Schneider: Nemici della Chiesa Occupano Alte Posizioni in Vaticano.

3 Marzo 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questa intervista che mons. Athanasius Schneider ha realizzato durante il suo viaggio in Libano delle settimane passate; un’intervista estremamente interessante, in inglese, con sottotitoli in Italaiano. Ne abbiamo estratto alcuni brani, che trovate qui sotto. Buona lettura, ascolto e diffusione...

§§§

 

***

Caso Rupnik e caso Frank Pavone:

Anche la stessa scomunica, revocata così rapidamente, va contro la consueta regola del diritto canonico atta a dare un tempo adeguato per riparare allo scandalo nella penitenza.

Quindi è stato trattato in maniera privilegita, mentre Fran Pavone è stato punito nel modo più severo che la Chiesa conosca. Possiamo ragionevolmente chiederci perché è stato punito così, è uno scandalo, una grave ingiustizia, e passerà alla storia della Chiesa. Una vergogna, uno scandalo e un’ingiustizia.

E questo dimostra che quelli che sono al potere in Vaticano sono più inclini a mostrare simpatia verso coloro che promuovono errori ed eresie e questo viene dimostrato dalle nomine, anche cardinalizie, compresa la nomina della signora Mazzucato.

Questa è un’offesa e un’umiliazione per tutti i fedeli che lottano senza compromessi per difendere la vita umana.

La Santa Sede usa due pesi e due misure. Ci sono eretici pubblici privilegiati, peccatori pubblici e vengono tratti in un modo speciale privilegiato. Come padre James Martin che promuovo pubblicamente l’eresia dell’omosessualità.

Nemici della Chiesa cattolica stanno occupando posizioni di alto rango e direi stanno abusando della nostra Santa Madre Chiesa.

E mi chiedo da chi sono stati aiutati questi eretici, Cardinali, vescovi e Preti, a raggiungere così alte posizioni. La storia della Chiesa ce lo dirà, e loro stano fondamentalmente abusando della nostra Santa Madre Chiesa. Che è incatenata da questi uomini di chiesa eretici di alto rango. Mettono in catena nostra madre, imprigionano Cristo e la Verità.

Ma non riusciranno, dimenticano che la Chiesa è divina, non umana, e un giorno Dio dirà: basta, andate via voi cardinali, vescovi, preti eretici che falsate la liturgia, che perseguitate la tradizione cattolica, che vivete nell’immoralità. E Dio li giudicherà, sicuramente, e la storia della Chiesa li giudicherà. E ci darà di nuovo papi che compiranno principalmente il loro ufficio principale, dato da Dio, di rinforzare senza ambiguità la fede cattolica, difedndere il gregge dai lupi, opponendosi coraggiosamente alle potenze mondiali. Questi nuovi papi verranno, e con loro saranno i piccoli, le cui lacrime sono state versate per la Chiesa.

Si tratta di un lento processo volto a stabilire una nuova religione puramente umanistica, contrari alla Rivelazione divina, la rivelazione divina che è Gesù. Per cui è evidente che l’intenzione di questo movimento è fondare una religione basata sul relativismo.

Venerare la Natura, Pachamama o l’uomo. E questo  è il movimento più pericoloso perché mira a diventare l’unica religione mondiale. One World Religion.

E alcune volte ho l’impressione, da alcuni atteggiamenti, che anche alcuni alti esponenti in Vaticano stiano promuovendo con gesti e atteggiamenti questi movimenti verso l’unica religione mondiale.

La Santa Sede, la Chiesa di Pietro dovrebbe essere la prima a opporsi a questa religione mondiale. La mia speranza è che il Papa e i vescovi possano ricevere da Dio la forza di opporsi a questa nuova, pagana religione mondiale.

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92 commenti

  • Il Matto ha detto:

    Attenzione! E’ stato scoperto un papiro del primo secolo su cui è scritto:

    “Da questo tutti sapranno che non siete miei discepoli, se vi accapiglierete gli uni con gli altri».

    • Forum Coscienza Maschile ha detto:

      Il papiro dice:
      1. Il cristianesimo è la religione del “volemese bene”
      2. La verità è nemica della religione
      3. Ergo anche un relativista massone, se manifesta (soprattutto a parole) buoni sentimenti, è cristiano esemplare

      • Il Matto ha detto:

        Ci sono di quelli cui piace tenersi fette di prosciutto sugli occhi e nelle orecchie.
        Qui sotto c’è un ampio campionario di tante verità e nessuna verità.

        • Forum Coscienza Maschile ha detto:

          Lei chi è per dirlo, il Papa (spero di non aver sbagliato esempio)?

  • Gabriela Danieli ha detto:

    A:
    athanasius.schneider@gmx.net

    Eccellenza Reverendissima mons. Athanasius Shneider, lei sa quanta stima e fiducia abbia sempre avuto nei suoi confronti in questi ultimi anni, per le reciproche battaglie per la Vita e per la S. Comunione in ginocchio e sulla lingua.

    Ma grande è il mio dolore nel constatare la sua grave contraddizione nel riconoscere Bergoglio come l”astuto nemico” insediato invalidamente sulla Cattedra di S Pietro dalla sinagoga di satana col preciso mandato di distruggere Cristo e le anime…..
    E poi si contraddice riconoscendo l’impostore Bergoglio PAPA? VICARIO DI CRISTO?! (Bestemmia!)
    E poi si rivolge al nemico con la speranza che si opponga al suo mandato di distruggere la religione cattolica?

    Ma Lei, mons Vigano, e Cardinali Comastri, Brandmuller, Muller, etc..
    Non vi rendete conto che RICONOSCENDO PAPA UN IMPOSTORE ERETICO E MILITANDO NELLA SUA CATTEDRA INIQUA CONTRO LA CATTEDRA DEL LEGITTIMO PIETRO, VOI USURPATE LE CHIAVI DEL REGNO DEI CIELI?

    BASTAAAAA ❗

    Voi non potete più negare di sapere che nella città di Roma a PIETRO (BENEDETTO XVI) per PRIMO fu conferita la CATTEDRA episcopale, sulla quale sedette il capo di tutti gli Apostoli, Pietro, (chiamato Cefa, cioè roccia, pietra); affinché in quella SOLA CATTEDRA, L’UNITÀ FOSSE MANTENUTA da TUTTI, e così neppure gli altri Apostoli difendessero le proprie cattedre contro quella, tanto da essere “SCISMATICO” E IN PECCATO CHI COME VOI NE PONE UNA “LUCIFERO-MASSONICA” CONTRO L’UNICA CATTEDRA DI PIETRO❗”

    O non capite voi, che sia l’ ERESIA sia lo SCISMA ATTUALI nascono dal fatto che Voi non avete prestato e non prestare la dovuta OBBEDIENZA all’unica suprema potestà del legittimo Pietro ora defunto, che vi ordina di USCIRE dalle STRUTTURE OCCUPATE DAGLI “ASTUTI NEMICI”, e di ricostituire la chiesa povera e spirituale che celebra la Messa VALIDA e LECITA nelle case dei fedeli, come al tempo dei primi cristiani❓

    RATZINGER 1969
    «… Alla crisi odierna emergerà una Chiesa che avrà perso molto. Diverrà piccola e dovrà ripartire più o meno dagli inizi. NON SARÀ PIÙ IN GRADO di ABITARE GLI “EDIFICI” che ha costruito in tempi di prosperità. Con il diminuire dei suoi fedeli, perderà anche gran parte dei privilegi sociali e ripartirà da piccoli gruppi, da movimenti e da una minoranza che rimetterà la FEDE al centro dell’esperienza.
    SARÀ UNA CHIESA PIÙ “SPIRITUALE”…. sarà povera e diventerà la Chiesa degli indigenti»…

    http://www.korazym.org/65921/la-profezia-di-ratzinger-del-1969-sul-futuro-di-una-chiesa-della-fede-e-quel-piccolo-gregge-di-credenti/

    O non sapete che disobbedire al papa stabilito da Cristo Benedetto-XVI è disobbedire a Cristo?

