Viviamo in Tempi Apocalittici. Una Santa, Cattolica e Apostolica: l’Ultimo Libro del Card. Zen.
21 Ottobre 2024
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questa breve presentazione del nuovo libro del cardinale Joseph Zen. Buona lettura e diffusione.
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Cardinal Joseph Zen (a cura di Aurelio Porfiri). Una, santa, cattolica e apostolica. Dalla Chiesa degli apostoli alla Chiesa “sinodale” (Edizioni Ares)
Cardinal Joseph Zen (edited by Aurelio Porfiri). One, Holy, Catholic, and Apostolic. From the Church of the Apostles to the “Synodal” Church (Sophia Institute Press)
Viviamo in tempi apocalittici: la secolarizzazione, la persecuzione e l’ateismo dilagano. Nella storia della Chiesa, i fedeli si affidavano ai concili per unificarsi e affrontare le dure prove della vita. Ma quale risorsa abbiamo quando sono i sinodi stessi a generare confusione e discordia?
Il cardinale Joseph Zen di Hong Kong è stato formato durante il “vento di Pentecoste” che ha circondato il Concilio Vaticano II e ha insegnato teologia e filosofia nei seminari per più di cinquant’anni. In queste pagine, raccolte dalle omelie, lettere pastorali e discorsi della Sua Eminenza, il cardinale Zen apre i Vangeli e la Sacra Tradizione per aiutarti a rimanere saldo nella vera Fede e a ravvivare il tuo rapporto personale con il Signore.
Questi insegnamenti saggi ti proteggeranno e ti forniranno la “medicina spirituale” e la “ricca nutrizione” necessarie per una vita quotidiana fruttuosa. Il cardinale Zen svela come trasmettere la Fede con vitalità e amore a ogni generazione, anche partendo dalla tua casa. Attraverso le sue intuizioni, frutto di un’esperienza reale straordinaria, apprenderai anche:
- Tre elementi indispensabili della Chiesa che conducono direttamente a Cristo
- I pericoli del Sinodo sulla sinodalità
- La “grande grazia” che Dio ci ha dato e come puoi riceverla
- Modi sicuri per “mettere alla prova lo spirito” e discernere la verità
- Come il clero può incarnare il Buon Pastore
- Come amare e adorare Dio sopra ogni cosa e crescere nella fiducia invece che nella paura
Indipendentemente da dove ti trovi nel tuo cammino di fede, il cardinale Zen ti ricorda: “Gesù è follemente innamorato di te con tutto il Suo cuore, si è dedicato a te e non si arrenderà mai.” Mentre incontri la presenza trasformante di Cristo nella tua vita, sarai incoraggiato con il coraggio di invitare altri a unirsi in un amorevole legame con Lui.
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We live in apocalyptic times: secularization, persecution, and atheism abound. In the history of the Church, the faithful relied on councils to unify and help them weather life’s fierce trials. But what recourse do we have when the synods themselves begin sparking confusion and discord?
Cardinal Joseph Zen of Hong Kong was formed during the “wind of Pentecost” surrounding the Second Vatican Council and taught theology and philosophy in seminaries for more than fifty years. In these pages, collected from His Eminence’s homilies, pastoral letters, and addresses, Cardinal Zen breaks open the Gospels and Sacred Tradition to help you remain steadfast in the true Faith and enliven your personal relationship with our Lord.
These wise teachings will safeguard you and provide the spiritual medicine and “rich nutrition” need for fruitful daily living. Cardinal Zen reveals how to transmit the Faith with vitality and love to every generation — even from your own home. Through his insights, drawn from extraordinary real-life experience, you will also glean:
- Three indispensable elements of the Church that lead directly to Christ
- The dangers of the Synod on Synodality
- The “great grace” God has given us and how you can receive it
- Surefire ways to “test the spirit” and discern the truth
- How clergy can embody the Good Shepherd
- How to love and worship God above all and grow in confidence over fear
Regardless of where you are on your faith journey, Cardinal Zen reminds you: “Jesus has crazily fallen in love with you with all His heart, has dedicated Himself to you, and will not give up on you.” As you encounter Christ’s transformative presence in your life, you will be empowered with the courage to invite others to loving union with Him.
