Palù, AIFA: “Non Serviva Certo Tachipirina e Vigile Attesa”. Quanti Morti?
17 Maggio 2023
3 CommentiMarco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, un post-lampo per portare alla vostra attenzione questo video di Porta a Porta in cui vengono finalmente ammesse alcune verità fondamentali della pseudo-pandemia e dell’operazione criminale ad essa collegata. Buona visione, e condivisione, soprattutto a coloro che si ostinano a credere nelle menzogne dei vaccinisti...
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Guardate questo video.
A @RaiPortaaPorta, il Prof. Palù, Presidente dì AIFA, ammette davanti al Ministro, Prof. Schillaci, al Prof. Bassetti e al Prof. Vaia, gli errori, dandoci praticamente ragione su tutta la linea:
– no Tachipirina e Vigile attesa; – l’Idrossiclorochina… pic.twitter.com/HZrBMAEkfL— Andrea M. G. G. Stramezzi (@AStramezzi) May 16, 2023
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Tag: aifa, covid, idrossiclorochina, palù
Categoria: Generale
Recentemente ho ascoltato una frase di Eraclito che recita grossomodo così: “non puoi cercare la verità se non sei pronto ad accettarla”. Credo che tale frase spieghi come sia potuto avvenire ciò che è avvenuto. In tal caso “mettere la testa sotto la sabbia” (Lockdown) , “agire comunque” (Vaccino) e infine “trovare un colpevole” (no Vax), sembra più razionale che ragionare sul funzionamento dei sistemi immunitari e sui tempi per la messa a punto di un farmaco. L’erosione della dottrina e pratica cristiana, l’influenza dei metodi e tecniche di psicologia sociale veicolati dai media spiegano molto di ciò che è avvenuto dal marzo del 2020.
Ma ha già parlato con Mattarella anche della precedente, recentissima medaglia d’ oro ? Ora come la mettiamo…ma dai, a me sembra una ulteriore presa per il …. !!! Chiedano scusa IN GINOCCHIO. Dopo si occupino d’ altro, ben lontani dalla sanità.
Inizio del 2020
Sei fragile (anziano o portatore di pluripatologie o entrambe le cose), sei solo.
Sei davanti alla TV che bombarda di notizie terroristiche.
In Cina muoiono a decine, il nuovo virus è in arrivo.
Ed eco i primi casi in Italia, la zona rossa…
E’ inverno, il periodo dell’influenza.
Ti viene la febbre… Che cosa sarà? Proprio “quello”?
In quella situazione ti dicono di aspettare.
Il medico non esce per disposizione ministeriale.
In pronto soccorso è meglio non andarci.
La febbre aumenta: ti dicono di prendere tachipirina.
Che abbassa la febbre, ma non è antinfiammatoria.
Il paracetamolo è un ossidante potente che consuma il preziosissimo glutatione, il miglior antiossidante che produciamo.
Adesso sappiamo che il problema dell’infezione da Covid è uno stress ossidativo, un’infiammazione.
E invece di spegnerlo abbiamo prima aspettato e poi ricorso a un distruttore di antiossidanti, senza essere antinfiammatorio. Abbassa solo la temperatura, il cui aumento fisiologicamente è deleterio per il virus.
In più hanno detto di non assumere antibiotici, inutili con i virus, ma non se sotto il virus, attendendo, si è sviluppata anche un’infezione batterica.
Adesso sì che stai proprio male e allora arrivano a prenderti, bardati come astronauti. Ti portano in una terapia intensiva, dove non potrai vedere più nessun parente. E dato che tutti ripetono a pappagallo che il problema è polmonare, ti intubano per attaccarti a un ventilatore. Per farlo ti danno dosi da cavallo di un sedativo, che deprime ulteriormente il respiro.
Ed ecco fioccare i morti, tanti più quanto maggiore è la disponibilità di ventilatori per intubare e forse il dosaggio di sedativi… Muori solo, non ti vede più nessuno. Ma non si fanno autopsie, secondo linea guida.
Meno male che qualcuno trasgredisce e inizia a capire: il problema è infiammatorio e gli antinfiammatori fanno bene. Sì, anche l’idrossiclorochina.
Ma sono passati già alcuni mesi, migliaia di morti, specialmente in alcune aree, dove non c’è stata maggior incidenza, ma sono stati più scrupolosi nell’applicare protocolli deleteri.