Valditara Fa Marcia Indietro sulla Surreale Nomina di Concia. Annullata.
9 Dicembre 2023
35 Commenti
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il ministro della PubblIca Istruzione Valditara ha fatto marcia indietro. Ripetiamo, come scrivevamo questa mattina, che il vero problema di questa compagine di governo è la debolezza culturale, l’evidente incapacità di reagire alla cultura poitically correct dominante.
Ecco il lancio dell’ANSA di poco fa:
++ Valditara, progetto contro violenza avanti senza garanti ++* ++ Valditara, progetto contro violenza avanti senza garanti ++
Jacopo Coghe in un post su X (già Twitter) ha commentato:
Siamo soddisfatti dalla retromarcia del Ministro Valditara sulla assurda nomina dell’attivista Lgbt Paola Concia come coordinatrice del progetto per le scuole Educare alle Relazioni, un progetto che per noi resta comunque pieno di rischi e problematiche e che andrebbe bloccato in toto. La scuola infatti può e deve aiutare i genitori nella loro missione educativa, ma eventualmente dando a loro gli strumenti più utili a seconda delle specifiche necessità, e non infiltrando nelle classi dei loro figli sedicenti esperti. Ci aspettiamo che da questa vicenda rinasca un dialogo serio e strutturale tra il Ministero dell’Istruzione e le associazioni delle famiglie, dialogo che, se fosse avvenuto prima, avrebbe evitato le inutili polemiche di questi giorni.
Ma anche all’interno del suo stesso partito, la Lega, e in Fratelli d’Italia la sconcertante nomina di un’attivista LGBTQ+ già parlamentare del PD ha sollevato obiezioni. Qui sotto si può leggere la presa di posizione di un collega di partito del ministro. E intanto La Russa ha espresso la sua personale solidarietà a Concia, invitandola al Concerto di Natale al Senato…:
“Dire che il ministro Valditara debba revocare la nomina di Paola Concia è scontato, giunti a questo punto in assenza di dietrofront, mi aspetto le sue dimissioni immediate, poiché inadeguato in quanto ha dimostrato platealmente un gigantesco complesso di inferiorità culturale”.
Così, in un post sul suo profilo Facebook, il consigliere regionale emiliano-romagnolo della Lega, Matteo Montevecchi, interviene sulla nomina di Paola Concia a coordinatrice del progetto scolastico ‘Educare alle relazioni’.
“Sono rimasto basito come tanti dalla scelta del ministro dell’Istruzione e del Merito in quota Lega, Giuseppe Valditara, di nominare come coordinatrice del progetto nelle scuole ‘Educare alle relazioni’, proprio l’attivista politica pro ideologia LGBTQ+, ex deputato del Partito Democratico, Paola Concia.
Una decisione che milioni di italiani si sarebbero aspettati da un governo targato Schlein e teoricamente non da questo”. Quindi, prosegue l’esponente del Carroccio, “dopo non aver mosso un dito riguardo le dannose carriere alias adottate da diverse scuole, dove occorreva una sua circolare ministeriale per annullare questi provvedimenti presi autonomamente e ricordare loro che devono semplicemente attenersi alla legge, ora cavalcando la narrativa dominante Valditara si propone di ‘sradicare’ i presunti ‘residui di una cultura maschilista, macista della società italiana’ e per inseguire tal proposito arriva a selezionare con nonchalance a capo di un progetto dedicato alle scuole direttamente un profilo iper progressista”.
A giudizio di Montevecchi “il ministro al posto di riflettere sui suoi grossolani errori politici e culturali, mette le mani avanti e afferma in politichese: ‘Non creiamo polemiche inutili, su un tema così delicato dobbiamo essere uniti’. E Paola Concia dal canto suo dichiara di aver ricevuto ‘carta bianca’ dal ministro”.
Pertanto, conclude il consigliere leghista, “caro ministro, questa non sarà la classica ‘polemica’ che dura due giorni, come immagino penserà, perché noi saremo disposti a ricordarle oggi, domani e sempre che l’educazione è una prerogativa della famiglia, figuriamoci se siamo disposti a delegarla alla Concia”.
