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1) Chi sono gli Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo? Quando sono nati e perché? Non dovrebbe essere la Chiesa come istituzione divina a difendere un così grande Sacramento?
Gli Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo nascono nel febbraio 2023 per iniziativa di Veronica Cireneo e Valter Tuninetti (costretto poi ad abbandonare l’amministrazione per motivi familiari).
Da subito appoggiati da diversi blog cattolici e soprattutto da Stilum Curiae del vaticanista Marco Tosatti e Korazym del dottor Vik van Branteghem, che ricordiamo per la costante diffusione dell’opera del movimento, in breve si diffondono in maniera piuttosto omogenea per tutto il territorio della penisola, organizzandosi nel numero di una trentina di gruppi locali provinciali .
Il gruppo si è spontaneamente formato in risposta ad una liturgia, e ad una Fede che durante il periodo covid si è prostituita al mondo, mettendo in luce tutte le debolezze e la superficialità della Chiesa moderna, producendo un dolore infinito nei singoli cattolici che si opponevano alla deriva spirituale proposta e imposta dalla gerarchia.
L’accettazione da parte del magistero della Chiesa dei precetti covid, posti per importanza al di sopra di quelli divini, ha risvegliato nella sofferenza le coscienze di molti, sviluppando un intenso sentimento di compassione per il Corpo di Cristo che, è martoriato ancora, come 2000 anni fa lo fu sul Calvario. Questo martirio incruento si attua oggi attraverso gli abusi e le offese da parte dei fedeli e troppo spesso anche da parte dei sacerdoti, che imponendo la Comunione in mano, non si curano del pericolo della dispersione a terra dei frammenti, che vengono sacrilegamente calpestati.
E’ su questi abusi ed offese che noi Alleati vigiliamo come sentinelle.
Ad oggi contiamo circa 3200 membri comprendendo anche i molti italiani abitanti all’estero (Australia, Belgio…) che sono venuti a conoscenza della nostra esistenza, raggiungendoci virtualmente.
2) Perché nelle Messe Tridentine non c’è lo stesso pericolo di abusi eucaristici?
Nel rito antico, o Messa Tridentina che dir si voglia, le istruzioni circa l’atteggiamento di adorazione sono inscritte e contestuali al testo del messale, che è diverso da quello in uso nel rito riformato. Il ministrante è “seriamente istruito e motivato”, quindi non ci sono ministri “improvvisati” (ad actum o ad tempus). La liturgia è come congelata al 1960, quindi l’Eucarestia sulla mano non è prevista, perché allora non era ancora stato concesso l’indulto, che poi purtroppo è diventato la norma. Chi ha assistito ad una Messa in Vetus Ordo sa che l’Eucarestia viene ricevuta solo in bocca e col piattino (che oltretutto sarebbe necessario, secondo le istruzioni, anche nel Novus Ordo) [vedi nota 1]. Inoltre, a causa della lingua latina, la Messa Antica è un rito di reale adorazione e lode gestuale più che di sola comprensione delle parole, motivo addotto per abbandonare il latino nel rito riformato, sostituendolo col volgare nazionale[nota 2].
3) Qual è l’abuso più diffuso con cui avete avuto a che fare?
Vi sono poi abusi anche liturgici come le Messe cumulative (o plurintenzionali) che sono sottovalutati, ma sono una vera piaga che impediscono di ottenere Messe Fruttuose sia per i vivi, che per i defunti, limitando anche l’intercessione a nostro vantaggio da parte delle anime defunte [nota 4].
4) Qual è il vostro modus operandi per fermare questi abusi?
Dopo una segnalazione di un Alleato o dopo aver raccolto una situazione di abuso dal mainstream ci organizziamo sul nostro canale Telegram e ci attiviamo generalmente con “mail bombing” indirizzato al Sacerdote e al Vescovo della Diocesi di riferimento [nota 5]. Il più delle volte la situazione si risolve con il ravvedimento del Sacerdote, altre volte ci sono nostri Alleati nelle vicinanze che si organizzano in gruppi numerosi e vanno alla Messa di quel tal Sacerdote in genuflessione dinnanzi all’Ostia Santa come segno di protesta distintiva [6].
