Tante Verità, Nessuna Verità. Un Papa senza Popolo.

10 Maggio 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, nei giorni scorsi avevamo ricevuto du messaggi privati da lettori di Stilum Curiae, ed esitavamo a proporveli. Lo facciamo adesso, dopo la lettura di questo articolo di Vik van Brantegem, che ringraziamo di cuore, perché ci sembra che testimonino – come la lettera contenuta in Korazym – di un sentimento crescente di disagio e di confusione. Buona lettura e condivisione.

§§§

Un Papa senza popolo.

Cosa potrebbe dire e fare un Papa se non essere espressione del popolo di cui è parte?

E per quale motivo continua a bastonare questo popolo?

Il bastonamento più eclatante è stato fatto al tempo del Covid, in cui si è rivelato di chi fosse pontifice il Papa. Non della Chiesa universale, ma di se stesso. Non della chiesa dei martiri, ma della chiesa inclusiva. Dire che una Chiesa è inclusiva è dire infondo che le sue regole non le fa lei, ma altri; è dire infondo che non è chiesa. Se il termine chiesa significa “assemblea” e “luogo di culto”. Chi fa le regole dell’ “assemblea”? Chi ne custodisce le regole e la dottrina se non il Papa? Il Papa che “stabat” da solo in Piazza san Pietro ai tempi del Covid è stato segno potente di questo: le regole le fanno altri. Era da solo, con un vecchio crocifisso silenzioso. Una profezia.

La sconfessione plateale della stessa teologia del popolo di cui pare essere esponente di rilevo. Dov’era finito il popolo? Dov’era l’assemblea?

E’ vero che anche Biffi non aveva gente che lo seguiva (come mi ha ricordato Giancarlo Cesana), ma un popolo non si misura che sulla verità di quello che afferma il pastore. Che potrebbe rimanere da solo per tanto tempo. Con “due o tre” o con “dodici”, fa poca differenza. Ma il popolo dei ciellini ha trovato poi nei discorsi di Biffi il suo pastore. Perché le pecore, non sono di Giussani o di Biffi: sono Sue. E il popolo, come i pastori del resto, hanno una dimensione che supera i limiti del tempo.

Sembra la riedizione delle parrocchie degli anni ‘70: gente di fatto atea, o con altri idoli ben consolidati, che continua ad esercitare vecchie pratiche (non più antiche), e che vuol dire a se stessa di essere attraente quando tutti scappano e se ne vanno mentre tenta di fare un ultimo discorso “al passo con i tempi”. Un discorso, appunto. Parole. Fuffa. Niente vita, niente per cui valga la pena vivere, niente per cui valga la pena morire. La vita sta’ da un’altra parte: la religione non c’entra più con la fede, la fede con la vita. Tutto scollegato. L’inclusività si è magnata la fede. La fede ridotta alle regole dell’ inclusività. A pratiche. A formule. A riti. Comunque sempre e solo a questo.

Il Papa ha detto che a lui non piacciono gli aggettivi, ma i sostantivi.

Bisognerebbe ricordare allora che il termine “persona” è un aggettivo cristiano sostantivato della parola “essere umano”.

Non solo quindi di un individuo facente parte degli umanoidi, ma anche di una civilizzazione che ha riconosciuto una dignità a questi ominidi.

E che tale dignità all’uomo è incomprensibile senza la comprensione del termine “cristiano”. Anzi, direi che sono quasi inscindibili il termine “persona” e il termine “cristiano”.

Che il termine “cristiano” è un aggettivo universale sostantivato delle cose battezzate dal Cristo. Nella prospettiva eterna e proprio alla luce della loro visione universale.

Ma oggi, con le parrocchie vuote, senza più nessuno: di quale dignità vuoi parlare? Se un cristiano non è più neppure degno di avere una assemblea che lo accolga per il fatto di essere semplicemente e solo un cristiano?

Quando sento una ragazza che si professa cristiana “non binaria” la domanda è non tanto cosa voglia dire “non binaria” ma cosa voglia dire “cristiano”. Perché è vero che ci possono essere dei killer cristiani, come ci possono essere dei mafiosi cristiani, come ci possono essere dei terroristi cristiani, degli omosessuali cristiani, dei pedofili cristiani, dei pervertiti cristiani; nella misura in cui cristiano si converta in “sostantivo” e non rimanga solo un aggettivo. Ovvero che l’aggettivo che definisce il male e la propria “felix culpa” sia solo un ricordo. Quindi che diventino dei cristiani killer, ovvero dei cristiani ex killer, ex omosessuali, ex pedofili, ex terroristi, ex pederasti…

Se si immagina un cristianesimo come l’incontro con la persona di Gesù Cristo e che questo incontro sia incompatibile con un cambio di vita, questo non mette in dubbio la persona di Cristo, ma il suo reale incontro con lui. Perché l’incontro con il cristianesimo può rimanere confinato nell’immaginazione, appunto.  Come in una favoletta in onda su Disney+. Ma anche l’immaginazione ha le sue regole, che sono sempre poco inclusive, e che si attaccano morbosamente a quello che uno vive e ha vissuto. E quello che uno vive, per quanto anarchica possa essere la propria visione della vita e del mondo, ha delle regole che sono imposte dal fatto che uno prima non c’era e adesso c’è. Quindi esiste.

Certo si può vivere anche senza esistere.

Ma questa è un altra storia.

O forse è sempre la stessa.

Le passo queste riflessioni

Non so se saranno di suo gradimento. E nel caso volesse pubblicarle, non vorrei apparisse il mio nome. Grazie

§§§

 

 Ill.mo giornalista,

Per ovvi motivi di privacy a motivo del ruolo che occupo non posso apporre la firma alla seguente riflessione, seguo con attenzione e interesse la sua rubrica e vorrei esprimere il mio pensiero in merito alla figura di Papa Francesco.

Premetto che quel che dico proviene da una conoscenza diretta del “personaggio” in questione, che confermo essere totalmente diverso da quel che appare.

Prima di conoscerlo bene, anch’io, come tanti, credevo fosse un Pontefice buono, sincero, leale, puro, etc., insomma davvero un “Santo” Padre. Tuttavia, ho avuto l’opportunità di conoscerlo meglio e pian piano mi sono trovato davanti una persona ambigua sia sul piano umano(anche lui ha le sue “pulsioni” e le tue “tendenze”), nonché sul piano politico (a servizio dei poteri forti). Inoltre, devo aggiungere che bisogna stare molto attenti a non “pestargli i piedi” o contraddirlo perché é anche vendicativo.

Quello che lui dice e fa spesso e volentieri é deciso a tavolino, sicuramente si fida ciecamente della sua cerchia di fedeli amici ai quali dà carta bianca anche in caso di decisioni molto importanti sul piano sia politico che di fede. Ormai le nomine episcopali e cardinalizie sono tutte pilotate, elegge vescovi amici di amici ovvero i raccomandati e protetti che fanno parte della sua grande cerchia filobergogliana.

Sul piano teologico e dottrinale posso confermare che c’è un subdolo piano di protestantizzazione della fede cattolica ed una tendenza al sincretismo religioso. Bergoglio non apparirà mai pubblicamente in prima persona come promotore del cambiamento di rotta del Magistero della Chiesa, come sempre il “gioco sporco” lo fanno altri per lui. Diciamo che ama stare alla finestra e godersi lo spettacolo, ma questo atteggiamento ormai è palese. Anche per questo motivo oggi più che mai nella Chiesa c’è tanta confusione.

Papa Francesco spesso “lancia la pietra e nasconde la mano”, ne vuole uscire pulito anche se “pulito” non è in tutti i sensi. Purtroppo non posso dire altro ma devo limitarmi, ma questo può bastare per comprendere la gravità della situazione. Il motto del suo pontificato potrebbe essere: tante verità nessuna verità. Non dobbiamo meravigliarci di quel che sta accadendo poiché é tutto scritto, siamo nei tempi dell’Apocalisse. Chi ha orecchi intenda.

Cordiali saluti.

§§§

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 09.05.2023 – Vik van Brantegem] – «Certamente so che il Concilio è ancora in via di applicazione. Ci vuole un secolo perché un Concilio sia assimilato, dicono. E so che le resistenze sono terribili. C’è un restaurazionismo incredibile. Quello che io chiamo “indietrismo”». Nel corso dell’incontro con alcuni membri della Compagnia di Gesù in Ungheria, che si è svolta il 29 aprile scorso nella Nunziatura Apostolica a Budapest nel corso del suo ultimo Viaggio Apostolico in Ungheria, di cui oggi La Civiltà Cattolica ha pubblicato il testo, Papa Francesco ha parlato dell’importanza della testimonianza, del dono della tenerezza, del dialogo tra le generazioni ed è tornato a parlare anche delle resistenze all’interno della Chiesa Cattolica Romana verso le novità introdotte dopo il Concilio Vaticano II, definendolo nuovamente “indietrismo”, la reazione contro il moderno, da contrastare come “una malattia nostalgica” nella Chiesa.

