Ringrazio una Lettrice per la segnalazione.
Forse un articolo così potrebbe non stupire più, soprattutto dopo alcune recenti uscite di qualche importante prelato (Il card. Ravasi e i “Fratelli Massoni” – di Mauro Faverzani | Corrispondenza romana, Terni, vescovo dai massoni: i frutti della “dottrina Ravasi” – La Nuova Bussola Quotidiana, Chiesa e massoneria. A Milano incontro tra gran maestri e l’arcivescovo Delpini. Senza giornalisti – Aldo Maria Valli). La recente “Preghiera dei fedeli” pubblicata nel foglietto “La Domenica” del 16 febbraio 2025 dalle Edizioni Paoline, in occasione del Giubileo degli Artisti, ha suscitato qualche interrogativo tra i fedeli più attenti alla genuinità della dottrina cattolica. Il motivo? L’uso di un linguaggio che riecheggia in modo allarmante concetti propri della Massoneria, un’organizzazione storicamente e dottrinalmente avversa alla Chiesa.
Guarda il foglietto (l’articolo continua sotto):
Potete trovarlo anche qui (VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO / C – La Domenica). Uno degli elementi più controversi è l’appellativo “divino architetto” attribuito a Dio. Questo termine è una chiara ripresa della denominazione massonica del “Grande Architetto dell’Universo” (GADU) Grande Architetto dell’Universo – Wikipedia, un concetto volutamente vago e generico, studiato per accomunare credenze religiose differenti e spesso contrastanti. Nella visione massonica, Dio non è il Padre rivelato da Gesù Cristo, ma una sorta di principio creatore anonimo, accessibile a tutte le religioni e persino alle concezioni deistiche o gnostiche.
L’adozione di un simile linguaggio in un contesto liturgico cattolico è profondamente inopportuna, se non scandalosa. Nella fede cristiana, Dio non è un “architetto” impersonale che ha semplicemente dato avvio all’universo, ma è il Padre onnipotente che ha inviato Suo Figlio per la nostra salvezza. Accettare senza critica un termine del genere significa svuotare la rivelazione cristiana della sua identità e piegarla a una prospettiva relativista e sincretista, tipica della Massoneria.
Un altro passaggio problematico della preghiera è l’invocazione di un “mondo più giusto e fraterno”. Sebbene a prima vista possa sembrare un’affermazione innocua e in linea con il Vangelo, occorre valutare il contesto e il sottotesto ideologico. La Massoneria ha sempre promosso un’idea di “fratellanza universale” che, pur richiamando valori apparentemente positivi, si basa su un umanesimo immanentista, che prescinde dalla centralità di Cristo.
Per un cattolico, la vera giustizia e la vera fraternità non si realizzano attraverso vaghe aspirazioni umanitarie, ma mediante la Redenzione operata da Cristo sulla Croce. Il Vangelo secondo Giovanni è chiarissimo: “Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Giovanni 14,6). Qualsiasi tentativo di costruire un’umanità fraterna senza il riferimento a Cristo è destinato a cadere in una sterile utopia, se non in un inganno spirituale.
Questi episodi non sono casuali né isolati. La storia recente della Chiesa è segnata da una progressiva infiltrazione di linguaggi e concetti estranei alla tradizione cattolica, spesso in nome di un ecumenismo malinteso o di un dialogo interreligioso portato all’estremo. Non è un caso che la Massoneria abbia sempre lavorato per insinuarsi nei gangli vitali della società e della stessa Chiesa, tentando di corrompere la dottrina dall’interno. Le numerose condanne papali contro la Massoneria – da Clemente XII a Leone XIII, fino a Benedetto XVI – sono un monito chiaro e inequivocabile.
La presenza di espressioni così ambigue in una preghiera ufficiale della liturgia è un segnale preoccupante, che richiede una reazione decisa da parte dei pastori e dei fedeli. Non si può accettare che la liturgia cattolica venga contaminata da concetti propri di una visione del mondo incompatibile con la fede cristiana. Come ammonisce San Paolo: ” Badate che nessuno vi inganni con la sua filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo.” (Colossesi 2,8).
È tempo di vigilare e di riaffermare con forza la purezza della dottrina, senza cedere a compromessi con chi vorrebbe ridurre la Chiesa a una semplice organizzazione umanitaria, priva della sua missione soprannaturale. La fede in Cristo non si negozia, né si annacqua con terminologie ambigue. Ogni cattolico consapevole deve opporsi con fermezza a queste derive e difendere la Verità rivelata, ovvero Gesù Cristo!