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Categoria: Generale
Ho sempre parlato di “destra frocia” a ragion veduta. Per quanto riguarda La Russa: ha detto che è amico della Concia perché lui è uno “aperto”, usando una tipica categoria di sinistra (aperto come sinonimo di più colto e più tollerante degli altri).
Gigantesca frana in Val di Tara, come sempre colpa del clima (di sinistra).
La democrazia è Morta ovunque!!! E con essa la libertà di “scegliere “, di “vivere “, di “morire”…!!! L’Umanita’ ne ha decretato, ufficialmente, la fine, accettando, senza colpo ferire, l’illegittimita’ di Bergoglio, e si è incamminata, volontariamente ed inesorabilmente, verso il Precipizio, il Baratro, la Morte fisica e spirituale! Ha di fatto permesso alla Menzogna di dominare incontrastata, senza più il Katekon, sulla Terra, dove tutto si è fatto Inganno, e tanti sono gli ingannati e gli ingannatori! “ Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato “( Mt 24-25).
Bravo! Persevera fino alla fine ma poni mente che nessuno sa quando sia la fine, qualsiasi fine. Neppure Gesù Cristo.
Io confido nella Provvidenza che ha visto tutti i cambiamenti e non dà segni di stanchezza nello scrutarli nella loro lenta evoluzione.
Caro Rolando,
questa Provvidenza ha molta pazienza nell’osservazione del circo umano o umanoide…sembrerebbe che lo spettacolo la diverta…Mi piacerebbe che una tantum scendesse dal suo palco stellare per mischiarsi con i figuranti nell’arena onde mostrare qualche luminoso cenno di regia…Ma è come la speranza del bimbo che aspetta Babbo Natale.,,
Ma chi tira un sospiro di sollievo perché hanno tolto la Concia dal traviare i bambini, ma lo ha letto il programma OMS per l’educazione sessuale nelle scuole?
Sono le linee giida imposte dall’Europa.
Cos’altro è questa ”educazione sentimentale” se non una (dis)educazione sessuale secondo le direttive di questi maniaci pervertiti?
Il problema non è la Concia. È tutto l’establishment filo-satanista che governa l’occidente. Destra o sinistra pari sono.
E’ proprio così.
Il problema sta a Bruxelles e nei meandri della perversione mondiale di satanisti c.d. filantropi.
Se si legge un articolo di Cascioli sulla NBQ di stamane, si vede chiaramente come la dr.ssa Concia sia coordinatrice di un progetto europeo di didattica ovviamente “moderna”, fuori dagli schemi tradizionali e, come tale, già collabori attivamente col ministero.
Quindi, o si ha la forza e la volontà di cambiare questa Unione Europea, oppure (visto che tale volontà e tale forza non c’è) bisogna trovare una via d’uscita dalla cappa soffocante che e’ diventata. Sono ormai da anni convinto della necessità di uscire dalla UE e non sono le belle cantilene di Salvini o Company a farmi cambiare opinione.
Trovo alquanto strano che questo Governo soffra di “DEBOLEZZA CULTURALE” come qui si scrive.
DIO, PATRIA, FAMIGLIA. Questo il suo Ideale. Forse che “qualcosa trattiene” dal poter annientare l’imperante “energia di seduzione” come la sua “Verità” richiede?
Mi è difficile dimenticare i sorrisi, i gesti di confidenza, i toccamenti al braccio del papa della Meloni nella sua visita ufficiale seduta accanto Francesco. È pericoloso!
Che la debolezza di fatto stia proprio qui?
intanto La Russa ha espresso la sua personale solidarietà a Concia, invitandola al Concerto di Natale al Senato…:.
“Ma che te lo dico a fare” titola l’ ultimo articolo di Pecchioli….ma che ve lo dico a fare, cari elettori di simil partiti “conservatori”, … se i padroni del discorso hanno comprato e massacrato, irreversibilmente, la chiesa, come potevate pensare che non potessero comprare ridicole marionette come queste per attirare i vostri voti e utilizzarli per i fini contrari?.
