Covid 19, UK, Ultimi Dati del Governo. Tridosati il 92% dei Decessi.

30 Marzo 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione, nella nostra traduzione, questo articolo pubblicato da The Exposé, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.

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Il governo britannico ha appena pubblicato un rapporto che conferma che la vaccinazione Covid-19 è mortale, con dati che dimostrano che i tassi di mortalità per 100.000 persone sono stati i più bassi tra i non vaccinati per tutto il 2022.

Il rapporto rivela anche che i vaccinati tripli+ hanno rappresentato il 92% dei decessi COVID.

Il rapporto del governo sulla vaccinazione solleva seri interrogativi sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini Covid-19, e dimostra che essere vaccinati non fornisce la protezione promessa. Anzi, fa il contrario.

Il 21 febbraio 2023, un’agenzia governativa del Regno Unito, nota come Office for National Statistics (ONS), ha pubblicato i dati sui decessi per stato vaccinale in Inghilterra fino al 31 dicembre 2022.

L’atteso set di dati dell’ONS è intitolato “Deaths by Vaccination Status, England, 1 April 2021 to 31 December 2022” (Decessi per stato vaccinale, Inghilterra, 1 aprile 2021 – 31 dicembre 2022) e può essere consultato sul sito dell’ONS qui e scaricato qui.

La tabella 1 dell’ultimo dataset contiene i dati sui tassi di mortalità in base allo stato vaccinale per tutti i decessi per cause diverse da Covid-19. Abbiamo estratto i dati e prodotto i due grafici seguenti –

 

Come si può vedere da questo grafico, il tasso di mortalità per 100.000 persone tra i non vaccinati è rimasto più o meno allo stesso livello per tutto il 2022, senza aumenti o cali significativi. Tuttavia, se non fosse che i dati relativi alle 3 dosi + includono coloro che hanno ricevuto anche una quarta o addirittura una quinta dose, crediamo che il tasso di mortalità sarebbe comunque superiore a quello dei non vaccinati per l’intero anno.

Come si può vedere dal grafico seguente, il calo è troppo drammatico – e coincide con il lancio della campagna di richiamo dell’autunno 2022, come confermato in un comunicato stampa pubblicato dal JCVI -.

 

Ciò significa che i dati relativi ai tassi di mortalità di coloro che hanno avuto 3 dosi dopo la primavera 2022 non sono affidabili perché includono una piccola parte di persone che hanno avuto una quarta dose in primavera e una parte ancora più piccola di persone che hanno avuto una quinta dose in autunno. L’unica ragione per cui i dati sono stati pubblicati in questo modo è che aiutano il governo a presentare l’illusione che i tassi di mortalità per 100.000 sono ora in linea/più bassi rispetto ai tassi di mortalità tra i non vaccinati.

Ma come si può vedere dal grafico seguente, che include dati stabili e affidabili, è vero il contrario.La vaccinazione Covid-19 aumenta il rischio di morte di una persona.

 

 

L’aumento maggiore registrato finora è stato registrato nel marzo 2022, pari al 276%. Questa è quindi la prova che la vaccinazione Covid-19 ha ucciso le persone. E potrebbe spiegare perché lo stesso set di dati rivela che la popolazione completamente vaccinata ha rappresentato il 92% di tutti i decessi causati da Covid-19 nel corso dell’anno 2022.

E nonostante una quinta dose di Covid-19 sia stata offerta al pubblico prima della fine dell’anno, sono coloro che hanno avuto il maggior numero di dosi a rappresentare la maggior parte dei decessi tra i vaccinati.

In totale, ci sono stati 28.041 decessi per Covid-19 in Inghilterra tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022, e sorprendentemente, 25.758 di questi decessi sono avvenuti tra la popolazione completamente vaccinata, mentre solo 2.273 decessi sono avvenuti tra la popolazione non vaccinata.

Non sono queste le cifre che ci si aspetterebbe di vedere se le iniezioni di Covid-19 fossero davvero efficaci fino al 95% nel prevenire la morte, no? Con notizie come questa che vengono nascoste dai media tradizionali, viene da chiedersi cos’altro non ci viene detto…

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2 commenti

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Haibevutolacocacolaetihafattobene!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    Però…

    Il numero di decessi “con-Covid” si gonfia di moltissimi casi che sarebbero stati ugualmente mortali anche senza il coronavirus. A molti, per ragioni economiche e ideologiche, ha fatto comodo tamponare a raffica fino a “certificare” (virgolette ed ironia d’obbligo) la positività del soggetto, foss’anche malato terminale o investito sull’autostrada.

    Fatta salva questa premessa, fa specie che dei deceduti “con Covid” il 90% sia tri-dosato, considerando che non arriva ad essere tri-dosato il 92% della popolazione (o forse sì, nelle fasce di età più avanzate).

    Ci sono stati 28.041 decessi per Covid-19 in Inghilterra tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022, e sorprendentemente, 25.758 di questi decessi sono avvenuti tra la popolazione completamente vaccinata, mentre solo 2.273 decessi sono avvenuti tra la popolazione non vaccinata.

    C’è insomma da chiedersi a che cosa possa essere servito un v a c c i n o che non impedisce i contagio e che dal contagio porta alla morte tanto più quanto maggiormente ci si è “protetti” dietro il suo scudo.

    Ma soprattutto la foglia di fico di una -pur tirata per i capelli- giustificazione vola via non appena si guarda alla mortalità generale, che purtroppo risente drammaticamente delle ripetute inoculazioni di siero.

    Nota per le cavie involontarie o convinte: l’asserita efficacia al 95% della terapia sperimentale si è dimostrata una bufala. Questo il responso dell’esperimento. Con qualche sospetto che a qualche manina organizzatrice possa non dispiacere del tutto.

    I non vaccinati si preparino a versare qualche tassa aggiuntiva per sostenere le cure degli sperimentati. Ma lo faranno: si tratta di una parte meno psicorigida e meno tendenzialmente kapo della popolazione.