Chi è davvero una Persona Libera? I Frutti Velenosi di Questa Società. Cinzia Notaro.

5 Luglio 2025 Pubblicato da 8 Commenti

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, Cinzia Notaro, che ringraziamo di cuore, offre alla vostra attenzione queste riflessioni sulla nostra libertà. Buona lettura e meditazione.

§§§

CHI E’ DAVVERO UNA PERSONA LIBERA ?

Prima di passare al tecnouomo (ibrido tra uomo e macchina) era necessario far perdere l’umanità uccidendo i valori cristiani.

I figli nati da genitori che hanno sposato l’ideologia sessantottina continuano la ribellione dei propri genitori e una volta assaporato il gusto della trasgressione si lasciano guidare dall’istinto zittendo la legge morale incisa nei cuori di ogni vivente.

Dunque ognuno è libero di fare e pensare quello che vuole in base al proprio modo di vedere e di sentire . Ad  esempio uccidere un bambino nel grembo materno con l’aborto, ricorrere all’utero in affitto ( grazie a Dio ciò non è possibile in italia ) se la coppia è sterile, sposarsi con persone dello stesso sesso adottando figli, servirsi della fecondazione in vitro e ritrovarsi con milioni di fratelli sparsi nel mondo e dando spazio ad eventuali incesti, divorziare e ritrovarsi tutti insieme come famiglie allargate  con i propri precedenti partners, decidere di rimanere single per la carriera o perché non si vogliono figli , convivere e concepire figli , lasciare l’uomo o la donna del  momento per poi ricominciare con altra persona con cui si concepiscono altri figli….. un pò come gli animali che mettono al mondo cuccioli per poi riaccoppiarsi con chi gli capita.

Questa è la società pagana i cui frutti sono velenosi . Una società fondata sul libertinaggio , contro l’ordine naturale è destinata al fallimento.

Ci si chiede :”Perché tanta violenza tra le mura domestiche? Perché figli ribelli ai genitori, agli insegnanti ? Perché mogli che uccidono i propri mariti e viceversa, figli che uccidono i propri genitori anche anziani , che talvolta sono parcheggiati in strutture? Perché le nascite sono sempre di meno ?

La risposta è il peccato che porta alla morte non solo corporale , ma anche spirituale se non ci si ravvede.

La donna che per carriera o per orgoglio decide di lavorare fuori casa , come può dedicarsi alla famiglia ? Come può prendersi cura dei propri figli seguendoli, facendoli crescere in sapienza e grazia ? Mi sembra che l’educazione oggi consista essenziamente nel conseguire un diploma di laurea, nel trovare un lavoro, nel pensare a sè stessi seguendo le mode , nell’accoppiamento per soddisfare i propri bisogni sessuali, nello sbarazzarsi del “concepito” perchè è di ostacolo alla carriera …nel divorziare se nascono divergenze a danno dei propri figli , nel preferire la convivenza per essere liberi da doveri …  e si potrebbe continuare all’infinito perchè poi i semi cattivi a loro volta producono altri semi velenosi .

Questo è il  mondo , la mentalità del mondo che il Signore è venuto a salvare e non a schiavizzare.

Egli è il Creatore dell’universo e di tutto ciò che è nell’universo  e l’uomo a sua immagine e somiglianza l’ha fatto affinchè questi lo adorasse  e contemplasse le sue meraviglie.

Lo spirito dell’anticristo vuol far credere che Gesù ci vuole mettere in prigione su questa terra impedendoci di vivere come vorremmo : ma è una società perversa, abitata da vipere e serpenti quella che si vuole ? Chi può dire di essere felice su questa terra anche se possiede molti beni ? Se il cuore dell’uomo è lontano da Dio , la sua felicità è solo illusoria, perchè dura solo il tempo in cui soddisfa le proprie voglie per poi ricominciare a desiderare ciò che è male .Di chi è schiavo allora?  Di chi lo lega a sè per non farlo mai essere sazio del male e portarlo nell’inferno.

