La Guerra dei Video-Choc. È Ora che si Fermi una Strage Assurda.

16 Aprile 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo articolo apparso su Il Faro di Roma, che ringraziamo per la cortesia, e con cui concordiamo totalmente nell’appello affinché si fermi questa guerra che serve solo a lontani guerrafondai, e fabbricanti di armi e ai loro amici (anche qui da noi…). Buona lettura e diffusione.

§§§

 

In un video apparso sulle reti sociali – forse in risposta a quello sulle decapitazioni attribuite all’esercito di Mosca – un uomo che si definisce un chirurgo militare ucraino si vanta di asportare organi ai soldati russi fatti prigionieri dalle forze armate di Kiev.
Appresa la notizia il capo del comitato investigativo russo, Alexander Bastrykin, ha ordinato giovedì di condurre un’indagine su possibili crimini contro i militari russi dopo l’apparizione del video sulle reti nel quale un uomo, che afferma di essere un chirurgo militare ucraino, racconta come asporta organi ai soldati russi caduti prigionieri.

“A questi insetti gli taglio i piedi, le mani e gli occhi… Ora ho due giorni liberi. Sono a casa. Tiro fuori gli occhi, i reni e il fegato a questo insetto di 27 anni. Gli dico di più. Se mi portano un prigioniero e gli manca un piede, per me è un cadavere”, afferma l’individuo nel video.
“Il mio capo mi dice quasi sempre: Vladimir Vasilevich, può almeno dare loro antidolorifici in modo che non soffrano così tanto. Dico loro che naturalmente lo farò. Ma non lo faccio. Tiro fuori gli occhi e mi diverto”, racconta.

Il gruppo di hacker RaHDit ha detto a RT in russo che il protagonista della registrazione è Andrei Dmitrishin, 37 anni, originario di una città nella regione di Ivano-Frankovsk, nell’Ucraina occidentale. Gli hacker hanno scoperto che ha partecipato alla cosiddetta ‘operazione antiterrorismo’ lanciata da Kiev contro le repubbliche del Donbass, mentre ha servito nella Guardia Nazionale nel 2014-2015.
Non è certo ma si potrebbe ipotizzare che il chirurgo, che evidentemente nutre un odio viscerale contro i russi, abbia asportato gli organi ai militari di Mosca per poi venderli sul mercato nero degli organi per i trapianti.

Faro di Roma ha anche ricevuto una testimonianza dell’editore Sandro Teti sulle presunte decapitazioni filmate dai russi. Eccola: “Il tremendo video al centro della campagna mediatica mondiale, predisposta dagli ucraini, di concerto con USA e UK, nei minimi particolari circola da tempo. Io l’ho visto due mesi fa su un canale chiuso di TELEGRAM.

Credo sia autentico, come lo sono decine e decine di video (ho visto anche questi) ignorati dai media occidentali, in cui gli ucraini sgozzano, fucilano, torturano, gambizzano i prigionieri russi. Zelenskij è in grave difficolta e ha aspettato adesso a fare uscire il filmato, per sviare l’attenzione di ucraini e occidentali perché non sa come spiegare loro che la a lungo promessa liberazione del Donbass, non parliamo poi della Crimea, è un sogno ASSOLUTAMENTE IRREALIZZABILE.
Putin, attraverso il suo portavoce, Peskov, ha detto che se si appurasse che il video è autentico, gli autori dovranno e essere individuati e severamente puniti.

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN

IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT

UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , ,

Categoria:

2 commenti

  • Federico ha detto:

    Conversione continua, iniziando da quella personale quotidiana, preghiera costante per chiedere perdono a Dio e rendergli sempre onore, lotta senza sosta contro l’errore e il male.: se vogliamo salvare noi stessi e gli altri non esistono altre strade.
    Se si continuerà a sfidare ed offendere Dio e le sue leggi, con quella ridicola e folle superbia da idioti, promuovendo comportamenti criminali quali aborto, indottrinamento dei piccoli a comportamenti contro natura o immorali, distruggendo famiglia e società, la guerra arriverà senza ritardo e senza scampo sin dentro casa nostra. Ciascuno deve fare del suo meglio a partire da se stesso e da chi gli sta vicino.

  • Ambra ha detto:

    Tutti siamo combattuti tra l’orrore per la guerra e l’inconfessata speranza che la distruzione cancelli i cattivi e salvi i buoni.
    Ma i mezzi a disposizione dei combattenti sono così potenti che ovunque arrivano portano distruzione e morte.
    Entrambi i contendenti devono fermarsi.
    Gli stessi collaboratori di Putin come il capo della Wagner hanno detto che e’ giunto il momento di fermarsi.
    Ma la nostra visione geopolitica è diversa da quella di qualche americano. La guerra per noi è vicina e il nostro timore è che possa arrivare fin qui.
    Non ci resta che pregare il Risorto perché ristabilisca la pace tra i due contendenti che dicono di essere entrambi cristiani.