    “Non da altro infatti sono sorte le ERESIE e sono nati gli SCISMA, se non perché non si obbedisce al “sacerdote” di Dio, e non si pensa che nella Chiesa vi è un solo sacerdote e un SOLO giudice vicario di Cristo”[67]. (Satis Cognitum – Leone XIII)

    Dunque, con quale autorità Voi che siete fuori della Chiesa di Cristo, vi credete in diritto di scandalizzare i fedeli per indurli a partecipare alla vostra apostasia, inducendoli a restare nell’antichiesa lucifero-massonica del vostro capo: l’impostore ERETICO- IDOLATRA-APOSTATA-SACRILEGO-ASSASSINO e partecipare alle vostre messe SACRILEGHE E INVALIDE perché in comunione con lui e la sua setta?

    Oh, non capite Voi, che non siete uniti al legittimo Vicario di Cristo, che non potete più partecipare della SUA DIVINA AUTORITÀ?

    https://www.vatican.va/content/leo-xiii/it/encyclicals/documents/hf_l-xiii_enc_29061896_satis-cognitum.html

    Esca da Babilonia Mons Athanasius.

    USCITE DA BABILONIA
    PER NON ASSOCIARVI AI SUOI PECCATI
    E NON RICEVERE PARTE DEI SUOI FLAGELLI.
    Perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo e Dio si è ricordato delle sue INIQUITÀ ..

    Gabriela Danieli
    Con Cristo per la Vita

  • Stefano ha detto:

    Chi anche tra i commentatori di questo articolo si arrampica sugli specchi x difendere l’indifendibile, o sono persone che fanno davvero una figura da ignorante, nel senso letterale del termine, o evidentemente sono come rupnik.

  • Margotti ha detto:

    La signora Cristina Maria dà del mentitore a Mons. Schneider e ai lefebvriani, in un sol colpo. È la tipica figura femminile, modernamente cattolica o, meglio, presuntamente tale, che non si pone il problema di pensare prima di parlare, profferendo eresie a man bassa.
    Non deve scusarsi, cara signora Cristina Maria, con noi; deve scusarsi con monsignor Schneider che lei ha impunemente offeso, così come ha offeso la memoria di Mons. Lefebvre, sicuramente più cattolico di tanti che ritengono di esserlo, e ha offeso la dignità di tutti i lefebvriani, chierici e fedeli. Che poi sono tutti cattolici prima che lefebvriani, come forse la signora non sa.

  • Paolo veneto ha detto:

    Perbacco! Che denunzia inattesa! Un vero fulmine a ciel sereno. E noi sciocchi, che pensavamo andasse tutto benone in S.R.C.
    Scrive invece S.Ecc.Rev.ma Mons. Schneider, di cui peraltro ho apprezzato il saggio “Christus vincit”: “«Venerare la Natura, Pachamama o l’uomo. E questo è il movimento più pericoloso perché mira a diventare l’unica religione mondiale. One World Religion. // E alcune volte ho l’impressione, da alcuni atteggiamenti, che anche alcuni alti esponenti in Vaticano stiano promuovendo con gesti e atteggiamenti questi movimenti verso l’unica religione mondiale. // La Santa Sede, la Chiesa di Pietro dovrebbe essere la prima a opporsi a questa religione mondiale. La mia speranza è che il Papa e i vescovi possano ricevere da Dio la forza di opporsi a questa nuova, pagana religione mondiale».
    E dunque Sua Eccellenza “ha l’impressione”. Poffarbacco! Ci tenga informati su come evolverà la sua “impressione” e gli perverranno nuovi elementi per segnalare all’altrimenti detto “cretino gloriosamente regnante” (absit iniuria: è spassionata quanto peraltro ingiusta, molto ingiusta, citazione da Caminante Wanderer, “Tristezas romanas”, tradotto e rilanciato col titolo “Nessuno ama il papa tiranno” da A.M. Valli, “Duc in altum”, 1° marzo 2023 ‒
    https://www.aldomariavalli.it/2023/03/01/nessuno-ama-il-papa-tiranno/) e ai signori vescovi chi siano questi misteriosi “esponenti” che insidiano S.R.C. Intanto ptreghiamo affinché lo Spirito Santo illumini questi gagliardi investigatori e difensori della fede.

    • La Signora di tutti i popoli ha detto:

      “Ma al di là del fatto che non amiamo particolarmente il romano pontefice, è molto triste vedere il profondo rifiuto della sua figura, perché, che ci piaccia o no, egli è il Vicario di Cristo.”. .
      Due cose sono liquidate con sommaria (in)sufficienza da Valli . La prima questione, quella di un “pontefice non amato”. La seconda è quella di un pontefice che non può non essere amato.
      La prima afferisce alla profondità del cuore non solo di vescovi, preti, religiosi e religiose ma anche a quello semplice portatore della vox Dei, quello dei fedeli. Noi peccatori non stiamo a giudicare se chi ha messo uno o più like ad un paio di prosperose sexysimbol sia pure un papa… un papa alla fin fine può peccare; oppure quando costui parla di amore e di fratellanza e poi sia la quint’essenza del dispotismo, della chiusura mentale, della perfetta negazione della rappresentanza divina. Anche in questo peccare gli si riconosce qualche tratto umano, siamo tutti così…claudicanti nell’amore.
      Quello che spaventa e che nessuno osa confessare, neanche a se stesso, è che la “repulsione a Bergoglio” riguarda proprio la sua figura di pontefice. Il suo cd. magistero, le sue parole ci danno una fede incerta e non definita e non definibile se non pensando ai grandi eretici della storia, che pur non peccavano in ipocriti nascondimenti, almeno quello, ma avevano contezza delle loro parole ed eresie e se ne vantavano per coerenza.
      Quello che sospende il fiato, non sono quindi la pochezza di spessore dottrinale in ogni sua manifestazione docente ma la pochezza di amore per Cristo che non trasuda dalla sua dottrina, neanche da una sua sillaba. Un buon cristiano, può non essere un profondo teologo ma non può essere che buono o sforzarsi di esserlo: non può trasudare malvagità da ogni azione, omissione e parola… un vero cristiano trabocca di amore per Gesù.
      Sì, si ha paura di lui non per il “terrore” fra le mura vaticane o nei conventi espropriati o fra i cristiani abbandonati ma per lo spavento che il Male fa e ha sempre fatto anche ai santi, sopratutto ai santi.
      Lo si teme come “il Portatore di luce” e non come un severo integerrimo “alter Christus”.
      Lascio giudicare a voi se tante anime debbano aver paura senza motivo o se qualche motivo ci sia… non è per caso che un odio legittimo e sacrosanto rivolto al peccato possa aver
      causa dalla sua fonte?. .
      .
      La seconda questione è ancor più grave sia per Valli sia per chi l’avalli! Un Dio disse di amare i propri nemici e ci fu più di uno che lo fece eppure come si può amare un nemico e invece non riuscire ad amare un Papa, che è il vicario di quello stesso Dio?? Questo mi spaventa… questi vaticanisti in erba non sanno che amare un papa è una cosa che non si può evitare per chi è cattolico apostolico romano? E non tanto per dovere si intenda, nè per facoltativo piacere, ma perchè nasce spontaneo: vedi il papa e lo ami, senti la sua voce e lo veneri, leggi una sua enciclica e adori Gesù che è in lui, Lui è papa!
      E perchè questo non avviene da tempo nei più sinceri e fedeli cattolici? Forse perchè non è il papa in pectore, non è un membro della Chiesa, non è di Cristo? Non sarà mica un usurpatore, apostata e falso papa?
      Ma no, cacchio! Siete capaci di ammettere che non venga amato (e per di più pare giustamente perchè gli si da del “malfattore” che ha dei “compari” di merenda: […] “In definitiva, papa Francesco non sarà pianto da nessuno. Solo i suoi compari, quelli che con la sua morte perderanno le loro ignobili cariche e funzioni, saranno tristi.”) dal clero e dal resto ma non ammettete che un papa si può solo amare ed è impossibile non amarlo: neanche per scherzo, neanche in un “ragionamento per assurdo”!
      Chi è un onesto lo sa e non ammette il contrario, mai, perchè tale azione di disamore rifiuta -invano- il Dio in terra e non amarlo è causa mortale!

