuttosto problematico. Tuttavia, per gli standard di questo pontificato, non è così male come avrebbe potuto essere. In ogni caso, il documento potrebbe indicare che Francesco sta tirando il freno, il che sarebbe una buona notizia. Ma prima esaminiamo alcune cose.

Naturalmente, c’è l’attacco standard alla pena di morte che sembra essere all’ordine del giorno in questi giorni. Al paragrafo 11 il documento recita:

La Rivelazione biblica insegna che tutti gli esseri umani possiedono una dignità intrinseca perché sono creati a immagine e somiglianza di Dio: «Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza” […] Così Dio creò l’uomo a sua immagine, a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò” (Genesi 1:26-27).

Diversi capitoli dopo, nello stesso libro della Genesi, leggiamo: “Chiunque spargerà il sangue dell’uomo, il suo sangue sarà sparso, perché l’uomo è stato fatto a immagine di Dio”. Non solo la Genesi approva la pena di morte per omicidio, ma la collega all’immagine di Dio; la stessa fonte che Dignitas Infinita usa per la rivendicazione della dignità intrinseca universale.

A quanto pare Genesis e il cardinale Fernandez hanno opinioni diverse sulla dignità umana.

Un altro problema è il costante appello alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo dell’ONU. Perché non fare appello ai documenti cattolici? In effetti, la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo riceve molta più attenzione del Documento del Vaticano II Dignitatis Humanae, che riguarda specificamente la dignità umana.

Si potrebbe dire molto di più sugli aspetti negativi del documento, ma voglio sottolineare una cosa interessante. Molti cattolici di sinistra non sono contenti di come il documento affronta le questioni LGBT. Il documento non usa nemmeno il termine LGBT. Diamo un’occhiata al documento e a ciò che dice sull’orientamento sessuale. Al paragrafo 55 si legge:

La Chiesa vuole, innanzitutto, “riaffermare che ogni persona, indipendentemente dall’orientamento sessuale, deve essere rispettata nella sua dignità e trattata con considerazione, mentre ‘ogni segno di ingiusta discriminazione’ deve essere accuratamente evitato, in particolare ogni forma di aggressione e violenza”. Per questo motivo, va denunciato come contrario alla dignità umana il fatto che, in alcuni luoghi, non poche persone siano imprigionate, torturate e persino private del bene della vita solo a causa del loro orientamento sessuale.

Il cattolico più tradizionale che conosco non crede che l’inclinazione al peccato debba essere causa di imprigionamento o di morte, anche se vivessimo in uno stato confessionale pienamente cattolico sotto la regalità di Cristo. Nella Russia di Putin questo non accadrebbe nemmeno. Tuttavia, la promozione o l’impegno nello stile di vita è motivo di una sanzione governativa, che il documento non esclude. Questa non è una “discriminazione ingiusta”, ma una discriminazione più che altro giusta. Qualsiasi propensione al peccato è proprio questo: una tentazione, nessuno ha mai sostenuto la punizione per la tentazione. Questo è completamente diverso dal commettere un peccato che grida vendetta al cielo.

I paragrafi successivi trattano della teoria del gender e del cambiamento di sesso, e i liberali non sembrano essere contenti. Sul sito Outreach, lo scrittore cattolico omosessuale Michael J. O’Loughlin scrive:

Il documento è anche degno di nota per qualcos’altro che gli manca: vale a dire, qualsiasi forte indicazione che le esperienze vissute dalle persone transgender siano servite come fonte nella formulazione dei suoi contenuti.

Qualcuno deve dire al signor O’Loughlin che la dottrina cattolica è informata dalla Scrittura e dalla Tradizione e non dalle esperienze vissute. Inoltre, per esperienze vissute, O’Loughlin non si riferisce a coloro che hanno fatto la transizione e ora rimpiangono di aver mutilato permanentemente i loro corpi, come Chloe Cole e tanti altri. Che si tratti delle discussioni della Chiesa o della società secolare, coloro che hanno abbandonato la transizione sono spesso esclusi dalla conversazione.