Papa Francesco ha risposto a sette domande poste da alcuni dei 32 gesuiti presenti. L’ultima domanda che è stata posta: «Il Concilio Vaticano II parla del rapporto tra la Chiesa e il mondo moderno. Come potremo riconciliare la Chiesa e la realtà che è già oltre il moderno? Come trovare la voce di Dio amando il nostro tempo?».

La risposta di Papa Francesco:

«Non saprei come risponderti teoricamente, ma certamente so che il Concilio è ancora in via di applicazione. Ci vuole un secolo perché un Concilio sia assimilato, dicono. E so che le resistenze sono terribili [1]. C’è un restaurazionismo incredibile. Quello che io chiamo “indietrismo”, come dice la Lettera agli Ebrei 10,39: “Noi però non siamo di quelli che tornano indietro” [2]. Il flusso della storia e della grazia va da giù in su come la linfa di un albero che dà frutto. Ma senza questo flusso tu rimani una mummia. Andando indietro non si conserva la vita, mai.
Si deve cambiare, come scrive nel Commonitórium primum san Vincenzo di Lérins quando afferma che anche il dogma della religione cristiana progredisce, consolidandosi con gli anni, sviluppandosi col tempo, approfondendosi con l’età [3]. Ma questo è un cambio dal basso in alto. Il pericolo oggi è l’indietrismo, la reazione contro il moderno. È una malattia nostalgica. Questo è il motivo per cui ho deciso che ora è obbligatorio ottenere la concessione di celebrare secondo il Messale romano del 1962 per tutti i nuovi preti appena consacrati. Dopo tutte le consultazioni necessarie, l’ho deciso perché ho visto che quella misura pastorale ben fatta da Giovanni Paolo II e Benedetto XVI veniva usata in modo ideologico, per tornare indietro. Bisognava fermare questo indietrismo, che non era nella visione pastorale dei miei predecessori».

[1] Sull’applicazione del Concilio Vaticano II è scritto tanto, anche qui. Consigliamo al riguardo di rileggere per esempio Il Concilio Vaticano II e le difficoltà dell’interpretazione. Conciliare lo zelo per la verità con la correttezza e l’amore del prossimo del 24 giugno 2020 [QUI].
[2] Invece, il verso di Ebrei 10,39 dice tutt’altra cosa e non è necessario una laurea in esegesi per capire che la lettura di Papa Francesco non è corretta: «Noi però non siamo di quelli che indietreggiano a loro perdizione, bensì uomini di fede per la salvezza della nostra anima».
[3] Per quanto riguarda la citazione di San Vincenzo di Lérins, rimandiamo all’articolo Papa Francesco e San Vincenzo di Lérins. Una lettura corretta e non “tagliata” del 23 agosto 2022 [QUI]: «Di fronte alle citazioni non corrette e “tagliate” da parte del Papa, il Prof. Guarino afferma: “(…) se dovessi consigliare il Papa, lo incoraggerei a prendere in considerazione l’intero Commonitorium di San Vincenzo, non solo la selezione che cita ripetutamente. Si noti che San Vincenzo non parla mai positivamente dei cambiamenti di rotta. Un tale cambiamento, in Lérins, non è un progresso nella comprensione della verità da parte della Chiesa; non è un caso di un insegnamento ‘ampliato dal tempo’. Al contrario, tali cambiamenti sono il segno distintivo degli eretici”».

Oggi abbiamo ricevuto dai fondatori degli Alleati dell’Eucaristia e del Vangelo, Valter Tuninetti e Veronica Cireneo, la testimonianza di un Alleato che riportiamo di seguito, perché con le sue domande pertinenti, offre – indirettamente – una risposta alla ripetuta accusa di “indietrismo” rivolta a coloro che si rendono conto dello stato comatoso in cui si trova la Chiesa, come se fosse un errore tornare indietro sui propri passi, quando ci si accorge di essere sulla strada sbagliata. Neanche i lemmini, al contrario della credenza comune, commettono un suicidio di massa durante le migrazioni, trattandosi di un’opinione popolare che non ha nessun fondamento scientifico. I lemmini migrano spesso in gruppi numerosi, e di conseguenza molti di loro periscono per cause accidentali oppure per la pressione degli altri individui che può causarne la caduta in corsi d’acqua, dirupi, ecc.

Quanto segue offre una drammatica testimonianza con l’odore delle pecore a difesa della salvezza delle anime in una Chiesa come ospedale da campo.

* * *

Carissimi Valter e Veronica,

verso la metà di febbraio u.s. ho aderito, su consiglio di Don Leonardo P. all’iniziativa degli Alleati dell’Eucaristia e del Vangelo, persuaso della bontà del movimento dalla lettura su Duc in Altum, che seguo volentieri per le tematiche che tratta, delle molte recensioni ed articoli a firma di voi fondatori, lì apparsi. Vi sono molto grato. In particolare a Veronica Cireneo con la quale ho avuto il bene di poter parlare a voce scambiandoci molti utili pensieri, che stanno aiutando il mio cammino di fede.

Da circa tre anni stavo meditando, nel mio cammino di conversione, sulle “novità” inserite in questi ultimi anni nella Liturgia della Santa Messa novus ordo. Da questi pensieri, la mia mente ha cominciato a considerare come sia cambiato il Cattolicesimo, i sacerdoti e il loro modo di essere Pastori del Gregge del Signore.

Io, nato alla fine degli anni ‘50 da famiglia di salde tradizioni cattoliche, ho fortunatamente avuto dei buoni insegnamenti su cui il Signore mi ha consentito di costruire una buona base di partenza. La presenza anche di un ottimo Padre Spirituale e la Grazia di Dio hanno fatto il resto.

Questo per dirvi che oggi, come voi, in questa Chiesa mi sento un pesce fuor d’acqua…

Nei lunghi mesi in cui fui costretto agli “arresti domiciliari” essendomi opposto alla famigerata inoculazione, ho avuto modo di buttar giù alcune mie considerazioni sulla situazione che ho riscontrato nelle chiese della mia città: Genova.

Ne ho redatto due paginette che, ad ottobre scorso, mi sono deciso di consegnare all’arcivescovo della mia diocesi per metterlo a conoscenza del disagio che molte pecorelle del suo Gregge stanno vivendo.

L’iter è stato sfiancante… Ho dovuto prendere appuntamento, dapprima telefonico, poi inviando mail dove accennare al motivo della mia richiesta per un incontro. Ad ottobre 2022 la mia prima richiesta, a marzo 2023 l’agognato faccia a faccia. L’incontro è stato molto cordiale, l’arcivescovo mi ha ascoltato attentamente prendendo appunti.

Al termine del colloquio mi ha ringraziato per avergli riferito delle situazioni da me riscontrate, perché non ne era a conoscenza. Mi auguro possa intervenire per migliorare le cose.

Vi scrivo nella speranza di veder comparire sull’autorevole blog di Aldo Maria Valli anche questa mia testimonianza, allo scopo di divulgare le domande che mi sono posto, perché credo siano le stesse di molti, e di scuotere il Popolo di Dio e recuperare i principi della fede che si sta affievolendo sia nei Pastori che nei fedeli.

Queste le mie domande:

  1. Perché nessuno ricorda che Papa Pio V scrisse la Bolla Quo primum tempore in cui lanciava “anàtema”, cioè la scomunica, a chiunque avesse osato, in qualunque tempo modificare l’Ordo Missae redatto dal Concilio di Trento?
  2. Perché non ci si chiede come mai prima dei cambiamenti imposti dal Concilio Vaticano II il sacerdote celebrasse rivolto verso l’altare al cui centro vi erano il Tabernacolo con sopra il Crocifisso?
  3. Perché l’altare delle chiese su cui si consuma il sacrificio incruento di Gesù Cristo, oggi viene degradato al ruolo di mensa?
  4. Perché oggi sull’altare non vi è più il Tabernacolo e, spesso, il Crocifisso?
  5. Perché in molte chiese moderne il Tabernacolo è decentrato o addirittura sistemato in posizione defilata rispetto all’Altare Maggiore?
  6. Perché le Omelie degli ultimi anni invece di spiegare al popolo la Parola della Sacra Scrittura del giorno, spesso puntano l’accento solo sulla Misericordia di Dio, il quale perdona sempre tutti, senza ricordare che Dio oltre che infinitamente misericordioso è anche infinitamente giusto? E che per essere perdonati bisogna pentirsi, confessarsi e adempiere alla penitenza impartita?
  7. Perché i celebranti, prima e dopo l’Omelia, non dicono più “sia lodato Gesù Cristo”?
  8. Perché i sacerdoti non parlano più del significato del Sacrificio della Messa, della Redenzione dell’Uomo da parte di Gesù con lo spargimento del Suo Sangue, della necessità di confessarsi (sacramento della Penitenza sminuito dalla parola riconciliazione) prima di ricevere l’Eucaristia?
  9. Perché i fedeli si accostano alla Santa Comunione con apparente superficialità? Quanti possibili sacrilegi vengono commessi in ogni Messa? I sacerdoti se ne rendono conto? Perché nelle omelie non fanno un po’ di sano catechismo dal pulpito ricordando come ci si deve comportare entrando in chiesa, come prepararsi a ricevere l’Eucaristia, come riceverla e fare il ringraziamento?
  10. Perché nelle chiese sono state abolite le balaustre e i fedeli, se lo desiderano, non possono più comunicarsi in ginocchio?
  11. Perché i sacerdoti invece di chiamare chiaramente il peccato col suo nome, usano termini più blandi come fragilità, debolezze, cadute, miserie, ecc?
  12. Perché i bambini che oggi frequentano il Catechismo non hanno coscienza del peccato e spesso non sanno cosa dire al confessore?
  13. Perché i volontari laici che si propongono come catechisti, non vengono prima sottoposti ad un accurato esame da parte dei parroci per accertarne le sane conoscenze in materia ed eventualmente istruirli bene su come insegnare il Catechismo?
  14. Perché i catechisti insegnano ai bambini che l’Ostia Consacrata al momento della Comunione si riceve sulla mano? Semmai dovrebbe essere insegnato il contrario, dato che il Catechismo insegna che il fedele deve ricevere la Particola in bocca.
  15. Perché nessuno dice che le uniche persone che possono prendere in mano l’Ostia Consacrata sono i Sacerdoti e i Diaconi, poiché sono gli unici che hanno le mani consacrate e tutti gli altri commettono sacrilegio? (da discutere la liceità o meno del servizio dei Ministri Straordinari).
  16. Perché in quasi tutte le chiese non c’è più l’acqua benedetta nelle acquasantiere nonostante dal 1° maggio 2022 la CEI abbia detto che si possono riempire?
  17. Perché i catechisti e i sacerdoti non insegnano più come ci si deve comportare quando si entra in chiesa (fare il segno di Croce con l’acqua benedetta e genuflessione) e come si deve seguire la Santa Messa (quando si deve stare in piedi, in ginocchio o seduti)?
  18. Perché i confessionali sono così poco frequentati, mentre alla Messa domenicale la quasi totalità dei presenti si comunica e poi, appena terminata la funzione, si intrattiene in chiesa chiacchierando e disturbando quei pochi fedeli che desiderano fare qualche minuto di ringraziamento?
  19. Perché i celebranti non tengono più le mani giunte e pochi fanno la genuflessione di fronte al Tabernacolo?
  20. Perché i celebranti all’inizio al termine della Santa Messa si rivolgono all’assemblea con frasi che esulano dalla Liturgia tipo “buona domenica”, “buona giornata”, ecc?
  21. Perché dopo la Messa non si recita più la preghiera a San Michele Arcangelo?
  22. Perché i sacerdoti prima di leggere il Vangelo dicono “dal Vangelo…”, mentre dal latino “Sequéntia Sancti Evangelii…” si dovrebbe dire “dal Santo Vangelo…”?
  23. Perché oggigiorno i sacerdoti dal pulpito non parlano più delle indulgenze? Ormai pochissimi sanno che cosa siano e come sia possibile lucrarle, a che cosa servano e chi le ha istituite. Il compito del sacerdote è quello di salvare le anime, ma se i fedeli non sono a conoscenza di quali sono le Grazie che Gesù e la Chiesa ci hanno lasciato nelle indulgenze…
  24. Perché i sacerdoti non vestono più l’abito talare, indossano raramente il clergyman e spesso vestono abiti civili?

Sono domande cruciali a cui spero a nome di tanti fedeli disorientati che il futuro dia risposte concrete per ritrovare la serenità della fede.

Laudetur Jesus Christus e grazie.

Piero da Genova

Ricevuto, letto e approvato dai fondatori Valter Tuninetti e Veronica Cireneo.

Per unirsi agli Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo [QUI].

Preghiera di protezione a San Michele Arcangelo

San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia; sii Tu nostro sostegno contro la perfidia e le insidie del diavolo. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, Te ne preghiamo supplichevoli! E Tu, o Principe della milizia celeste, con la potenza divina, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni i quali errano nel mondo per perdere le anime. Amen.

Il sacerdote, all’inizio della Liturgia Eucaristica, messo l’incenso nel turibolo, lo benedice e poi incensa tutto l’altare, in onore del Signore. L’incenso viene benedetto, nella Santa Messa vetus ordo, con la preghiera (intelligenti pauca): «Per intercessionem beati Michaelis Archangeli, stantis a dextris altaris incensi, et omnium electorum suorum, incensum istud dignetur Dominus benedicere, et in odorem suavitatis accipere» (Per intercessione di San Michele Arcangelo, che sta alla destra dell’altare dell’incenso, e di tutti i suoi santi, il Signore voglia benedire questo incenso e accoglierlo come profumo a Lui gradito».

Sarebbe molto opportuno che nelle liturgie cattoliche si riprendesse non solo l’uso dell’incenso (e con questa intercessione a San Michele Arcangelo) che in tantissime parrocchie è stato completamente abolito, addirittura non usandolo neppure più alla fine del funerale per incensare la salma, ma riprendere al termine della Santa Messa anche riprendere di nuovo la preghiera finale a San Michele Arcangelo, che San Giovanni Paolo II ha invitato a fare pur non essendo, purtroppo, obbligatoria come una volta.

Ma anche questo, certamente, verrà giudicato – “chi sono io per giudicare”… – sintomo della “malattia nostalgica” del “indietrismo”. Così sia, ma pensiamo alla salvezza dell’anima piuttosto.

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN

IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT

UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , ,

Categoria:

26 commenti

  • unaopinione ha detto:

    Sperando di non andare troppo fuori argomento.
    Questo filmato mi da tanto da pensare:
    https://www.youtube.com/watch?v=uuT_4XElXOU (parlato in inglese e con sottotitoli in spagnolo)

    • La Signora di tutti i popoli ha detto:

      Caro UNAOPINIONE, se vuol farsi opinioni sulla potenza massonica negli USA e nel mondo non usi collage di spezzoni di foto e film. È facile mettere in tanta verità un pò’ di menzogna e allora? Si inquina tutto e la menzogna ne esce deviante e la verità si perde. E’ vero negli Usa, in Europa, in Russia la massoneria ha costruito i suoi gangli di potere: in ogni paese e nazione! Dunque lasci perdere il filmato e vada al succo e da questo succo estrapoli la realtà spaventosa dei nostri tempi. Da cosa partire? Provi da una testimonianza vera e sufficiente, legga L’eletta del dragone di Clotilde Bersone, ed il Segno. E se vuole farsela in mutande ecco che non saprei darle torto. Poi ne parliamo?

      • unaopinione ha detto:

        “Si inquina tutto e la menzogna ne esce deviante e la verità si perde … ”
        Esperto di associazione segrete certamente non lo sono. Non solo … non ho mai letto un libro dedicato solamente alle associazioni segrete o documenti provenienti da associazioni segrete. Tutte le mie fonti sono liberamente disponibili in rete e cioé é quello che di volta in volta leggo. Per cui … se lei mi sta consigliando di mettere un filmato solo quando é sicuramente veritiero al 100%, beh, ci impiegherei anni per soddisfare questa condizione.
        Le societá segrete sono potenti? Beh, mi pare che la piandemia lo dimostri pienamente.
        Sono piú potenti di quanto faccia capire il filmato?Beh, allora con il tempo, a forza di vedere filmati o altrio, me ne renderó conto.
        Non credo che quei libri da lei consigliati mi capiteranno mai in mano, ma se dovesse succedere …. perché no? Ne riparleremo.
        Per quanto riguarda il filmato, questo mi ha dato una risposta ad una mia vecchia domanda teorica: ma se papa Francesco (lo chiamo piú “papa” per convenzione sociale che per convinzione), fosse credente, a quale religione esistente apparterrebbe?
        In questo filmato credo di poter trovare una risposta. Ed é giá sufficiente.

    • Cristiana Cattolica ha detto:

      Caro UNAOPINIONE,
      purtroppo bisogna stare molto attenti a non lasciarsi ingannare da questi video, che con la scusa di mettere in luce certe verità sugli ILLUMINATI massoni presenti anche nella chiesa, in realtà possono avere l’ obiettivo diabolico di far passare papi santi e martiri come Giovanni Paolo II e Benedetto XVI come dei massoni.