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Categoria: Generale
Mamma mia!
Che sfoggio di sapienza teologica!
Viviamo tempi… apotropaici!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Parole sante e risposta giusta.
Dott. Tosatti. mi scuso per la lunghezza del commento che è anche una risposta alla sorellina GABRIELA.
«Nel corso della storia molti papi e vescovi hanno fatto soffrire dei santi, ma questi non hanno dubitato dell’autorità di questi papi e vescovi. In questo possiamo distinguere i santi dalla gente comune»[.] nel suo ultimo libro che sta per uscire in libreria” (Bussola Quotidiana).
Non ho letto il libro curato dal m. Porfiri e non lo leggerò..: il perchè lo si capirà dal seguito; bisogna accettare che ci sia qualcuno che ritiene JMB un papa vero, sicuramente in buona fede, non voglia neanche prendere in considerazione un dubbio, una eventualità che sia invece illegittimo. Ma come tutti un giorno darà spiegazioni se ha cercata e trovata la verità, giustificazioni che noi oggi non riusciamo a immaginare. Rispettiamo in Zen le sue scelte perchè è un uomo di grande fede, che per la quale e per amore del popolo della Cina ha patito dal Comunismo Cinese.
Zen riconosce l’autorità del (suo) e dice che tanti santi in passato, pur soffrendo quell’autorità apostolica non si sono permessi di sindacarla. I santi certo erano nel giusto perchè i papi erano legittimi…
Zen ha la sua età, le sue idee e tanti problemi in Patria: chi lo convincerà mai ad accertare se B..XVI abbia mai abdicato e se JMB sia davvero un papa canonico?? Come si può dirgli che la soggezione all’autorità petrina è giusta solo se l’autorità derivi da un vero Pietro? Vorremmo capire Zen come si giustificherà per non aver denunciato un lupo nel recinto delle pecore? Come giustificherà a Dio le anime perse eternamente dal lupo argentino? Perche se è un problema suo è anche nostro.
Non conosco il libro sul Sinodo, ma serve conoscere le paure di Zen se porterà alla “democratizzazione” della Chiesa? Prer me, laica, serve poco giudicare le cose già fatte nè cercare di raddrizzare i prossimi step che il sinodo sta cercando di raggiungere. Devo solo denunciare che i sinodali, vescovi e laici, cattolici ed eretici, esperti e falsi esperti, stanno sguazzando nel nulla.
Sul Blog di Paciolla c’è un articolo sulle “Chiese locali” [elemento molto importante che il CV. II ha evidenziato e Ratzinger e Rahner ribadito] da considerarsi un “cavallo di troia” per esautorare le funzioni episcopali, sminuire il primato petrino e rendere orizzontale e pseudodemocratica la ex-chiesa bergogliana.
Naturalmente Paciolla, che non distingue un chierichetto da un chicchirichì del mio gallo, ha cassato il mio commento che voleva solo indicare che TUTTO ciò che compie un FALSO papa (che peraltro ha palesi azioni anticristiche) che sia la nomina di un vescovo o aprire un Sinodo o una visita apostolica, sono azioni che -per fede- non possono portare a nulla di buono. Sono “opere morte”, non hanno niente di santo o di spirituale, raggiungono solo obiettivi umani ammesso che poi non nascondano fini diabolici, come consacrazioni femminili et similia.
Dunque il cd. “Instrumentum Laboris” con tutte le sue parti, le citazioni sacre e i suoi bei scopi è il nulla, scritto sulla carta igienica usata da Bergoglio a santa Marta.
Mi ricollego a quella che ci sembra una chiusura mentale del c. Zen: in un Sinodo, strumento consultivo a latere di un pontefice, se il pontefice fosse illegittimo, potrebbe mai quel Sinodo produrre frutti?