      • OCCHI APERTI! ha detto:

        Anche questo travestimento da “signora da tutti i popoli” non regge, caro pappagallo! Spunta sempre la solita coda…(no…non quella da cocoritone!)…😂🤣

        • strozzapreti eretici ha detto:

          I buffoni offendono non potendo argomentare. Aspettiamo che i pietri e paoli vengano ad aiutare i fratelli in bergoglio?

          • OCCHI APERTI! ha detto:

            Disse sempre la solita “coscienza maschile” travestita…E sempre male😂🤣

          • Forum Coscienza Maschile ha detto:

            Occhi Aperti lei è entrato in leggera (e misericordiosa) paranoia. L’importante è che non perseveri.
            Scrivo unicamente con questo nome, né mi pare che i commentatori che le causano agitazione imitino il mio stile, per brutto che sia

          • OCCHI APERTI! ha detto:

            Su una cosa ha perfettamente ragione: nessuno la imita.
            E il pappagallo che circola, per mio sommo divertissement e ludico esercizio, è solo uno…😉

            PS: ha mai giocato a “trova le differenze”? 😁

            Suvvia una risata se la faccia ogni tanto. E’ coefficiente di vita spirituale…Quando si ha una vita spirituale, ovviamente!🤭

          • Forum Coscienza Maschile ha detto:

            Ma il suo confondermi con altri soggetti mi fa ridere! E’ lei che non ha molto da ridere…

  • Sergio Russo ha detto:

    Mi spiego ancora meglio:
    Schneider giustamente denuncia molti dei raggiri e delle eresie che oggi vengono diffuse nella Chiesa, dalle alte sfere, ma poi conclude augurandosi che “il Papa e i vescovi possano opporsi a questa nuova deriva pagana” (Ma come: ha appena detto che sono proprio loro a diffonderla!)

    • OCCHI APERTI! ha detto:

      Le consiglio di non fermarsi all’articolo ma di ascoltare l’intervista per intero che dura quasi un’ora.
      E’ chiaro che molti non l’hanno affatto sentita…

  • Sergio Russo ha detto:

    A me pare che, in questo articolo, vi sia una conclusione, a cui questo buon vesvovo perviene, in contraddizione con quanto lui stesso, di vero, ha denunciato oggi avvenire nella santa Chiesa di Dio.Non pare anche a voi?

  • FRANZ ha detto:

    Buonsera dr. Tosatti, la lettura della realtà che fa emeregere Mons. Shneider è molto interessante e dimostra una certa dose di coraggio e lucidità.
    Ciononostante l’analisi sembra essre monca di un paio di questioni:
    1. a detta di don Minutella il Nostro è tacciato di ipocrisia perchè ha dichiarato celebra la S. Messa in comunione con papa Francesco;
    2. a detta del diacono don Jorge Sonnante (consigliere di tre papi, ex spia vaticana e attualmete candidato alle presidenziali argentine nonchè ambasciatore dei diritti Umani dell’ America) che Mons. Viganò conosce bene, non si è pronunciato sulla persona e fatti di Bergoglio , papa Francesco.
    Le interviste del diacono sono in rete.
    3. Se papa Francesco non ha più il titolo di Vicario di Cristo mi saprebbe dire dove e chi ce l’ha? E soprattutto come fa a dire queste cose e considerarlo ancora papa?
    Per cui, gentile Direttore, non le sembra che le non prese di posizioni aumentino ancora di più la confusione nella nostra Madre Chiesa?
    danke

    PS. questo messaggio è simile a un mio pubblicato per il dott. Cristiano, ma ripetere può aiutare…a dare una risposta a noi popolo semplice.

  • piergiorgio buglioni ha detto:

    MA QUESTO VESCOVO SEMBRA PARLARE BENE MA RAZZOLARE MALE.COME MAI NON SI DISSOCIA DA BERGOGLIO RICONOSCENDO COME TANTI ALTRI CATTOLICI CHE BERGOGLIO NON E’ IL VERO PAPA SECONDO LA LEGGE DELLA CHIESA E DEL DIRITTO CANONICO? ABBIA IL CORAGGIO DI ALLONTANARSI,ALTRIMENTI STIA ZITTO CHE E’ MEGLIO!!

  • Don Pietro Paolo ha detto:

    Veramente la Chiesa è divina e umana nello stesso tempo e, in quanto umana, nei suoi figli, fossero anche ministri, sono presenti le fragilità e, ahimè, anche i peccati possibili in tutti i figli di Adamo. Non è solo il nostro tempo che ha registrato presenze dannose nella gerarchia, ma per la presenza dello Spirito la Chiesa ne è uscita sempre purificata, vegeta e rafforzata. Il troppo pessimismo che si registra in tanti interventi, dando la colpa a questo o a quell’altro personaggio, da l’impressione che ci si trovi davanti a persone di poca fede o, a volta, di persone polemiche che peccano di protagonismo. Mons. Schneider, come tutti, ha il diritto di dire quello che lui ritiene giusto, ma non capisco il fine delle sue dichiarazioni che danno ad intendere e non danno ad intendere. Rimane ancora nella Chiesa, ed è giusto che lo faccia, ma non può pretendere in quanto vescovo di mettersi contro la Tradizione della Chiesa in nome della Tradizione. La storia della Chiesa , che come dice lui giudicherà il nostro tempo, è anche Vaticano II e post Vat. II, e fa parte della continua tradizione. A volte mi appare non un promotore di unità ma un aizzatore delle anime più scontente. Ora che attorno al papa e in Vaticano ci siano persone che non dovrebbero starvi e che occupano alte cariche, sarà anche possibilmente vero. In modo diverso lo stesso cardinal Muller diceva qualcosa di simile. Ma è sempre stato così. Per quanto riguarda mons. Schneider, lo preferisco quando chiede al papa una spiegazione, come ha fatto col documento di Abu Dhabi, che quando nei suoi tour e conferenze appare come un vescovo sostenitore e aizzatore per la disobbedienza. Aspettiamo tutti l’intervento di Dio, ma quando questo verrà potrebbe trovare fuori della Chiesa, e in modo permanente, lpe persone che hanno ascoltato questi vescovi o preti che,in nome di verità tali o presunte, sono stati ritenuti profeti indiscussi e qualcuno anche papa,

    • Paolo veneto ha detto:

      Parole sante, consolanti. Dunque “aspettiamo tutti l’intervento di Dio”. E noi stiamone fuori.

