Covid, l'”Errore” di AIFA nei Conti per Mascherare i Morti in Eccesso.

31 Marzo 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo apparso su Pro Memoria, che ringraziamo per la cortesia, e che dimostra una volta di più come sia all’opera una clamorosa e scandalosa occultazione disinformazioe da parte delle autorità sanitarie, con la complicità dei mass media e anche delle riviste scientifiche. Buona lettura e diffusione.

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 Una tecnica usata dalla propaganda sulla pandemia

… un falso, basato su errori talmente grossolani

… ci si chiede come Aifa abbia potuto commetterli in buona fede, specie perché questi errori sono stati reiterati

… come mai nessuno, tra le decine di ricercatori che hanno firmato quel rapporto ufficiale, si sia accorto degli errori

… A smascherarli, un gruppo di docenti delle università di Pisa e di Firenze

 uno studio, successivamente proposto a diverse riviste scientifiche e però da queste respinto

… pagina 26 di questo rapporto e si legge ad esempio la tabella 4

… qualcosa che pure un bambino di quinta elementare avrebbe notato

… mette a confronto, da una parte, il numero dei decessi attesi tra la popolazione, nell’arco temporale di una settimana

… basandosi sui decessi verificatisi per qualsiasi causa nel 2019

… dall’altra parte, i decessi che sono stati segnalati alla farmacovigilanza passiva

… Aifa ha comparato, come si suol dire, le «mele con le pere»

… non compara le morti attese con le morti che si sono verificate tra la popolazione vaccinata

… compara il numero di morti atteso con le sole morti «segnalate» come sospette di correlazione

… peraltro escludendo i decessi avvenuti oltre i 14 giorni dall’inoculazione

… Un errore statistico macroscopico

… mette a confronto un numero come 18.280 (cioè il numero di decessi per tutte le cause … in una settimana nel 2019)

… con il numero ridicolo di 271, ovvero il numero dei decessi post vaccino segnalati in una settimana

… non ha calcolato, ai fini del confronto, tutti i decessi che si sono verificati nella popolazione vaccinata

… «non c’è, nella popolazione di soggetti vaccinati, alcun aumento del numero di eventi rispetto a quello che ci saremmo aspettati in una popolazione simile ma non vaccinata»

… il numero dei decessi attesi presentato nel rapporto è stato pure sovrastimato

… se si calcolano i 18.280 decessi alla settimana riportati da Aifa su 48 milioni di individui, arriveremmo al numero di 953.171 decessi l’anno

… invece, nel 2019, sono morte 643.134 persone

… peraltro calcolate su tutta la popolazione, cioè 60 milioni di italiani

… Il ministero della Salute fu pure avvertito dell’errore attraverso un esposto, a cui non fu mai data risposta

… pubblicazione preprint, che è stata rifiutata perché l’articolo, ha scritto la rivista «criticava fortemente un ente come Aifa»

Questo è il collegamento alla fonte

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4 commenti

  • miserere mei ha detto:

    A proposito di maschere:

    https://static.sky.it/images/skytg24/it/cronaca/2023/03/31/papa-francesco-ricoverato-ultime-notizie/foto_papa_oncologia.jpg.transform/hero-desktop/973ce76839b4f092277adf05ad256d0cb1066396/img.jpg

    In un reparto di oncologia la mascherina vale per tutti o no?

    In questa foto c’è chi porta la mascherima, chi porta il ciuccio e chi porta … l’uovo.

    Così va il mondo, che non è proprio il regno di Dio.

  • Mara ha detto:

    I nostri magistrati sono inqualificabili: non acquisiscono atti, non fanno inchieste, non muovono un dito. Bisognerebbe processare la magistratura italiana in primis!!!

    • Federico ha detto:

      Purtroppo la sua non può essere considerata più neanche un’opinione ma è una semplice constatazione di fatto. Esiste un’enorme complicità di grandissima parte dei magistrati. Dico grandissima parte proprio per rimarcare la colpa (molto spesso il dolo) di individui pagati dallo Stato (cioè da noi) mentre pochissimi di loro continuano a fare il loro lavoro in onestà, sacrificio, condizioni di rischio e quasi sempre in mezzo alle più svariate e sottili persecuzioni dei colleghi disonesti. Onore e riconoscenza a quei pochissimi. Mi auguro che arrivino presto i tempi in cui questi siano giustamente premiati e quegli altri puniti e perseguiti com’è giusto.

  • Antonello ha detto:

    Ma un processo per strage no?