Immagina se Gaza fosse ebraica e le persone che la bombardano fossero musulmane

Caitlin Johnstone

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Ascolta la lettura di questo articolo (lettura di Tim Foley) :

Gaza ha appena subito uno dei peggiori giorni di bombardamenti dall’inizio dell’attacco genocida di Israele, con le IDF che intensificano le aggressioni mentre si preparano alla completa conquista militare dell’enclave.

Giovedì le Nazioni Unite hanno respinto il piano israelo-americano per la fornitura di aiuti al territorio palestinese assediato. Il piano è stato criticato come un palese tentativo di usare il cibo per attirare la popolazione affamata di Gaza verso sud, in un’area concentrata, preparandola alla deportazione, ovvero alla pulizia etnica.

https://x.com/westonpagano/status/1923202375541510256

Se Gaza fosse popolata da ebrei e le persone che ne massacrano gli abitanti fossero musulmani, nessuno avrebbe problemi a chiamare questa cosa con il suo nome. Le parole “genocidio” e “Olocausto” sarebbero apparse sui giornali ogni giorno negli ultimi 19 mesi.

Solo che sappiamo tutti che non sarebbe durato per 19 mesi. Agli occhi dell’impero occidentale, ci sono persone che potrebbero essere assassinate con la violenza militare di massa, e altre che potrebbero non esserlo. Ci sono alcuni tipi di bambini che possono essere fotografati con le costole sporgenti a causa della fame deliberatamente inflitta senza destare grande scalpore, e ci sono altri tipi di bambini per i quali tali fotografie farebbero tremare la terra.

Agli occhi dell’impero occidentale, gli ebrei sono considerati pienamente umani, mentre musulmani e arabi no. Un massacro di ebrei è un’atrocità terribile e imperdonabile che grida al cielo una vendetta senza limiti, mentre i massacri quotidiani di palestinesi da parte di Israele non meritano altro che una nota a piè di pagina.

Se Gaza fosse popolata da ebrei e le persone che perpetrano questi massacri quotidiani fossero musulmani, l’impero occidentale sarebbe intervenuto da tempo per fermarli. Invece, ci ritroviamo con mostri della palude come Steve Witkoff che riciclano la falsa linea dell’amministrazione Biden secondo cui “il governo israeliano è un governo sovrano; non possono dirci cosa fare e noi non possiamo dire loro cosa fare”, e con il Segretario di Stato Marco Rubio che si dichiara “preoccupato” per la situazione umanitaria a Gaza ma non vede alternative, proprio come il suo predecessore Antony Blinken. costantemente fatto .

https://x.com/BarakRavid/status/1923059433199788209

È così lampante, dolorosamente ovvio ciò che stiamo osservando. Così completamente sfacciato e palese. L’unica cosa che impedisce alla gente di vedere questo genocidio per quello che è e di chiamare le cose con il loro nome è il fatto che le sue vittime appartengono a una religione e a un’etnia che sono state sistematicamente disumanizzate per decenni al fine di giustificare gli atti di violenza militare di massa che sono stati aggressivamente normalizzati nella nostra psicologia collettiva. Gli occidentali sono stati indottrinati dalla propaganda interna a considerare arabi e musulmani meno che umani, più o meno allo stesso modo in cui lo sono stati gli stessi israeliani .

È così disgustoso e scomodo dover continuare a trovare nuovi modi per dire “Immagina se questo stesse accadendo a una popolazione a cui tieni davvero”, ma sembra che sia l’unico modo in cui molte persone apriranno gli occhi e guarderanno la cosa. Finché non inizi a considerare la possibilità che le persone che soffrono a Gaza possano essere in realtà simili a te e alle persone che consideri umane, per te sarà solo un enorme punto cieco.

Non dovrebbe essere necessario farlo. Dovrebbe essere ovvio per tutti noi che gli esseri umani sono esseri umani, indipendentemente dalla loro razza, religione o da qualsiasi altro modo in cui possano apparire un po’ diversi da noi. Avremmo dovuto insegnarcelo fin da bambini.

Ma è proprio a questo punto che ci troviamo come civiltà. Un genocidio che sta avvenendo proprio davanti a noi, e persone come me pensano: “Immagina se appartenessero a una religione che NON sei stato addestrato a temere e disprezzare!”

È indegno e la dice lunga sulla nostra società il fatto che questo sia ancora uno dei modi più efficaci per trasmettere questo messaggio. Ma possiamo iniziare il viaggio verso un mondo sano solo da dove ci troviamo, qui e ora.