Le questioni sessuali trattate nel documento erano probabilmente il meglio che un cattolico tradizionale potesse sperare in un documento scritto dal cardinale Fernández e approvato da papa Francesco. C’è da chiedersi se ci fosse qualcosa di più all’opera. Penso che ci fosse, e che quel qualcosa non fosse altro che Fiducia Supplicans.

Quel documento ha ricevuto un contraccolpo globale su una scala mai vista prima nei duemila anni di storia della Chiesa cattolica. Nella Fiducia Supplicans, verso la fine del documento, il cardinale Fernández scriveva:

Pertanto, al di là delle indicazioni fornite sopra, non ci si dovrebbe aspettare ulteriori risposte sui possibili modi di regolamentare i dettagli o gli aspetti pratici riguardanti le benedizioni di questo tipo.

Solo due settimane e mezzo dopo, il cardinale Fernandez ha dovuto fare marcia indietro e limitare i danni con un documento emesso il 4 gennaio 2024. Il Vaticano ha sentito il calore con il contraccolpo globale contro il loro scandaloso documento. Sentono ancora il calore quando si tratta di questi problemi?

È interessante notare che in Dignitas Infinita leggiamo che questo documento è in lavorazione da cinque anni. Dice specificamente che le ultime modifiche a questo documento sono state apportate a febbraio su richiesta dello stesso Papa Francesco. Il contraccolpo globale contro Fiducia Supplicans ha giocato un ruolo in queste modifiche tardive a questo documento che ha richiesto cinque anni di lavoro? Non possiamo saperlo con certezza, ma è molto chiaro che l’8 aprile 2024 il cardinale Fernandez sembrava molto diverso da quello del 18 dicembre 2023 per quanto riguarda le questioni sessuali; Nemmeno quattro mesi fa, almeno sulla carta

Quando Fiducia Supplicans è stato pubblicato e il contraccolpo globale è arrivato, ho predetto che Francis e Fernandez avrebbero avuto una delle due reazioni diametralmente opposte in futuro. Il primo sarebbe quello di andare all-in perché ora sono impegnati e non c’è modo di tornare indietro. La seconda sarebbe quella di fare un passo indietro, almeno temporaneamente. Sembra che abbiano fatto quest’ultimo.

Mentre Papa Francesco cerca di enfatizzare la sinodalità, il suo pontificato ne ha mostrato ben poco, a parte la facciata di questi sinodi quasi annuali. Le restrizioni alla Messa in latino, il cambiamento del catechismo sulla pena di morte e la Fiducia Supplicans mancavano di qualsiasi forma di sinodalità. Per quanto riguarda la massiccia mancata attuazione della Traditionis Custodes e la monumentale reazione contro la Fiducia Supplicans, possiamo vedere che il Papato di Francesco è estremamente contrario a qualsiasi forma di sinodalità reale e autentica. Tuttavia, se c’è un collegamento tra il contraccolpo contro Fiducia Supplicans e l’opinione un po’ fredda sulle questioni LGBT in Dignitas Infinita, vediamo la sinodalità all’opera in modo indiretto e molto ironico. Cristo è Re!

Allan Ruhl

Allan Ruhl è un apologeta di YouTube e blogger che vive nel Canada occidentale. Ha conseguito una laurea in ingegneria presso l’Università di Alberta. I suoi interessi principali sono la storia della Chiesa e l’apologetica islamica. Seguilo su Twitter @AllanRuhl.