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Per evitare queste blasfemie (santo dio dell’universo, architetto divino ecc.) suggerisco la Messa V.O.
Articolo ben condivisibile. A questo punto sarebbe bene che Stilum Curiae inviti la CEI a chiarire pubblicando poi la risposta.
Puzza di massoneria, puzza di cadavere.
Dal Messale Romano Quotidiano del 1963.
Nella festa dell’Immacolata Concezione la lettura dai Proverbi riporta quanto attribuito alla Vergine:
“quando (Dominus) appendebat fundamenta terraem cum eo eram cuncta componens”
che in italiano è tradotto:
“quando (il Signore) pose le fondamenta della terra, io stavo accanto a Lui, come architetto”.
Dunque già nel 1963, e sul Messale Tridentino, c’è l’influenza massonica?
La fondazione della massoneria si ritiene sia il 24 giugno 1717, quindi e’ da allora che comincia l’infiltrazione. Essa e’ aumentata via via nel corso dei secoli. Pertanto la risposta alla Sua domanda e’ : si.
Da rimarcare:
1) architetto non è colui che crea dal nulla ma solo colui che modifica la forma di qualcosa che già esiste (quindi concetto totalmente eretico);
2) architetto divino, è l’esatto equivalente del termine architetto universale di matrice massonica (orrenda bestemmia giacché ex massoni di massimo grado hanno confessato chi sia in realtà l’entità a cui i riti massonici rendono culto; si vedano a tal proposito le relative testimonianze che si trovano senza grandi difficoltà);
3) l’utilizzo della parola Creatore è ormai ritenuta fuori moda?
4) c’è ancora qualche cristiano che ancora si beve che il problema della Chiesa sarebbero coloro che si mantengono fedeli alla tradizione (dal lat. traditio: ciò che ci è stato consegnato, trasmesso)? Piuttosto il vero pericolo mortale non è forse denigrare, canzonare, modificare sino a distruggere, giorno dopo giorno, ciò che ci è stato trasmesso a prezzo del sangue di innumerevoli martiri, molti nel fiore dell’età o perfino fanciulli?
5) a me sembra che da qualche tempo le maschere siano state gettate e che la chiusura delle chiese nel 2020 abbia sancito il cambio, anche formale, della guida e dell’obbedienza delle autorità religiose al mondo nemico di Cristo e dell’umanità;
6) anche nell’intimo dell’anima, entrare in chiesa non infonde più quella pace immediata che si aveva un tempo; lo spirito non può ingannare su questo.
Mi sembra che gli opposti schieramenti stiano prendendo posizione e stiano completando le manovre.
Che la massoneria si sia infiltrata nella Chiesa e’ cosa risalente gia’ alla fine dell’Ottocento. Invero diversi papi ne stigmatizzarono gli scopi a suon di Encicliche e preclusione d’ingresso a uomini di Chiesa e iCattolici in generale. Nel corso del tempo le infiltrazioni sono diventate sempre piu’ consistenti. Attualmente hanno assunto proporzioni preoccupanti fino al punto di comprometterne la Dottrina. Evidentemente imbaldanziti dai tempi in corso, accantonata la consueta segretezza, tendono venire allo scoperto citando addirittura il loro nume nella preghiera dei fedeli.
Le creature fatte di tenebra escono alla luce, ma la luce le distrugge. Questa è la Passione della Chiesa, ma dopo la sua morte ci sarà anche la sua purificazione e la sua resurrezione.
La cosiddetta preghiera dei fedeli è un corpo estraneo nella liturgia, un fattore di disturbo e confusione che si sovrappone prevarica sulla Orazione della Chiesa e sulla Meditazione della Sacra Scrittura.
Per principio, quando arriva, io sto seduto e penso ad altro.
Mi domando quanti di noi fedeli hanno dato il giusto peso al fatto che il massonico “dio dell’universo” viene benedetto esplicitamente in tutti gli atti di culto che utilizzano i libri liturgici approvati dal 1969 in poi, con la sola eccezione di quelli nei quali, mentre il popolo intona un canto eucaristico, il celebrante dice in segreto l’offertorio nella forma prescritta nei Messali che fanno riferimento alla bolla Quo primo tempore di san Pio V.
