Il Giappone Lancia l’Allarme per l’Aumento delle Morti dei Bambini Vaccinati. Slay News.
19 Marzo 2025
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da Slay News, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.
§§§
Il Giappone lancia l’allarme per l’aumento delle morti dei bambini vaccinati

I principali esperti in Giappone hanno diramato un’allerta globale per chiedere una rivalutazione urgente dei programmi di vaccinazione in tutto il mondo dopo aver collegato un recente aumento dei decessi infantili ai “vaccini”.
Un nuovo studio esplosivo pubblicato sulla rivista peer-reviewed di Springer Nature Discover Medicine lancia l’allarme sulla questione dopo aver collegato diversi decessi infantili alle “vaccinazioni”.
Tuttavia, non sono state solo le iniezioni di mRNA a essere collegate ai decessi: lo studio ha scoperto che diversi bambini sono morti improvvisamente dopo aver ricevuto i vaccini standard per l’infanzia.
Lo studio è stato condotto dal Dott. Kenji Yamamoto dell’Okamura Memorial Hospital in Giappone.
Sulla scia di Yamamoto, i massimi esperti giapponesi chiedono ora una rivalutazione urgente dei programmi di vaccinazione globali, in particolare dei “vaccini” a mRNA.
È allarmante che il Giappone abbia registrato oltre 600.000 decessi in eccesso dall’inizio della distribuzione del “vaccino” anti-Covid.
Tuttavia, nonostante la pandemia sia finita da tempo e l’adozione del “vaccino” sia in calo, i decessi sono continuati.
Particolarmente preoccupanti sono i crescenti tassi di mortalità tra i bambini sottoposti a vaccinazione anti-Covid.
Ha scoperto che le morti infantili improvvise e misteriose sono aumentate vertiginosamente dopo che ai bambini giapponesi sono stati somministrati i vaccini anti-Covid.
Tuttavia, Yamamoto ha osservato che tre decessi infantili inspiegabili presi in esame per lo studio si sono verificati entro un giorno dalla vaccinazione di routine.
Il dottor Yamamoto avverte che queste statistiche sconvolgenti meritano ulteriori indagini.
§§§
Aiutate Stilum Curiae
IBAN: IT79N0 200805319000400690898
BIC/SWIFT: UNCRITM1E35
ATTENZIONE:
L’IBAN INDICATO NELLA FOTO A DESTRA E’ OBSOLETO.
QUELLO GIUSTO E’:
IBAN: IT79N0 200805319000400690898
***
Condividi i miei articoli:
Tag: +, allarme, giappone, studio, vaccini
Categoria: Generale
E’ stata spacciata una cosa per un’altra, trasformando in cavie tutti i riceventi la terapia sperimentale, tra l’altro descritta dai produttori stessi (sul foglio illustrativo) come non in grado di prevenire il contagio (ma vantando un’efficacia nel ridurre la sintomatologia più grave).
Era anche previsto un utilizzo previa prescrizione medica.
Chi ha fatto firmare consensi informati non era informato, confondendo pere e mele.
Il green pass non era altro che un subdolo trucco per costringere, senza nessun razionale scientifico per esserlo.
IL VACCINO
Preparazione che induce la produzione di anticorpi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, protozoaria).
Il termine deriva dall’ottenimento da bovini infetti (vaiolo vaccino): il pus ricavato dalle pustole provocate dal vaiolo bovino è risultato efficace per l’immunizzazione attiva contro il vaiolo umano.
I vaccini attuali possono essere mono-, bi-, tri- e polivalenti secondo che siano rivolti a prevenire una specifica malattia infettiva oppure più affezioni, inducendo immunità attiva.
Il principio della vaccinazione risiede in meccanismi immunitari che sfruttano principalmente la memoria immunologica dell’organismo potenzialmente contagiabile, predisponendone gli anticorpi efficaci a riconoscere e debellare l’agente patogeno.
LA TERAPIA GENICA
L’istruzione impartita tramite RNA modificato (mRNA) veicolato da nanolipidi (e in molti lotti inquinato oltre i limiti di dsDNA) induce la produzione di proteine spike simili a quelle del coronavirus.
Non viene quindi messo a contatto l’organismo con una forma attenuata dell’agente infettante, ma questo (una sua parte, la proteina spike che aggancia i recettori ACE2 delle cellule umane) viene fatto produrre dalle nostre stesse cellule (anche dove la spike non sarebbe mai giunta).
E’ strato detto che questa proteina non ha tossicità propria, ma ciò non è vero: lede gli endoteli provocando tra l’altro malattie tromboemboliche e pericarditi.