      • Don Pietro Paolo ha detto:

        Il rischio è che voi resterete per sempre fuori, là dove sarà pianto e stridore di denti. Se aspira a questo…

    • Gaetano2 ha detto:

      Un’omelia (s)profonda!

      Solo qualche precisazione, alla buona…

      La Tradizione è tale quando, e solo, trasmette, in maniera implicita o esplicita il deposito della fede, è tra l’altro una questione logica, e la neochiesa, chi la guida, e ovviamente chi la segue, che rende pubblico culto a pachamama ed altre divinità sataniche, non ha nulla a che fare con la Chiesa (quella vera).

      A proposito dell’ “impressione che ci si trovi davanti a persone di poca fede o, a volta, di persone polemiche che peccano di protagonismo” … richiama alla mente il detto che si riferisce al bue che dà del cornuto all’asino…

      Ad ogni modo, sono in molti a non seguire il, come riporta A. M. Valli, “cretino gloriosamente regnante” a parte gli accoglini della neochiesa

      • Don Pietro Paolo ha detto:

        “Cretino felicemente regnante”….Mahhh… non so e non credo che il sig. Valli abbia potuto esprimersi con tale frase anche perché solo un cretino può dire una tale cosa e, credo, che il sig. Valli non sia cretino. In ogni caso, abbandonarsi ad epiteti come questi non è da cristiani. Gesù dice: “Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna” (Mt 5, 22). Se poi, abili come siete, nel vostro livore rodente, potreste scusarvi dicendo che non considerate “fratello” il papa della Chiesa di Cristo, allora vi ricordo che l’arcangelo Michele non pronunciò un giudizio oltraggioso nei confronti di satana per rispetto alla sua natura di angelo (lettera di Giuda 8-10) e le lui aveva tutte le carte in regola per farlo. Ma dimenticavo… voi lo potete…. avete preso il posto di Dio e quindi che bisogno c’è di aspettare il Suo intervento? Ma per favore…

        • Gaetano2 ha detto:

          Guarda, che non ho scritto che il Valli si è espresso in questo modo, ma che ha “riportato” questa espressione.
          Lo ha fatto pubblicando la traduzione di un articolo da un sito spagnolo.
          Qui l’articolo d A. M. Valli:
          https://www.aldomariavalli.it/2023/03/01/nessuno-ama-il-papa-tiranno/
          e qui l’originale
          https://caminante-wanderer.blogspot.com/2023/02/tristezas-romanas.html

          Tra l’altro nelle “tonterias” che hai scritto di seguito, parli di “livore rodente”, e proprio quello che spesso manifesti nei confronti dei preti che difendono la Chiesa e la sua dottrina (forse lo fai solo per invidia? Mah…) anche se cerchi di sviare con copia incolla di testi sacri

          • OCCHI APERTI! ha detto:

            Ha una tale fretta di mettere nel sacco don Pietro Paolo e di schiacciarlo sotto ai piedi del suo soverchiante giudizio da non cogliere nulla di nulla di ciò che sta al di fuori di lei ed è altro da sè…

            Oggi è il primo sabato del mese: qualcuno aderisce alla pratica dei cinque sabati? Confessione, Comunione, Rosario…per riparare?!

            I fatti, perchè le cose cambino, sono questi! Ed a dirlo è stata la Madonna a Fatima: penitenza, devozione al Cuore Immacolato, Rosario quotidiano!

          • Gaetano2 ha detto:

            Apri gli occhi o il cervello, sarebbe meglio.
            Rileggi quello che hai commentato, e vedi di “cogliere” se quello che ho scritto ò vero o è falso, e in tal caso, mostralo. altrimenti il tuo “soverchiante giudizio” emettilo guardandoti allo specchio.

            Per quanto riguarda le date, pensa a quello che fai tu, a quello che faccio io ci penso da solo. E riparati tu se ti senti rotto qualcosa. Ed è inutile che mettiate di mezzo i Santi per coprire la vostra ipocrisia

          • Don Pietro Paolo ha detto:

            Poverino ! Che pena che mi fa. Forse nella sua vita non ha conosciuto nessun prete. Ora si è imbattuto in uno che gli rassomiglia per la sua acredine e allora si sente un eletto. Resti pure con il suo ” prete” santo che si definisce teologo e nel mentre con tutta la sia scienza teologica cade nel donatismo autoscomunicandosi; resti pure con lui che si presenta come difensore della Chiesa e nel frattempo si mette contro tutto l’ordine episcopale e sacerdotale (eccetto un gruppetto) creandosi una sua chiesa (setta) di cui èil capo-papa incontrastato. Non vedo di cosa potrei essere invidioso di uno scomunicato, eretico e ridotto allo stato clericale. Se lo tenga stretto stretto e tutto per lei

          • Gaetano2 ha detto:

            Apri gli occhi o il cervello, sarebbe meglio.
            Rileggi quello che hai commentato, e vedi di “cogliere” se quello che ho scritto ò vero o è falso, e in tal caso, mostralo. altrimenti il tuo
            “soverchiante giudizio” emettilo guardandoti allo specchio.

            Per quanto riguarda le date, pensa a quello che fai tu, a quello che faccio io ci penso da solo. E riparati tu se ti senti rotto qualcosa. Ed ò inutile che mettiate di mezzo i Santi per coprire la vostra ipocrisia

          • Gaetano2 ha detto:

            donpietropaolo, lascia perdere i riferimenti personali, che tenti di dare senza sapere, dimostrando così che non sapendo come uscirne tenti di sviare le cose, parlando, appunto, di ciò che non sei in grado di sapere.
            Quindi, cerca, invece, di studiare (sempre se sei o vuoi essere un prete, nel tuo caso è più facile un neopresbitero della neochiesa) in modo di capire cosa sia il “donatismo” che qui non ha nessuna attinenza. Sarebbe un bel progresso.

        • Forum Coscienza Maschile ha detto:

          Gentile Don Pietro Paolo,
          Mi domando cosa si propone di conseguire con i suoi interventi. Portare la pace? Ammonire fedeli in comunione con la Chiesa che sono destinati allo stagno di zolfo perché assistono alla Messa Vetus Ordo?

    • OCCHI APERTI! ha detto:

      Riconoscente per questo suo contributo, don Pietro Paolo, che aiuta a mantenersi prudenti e favorisce il giusto equilibrio.