      Attenzione, perché noi cristiani dobbiamo, si denunciare gli illuminati servi dell’idolo Molock
      o gufo, come certi personaggi che un tempo ne ostentavano il simbolo all’occhiello della giacca, quando venivano invitati dai vescovi apostati per diffondere dottrine eretiche nelle loro basiliche.

      Ma noi cristiani, se davvero vogliamo essere certi e sicuri nel nostro cammino di santificazione, dobbiamo restare uniti al sacro magistero del VERO PAPA BENEDETTO XVI, LEGITTIMO VICARIO DI CRISTO E UNICO CUSTODE DELLA VERITÀ DA LUI RIVELATA,

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Esorto caldamente tutti i giornalisti, Vescovi, Sacerdotalti e fedeli, che, dietro la maschera dei difensori della Sacra Eucaristia e della S Messa… epperò chiamano “scandalosamente papa” l’eretico impostore massone JMB senza munus…
    Perché è tempo che si rendano conto che:

    1️⃣ Per il Cat. Magg. n. 154, sono FUORI della Chiesa Santa di Cristo, perché non riconoscono il papa legittimo stabilito da Cristo (il defunto Benedetto XVI) ;

    3️⃣ Si rendono i rei di BESTEMMIA, perché chiamando Papa un ERETICO senza Munus Petrinum, nominano invano il nome di Cristo- Dio che, con Pietro, forma un UNICO CAPO “INFALLIBILE” DELLA CHIESA CATTOLICA.

    2️⃣ sono rei di peccato di SCANDALO PUBBLICO, perché, facendosi vanto di far parte della ANTICHIESA MASSONICA di lucifero e del suo vicario in terra JMB, trascinano tanti fedeli a seguire il loro esempio, rischiando l’apostasia.

    4️⃣ Sono ERETICI E SCOMUNICATI perché, riconoscendo un ERETICO quale vicario di Cristo, dimostrano di non credere nel DOGMA DELL’INFALLIBILITÀ DEL PAPA.

    VERIFICA “🎬LE ERESIE DI BERGOGLIO MOVIE” su YouTube, in particolare quella ultima citata nel video, contro il DOGMA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA E DI CONSEGUENZA CONTRO IL DOGMA DELLA DIVINITÀ DI SUO FIGLIO E NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO❗️

    https://youtu.be/5fPyn_imYAg

    5️⃣ sono rei di SACRILEGIO perché se la loro messa Una Cum l’ERETICO ANTIPAPA SENZA MUNUS È INVALIDA (Ecclesia de Eucharistia 39 c. 81-82-S. GPII), grande Verità liturgica ribadita da Ratzinger, oggi da troppi IGNORATA e DISPREZZATA:
    ◾La SS. Eucarestia può essere accostata “solo” NELL’UNITÀ con tutta la CHIESA e con la sua “AUTORITÀ”…..

    🔴 LA COMUNIONE COL PAPA È LA COMUNIONE CON IL TUTTO, SENZA LA QUALE “NON” VI È COMUNIONE CON “CRISTO”❗️

    https://youtu.be/RIFn5u_3pyE

    … Il Magistero infallibile dei papi, insegna che tale Celebrazione Eucaristica INVALIDA è anche ILLECITA=SACRILEGA, perché la Chiesa VIETA TASSATIVAMENTE DI CITARE IL NOME DI UN ERETICO SCOMUNICATO COME BERGOGLIO DURANTE LA PREGHIERA SOLENNE DEL S.SACRIFICIO.
    (Verifica nelle Enc. “EX QUO PRIMUM” di PAPA BENEDETTO XIV e “QUARTUS SUPRA di papa Pio IX ).

    • Fritz ha detto:

      Come ha detto qualcuno in altre pagine di questo blog, tutti forse leggono, molti forse capiscono e pochi invece parlano, e qui il “forse” manca di brutto, e i motivi del silenzio sono gli stessi del tradimento segno dei tempi.

      Quello che ci colpisce della sig.ra Danieli, questa anziana donna attivista pro-life, nome che pochi son degni di nominare per onestà e zelo oltre che per le opere, è questa frase qui copiata e incollata ma da tanti scansata (compresa la sua amica, veronica cireneo in crisi mistica perenne) perchè mette in luce la verità:

      [[ dietro la maschera dei difensori della Sacra Eucaristia e della S Messa… epperò chiamano “scandalosamente papa” l’eretico impostore massone ]]

      Se costei scrive, molti invece di cercare di comprendere ciò che il loro cuore limitato e preso dalle contingenze non sa mettere a fuoco eludono ogni riga delle sue impegnate risposte. Il primo tra tutti il dott. Tosatti che deve tenere i piedi in tutte le scarpe possibili, che già si vanta di par condicio verso tutti, ma invece non è così, ha le sue amicizie e le sue preferenze. Ed è giusto? No! in tema di verità,no. Se non sei inficiato o stupido, allora devi batterti per la verità e per la giustizia, non per far far apparlre tutti con una democrazia interessata, ma perchè sia res onore solo alla verità. Sappiamo bene che non sempre è così facile, ma occorre fin che possibile far parlare chi dice solo la verità, solo questo è giusto per i lettori del blog.
      I lettori che rispondono oggi, in questo specifico argomento, vediamo che davvero sono pochi ma almeno in buona fede e onesti, da quale parte siano, anche se ritengono Bergoglio papa, perchè dimostrano interesse e vogliono capire aldilà delle fazioni o delle idee: ai lettori interessano i fatti. E tutti gli altri che infestano ed inquinano a centinaia, vere locuste, quando esce ad esempio l’argomento del “Vetus ordo”? Non vedete quanto hanno a cuore solo l’argomento V.O e invece piuttosto di viverlo il V.O?
      Del V.O. non gliene frega niente perche se importasse loro essi amerebbero il Cristo umiliato non solo nella antica Messa, ma nella nuova, nelle scelleratezze di Bergoglio, nelle sue offese al Cuore di Maria o, come dice qualcuno che nessuno qui ha contraddetto perchè la verità scotta, ad esempio negli omicidi eseguiti da Bergoglio a sangue freddo col vaccino.
      E questa gentaglia piu per passaparola o per moda si scaglia contro il distruttore del V. O. e tacciono sulla distruzione di tutto il resto e per di più, quando si riferiscono all’oggetto del loro odio stupido, lo chiamano: papa, papa Francesco. Ipocriti e soprattutto ridicoli e fasulli, comici nella loro onomatopeica locuzione pa-pa, assai debole di contenuti francescani, termine che offende pure Mozart e il Papageno del Flauto Magico.
      Chiedono al Vescovo, dopo 6 mesi di richiesta di udienza tipico modus operandi della strafottenza del loro degno papa, perchè il Tabernacolo sta dall’altra parte della chiesa!
      Ma i chiedenti visita sanno da quantI lustri hanno defenestrato Tabernacolo, Calice e Cristo? Da quanto una chiesa che si dice cristocentrica ha messo in sacrestia il suo centro? Da quanti anni chi entra in una chiesa si perde la posizione della lampada votiva al Santissimo se prima non accende il GPS?
      Che domande stupide, io a quel fedele ( fedele a chi alla Veronica o a Dio?) non gli risponderei, dove andava a Messa fino ad oggi nelle moschee?? Gli ha chiesto mai a quel Vescovo perchè ha tradito la missione di predicare e celebrare durante il covid, obbligando (i suoi diocesani e) i suoi parroci a disertare dai doveri sacramentali? Dall’assistere i moribondi, dal donare l’Eucarestia cibo di salvezza. Ha chiesto chi è stato il satana che ha dato tali ordini? Chi li ha indegnamente e illeggittimente eseguiti, ha chiesto se è stato Bergoglio??
      Altro che dare le spalle all’altare, fosse solo questo, Bergoglio ha dato le spalle al Corpo e al Sangue di Gesù negando il potere che emana l’Eucarestia e fare ogni giorno questo in memoria di Lui e a dare il nutrimento essenziale di vita. A levato fedeli allo sbando avevano solo Lui, presente se due o piu si riunivano nel Suo mome, la promessa di salvezza contro il mondo intero, nella paura di una epidemia peraltro falsa. Chi ha levato l’unione della preghiera eucaristica al popolo di Dio: è stata fatta questa domanda?
      Queste sono le domande da fare: dove erano i preti la Domenica delle Palme e la domenica di Pasqua quando i cristiani desideravano sentirsi vicini al loro Dio risorto e osannarlo?
      Le tabaccherie erano aperte e pure invenditori di finocchi ma le chiese? Quei 24 quesiti che si vedono, sono proposti non dai veri fedeli ma dai falsi preti che che provocano per il soro gusto di farlo, che spingono i creduli a far domande pro domo loro e non quelle “di vita eterna”.
      I fedeli del Kaiser plagiati da preti di Francesco Giuseppe e non di Gesù. Falliti fra i falliti e deviati nella devianza generale. Tenetevi sto falso papa e non rompete le togne.
      Che Tosatti debba per convenienza o per interesse publicare insignificanti lamentele è question sua , ma con quanta leggerezza decide che la stupidità possa ancor accontentarci. Prima di tutte il titolo: “non un papa senza popolo” ma questo doveva mettere: UN POPOLO SENZA PAPA, questa è verità, questo si deve mettere in chiaro.

