La Vergognosa Censura della UE sulla Libertà di Stampa. Impedisce di Parlare a Pro Vita & Famiglia e Tommaso Cerno.
15 Maggio 2025
Pubblicato da Marco Tosatti
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione due elementi relativi alla Libertà di Stampa nel nostro Paese, e alla singolare concezione che ne hanno i Burocrati dell’UERSS che governano i nostri destini. Prima ce ne libereremo, meglio sarà. Il primo è questa immagine tratta da X:

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E poi c’è questo comunicato ricevuto dagli amici di Pro Vita & Famiglia:
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Europa. Pro Vita Famiglia: Commissione LIBE censura nostro portavoce
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Pro Vita & Famiglia Onlus esprime rammarico e indignazione per la censura ideologica e politica della Commissione LIBE del Parlamento Europeo ai danni del portavoce della onlus, Jacopo Coghe, il quale è stato escluso dalle audizioni presso la stessa Commissione, che si occupa dello Stato di Diritto, e che si tengono oggi sul tema della libertà di stampa in Italia. L’intervento di Coghe era stato proposto dal gruppo Fratelli d’Italia (ECR), insieme a quelli di Tommaso Cerno, direttore de Il Tempo e di Paola Ferazzoli, presidente dell’associazione Giornaliste Italiane, anch’essi esclusi.
Una vera e propria mannaia censoria – denuncia la onlus in una nota – da parte di chi si riempie la bocca di democrazia, diritti e pluralismo, ma poi nega il diritto di parola a chi viene ritenuto “politicamente scorretto”.
Una censura ancora più vergognosa considerato che Pro Vita & Famiglia onlus è, da fine 2024, ufficialmente accreditata come associazione rappresentante di interessi nel Registro di Trasparenza dell’Unione Europea presso la Commissione Europea. Dunque una contraddizione in termini censurare il nostro intervento e quello degli altri nomi proposti da Fratelli d’Italia, a cui va la nostra piena solidarietà.
Non ci faremo tappare la bocca da un’Europa così palesemente e ideologicamente orientata, che ha invece dato il via libera alle audizioni di esponenti del mondo Lgbtqia+ e vicini alla sinistra, ecco perché oggi prenderemo parte a una Conferenza Stampa parallela, che parlerà sempre di libertà di stampa in Italia, fissata alle ore 16:30 nella sala SPAAK 0A50 del Parlamento europeo a Bruxelles, durante la quale interverranno Jacopo Coghe, in video collegamento, per Pro Vita & Famiglia onlus, insieme a Nicola Procaccini, co-presidente gruppo Ecr; Alessandro Ciriani, europarlamentare FdI e vice coordinatore per Ecr in commissione Libe; Tommaso Cerno, direttore del Il Tempo; Manuela Biancospino, tra le fondatrici dell’associazione Giornaliste Italiane.
Così, in una nota, Pro Vita & Famiglia onlus.
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Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus |
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Tag: censura, libertà di satmpa, pro vita e famiglia, ue
Categoria: Generale
Vogliono chiudere la bocca a tutti coloro che mordono il freno sotto il regime del Nuovo Ordine Mondiale, di cui dovremmo essere schiavi.
Quindi, attacco pure a Byoblu, come attacchi a Stilum Curiae, e, nel nostro piccolo maceratese, attacchi a chi sostiene che l’Aquisgrana di Carlo Magno era qui e non ad Aachen, sia da parte storici locali pro-tedeschi, sia da parte di una cellula anticostituzionale all’interno dell’Università di Macerata, tollerata dai dirigenti dell’Università stessa, che ha contatti strettissimi con la Cina capital-comunista, nel nome di Padre Matteo Ricci, il “LI Madou” per i Cinesi.
Chère amie E.A.
Concernant votre commentaire :
https://www.marcotosatti.com/2025/05/13/capolavoro-martino-mora/#comment-261094
Vous avez saisi le bon bout de la ficelle. Permettez-moi de vous en proposer un autre encore plus factuel, celui de Mathieu 24/15-18 :
” Lors donc que vous verrez l’abomination de la désolation – DONT A PARLÉ LE PROPHÈTE DANIEL – installée dans le saint lieu – QUE LE LECTEUR COMPRENNE ! – alors que ceux qui seront en Judée s’enfuient dans les montagnes ….”