Un caso che ha fatto moto discutere e a cui hanno partecipato numerosissimi fedeli e amici di diversi gruppi cattolici è stato il combattimento contro la mostra blasfema di Carpi (in provincia di Modena) del pittore A. Saltini, appoggiata dalla diocesi e ospitata presso la chiesa di Sant’Ignazio di Loyola.
La mostra è stata allestita a marzo scorso ed è cessata anticipatamente in maggio, rispetto alla chiusura programmata per giugno, grazie ai numerosi rosari di riparazione recitati pubblicamente dinnanzi alla chiesa e qualche denuncia in procura per vilipendio contro il Vescovo, il pittore e i curatori della mostra. La prima udienza, che li vede indagati per vilipendio, si terrà nel mese di gennaio 2025 (nota 7)
È stato un successo sudato e sofferto, ma proprio per questo è stato di grande soddisfazione per tutta la Chiesa fedele a Cristo, che è stata impropriamente accusata di:”vedere il male dove non c’è” [8].
Il combattimento ordinario invece, come accennavo sopra, consiste nel mantenere il nostro atteggiamento di riverenza e adorazione ad ogni Messa, secondo una serie di comportamenti suggeriti dal nostro Vademecum[nota 9], che sono gli stessi che i fedeli cattolici hanno sempre tenuto nella storia bimillenaria della vita della Chiesa.
5) Cosa si prefiggono gli Alleati?
Ci prefiggiamo di mantenere inalterata la Fede nella Presenza Reale di Cristo nell’Eucarestia. Questo perché siamo convinti che è Essa stessa ad edificare la Chiesa come ebbe a dire il Santo Padre Giovanni Paolo II nella sua enciclica “Ecclesia de Eucharistia”.
Siamo come un argine di salvaguardia contro gli abusi e la libera creatività insita nel Nuovo rito. Abbiamo riscontrato che dove si debellano gli abusi, si riempiono di Verità e si arricchiscono di bellezza, anche le omelie dei sacerdoti più scellerati.
6) Pensate di essere la cura? Cioè pensate che grazie a questo vostro agire si restaurerà la Fede nel Santissimo Sacramento?
No, noi siamo semplici fedeli che compiono il proprio dovere spirituale per ridurre gli oltraggi contro la Vita Sacramentale di Gesù Cristo.
Vogliamo essere balsamo per il Suo Cuore trafitto dagli abusi e dalle irriverenze liturgiche, in attesa della Vera cura che attuerà Egli Stesso quando e come vorrà.
Agiamo comunque nella convinzione che i mali vengono per attuare beni maggiori. La testimonianza che noi portiamo è comunque un atto di fedeltà a Dio che non può rimanere inascoltato nelle nostre preghiere.
7) Perché tanta attenzione all’atteggiamento del corpo per ricevere l’Eucarestia? Cioè se in bocca o sulla mano? Non sono più importanti i sentimenti visto che Gesù stesso disse: “Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!”?
Il mondo d’oggi abusa del detto popolare: “L’abito non fa il monaco”; facendo passare un’eccezione (cioè l’indulto dell’Eucarestia sulla mano) per la regola.
Se seguissimo piuttosto la regola di sempre dovremmo dire che:” Il Monaco veste l’abito”, così l’atteggiamento del corpo è specchio di ciò in cui crediamo nell’anima, nell’inevitabile unione della nostra duplice natura: corporale e spirituale.
La chiesa moderna, che non sente più la necessità di prestare attenzione all’aspetto esteriore e ai segni, sta protestantizzando la Fede.
Ne sono un segno i sacerdoti che pur essendo tenuti all’obbligo, spesso non vestono pubblicamente l’abito sacerdotale o i Vescovi che non indossano la croce pettorale oppure il papa (per molti ormai solo presunto tale) che benedice senza fare Segno di Croce.
Costoro sono come quel coniuge che quando esce di casa nasconde la fede matrimoniale; perché sono aperti ad altre esperienze. Non è un caso che uno dei tanti dibattiti in corso sia l’apertura al matrimonio anche per i sacerdoti e che lo scandalo peggiore nella Chiesa è l’omosessualità e la pedofilia.
