Eutanasia, Materia Impegnativa. Cambiate Posto a Paglia. Luca Del Pozzo.

25 Aprile 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, Luca Del Pozzo, che ringraziamo di cuore, offre alla vostra attenzione questo commento sulle recenti esternazioni – via quotidiano renziano – in merito alla legge sull’eutanasia. Buona lettura e condivisione.

§§§

Il personaggio in questione non è certo nuovo ad uscite, come dire, borderline quanto a tenuta dottrinale (indimenticabile quando definì la legge 194 sull’aborto un “pilastro della nostra vita sociale”).
Tuttavia il recente intervento del presidente della Pontificia accademia per la vita sul suicidio assistito, pubblicato integralmente venerdì scorso dal Riformista, segna uno scarto importante.
Anzi, diciamo pure che la misura è colma.
Non c’è solo il placet di mons. Paglia ad una legge sul suicidio assistito quale “mediazione giuridica” (che però, ha tenuto a precisare la PAV in un comunicato, non significherebbe anche mediazione morale, affermazione che così a naso suona come la classica toppa peggiore del buco) con tutto che lo sanno pure i muri che la morale cattolica contempla azioni “intrinsecamente malvagie” – come appunto il suicido – che non possono in alcun modo cambiare connotazione anche in presenza di un fine buono o di circostanze particolari.  D’altra parte, che il prelato in questione avesse idee un pelo stravaganti, per usare un eufemismo, sull’argomento si era già ampiamente capito in occasione della tristissima vicenda di Alfie Evans, quando in un’intervista a Tempi se ne uscì dicendo che la decisione dell’Alta corte londinese con cui vennero sospese la ventilazione e l’idratazione, ciò che di lì a poco provocò la morte del piccolo Alfie, in realtà aveva messo fine ad una situazione di “accanimento terapeutico”.
L’aspetto se possibile ancor più problematico è quando in apertura del suo intervento il presidente della PAV  afferma  – pregasi allacciare le cinture – che la Chiesa cattolica “non è che abbia un pacchetto di verità pret-a-porter, preconfenzionate, come se fosse un distributore di pillole di verità. Il pensiero teologico si evolve nella storia, in dialogo con il Magistero e con il vissuto del popolo di Dio (sensus fidei fidelium), in una dinamica di reciproco arricchimento”.
Non so se è chiaro: secondo mons. Paglia la Chiesa non è depositaria della verità, di una verità eterna che in quanto tale prescinde dalle epoche storiche (che poi la stessa verità vada “incarnata” in ogni epoca, secondo lo spirito di ogni vera riforma che è sempre rinnovamento nella, non contro nè tantomeno oltre la Tradizione, è altrettanto vero; a patto però di assumere la verità come metro e misura della reatà e non viceversa.
E sotto questo profilo la storia della santità è forse il miglior esempio della giusta dinamica verità/storia); dunque niente verità, c’è la teologia, il pensiero teologico che evolve dialogando con il Magistero e il vissuto del popolo di Dio (come se oltretutto fosse la teologia a dettare la linea). Naturalmente non è esattamente così che stanno le cose nella Chiesa.
Né tanto meno sta in piedi la tesi secondo cui il contributo dei cristiani si darebbe “all’interno delle differenti culture, nè sopra – come se essi possedessero una verità data a priori, nè sotto  – come se essi fossero portatori di un’opinione rispettabile, ma svincolata dalla storia, “dogmatica”, appunto, dunque inaccettabile”.
Ma quando mai!
Sarebbe come ammettere, in linea con il principo cardine dello storicismo, che tutto è fluido, tutto è relativo, tutto cambia e si evolve.
Di modo che quello che valeva ieri, oggi potrebbe non valere più. Con buona pace di quel Galileo che disse “Io sono la via, la verità e la vita” (o forse anche lui era troppo “rigido”?).
Non ci siamo proprio.
Ma destinare il presidente della PAV ad altro incarico, magari su materie meno impegnative, no?
Luca Del Pozzo

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN

IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT

UNCRITM1E35

§§§

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , ,

Categoria:

13 commenti

  • Lidia Cantelli ha detto:

    Queste sono le classiche occasioni in cui noi cristiani e in particolare cattolici siamo chiamati a uscire dai sarcofagi e farci sentire. Per esempio, organizzando manifestazioni di piazza (ben organizzate, però!), appoggiando petizioni, sostenendo economicamente le associazioni che si stanno battendo strenuamente contro queste ed altre menzogne, parlando con gli altri o con chi sappiamo essere sull’orlo di scelte estreme che vanno contro l’uomo. Una grande occasione sarà quella del 20 maggio a Roma: manifestazione per la vita organizzata da Pro Vita e Famiglia. Dobbiamo percorrere decine o centinaia di chilometri? E che cosa vuoi che sia nel 2023. Ne percorriamo tanti di chilometri inutili! Dobbiamo essere più incisivi, non trincerarci dietro guru o pollici all’insù messi comodamente dal divano di casa. Mi piace ripetere una frase pronunciata dall’avvocato Gianfranco Amato: il Cristianesimo a costo zero NON ESISTE!

