Aborto, l’Assurdità in Campo. Fare un Figlio è Faticoso…Ho Faticato Troppo.
16 Aprile 2025
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, un breve articolo per rilanciare questo post pubblicato su Facebook da Renzo Puccetti, a cui va il nostro grazie. Non ci sono parole sufficienti per commentare. Buona lettura e condivisione.
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Il quotidiano la Stampa ha deciso di promuovere una campagna pro-aborto.
Ieri l’attrice che avanza l’argomento ubicazionale.
Oggi la signora che avanza l’argomento situazionale.
Sì dice: “io ho faticato, non voglio più passare attraverso quella fatica. Abbiamo il diritto di scegliere di non passarci più”.
Non c’è alcuna valutazione della moralità dell’azione.
Tutto è affidato al giudizio di gravosità accettabile per il soggetto.
Poiché ciò che si fa non è rilevante, ma ciò che conta è la fatica che si deve potere evitare, allora possiamo traslare il principio ad ogni cosa.
Applichiamo lo stesso principio alla nuora con la suocera allettata. Le parole diventerebbero queste:
“Invece di demonizzare la soppressione delle suocere allettate, Le nuore andrebbero aiutate. Io ho avuto un suocero infermo e mio marito non mi ha mai sostenuto. Quanta fatica, tensione, rinunce. Ogni nuora ha diritto di scegliere. Lasciateci libere, lasciateci stare”.
Ovviamente la casistica cui applicare il principio evocato sarebbe quanto mai ampia.
Dai direttore, puoi fare meglio di così, puoi sembrare di essere intelligente.
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Categoria: Generale
San Giovanni Paolo II l’aveva profetizzato: “Non si apprezza e non si ama la vita e si fa strada una certa cultura della morte con i suoi amari frutti di aborto ed eutanasia. Non si apprezzano e non si amano correttamente il corpo e la sessualità umani e ne deriva un’attività sessuale degradante…” E’ anche significativo l’atteggiamento del ginecologo torinese Silvio Viale, le sue più note affermazioni riguardano proprio le interruzioni di gravidanza da lui praticate: “Io i bambini li frullo, sì li frullo e non ho paura a dirlo”…..e nessuno ha detto niente! Nessuno si scandalizza di cose del genere!
L’edonismo contemporaneo, la ricerca di sé, l’egoismo, l’indifferenza per il bene e addirittura verso il proprio concepimento e’ il segnale che questo gruppo di individui, ormai nemmeno piu societa’, e’ terminale e verra’ presto scodellato fuori dalla storia. Articolo ed articolista sono perfettamente in linea con la descrizione sovrastante. Li rimetto volentieri alla immensa Misericordia Dei rispetto alla mia piuttosto carente.
Ma queste sono streghe
Ha perfettamente ragione
L’articolo è carino e da speranza, cioè fa intendere -in altro modo- che ‘la morte (degli altri) è bella’ e un giorno si potrà ammazzare con dolcezza tutto ciò che ci da fastidio o ci procura fatica.
Ci pensate? Eliminare senza timore la vita nascente e quella sofferente con un’atto d’amore’! Ed io aggiungo che così la morte oltre che bella e buona, se è Eutanasia legale e con un fine vita assistito dallo stato e dai nostri sempre disponibili angeli azzurri, diviene anche giusta e quasi doverosa verso i nostri vecchi e gli infermi, che procurano fatica e spese a noi sani e giovani e a loro stessi naturalmente, senza che sia toccata come dice l’articolo la questione morale, che non c’entra proprio nulla.
Ah se si potessero ammazzare le nostre suocere, pallose rompiscatole come si suole fare con quei tumorini, quei grumi di cellule viventi nella cosina delle donne. Una pillola e via! In Spagna paese molto cattolico, la statistica dice che viene praticato un aborto ogni 4 minuti, in Italia con un papa santo a portata di mano ogni 6 minuti e da me in Austria, che diede i natali al buon Adolfo, non saprei, purtroppo gli austriaci sono molto conservatori e amano la famiglia e i bambini (Il movimento ‘Jugend für das Leben’ fa spesso manifestazioni anti-aborto con adesioni oceaniche e le spese sanitarie di aborto sono ad intero carico della ‘mammina’). Insomma, se l’eugenetica e la selezione umana sono un giusto obiettivo, perchè i nostri politici non fanno una bella legge con fine vita gratis? E la Scienza perchè non inventa qualche ‘vaccino’ per liberare la Madre Terra dalla vita che da fastidio?
E’ vero, un figlio è molto faticoso, ma c’è l hanno fatta anche i Neanderthal… Dobbiamo per così dire che l’estinzione tocchi al sapien sapiens?solo perché il figlio o la figlia , non permettono l aperitivo o iltic toc con gli amici?
Chi è quel filosofo che diceva che l uomo ha autocoscienza dise ? e poi guardiamoci intorno. Coscienza non egocentrismo infantile.
Io sono dell’ idea che i maschi italiani dovrebbero sposare donne straniere che ancora non occidentalizzate sono desiderose di farsi una famiglia. Queste femmine nostrane si estingueranno insieme alla loro follia.
ognuno ha il diritto di avere le proprie opinioni, ma anche il “padre” che non ha mai sostenuto la donna intervistata non fa una bella figura.
Sig.ra Paoletta ha perfettamente ragione.