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN: IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT: UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , ,

Categoria:

15 commenti

  • Astore ha detto:

    Il papà è stato eletto in un conclave, per cui è vero Papa. Non è eretico (né potrebbe esserlo) perché non si trova una sola dichiarazione che contraddice un dogma, per cui tette i pronunciamenti equivoci vanno interpretati secondo la Tradizione, ma, ritengo, che abbia fatto errori pastorali, peccati oggettivi come riguardo alla Pachanama e la benedizione delle COPPIE omosessuali, e perciò ha dato scandalo.
    Non ammetterlo sarebbe come coprire atti pedofili all’ interno della Chiesa: mi ripugna.
    Ma ha detto e soprattutto scritto, anche tante cose di grande valore.
    Non è un sociologo, di politica non capisce nulla o quasi, non sa leggere bene la realtà storica, è troppo appiattito, a parte l’aborto e poco altro, sul mai stream delle lobby radicale chic (COVID, clima, piaggeria verso Israele…) ma dottrinalmente, interpretando le espressioni poco chiare in senso tradizionale, non fa una grinza. Inoltre ha anche un po’ rotto gli schemi, cosa non sempre negativa.
    Occorre equilibrio e non avere pregiudizi. E pregare per lui che, non so perché, spesso sembra simpatizzare più per i laicisti che per i fedeli, e non di rado sembra scegliere, tra i suoi collaboratori, personaggi discussi, se non equivoci

    • gladio ha detto:

      Ma… mi scusi : affermare che la Madonna non è nata santa, oppure che Gesù s’ è fatto diavolo , che nella ” parabola” ( si ha detto proprio ” parabola “), della moltiplicazione dei pani e dei pesci , Gesù non ha moltiplicato ma ” condiviso ” ( come se fossimo tutti fessi…) , oppure quando a Lisbona, durante la GMG ha capovolto di 180 gradi il significato della parabola delle nozza del figlio del padrone, e sempre a Lisbona ha fatto cardinale mons. Americo Aguiar che metteva caldamente in guardia i partecipanto a non tentare in alcun modo di ” convertire le persone a Cristo ” . e ancora ” Fiducia Supplicans”
      e per amor di brevità mi fermo quì. Dunque, secondo lei tutto ciò non è eresia ? ( oltre che presumere che tutti quanti abbiano l’ anello al naso e la sveglia al collo )

    • Davide Scarano ha detto:

      Caro Astore, scrivere: “il papa è stato eletto in conclave, per cui è vero papa” mi sembra un po’ troppo semplicistico. Ogni assemblea ha le proprie regole, dall’assemblea di condominio a quella di una società per azioni, quindi il voto dell’assemblea è legittimo se sono rispettate le regole che ne determinano il funzionamento. Nel merito mi richiamo alla monografia di Antonio Socci “Non è Francesco”, in cui si afferma che la votazione non si svolse regolarmente, in primo luogo perchè quel giorno vi era stata una doppia votazione, in secondo perchè vi era un’irregolarità circa il conteggio delle schede. Questo solo per amore di verità, nel merito, indipendentemente dalla veridicità dalle circostanze sopra descritte, poichè di fatto è papa lo è anche di diritto, almeno sotto l’aspetto sostanziale, visto che nessuno nel tempo ne ha contestato la legittimità.
      Quanto al suo pontificato credo che l’errore più grave -non so se definirlo pastorale o dottrinale- sia quello di aver chiuso le Chiese, rectius, aver accettato l’interruzione delle Sante Messe e delle Confessioni, che altro non è che essersi piegato al mondo.

  • Astore ha detto:

    La pena di morte è illecita, come il sequestro di persona.
    Ma come la detenzione non va contro la dignità umana per cui non può essere considerata un sequestro di persona, così, in mancanza di un sistema carcerario efficiente, la pena di morte per certi reati non può essere considerata un omicidio, ma una forma di legittima difesa.
    Del resto un serial killer compulsivo, in mancanza di carceri, non può essere rimandato a casa.
    Sarebbe come curare il COVID con la Tachipirina.

  • Giovanni ha detto:

    Chi chiama papa l”eretico partecipa alle sue opere inique.

  • nuccioviglietti ha detto:

    Occasionale compariva in sua mente sbiadito ricordo… di elezione a Papa!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Enrico Nippo ha detto:

    «… nello stesso libro della Genesi, leggiamo: “Chiunque spargerà il sangue dell’uomo, il suo sangue sarà sparso, perché l’uomo è stato fatto a immagine di Dio”».

    “Se uno uccide un altro, l’omicida sarà messo a morte” (Numeri).

