Avvocati UK per Israele: il Blocco “Aiuta a Combattere l’Obesità”. Massacri e Pulizia Etnica anche in Cisgiordania.
12 Maggio 2025
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione alcuni elementi di valutazione su ciò che sta accadendo a Gaza e in Cisgiordania. Buona visione, meditazione diffusione.
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Il primo è questo Post di Instagram. Cliccate per il Video. Senza Parole.
Un gruppo di pressione filo-israeliano, il British Lawyers for Israel (UKLFI) con sede in Gran Bretagna, ha proposto che far morire di fame la popolazione di Gaza sia un modo per eliminare l’obesità, diffusa tra la popolazione prima del genocidio.
Le osservazioni sono state fatte da Jonathan Turner, l’amministratore delegato di UKLFI, in risposta a una mozione da discutere all’assemblea generale annuale del Gruppo Cooperativo che chiedeva di smettere di vendere prodotti israeliani.
Il consiglio del gruppo ha sollecitato che la richiesta venisse rimossa dal dibattito, dicendo che il bilancio delle vittime di Gaza non è di 186.000 come riportato nella mozione.
In una lettera al gruppo, Turner ha affermato che la cifra delle vittime, basata su una stima della rivista medica britannica The Lancet, è “completamente falsa e fuorviante”. Nella sua lettera Turner ha affermato: “Il rapporto del Lancet ha ignorato i fattori che potrebbero aumentare l’aspettativa di vita a Gaza, dato che l’obesità era uno dei problemi di salute più gravi di cui soffriva la Striscia prima della guerra”.
British Lawyers for Israel è una delle voci che difende Israele perseguendo legalmente coloro che ritiene lo stiano attaccando, prendendo di mira quanti pubblicano posizioni critiche sul governo Netanyahu. Tra i suoi sostenitori figurano l’ex leader del Partito Conservatore Michael Howard, l’ex giudice della Corte Suprema John Dyson e l’avvocato David Pannick che ha rappresentato l’ex Primo Ministro Boris Johnson e la defunta Regina Elisabetta II.
Le dichiarazioni di Turner sono state rilasciate nel bel mezzo del blocco israeliano di ogni tipo di aiuti umanitari che ha provocato una crisi umanitaria senza precedenti per la popolazione della Striscia, mentre Israele prepara l’assedio totale di Gaza per la fase finale dello sterminio.
La Palestine Solidarity Campaign ha descritto i commenti di Turner come “disgustosi”.
#gazagenocide #palestine #israel
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Poi c’è questa fotografia:
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Poi c’è questo video su Instagram, di cui sconsigliamo la visione a persone dal cuore delicato.
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Voce Ebraica per la Pace ha pubblicato questo post:
Nella Cisgiordania occupata la pulizia etnica portata avanti da Tel Aviv continua. Mentre Israele ha annunciato il suo piano di invasione totale di Gaza, qui la guerra silenziosa portata avanti da Tel Aviv si traduce in arresti, raids, espulsioni forzate e migliaia di demolizioni. Una piccola Nakba, condotta nel silenzio totale e assordante dei media e delle istituzioni internazionali. «Siamo al 103° giorno di invasione dei campi profughi di Tulkarem» dice A. K., abitante e attivista per i diritti umani della città del nord della Cisgiordania a L’Indipendente, che riferisce come «Il 1° maggio Israele ha annunciato la demolizione di altre 106 case. Ad oggi sono quasi 400 le case distrutte nei due campi cittadini. Con oltre 20 mila persone sfollate e altre 2500 case parzialmente demolite».
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Inside Over ha pubblicato questo post:
Nella giornata di domenica 11 maggio Hamas ha annunciato la liberazione di Edan Alexander, soldato israelo-americano e (secondo fonti americane) ultimo ostaggio statunitense vivo a Gaza. Il rilascio dovrebbe avvenire lunedì 12 maggio alle 12:00 ora di Gaza.
La decisione, presentata da Hamas come gesto di buona volontà verso il presidente Donald Trump in vista della sua visita in Medio Oriente, è stata accolta con favore da Washington.
Tuttavia, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha chiarito che Israele non concederà alcuna contropartita per la liberazione di Alexander e ha ribadito l’intenzione di proseguire le operazioni militari a Gaza.
