De Donationibus, un Documento Sconcertante Firmato dal Papa. Amedeo Zerbini.
1 Marzo 2025
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, l’ing Amedeo Zerbini, a cui va il nostro grazie, offre alla vostra attenzione un commento su un documento appena firmato dal pontefice regnante. Se quello che mi dicono fonti interne al Vaticano è vero, – e non ho motivo di dubitarne – in questi giorni stanno facendo firmare di tutto e di più al degente al Gemelli. Immaginate voi perché. Buona lettura e diffusione.
§§§
Un documento sconcertante.
Lungi da me la volontà di infierire contro una persona sofferente. Una Ave Maria per la sua salute la recito volentieri anch’io. Ma non posso passare sotto silenzio il fatto che il 26 febbraio il papa che legge, abbia fatto pubblicare d’urgenza un documento chirografo ( leggibile a questo link : https://www.vatican.va/content/francesco/it/events/event.dir.html/content/vaticanevents/it/2025/2/26/chirografo-vinculum-unitatisetcaritatis.html ) con cui istituisce la Commissio de donationibus pro Sancta Sede (Commissione delle donazioni a favore della Santa Sede.)
In questo breve documento è detto testualmente :
— istituisco
la Commissio de donationibus pro Sancta Sede, commissione permanente dedicata alla raccolta di donazioni e offerte per la Sede Apostolica, il cui compito specifico sarà quello di incentivare le donazioni con apposite campagne presso i fedeli, le Conferenze Episcopali e altri potenziali benefattori, sottolineandone l’importanza per la Missione e per le opere caritative della Sede Apostolica, nonché reperire finanziamenti da volenterosi donatori per specifici progetti –
Quello che sognava una Chiesa povera per i poveri, dopo aver provato tutti i modi possibili per generare liquidità par la Santa Sede (vendita di immobili e di altri beni costituenti il Patrimonio storico della Chiesa, indebitamento vertiginoso, ingresso a pagamento in chiese e musei ) ora ricorre ad uno strumento che concettualmente non è molto dissimile da quello del suo antico predecessore Leone X che istituì la pratica delle vendite delle indulgenze.
Leone X aveva bisogno di liquidità per investire nella costruzione della Basilica di San Pietro in Roma, Bergoglio ha bisogno di liquidita da spendere nelle opere per la sua pubblicità personale.
Leone X causò le ribellione di Lutero e l’inizio del movimento protestante,
Bergoglio produce la fuga di suore e di frati dai conventi e lo svuotamento di Seminari, di Chiese e di Oratori.
Personalmente sono molto amareggiato e indignato anche per il linguaggio usato nel documento.
L’uso ambizioso del latinorum per dare un’apparenza ecclesiale ad un obiettivo che non ha nulla di più materiale di quello di far pareggiare i conti economici del Vaticano e l’uso di termini da documento aziendale firmato dal Direttore Generale o dall’Amministratore delegato che parla di incentivi e di campagne pubblicitarie al fine di diminuire le perdite o, possibilmente , di aumentare i profitti.
Non aggiungo altro.
All’amico Tosatti la decisione se pubblicare o no questa riflessione.
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Tag: commissione, donazioni, zerbini
Categoria: Generale
Dal Papa? Quale Papa!
Son convinta Tosatti
I soldi non li ha mai dati a nessuno
Stimatissimo Ing. Zerbini,
Dubito che Francesco sia in grado di apporre firme, dato che non fa nemmeno un gesto di saluto dalla finestra.
Tuttavia questo scritto non è estraneo alla chiesa bergogliana: cambiare tutto e trasformare l’elemosina (l’eleison al Kyrie) in una banale raccolta fondi. La chiesa povera ne ha necessità.
Sono 12 anni che i l linguaggio suona improprio, a volte inopportuno e anche importuno e impertinente.
La Chiesa impedita non è morta come pensa il mondo, ma morta crocefissa e prossima a risorgere. Hanno messo la guardia al sepolcro, ma Dio se ne ride.
Siamo al mattino di Pasqua! Ma prima cospargiamo i di cenere e facciamo quaresima. Utile ancor più che necessaria o doverosa. C’è chi non ha proprio capito che è giusto cosi.