L’uomo  dovrebbe porsi domanda: ” Perché se io facessi la volontà di Dio , non andrei più in cerca di tutto ciò che bramo ? Di ciò  di cui la mia concupiscenza, la mia superbia, il mio orgoglio va in cerca ? La risposta è semplice.. noi cerchiamo , sbagliando,  la felicità in ciò che possiamo toccare, vedere, gustare e non quello che la materia , il mondo avvolto nelle tenebre non potrà mai darci … la vera pace, la vera gioia , il vero bene che non teme la tempesta e che nessuno potrà mai portarci via se perseveriamo nel sentiero che conduce alla vera vita.

Quindi chi fa la volontà di Dio è libero , non più assoggettato alla volontà di colui che è stato precipitato nell’inferno  e che per invidia tenta , seduce , inganna le creature perchè subiscano la sua stessa condanna.

La prova che chi fa il male non riesce a  fare il bene, e continua a fare il male pur capendo che è male,  è perché è talmente stretto dalle catene del nemico che gli è difficile svincolarsi: questa è la vera prigione. Mentre Dio lascia liberi di scegliere il bene o il male, e ci riaccoglie se pentiti liberamente facciamo il bene.

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8 commenti

  • Mimma ha detto:

    Cara Cinzia, condivido parola per parola del suo accorato discorso e invoco su di lei le benedizioni del Cielo e la protezione di Santa Maria Goretti, la fanciulla martire che oggi la Chiesa festeggia.

  • Catholicus ha detto:

    Magnifiche riflessioni, una vera lectio magistralis, che difficilmente ascolteremo da un prete, vescovo, cardinale, o perfino papa… purtroppo la Chiesa-istituzione ( una delle due componenti della Chiesa militante, l’altra essendo i fedeli) è completamente sottomessa al mondo ed al nuo nefasto principe, dal vertice alla base, e non illudiamoci che con Prevost si facia marcia indietro, si torni alla Santa Tradizione Cattolica bimillenaria : no, purtroppo siamo arrivati al ” motus in fine velocior” e nessun clericale in posizione di potete potrà arrestarlo, nemmeno papa Leone, anche se lo volesse ( ma pr adesso non embra proprio)…. solo l’Onnipotente Domineddio potrà fermare questa deriva del clero verso labisso infernale, e lo farà quando meno ce lo aspetteremo. Nel frattempo consoliamoci con il magistero di mons. Viganò, vero faro di luce nella tempesta.

  • Giulio ha detto:

    Usciamo dall’ipocrisia di questa umanità ridotta così male.
    Se siamo a questi livelli (che sono all’ ordine del giorno ormai anche in famiglie di oratorio) è perché la Chiesa non è più convincente.

    Poche voci sparse, anche autorevoli, non possono invertire la tendenza.
    Solo un intervento diretto e riconoscibile di Dio può fare la differenza tra un prima ed un dopo.

    Veramente non capisco perché tutte le testate on-line rimaste “fedeli a Dio” non preparino le persone per questa eventualità.

    Pensate che Dio non interverrà ale grida che si alzano dal suo popolo ?

  • andreottiano ha detto:

    Per cercare di essere liberi bisogna avere anche il coraggio di andare alla radice dei problemi.

    Qualche giorno fa Donald Trump in una delle sue sparate ha definito alcuni banchieri degli “shylock”.

    Apriti cielo! L’accusa per il Presidente è nientepopodimenoche antisemitismo!

    Trump non aveva affatto intenzione di essere antisemita, tuttavia verso i banksters che aveva in mente, la frase ha colto nel segno.

    Il personaggio di Shylock è uno dei protagonisti de “Il mercante di Venezia” di William Shakespeare.

    Incidentalmente è un ebreo, ma sostanzialmente e tecnicamente si tratta di un usuraio spietato.

    La vicenda racconta del contratto stipulato tra Shylock e Antonio, il mercante di Venezia, secondo cui se quest’ultimo non avesse rispettato le scadenze avrebbe pagato con una libbra della sua carne (il cuore).

    L’usuraio pratica l’usura.
    Lo stereotipo che è impersonato da Shylock agisce la leva della liquidità che possiede, che talvolta contribuisce alle fortune di chi si rivolge all’usuraio.

    C’è una problematicità nell’agire questa delicata questione, sospesa tra l’importanza di esserci e la spietatezza ingiusta.

    Shylock mostra di non sentire ragioni, anche quando il creditore potrebbe sdebitarsi, ma non nei termini dell’accordo. Sarebbe disposto a dare anche di più del dovuto, ma il creditore vuole la sua carne, il suo cuore.