Tornando all’Eucarestia dobbiamo citare la frase di Papa Ratzinger sull’inginocchiarsi. Egli disse queste testuali parole:
“Una fede ed una liturgia che non conoscano più l’atto dell’inginocchiarsi, sono malate”
La fede non è sentimentalismo: ma l’adesione virile al Vangelo, alla dottrina, alla fede dei padri e all’ imitazione di Cristo.
8) Perché dice che la Chiesa si sta protestantizzando? In che senso? Stiamo tornando alle eresie di Lutero?
Si, siamo nuovamente minacciati dall’eresia Luterana col rifiuto della dottrina e il sacerdozio universale dei fedeli.
Il Luteranesimo è stato bandito dalla Chiesa in un tempo in cui le eresie venivano combattute valorosamente e rigorosamente. Oggi, in nome di un’ eccessiva tolleranza nel dialogo umano e religioso ci siamo dimenticati del Vero Dio e l’eresia che fu allora cacciata fuori dalla porta principale si è evoluta nel mondo attraverso i movimenti illuministi (l’egalitè) e la teoria dell’egualitarismo marxista, fino a rientrare nuovamente dalla finestra (col Concilio V. II) sotto false spoglie. Oggi non abbiamo più le armi e la dialettica per combattere le eresie a causa di un falso concetto di Amore di Carità (che erroneamente è rivolto esclusivamente al prossimo e non a Dio) [nota 10].
9) Come si manifesta concretamente nella Chiesa questa eresia?
Si manifesta in un appiattimento gerarchico dovuto ad un’avversione alle gerarchie, alle imposizioni dogmatiche e dottrinali innalzando eccessivamente i fedeli e svilendo il Sacerdozio dell’Ordine attraverso l’abbandono di atteggiamenti di riverenza.
Bisogna ricordarsi che di base, tra persone è dovuto il rispetto umano, alle autorità politiche/religiose e ai genitori è dovuto l’onore (ricordiamo il IV comandamento), ai Santi è dovuta la Venerazione e a Dio l’Adorazione. Tutti questi atteggiamenti si sono smarriti in un impoverimento del linguaggio, oggi si dice “ciao” a chiunque, e in un impoverimento degli atteggiamenti del corpo. E’ a causa di ciò che molti Cristiani si accostano a Gesù Cristo, che è Dio, come ad un amico di bevute!
Come nelle moderne relazioni tra genitori e figli che vogliono un rapporto di amicizia e confidenza, nello svilimento e sovrapposizione dei ruoli, che genera il caos, così nel rifiuto da parte dei Sacerdoti di indossare l’abito sacerdotale e di svolgere il proprio ruolo in modo ortodosso, sommata ad un’eccessiva partecipazione, spesso improvvisata, di ministri laici non sempre motivati dal vero amore per Dio, ma piuttosto dal desiderio di visibilità personale, rendono sfocata la differenza tra sacerdozio comune dei battezzati e il Sacerdozio dell’Ordine, generando la confusione imperante in cui siamo immersi.
I frutti malati di questa eresia sono le scarse vocazioni. Se tutto, infatti, è ridotto al “piattume” nessuno più matura ambizioni per le cose elevate di Dio, ma tutti cadono nella bassezza del nulla e dei vizi.
10) Cosa si dovrebbe fare per tornare alla fede di sempre?
La Chiesa dovrebbe tornare alla dottrina, ma soprattutto adoperarsi in opere di Misericordia Spirituale.
Negli anni appena trascorsi tutti abbiamo sentito moltissimi dei nostri parroci ammonire i fedeli per i precetti covid: i distanziamenti sociali, l’uso delle mascherine, il divieto di inginocchiarsi e dell’acqua santa, l’obbligo di sanificarsi le mani, il divieto del bacio della Croce…fino alla chiusura delle chiese.
Eppure nessuno di questi stessi Sacerdoti si è mai adoperato per ammonire i fedeli, con la stessa veemenza, riguardo temi di fede: come l’inginocchiarsi, il silenzio prima, durante e dopo la Messa, il ricevere l’Eucarestia in bocca.
Anzi, terminato il periodo emergenziale, si è riscontrato un totale e ulteriore abbandono e degrado delle istruzioni liturgiche.
