L’8 Settembre del Covid, Schillaci come Badoglio. Lettera di Daniele Giovanardi: Ministro Fai Finire il Caos del Virus.

13 Gennaio 2025 Pubblicato da 3 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questa lettera del dott. Daniele Giovanardi, indirizzata al Ministro della Sanità, Schillaci, il cuo comportamento ambiguo come ben sapete Stilum Curiae ha sottolineato a più riprese. Buona lettura e diffusione.

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Caro ministro Orazio Schillaci, ci siamo conosciuti di persona.
Siamo due medici con profili professionali molto diversi, tu esperto di medicina nucleare, io da sempre attivo nei fragili capisaldi  fra territorio ed ospedale che si chiamano Pronto Soccorso.
Rispetto a me hai quasi 20 anni di meno e quindi ti parlo come fratello maggiore.
Il ruolo, che ricopri, di politico e di medico, ti dà una grandissima opportunità’ : far cessare questo continuo contenzioso fra strutture sanitarie e cittadini.
Gli italiani te ne saranno grati.
Ti dico francamente quanto penso perché gli errori passati non si ripetano.
L’8 Settembre 1943 il generale Badoglio, sicuramente in buona fede, informò gli italiani dell’ armistizio: “Ogni atto di ostilità verso le forze anglo-americane deve cessare da parte delle forze italiane  in ogni luogo. Esse però reagiranno ad eventuali altri attacchi da qualsiasi altra provenienza”.
E fu il caos totale.
Parafrasando: Il governo il 31 Marzo 2022 comunica  la fine dello stato d’emergenza Covid 19 e il ritorno all’ordinario quindi niente mascherine, niente tamponi, nessuna vaccinazione obbligatoria, nessun sacco nero.
MA, scrive il Ministero della Salute, “Ogni ASL, ogni ambulatorio medico, ogni  struttura protetta potrà reagire autonomamente ad eventuali attacchi virali da qualsiasi parte provengano”.
Considerando che dentro di noi e nell’ambiente circolano miliardi di miliardi di virus,  non distinguibili l’uno dall’altro, basta un Direttore Sanitario ipocondriaco o un amministrativo  in carriera, a ripristinare l’emergenza.
Però a casaccio: 110 provincie 110 comportamenti diversi.
E dal marzo 2022 se vai nei vari ospedali registri una situazione tragicomica : mere raccomandazioni spacciate  per obblighi con protocolli interni spesso anonimi e ignari delle revisioni scientifiche.
Allora a seconda della singola struttura mascherine si o mascherine  no ; visitatori e personale sanitario che non le portano affatto, oppure in modo differente se seduti o in piedi, oppure accuratamente sotto il naso sollevando e abbassando la mascherina e poi toccando tutto con le mani impregnate del proprio muco.
E se per le mascherine si può ridere, si piange  per atti invasivi ed offensivi della dignità come il tampone, la vaccinazione  discriminatoria, sino all’infamia disumana  di negare ai parenti l’ultimo saluto al defunto portatore sano di un virus  (come altre migliaia di persone all’ interno dello stesso Ospedale).
Due carriere diverse ma con una grandissima differenza: grazie alle tue capacità sei diventato Ministro  della Salute di tutti gli italiani e puoi , con una semplice firma, far cessare questa follia, richiamando anche gli Ordini Professionali al rispetto del codice deontologico e del giuramento di Ippocrate.
Prenditi allora un pomeriggio libero al Ministero e ascolta i responsabili delle decine di associazioni che rappresentano a loro volta milioni di concittadini.
Potresti diventare il Ministro della Salute più amato dagli italiani.
Un cordiale saluto
Dott. Daniele Giovanardi.

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3 commenti

  • Katia ha detto:

    Bravo Giovanardi ma il ministro chi è?

  • giovanni ha detto:

    Ha fatto benissimo a scrivere, speriamo che vi siano orecchie in ascolto e liberta’ di decidere.

  • federico ha detto:

    Bravo Giovanardi.
    Il punto è però un altro: questo è l’unico Ministro che non appare, che non subisce gli strali preconcetti delle opposizioni, fondati o meno, ricevette il plauso anche del supremo Monitore. Eppure sulla Sanità, mi si passi l’espressione poco felice, ma sarebbe come sparare sulla croce rossa, ovvero se ne potrebbero dire di ogni. Invece no, non accade. Chissà perché.

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