      • Gabriela Danieli ha detto:

        Caro Fritz,
        La ringrazio di cuore per aver dato rilievo alla dottrina cristiana da me ribadita in tanti commenti.

        Riguardo poi la mia cara amica Veronia che in questo periodo si è dissociata dalla mia posizione riguardo la s messa Una Cum Benedicto, desidero ribadiree che io non nutro nessun rancore nei suoi confronti.
        Perché sono certa che questa “momentanea” DIVISIONE viene solo da certe “illusioni” provocate dal demonio.
        E se lei ritiene che sono in errore, sono pronta al confronto sulla base del Catechismo della Chiesa Cattolica.

        Riguardo il dott. Tosatti, io lo ringrazio perché pubblica i miei commenti, anche se non so quanto possano essere da lui condivisi.
        Ma sono convinta che papa GPII che tanto è vicino a lui, (ma anche a me), possa fare in modo che si torni a collaborare assieme nelle stesse battaglie per la “VITA” e la SS. Eucarestia, così come ha fatto quando lui per primo ha pubblicato, mi pare nel 2.015, la petizione sulla comunione in ginocchio e sulla lingua.
        E grazie anche alla collaborazione della prof. Veronica Cireneo, abbiamo raggiunto circa 15.000 firme tra on-line e cartacee.

        E di questo sarò loro grata in eterno.

  • Astore ha detto:

    Premesso che considero Francesco il legittimo Papa e che non è eretico (né potrebbe esserlo) perché il suo magistero autentico, per quanto a volte espresso in modo equivoco, può sempre essere interpretato nello stesso senso della Tradizione, e premesso che però non di rado considero la sua azione atta a favorire l’eresia, sono daccordo con l’articolo.
    Quello che non mi convince del Papa, non è tanto la sua estemporaneità e certe sue prese di posizione, alcune delle quali, anzi, ritengo provvidenziali, come quella di scardinare i giochi politici all’interno dei movimenti, che tutto sono tranne che una forma autentica di testimonianza cristiana, ma certo suo modo di assecondare la mndanità, o certi suoi silenzi proprio nel momento in cui dovrebbe parlare forte e chiaro…
    Ma soprattutto gli rimprovero il culto all’idolo demoniaco della Pachamama permesso in Vaticano. Uno scandalo senza precedenti e di cui dovrà rispondere a Dio.
    Il Papa, giustamente, difende il Concilio Vaticano II e parla di “indietrismo” di chi lo contesta, poi, però, non è chiaro sull’indietrismo.
    Perché, se per indietrismo si intende voler tornare indietro riguardo alle vere aperture del Concilio (e non quelle di chi vuole riformare il Concilio con la scusa di applicarlo), sono d’accodo, ma se invece per “andare avanti” si intende seguire la corrente quando invece si dovrebbe andare contro corrente, cioè tornare indietro, non sono più d’accordo.
    Penso che, se l’occidente oggi è diventato il centro del male assoluto, che si concretizza con l’espansione del liberismo, del satanismo, dell’ideologia gender, del trnsumanesimo, dell’omosessualismo, delle sette segrete, ecc., mali che la NATO vuole esportare nel mondo, ciò sia dovuto in gran parte alla poca testimonianza dei cristiani, ma soprattutto dei Pastori della Chiesa.
    E che i freni che la Chiesa ha sempre messo a questi mali, sotto Papa Francesco, sembrano non esserci quasi più, a me sembra evidente.
    Perché se riguardo alla dottrina contano le parole, riguardo all’azione contano i fatti.
    Per questo dicevo che il Papa non è eretico, ma sembra favorirel’eresia, sembra che i cattolici gli siano antipaci, al contrario dei nemici della Chiesa.

    • Cristiana Cattolica ha detto:

      Egr. Signor ASTORE
      Come fa lei a considerare un Francesco senza Munus Petrinum il legittimo Papa ?
      Come fa a dire che non è eretico, se nei fatti Bergoglio NEGA PUBBLICAMENTE I DOGMI DELLA DOTTRINA CRISTIANA?

      Guardi “🎬LE ERESIE DI BERGOGLIO MOVIE” su YouTube
      https://youtu.be/5fPyn_imYAg

      Ora che ha visto, può ancora negare l’EVIDENZA della gravissima “ERESIA” da lui pronunciata pubblicamente il 21-12-2018 durante l’udienza Vaticana in sala Paolo IV, quando ha detto che la Madonna NON È NATA SANTA???
      E perciò, negando pubblicamente il DOGMA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA, di conseguenza ha negato anche il DOGMA DELLA DIVINITÀ DI SUO FIGLIO E NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO???
      https://youtu.be/JXEIZ5azyjc
      (verifichi dal min.16) ☝️

      Altro che ambiguità.

      O forse lei non sa che la Madonna è L’IMMACOLATA CONCEZIONE = Nata Santa perché “santificata” da Cristo fin dal concepimento, in vista della Sua Maternità Divina?
      E che la Madonna è Nata Santa è un “DOGMA” di fede proclamato da Papa Pio IX con la Costituzione Apostolica «INEFFABILIS DEUS» nel 1854 e ribadito dal Catechismo Maggiore di S Pio X al n. 125. (controlli!!!)

      E comunque non solo lei, purtroppo, ma molti sembrano ignorare che lo stesso Papa Pio IX che ha proclamato il “DOGMA” dell’Immacolata Concezione, successivamente, il 06/01/1873, attraverso l’enciclica “QUARTUS SUPRA” ha decretato questo DIVIETO contro coloro che citano illecitamente il nome di “ERETICI ” durante la preghiera solenne del S. Sacrificio:

      “… i NOMI di coloro i quali sono separati dalla comunione con la Chiesa Cattolica, vale a dire, di coloro i quali non concordano su tutte le materie con la Sede Apostolica,
      ◾ NON SONO DA ESSERE LETTI DURANTE I SACRI MISTERI.” (❗)
      https://vaticanocattolico.com/lo-eretico-non-e-papa/

      Perché, come insegna San Giovanni nella sua seconda lettera:
      “Ecco il SEDUTTORE e L’ANTICRISTO !
      … Colui che va oltre e non si attiene alla dottrina del Cristo, NON POSSIEDE DIO ….
      Se qualcuno viene a voi e non porta l’insegnamento di Cristo, non ricevetelo in casa e non salutatelo; POICHÉ CHI LO SALUTA PARTECIPA ALLE SUE OPERE PERVERSE! ”

      E pertanto, l’Eucaristia celebrata in comunione con un ” FALSO PAPA ERETICO- SCOMUNICATO E SEPARATO dalla Chiesa, non solo è INVALIDA, (Verita ribadita da S, GPII in Ecclesiae de Eucharistia n 39 – 81-82) ma anche ILLECITA, per decreto ribadito con fermezza anche da Papa Benedetto XIV nell’enciclica “EX QUO PRIMUM “:

      23 ….I Sacri Canoni della Chiesa VIETANO DI PREGARE PUBBLICAMENTE PER GLI SCOMUNICATI, come si legge nel A Nobis (cap. 4, n. 2) e nel cap. Sacris, De Sententiae Excomunicationis.
      ◾Quantunque niente vieti che si possa pregare per la loro conversione, tuttavia NON SI DEVE PERMETTERE CHE I LORO NOMI SIANO PRONUNCIATI NELLA PREGHIERA SOLENNE DEL SACRIFICIO❗

      https://www.vatican.va/content/benedictus-xiv/it/documents/enciclica–i-ex-quo-primum–i—1-marzo-1756–il-pontefice-invit.html

      Dunque, caro Astore, se è DOGMA di fede che il Papa legittimo è sempre infallibile e non può essere eretico…
      Ma mi dica, Può mai Gesù Cristo scegliere un vescovo sacrilego per governare assieme la Sua Chiesa? Un vescovo che di fronte al miracolo Eucaristico del CUORE SANGUINANTE di GESÙ, avvenuto nella sua chiesa di S Maria a Buenos Aires…  anziché esporLo all’adorazione perpetua dei fedeli…lo ha nascosto dietro un muro?
       (Video)
       https://youtu.be/RC8QCtkAF7E
      Un Bergoglio che non crede nella presenza sostanziale di Cristo Dio nell’Eucaristia, fino ad imporre anche ai fedeli di non inginocchiarsi davanti a Dio e di profanarLo con l’obbligo della comunione in mano?

      https://youtu.be/NpinWE4to0k

      Può mai un papa legittimo promuovere la comunione sacrilega agli adulteri, agli abortisti o omosessuali?