Il concerto di Natale termina all’Epifania che tutte le feste porta via. Quando addirittura non dura neanche da Nadal a santo Stefano come saggezza decretava per i giuochi regalo dei bambini!
Stanno semplicemente saggiando le difese per trovare il punto debole. Ci riproveranno……..eccome , per i padroni è ineludibile.
Maurizio Blondet riporta un bellissimo- perchè chiarissimo- intervento sull’argomento ” finto-relazionista” tanto à la page: la intrinseca malvagità dell’esser nato maschio ( nel gergo “intellettual-cattolicista” : un infame “peccato-anti-naturalista”).
Autori: Roberto dal Bosco ed Elisabetta Frezza.
https://www.maurizioblondet.it/su-valditara/
L’articolo integrale si trova su https://www.renovatio21.com/il-media-event-antipatriarcale/
Ma cosa mi dici mai ? Sono stati stanziati 15 milioni di euro per l’educazione affettiva nelle scuole ?
O forse questo stanziamento servira’ ad acquistare libri come la Bibbia Qeer o opere minori dello stesso tenore ?
Perche’ a quello mirano gli apostoli della religione gay….
Meloni? Macché, angurie.E con tanto rosso dentro.
Valditara suona la chitara finge innocenza si crede una lenza
Il solo fatto che abbiano proposto la sConcia ci dice quali sono i loro reali obiettivi, ci riproveranno
È appena uscito l’ennesimo saggio originale dell’ennesimo ex direttore di giornalone sul loro mostro preferito.
Quello che è durato 20 anni 20, e da 80 viene pervicacemente riscaldato a minestra per inzupparci pane e carriere.
Senza Fascismo Eternamente in Camicia Nera la nostra migliore intellighenzia patirebbe la fame. Intellettuale e non.
Che c’entra con l’ennesima perla di coerenza della politica attuale? Questo è il manifesto del fascismo 1919.
https://it.wikipedia.org/wiki/Sansepolcrismo#Il_programma_di_San_Sepolcro
Vale la pena leggere il testo integrale; interessante, non c’è che dire.
https://it.wikisource.org/wiki/Manifesto_dei_Fasci_italiani_di_combattimento,_pubblicato_su_%22Il_Popolo_d%27Italia%22_del_6_giugno_1919
Chi ha visto “La marcia su Roma” (Dino Risi, 1962) ricorderà il camerata Gavazza/Ugo Tognazzi (l’ingenuo che ci aveva creduto) il quale, nella marcia verso la presa del potere, vede cadere per strada e cancella i punti uno dopo l’altro.
Mutatis… qualcosa? Tolte le promesse da campagna elettorale, restano le due partizioni assise sulla stessa poltrona.
Tolti i sacrificali specchietti per le allodole/Concia, restano tutti-tutti-tutti in marcia verso il Nuovo Ordine 2030.
https://www.ilsussidiario.net/news/suicidio-assistito-zaia-e-quel-finto-rispetto-del-malato-che-promuove-leutanasia-attiva/2579099/
https://www.imolaoggi.it/2023/11/22/lotta-al-patriarcato-giunta-fedriga-228mila-euro-per-lezioni-gender/
https://www.renovatio21.com/il-media-event-antipatriarcale/
-Con le scuole attrezzate per diventare definitivamente una catena di lavanderie per cervelli in erba: come si recupera un bambino a cui viene inculcato fin da piccolo che nella sua natura maschile cova un germe criminale? Che tutto quello che afferisce alla sua mascolinità, siccome è uno sbaglio, e insieme un male, va represso e sterilizzato? Che un maschio va bene solo se adeguatamente svirilizzato in via educativa (e non solo)?-
-Ora ci troviamo dinanzi ad un rito di passaggio collettivo: ci dirigiamo, anche se ce lo dicono solo in negativo strillando contro un fantomatico «patriarcato», verso il «matriarcato» – con tutti gli aspetti ctoni e cruenti che, secondo la mitologia, esso comporta. Cioè verso la cancellazione per legge della virilità, quella che le donne e le madri sarebbe in grado di onorarle e di proteggerle, certamente più di quanto facciano eunuchi invertebrati, preda della loro emotività pompata, e pilotata.-
Che magnifiche parole!
