La Chiesa ha Bisogno di Noi, è il Momento dei Nuovi Santi. Mons. Ics.

24 Aprile 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mons. Ics, anche s meno presente dell’usuale sul nostro sito per nuovi importanti incarichi legati alla sua funzione, continua a seguirci. ieri ci ha inviato questo commento all’articolo del prof. Ettore Gotti Tedeschi, che offriamo doverosamente alla vostra attenzione. Buona lettura, e meditazione.

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Caro dottor Tosatti, ho letto l’intervento di Gotti Tedeschi su Stilum Curiae di venerdi (ripreso da il Pensiero cattolico): “Il futuro della civiltà cristiana è nelle nostre mani”.

L’ho trovato interessante, meriterebbe un dibattito serio (non repliche sterili come ho letto in alcuni commenti ).

Lo condivido, ma vorrei aggiungere un mini-commento.

Avete notato che da dieci anni la nostra Chiesa non è più attaccata dall’esterno, ma dall’interno, provocando successivo attacco a chi la guida da parte dei cattolici seri e saggi?

Le persecuzioni esterne non ci sono più.

Ci sono invece nuove infedeltà, eresie, apostasie, consumate all’interno e dintorni. Apprezzate solo e proprio dai nemici della nostra Chiesa, santa, apostolica e romana.

Ma rassicuriamoci, ciò che ci da sicurezza è che Cristo è sempre dentro “la Barca”, sbattuta con violenza dalle onde e dal vento contrario ( Mt, 14).

San Tommaso ci conferma e rassicura che vento contrario e mare burrascoso non riusciranno ad affondare la Barca.

Un famoso autore cattolico, sacerdote, George Chevrot (morto intorno agli anni 1950) nel suo libro “Simon Pietro” scrive: “già ai tempi di S. Agostino i nemici della Chiesa dicevano che la Chiesa sta per morire e i cristiani hanno fatto il loro tempo”.

Ha perciò ragione Gotti Tedeschi a invitare a fare proprio oggi, in queste circostanze, a fare più apostolato, anche verso i laici saggio e consapevoli di quale è la posta in gioco:la civiltà cristiana, di cui hanno beneficiato tutti.

Proprio perché percepiamo che la nostra Chiesa sta subendo cambiamenti sostanziali nella Dottrina, nel Culto, nel valore dei Sacramenti.

E se la Chiesa di Cristo scomparisse, e crollasse conseguentemente la civiltà cristiana, torneremmo alla barbarie.

Parliamo sempre di Vaticano II e mai, dico mai, di Vaticano I. ( Vat I – Dz 1824 ) Dice “La chiesa per volontà di Cristo deve durare per sempre essendo fondata sulla pietra e resterà incrollabile fino alla fine dei secoli, perché è Verità” sostenuta dallo Spirito Santo. Questo, proprio questo, è il momento in cui lo S.S. susciterà uomini e donne che con il fulgore di santità saranno esempio e sosterranno il Suo Corpo Mistico.

Ecco questo è il momento dei nuovi santi che confonderanno i nuovi persecutori. Perciò restiamo in comunione con la Chiesa proprio oggi, perché oggi ha bisogno di noi.

Dobbiamo saper riconoscere oggi la voce rassicurante di Cristo in mezzo alla “confusione” di oggi: “ Sono io, non temete…” e ricordiamo che gli apostoli “lo presero sulla barca che sembrava stesse affondando e questa tornò a riva dove erano diretti …”.

Cristo sa bene costa sta succedendo oggi, ma vuole che chiediamo aiuto.

Con orazione e Sacramenti.

Con Lui, in Lui, per Lui.

Oggi più che mai.

Mons. ICS

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3 commenti

  • Tania ha detto:

    Il mio verso favorito: “Sono io, not temete!” Ha ragione Mons Ics, è importante restare nella Barca anche se sembra affondare. Il Signore ci aiuterà. Preghiamo ancora di più e contiamo sulla Sua Misericordia e su Maria Santissima. Amen!

  • Totus Tuo ha detto:

    Esistono ancora sacerdoti cattolici . C’ è speranza ! Ma

  • don Z ha detto:

    perfetto .