      Ma come si fa a riconoscere papa infallibile uno che afferma che credere al miracolo della moltiplicazione dei pani è credere ad una magia?
      O che dichiara che il sangue di Cristo vero Dio è pagano?
      E che la Sua passione e morte redentiva è il FALLIMENTO DI DIO???

      Altro che ambiguo.
      Attenzione, perché di fronte all’evidenza,
      SOLO I NEMICI DI CRISTO E DELLA SUA CHIESA POSSONO ANCORA RICONOSCERE PAPA UN ERETICO MASSONE.

      E sopratutto, l’offrire con piena coscienza a Dio il Sacrificio di Cristo in comunione con L’ERETICO IMPOSTORE, È SACRILEGIO IN ABOMINIO A DIO…..
      che non placa la Sua Ira, ma l’attira.

    • La Signora di tutti i popoli ha detto:

      Senza alcuna polemica ma per spirito di collaborazione, non riesco ma vedere alcuna “argomentazione” che confermi che un papa possa “sembrare” autentico.
      Se l’eresia è continuata e pubblica questo è l’intervallo di discussione, oltre che sulle verita di fede e sui Dogmi non esistono interpretazioni difformi che siano accettabili
      o meno e “interpretabili” o meno “nel senso della tradizione”
      O spostandoci nel settore “elezione” , se è stato eletto secondo la Universi Dominici Grecis, questo è l’ambito di ciò che deve “sembrare”. Prove, fatti, testimonianze, articoli di codice canonico, dichiarazioni…

      Sembra ?? Il male uccide, non sembra che uccida!
      “perché il suo magistero autentico [ ma sappiamo cosa significa ” Magistero” cosa abbracci e cosa e chi rappresenti ?], per quanto a volte espresso in modo equivoco, può [ spaventoso!] sempre essere interpretato nello stesso senso della Tradizione [ vedi sopra]”
      ..e dunque facciamo un bell’esempio di queste libere interpretazioni o vogliamo solo per convincerci che Bergoglio dichiari con atto scritto di essere eretico di fronte a notaio e firmi con Pec certificata e …se dichiarasse di essere invece “un bravo bambino”?

  • La Signora di tutti i popoli ha detto:

    “tali cambiamenti sono il segno distintivo degli eretici”

    Cvd, quando in un articolo si butta troppa carne da bruciare il boccone più gustoso si brucia sulla carbonella di Belzebù. E tutti ben si guardano dal dire qualcosa, ma è viltà o stupidità??
    Perchè cavolo ( ma ha 2 grosse zeta) ci si ostina a parlare di eresia e di volerla correlare con la sua antitesi: esser Papa!
    Benchè abbia molta stima per la Veronica parente del Cireneo non ne capisco la sua limitatezza intellettuale scorrelata dalla fede e da ciò che dovrebbe nutrirla. Ma è sicuramente plagiata e tutto finirà in tarallucci…
    Nelle pagine evangeliche il discernimento, la accortezza del cuore e la fede nella Parola sono un tuttuno nelle persone che sono intellettualmente aperte alla maturità dei tempi. Dunque l’ “alleanza” o altro termine adoperato per distinguere un modo di sentire giusto, se opererà in pieno discernimento potrà essere un punto di riferimento dal quale ripartire. La ripartenza però non può avvenire accettando l’eresia come base su cui costruire: possono i massi ciclopici che hanno schiacciato ogni verità di fede fare la base ad una chiesa che ormai non ha bisogno di cattedrali ma di vivere e adorare in Spirito e in Verità?
    Finchè non sarà allontanato l’estraneo dal trono di Pietro ogni opera, la più saggia, la più promettente, la più utile avrà la fine delle opere morte e dunque fallirà. Le opere devono essere buone e devono promanare dal cuore di uomini, sacerdoti e battezzati che siano in comunione col Papa, col vero Papa.
    Il corpo mistico delle anime terrestri ha come ponte di passaggio solo il Papa, solo tramite il Papa la Chiesa si interfaccia col Cristo. Nessuna Chiesa senza il Papa. È il momento di urlare che Bergoglio non è stato mai vero papa, è
    al massimo un ponte “di Genova”, e probabilmente da eretico non è stato mai vero vescovo perchè mai fu vero cristiano.

    Sì, è sconvolgente pensarlo ma Satana non è forse capace di tanto ardire, tanto da aver assaltato e preso Vaticano e la grande maggioranza dei preti? Ma pensateci nessun demone, l’Immondo in persona, può stabilire e avere un vero papa al suo servizio. Ma un falso papa sì (!), eretico, scismatico perchè autoseparatosi dalla Verità, persino apostata come Bergoglio, sì ce l’ha in pugno! Ma è fuori dalla Chiesa, è fuori dalla nostra Comunione! Bergoglio non può essere vero papa perchè il SS Spirito, mandato dal Padre e dal Figlio non può costituire un eretico come vicario dell’Altissimo. Come potrebbe Iddio contraddire Se Stesso, nominando pontefice un pelo dell’ano di Satana?

    Un papa, eletto come da confessione di Danneels, in modo improvvisato da prelati scomunicati latae sententiae, al posto di un vero Pietro scacciato con la violenza morale non può ricoprire legittimamente questa carica. Nulli erano gli elettori presentatisi a Roma, scomunicati per intezioni e azioni difformi dal dettato della “Universi Dominici Gregis”. Nulla come dimissione una declaratio estorta con subdola violenza. Nulla è la carica di papa se viene eletto un vescovo eretico e massone publicamente e pervicacemente, nulla è la carica di un papa eretico che ha dimostrato per 10 anni erga omnes la sua apostasia in ogni dogma di fede. Nulle e non sanabili le cose, le azioni, i decreti, le lettere, le nomine, le elezioni, pure le omelie, tutto!! e pure i santi che siano promanati dalla sua indegna presenza sul trono di Pietro, poichè non ha mai avuto da Cristo alcuna autorità.
    Buttiamolo fuori,e basta con i richiami e i rimproveri, ha dato prova che se ne strafrega di essere ripreso dal popolo di Dio. Gli si imponga un duro carcere a vita con un pc col quale possa continuare a mettere il like a prosperose modelle, e gli va comodo perchè in altri tempi la pena di morte dopo molti tormenti gli farebbero bene… e si proceda a nominare il successore di Benedetto XVI.

    • Davide Scarano ha detto:

      Cara Signora, al di là di ciò che si può pensare sul papa mi sembra che dia a tale figura un peso perfino superiore alla sua effettiva importanza. Mi riferisco in particolare a questa frase. “Finchè non sarà allontanato l’estraneo dal trono di Pietro ogni opera, la più saggia, la più promettente, la più utile avrà la fine delle opere morte e dunque fallirà”. Se dessi un’interpretazione letterale a questa affermazione potrei anche pensare che finchè questo papa governerà la Chiesa allora nessuno si possa salvare. Evidentemente ciò è un po’ eccessivo. Credo che occorra ricordare che ogni cosa che è voluta o permessa da Dio e se avviene il Male è perchè sia data a ciascuno la possibilità di trarne un bene, vuoi
      attraverso la migliore comprensione degli effetti prodotti dal male, vuoi attraverso il pentimento ed il desiderio di riparare anche i peccati che non ci appartengono. Del resto Cristo non aveva peccati, però è voluto morire in croce per le nostre colpe.

      • Fedele di Cristo e dela Sua Chiesa CATTOLICA ha detto:

        Signor Davide, se Dio ha permesso agli astuti nemici di insediare un ERETICO MASSONE sul trono di Pietro, è solo per dividere le Sue pecore, quelle che sarebbero rimaste fedeli al Suo unico Vicario Benedetto, dai CAPRI che, per vile interesse, si vantano di essere del giuda seguaci del pastore mercenario, uno che Gesù non si fa scrupoli di chiamare LADRO E ASSASSINO.

        E le consiglio caldamente di uscire dall’antichiesa massonica dell’impostore ERETICO, se non vuole rischiare l’inferno.

        • Davide Scarano ha detto:

          Che significa “uscire dell’antichiesa del Massone eretico?”. Rinunciare ai sacramenti ed ai comandamenti? Mi sembrerebbe di fare come quel marito che per far dispetto alla moglie si tagliò…Poi nel Vangelo sta anche scritto “non chi dice Padre, Padre, ma chi fa la volontà del Padre mio nei cieli”.