Purtroppo siamo solo all’inizio del venerdì
Purtroppo solo i ciechi che vogliono essere ciechi, non si sono resi conto che Gesù in questo papato, è Stato Messo da parte, con grande dolore dei sacerdoti che lo hanno evidenziato coraggiosamente e sono stati scomunicati, e dei fedeli, che continuano ad andare alle Sante Messe per consolare Nostro Signore Gesù Cristo. Un papa che va contro il vangelo in maniera ostinata, non mi sembra proprio che sia il Dolce Cristo sulla terra, come lo amava definire Santa Caterina da Siena.
Caro Amedeo,
concordo…salvo che la pratica delle indulgenze iniziò con le Crociate- che garantivano l’esser assolti qualora si morisse in combattimento o per malattia contratta in loco- ( chi non poteva- o voleva- andarci di persona era tenuto a sostenerle con un obolo, sostituendo la propria presenza fisica col denaro per “spese militari”, confidando di ottenerne identici vantaggi “spirituali” ). Il povero Leone X, invece , era interessato principalmente alle costose spese artistiche e accelerò un pochino questa pratica secolare tartassando specialmente i ricchi, ma “barbari” paesi tedeschi. E Lutero si inca…volò.
Lutero si sarà anche incavolato, ma veramente furono i principi tedeschi ad esserlo.
Detto siciliano: “senza stola ‘un si cunfessa e senza suordi (soldi) ‘un si canta missa”
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Anziché fare pubblicità di tale ILLECITA donazione alla falsa chiesa dell’impostore iniquo Bergoglio, non sarebbe meglio farla a sostegno dei sacerdoti come p. Natale Santonocito, che tale falsa chiesa ha privato illecitamente di tutto, solo perché vero SACERDOTE FEDELE AL VANGELO DI CRISTO E AL SUO LEGITTIMO VICARIO BXVI? ⬇️
https://youtu.be/bP30VTw4Cz0?si=uQs4b8HxSaYJ3FN3
Così come previsto dal CJC- DIRITTI E DOVERI DEI FEDELI:
Can. 222 – §1. I FEDELI SONO TENUTI ALL’OBBLIGO di sovvenire alle necessità della Chiesa, affinché essa possa disporre di quanto è necessario per il culto divino, per le opere di apostolato e di carità e per L’ONESTO SOSTENTAMENTO DEI MINISTRI.
Ribadisco: I FEDELI SONO TENUTI ALL’OBBLIGO di sovvenire alle necessità della Santa Romana Chiesa di Gesù Cristo, non della falsa chiesa dell’antipapa Rotaryano Luterano fin da vescovo,.
Impostore che la massoneria ecclesiastica ha stabilito invalidamente sul trono di Pietro con l’evidente obiettivo di distruggere Cristo e la Sua Chiesa.
Giusto?
Giustissimo signora, sacrosanto!! Già i fedeli hanno l’obbligo di sostenere la Chiesa, non c’è bisogno dell’ufficio marketing anche in Vaticano… Basta con questa farsa, che Bergoglio venga smascherato una volta per tutte!!
ma i “BENEFATTORI ” deve trovarli …Non sarà affatto fecile si per ragioni fiscali sia perchè a questa chiesa i soldi non li da più nessuno , se Trump chiude USAID e altre fonti finanziarie.
Certo può far pagare l’ingresso in chiese-museo, ma ci fa quattro soldi utili alle manutenzioni.
Io temo un’altro passo successivo : la vendita di beni della Chiesa, spinti dalla necessità di soldi . DISINVESTIRE sarà il prossimo passo . Non Costruire SanPietro …Vendere Citta del Vaticano all’Unesco ,piuttosto…Ma vedremo chi sarà il prossimo Papa.
Il prossimo “Papa”, come dice lei, sarà un antipapa massone gnostico anche peggio di questo, se noi fedeli non ci sbrighiamo a farlo rimuovere!! Benedetto XVI non ha mai abdicato, Bergoglio ha usurpato il trono petrino, non è Papa legittimo!!