Potrebbe mai diventare Santo Magistero della Chiesa ciò che promani da un illegittimo papa, che si avvalga di atti di un sinodo indetto illegittimamente (nullo e invalido)?
Cosa potrebbe nascere da un pesce se puzza dalla testa? Tutto ciò che tocca Bergoglio, ad es.: un sinodo, -per fede-, sarebbe corrotto, anche nonostante la più buona volontà dei partecipanti (ad esempio il nostro caro c. Zen), anche nella loro più perfetta buona fede.
Esser papa (vero) con la protezione e infallibilità del S. Spirito, significa, anche nel Magistero ordinario, dar lode e gloria a Dio, cioè compiere SEMPRE -in materia di fede- opere buone nei riguardi del Cristo, Capo della Chiesa, opere, siano pure Sinodi, che si trasformano sempre in grazie e benefici per il popolo, Corpo di quel Capo
Cara LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI, lei scrive:
“Potrebbe mai diventare Santo Magistero della Chiesa ciò che promani da un illegittimo papa, che si avvalga di atti di un sinodo indetto illegittimamente (nullo e invalido)?”
Il catechismo di S. PIO X insegna chiaro: Dio (quello cristiano, cattolico, apostolico e romano) non vuole il male perché non può volerlo essendo Bontà Infinita, ma lo permette perché sa ricavare il bene anche dal male.
Gesù, quello ebreo storicamente esistito, insegna chiaro: “lasciate stare, perché con la gramigna non strappate anche il buon grano”.
Così autorevolmente risponde ai servi attenti e fedeli che gli ricordano l’azione fatta dall’inimicus homo!
Poi rincara: “Esser papa (vero) con la protezione e infallibilità del S. Spirito, significa, anche nel Magistero ordinario, dar lode e gloria a Dio, cioè compiere SEMPRE -in materia di fede- opere buone nei riguardi del Cristo, Capo della Chiesa.”
Ma chi è stato costituito giudice degli effetti dell’azione infallibile dello Spirito che sa ricavare il bene anche dal male e, meglio ancora, sa ricavare il bene infallibilmente, anche e soprattutto da ciò che l’umano, arrogante e fanatico giudizio pensa, crede, vuole e giudica che sia “male”?
E dove starebbe il male se, in virtù dell’autorità petrina, aprisse il diaconato ed il sacerdozio anche alle donne?
Cosa osbta naturalmente e divinamente?
Ma soprattutto dove risiede il “male”? In cosa consiste? Dal momento che lo stesso Dio per farsi uomo “NON HORRUISTI VIRGINIS UTERUM”?
Il fatto che io le voglia molto bene Rolando, significa anche che devo leggere tutte le sue strampalate conclusioni e non dirglielo?
Faccio un esempio. Se Bergoglio con “l’atto d’amore” vaccinale ha ammazzato tanti cattolici consigliandolo dall’alto dello scanno petrino (rubato), lei può ammettere che Dio sia contento e gioioso, che approvi l’empieta? Pur orientando il mondo verso il bene, poichè lui è il padrone della storia, è indubbio che “nell’abbondare il male potrà senza dubbio far sovrabbondare il bene”, ma darà al peccatore il frutto del suo peccato, la pena e darà a chi tace e non denunzia il male eguale giusta pena.
Ma il male rimane male e Bergoglio rimane un lurido assassino, anche se Dio ha una visione più elevata del nostro bene, della nostra vita e della nostra morte, donando grazie a chi reputa giusto e salvezza a chi la merita, non abbonando il male a tutti per misericordismo stupido.
Cosa resta da fare in attesa che Dio pareggi e sopravvanzi col bene il tanto male? Noi dobbiamo intanto opporci nei nostri ambiti e nei nostri ruoli a chi NON È il nostro papa, perchè stando zitti o accettando la sua influenza deleteria sulla Chiesa, egli danneggia le anime, nostre, dei nostri cari e dei nostri fratelli in Cristo. Egli persegue lo scopo di interdire la funzione principale che la Chiesa avrebbe con a capo un vero Pontefice: la salus animarum.