    • Maria Grazia ha detto:

      DON PIETRO PAOLO, riporto alcune parole del suo intervento: ” … che attorno al Papa ci siano persone che non dovrebbero starvi….. ma è sempre stato così …. Schneider aizzatore della disobbedienza. …..Aspettiamo tutti l’intervento divino…..”
      Mi scusi, ma anche chi aveva nascosto i propri talenti affidatigli dal padrone aspettava l’intervento divino ma quest’ultimo è avvenuto a sua condanna perchè non li aveva fatti fruttare.
      Più che ” un aizzatore della disobbedienza”, ritengo Schneider una guida “non cieca” che non impedisce il passaggio a chi vuole seguire il suo Dio. Schneider, a differenza di molti altri, è un presbitero che, con una profonda angoscia nel cuore, deve rendere evidente la rovinosa perdita del “senso del divino” di molti suoi confratelli perchè il “gregge” non segua questi “pastori infedeli” e si salvi. Non basta “aspettare l’intervento divino” ,Don Pietro Paolo, è necessario che quando questo avverrà ci trovi fedeli operatori “nella sua vigna”. Non ci si può rassegnare al “E’ SEMPRE STATO COSI’ ” ma occorre superare la rassegnazione che sottende il “è sempre stato così” in quanto c’impedisce il superamento delle negatività e la spinta al miglioramento della Chiesa comunque e dovunque.

      • Don Pietro Paolo ha detto:

        Veda, Maria Grazia, la sua riflessione avrebbe senso se questi proclami, più o meno giusti, potrebbero portare qualcosa di buono. Fino ad ora sono solo strombazzate e solo strombazzate che, nel peggiore dei modi, hanno creato pseudochiese alternative, ad esempio”il piccolo resto” o lo pseudo patriarcato bizantino di Elia … Se questo è il fine da raggiungere in quanto ognuno dice la sua verità, ci ritroveremo ben presto a un pullulare di nuove sette…La Chiesa di Cristo è quella in cui sono nato, battezzato, cresciuto è diventato ministro, quella fondata da Cristo sulla roccia di Pietro e non quella fondata da un pinco pallino qualunque. Il Signore stesso presentando il Regno dei Cieli lo raffigura ad un campo dove cresce il buon grano insieme alla zizzania. Ho l’impressione che qui chi è zizzania, disordinamente e in continua agitazione, come dice S. Paolo , accusa chi è buon grano di essere zizzania. In ogni caso, prima di dare un giudizio chiaro, bisogna aspettare che la zizzania cresca e si distingua in modo palese dal buon grano. L’albero si vede dai frutti: le divisioni tra i cristiani non possono venire da Dio. Veda bisogna dire sempre la verità ma c’è modo e modo di dirla. La verità deve sempre salvaguardare la carità, il rispetto delle persone e l’unità, soprattutto della Chiesa. Non si possono strombazzare impudentemente le proprie “verità ” col rischio di creare disordine e causare mali maggiori come le scissioni e le divisioni. Bello e significativo e da meditare quello stralcio di lettera di S. Caterina da Siena riportato da Emanuele, che ringrazio. Questo è ci che ci insegnano i santi veri riformatori della Chiesa

        • Maria Grazia ha detto:

          @ Non mi sembra, DON PIETRO PAOLO, che Mons. Schneider abbia in mente di creare nuove sette, non per niente spera che “gli alti vertici della Chiesa” desistano dalla loro condotta e tornino ad essere servitori fedeli. Forse la Chiesa è arrivata a questo punto proprio perchè, troppe volte, chi avrebbe dovuto intervenire, ha preferito rifugiarsi nel più comodo e rassicurante “E’ SEMPRE STATO SEMPRE COSI'”.

          • Forum Coscienza Maschile ha detto:

            Concordo in pieno con lei Maria Grazia, siamo arrivati a questo punto anche per le condotte gravemente omissive di tanti ministri. Se non altro perché, come è arcinoto, quelli degni vengono “silurati”, come mi disse anche qualcuno di loro, neppure Vetus Ordo.
            Le pecore si disperdono perché il pastore non solo non le ascolta, ma le scaccia per poi osservare compiaciuto il gregge scomposto lasciare l’ovile.
            Il sacerdozio diventa un ufficio sempre più asettico e burocratico, come tante professioni in grandi aziende dove fa carriera chi più si adegua, anche per convenienza, a direttive arbitrarie e poco lungimiranti.
            Costoro non vogliono riconoscere (ma credo lo sappiano) che il malcontento non nasce dal nulla.
            Cade nell’oblio un principio cardine del governo: l’ordine si regge soltanto a patto che non si formino pericolose catacombe, i sacerdoti debbono perciò accorrere in tutti i luoghi di dolore per individuare tempestivamente, lenire, arginare. Come ai re spetta di bonificare le paludi, così ai sacerdoti tocca prestare orecchio a ogni pianto; nulla infatti è facile e futile come soffocare gli oppressi, futile perché nessuno è mai originale e perciò ogni insofferenza o protesta o strazio è nell’aria e dell’aria, e le minacce (spirituali e purtroppo anche terrene) non valgono a disperderli

    • Forum Coscienza Maschile ha detto:

      Ennesimo intervento che liquida con un colpo di spugna le osservazioni di un vescovo sulla grave crisi della Chiesa, che lei, reverendo Don Pietro Paolo, si ostina a non voler vedere (al massimo qualche peccatuccio con presuznione di pentimento).
      Addirittura dando dell’aizzatore a Mons. Schneider, che nella piena appartenenza alla Chiesa cerca di fornire una chiave di lettura e ridare fiducia a fedeli comprensibilmente confusi, da fatti e comportamenti inauditi.
      Le ricordo (se mai ce ne fosse bisogno) le parole di Paolo VI: il fumo di Satana si è insinuato nella Chiesa e un pensiero non cattolico potrebbe diventare domani il più forte. A chi si riferiva il Papa, ai “sedevacantisti”?
      Non ho parole per commentare la durezza del suo commento sulla necessità della soppressione del rito antico. Crede che queste parole non “aizzino” cuori già esacerbati e talora sviati?

      Considerata la disinvoltura con cui colloca i suoi interlocutori nel pozzo infernale, mi permetto di citarle un passo degli Atti:

      “Mentre essi parlavano al popolo, giunsero i sacerdoti, il capitano del tempio e i sadducei.
      Il giorno seguente i loro capi, con gli anziani e gli scribi, si riunirono a Gerusalemme con […] il sommo sacerdote, Caifa, […] e tutti quelli che facevano parte della famiglia dei sommi sacerdoti.
      E, avendoli chiamati, imposero loro di non parlare […]. Ma Pietro e Giovanni risposero loro: «Giudicate voi se è giusto, davanti a Dio, ubbidire a voi anziché a Dio. Quanto a noi, non possiamo non parlare delle cose che abbiamo viste e udite».

