Trump Taglia i Fondi ai Gesuiti. Un Messaggio alla Deep Church e a Bergoglio Immigrazionista? Renovatio 21.
10 Febbraio 2025
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, un breve post portare alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da Renovatio21, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.
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Sospesi i fondi USA per i gesuiti immigrazionisti: un messaggio di Trump a Bergoglio e alla Deep Church?
La blitzkrieg di Trump e Musk contro il borsone internazionale del Deep State americano – l’agenzia USAID, budget 50 miliardi anni, da molti ritenuta un front di fatto della CIA – avrebbe mietuto una vittima che potrebbe avere un significato specifico: il Jesuit Refugee Service (JRS), gruppo religioso che si occupa di immigrazione.
Il 6 febbraio il sito JRS ha pubblicato una nota in cui scrive che l’organizzazione «esprime la sua preoccupazione per l’ordine di sospensione dei lavori degli Stati Uniti».
«Venerdì 24 gennaio, l’amministrazione Trump ha ordinato il congelamento di tutti gli aiuti esteri. Questo congelamento ha comportato anche un blocco totale del lavoro, in cui i finanziamenti per garantire anche le spese operative di base, le spese generali e il personale non potevano essere pagati» scrive il JRS. Le uniche esenzioni iniziali riguarderebbero programmi alimentari di emergenza e aiuti militari a Israele ed Egitto».
«Attualmente, il JRS supporta il lavoro salvavita tra le popolazioni di rifugiati e sfollati in nove paesi in tutto il mondo con finanziamenti del Bureau for Population, Refugees, and Migration (DOS-PRM) del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti» spiegano i gesuiti. «Sono alcune delle persone più vulnerabili ed emarginate al mondo. I progetti globali finanziati dal PRM del JRS per l’anno fiscale 2025 ammontano a oltre 18 milioni di dollari in assistenza per servizi essenziali e vitali in Ciad, Colombia, Etiopia, India, Iraq, Sudafrica, Sudan del Sud, Thailandia e Uganda».
«Sebbene la notizia che il Segretario Rubio ha ampliato le esenzioni per l’assistenza umanitaria sia benvenuta, i programmi del JRS rimangono in una situazione precaria mentre attendiamo notizie dal DOS-PRM su quali dei nostri programmi e attività saranno esentati durante la revisione e quali continueranno dopo la conclusione del periodo di revisione» scrive il sito.
Nessuna cifra viene fornita: non è dato sapere quanto del budget dell’ente immigrazionista gesuita provenisse dalle tasche dell’USAID.
Tuttavia, in rete alcuni sottolineano come l’evento sia di portata notevole.
Il JRS, scrive il giornalista investigativo Michael O’Keefe, fosse «uno dei più grandi attori dell’immigrazione di massa in Irlanda/UE».
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Tag: gesuiti, immigrazione, jrs, renovatio, trump, usaid
Categoria: Generale
FANTASTICO!!!
Blocchi anche le donazioni a Bergoglio
Bravo tramp fatto beneeee!!! Tanti soldi tanta corruzioni favori. Merda di Satana… Vedo poche sante Teresa d’Avila in giro che possano gestire tanto denaro senza impigliatsi nella tentazione. Tanta salute… E poi non dovevano sradicare la povertà? Il becero capitalismo ha fatto uscire dalla povertà molte più persone delle caritas , ngo etc. Don bosco leggeva di nascosto confucio o forse bastava tanto buon senso contadino a capire che bisognava insegnare un mestiere ai poveri, e (ri) mandare al diavolo da dove sono venuti tutti questi pianificatori di progetti e progetti…. Intanto visto che entrano 60-80 Mila immigrati e c erano anni in cui ne entravano anche 300 mila ( bei tempi per i succhiatori di sussidi) ma oggi mancano 300 Mila lavoratori nonostante il milione o 2 di immigrati illegali. Siete sicuri che manchi la formazione e che invece questi già non vogliono fare (senza avere neppure iniziato) quelli che quelli (gli italiani ) non vogliono più fare avendolo fatto fino a ieri? Andiamo a vedere o ci fidiamo ancora dei vincitori professionali di fuffa?
Personalmente credo troveranno un accordo su basi differenti da quelle attuali. Aspettiamo, il tempo e’ galantuomo.
Caro Fritz, qualcosa condivido e molto invece no. In breve: Trump non è interessato ad entrare in guerra con la Russia, quindi per noi europei è già un vantaggio. Inoltre probabilmente si è reso conto che, ad oggi, non è conveniente sfidare la Cina, che sta crescendo notevolmente sul fronte tecnologico e militare, tanto da intaccare la leadership statunitense. Sicuramente l’idea di annettersi il Canada e la Groenlandia giova all’interesse statunitense, quindi non è uno sprovveduto, bensì un politico dotato di una propria peculiare retorica, che potrà e dovrà essere giudicato al termine del suo mandato. Quanto alle favole: Lei forse crede che persone addobbate come lo “sciamano” durante le proteste seguite alla sconfitta elettorale del 2020 potessero davvero effettuare un colpo di Stato? Eppure questa ed altre storie sono state raccontate..