Infatti, nella notte le forze israeliane hanno colpito una scuola a Gaza, causando la morte di almeno 15 persone, tra cui diverse donne e bambini. L’edificio, utilizzato come rifugio per sfollati, è stato distrutto.
#gazagenocide #israel #usa #netanyahu
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Tag: cisgiordania, gaza, genocdio, obesità, pulizia etnica
Categoria: Generale
Il commento di quell’associazione di avvocati inglesi per Israele è, a mio parere, un chiaro segno della “fine dei tempi”: non soltanto perchè è stato pensato, ma anche e soprattutto perchè è stato proposto al pubblico. Evidentemente una tale affermazione è stata considerata “priva di rischi” o addirittura “vantaggiosa” da professionisti del diritto e, sia pure indirettamente, dell’informazione. Constato pertanto che l’utilizzo della logica aristotelica, il comune senso del pudore, ed il rispetto per il dolore altrui, anche se arrecato alle creature più deboli e fragili, cioè ai bambini, sta velocemente evaporando. Poveri noi.
PS Chiediamo pietà a Maria Santissima, affinchè parli ai nostri cuori ed interceda presso suo figlio.
Argomenti su cui Leone XIV ha mantenuto un rigoroso silenzio, mentre ha parlato -favorevolmente- dell’Ucraina ed ha telefonato a Zelenski ( a cui piace molto )…piace molto anche a Paolo Mieli e a Giuliano Ferrara. Probabile che piaccia anche a Smotrich.
https://www.agi.it/estero/news/2023-03-17/putin_mandato_cattura_internazionale_aia-20546780/
-I giudici della Cpi hanno spiccato un mandato di arresto anche per la commissaria russa per i diritti dei bambini, Maria Lvova-Belova, accusata degli stessi crimini. Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, Kiev stima che siano oltre 16 mila i bambini trasferiti forzatamente in Russia o nelle zone occupate.-
Oltre 16000 bambini ad oggi vivi e in salute lontano dalle zone di guerra. Però il nuovo Hitler è Putin.
Lo schifo sommato all’orrore ci mette poco a trasmutare in odio cieco; soltanto incredibilmente idioti, oppure, visto che le medesime lobbies favoriscono anche l’islamizzazione, vogliono popolare la Grande Israele con gli esuli dall’Europa?
Comunque i giudici della CpI hanno spiccato un mandato di arresto anche per Nethanyahu.
Sugli orrori è bruttissimo fare classifiche e statistiche, però anche all’inferno ci sono gironi diversi. Quella ucraina è una guerra sanguinosa come tutte le guerre, in cui la stragrande maggioranza delle vittime sono soldati; molto più somigliante alla I GM quindi, trincee comprese, che alla II. A Gaza si ha l’impressione, e i numeri dei bambini dicono quant’è un eufemismo, che il vero nemico dell’esercito israeliano sono i civili. Da questo punto di vista accostare Putin a Netanyahu è come fare una sola cosa, nel 1945, della battaglia di Berlino e della bomba su Hiroshima.
Anche se i sacri testi enunciano altro, la realtà è che tutti i tribunali sono politici. Perché è la “politica” (che non coincide affatto col risultato delle elezioni) a stabilire i criteri interpretativi della ratio e soprattutto i perimetri. Vale per i crimini di guerra e contro l’umanità (veda ancora Hiroshima e i milioni impuniti precedenti e seguenti), come per i morti sul lavoro, come per le cause civili in cui sono le spese legali moltiplicate per anni di processo a fare la differenza fra la ragione e la rinuncia. Chi decide le priorità di una società decide tutto, la pace, la guerra, il “bene”, il “male” e anche la “giustizia”. L’ordinata delle pretese dei potenti in ogni tempo è l’insofferenza per il Termine di paragone che pone i loro assoluti fra virgolette, anche al di là delle compiacenze clericali. Perdoni il mini-pistolotto e un sincero saluto.
Caro fantasma di Flambeau,
complimenti, bravo.
🌹
Per pararsi, ad ogni modo: ” Quella parte soffice e rigonfia ,
posta al termine della spina dorsale, che il Signore ci ha donato affinchè potessimo sederci comodamente”. ( Ildegarda di Bingen ).
Indirizzata all’Ateo Devoto.
Se è per questo… serve pure a combattere Alzheimer… ammazzandoli da piccoli… elimini problema a radice!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/