    Piuttosto che adontarsi delle intenzioni di Shakespeare nel suo secolo ci sarebbe da interrogarsi sulle intenzioni dei banksters del nostro e di perché Trump li abbia esplicitamente punzecchiati, additandoli a problema.

    Può aiutare anche una storia riguardante Sant’Antonio da Padova, di qualche secolo anteriore a Shakespeare, ma altrettanto critico verso l’usura. In un suo viaggio giunse in Toscana e c’era in corso il funerale di un usuraio. Sant’Antonio intervenne dicendo di non seppellirlo nel camposanto, perché quel cadavere non aveva il cuore. Per vincere le resistenze dei presenti venne ordinato a dei chirurghi di aprire la cassa toracica del morto: il cuore non c’era, ma venne trovato nella cassaforte, insieme ai denari.

    Non è detto che un ricco o un usuraio siano cattivi, ma possono esserlo se il loro cuore si spinge a volere il male del debitore.

    Ecco allora che Trump non è esagerato.

    I padroni della moneta-debito progettano un mondo a loro misura, spietato. Allora per essere un po’ più liberi bisogna accorgerci del giochetto in atto, abilmente dissimulato e con precise accuse verso chi si avvicini alla testa del serpente, urlandogli accuse strumentali.

  • nuccioviglietti ha detto:

    Tecnouomo?… per ora approdati a tecnoscemo!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • unaopinione ha detto:

    Fuori post ma credo di interesse per tutti.
    Allora … il problema dell´osteoporosi (e dintorni) é soprattutto un problema delle donne che superano una certa etá. E a suo tempo lessi un articolo della signora Notaro che parlava quasi esclusivamente di problemi di osteoporosi e relativa ricerca (“Della serie: inventori di malattie …”). E, leggendo il tutto, ho ricevuto l´impressione che la sig. Notaro non sia al corrente di questo testo:
    https://energyrenewaloasis.com/wp-content/uploads/2024/06/The-Borax-Conspiracy.pdf (in inglese).
    Il problema é come procurarselo poiché la UE, come quando si tratta di favorire Big Pharma, l´ha subito vietata (in pratica prima serviva per la pulizia della casa, ma quando si sono resi conto dei suoi effetti positivi a basso costo, hanno vietato la sua vendita in Europa – cosa naturale se si pensa che la UE é stata istituita per fare gli interessi dei globalisti – vaccini Covid insegnano – e non quella della gente che dichiara di voler servire).
    Credo di ricordarmi quando affrontai il problema che l´industria per la cura delle malattie osse era la quarta per fatturato nel mondo. Borax é un vero pericolo per i loro profitti.

  • Angelo ha detto:

    Ancora il sessantotto, è un mantra. Innalzi la pira, sgnora Notaro, mentre le racconto un altro sessantotto.
    I primi vagiti del ’68 avvennero con la chiusura del Vaticano II, un fiume, niente affatto carsico, li collega. Molti di noi si sono abbeverati in quelle acque, per maestri i teologi di quel fiume, il Reno, gettatosi nel Tevere. “Passavamo nottate a studiare e a discutere i teologi ritenuti allora di frontiera: Rahner, Schillebeeckx, Bultmann (…) insieme ai documenti del Concilio”, confesserà candidamente Mario Capanna, all’epoca giovane studente, cattolico praticante, dell’Università Cattolica di Milano, molti decenni prima prima che Casarini (non l’ho invitato certamente io, Capanna almeno parlava in latino, Casarini neanche nel suo dialetto) partecipasse ai lavori del Sinodo sulla Sinodalità, 4-29 ottobre 2023. Marx Nietzsche e Freud sono arrivati dopo. I testi più citati dai leader della rivolta sessantottina, in maggioranza provenienti dall’associazionismo cattolico, erano le costituzioni del Concilio, Lumen Gentium, Gaudium et Spes, e la Populorum Progressio. Marx Nietzsche e Freud sono arrivati dopo, per qualcuno mai. Io c’ero, lo ricordo bene. Ho fatto autodafé. Non butti la cenere sotto il tappeto, la spazzi piùttosto.
    Un cordiale saluto.

    Ps. L’invito non è rivolto soltanto alla signora Notaro.

  • laura cadenasso ha detto:

    SERVIAM !

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