Par cette parole, Notre Seigneur Jésus-Christ nous renvoie IMPÉRATIVEMENT au prophète Daniel en désignant ses prophéties comme étant celles qui constituent les signes de la fin des temps.
Notons que Mathieu est le seul évangéliste qui fait allusion au prophète Daniel. Saint Marc dit la même chose que Mathieu mais sans renvoyer au prophète Daniel. Et lorsqu’on lit le livre du prophète Daniel, on tombe sur le verset que vous citez (Dn 9/27) mais aussi sur d’autres qui décrivent les oeuvres du prince dévastateur, lesquelles doivent permettre de l’identifier dans le temps :
DN 9/26-27 : ”Et après les 62 semaines, un messie supprimé, et il n’y a pas pour lui… la ville et le sanctuaire détruits par un prince qui viendra. Sa fin sera dans le cataclysme et, jusqu’à la fin, la guerre et les désastres décrétés. Et il consolidera une alliance avec un grand nombre. Le temps d’une semaine; et le temps d’une demi- semaine il fera cesser le sacrifice et l’oblation, et sur l’aile du Temple sera l’abomination de la désolation jusqu’à la fin, jusqu’au terme assigné pour le désolateur.”
Dn 7/25 : ”il proférera des paroles contre le Très-Haut et mettra à l’épreuve les saints du Très-Haut. Il méditera de changer les temps et le droit, et les saints seront livrés entre ses mains pour un temps et des temps et un demi-temps.”
Dn 8/9-12 : ”De l’une d’elles, de la petite, sortit une corne, mais qui grandit beaucoup dans la direction du sud et de l’orient et du Pays de Splendeur. Elle grandit jusqu’aux armées du ciel, précipita à terre des armées et des étoiles et les foula aux pieds. Elle s’exalta même contre le Prince de l’armée, abolit le sacrifice perpétuel et renversa le fondement de son sanctuaire et l’armée; sur le sacrifice elle posa l’iniquité et renversa à terre la vérité; elle agit et réussit.”
Dn 11/31 : ”Des forces viendront de sa part profaner le sanctuaire-citadelle, ils aboliront le sacrifice perpétuel, et y mettront l’abomination de la désolation.”
La description des oeuvres de ce ”prince dévastateur” correspond à celle de ”l’Homme impie” qui sont décrites par la deuxième épître de Saint Paul aux thessaloniciens et à celle du ”faux prophète ” qui sont décrites par le chapitre XIII de la vision apocalyptique de Saint Jean. Il s’agit bien évidement d’un seul et même personnage dont les oeuvres nous ont aussi été décrites par Sainte Hildegarde de Bingen et par le bienheureux John Fulton Sheen (1947).
Tous ces renseignements sont largement suffisants pour pouvoir identifier le personnage concerné et le situer dans la plage du temps.
Mais on a beau le répéter, cela ne servira qu’à ceux qui ont fait l’effort de chercher. Ainsi en était-il déjà il y a deux mil ans : Jésus était parmi les juifs et faisait des miracles mais ils n’ont pas voulu Le reconnaître comme étant le Messie envoyé. Il en sera de même jusqu’à la fin des temps antichrists.
Bien à vous.
🙏
Benvenuto Leon XIV
https://www.lifesitenews.com/news/bishop-schneider-urges-leo-xiv-to-address-tremendous-doctrinal-confusion-in-church/?utm_source=most_recent&utm_campaign=usa
Il vescovo Schneider esorta Leone XIV ad affrontare la “tremenda confusione dottrinale” nella Chiesa
«Il primo compito di un papa – come disse Nostro Signore a San Pietro – è quello di confermare tutti i fedeli nella fede», ha affermato il vescovo Schneider.
Il vescovo Athanasius Schneider ha rivolto un appello a papa Leone XIV affinché corregga urgentemente e formalmente la “tremenda confusione dottrinale” presente nella Chiesa.
Il primo compito di un papa – come disse Nostro Signore a San Pietro – è quello di confermare tutti i fedeli nella fede, di confermarli nella fede», ha affermato il vescovo.