Ogni cattolico, prete o laico, deve dunque combattere in questo senso e nei limiti del proprio status: chi non lo fa è come se desse potere e considerazione a un impostore che non ha alcun diritto e nessuna legittimità.
Cara Signora di tutti i popoli, hai ragione, mi rendo conto che mi sono espressa in modo troppo severo nei confronti del Card Zen, che merita più rispetto e “forse” non ha ancora capito che Bergoglio è l’antipapa non canonicamente eletto.
E per questo motivo, ma anche perché ho fiducia che possa fare molto per salvare la Chiesa, circa un mese fa, ho provato ad inviargli un appello più rispettoso, sia via fax, che raccomandata ad un indirizzo che ho trovato in internet.
Ma, se il fax risulta giunto a destinazione, la raccomandata mi è tornata indietro. Forse gli indirizzi non sono attuali.
Spero tanto che qualcun altro faccia capire la realtà sull’antipapa JMB a questo buon Cardinale di cui ho molta fiducia, nonostante sia molto avanti negli anni.
Perché so quanto ha sofferto e combattuto in difesa della Chiesa in Cina.
So che è stato condannato pubblicamente dall’attuale cardinale Giovanni Battista Re Decano del Collegio Cardinalizio per aver denunciato certe eresie di Bergoglio, e fatalità, poco dopo è stato messo in prigione dal governo comunista…
So che una volta uscito di prigione si era recato in Vaticano per cercare aiuto da Jmb, il quale però si è rifiutato di riceverlo.
E ho visto la foto del Card Zen che, dopo il rifiuto, ha celebrato da “solo” una S. Messa davanti la tomba di San Pietro. Ecco perché ho tanta fiducia in questo anziano cardinale: sono certa che da S Pietro ha ricevuto delle “grazie” speciali…
Non mi piace “avere ragione” con te venerata sorella, perchè non hai sbagliato nel sollecitare e spingere a prendere una posizione cosciente in merito al “papato”. Ma non ti arrendere perchè se il tuo lungo sforzo di cercare e supplicare gli uomini di Chiesa portasse alla salvezza di una sola anima, la tua vita e il tuo tempo, già graditi a Dio, sarebbero ancor più degnamente vissuti e avresti la tua corona di gloria.
Se la gente sapesse quanto fai e quanto speri con i tuoi pochi mezzi (pure le raccomandate internazionali scrivi!), avresti più rispetto ed amore dal mondo! E’ giusto così, se così Dio vuole, sai??
Non dimenticarti di essere insistente nel colloquio con Maria e Gesù. Non dimenticarti di me: non manchi mai nelle povere preghiere di ogni giorno e dell’affetto che in famiglia ti portiamo.
Grazie tantissimo della tua opera.
La corona di Gloria è il sandalo contro Edom.
L’amore ( e l’onore ) del mondo lo riconosce ed attesta ed ossequai o come elogio dei semplici di buon senso comune altrimenti sarà solo astio ed oltraggio di chi si vede e morde colpevole e sentenziato dall’evidenza dell Grazia che riulge.
Il Papa in vigore, manager attuale, è scuola e costruzione non distruzione e polemica, è papa indecoroso ma provvidenziale, spregiativo ma dirimente.
Si badi il valido sacramentale ed il mistico canonicizzato, non all’occupante abusivo in quanto venduto o maneggione, come nel passato o nel disposto futuro, fu solo accumulo di oltraggi.
Potere e Sapienza si servono e coinnervano Francesco come il resto, noi di oggi, di dopo, e di ieri.
La Chiesa Santa fra scandali nostri e gerarchici, destituisce sé stessa in provvidente setaccio di chi rimarrà e di chi no, di chi pur da fuori non condanna né sentenzia, che lo Spirito attrae chiunque opera ed annuncia il Bene.
