Effetti Avversi, la Vergogna Infinita dei Giornali Italiani. (Salvo Alcuni…)

27 Aprile 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, ieri sera Fuori dal Coro sono state date, grazie a informazioni di prima mano, notizie di una gravità assoluta; fra queste, che uno degli attuali dirigenti dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) alterava i grafici relativi alle reazioni avverse gravi ai vaccini, fra le altre cose. Notizie basate su documenti trapelati dall’AIFA stessa, e che dovrebbero a) portare alle immediate dimissioni della dirigenza b) spingere il governo ad agire in maniera decisa c) provocare i mass media, e i giornali in particolare a interessarsi del caso. Ho appena controllato le prime pagine web di Corriere, Stampa e Repubblica: non c’è neanche una riga una riga sul tema. Una constatazione che dice tutto quello che c’è da dire sulla professionalità dei direttori, in primo luogo; ma anche degli altri colleghi che partecipano alle numerose riunioni in cui ogni giorno viene confezionato un giornale: possibile che non ci sia un vicedirettore, un caporedattore, un caposervizio che non abbia mantenuto il minimo di orgoglio professionale necessario a dire: forse di questo dovremmo occuparci…Per dimostrarvi come in altri Paesi non sia così, abbiamo tradotto questo articolo da Eugyppius Substack, che ringraziamo per la cortesia, e che parla della Germania. Buona lettura e diffusione.

§§§

Il mese scorso, il ministro della Salute tedesco e noto parassita dei virus Karl Lauterbach ha rilasciato un’intervista straordinaria in cui ha denunciato i profitti “esorbitanti” delle case farmaceutiche, ha deplorato le lesioni da vaccino “sconcertanti” e ha chiesto ai produttori di accantonare fondi per coloro che hanno subito danni.
Ciò è avvenuto nel contesto di un’ondata crescente di notizie sui danni da vaccino sulla stampa tedesca, un’ondata che le sue dichiarazioni hanno ora trasformato in uno tsunami.
Nelle settimane successive, le lesioni da vaccino e gli effetti collaterali sono diventati il tema dominante della copertura della stampa tedesca sulle iniezioni, dai giornali locali ai media nazionali. È stato un cambiamento serio, che non sono sicuro sia avvenuto in nessun altro Paese.
Per darvi un assaggio, ho raccolto una selezione rappresentativa di articoli delle ultime otto settimane circa, in ordine cronologico approssimativamente inverso.
Mentre li leggete, ricordate che si tratta di link a pubblicazioni lette dalla gente comune; ho escluso tutti i media con associazioni covidoscettiche palesi.
Dal tabloid nazionale BILD: Ha perso la vista: Dietmar S. fa causa alla BioNTech per 150.000 euro.
Dietmar S. è diventato praticamente cieco dall’occhio destro dopo la vaccinazione con il covid. Ora il caso andrà a processo.
Da Der Spiegel: “I problemi vengono taciuti”: Il cardiologo di Marburgo Bernhard Schieffer cura persone che soffrono di sintomi a lungo termine dopo la vaccinazione contro il covid. Critica la mancanza di sostegno – e il Ministro della Salute Karl Lauterbach.
Dalla Hessische/Niedersäschsische Allgemeine, un giornale regionale: Post-Vac: “La mia vita non è più come prima” – Malati dopo la vaccinazione contro il covid 19. Quasi cinque milioni di persone in Assia sono state vaccinate contro il covid-19. Alcuni hanno sviluppato gravi malattie in seguito. Alcuni hanno sviluppato gravi malattie in seguito. Uno di loro è Dieter Gebert di Kassel.
Dalla Frankfurter Neue Presse locale: Lupus dopo la vaccinazione contro il covid: Una giovane donna dell’Assia viene curata in una clinica speciale di Colonia. Juline, 19 anni, di Butzbach, è stata gravemente danneggiata da una vaccinazione covid e ora necessita di una costosa immunodepurazione.
Dal colosso mediatico statale ZDF: Lesioni da vaccino Covid: I produttori sono responsabili? Chiunque abbia subito un danno da vaccino può intraprendere un’azione legale contro i produttori di vaccini e richiedere un’indennità statale. Ma gli ostacoli per ottenere un risarcimento sono alti.

