Il Mio Popolo Perisce per Mancanza di Conoscenza. I Tatuaggi, e Cosa vi si Nasconde Dietro. Cinzia Notaro.

26 Febbraio 2025 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, Cinzia Notaro, a cui va il nostro grazie, offre alla vostra attenzione queste riflessioni tanto più tempestive in quanto stiamo per entrare nel tempo di Quaresima. Buona lettura e riflessione.

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IL MIO POPOLO PERISCE PER MANCANZA DI CONOSCENZA ( OSEA 4-6)

Una volta messi al bando i Comandamenti accusati di essere d’intralcio alla libertà personale, non c’è che d’aspettarsi uno tsunami che rapisce sia l’anima che il corpo per catapultarli nel fuoco eterno. E’ il bottino dell’avversario che ” … come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Siate temperanti, vigilate” ( 1Pt 5,8 )…ma come si può vigilare se oggi ci si comporta come se Dio non esistesse ?

Tutt’altro che un attentato alla nostra libertà, l’osservanza dei Comandamenti ci offre la libertà dal peccato che c’impedisce di amare Dio , noi stessi e il prossimo. Invece la libertà che offre il mondo facendo disprezzare la legge di Dio semina odio, rancore, inimicizie sotto l’apparenza di bene.

Il mondo non ha ricevuto lo Spirito Santo,ed è in balìa delle tenebre e della menzogna.

Quanti hanno distrutto le proprie vite confondendo il libertinaggio con la liberta’ ?

Coloro che peccano sono i veri prigionieri del nemico , ma chi osserva la legge di Dio è come l’aquila che raggiunge le vette piu’ alte.

Un tempo si era timorati di Dio perchè s’insegnava anche a scuola che in ogni momento l’occhio veggente di Dio era attento ad ogni nostra azione e nulla sfuggiva al suo sguardo.

Oggi il suo posto è stato preso dall’occhio veggente del “Grande Fratello” che spia la nostra vita e vuole imporre i propri comandamenti mettendo a tacere chiunque critichi e metta in discussione l’ideologia dominante… è il regno dell’Anticristo che si oppone al regno di Dio.

Non ci si preoccupa più della propria anima, ma solo del corpo rendendolo sempre più seducente, mirando all’eterna giovinezza con tecniche sempre più sofisticate di chirurgia estetica fino all’inverosimile !

C’è di più ! Ci siamo mai chiesti cosa si nasconde dietro ai tatuaggi disobbedendo a quanto il Signore ordina nel Levitico 19,28 : ” Non farete incisioni nella vostra carne , nè farete tatuaggi su di voi” ? A quanto pare si preferisce la “parola” degli uomini che decidono cosa è giusto e cosa è sbagliato, lanciando mode che sono un vero e proprio odio contro quanto per il nostro bene ci esorta a fare o a non fare il Signore! Si pensa di abbellire con disegni e simboli la propria pelle ( è quello che la propaganda del pensiero unico fa credere per mietere più vittime possibile) ma a quale prezzo ?

Così il compianto P. Gabriele Amorth negli esorcismi : ” Il demonio confessa ripetutamente, per bocca dei posseduti, che chiunque si tatua è un suo consacrato e che a prescindere da quello che si decide di tatuarsi, la sua influenza nella vita dei tatuati è reale e continua. IL TATUAGGIO E’ UNA VERA E PROPRIA CONSACRAZIONE INDIRETTA A SATANA”.

Ci siamo mai chiesti : “Come sta la nostra anima”? Sembra che tutto converga sempre verso la materia, il vivere quotidiano senza porsi domande sul futuro della nostra esistenza e cioè

“Perchè viviamo, dove stiamo andando, chi mi ha creato e perchè sono stato creato” ? Ed è ovvio che si ha paura della morte e alcuni scienziati stanno pensando di “vincerla” ad esempio utilizzando l’intelligenza artificiale per clonare esseri umani sotto il profilo visivo e comportamentale.

Il mondo non vuole che ci fermiamo a pensare, ma tiene sotto scacco l’umanità imprigionandola con vani ragionamenti e mille distrazioni che non portano da nessuna parte .

Si viene affascinati da quanto viene proposto e se non si riesce ad essere al passo coi tempi si conosce l’emarginazione e ciò porta alla disperazione e infine alla perdizione, a causa del disorientamento mondano che ha portato l’uomo lontano dalla Verità.

Per la perdita della fede l’essere umano non riesce a distaccarsi dalle cose della terra, perché crede che dopo la morte gli mancheranno le cose della terra, senza soffermarsi a pensare che lo spirito non ha bisogno di esse. Non riesce ad immaginare una vita senza soddisfare i bisogni della carne.

Ma se coltivasse la vita dello spirito riuscirebbe a capire che la vita vera non è quella sulla terra che in realtà non giunge alla piena soddisfazione di sè nonostante la realizzazione dei propri desideri … infatti l’essere umano cerca sempre nuove soddisfazioni senza mai riuscire ad accontentarsi. Questo perchè invano tenta di riempire il pozzo senza fondo della carne, mentre se coltivasse la vita dello spirito si accorgerebbe di avere tutto e non sentirebbe la mancanza di niente tranne quella di soddisfare i bisogni del corpo essenziali finche’ siamo sulla terra.

L’essere umano capirebbe che non deve avere paura del distacco dalla terra, dal suo corpo, perchè lo spirito imprigionato dal corpo sarà liberato per vivere la vera vita, quella che il Signore ha preparato per chi lo teme . Qui sulla terra apprezziamo le sue opere e le contempliamo e lo lodiamo… ma non dobbiamo pensare che lassù ci mancheranno perchè sta scritto infatti:
“Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano (1Corinzi 2:3-3:5)
Ed è per questo che monaci, eremiti hanno lasciato tutto dimostrando di poter vivere già su questa come se fossero in paradiso.

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3 commenti

  • daouda ha detto:

    Evidentemente i cristiani che si tatuavano a Loreto ed in terra santa erano dei ritardati, come lo sono tutt’oggi coloro che non si nascondono nelle terre genericamente islamiche ( ma non solo, caso eclatante i copti severiniani ormai noti come miafisti ).
    La prescrizione del levitico non riguarda il tatuaggio di per sé giacché chi sapesse cosa si intenda comprenderebbe che si riferiva alla scarificazione e lo stampo a fuoco oltre le incisioni che erano tratti pagani e volendo attuanti certo comunicazione con i demoni ma non era il tatuaggio come è inteso oggi.
    Ma ugualmente anche riguardasse il tatuaggio attuale il problema dipenderebbe dall’intenzione che ha il tatuabile, dal tipo di arnese usato e da chi sia colui che lo compie oltre al tipo di figura ci si rappresenti, tutte cose che ( tranne la scelta nefanda della figura che comporterebbe un granve problema ) il 95% delle volte non ha nulla a che fare con paganesimo o rituali magici.

    Le opinioni di Amorth lasciano il tempo e lo spazio che hanno trovato.

  • Carlo ha detto:

    Il tatuaggio può essere marchio di identificazione per Streghe e stregoni ? Come identificare streghe e stregoni ? Come relazionarsi con loro ?

  • don Mariano ha detto:

    scusi Cinzia , Bergoglio è tatuato ?