I sacerdoti dovrebbero riconoscere che hanno messo Dio al secondo posto, contro il primo comandamento: “AMERAI IL SIGNORE DIO TUO CON TUTTO IL TUO CUORE, CON TUTTA LA TUA ANIMA E CON TUTTA LA TUA MENTE” e tornare a rinsaldare la loro Fede e quella dei fedeli che essi stessi hanno smarrito.
Per recuperare la Fede servirebbe che il magistero della Chiesa tornasse ad esercitare prioritariamente le opere di Misericordia Spirituali, in particolare le prime tre:
-consigliare i dubbiosi,
-istruire gli ignoranti e
– rimproverare i peccatori.
Nell’ attuale pontificato invece il rischio è di sentirsi accusare di fare del proselitismo, come se fare proselitismo per tentare di convertire il prossimo possa essere un male…
11) Secondo voi, siamo arrivati al culmine di questa epoca? C’è speranza di tornare presto ad essere veri Cristiani?
No, io credo che non siamo ancora al culmine, ma siamo vicini. Serve un intervento divino per mutare profondamente la società intera.
Il Sacro Cuore di Gesù vuole regnare ovunque, non solo nella Chiesa, ma anche nella società tutta.
E’ sotto i nostri occhi il fallimento della democrazia, di questa Repubblica e di tutta la politica internazionale. Ci sono profezie di padre Pio che parlano del ritorno alla monarchia. Concordo che se vogliamo un cambiamento radicale della società si debba ritornare alla monarchia come somma forma di governo, perché è conforme alla natura di Cristo che è Re.
Nella Chiesa invece, nel suo essere Corpo Mistico di Cristo, credo che prima debba avvenire la sua morte apparente come ebbe a morire Gesù sul Golgota; l’Eucarestia sarà svilita fino a renderla invalida, probabilmente tenteranno di cambiare la formula della consacrazione.
Nel libro della Bibbia al capitolo 11 di Daniele si legge, parlando dell’anticristo: “Forze da lui armate si muoveranno a profanare il santuario della cittadella, aboliranno il sacrificio quotidiano e vi metteranno l’abominio devastante.”
L’Abominio della Devastazione sarà totale se cambieranno le parole della Consacrazione, perché non potrà avvenire la transustanziazione, cioè la trasformazione del pane e del vino nel Corpo e Sangue di Cristo. Allora sarà un’offerta a Dio senza Sacrificio, sarà quindi un’offerta NON gradita, peggiore delle offerte di Caino.
Non è un segreto l’attuale conflitto interno alla Chiesa che vede le due Bestie di Apocalisse 13 in contrapposizione (“La Bestia che sale dal Mare” e “La Bestia che sale dalla Terra”) e uno scisma sembra essere imminente. Io credo che i prossimi anni avremo molto per cui combattere.
Ecco perché noi Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo dobbiamo continuare a resistere, perché l’Eucarestia continui ad edificare la Chiesa col massimo delle forze fino a quei giorni; poi avverrà la restaurazione della Vera Chiesa che dovrà tornare a splendere più di prima. Contiamo in un numero sempre maggiore di Alleati che vadano a dare ovunque esempio di devozione e adorazione a Gesù Eucaristico e a riportare ordine nella Sua Casa: in certi casi ormai dalle sembianze irriconoscibile.
Con questo concludo e ringrazio per l’opportunità offertaci di parlare di noi al vasto pubblico degli ascoltatori di Radio Roma anche a nome di tutti gli Alleati che in questa conversazione ho voluto rappresentare. Grazie
Mauro Bonaita, Reggio Emilia
26 novembre 2024
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A) Note bibliografiche.
[1] Il Piattino e il Santissimo Sacramento
[2] Richiesta al Vescovo di celebrare Sante Messe in rito antico
[3] Caro Don, perché non distribuisci tu l’Eucarestia?