      • Don Pietro Paolo ha detto:

        Che il fumo di satana -e fosse solo il fumo – sia entrato nella Chiesa è un fatto evidente. La cosa che contesto è il modo inadeguato di alcuni con il quale intendono, e spero in buona fede, di far uscire questo fumo. Strombazzare, accusare questo o quell’altro non può che far aumentare tale fumo come si può constatare. Al passo degli Atti che lei ha citato, le ricordo che se per Pietro bisognava obbedire a Dio e non agli uomini lo si doveva al fatto che Dio si era pienamente rivelato in Gesù Cristo. Gesù Cristo ha ordinato per caso di celebrare la Mlessa nel Rito tridentino? Inoltre, se bisogna obbedire a Dio, le ricordo che il Dio rivelato, Gesù Cristo ha anche detto : “chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me” (Lc 10, 13). Lo stesso Paolo, inveendo contro il sommo sacerdote, ma che non sapeva che fosse tale, disse: “Non sapevo, frstelli, che fosse il sommo sacerdote; sta scritto infatti: Non insulterai il capo del tuo popolo” (At. 23, 5)… Quanto a disprezzi e insulti contro il papa e anche ai consacrati dell’altare mi pare che qui abbondino e tanto. Satana può essere sconfitto solo da uomini pieni di Spirito Santo, non da rivoluzionari che strambazzano

        • Forum Coscienza Maschile ha detto:

          La sua replica conferma l’idea che hanno tanti sacerdoti moderni sulla liturgia: si può modificare ad libitum come una partitura jazz.
          Il Vangelo? Si può opinare, “non esisteva il registratore” (cit. papa Francesco)
          La liturgia? Nostro Signore non ha comandato il Rito Tridentino (ma neppure il rito moderno con formule protestanti).
          Come sempre, colpo di spugna sull’albero vivo della Tradizione, come sui frutti marci del nuovo rito (dove si amministrano Comunioni a Luxuria). A partire dalla perdita di fede in dogmi essenziali (ci sono sondaggi a provarlo) come quello della Presenza Reale e lo sbandamento generale dei fedeli su questioni di fede e di morale (l'”apostasia silenziosa” di cui parlava Giovanni Paolo II). Senza contare la sempre minor frequenza, anch’essa statisticamente provata, per cui si pensa bene di sopprimere un rito sempre più frequentato per evitare concorrenti e scomodi paragoni.

          Incommentabile il suo insistente accostamento di Mons. Schneider, vescovo di eccellente reputazione, a scismi e sette. Mi pare un’altra grave e strumentale insinuazione, che non aggiunge credibilità al suo farsi scudo con autorità e direttive, anche quando vanno in direzione della demolizione del senso religioso del popolo. Come nel caso di Amoris Laetitia su cui non ha espresso riserve di sorta e che, secondo il papa stesso (!) renderebbe lecita la Comunione a pubblici adulteri (ma è “interpretazione autentica”, quindi tutto bene in questo caso)

        • Forum Coscienza Maschile ha detto:

          Una nota sul ricorrente argomento dello “strombazzare”: quando Cardinali esprimono dubbi e correggono il Papa e un vescovo di esemplare equilibrio e prudenza dice che la Chiesa è occupata dai suoi nemici, “strombazzare” non mi pare termine indicato.
          Forse non ho capito bene (anche se dubito che risponderà): intende dire che Mons. Schneider “strombazza”? E i Cardd. dei dubia, “strombazzano” anche loro?
          “Chi accoglie voi accoglie me”, dice il Vangelo. Ma non lo dice di Giuda e in un’occasione, chiama persino Pietro Satana.
          Dice anche di non imitare scribi e farisei.
          Non è mia intenzione accostarla a diabolici personaggi. Ma l’insegnamento del Vangelo è chiaro: ci possono essere papi, vescovi e sacerdoti che sbagliano, o addirittura malvagi, che abusano del loro potere per nuocere alle anime (v. P. Rupnik) e distruggere la Chiesa (v. affermazione del già citato Paolo VI). E quando perfino un Papa contraddice tutto il precedente Magistero autorizzando con “interpretazione autentica” la Comunione agli adulteri, è legittimo e doveroso non ubbidire e non tacere, per non favorire la propagazione del male.
          Tanto più che lo stesso Catechismo afferma (almeno per ora) che questi soggetti non possono accedere ai Sacramenti.
          Non mi spingo ad esprimere opinioni sul fatto (che spero di non aver capito bene) che amministri la Comunione a divorziati risposati.
          Cerco di capire in base a ciò che dice: afferma di conoscere il loro stato di pubblici peccatori, per cui devono essere frequentatori abituali della sua parrocchia, ma allo stesso tempo di non sapere, come loro parroco, se si sono impegnati o meno alla continenza (come credo sappia, la confessione di cui parla presume questo impegno permanente, altrimenti non è lecito assolvere).
          Dice anche che se si comunicano, li va a cercare all’uscita della Messa (cosa non facile, non tutti si trattengono in chiesa) per domandargli se si sono confessati. Non sarebbe meglio farlo “prima”?
          E se frequentano abitualmente la sua parrocchia e dunque i Sacramenti, gli pone la stessa domanda “a posteriori” ogni domenica?
          Non dovrebbe un parroco conoscere le disposizioni dei suoi parrocchiani, specialmente quando c’è rischio di pubblico scandalo?
          Tutto questo mi pare davvero poco chiaro. Mi permetto di farvi cenno perché non mi pare abbia su chi legge l’effetto edificante che lei dice mancare in altri commenti.
          Per ora quel che leggo, e purtroppo non solo io, è che associa ripetutamente ponderate affermazioni di Vescovi di ottima reputazione ad eresie, scismi, sette; concentra i commenti contro una minimanza di sedevacantisti, facile bersaglio di critiche, per giustificare provvedimenti contro la liturgia definiti anche da alti prelati arbitrio e violenza verso cristiani fedeli alla Chiesa!
          Forse sarebbe il caso, “prima” di formulare generalizzazioni, di visitare una parrocchia Vetus Ordo per sincerarsi se sacerdoti o parrocchiani insultano lei o il Papa, o negano il Magistero della Chiesa.
          Ma fossero anche tutti minutelliani, non credo sia necessario spiegare che certi personaggi non sorgono dal nulla, ma prosperano su carenze e abusi liturgici e pastorali molto gravi e un tempo neppure pensabili.
          Comunque sia non mi pare, per quanto mi sforzi, che i suoi commenti portino la pace e l’unità cui a parole invita gli altri

      • Maria Grazia ha detto:

        @FORUM C. M. – Grazie per il Suo sensato intervento con cui concordo pienamente.

        • Forum Coscienza Maschile ha detto:

          Grazie a lei. Questi sono davvero convinti di fermare lo scacco della nuova pastorale con quattro commenti su un blog che, andando persino contro Vescovi prudenti e lungimiranti, non ottengono che l’effetto contrario

  • EMANUELE ha detto:

    «O Verbo dolce, Figlio di Dio, tu hai riposto il tuo sangue nel corpo della santa Chiesa e vuoi che ci sia amministrato per le mani del tuo vicario.
    Perciò è stolto colui che si allontana e agisce contro questo vicario che tiene le chiavi del sangue di Cristo crocifisso.
    Anche se fosse un demonio incarnato, io non devo alzare il capo contro di lui, ma sempre umiliarmi chiedendo il sangue per misericordia: perché in altro modo non lo potete avere, né in altro modo potete partecipare il frutto del sangue. Vi prego, dunque, per l’amore di Cristo crocifisso, che non operiate mai più contro il vostro capo» (Santa Caterina da Siena, Lettera 28, a Bernabò Visconti, signore di Milano).

    • OCCHI APERTI! ha detto:

      Bravo Emanuele! 👏👏👏
      Qual miglior tradizione a scuoterci se non la vita e l’opere dei Santi di Santa Madre Chiesa a ricalcare le orme di Cristo e i Suoi comandi?