Proseguendo, ha rivolto un appello diretto a Leone affinché prenda provvedimenti riguardo al pontificato di Francesco:
Considerata l’attuale situazione della Chiesa, l’enorme confusione dottrinale che regna nella vita della Chiesa ed è così evidente, sarebbe quindi un atto della massima urgenza da parte del nuovo Papa pubblicare un documento o un atto magisteriale – può farlo in varie forme, come un’enciclica o un’esortazione apostolica o in un modo ancora più solenne – per chiarire, rettificare quelle questioni dottrinali e morali che negli ultimi decenni e specialmente nell’ultimo pontificato sono state minate e sfigurate, o talvolta persino negate.
Questo, ha detto Schneider, “dovrebbe essere l’atto più urgente del nuovo papa”.
…….
Ha anche citato l’esortazione apostolica di Francesco Amoris Laetitia come qualcosa che deve essere “esplicitamente, vale a dire, ritrattata dal papa”, e ha affermato che la “bestemmia” di Fiducia Supplicans , in cui Francesco ha permesso che le benedizioni per le “coppie” dello stesso sesso venissero completamente ritrattate.
Schneider ha inoltre chiesto che il famigerato documento di Abu Dhabi del 2019 venga “chiaramente ritrattato” al fine di preservare l’autenticità della fede cattolica, insieme al processo sinodale e alla recente proroga di tre anni approvata da Papa Francesco.
Une fois de plus, je profite de la ”porte ouverte” pour déposer un commentaire suite à l’article
https://www.marcotosatti.com/2025/05/13/capolavoro-martino-mora/
Heureux de voir et de savoir qu’il y a encore des personnes comme Martino Mora qui ne se laissent pas tromper par la lumière des lucioles dans l’obscurité.
Entièrement d’accord avec tous ses propos clairement exprimés dans cet article.
Merci, cher Monsieur, pour votre audace à vous opposer à la pensée universelle totalitaire.
Permettetemi di approfittare di questa porta aperta per rinnovare la mia pressante richiesta.
Qualcuno (chiunque) potrebbe spiegarmi perché non è più possibile postare un commento su un articolo quando questo appare sul sito con sei o sette o otto grandi barre verdi?
È la stessa cosa per tutti?
Altre persone stanno riscontrando lo stesso problema?
Non c’è nessuno che possa fornire una spiegazione utile?
Grazie in anticipo a chiunque possa risolvere questo enigma.
Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)
Espérons que cet esprit de censure ne s’empare pas aussi des blogs catholiques encore sérieux qui permettent de déposer des commentaires pour ou contre un sujet proposé.
Il semble que ce pourrait être le sort réservé aux commentateurs qui ont ont choisi de s’opposer à Bergoglio et à sa descendance.
Leggendo la biografia di Tommaso Cerno su wikipedia risulta che:
1) È stato dirigente nazionale dell’Arcigay e fra i promotori del Gay Pride di Venezia.[3][4]
2) Nel 2018 diventa senatore del PD e presenta un disegno di legge a favore dell’eutanasia,
3) Nel dicembre 2022 si unisce civilmente con Stefano Balloch, politico di Fratelli d’Italia e sindaco di Cividale del Friuli dal 2010 al 2020
https://it.wikipedia.org/wiki/Tommaso_Cerno
Ecco: Tommaso Cerno non sembra rappresentare nè lo stereotipo del reazionario nè quello di un “pro vita” eppure è stato censurato. Evidentemente chi gestisce l’Agenda politica e mediatica gioca
giudica ormai inservibili le scelte personali e politiche di Cerno, probabilmente perchè le questioni delle discriminazioni LGBT e dell Eutanasia, di cui Cerno si era occupato, sta avanzando con altre gambe.
Ricordo infine che in questo blog si parla di censura, mentre per coloro che non avranno letto questo post, che intuitivamente sono la maggioranza,
della censura a Tommaso Cerno
rimarrà soltanto il silenzio.
Dico con amarezza che tutta questa vergognosa censura renderà certamente felice il nostro cattolico Presidente Mattarella che a Coimbra ha affermato con forza che “i valori europei non ammettono compromessi morali”.