Trump, 70 Minuti alla CNN. Come Trionfare in Casa del Nemico.
17 Maggio 2023
Lascia il tuo commentoMarco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Vincenzo Fedele offre alla vostra attenzione queste riflessioni su un evento mediatico di grande importanza negli Stati Uniti, l’intervista di Donald Trump alla CNN, cioè a uno degli strumenti giornalistici più di parte nel panorama americano, un’emittente totalmente asservita ai DEM, ai globalità e al vangelo del politically correct. Buona lettura e diffusione.
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I migliori momenti di Trump alla CNN decaduta
L’altra sera ascoltando il TG1 delle ore 20 (bisogna sempre orecchiare cosa dice il nemico), mi sono imbattuto nella notizia telegrafica che Donald Trump alla CNN era ritornato sulle elezioni truccate del 2020. Non avevo capito cosa Donald avesse dichiarato, ma avevo capito che dietro il finto sarcasmo della notizia (il messaggio era che quasi a ridosso delle nuove elezioni Donald piagnucola ancora che abbia perso quelle passate), ci fosse qualcosa di più sostanzioso ed importante.
Sono andato quindi alla ricerca, sul web, di notizie su cosa fosse realmente accaduto e cosa realmente Trump aveva detto e fatto. Ne sono rimasto sconvolto.
Uno dei report più significativi lo potete trovare cliccando https://www.breitbart.com/the-media/2023/05/11/nolte-trumps-glorious-town-hall-performance-mightve-delivered-the-final-killshot-to-cnn/
Ma in realtà l’effetto dell’intervista è molto più complesso, variegato ed interessante e lo riassumo quì pilluccando da vari siti di diverse tendenze, compresi quelli di estrazione democratica.
Mercoledì 10 Maggio L’ex presidente Donald Trump è apparso alla CNN, canale schierato apertamente in campo progressista, in uno dei programmi più seguiti, moderato da Kaitlan Collins.
Trump è stato ….. Trump – un rullo compressore impenitente che non ha permesso alla Collins di costringerlo ad ammettere di aver perso le elezioni del 2020. Ad un certo punto ha definito la Collins una “persona cattiva”.
Cerco di illustrare i migliori momenti dell’intervista;
Sulle elezioni truccate la Collins, rivolta a Trump, afferma “Non hai ancora riconosciuto i risultati delle elezioni del 2020, ma sei anche sotto indagine federale attiva per aver tentato di ribaltare i risultati delle elezioni del 2020”, poi chiede : “Il tuo primo mandato si è concluso con una rivolta mortale al Campidoglio e non hai ancora riconosciuto pubblicamente i risultati delle elezioni del 2020. Perché gli americani dovrebbero rimandarti alla Casa Bianca?”
Al che Trump ha risposto: “Penso che quando guardi quel risultato e quando guardi cosa è successo durante quelle elezioni, a meno che tu non sia una persona molto stupida, vedi cosa è successo. Molte persone, ….. la maggior parte delle persone capisce che quello che è successo è stata un’elezione truccata. Ed è un peccato che abbiamo dovuto affrontare questo aspetto. È molto brutto per il nostro paese. In tutto il mondo l’hanno guardato e hanno visto esattamente questo”.
Anche sugli eventi accaduti a Capitol Hill il 6 gennaio Trump e Collins hanno litigato. Trump ha chiarito ancora una volta che aveva richiesto proteste pacifiche ed alla domanda, con intento ironico, della Collins: “Allora li perdoni?” Trump ha replicato che avrebbe perdonato “molti” dei manifestanti del 6 gennaio attualmente in carcere.
“Sono propenso a perdonare molti di loro”, ha detto Trump. “Non posso dirlo per ognuno perché un paio di loro, probabilmente, sono andati fuori controllo. Ma, sai, quando guardi ad Antifa, cosa hanno fatto loro… poi guardi cosa hanno fatto a queste persone, come hanno perseguitato queste persone. E sì, la mia risposta è, se rientrerò [alla Casa Bianca], molto probabilmente perdonerò.
La Collins lo ha incalzato ricordandogli che “oltre 140 agenti sono rimasti feriti” durante gli incidenti, al che Trump ha risposto: “E una persona di nome Ashli Babbitt è stata uccisa. Sai una cosa? È stata uccisa e non avrebbe dovuto essere uccisa ….. e quel delinquente che l’ha uccisa ….. non c’era motivo di spararle”.