Domenica scorsa era Septuagesia, altro che VI dell’anno C…..Basterebbe questo a dimostrare l’assunto del titolo: sì, la massoneria è entrata nella Chiesa da quasi 70 anni, e comanda.
Si, l’avevo notato anch’io, però in tutta onestà non mi scandalizzo più di tanto. È risaputo ormai da tempo che le infiltrazioni massoniche nella Chiesa sono arrivate ad altissimo livello. Chi ha orecchie per intendere intenda. E preghiamo 🙏
Avevo immediatamente notato anch’io alla Messa e ne abbiamo parlato con i miei familiari; vergognoso.
Toh! che assoluta novità! Il nome Pecorelli non le dice niente? Inoltre, Leo Taxil ha provocato più danni alla Istituzione Chiesa (conversione alla medesima compresa) di quanti ne possano aver combinati tutti gli antichi Donatisti messi assieme.
Toh! che assoluta novità! Il nome Pecorelli non le dice niente? Inoltre, Leo Taxil ha provocato più danni alla Istituzione Chiesa (conversione alla medesima compresa) di quanti ne possano aver combinati tutti gli antichi Donatisti messi assieme.
Si, ogni cattolico consapevole deve difendere la Verità rivelata, ovvero Gesù Cristo e opporsi con fermezza a queste derive imposte dalla falsa chiesa anticristica dell’antipapa JMB e dei vescovi a lui uniti.
Falsa chiesa che, con la scusa del ricovero e del riposo assulto tace e acconsente l’iniqua legge sul fine vita che si sta approvando in questi giorni in tutta Italia. ⬇️
Fine Vita. Pro Vita Famiglia: la legge sull’EUTANASIA già approvata in TOSCANA, miete la prima vittima in LOMBARDIA.
Con enorme rammarico e tristezza apprendiamo che la deriva EUTANASICA aperta dalla Corte Costituzionale nel 2019, con l’assurda ‘sentenza Cappato’,* ha mietuto la prima vittima in *Lombardia*.
https://www.adnkronos.com/immediapress/fine-vita-pro-vita-famiglia-deriva-eutanasica-miete-prima-vittima-in-lombardia_2iSAx4oFLDijLvxeRtM7p7
[19/2, 08:53]
IMPORTANTE DA SAPERE ⬇️
Che tale DERIVA EUTANASICA è stata portata avanti dalla falsa chiesa di Bergoglio attraverso i vescovi a lui uniti come i cardinali Paglia e Bassetti.
Quest’ultimo, presente al convegno su “EUTANASIA e SUICIDIO ASSISTITO” a ROMA l’11 settembre 2019,
non solo ha APPROVATO pubblicamente la deplorevole decisione della Corte Costituzionale di ABOLIRE l’art. 580 c.p, (sentenza n. 242/2019)* impedendo in questo modo la CONDANNA al carcere non solo a Marco Cappato per aver favorito il SUICIDIO ASSISTITO di Dj Fabo… ma anche ai MEDICI CHE ATTUANO IL COSIDETTO “SUICIDIO ASSISTITO”…
https://www.giurisprudenzapenale.com/processi/processo-nei-confronti-di-marco-cappato-suicidio-assistito-di-dj-fabo/
Ma ha pure sollecitato il parlamento a legiferare in tema di EUTANASIA ….Con l’applauso finale di CAPPATO (seduto due file dietro a me), e della maggioranza dei presenti al convegno. 🙈
Non a caso l’antipapa Bergoglio ha eletto nel 2017
presidente della CEI il card. Bassetti, uno che ha sempre considerato la legge194 per certi versi apprezzabile* . https://lanuovabq.it/it/apprezzare-la-194-tutti-gli-scivoloni-del-presidente-cei.
E quindi non c’è da meravigliarsi se la LEGGE iniqua sul FINE VITA, sotto il sollecito di Zaia sta per essere approvata in tutta Italia, anche grazie al tacito consenso dei media e dell’antipapa Bergoglio “costretto” (?) al riposo assoluto proprio in questi giorni… (FATALITÀ❓)
Ps:
Ricordo a tutti i cristiani e ai prolife il convegno PANDEMIOPOLI organizzato dalla Bussola il 22 febbraio a Milano, a cui si collegherà in diretta il Card. Gerhard Ludwig Müller, per parlare delle morti improvvise dovute al vaccino anticonvid.
https://lanuovabq.it/it/pandemiopoli-cinque-anni-dopo-dal-covid-al-regime-sanitario