UrsulaGate, il Tribunale Belga Evita di Giudicarla con Motivazioni Assurde. Ammette il Reato, Ignora i Danni.

22 Gennaio 2025 Pubblicato da 9 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo mesto aggiornamento sull’esito – per ora – dell’Ursula Gate in Belgio, di cui ringraziamo Corvelva. Buona lettura e diffusione.

§§§

 

Qualche giorno fa vi avevamo parlato di un procedimento atteso presso un tribunale belga contro Ursula Von Der Leyen e abbiamo brutte notizie. Facciamo prima a tradurvi direttamente il comunicato di Frédéric Baldan, il lobbista belga che ha dato il via al c.d. UrsulaGates e vi ricordiamo che il tribunale doveva esprimersi non nel merito dell’acquisto vaccini, contratti con Pfizer etcc, ma solo sull’immunità della Presidente della Commissione. Superato questo scoglio, si sarebbe dovuto procedere poi ad un processo vero e proprio.
Ecco il comunicato tradotto (abbiamo tradotto velocemente, perdonate eventuali refusi):
ORGANIZZAZIONE DELL’IMPUNITÀ DI URSULA VON DER LEYEN
RIFIUTO DI ESAMINARE IL CASO NEL MERITO NONOSTANTE I FATTI
“I fatti ci sono, ma i tribunali hanno rifiutato di giudicare nel merito del caso”
Di conseguenza, Ursula von der Leyen gode di impunità. Le violazioni sono state effettivamente commesse, ma sembra che nessuno possa richiedere che vengano perseguite o punite. Rifiutandosi di affrontarle, i tribunali stanno dimostrando che l’Unione Europea è diventata un’area di mancanza di libertà, insicurezza e ingiustizia.
“Grave attentato allo stato di diritto, alla democrazia e ai diritti fondamentali”
Dichiarando che “la violazione di un diritto, anche se considerato fondamentale, non implica necessariamente la correlativa esistenza di un danno da parte di chi lo invoca”, la sezione istruttoria di Liegi ha gravemente compromesso l’efficacia dei diritti umani.
Questa decisione è contraria alla giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ed è incomprensibile ai sensi del Codice Penale belga, che punisce le violazioni arbitrarie dei diritti garantiti dalla Costituzione.
“La giustizia belga ha creato due classi di cittadini”
In primo luogo, quella della signora von der Leyen, che può commettere reati senza che il sistema giudiziario intraprenda alcuna azione per perseguirla, e in secondo luogo quella degli altri europei, ridotti allo status di sub-cittadini privati dell’esercizio dei propri diritti. Forse è per questo che Emily O’Reilly, il Mediatore dell’Unione Europea, avendo constatato personalmente la distruzione dei diritti umani all’interno delle istituzioni, ha descritto la Commissione Europea come un’organizzazione simile alla Mafia.
“Questa procedura ci ha permesso di ottenere alcune importanti vittorie”
Abbiamo ottenuto una copia non censurata del contratto con Pfizer, in modo legale;
Ora siamo in possesso del rapporto d’indagine della Polizia Federale belga;
Ora possiamo dimostrare che sono state commesse violazioni;
Non siamo più vincolati dal segreto sull’indagine.
“Continueremo a perseguire la signora von der Leyen”
Imporremo il ritorno della democrazia, il rispetto dello stato di diritto, il ripristino dei diritti fondamentali, e non permetteremo che la corruzione rimanga impunita.
La sentenza consente temporaneamente alla signora von der Leyen di sfuggire alla giustizia, simbolicamente lo stesso giorno in cui Anthony Fauci ha ottenuto un indulto preventivo presidenziale per i suoi crimini.
E questo è il commento dell’ASBLBonDroit
Decisione della Camera d’Accusa riguardante l’ASBL Notre Bon Droit e le parti civili da essa rappresentate
Il 20 gennaio 2025, la Camera d’accusa ha pronunciato una decisione che dichiara inammissibile la costituzione iniziale di parte civile del signor Frédéric Baldan, alla quale era collegata la nostra costituzione di parte civile.
Questa decisione comporta l’inammissibilità della nostra stessa Costituzione come parte civile.
Nella motivazione di questa sentenza c’è un elemento particolarmente preoccupante: secondo la Camera d’accusa, la violazione di un diritto fondamentale non comporta necessariamente un danno personale.
Inoltre, secondo la Camera d’accusa, i cittadini non verrebbero danneggiati direttamente da reati quali corruzione o assunzione illecita di interessi, perché il danno colpirebbe principalmente il bilancio dello Stato e non il portafoglio dei cittadini.
Questa posizione solleva importanti interrogativi sull’efficacia della tutela dei diritti fondamentali nel nostro Stato di diritto.
Mette in discussione il modo in cui non vengono considerati gli impatti indiretti ma reali di tali reati sui cittadini e sulla società nel suo insieme.
Nonostante questa decisione, l’ASBL Notre Bon Droit riafferma il suo fermo impegno a difendere i diritti fondamentali e a garantirne la piena e totale tutela.