La terapia genica permetterebbe, tramite una biotecnologia di introdurre un gene patologico in modo innocuo. Riproducendosi simula l’infezione diffondendo così la risposta anticorpale che farà fronte al contagio del vero agente patogeno.
Per quanto poi le cose non siano andate proprio così (è un esperimento), questo trattamento è molto più una terapia genica che non un classico vaccino.
I decessi non sono l’unico indicatore purtroppo.
Guardiamo i nostri ragazzi: sono vivi, ma più spenti.
Sono imbottiti di sostanze intristenti e agitanti.
Fi da piccoli indirizzati da specialisti e psicologi.
Non sono solo viziati, ma “curati” da questa “salute”.
I genitori? Ignoranti diplomati e laureati, tutti ricattati.
I pediatri? Interessati.
Gli insegnanti? Ideologizzati.
I politici? Burattini.
C’è un disegno, ovviamente.
In un organismo che sta sviluppandosi è molto pericoloso introdurre sostanze non naturali, indipendentemente che siano terapie geniche (l’mRNA) oppure dei vaccini tradizionali con i loro adiuvanti tutt’altro che privi di rischi.
Attualmente la “routine” è esagerata ed ideologica.
Dire “di routine” un’esagerazione è una forzatura.
Tra zero e 16 anni (inclusi i minori stranieri non accompagnati) sono obbligatorie e gratuite dieci vaccinazioni:
1) anti-poliomielitica;
2) anti-difterica;
3) anti-tetanica;
4) anti-epatite B;
5) anti-pertosse;
6) anti-Haemophilus influenzae tipo b.
7) anti-morbillo;
8) anti-rosolia;
9) anti-parotite;
10) anti-varicella.
La mancata presentazione della documentazione nei termini previsti comporta la decadenza dell’iscrizione alle scuole.
Non obbligatorie, ma spesso consigliate, altre 5
1-anti-pneumococcica;
2-anti-meningococcica C (in forma monovalente, o tetravalente ACWY);
3-anti-meningococcica B;
4-anti-rotavirus;
5anti-HPV.
Nel primo anno e mezzo di vita, ecco il calendario:
3 mesi
Obbligatorie: prima dose difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B, Haemophilus influenzae di tipo B (esavalente).
Raccomandate: prima dose meningococco B; prima dose pneumococco.
4 mesi
Raccomandate: seconda dose meningococco B.
5 mesi
Obbligatorie: seconda dose difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B, Haemophilus influenzae di tipo B (esavalente).
Raccomandate: seconda dose pneumococco.
6 mesi
Raccomandate: terza dose meningococco B.
Tra 3 e 7 mesi
Raccomandate: rotavirus (due o tre dosi a seconda del tipo di vaccino).
11 mesi
Obbligatorie: terza dose difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B, Haemophilus influenzae di tipo B (esavalente).
Raccomandate: terza dose pneumococco.
13 mesi
Raccomandate: quarta dose Meningococco B.
Tra 13 e 15 mesi
Obbligatorie: prima dose morbillo, parotite e rosolia (MPR); prima dose varicella (oppure prima dose tetravalente MPRV).
Raccomandate: prima dose Meningococco C.
In Italia le vaccinazioni obbligatorie erano solo 4 fino agli anni 90: difterite, tetano, polio e epatite B.
Non venivano fatte nei primi mesi di vita, ma in età scolare.
Incidenza dell’autismo:
La notizia: nuovo aumento del numero di bambini americani con una diagnosi di autismo. A segnalarlo è uno studio dei Centers for Disease Control and Prevention, l’ultimo in una serie di aggiornamenti periodici che offre le stime ufficiali per il 2020. Nel 2000 si parlava di circa 1 bambino americano ogni 150 con una diagnosi di autismo. Nel 2016 la prevalenza era salita a 1 bambino su 54. Nel 2018 1 su 44. Nel 2020, stando al nuovo rapporto dei Cdc, siamo a 1 su 36.
In Italia siamo a 1 bambino su 77.
Vent’anni fa c’era un caso ogni 500.
Alluminio e formaldeide sono dei pericolosi eccipienti dei vaccini normali (in passato c’era del mercurio).
Da non sottovalutare la presenza di antibiotici.
Nei vaccini mRNA ci sono nanolipidi cationici e probabilmente residui di grafene ossido, senza scordarci le contaminazioni di dsDNA.
I pediatri che vaccinano di più ricevono un incentivo.
https://www.iltirreno.it/toscana/2024/10/08/news/pediatri-in-toscana-il-premio-a-chi-vaccina-di-piu-e-l-accordo-per-coprire-le-zone-piu-scoperte-1.100596707
Liberi di parlare di amore e di scienza…
Ipocrate giura e spergiura?