    • Gaetano2 ha detto:

      “«O Verbo dolce, Figlio di Dio, tu hai riposto il tuo sangue nel corpo della santa Chiesa e vuoi che ci sia amministrato per le mani del tuo vicario”
      Esatto! Proprio così!
      E non è certo l’accoglione descritto, dall’espressione in uso in Vaticano e riportata da A M valli, come “cretino gloriosamente regnante” che rende culto pubblico a pachamama ed altre divinità sataniche. Inoltre, l’accoglione ha indicato, per chi non ci arriva e in modo ufficiale, che NON è il Vicario di NSGC (e, suppongo, non voglia neppure esserlo).
      Gli accoglini che lo seguono quindi lo fanno consapevolmente

  • Marco Mattecci ha detto:

    BONSENSO PRATICO
    Trilussa (Carlo Alberto Salustri)

    Quanno, de notte, sparsero la voce
    che un Fantasma girava sur castello,
    tutta la folla corse e, ner vedello,
    cascò in ginocchio co’ le braccia in croce.
    Ma un vecchio restò in piedi, e francamente
    voleva dije che nun c’era gnente.

    Poi ripensò: «Sarebbe una pazzia.
    Io, senza dubbio, vedo ch’è un lenzolo:
    ma, più che di’ la verità da solo,
    preferisco sbajamme in compagnia.
    Dunque è un Fantasma, senza discussione».
    E pure lui se mise a pecorone.

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    A parlare è un “santo” vescovo, che sta tra la gente, che fa il Pastore sul serio, che si rende “raggiungibile” da chiunque, a differenza della stragrande maggioranza dei vescovi italiani.
    Va ascoltato perchè non mente, come qualcuno insinua!
    Ma certo, si esige che la sua posizione non sconfini nel sedevacantismo! Il sedevacantismo è eresia inaccettabile.

    Mt 24, 21-25:
    Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall’inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati. Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Cristo è qui, o: È là, non ci credete. Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, COSI’ DA INDURRE IN ERRORE, se possibile, ANCHE GLI ELETTI. Ecco, io ve l’ho predetto.

    E in Apocalisse si legge anche: “Le (alla Bestia) fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli”.

    Ora, facendo un giro piuttosto largo, per sperare di non essere indotti in errore e per sperare di non essere vinti, i “santi” (tutti i veri cristiani) dovrebbero comprendere e sempre rammentare un insegnamento salvavita di San Juan de la Cruz: “OGNI PASSIONE OTTUNDE IL GIUDIZIO”.

    Se la tua “passione” è la liturgia, attento! Se la tua “passione” è l’antichità o la modernità, attento! Se la tua “passione” è…di qualunque “passione” si tratti…ti è richiesto un serio impegno di “impassibilità” per vederci chiaro, per non essere travolto, per non autolimitarti. Il distacco da tutto per mezzo della preghiera e di santa umiltà è imprescindibile per essere centrati in Cristo.

    Distaccarsi da tutto – TUTTO – per lasciare spazio a Cristo…
    Il senso della Quaresima non è forse, soprattutto, questo?

    • Forum Coscienza Maschile ha detto:

      E se la tua passione è postconcilio e spirito del concilio che ti succede?
      Dobbiamo distaccarci anche dalla Verità?

    • Federico ha detto:

      Per favore, prima di fare commenti ricchi di sentimentalismo per chi compie gravi abusi e di velato rimprovero verso chi li condanna, consiglio vivamente di leggere testimonianze riconosciute dalla Chiesa, lasciateci ad es. dalla beata Caterina Emmerich, dai veggenti della Salette, da Maria Valtorta, da Bruno Cornacchiola, ecc.
      E sa perché? Se è vero che i papi sono sempre e comunque infallibili, deve spiegarmi come mai i precedenti hanno affermato, in modo reiterato, categorico ed immutabile, determinati precetti (ad esempio riguardanti la liturgia, oppure i rapporti omosessuali) e questo invece condanna chi segue quei medesimi precetti.
      Oppure vuole affermare che la morale muta (e allora non c’è infallibilità del papa)?

      • Forum Cosceinza Maschile ha detto:

        Il rimprovero non è velato, è il vecchio trucco del superbo che giudica.
        “Voi siete la luce del mondo” è scritto, ma i seguaci dello spirito del Concilio ingiungono di restare in orante silenzio, senza far luce sui (palesi e noti) guasti della Chiesa che non vogliono vedere.

        Isaia 28,15
        «Voi dite: Abbiamo concluso
        un’alleanza con la morte,
        e con gli inferi
        abbiamo fatto lega;
        il flagello del distruttore, quando passerà,
        non ci raggiungerà;
        perché ci siamo fatti della menzogna un rifugio
        e nella falsità ci siamo nascosti».
        Sarà cancellata la vostra alleanza con la morte;
        la vostra lega con gli inferi non reggerà.
        Quando passerà il flagello del distruttore,
        voi sarete la massa da lui calpestata.

  • Tempi bui ha detto:

    Non tira una buon’aria a quanto pare. Si leggono commenti stizziti e pieni di acredine, il che disdice fra queste pagine dove, nonostante tutto, l’ottimo Tosatti dà spazio a tutti. Tuttavia, certuni, potrebbero cortesemente spostarsi altrove, se qui si sentono così infastiditi .

  • Maria Grazia ha detto:

    L’analisi di Mons. Schneider, sulla situazione attuale della Chiesa, è lucida e concreta. Sembra che quello che preoccupi maggiormente il nostro clero sia di non essere scollato dai valori della società nel suo complesso. In questo modo il Cattolicesimo sta perdendo, sempre più, la sua vocazione evangelica per assumere i connotati di un’ entità sociale laica, tradendo, così, i suoi dogmi, pur di non cozzare contro un mondo sempre più complesso ed in veloce trasformazione.
    ECUMENISMO: è la parola chiave di riferimento per i vertici ecclesiastici – una religione sola, una cultura sola, un’etica sola, una volontà sola e globale, questo, purtroppo, sta diventando l’obiettivo primario della Chiesa sempre più cieca e sorda alla sua missione evangelica.
    Una Chiesa che non sa più dialogare teologicamente con le sue “pecorelle”, che si autocelebra, rimirandosi, compiaciuta, in uno specchio che non riflette più l’immagine di Cristo ma quella dell’ambizione del potere. L’obiettivo dell’Ecumenismo sta avviando il Cattolicesimo ad un radicale mutamento dottrinale ed etico che cancellerà la saldezza della “Parola rivelata” , la Verità del Vangelo verrà occultata tra mille altre ” verità” che affonderanno la fisionomia divina con la zavorra del “plauso del mondo”, muro contro cui si schianterà rovinosamente.
    Pastori del dubbio e artigiani della convivenza globale ed ecumenica, dilaniati dall’ambiguità dialettica tra la bivalenza: DIO O IL MONDO.
    I vertici della Chiesa stanno annullando la Tradizione cattolica, tradendo la sua Storia millenaria, mutando i suoi riferimenti evangelici in nome del dialogo paritetico con tutti i popoli della terra, dimenticando così il ruolo primario affidato loro da Cristo stesso ” VOI SIETE LA LUCE DEL MONDO ……. VOI SIETE IL SALE DELLA TERRA”.

    • Cristina Maria ha detto:

      Carissima, l’ecumenismo è una priorità stabilità da un Concilio ed è radicata in un comando del Signore che San Giovanni Paolo II ha usato per intitolare una propria enciclica! Se un vescovo o anche un laico vuole essere fedele alla Chiesa NON deve mettere in discussione questa priorità ma contribuire a che questa priorità venga coltivata nel miglior modo possibile.

