Il Comune di Bologna si Comporta da Fascista e Censura un Manifesto per la Vita e contro l’Aborto. Classica Sinistra.
23 Maggio 2025
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, riceviamo e portiamo alla vostra attenzione questo messaggio dell’avvocato Pietro Guerini. Ancora una volta le amministrazioni di “sinistra”, quelle dell’antifascismo militante si comportano in maniera totalitaria e con il massimo disprezzo della libertà delle opinioni diverse dalla propria. Cioè, come si comportavano i fascisti nel periodo storico che ben conosciamo. Buona lettura e condivsione.
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Spett.le redazione e stimati giornalisti destinatari della presente,
comunico che l’ente apposito del Comune di Bologna Ica Spa, dopo aver regolarmente riscosso da un mese l’importo richiesto per provvedere alle affissioni del manifesto allegato, inerente al nostro presidio per la Vita e contro l’aborto fissato in Piazza S, Domenico a Bologna per sabato 14 giugno alle ore 14, con mail del suo ufficio legale di ieri 22-5-2025, si è rifiutato di eseguire la prestazione convenuta per ragioni puramente politiche, sostenendo che esso lederebbe la prioritaria esigenza di “proteggere e difendere la libertà di scelta dell’essere umano, oltrechè di evitare impatti sulla sensibilità dei fruitori del messaggio e garantirne la chiara corrispondenza al vero“.
Una circonlocuzione evidentemente censoria, in quanto è oggettivo che l’aborto si traduce nella soppressione di un essere umano durante la sua gestazione, se è vero che un concepito ha un DNA distinto da quello di sua madre sin dal primo giorno di gravidanza ed ha un battito autonomo rispetto alla stessa sin dal 16° giorno di gestazione e che al termine della medesima non nasce un oggetto (privo non a caso di DNA e battito) ma una persona.
In ogni caso trattasi di un intervento lesivo dell’art. 21 della Costituzione, che tutela il diritto alla libera manifestazione del pensiero, con chiare implicazioni politiche e che non ha trovato riscontro in nessuna altra città italiana, ricordo che la nostra associazione, che ho fondato sabato 18 luglio 2009, ha organizzato ad oggi un migliaio di eventi, anche contemporanei, in tutto il territorio nazionale.
Mi auguro che qualcuno di Voi dia spazio alla notizia di cui sopra, condividendo la nostra indignazione, per ragioni di principio e a prescindere dal merito, in ogni caso per la rilevanza pubblica dell’intervento dell’amministrazione bolognese.
Vi ringrazio.
Cordiali saluti.
Avv. Pietro Guerini-Presidente nazionale Comitato NO194 ed omonima associazione
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Tag: 194, aborto, bologna, censura, guerini
Categoria: Generale
Firmate e condividete:
https://www.provitaefamiglia.it/petizione/fermiamo-la-pillola-abortiva-firma-contro-la-diffusione-della-ru486
Gennaio 1999 – S. Martino Schio
“Figli miei, non danno più speranza l’abbandono di tanti fedeli e la violenza dei nemici della Chiesa; il crollo di tante forze civili e religiose non fanno più sperare il mondo e la passione della Chiesa è già presente!
Figli Miei, Miei consacrati, solo voi siete la speranza di un rinnovamento nella Verità!
Benedico e benediro’ il vostro Movimento
“Con Cristo per la Vita”!
Vi chiedo di essere puri, veri e di formarvi nella carità fortificandovi.
I tempi urgono, c’è bisogno di grande, numerosa adesione al Mio invito alla Vita.
Unitevi a quanti come voi desiderano combattere la Battaglia.
Io sarò la Condottiera di questo esercito, e avremo VITTORIA!
Vi proteggo e Vi benedico!
Maria, regina dell’Amore.
Carissimo Pietro, fai bene ad indignarti di fronte a questa dittatura quasi generale, che impedisce al cristiano di difendere la Vita Umana, epperò emana leggi criminali come l’ABORTO e il SUICIDIO ASSISTITO, quest’ultimo già approvato il 21 maggio scorso in FRANCIA e in molti stati del mondo, e che anche l’Italia, sede del Vicario di Cristo !!!! si appresta ad emanare col tacito consenso di TUTTI. 🙈
Leggi criminali che nessuno al mondo può considerare lecite perché contrarie alla LEGGE DI DIO, scritta nel cuore di ogni uomo, riconoscibile dalla ragione stessa e proclamata dalla Chiesa!
Diglielo al Sindaco di Bologna che una norma che viola il diritto naturale alla vita di un INNOCENTE è ingiusta e, come tale, NON PUÒ AVERE VALORE DI LEGGE.
L’ABORTO E L’EUTANASIA SONO CRIMINI CHE NESSUNA LEGGE UMANA PUÒ PRETENDERE DI LEGITTIMARE.
Caro Pietro, ti ho scritto in privato.
Perfavore, aiutami a far qualcosa, come ad es. una petizione, anche contro la legge sul SUiCIDIO ASSISTITO che anche l’Italia, sulle orme della Francia e altri stati, intente approvare.
Grazie.
Gabriela – Con Cristo per la Vita
Ovinocrazia e anti-chiesa.
Confermo ANDREOTTIANO E FEDERICO: la situazione di Bologna città, ciitadini compresi, si rinnova “rossa” per il sangue delle vittime del comunismo, ora definiti PD, comunismo degradato a democratico, nel nome di una falsa democrazia, quella degli ovini.
Ma pregherei i due amici, che leggo volentieri, sul Blog di far mente locale alla realtà.
Il comunismo “reale” attenta non solo alla vita “nascente”, anche a quella “vivente” e a quella “morente”.
Infatti, mentre alziamo gli occhi al cielo chiedendo la Giustizia spiccia e pesante a Colui che verrà, noteremo scie numerose scie chimiche che ci ricorderanno di un altro comunismo quello di Roma, oltre quello di Bologna. In Italia infatti non c’è nessuno che dica motivo per il quale una cucurbitacea, una zoccola burattina dei poteri extranazionali, una anguria che la da a chi le dimostra di avere il potere più grosso, permette che si avveleni l’aria e chi ci sta sotto: una azione che attenta contro la vita e che dimostra non una democrazia ma un “governo di pecore”, cioè la mattanza della colonia degli ovini italici.
All’offesa alla vita nascente, l’aborto e alle innumerecoli forme di quella “vivente” imposte dal vero governo, quello straniero, si sta per aggiungere l’offesa alla vita “morente”: la dimostrazione che la governance comunista ha disposto per l’Italia l’emanazione di una legge sulla regolamentazione della eutanasia di Stato.
E mentre le pecore italiane neanche belano e le associazioni pro-life sono stranamente, molto stranamente distratte, il falso papa americano tace sul quasi approvato e legalizzato suicidio col concorso dell’omicidio dei soliti angeli azzurri, già arricchiti dai vax, intubazioni e tachipirine, che presto ri-empiranno le loro tasche con la nuova eliminazione dei malati terminali.
Cari amici, non vi fa pensare il Previsto e prevedibile (o Prevosto?) che oggi tacendo sulla legge per “il fine vita”, conferma la sua appartenenza alla elite del mondo, quando già da falso cardinale appoggiò lo sfoltimento delle anime col vax anticovid?
Oggi si ricorda la strage di Capaci, quando l’Italia divenne una colonia, passando dai comunisti all’opposizione a quelli al governo, impadronendosi anche del pensiero.
Sono ancora comunisti, nulla a che a fare con la democrazia e la libertà.