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9 commenti

  • laura cadenasso ha detto:

    …e con Ursula von der Vomiten il cechio si chiude !

  • Davide Scarano ha detto:

    Che dire? E’ altresì vero che chiunque non vota lascia spazio libero agli altri, cioè quelli che hanno appoggiato la “rivoluzione pandemica” e le armi in Ucraina. Come se ne esce?
    Le propongo due alternative:
    a) Non ne usciremo, ormai vi è una distanza troppo ampia e profonda tra chi decide e gli elettori.
    b) In fondo questa notizia cosa cambia? Ne abbiamo già viste e sentite di simili. Quindi se siamo stati chiamati a vivere questo tempo un motivo ci sarà. Mia madre ricordava ancora la fame e le corse nei rifugi durante la Seconda guerra mondiale. Può accaderci di peggio? Forse. In conclusione ritengo che, parafrasando Tolkien, compito di ciascuno di noi sarà quello di togliere le piante infestanti che circondano i sentieri delle nostre vite, o almeno provarci.

  • Giovanni ha detto:

    Ricordiamo sempre che le leggi non sono altro che accordi fra gruppi di potere. La Von, appartenente ad un gruppo, fruisce d’un trattamento su misura tipico dell’alta ” sartoria legale “. Tutto qui.

  • Adriana 1 ha detto:

    Il Commissario alla Difesa dell’EU, Kubilius, vuole la guerra…idem la Kallas, sotto la supervisione della dolce Ursula, fino ad esaurimento dei popoli soggetti.
    https://www.maurizioblondet.it/108631-2 (oppure):
    https://www.maurizioblondet.it/kubilius-ci-ordina-la-guerra-alla-russia/
    I minipaesi baltici fanno, ora, da mosche-cocchiere.

  • Sereno Graffiante ha detto:

    La nuova era Trump è una ghiotta occasione per abbandonare il carrozzone UE.
    Così forse torneremo a respirare un pochino di quell’aria pulita che a tutti i costi Bruxelles vuole regalarci mettendo l’Europa alla canna del gas.

  • Paoletta ha detto:

    difficile stupirsi, si vede che ha protettori troppo eccellenti

  • creazionista ha detto:

    Non dimenticate che 1) i 24 del partito della pescivendola hanno votato a favore di questa criminale; 2) la CEDU dopo aver ricevuto la donazione di 1.2 milioni dal governo del varano (appoggiato dai due sodali ora in maggioranza) ha sentenziato a favore del green pass in itaGlia.
    Non s’invochi il diritto alla vita se arriveranno i patiboli

  • piergiorgio buglioni ha detto:

    INCREDIBILE. LA LEGGE NON E’ UGUALE PER TUTTI…NON PIU!!!
    BASTA CON QUESTA EUROPA CHE RASSOMIGLIA AD UNA COSCA MAFIOSA DI INTERESSI PERSONALI

  • maurizio ha detto:

    ecco perché più di metà degli elettori non sono andati a votare,ormai é palese che la democrazia é solo una presa per i fondelli!

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