          • Gabriela Danieli, fedele di Cristo e della Sua Chiesa Cattolica ha detto:

            Caro Sign. Davide, se lei è cristiano, sa bene chelo stesso Gesù Cristo ha promesso di governare in PERPETUO la Sua Chiesa Santa, attraverso il Suo Vicario n Terra….da Lui stabilito.
            Non dall’impostore eretico stabilito invalidamente dalla massoneria (Magia s Gallo)

            Perché è GRANDE VERITÀ DI FEDE che Cristo e Pietro non sono due teste di un mostro bicefalo, bensì un UNICO CAPO INFALLIBILE DELLA CHIESA A CUI SEMPRE BISOGNA OBBEDIRE, per essere certi e sicuri sulla nostra via di Santificazione.

            Ora lei mi chiede:
            Davanti la realtà di una falsa CHIESA MASSONICA capeggiata da un IMPOSTORE ERETICO che ha occupato la Cattedra di S Pietro, dobbiamo uscire e restare privi della messa e dei sacramenti?

            Ma come fa lei, Davide, a non capire, che è pia illusione credere di ricevere la s Eucaristia nella messa INVALIDA E SACRILEGA offerta a Dio in comunione con un ANTIPAPA ERETICO vicario di lucifero e con la sua anti-chiesa lucifero-massonica?

            O forse per lei è un eretico papa Benedetto XVI quando diceva:
            “Senza comunione col papa non vi è comunione con Cristo❗”

            Ma come si fa a non CREDERE A QUESTA GRANFE VERITÀ ribadita anche da papa S GPII in ECCLESIAE DE EUCHARISTIA N 39 C.8I – 82, che è solo nella Messa clebrata VALIDAMENTE in comunione co il legittomo vicario di Cristo e la Sua la Vera Chiesa, che si realizza il Grande Miracolo della TRANSUSTANZIAZIONE???

            RISPONDETEMI ❗❗❗

            Io alla sua domanda:
            Che fare di fronte all’impostura in atto?
            Le rispondo:
            ◾Obbediamo al Sacro Magistero della Chiesa che così insegna ed esorta…. sopratutto i SACERDOTI:

            1️⃣ DISCONOSCERE l’antipapa eretico Bergoglio.
            E RICONOSCERE pubblicamente che il legittimo e unico papa infallibile stabilito Cristo è srato BENEDETTO XVI❗️ (cat. Magg. 154)

            2️⃣ Avere il coraggio di uscire dalla Babilonia massonica dell’uomo iniquo senza Dio e di venire a celebrare la s Messa nelle nostre case, in obbedienza a Cristo che, attraverso il Suo unico vicario Benedetto, GIÀ CI HA INDICATO PROFETICAMENTE L’UNICA VIA PER SALVARE LA CHIESA dalla grande impostura in atto:

            Ratzinger 1969:
            «… Alla crisi odierna emergerà una Chiesa che avrà perso molto.
            “Diverrà PICCOLA e dovrà ripartire più o meno dagli inizi.
            🌟 NON SARÀ PIÙ IN GRADO DI ABITARE GLI “EDIFICI” che ha costruito in tempi di prosperità….
            🌟SARÀ UNA CHIESA PIÙ “SPIRITUALE”,
            che non si arrogherà un mandato politico flirtando ora con la Sinistra e ora con la Destra. 🌟SARÀ POVERA E DIVENTERÀ LA CHIESA DEGLI INDIGENTI»…

            http://www.korazym.org/65921/la-profezia-di-ratzinger-del-1969-sul-futuro-di-una-chiesa-della-fede-e-quel-piccolo-gregge-di-credenti/

            DOBNIAMO AVETE L’UMILTÀ DI CAPIRE CHE OBBEDIRE AL VERO PAPA BENEDETTO È OBBEDIRE A CRISTO!

            Ed è proprio perché vorrei che tutti i fedeli come me, possano accorsarsi al S. Sacrificio valido e lecito e ai SACRAMENTI, che esorto tutti ad avvalersi dell’ARCHIVIO MAIL DEI SACERDOTI DI TUTTE LE DIOCESI D’ITALIA per inviare loro UN APPELLO FILIALE👇
            https://t.me/+83CnnZIWnM85YmI0

            Perché non saranno i vescovi o i sacerdoti a salvare la Chiesa.
            MA VOI LAICI …
            (Ci esortava il Vescovo Fultoon Sheen).

      • La Signora di tutti i popoli ha detto:

        Caro Davide, se la Signora di tutti i popoli cita qualcosa, lo fa per sua edificazione e male che vada se cita la Sacra Scrittura, figliolo, c’è poco da interpretare letteralmente… a suo giudizio. Vai a leggerti la lettera gli ebrei e magari ci mediti pure su. In ogni caso, dopo aver consultato il Catechismo sulle opere buone, prova a meditare su questo:
        “Molti mi diranno quel giorno: “Signore, Signore, non abbiamo profetizzato in nome tuo e in nome tuo cacciato demòni e fatto in nome tuo molte opere potenti?” Allora dichiarerò loro: “Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, malfattori!”

        Poi, caro ragazzo, tu dici molte superficialità: su questa terra il più grande e su disposizione precipua e insindacabile di mio Figlio è il papa. Altro che si da troppa o poca importanza al papa. Solo il papa può essere il tramite fra l’uomo e Dio e nessun uomo ha il potere che mio Figlio ha destinato ad ogni vero Pietro; ogni celebrazione Eucaristica e ogni sacramento che la Chiesa celebra è in relazione, per efficacia e validità, colla unione fra Papa e popolo di Dio, preti e vescovi compresi. Neanche un concilio apostolico al completo ha il potere di fare ciò che il papa non permette o di disfare ciò che egli voglia. E vale anche per la sua carica conferitagli dal Cristo brevi manu, e solo “proposta” dal concilio elettivo e sempre su accettazione del prescelto, carica che NON puo essergli tolta da nessun uomo o concilio.

        Inoltre non confondere: non sono gli uomininche possono sfruttare il male per ricaverne il bene ma solo Dio nella sua economia della Salvezza può trarre bene dai mali e dai peccati degli uomini o da ogni disgrazia, anche naturale, che si abbatta su di essi, aldilà anche del loro pentimento o dei desideri riparatori, aldilà da ogni loro arbitrio.
        Poi non mi ricordare che il mio Piccolo Gesù sia morto sulla Croce, io ero li !! E mi ti ha affidato, caro Davide, perchè tu nella tua vita innanzitutto faccia opere buone e con esse unicamente tu voglia dare e dia gloria a Lui, il resto ti sarà dato in più.
        Vai in pace, figlio mio.

  • Dubbioso ha detto:

    Avevo acquistato un volumetto edito da Borla . Si trattava del Communitorium.
    Avevo un testo in una lingua straniera e cercavo le corrispondenze tra il testo straniero e il libretto. Niente da fare. I due testi erano completamente diversi. Ho acquistato il Communitorium delle Paoline, ma a posteriori mi sono accorto che non aveva il testo latino a fronte.
    Quale sarà il Communitorium a cui fa riferimento Bergoglio ?

    • La Signora di tutti i popoli ha detto:

      Gentile amico del dubbio,
      capisco la sua curiosità e, per la mia identica passione di sapere e capire, mi piacerebbe rispondere ai suoi “dubia” ma trattandosi di Bergoglio, trattandosi dell’amico del Falsario, trattando dell’amico dell’Ingannatore, trattandosi dell’amico dell’Antico Omicida, vorrei dire che la nostra ricerca sarebbe vana perdita di tempo, scopriremmo che avrebbe adulterato pure il Communitorium. Chi ce lo dice? Ma il cuore!!
      E allora perchè stare a vedere le differenze, a confrontare una frase qui, una virgola lì… Il frutto marcio corrompe ciò che tocca e Bergoglio, pur avendo una anima formata da Mano divina, è capace di marcire e di far imputridire, alla faccia del Creatore e volontariamente sceglie ogni giorno della sua vita di corrompere ciò cui mette mano.
      Ci siamo dimenticati che ha messo mano al Vangelo? Che Bergoglio ha cambiato addirittura il Pater riportato (in greco) da ben 2 Evangelisti?? Ci siamo dimenticati che questo essere ha modificato il Catechismo della Chiesa Cattolica, il codice canonico e ha modificato (almeno vorrebbe) la Dottrina millenaria (!) della Chiesa?
      Davvero abbiamo bisogno di una ulteriore prova della sua opera corruttrice, del suo animo privo di grazia, nella sua pestifera azione da simil-pontefice?
      Sembrerebbe quando si parla di questo individuo si voglia riversare cateratte di odio su di lui, tante da seppellirlo, ma non è così, l’odio è sua pertinenza piuttosto; non gli uomini si devono odiare ma le loro azioni peccaminose e omicide. Che egli abbia ucciso in ogni modo (anche fisicamente esortando i cattolici a compiere l’atto di amore vaccinale e tanti preti, che anche via radio, lo hanno appoggiato, complici farmaceutici e non evangelici e risponderanno di questo!!) non può forse farcelo chiamare “omicida”, perchè non ci è consentito giudicare l’uomo ma possiamo dire che ha ucciso, non possiamo chiamarlo eretico perchè tale giudizio spetta a Dio ma possiamo dire che con le sue azioni e parole Bergoglio uccide la fede. Non possiamo maledirlo ma possiamo dire che le sue azioni sono maledette da Dio. Non possiamo giustiziarlo ma possiamo dire che le sue azioni gridano vendetta a Dio! E chi ha il coraggio di contraddire ciò urla nei nostri cuori?? Nostro dovere, come ribadiscono qui molti, è isolarlo, eludere i suoi dettami, fare vuoto intorno alla sua presenza e azione maligna, riconoscerlo publicamente come falso papa e scacciarlo (!) e dunque noi rimanere nella vera Chiesa e non noi essere chiamati scismatici, perchè Bergoglio, lui (e i suoi leccapiedi) si è distaccato, lui è eretico, e non noi che non ci riusciamo, neanche volendo non possiamo venerarlo come papa, ce lo dice il cuore, ce lo dice la coscienza, ce lo dice la ragione, se le suemopere non bastassero ed avanzassero.
      Chi lo si vomiti: si vomita solo un falso papa, un corpo estraneo nella nostra Comunione, un boccone velenoso ingoiato per violenza impostaci, un cancro della vita eterna, … nessun peccato d’orgoglio, nessuna fuga dal Corpo di Cristo, ma ripudio del male che è in Bergoglio e rifiutare il male è la nostra speranza di salvezza.