  • Davide Scarano ha detto:

    Giorni fa avevo sentito Paglia dichiarare su Byoblu che per l’Eutanasia prevista per i minori di 12 anni in Olanda occorre procedere con “molta cautela”. Che significa? Ammazzarne uno alla volta per vedere l’effetto che fa? Evidentemente è questo il tempo in cui in cui troppi sacerdoti non sono capaci di parlare tramite dei “si” e dei “no” chiari, come invece è insegnato nel Vangelo. PS Più che “segni dei tempi” questi sono segni di tempesta che si avvicina..

  • Luca ha detto:

    Scusate ma se c’è la sentenza della Corte Costituzionale cosa pensate che si possa chiedere al legislatore italiano? Paglia o non Paglia, se pensate di poter avere risultati diversi siete decisamente fuori strada.

  • Claudio Gazzoli ha detto:

    gli avevo dedicato questo appello, ovviamente andato a vuoto:
    Un appello a Mons. Vincenzo Paglia (… e ai tanti mons. Paglia…):
    Non credo che possano arrivarle queste parole, ma mi sento di dirgliele ugualmente, da semplice battezzato, con la convinzione di esprimere il pensiero di molti altri:
    se le è rimasto un briciolo di fede e di discernimento, se anche solo un baleno fuggente del Mistero della Rivelazione le illumina, per un’istante, la mente, se le rimane anche una parvenza di credo nella Giustizia Divina, visto che il ruolo che le è stato affidato è infinitamente più grande delle sue terrene possibilità e non le è servito per la nomina cardinalizia… SE NE VADA, rinunci a tutti gli incarichi, si goda la pensione, vada a fare un viaggio, magari nella tanto agognata Amazzonia, a prostrarsi alla madre terra, a riscaldarsi al fuoco che i poteri dominanti, nonostante l’apparente sbandierato ecologismo, hanno contribuito ad alimentare. Se lo farà, le promettiamo di dimenticare quelle mostruose macchie di colore sul soffitto della sua ex cattedrale, previa ricopertura sotto un consistente strato di calce viva.
    Così, anche se l’irreparabile è già avvenuto, eviterà l’imbarazzo di dover rispondere all’Unico che potrà porvi rimedio, che scelse di trascorrere i primi trent’anni della sua vita terrena in una Santa Famiglia normale… anche perché le altre le avete inventate voi…
    Claudio Gazzoli

    https://blogclaudiogazzoli.blogspot.com/2019/09/lombra-sulla-chiesa.html

  • Luisella G. ha detto:

    non fate pubblicità a Paglia. E’ ciò che vuole . A lui del “Galileo” non importa nulla .

  • Tempi bui, anzi buissimi ha detto:

    Chi sta uscendo allo scoperto invece, sono i satanisti che faranno un raduno di tre giorni a Boston da 28 al 30 aprile.
    Andiamo proprio bene…

  • Federico ha detto:

    Onestamente, di costui non ne possiamo più. Anche basta! Si vergogni lui e chi gli ha conferito l’incarico!

  • Tempi bui ha detto:

    Gente così non è che bisogna trasferirla altrove per far danni da un’altra parte, bisogna proprio azzittirla ed eliminarla da ogni incarico. Cosa irrealizzabile però, con la pessima aria che tira…

  • Mara ha detto:

    Questo è pazzo, uno dei tanti emissari di satana, come ce ne sono nella falsa chiesa bergogliana. Cattolici, svegliamoci e usciamo allo scoperto contro questa deriva!

    • rosario ha detto:

      mi sembra che solo DON Minutella si sia esposto,tutti gli altri fanno finta di non vedere e sentire.

    • mons. Ypsilon ha detto:

      no cara Mara , Paglia non è affatto pazzo , Anzi lo ho sempre considerato colto e intelligente . Ma non l’ho mai considerato un sacerdote -vescovo “cattolico” . Tutto qui . L’ambizione e la sete di potere dei vertici di Sant’Egidio si rispecchia perfettamente in Paglia.