Davide, nessun problema! Non occorre avere le mie stesse idee (o fede) per avere (e dar rispetto) da persone che come te sono fondamentalmente oneste: apprezzo sempre i tuoi post. Ma non hai precisato su cosa sei e non sei d’accordo e certo non puoi toccare la Parola di Dio… forse per questo non ti sei spiegato come dovevi?
Quelle cose che potrebbero esserti sfuggite sono due cose su cui non puoi obiettare. La prima è la tendenza umana, poco cattolica in verità, di aspettare, desiderare, anzi sperare -in contrasto con la Virtù cristiana della Speranza- sempre un messia politico e condottiero. La seconda è quella di sperare umanamente che un uomo possa passare il vaglio delle forze occulte che governano il mondo, contrastarle e governare al posto loro in modo che pace e benessere trionfino senza altri oneri sulle popolazioni.
Ora ti richiamo all’ordine, un ordine pratico se proprio non vuoi accettare quello cristiano, la speranza legittima indubbiamente, in un “eroe” si infrange proprio sulla sua umanità e poi sul mondo. L’una è stata povera e tutt’altro che santa, l’altro ha un Principe che è libero di agire. Che poi che tu mi possa (ma non credo) dimostrare tutta la tua certezza che Trump -forse- voglia o possa evitare una guerra con la Russia è decisamente un po’ poco. La Russia in ogni caso è nelle profezie di distruzione e morte e Trump potrebbe essere la marionetta di turno, non l’uomo di una pace duratura.
Rammento nuovamente il salmo che ho citato, prova proseguirne la lettura: ti dirà di chi fidarti.
Il Presidente americano sta facendo solo bene sino ad ora, mentre la nostra Meloni, tanto per fare un esempio, non ha detto al suo ministro della Pubblica Istruzione Valditara di vietare la chiusura della scuola di Pioltello (MI) per la fine del ramadan, né tantomeno ha ingiunto agli insegnanti di alcune scuole di Monfalcone il divieto di far venire le ragazze con il velo estremo. Italia Paese di servi e di parolai.
Per non parlare dell’Educazione civica che si insegna in ogni scuola di ogni ordine e grado, e in ogni materia: è una Summa di tutte le bufale dell’immigrazionismo, ambientalismo, genderismo ecc ecc. Tutto ciò grazie al PNNR, che lega l’erogazione di fondi al nostro paese al raggiungimento di obiettivi “culturali” come i suddetti. Ma tutti i politici di destra su tale questione tacciono…
BRAVO DONALD !!!
La speranza del mondo.
Beh davvero nessuno può sapere quello che arriverà a concludere Trump contro i potenti che guidano le azioni di Bergoglio & C. Non sempre quello che appare o si dice nel mondo è ciò che davvero sarà attuato, compresa la cd. politica anti-immigrazionista di Trump che certo poi non si applicherà in Europa. Trump forse si metterà contro i potenti della terra, contro la Governance?
Ma voi lettori idealisti dei miei stivali mica pensate, anzi sperate, di trovarvi finalmente davanti ad un grande leader senza macchia e paura o al limite ad un generoso Don Chisciotte dall’animo puro? Credete che Trump davvero sia fuori dei giochi di denaro e potere e che, secondo voi, sia salito alla Casa Bianca con le sue forze e senza appoggi e, alla fine, rovescerà le elite mondiali con la sua grandiosa e onesta leadership? Poveri stoccafissi se credete alle favole!
Dimenticate il suo appoggio a Israele per perseguire un esodo forzato dei palestinesi da Gaza? Basterebbe ricordare l’uomo che ieri tradì sua moglie per sapere cosa sperare domani da lui. Luca non dice: ‘chi è infedele nelle cose minime è infedele anche nelle grandi.’?
Che la testata Renovatio 21 sia filoviganiana ormai è certo e dunque la sua opposizione a Bergoglio non è tanto a seguito di amore per la religione cattolica o un anelito per un papato legittimo: è solo un atto di sudditanza allo pseudogiro di boa trumpiana necessariamente ossequioso al sedevacantismo di Viganò.
E noi che assistiamo ai nuovi teatrini?
Renovatio risponde così:
‘Stiamo a vedere: di certo, come da grande tradizione americana, anche questa guerra, se vi sarà, sarà un grande spettacolo. Siam qui con i popcorni alla mano.’
È però una risposta che un cattolico non darebbe mai, neanche un cristiano e forse neanche una persona atea ma intellettuamente onesta!
Ma voi che assicurate di amare il Cristo e dite di rimirare sulla Croce la sua carne senza un centimetro libero dalle ferite: chi dite che Viganò e Trump siano??
A me viene alla mente il Salmo che dice: ‘Maledetto l’uomo che confida nell’uomo’, preso invece dalla grande tradizione della Parola.