[5] Istruzioni della Chiesa di riferimento per abusi Eucaristici: “Redemptionis Sacramentum”
[6] Testimonianza: “Il coraggio di inginocchiarsi”
[7]Indagati per vilipendio. Gennaio 2025 Carpi. Prima udienza
[8] Carpi: Primo Rosario 9-marzo; Secondo Rosario 16-marzo; Quinto Rosario 6-aprile
[9] Vademecum degli “Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo”
[10] Si consiglia la lettura dell’enciclica “Deus Caritas Est”
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B) Contatti:
Quattro sono i modi per raggiungere gli “Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo”. I seguenti:
1) TELEGRAM https://t.me/alleanza3
2) BLOG (con i nostri articoli) https://alleatieucarestiaevangelo.blogspot.com
3) YOUTUBE
https://www.youtube.com/@alleatieucarestiaevangelo
4) MAIL (per informazioni e/o invio testimonianze) alleatieucarestia@gmail.com
p
A meno che mi sia sfuggito, gli Alleati non hanno dichiarato ufficialmente come si pongono nei confronti dei due temi collegati che sconvolgono la Chiesa cattolica:
1) propendono il sedevancatismo o ritengono legittimo papa Francesco?
2) la Messa: seguono il Vetus Ordo o anche il Novus? E la questione “una cum” come l’hanno risolta?
Ma no…..lo hanno detto tante volte. Si sa…
Ma lei sempre ad indagare sugli altri signori Adrianippo?
Come mai non ci illustra il suo pensiero su questi temi?
Ce l’ha un’idea? La ascoltiamo
Per cortesia me lo vuol ricordare lei?
Perché uno che chiede un’informazione viene preso per uno che “indaga”? Tutti si fiondano su tutti per sparare la loro, e uno che che chiede un’informazione viene preso per un’ispettore poliziesco. Bah …
Il mio pensiero su questi temi risulta chiaro (dovrebbe risultar chiaro) dai miei articoli e commenti. Riassumendolo … non ho alcun pensiero in merito poiché sarebbe uno dei tanti, troppi pensieri già in circolazione e che hanno esaurito tutte le possibilità di cantarsela ognuno come meglio crede.
Di conseguenza, come si dice, sto alla finestra e guardo, anche perché ho ben altro di cui occuparmi invece di impelagarmi nelle beghe ecclesiastiche, che certamente non saranno risolte da esseri umani e che non vedrà prevalere nessuna fazione.
Per colmare una sua lacuna: io sono Nippo, non Adrianippo.
Cordialità.
AdriaNippo? 🙄Cara signora, lei deve amare molto gli
ermafroditi. Ha scoperto che sono tornati di attualità?
I sostenitori del Gender si trovano ormai da per tutto! 😜
Caro Sig. Nippo, credo che di fronte alle scelte della vita non vi sono solo i desideri ma anche dei vincoli.
Quindi prima è d’obbligo “santificare la festa”, come recita uno dei comandamenti, cioè partecipare alla Messa, poi, potendo scegliere, ciascuno sceglie il meglio, certo ispirato dai propri studi ed esperienze ovvero dall’ispirazione divina. A maggior chiarimento: se ho avuto la ventura di conoscere ed apprezzare il “Vetus Ordo” non è stato solo merito mio, ma anche di chi ha formato la persona ed il mio carattere e dei sacerdoti e delle comunità religiose che ho avuto la fortuna di incontrare.
“ciascuno sceglie il meglio, certo ispirato dai propri studi ed esperienze ovvero dall’ispirazione divina”.
Quindi nessuno deve criticare/giudicare nessuno.
D’accordo?