Che frutti e fiorio dia l’assenza di sinodi, che frutti e fiori darà un sinodalismo anticanonico ed anti sacrale?
I nostri giudizi ci scomunicano per sé come assassinio, apostasia, adulterio già nel cuore son tali e reali.
Nessuno compie e spande il Bene sempre e dovunque. La diplomatica vaticana che ne sà se combatte Zen ma da dietro agisce al contrario ai modi dei servizi segreti?
Pretende una Chiesa Santa, quando mai fu dalle lettere di Paolo e Pietro fino ad oggi.
Signora di tutti e popoli è Maria, lei sua ancella, Maria comandava a DIO, lei comanda ai suoi delegati?
Ergo affacciamoci ognuno alle nostre giurisdizionali Comunità, invece di scrivere.
Il Caput è Cristo e no puzza, non puzziamo neanche noi in Grazia mai e nesquie.
Il Papato è conferma gerarchica e strategica nello Spirito carnizzato che vive manifesto in questa realtà. Chi ha da svolgere accusa faccia, chi ha da tappare tappi, chi ha da depistare ciò attui, chi ha da resistere resista, chi ha da discernere ciò dia.
Illegittimo o no, è illegittima la pulsione ed il pensare pornografico e dulialista contro la Provvidenza ed i suoi disegni.
Parole sante.
Cara GABRIELA DANIELI, sembri il Grande Inquisitore redivivo di Fedor Dostoevskij quando si rivolge a Gesù tornato sulla terra nel “siglo de oro” spagnolo. Il quale immediatamente fa imprigionare Gesù perché “nulla è mai stato per l’uomo e la società più intollerabile della libertà!”.
E sarcasticamente al prigioniero Gesù rinfaccia: “Invece di impossessarti della libertà umana, l’hai moltiplicata, aggravando in eterno con i tormenti della libertà il regno spirituale dell’uomo”.
Tu scrivi testualmente: “per eleggere il legittimo successore di papa Benedetto XVI, attraverso il quale Gesù potrà finalmente tornare a pascolare il Suo Gregge disperso, oggi privo di pastori e dei S. Sacramenti validi.”.
Il Grande Inquisitore sa perfettamente che gli esseri umani, che continuamente dicono di voler essere liberi e per questa libertà i Potenti versano a piacere il sangue dei sottomessi [Apocalisse scarlatta del momento presente], in realtà agognano viziosamente di trovare qualcuno e qualche dottrina cui consegnare la propria preziosa libertà ed anestitizzare la propria coscienza.
Gesù parlò chiaro: “Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d’Israele.”
Gesù ha chiaramente insegnato a riprendersi la libertà.
E tu vuoi dirci che Gesù è attualmente privato della sua libertà umana ed anche divina?
Suvvia, un po’ di saggia ragione, se non si vuole impegnare il “credo”.
Il più grande dono che il buon Dio ha fatto a ciascun uomo è: sapere, fare, sperare.
Ciascuno secondo le proprie possibilità non quelle del Dio.
Gesù non è un maestro di dottrine, ma di vita e vita libera. Ad majorem Dei gloriam.
Caro Rolando, il Catechismo di S. Pio X insegna che un vero cristiano professa la Dottrina di Cristo e obbedisce al papa stabilito da Lui, non all’antipapa stabilito da Satana.
Pertanto, i cardinali scismatici che si rifiutano di riconoscere BXVI quale ultimo legittimo papa ed eleggere il suo successore, di fatto, danno sempre più potere al vicario di satana di continuare a distruggere Cristo e la Sua Chiesa.
Ma sopratutto, impediscono a Gesù di tornare a governare visibilmente la Sua Chiesa attraverso il papa da Lui stabilito.