Da Tagesschau, un importante servizio di informazione dei media statali: Presto inizieranno le prime azioni legali: In tutta la Germania ci sono quasi 200 cause civili contro produttori di vaccini corona come BioNTech. I querelanti sostengono di essere stati danneggiati dalla vaccinazione.
Dalla Schwäbische Zeitung: Iniezione con conseguenze: Un uomo di Sigmaringen ha avuto un ictus dopo la vaccinazione contro il covidePoco dopo la seconda iniezione, Bernhard Strobel ha avuto un collasso. Ancora oggi ne sente le conseguenze. Ora sta andando in tribunale.
Ancora dalla BILD: INFORTUNIO DA VACCINO! PRIMO CASO IN TRIBUNALE: Oxana G. (35 anni) è costretta sulla sedia a rotelle dopo la vaccinazione con il vaccino covid. In tutta la Germania sono in corso 185 cause civili per danni causati dalle vaccinazioni corona. Oxana G. (35 anni) è una delle parti lese. Il fatto che i tribunali si stiano finalmente occupando del suo caso è già visto come un successo dalla donna di Halle: “Ho perso la mia vita – come la conoscevo prima. Spero che io e la mia famiglia riceveremo finalmente un risarcimento e un aiuto”.
Da hessenschau, una pubblicazione della Hessischer Rundfunk regionale: Malati dopo la vaccinazione contro il covide: Perché sono necessari punti di contatto ufficiali [per i danneggiati da vaccino]. Circa 5 milioni di persone in Assia sono state vaccinate contro la corona. Alcuni si sono ammalati gravemente in seguito alla vaccinazione. Le persone colpite spesso falliscono nella ricerca di competenze mediche; si sentono abbandonate dal sistema sanitario e dallo Stato.
Da Die Zeit, il più grande settimanale tedesco: Cosa sappiamo delle lesioni da vaccino contro il covidone: Karl Lauterbach ha promesso alle vittime di danni da vaccino un aiuto più rapido – e ha creato confusione su quanto siano comuni in primo luogo. Lo stato della questione.
Dal Berliner Zeitung: Il ricercatore sui vaccini Covid: “Le accuse devono essere indagate immediatamente”. Il ricercatore sul vaccino Carlos A. Guzmán parla dei benefici, dei limiti e degli effetti collaterali del vaccino Covid – così come delle accuse di incongruenze nel processo di approvazione.
Dal portale di notizie di Bamberg inFranken: Pensionato (87 anni) muore otto mesi dopo la vaccinazione con il covid – fallisce la causa del figlio.Dopo che un anziano è morto a pochi mesi dalla vaccinazione con il covid, il figlio ha intentato una causa contro il medico. Ora ha fallito davanti al Landgericht.
Ancora dalla ZDF:La sofferenza delle vittime del vaccino covid: In seguito a un’infezione da corona possono verificarsi disturbi a lungo termine. La vaccinazione dovrebbe proteggere da questo problema, ma può anche avere effetti collaterali. Cosa succederà ai danneggiati da vaccino?

Dal Tagesspiegel: Possibili danni al cuore dopo la vaccinazione con il covide: Donna cita BioNTech per danni. L’azienda sta affrontando la sua prima causa civile per presunti danni causati dal vaccino Corona. L’inizio del processo è previsto per il 15 marzo presso il Frankfurter Landgericht.
La tendenza è così dominante da colorare tutte le altre notizie su Covid e sui vaccini. È difficile non notare la sottile ansia in pezzi come questo dello Standard di Vienna, che si chiede se dovremo vaccinarci contro il covidone ogni anno d’ora in poi, o le note non troppo velate di speranza della ZDF che riferisce del successo della fase 1 della sperimentazione del vaccino nasale tedesco. Qual è il problema della vaccinazione regolare e perché dovremmo preoccuparci dei nuovi vaccini vivi attenuati, se i vaccini a base di mRNA sono il dono di Dio all’uomo?
Ci sono schemi chiari e incoraggianti. Inizialmente le notizie riguardavano le cause intentate contro i produttori di vaccini, ma poi hanno assunto un carattere più generale. I giornali regionali e locali stanno riportando una gran parte di queste storie, mentre i principali media statali svolgono un ruolo di supporto.
Le pubblicazioni più popolari tra i benepensanti tedeschi, invece, come la Süddeutsche Zeitung e Die Zeit e persino la Frankfurter Allgemeine, sono nettamente sottorappresentate.
Si tratta di una tendenza guidata dal basso verso l’alto dall’interesse popolare, e in questo senso è l’opposto di molti reportage covisivi dal 2020. Naturalmente, queste storie sono sempre state in circolazione, ma fino agli ultimi mesi l’entusiasmo per i vaccini era sufficiente a sopprimerle.
Come tutte le politiche pandemiche, la vaccinazione di massa presenta qualità di inerzia. L’ossessione è cresciuta costantemente durante i mesi estivi del 2021, quando il vaccino non è riuscito a debellare il covide, e ha raggiunto un picco frenetico intorno a dicembre 2021.
Allora non c’era nulla da fare contro la folle mania e la sua molteplice irrazionalità, e il costante disincanto nei confronti di questi prodotti si dimostrerà altrettanto inesorabile.
Non è questo il ripudio che avrei scelto. L’attenzione a storie isolate permette agli stessi organi di stampa di riciclare la propaganda dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo cui i vaccini hanno salvato un milione di vite europee, e di ripetere acriticamente le affermazioni di sciocchi regolatori secondo cui “la vaccinazione è stata il fattore decisivo” nel porre fine alla pandemia.
Ho anche delle riserve riguardo alla discussione emergente sulla “sindrome post-vaccino”, non perché dubiti che i vaccini abbiano fatto ammalare le persone, ma perché sembra essere costruita a partire dallo stesso mucchio mal definito di sintomi associati alla fibromialgia e alla covida lunga.
Si tratta di una continuazione del mito sostenuto dai media secondo cui le lesioni da vaccino sono solo un sottoinsieme delle sequele a lungo termine della covida stessa, ed è un modo non troppo sottile per evitare qualsiasi tipo di analisi costi-benefici.
Tuttavia, per una pandemia che è stata costruita in gran parte su aneddoti innumerabili e su media che si sono dimostrati cronicamente incapaci di notare schemi di base o di contare le cose, forse questo è l’unico ripudio possibile.