E’ stato affrontato anche il problema del suo ex vicepresidente Mike Pence, che gli ha voltato le spalle, e Trump ha dichiarato chiaramente che il suo ex numero 2 “ha commesso un errore” entrando anche nel merito di come i democratici avessero elaborato un piano per assegnare i voti anche se “assolutamente fraudolenti”.
In relazione alla guerra in Ucraina la Collins ha cercato di convincere Trump a sottoporsi a un test di purezza, chiedendogli se vuole che vinca l’Ucraina o la Russia. “Non penso in termini di vittoria e sconfitta, penso in termini di sistemare le cose, così smettiamo di uccidere tutte queste persone”, ha risposto Trump, insistendo sul fatto che avrebbe “risolto la guerra in un giorno ” .
Sull’accusa di stupro, con cui è stato ultimamente trascinato in tribunale, e da cui è stato assolto, mentre è stato condannato ad un risarcimento in denaro per le altre accuse secondarie, ma molto pubblicizzate, Trump ha insistito sul fatto che le accuse di violenza sessuale contro di lui da parte di E. Jean Carroll (finanziate dal miliardario anti-Trump Reid Hoffman) fossero una trovata politica in vista delle elezioni del 2024.
“Perché quello che sta succedendo è che lo stanno facendo per fare interferenza elettorale”, ha detto Trump. Quando gli è stato chiesto se pensa che danneggerà le sue possibilità con le donne elettrici, Trump ha risposto: “No, non credo perché è chiaro che l’intera faccenda è stata montata ad arte. Non ho mai incontrato questa donna. Non ho mai visto questa donna. “
Quando gli è stato chiesto cosa avrebbe fatto per ridurre i costi in aumento e combattere l’inflazione, Trump ha risposto: “Trivella baby, trivella”. [Se la Meloni lo ha ascoltato potrebbe prendere spunto su come operare da noi in Basilicata, in Adriatico e nella Pianura Padana per affrontare la crisi energetica che tornerà in autunno].
Ad un certo punto, dopo un teso scambio di battute, è venuto fuori il citato : “Sei una persona cattiva. Te lo devo dire”, rivolto da Trump alla Collins. Tralascio altre chicche della trasmissione perchè credo che sia chiaro che Trump ha risposto a tono su tutti i campi ed ha messo in un angolo, ed a volte in ridicolo, sia la Collins che la CNN rispondendo con documenti alla mano ed in modo diretto e piccato.
Molti trumpiani si erano irritati quando Trump aveva deciso di accettare la partecipazione ad un show di 70 minuti sulla CNN, già al top dell’indice di ascolti, pensando che Trump sarebbe stato lapidato in diretta sulla TV di estrema sinistra. Alla fine molti pensano, invece, che con questa performance sopra le righe Trump possa aver sferrato un attacco mortale alla CNN.
Uno dei suoi sostenitori più accesi, dopo aver dichiarato che era contrario alla partecipazione di Trump allo show, ha corretto il tiro affermando “Non puoi immaginare quanto sono felice di essermi sbagliato così tanto. Pensavo che, anche se Trump avesse fatto bene, per la CNN sarebbe stata comunque una vittoria. Beh, non lo è stato. E’ stata invece una catastrofe “.
Alla dirigenza della CNN erano assolutamente lividi per l’intera faccenda.
La scorsa notte Trump ha calato i suoi e ha incantato chiunque lo guardasse. Uno dei commenti più significativi paragona la Collins ad una strega che vola via sulla propria sgangherata scopa, che sperava in un nuovo favoloso contratto con la CNN, a seguito del boom di consensi per aver distrutto Trump, mentre invece è stata ridotta ad un gallinaccio che ha deposto l’uovo più grande da quando il cambiamento climatico ha spazzato via i dinosauri.
Il piano di gioco di Trump, trasparente e totalmente ironico, era quello di rimanere freddo, calmo, preparato e imperturbabile. Mentre lei disturbava e mentiva , lui consegnava fatti e li dimostrava veri. Mentre lei farfugliava, lui ha messo in scena il Trump Show. Mentre lei batteva i piedi, lui ha conquistato il pubblico e ha offerto una visione per un futuro pieno di promesse e prosperità mettendo alla berlina la controparte.