E questa non è un’opinione personale, ma una verità ribadita da papa Pio Xll, attraverso l’enciclica Mystici Corporis Christi:
…”CRISTO, pur continuando a governare in modo arcano la Chiesa direttamente da sé, “VISIBILMENTE” PERÒ LA DIRIGE ATTRAVERSO COLUI (Pietro) CHE RAPPRESENTA LA SUA PERSONA poiché, dopo la sua gloriosa ascensione in cielo, non la lasciò edificata soltanto in sé, ma anche in PIETRO, QUALE FONDAMENTO VISIBILE.
◾Che CRISTO e il Suo VICARIO costituiscono UN SOLO CAPO, lo spiegò solennemente il Nostro Predecessore Bonifazio VIII.. d’immortale memoria con la sua Lettera Apostolica “Unam Sanctam”: {…”La Chiesa ha un solo corpo ed UNA SOLA TESTA, NON DUE, come se fosse un “mostro,” cioè Cristo e Pietro,…. a meno che non si pretenda, come i Manichei, che ci sono DUE principi; il che noi affermiamo FALSO ed ERETICO”}…
◾Si trovano quindi in un pericoloso ERRORE coloro i quali ritengono di poter aderire a Cristo, Capo della Chiesa, PUR NON ADERENDO FEDELMENTE AL SUO (legittimo) VICARIO IN TERRA.
Sottratto infatti questo visibile Capo e spezzati i visibili vincoli dell’UNITÀ, essi “oscurano” e deformano talmente il Corpo Mistico del Redentore, da non potersi più né scorgere né raggiungere il porto della salute eterna. (Mystici Corporis Christi – Pio XII).
(realtà attuale).
Ecco perché, per salvare la chiesa dalla grande impostura in atto, è assolutamente necessario che almeno qualche cardinale della Chiesa di Cristo, riconosca pubblicamente il defunto Benedetto XVI quale ultimo legittimo papa stabilito da Cristo ed ELEGGA IL SUO LEGITTIMO SUCCESSORE.
E se di fronte a tale decreto, la setta massonica di JMB continua ad occupare la cattedra di Pietro, che faccia pure, tanto ci penserà il Signore ad inviare un esercito a dar fuoco al Vaticano occupato.
Ai vescovi e sacerdoti cattolici spetta solo di obbedire a Papa Benedetto XVI seguendo il suo umile esempio e mettendo in pratica le sue parole profetiche del 1969 sulla futura chiesa, costituita da un piccolo resto, costretto ad abbandonare le strutture occupate e celebrare nelle catacombei:
«… Alla crisi odierna emergerà una Chiesa che avrà perso molto…Non sarà più in grado di abitare gli “EDIFICI”…
🌟 SARÀ UNA CHIESA PIÙ “SPIRITUALE”… povera, catacombale e diventerà la Chiesa degli indigenti»…
http://www.korazym.org/65921/la-profezia-di-ratzinger-del-1969-sul-futuro-di-una-chiesa-della-fede-e-quel-piccolo-gregge-di-credenti
Ma se i cardinali, vescovi e sacerdoti non assolvono ai loro doveri, spetta ai fedeli il compito di ammonirli ed incoraggiarli.
Giusto?
Parole vuote.
Silvio,
Parole vuote quelle del Sacro Magistero della Chiesa che afferma che Cristo e Pietro forma un unico Capo della Chiesa? Perché Cristo ha promesso di governare in perpetuo la Sua Chiesa attraverso il legittimo PAPA da Lui stabilito? ( Mystici Corporis Christi – Pio XII)
NO.
Forse intendeva dire che sono VERITÀ che oggi CADONO NEL VUOTO del cuore dei pastori mercenari che si illudono di poter aderire a Cristo, CAPO della Chiesa, pur NON ADERENDO fedelmente al SUO (ultimo legittimo) VICARIO IN TERRA BXVI.
Il quale ha già indicato l’unica via possibile per salvare la Chiesa di Cristo dalla grande Impostura in atto: uscire dalla Babilonia dell’impostore iniquo, e celebrare nelle catacombe.