Le case farmaceutiche hanno fatto un sacco di soldi, ma i loro vaccini a base di mRNA hanno fallito. Il Robert Koch Institut ha smesso di aggiornare il suo cruscotto sui vaccini, dopo quasi quattro mesi di assorbimento totalmente piatto; uno dei principali promotori dell’mRNA, Bill Gates, ha definito i vaccini una delusione e li ha paragonati sfavorevolmente alle maschere, tra tutte le cose; e la BioNTech, di fronte a un calo delle entrate del 70%, ha annunciato un imminente ritorno alle terapie antitumorali basate sull’mRNA – il loro obiettivo originario al momento della fondazione nel 2008, dove non hanno mai goduto di particolare successo.
Forse se i vaccinatori avessero proceduto con cautela, limitando le loro promesse e iniettando solo ai più vulnerabili su base strettamente volontaria, avrebbero potuto salvare il futuro per i loro dubbi prodotti. Invece, hanno venduto troppo e somministrato troppo olio di serpente, e due anni dopo la maggior parte delle persone ha deciso che non gli piace molto.
L’articolo qui sopra è stato pubblicato originariamente da Eugyppius: A Plague Chronicle. Potete abbonarvi e seguire Eugyppius su Substack QUI.

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN

IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT

UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , ,

Categoria:

6 commenti

  • Paola Ricci ha detto:

    E’ stato come se parte della popolazione fosse stata ipnotizzata e lo sia tutt’ora, non più capace di discernere. Gesù disse chi ha ore chi per intendere intenda. Per gli altri sembra che non ci sia nulla da fare. A volte penso che sia in corso qualche cosa molto simile ad una selezione naturale

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Questa informazione corrotta è colpevole in egual misura di criminali governativi politici sanitari e giurisdizionali che hanno reso possibile compimento di tale ripugnante abominio…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Silvia ha detto:

    Articolo apparso su L’eco di Bergamo il 25 aprile. Titolo: “In provincia mortalità record. Non abbassiamo la guardia”. E subito sotto: I DATI 2022 . In Bergamasca +14% rispetto alla media 2015-2019. Passera (Spi-Cgil): «Miglioriamo la sanità e avanti con i vaccini».
    https://www.ecodibergamo.it/stories/premium/bergamo-citta/in-provincia-mortalita-record-non-abbassiamo-la-guardia_1473982_11/
    No comment.

  • Adriana 1 ha detto:

    La Consulta ha dichiarato -follemente- di non aver voluto tener conto della giustizia o della Costituzione, bensì solo di questa “scienzah” calata dall’alto, così come ha fatto la Chiesa per bocca del suo rappresentante. I va@@ini sostituiranno ogni altra cura. Siamo all’apoteosi della tecnica che disumanizza.

  • Sede occupata ha detto:

    Giornali, governo, babbo natale e chi più ne ha più ne metta. E la magistratura? Nessun segnale di vita, encefalogramma piatto. Eppure ci sono reati gravissimi! Anche questa è apocalisse. In questo momento il vero cristiano sa che non può contare su alcun punto di riferimento, né nella Chiesa né nella società cosiddetta civile . Dobbiamo cominciare ad affidarci totalmente a Dio; qui si sta mettendo proprio male.

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Il vero cristiano (e chi lo è? ) dovrebbe sapere che a sua protezione ha:
      -un Angelo Custode
      – Gesù Cristo come intercessore verso il Padre
      – Maria Vergine e Madre che intercede per lui presso il Figlio
      – I Santi , i Martiri, i suoi cari defunti che pregano e intercedono per lui presso il Padre, la Madre e il Figlio.
      – lo Spirito Santo, Consolatore, ispiratore, infusore di amore ai cuori, difensore dal nemico, datore di pace, aiuto nell’evitamento del male, donatore di conoscenza del Padre del Figlio e di Se Stesso.
      NOLITE TIMERE !