Un’altra immagine eloquente sui blog considera “Trump che fluttuava sopra i suoi fili come Fred Astaire mentre lei se ne stava lì inebetita con Trump che tirava fuori copie dei suoi tweet con data e ora per dimostrare che Collins è una bugiarda”.
In tutta la trasmissione Trump ha fatto anche ridere e solo gli sciocchi sottovalutano il potere dell’ironia.
Per la CNN è stata senza dubbio una vittoria di ascolti, ma una vera e propria vittoria di Pirro : “una vittoria che infligge un tributo così devastante al vincitore equivale a una sconfitta. Una tale vittoria nega ogni vero traguardo a lungo termine e, riferito alla CNN, qualcuno ha affermato che “è un covo di odio e bugie portato avanti dal gruppo più sgradevole di presuntuosi privi di fascino mai riuniti in una TV”. Qualcuno si è chiesto, tra il tragico e l’ironico: ” Ma nessuno alla CNN scopa o viene scopato come si deve?”.
Un altro commento sfrutta la ripetizione parossistica e dice che “la CNN ha dimostrato che la CNN è ancora la CNN, e poiché tutti tranne i Woke Nazis americani disprezzano la CNN, il risultato è questo: l’intera CNN è stata fatta vedere solo come un’altra bugia della CNN”.
Oltre ad aver perso lo scontro con Trump e rimanendo ridicolizzata da chi voleva ridicolizzare, la CNN ha davvero sbagliato nella sua ispirazione di gruppo di pressione politica, un pò come se il Gruppo “La Repubblica” quì da noi invitasse Paragone, di Italexit o qualcuno di Democrazia Sovrana e Popolare in un seguitissimo show per metterlo in difficoltà sui vaccini e la gestione COVID e lui dimostrasse, a fronte di ascolti altissimi, le malefatte di Speranza, Draghi, Conte e compagnia brutta. L’ultima cosa che un gruppo politico può permettersi è perdere la sua base di appoggio. La tua base è tutto e questa debacle è il vero motivo per cui lo show sera è stato una catastrofe per la CNN. Dando a Trump un forum e permettendo a Trump di avere un bell’aspetto e un approccio positivo – e non è mai stato migliore – la CNN ha alienato e fatto infuriare la sua base. Il risentimento della Woke Gestapo è ovunque e la Woke Gestapo non perdona.
La CNN dovrebbe vergognarsi di se stessa. Hanno perso il controllo totale mostrando inoltre la manipolazione totale nella sua piattaforma di disinformazione elettorale.
Anche nella tavola rotonda che è seguita allo show, ed a commento dello stesso, le menti contorte e dementi della Woke Gestapo hanno affermato che Trump ha lanciato un “attacco pubblico contro una vittima di abusi sessuali”. Che la CNN lo abbia permesso è stato visto come “imperdonabile” dai suoi stessi commentatori partigiani. Ma, per chiunque sia sano di mente, Trump si stava difendendo sottolineando l’assoluta assurdità della storia ridicola della sua accusatrice.
Contrariamente ai commenti USA, io non credo che questa sia la morte per la CNN. Certo ha perso molta della sua vacillante credibilità ed ha fatto vedere che tradisce la sua stessa base propinando bugie e permettendo a Trump di brillare, ma il marketing fa miracoli, se si hanno le leve giuste a disposizione.
Tutto l’impatto che ho descritto sopra è stato raccontato da noi, come dicevo all’inizio, con due parole due piene di complice sarcasmo e che toccavano solo uno dei tanti aspetti toccati in 70 minuti.
Quando si dice informazione completa e corretta ……
Intanto, anche se lentamente, la verità viene a galla e le menzogne pure, solo che bisogna andarle a cercare e questo, forse, è il miglior consiglio che ci viene da queste constatazioni.
Di norma si pensa che se dicono 100, almeno 10 sarà vero. NO. Di norma è falso il 100 %, ma anche nelle migliori famiglie qualcosa può sfuggire e nel mare di falsità si può infiltrare un pò di verità non voluta. Solo che occorre andarla a rintracciare con il lanternino e la perseveranza.
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