    Confesso che non capisco: l’uomo fatto a immagine di Dio può spargere il sangue dell’uomo fatto a immagine di Dio che a sua volta ha sparso il sangue dell’uomo fatto a immagine di Dio? L’omicida non è anch’esso fatto a immagine di Dio?

    E perché l’uomo fatto a immagine di Dio può mettere a morte l’uomo fatto a immagine di Dio?

    Il sangue sparso dall’omicida e da giustiziere non è sempre dell’uomo fatto a immagine di Dio?

    Mah!

    • gladio ha detto:

      Si, Enrico, hai ragione, la Bibbia , è chiaro, sovente ” adatta” la parola di Dio alle ” esigenze ” del popolo ebraico in un’alternaza di perle di saggezze , contraddizzioni e a volte anche giustificazioni ” pro domo ebrei ” di fatti criminali.
      Ps: aggiungo alla tua osservazione in merito allo ” spargere il sangue ” ( tanto per aumentare la confusione ) il famoso versetto : ” Nessuno tocchi Caino ” che, se non erro era un assassino.

      • E.A. ha detto:

        Caro Gladio, non vedo in questi passi biblici contraddizione, nel senso che non spetta all’uomo farsi giustizia da solo, macchiandosi a sua volta dello stesso peccato, ma la Giustizia Spetta solo al Signore, che mette in guardia tutti coloro che commettono omicidio, i quali, senza ravvedimento ed un sincero pentimento, vanno incontro al loro stesso perire, non per mano o giusto volere di altro uomo, ma come conseguenza della loro “insana” scelta… “Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che mettono mano alla spada, periranno di spada.”( Mt 26,52). Se l’Amore genera e richiama amore, l’Odio fomenta e richiama altro odio, peccato e distruzione, e chi usa violenza contro altri, spesso alla fine subirà una sorte simile, in un circuito vizioso di odio, di vendetta e di morte!

  • Carlo ha detto:

    Non lo so, c’è una strana somiglianza tra quelli che ancora credono alla legittimità del Povero Santo Padre e quelli che ancora portano la mascherina per le strade.

  • miserere mei ha detto:

    Accreditando il soggetto ogni volta che piace quel che dice non si fa che perpetrare le condizioni per cui spesso dice quel che spiace.
    Non voglio più piagnucolare sul come sia finito dove sta e non sono tra coloro che augurano il male perché liberi il posto.
    Tutto è nelle mani di Dio. Unica tristezza la constatazione che per molti sia normale il ruolo che rivendica…

  • Luciano G. ha detto:

    Chiedo scusa . Io ho la stessa dignità ( quale figlio di Dio e creato a Sua immagine ? ) di Tucho Fernandez ? Ma non Scherziamo ! Anche nella Genesi son identificati gli ominidi con i quali Caino creò la sua stirpe . Da cui ..,,

    • maria ha detto:

      Lei pensa di essere più figlio di Dio di Tucho? Con una dignità superiore? In verità Dio ci vede tutti restaurati, dopo la redenzione, e in quest’ottica Tucho potrebbe rivelarsi sorprendentemente più bello di lei.
      Non voglio sminuire le cadute del personaggio ma so di non conoscere l’amore col quale è amato da Dio. “….noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato…”(1.a Lettera di S.Giovanni,3)

      • Massimo trevia ha detto:

        E intanto che ragioniamo misticamente tucho fa danni!qui è ora!

        • Maria ha detto:

          Tucho obbedisce a Francesco, obbedisce anche troppo.
          Hanno scavato nel suo passato (non è stato lui a propinarci gli scritti giovanili) ma non lo conosciamo. A prima vista, leggendo, può sembrare un maniaco ma può pure essere stato spinto dalla curiosità di capire quanto c’è di creazione, di mano di Dio, nelle reazioni umane. Personalmente penso che dovremmo pregare per lui casomai fosse stato contagiato da un certo materialismo che circola nella cosiddetta teologia della liberazione. Un’ave Maria quando viene voglia di disprezzarlo…