Nato nel 1939, mi piace ricordare che da giovane prendevo la Comunione in ginocchio alla balaustra e sulle labbra. Poi nel 1966 andai in Congo per filmare i lebbrosi e dopo avere visto un bambino morire di malaria cerebrale per mancanza di chinino maledissi Dio e tutta la Chiesa. Divenni nemico della Chiesa e finii nel PCI, anche su consiglio di un prete progressista che si chiamava Balducci, mi sembra Ernesto. Quindi divorzista e abortista, di nome e di fatto. E benedetto da un prete…
Alla ricerca di qualcosa di meno materiale iniziai con i Testimoni di Geova, ma se non era zuppa era pan bagnato. Più interessante fu Scientology, che mi aiutò molto a ripulire e a conoscere la mente, dicendomi pure che ero un “essere spirituale” e il “creatore delle cose” e che stavamo qui perché certi “soppressivi” spaziali ci avevano costretto qui e che con le tecniche di L. Ron Hubbard, il fondatore di SCN, mi sarei liberato, eccetera. Nel frattempo un Maestro Venerabile di Macerata mi aveva dato da leggere un libro dei Rosacroce, ossia del 18° Grado. Mi fu pure detto (e lo dico solo oggi, poiché è stato riportato su Chiesa Viva), che il Papa Buono era stato un 18° Grado, iniziato quando era Nunzio Apostolico in Bulgaria (mi sembra). Quindi un massone… Mi esaltai della conoscenza rosacruciana, che mi avvicinava a stati più alti di consapevolezza. Scoprii che esisteva pure la Teosofia, che Scientology definiva come “Conoscenza di Dio”. I Rosacroce citavano la Teosofia. Come era sempre accaduto nel tempo, le cose avvenivano come per caso…. Quindi, “per caso”, fui introdotto nella Teosofia. Qui incontrai il defunto vescovo della Chiesa Cattolica Liberale, Charles B. Leadbeater, teosofo chiaroveggente potente, che descriveva i meccanismi dei Sacramenti e dei Sacramentali, ed altro, che agivano nella Chiesa Cattolica. Era il massimo della mia conoscenza, per cui ritornai cattolico, antiabortista e molto sofferente oggi, perché vedo a che punto di aberrazione materialista Essa a giunta. Comunque – come clero – la Chiesa materiale ed umana paga il Karma negativo di tanti secoli di oppressione, di ruberie, di allontanamento dai dogmi da parte della gerarchia. Il karma è una legge di retribuzione inesorabile per l’armonia universale. E’ ciò che il Cristo quando afferma che “se semini vento, raccogli tempesta”, ossia paghi l’azione malvagia con gli interessi se, danneggiando una persona, hai danneggiato, ad esempio, pure i suoi figli. Quindi paghi pure per essi. Capii che quel bambino congolese che moriva per malaria cerebrale stava pagando il male commesso in una vita precedente. Ho scoperto che era stato un imprenditore occidentale… Il nome inesatto è “reincarnazione”. Tu ti reincarnerai, invece, solo come un nuovo essere spirituale, abbandonando la tua precedente personalità, mentre, come essere spirituale, riprenderai un corpo, ma pagando ciò che il karma ti ha assegnato. Fino ad Origene si credeva in queste cose. Poi, con l’imperatore Giustiniano, queste conoscenze furono cancellate… Solo che sta avvenendo un fenomeno: molti cattolici le stanno studiando di nuovo. E molti di essi abbandonano la Chiesa cattolica, diventata ormai un campo da gioco senza più scopi e barriere in cui giocare. La gerarchia, quasi al completo non offre più giochi da giocare, salvo quello della solidarietà comune a tutti gli “ismi” ideologici e politici. Nessuno dice più a un cattolico del PD che non può servire due padroni: Cristo e Mammona… D’altra parte ormai “il Sangue di Cristo è stato versato per tutti”, come enunciato nell’attuale Consacrazione eucaristica, e non più solo “per molti”, come invece lo disse il Cristo durante l’Ultima Cena: quindi si salvano tutti, cani e porci, preti eretici e satanisti, annegati nel falso mare di misericordia totale, enunciato dagli eretici della Gerarchia.
Che tour…..!
Ma… è incredibile ciò che leggo in questo commento: come può un cattolico (per giunta dopo aver conosciuto false dottrine pure sataniche) credere alla reincarnazione ??
ma lo sa che tutte le religioni umane vengono dal demonio ? e che l’unica vera rivelata e la vera Dottrina Divina è solo quella consegnata da Gesù Cristo agli Apostoli finoa lla fine dei secoli ?
ma per favore, si converta sul serio… che se ha preso i sacramenti in queste condizioni non so con quale coscienza inquinata…. non ha letto San Paolo che scrive:
“Si muore UNA VOLTA SOLA, dopo di che c’è il Giudizio…” ?
tutte le religioni umane vengono dal demonio ?
Piano … piano …
@Antea.
Brava! Ragionamento centrato in toto, che non piacerà ai confusi patologici….
non ha preso i sacramenti…credo che li abbia ingoiati…tipo serpente…
Prenderli non è niente…è digerirli che è difficile.
Bene o male vi trovate di fronte a un “figliol prodigo”, a un “sadduceo”…perchè, dunque, gli fate questa accoglienza che puzza tanto di fariseismo?
e.c. : “Pubblicano”.