MA CHI OGGI COMPRENDE CHE SOLO OBBEDENDO AL VERO PAPA SI OBBEDISCE A CRISTO?
Purtroppo cara GABRIELA DANIELI non posso condividere il tuo pensiero.
Tu citi un famoso papa medioevale e poi rincari con l’ultimo dei papi medioevali.
Ma non son in questione i “tempi” nè “pienezza dei tempi” bensì l’uso delle “funzioni” nel tempo.
C’è totale diversità giuridica umana tra funzione vicaria e funzione delegata.
Santa Caterina da Siena stessa appellava il papa di Roma “il dolce Cristo in Terra”.
Ma c’è grande differenza tra il nome proprio di Gesù, uomo della Storia ed il nome della funzione “cristica” [= di consacrato NZR] a lui attribuito e poi da lui passato per investitura “vicaria” al Pietro vivente di turno.
Il NT testimonia della grande speranza implicita in quel
“ΜΑΡΑΝ.ΑΘΑ” di Paolo. Spero mi abbia ben compreso.
Ciao.
◾D. Qual’e la Chiesa di Gesù Cristo?
R. La CHIESA di Gesù Cristo e quella Una, Santa Cattolica e Apostolica Romana, costituita dai VERI CRISTIANI battezzati che professano la dottrina di Cristo, partecipano ai suoi sacramenti [validi] e UBBIDISCONO AL SUPREMO “PASTORE” STABILITO DA LUI (ultimo BXVI) e solo ai vescovi e sacerdoti a lui uniti .
◾Qual’è la chiesa di Satana detta anche massoneria?
R. La Chiesa di Satana é quella costituita dagli apostati, blasfemi e scismatici che professano la dottrina anticristica del vicario di satana Bergoglio e partecipano ai sacramenti INVALIDI celebrati in comunione con lui.
Iniqua realtà confermata dello stesso antipapa JMBergoglio:
“LA MIA CHIESA È COSTITUITA BLASFEMI, APOSTATI E PERSECUTORI DEI CRISTIANI”
… https://www.sabinopaciolla.com/papa-francesco-i-blasfemi-gli-apostati-e-i-persecutori-dei-cristiani-fanno-parte-della-comunione-dei-santi/
Dunque, se il Card Zen ha capito finalmente che Bergoglio è l’antipapa capo della falsa chiesa di Satana, perché si ostina a far parte della sua setta, rendendosi reo delle sue opere inique, oltre che di SCISMA?
◾ GLI scismatici sono i cristiani che […] SI SEPARANO volontariamente dalla Chiesa di Gesù Cristo, ossia DAL LEGITTIMO PASTORE (ultimo BXIV).
https://www.museosanpiox.it/sanpiox/catechismomaggiore/cma1.html
Perché il Card. Zen e i pochi altri cardinali di S Romana Chiesa rimasti, non impediscono l’opera iniqua portatata avanti dal falso papa e dalla sua falsa chiesa?
Come?
OBBEDENDO alle nuove norme stabilite da papa S. GPII n. 9 e n. 33 in UDG, che consentono loro di indire un VALIDO Conclave “FUORI” del Vaticano occupato, per eleggere il legittimo successore di papa Benedetto XVI, attraverso il quale Gesùi potrà finalmente tornare a pascolare il Suo Gregge disperso, oggi privo di pastori e dei S. Sacramenti validi.
APOCALISSE di San Giovanni (18)
2. L’ angelo gridò a gran voce:
‘E’ caduta, è caduta
Babilonia la grande
ed è diventata covo di demòni,
carcere di ogni spirito immondo,
carcere d’ogni uccello impuro e aborrito e carcere di ogni bestia immonda e aborrita…
Poi udii un’altra voce dal cielo:
‘USCITE, POPOLO MIO, DA BABILONIA
PER NON ASSOCIARVI AI SUOI PECCATI
E NON RICEVERE PARTE DEI SUOI FLAGELLI.
Perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo
e Dio si è ricordato delle sue iniquità.