“Ora ci troviamo dinanzi ad un rito di passaggio collettivo: ci dirigiamo, anche se ce lo dicono solo in negativo strillando contro un fantomatico «patriarcato», verso il «matriarcato» – con tutti gli aspetti ctoni e cruenti che, secondo la mitologia, esso comporta. Cioè verso la cancellazione per legge della virilità, quella che le donne e le madri sarebbe in grado di onorarle e di proteggerle, certamente più di quanto facciano eunuchi invertebrati, preda della loro emotività pompata, e pilotata.-“.
“Verba, praetereaque verba”, direbbe Catullo! La legge cancellerebbe la virilità?!! Nòoooo! La pretesa educazione alla Verità per picchi di maggioranze, politiche e religiose!!! Come la Storia dimostra. Democrazia è fondamentalmente garanzia dei diritti delle minoranze, che si attua nella pari dignità di genere.
Rispondi
La mossa sa tanto dei famosi “due passi avanti e uno indietro”, per tranquillizzare un po’ i contestatori ma comunque andare avanti secondo le scalette imposte dal Governo unico dell’Occidente.
Oltre al ministro, vorrei ricordare anche Zaia e Fedriga…entrambi leghisti, sembrano due piddini.
Cara Paoletta, sono molto più pericolosi dei piddini, perché ingannano coloro che ripongono fiducia in loro, depistandoli e imbrogliandoli. Ricorda Zaia che disse in diretta TV ” il vaccino serve ANCHE per attuare il Nuovo Ordine Mondiale, può non piacere, ma è così” ? recentemente ha reiterato tale comportamento, affermando che “i negazionisti dei cambiamenti climatici…sono come i Novax”. Ma come ho fatto a riporre fiducia in un uomo simile?… me ne pento e me ne dolgo. (eh eh)
Bravo Catholicus, ogni autentico cattolico dovrebbe essere un altro San Girolamo penitente che si batte il petto con un sasso dicendo: mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi…
Quando si scelgono le persone al posto di Dio che dicono di confessare! “Maledetto l’uomo che confida nell’uomo, benedetto chi confida nel Signore”: parola di Dio. Deo gratias.
Sinceramente…oltre al gruppetto delle 3 Grazie ( che hanno fieramente acconsentito all’incarico ), ci avrei aggiunto
1) James Martin, il Gesuita che fa contento El Papa conducendolo per i sentieri dell’arcobaleno celeste;
2)Tucho Fernandez, l’esperto teologo in “baciologia”
relazionale;
3) Padre Rupnik, il nuovo Raffaello, incaricato di immortalare le mirabili effigi dei componenti, circondate da folle di bimbi felici…
Sarebbe stato il trionfo della terza- e ultima- fase dei Patti Lateranensi.
E’ giusto. Almeno per la par condicio dei sessi… pardon, dei generi.
«Dal momento che la scuola italiana ha bisogno di serenità e non di polemiche, ho deciso di non attivare l’incarico di garanti del progetto ‘Educazione alle relazioni’…»
E’ con una motivazione ben misera che il tizio giustifica la sua marcia indietro, anzi, direi proprio miserabile…
Ci sta dicendo che la sua ottima scelta è abortita a causa degli amanti delle polemiche. Nessuna resipiscenza da parte sua…
A parte questo, mostra (così come anche i suoi colleghi ministri), che è sufficiente una polemica per recedere da una propria scelta (giusta o errata che sia). E questo vale per una polemica proveniente da “destra” (come questa volta, fortunatamente), ma soprattutto, come ce ne hanno dato numerose prove, per le polemiche, e condizionamenti, provenienti da sinistra.
Governo più fragile del precedente nonostante le apparenze; un Governo praticamente senza opposizione parlamentare, che in parlamento potrebbe raddrizzare tutte le storture degli anni precedenti, ma che si fa ricattare per delle favcole ideologiche (fascismo, razzismo, ecc.), dalle quali potrebbero dimostrare di esserne immuni. Rammolliti insomma…
“La scuola italiana ha bisogno di serenità”. Infatti sta agonizzando insieme alla Sanità pubblica.