  • Stella stellina ha detto:

    Uno dei testi proposti parla della protestantizzazione della chiesa. Rifacendomi al discorso delle campagne piemontesi come profondo Nord mi sento in obbligo di aggiungere che ,probabilmente l’influenza del protestantesimo in Piemonte non è da sottovalutare. Da un lato un clero spesso affetto da spirito di dominazione verso il popolo contadino, dall’altra i valdesi, da secoli rinchiusi nelle valli, quasi come in una riserva indiana .
    La libertà di religione fu concessa sia ai valdesi che agli ebrei da re Carlo Alberto nel 1848. Ovvero l’influenza dei pastori protestanti e dei rabbini ebrei non deve essere sottovalutata quando si pensa all’anticlericalismo dei contadini piemontesi. E, per esperienza personale, da osservatore non coinvolto, posso anche affermare che esisteva nel Piemonte profondo un sotterraneo orgoglio marrano.

    • Stella stellina ha detto:

      Nello stesso tempo bisogna aggiungere che le terre piemontesi sono state per decenni terreno fertile di vocazioni per gli ordini religiosi.
      I sacerdoti in cerca di vocazioni visitavano i paesini e offrivano ai piccoli che avrebbero dovuto fermarsi alla licenza elementare la possibilità di studiare. Un esempio luminoso può essere considerato padre Ferrua, gesuita originario di un paesino del cuneese e grande archeologo che ha studiato gli scavi relativi alla tomba di san Pietro. Curioso il nome del paesino : Trinità.

  • Stella stellina ha detto:

    Un discorso semplice. Una domanda semplice. Da dove viene Bergoglio ? Dal profondo nord. Da quel Piemonte contadino che non amava l’Italia ovvero non amava la guerra e la leva obbligatoria. Ma nonostante che la chiesa vantasse in Piemonte grandi santi non amava neppure il clero. Difficile crederlo, ma vero.
    Se c’era un gruppo sociale non patriottico quello era costituito dai contadini piemontesi.
    Contadini che, col duro lavoro avevano moltiplicato le giornate di terra e volevano conservarle per i loro figli. I Bergoglio però erano già più in alto nella scala sociale. Il padre del pontefice era ragioniere ed aveva un impiego a tempo determinato alla banca d’Italia di Asti. E si licenziò un mese prima che a Roma venissero stipulati i patti lateranensi. Ed emigrò con la famiglia. Fuga dai fascisti ? A imitazione della rivoluzione bolscevica dopo la prima guerra mondiale nelle terre piemontesi e lombarde si erano verificati disordini , disordini che erano, almeno così sembra, stati sedati dalle squadre di azione fasciste.
    Per combattere la sinergia tra fascisti e chiesa, perche’ non entrare nel clero per combattere dal di dentro ?

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Con un certo sgomento noto che la Celebrazione della Messa non è più vista come il Sacrificio incruento del Golgota, ma come una rievocazione dell’Ultima Cena. Al punto che è stata cambiata una “verità” così come era pronunciata fino al cambiamento e come è riportata dai Vangeli e che cito: “Prendete e bevetene tutti: questo è il Calice del Mio Sangue per la nuova ed eterna Alleanza: Mistero della Fede: che per voi e per MOLTI sarà versato in remissione dei peccati. Ogni volta farete questo, lo farete in memoria di Me”… Ho ascoltato con piacere che gli Anglicani ripetono questa frase in Inglese ancora oggi. Quindi non è una frase legata solamente al “latino”, ma è una frase universale in qualsiasi lingua parlata.
    Per cui mi chiedo: sono “io” degno di essere tra i “molti” per i quali Cristo versò il Suo Sangue? Se, pur peccatore, io sono tra i “molti”, significa che me ne rendo degno perché combatto le mie pulsioni dietro la linea tracciata dai Vangeli e dagli Atti degli Apostoli, che tuonano, secondo la visione dei loro tempi, contro LGBT e contro tutte le aberrazioni mentali e spirituali di questi tempi satanici.
    Se, al contrario, il Sangue di Cristo fu versato PURE per “TUTTI” IN REMISSIONE DEI PECCATI, come viene proclamato oggi, ne consegue che posso rimanere peccatore, anticattolico, stupratore, guerrafondaio, Bill Gates, George Soros, Martin Lutero, Giuda, Caifa, Papa Borgia, Lenin, Stalin, Hitler e tutti quelli che volete mettere… Di conseguenza tutti i nostri Santi sono stati una banda di deficienti che hanno vissuto in sofferenza psicofisica, con le loro Notti Oscure dell’Anima, con privazioni del vitto e di comodi letti, quando è la “verità” evoluta nella modernità che detta legge, e che oggi il clero enuncia quando afferma che il Sangue fu versato pure per chi pecca impunemente e pure per chi vuole distruggere la Chiesa cattolica, militando in un partito come il PD e consimili, e che si dedicano ai servizi parrocchiali… Ormai le Sacre Scritture che orientano il clero e i fedeli sono cose sorpassate. Oggi ci sono preti psicologi e sessuologi che ti danno le risposte con una “scienza” fasulla, che ti fa accettare un vaccino anti-Covid realizzato con cellule di aborti. Esistono ancora quei preti eroici che rimanevano al loro posto durante la “spagnola”, il “colera”, la “peste bubbonica”? Sì, grazie al Cielo, esistono. Che ancora muoiono affermando il nome di Cristo. Ma vorremmo che dal pulpito si ricordasse almeno cosa sono i peccati mortali che si commettono e che ti portano all’inferno (che esiste) e che solo con i Sacramenti della Confessione e dell’Eucaristia (che con le scienze esoteriche ne puoi comprendere i reali effetti positivi) te la puoi cavare, pure insieme all’intenzione di non più commetterli. La via del Cristo non è quindi una passeggiata ecologia, ma è una arrampicata continua e pericolosa fino alla fine di questa esistenza terrena.

  • Samuele bersani ha detto:

    @ sig. Piero da Genova

    Sua domanda: Perché nessuno ricorda che Papa Pio V scrisse la Bolla Quo primum tempore in cui lanciava “anàtema”, cioè la scomunica, a chiunque avesse osato, in qualunque tempo modificare l’Ordo Missae redatto dal Concilio di Trento

    Risposta: l’anatema non vincola i papi successivi, anche perché i papi non possono essere scomunicati. Diversamente bisognerebbe ritenere scomunicati:
    Clemente VIII
    Urbano VIII
    Benedetto XV
    Leone XIII
    Pio X
    Pio XI
    Giovanni XXIII
    Francesco

    Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI non mi pare abbiano fatto modifiche al messale tridentino quindi non dovrebbero essere scomunicati. Sebbene le modifiche fatte da Francesco fossero quelle indicate da Benedetto XVI nella lettera ai vescovi sul Summorum Pontificum e quindi forse potrebbe essere scomunicato anche Benedetto per complicità….

  • Milly ha detto:

    ..già perché a tutte queste sensate domande nessuno dei vertici ha mai risposto?.. forse perché essi stessi, in cuor loro, sanno la Verità, ma, in questi tempi, fare come i salmoni che nuotano contro corrente si rischia grosso!

  • andreottiano ha detto:

    Al pastore servirebbe l’odore delle pecore.
    Invece piace molto di più il profumo di lavanda.