Povera Italia! I soli efficienti sono gli eletti al Parlamento.
Almeno il ministro ha rimediato al colossale sfondone. Questo governo deve fare come la Chiesa di un tempo, quando era governata da il vicario di Cristo, cioè andare contro il mondo, che oggi è perso dietro le menzogne del nemico. Allora la Chiesa era autorevole e seguita dai fedeli. Così dovrebbe fare il governo, andare contro la narrazione e cultura dominante per ritrovare e accrescere il numero dei sostenitori, maggioranza silenziosa nel paese.
Volevi dire: seguita dalle pecore addomesticate per la convenienza dei Pastori?
Una sintesi del processo diabolico in atto:
-si sfrutta un terribile fatto di cronaca, facendo un baccano infernale ad opera dei Mass Media Servitori, per dare adito al governo di intervenire con misure “ad hoc” allo scopo di diffondere sempre di più l’ideologia omoaffettiva e Gender nelle scuole e sottrarre sempre di più spazio all’educazione famigliare
-il governo, nelle vesti del ministro Valditara, dimostra tutta la sua sudditanza culturale alla sinistra e ai poteri forti con una decisione apparentemente paradossale, che lascia di stucco parte del suo stesso partito e lo costringe a tornare, parzialmente, sui suoi passi.
Conclusioni:
Il ministro non e’ uno sprovveduto, ma un politico scafato, pertanto era certamente conscio della bufera che avrebbe sollevato la sua decisione. Perché lo ha fatto, dunque?
Per dare un segnale ai poteri che contano e al mondo LGBT, attraverso la figura della ex deputata PD, e creare i presupposti per un prossimo coinvolgimento della stessa nei modi che vedremo (peraltro già collaboratrice del ministro, secondo quanto scritto dalla NBQ).
Lezione: nella scuola pubblica ci si va turandosi naso e orecchie, e ad occhi bene aperti sull’uscita di sicurezza. Meglio, in ogni caso, fare proprio il detto “se la conosci, la eviti”.
Questa spilletta tesa e appuntita dei leghisti è molto sospetta, una spada a doppio uso, se la sfilano dalla giacca e se la infilano nel …
MA COSA ASPETTA SALVINI A BUTTARE FUORI A PEDATE DAL GOVERNO UN SIGNOR NESSUNO DI MINISTRO CHE NE COMBINA DI TUTTI I COLORI?
MA NON CAPISCE SALVINI CHE OGNI MOSSA DI TAL VALDITARA E’ UNA FRANGIA DEL SUO ELETTORATO CHE GLI DICE ADDIO?
LA SCUOLA HA BISOGNO DI PERSONE SENNATE E PRUDENTI AL SUO VERTICE!
LA SCUOLA NON HA BISOGNO DI NUOVI PROGETTI: HA SEMPRE PROVVEDUTO AD “EDUCARE ALLE RELAZIONI” METTENDO IN ATTO LE INDICAZIONI SANCITE DAI PROGRAMMI MINISTERIALI.
QUANTO ALLA BRILLANTE IDEA DI LA RUSSA DI SOLIDALIZZARE CON LA CONCIA, MI PARE CHE IN ALCUNI PERSONAGGI DELLA DESTRA VIGA UN CERTO COMPLESSO DI INFERIORITA’ (CODA DI PAGLIA?) CHE LI PORTA AD ESPRIMERE SCUSE ANCHE QUANDO NON RICHIESTE!
Ho votato Fratelli d’Italia.
Bene.Sarà l’ultima volta.
Pavidi e corrotti dal sistema.
La Russa la solidarietà la riservi alle vittime familiari di questa luciferina perversione.
Bravo, chapeau ! quanno ce vo’, ce vo’ : questa destra ha tradito platealmente la sua base, sono tutti dei venduti, pavidi o collaborazionisti, indegni di chi li ha votati, non meritano più la fiducia degli italiani….
Bravo Giuseppe, io ho votato le parole che seguono: “l’Italia s’è desta”. Ti sono sfuggite?