      • ex : ha detto:

        «l’ecumenismo è una priorità stabilità da un Concilio ed è radicata in un comando del Signore che San Giovanni Paolo II ha usato per intitolare una propria enciclica!»

        La sezione dei Commenti sarebbe di grande utilità se chi v’interviene non lo facesse con affermazioni perentorie non dimostrabili. Nominare Concili e Papi per dar valore ad una propria convinzione è non solo inutile ma deleterio perché immiserisce il confronto.

        Non dico che quanto da Lei scritto non sia vero, ma per dimostrarlo ora è il caso che Lei riporti il testo del Concilio (quale?) in cui è scritto quanto da Lei affermato, possibilmente con il collegamento (link) onde poterlo consultare perché una frase isolata dal contesto potrebbe avere un significato del tutto diverso da quello strettamente letterale. E fare lo stesso con l’Enciclica (quale?) di Giovanni Paolo II, cioè riportare il passo (un titolo non può spiegare una materia) in cui vien detto quanto da Lei affermato, con link allegato (non è difficile, si può prelevare dal sito del Vaticano).

        Solo così si può capire cosa la Chiesa intende per Ecumenismo (se quanto riportato è coerente col Magistero che precede il Concilio Vaticano II), perché quello che finora coloro che si riempiono la bocca della parola “ecumenismo” mostrano di credere che sia, è un semplice e continuo calarsi le braghe nei confronti di tutte le altre religioni da parte della Chiesa Cattolica.

        Infine, ciò che è radicato «in un comando del Signore», per usare la sua espressione, è un “ecumenismo” tutto particolare che si evidenzia in queste parole:

        «Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato» (Mc 16, 15-16).

        Questo tipo di “Ecumenismo” la Chiesa Cattolica deve condurre nei confronti delle altre religioni. Questa è la vera “priorità”.

        • Gaetano2 ha detto:

          Ogni tanto, fra tanti squallidi, e prolissi tra l’altro, splende la chiarezza e il vero!

          • Maria Grazia ha detto:

            @ DON PIETRO PAOLO – Evitare di “STROMBAZZARE”, come dice Lei, quello che non va nelle riforme attuali della Chiesa, non migliora la situazione anzi è “TACENDO” che la si peggiora. Non penso che il suo minacciare del “fuoco dell’inferno” i diversi commentatori, che sono su posizioni diverse dalle sue, migliori le loro convinzioni, non è così che Lei può trasmettere il “sensum ecclesiae”. Privilegiare il rito tridentino a quello del Novus Ordus non può essere un pericolo per il Cattolicesimo tanto più che la maggior parte dei Dottori della Chiesa e dei Santi si sono uniformati a Cristo proprio attraverso tale liturgia. Spesso “tornare indietro” e, questo è un caso, per recuperare le radici della propria fede
            “significa progredire”.

        • Don Pietro Paolo ha detto:

          Senta, caro “ex”, la Chiesa ha celebrato tanti concili e , se lei non lo sa, l’ultimo è stato il Concilio Vat.II. Vada lei a ricercare i documenti che si riferiscono all’Ecumenismo auspicato dal Concilio e dai papi… Se lei si è fermato al Concilio di Trento, un Concilio tutto indirizzato giustamente a contrastare l’eredità protestante, il problema è suo. I Concili della Chiesa non sono un punto di arrivo, ma di partenza per una vita condotta dallo Spirito che fa crescere e rinnova. Non è l’ecumenismo che deve essere incriminato, quanto il modo come alcuni o tanti lo hanno inteso e applicato. Negando il magistero del Vat. II e quello degli ultimi papi non solo contrastate il Vat.I, ma anche il Vangelo. È per caso un sedevacantista? E se lo è, si ritiene ancora di essere cattolico? E poi, con questi vostre agguerrite considerazioni, pretendete che il papa non faccia le conseguenti restrizioni?

          • OCCHI APERTI! ha detto:

            👏👏👏👍

          • ex : ha detto:

            Ho notato con frequenza il suo modo astioso e spesso ineducato di rivolgersi a chi – secondo Lei – esprime pareri che non collimano con i suoi.

            Tutto il suo sproloquio non coglie assolutamente ciò che io ho scritto, e naturalmente non ha risposto nel merito.

            E’ vergognoso conferire certi attributi come un ricatto.

            Indichi la mia frase con la quale Lei deduce che io sono sedevacantista; dica da dove deduce che io non so che l’ultimo Concilio è stato il Vaticano II. Si preoccupi Lei del suo essere Ccttolico che io mi preoccupo del mio.

            Col suo intervento evidentemente ha voluto darmi ragione su ciò che ho scritto in premessa.

          • Forum Coscienza Maschile ha detto:

            Sono allibito da commenti di questo tenore, per giunta scritti da un sacerdote.
            Associa la Messa in latino, degnamente celebrata da preti in comunione con la Chiesa al sedevacantismo! A me pare una calunnia gratuita, e anche grave. Non può non sapere che il Papa non ha soppresso le (rarissime) Messe sedevacantiste, su cui non ha giurisidizione, ma quelle “una cum”!
            Ma se per assurdo fosse come dice lei, è opportuno sopprimere un rito venerando invece di correggere l’errore?
            Mi domando quale sia lo scopo di queste falsità (voglio sperare non deliberate menzogne)

      • Maria Grazia ha detto:

        Mi mancava CRISTINA MARIA !!! Grazie di esistere!!!!

    • Forum Coscienza Maschile ha detto:

      Concordo in pieno. Il blog si sta riempiendo di troll che si arrampicano sugli specchi per negare l’evidenza, facendo anche la figura (cit. Tosatti) degli ignoranti.
      Altri (laici) si sostituiscono ai parroci ed esortano a preghiera e digiuno (come se chi non è d’accordo con loro non li praticasse), da condire con opportuno “sacro” silenzio, onde non richiamare troppo l’attenzione su diabolici soggetti, che fanno scempio della Chiesa e di anime in un infernale carosello

      • Marco Tosatti ha detto:

        Vuol dire che tutto questo ha un senso, se si affannano a dare fastidio…

        • Maria Grazia ha detto:

          Non vorrei che poi si dovesse arrivare all’alternativa: o i TROLL o NOI!

          • ex : ha detto:

            C’è una parte di verità in quello che dice. In realtà succede che i troll non argomentano e non dimostrano ma semplicemente avversano e offendono. Dopo qualche tentativo di condurli ad un confronto ci si scoccia e si lascia loro via libera. Alcuni in effetti sembrano essersi allontanati o intervengono sporadicamente

          • Maria Grazia ha detto:

            E’ anche successo che qualche valido commentatore “scocciato” dal continuo imperversare dei troll abbia dato “forfait”!

          • ex : ha detto:

            A Maria Grazia,

            è quello che intendevo.

        • Forum Coscienza maschile ha detto:

          E’ quanto intendevo dire. Complimenti Tosatti per l’ottimo lavoro. Il male prospera nelle tenebre del silenzio e teme la luce e della verità.
          Come sa lo stesso Vangelo ci esorta a non nascondere la fiaccola sotto il moggio

  • Forum Coscienza Maschile ha detto:

    Inspiegabili le critiche (sul nuovo blog) alle parole di Monsignore, che del resto non interpretano, ma registrano fatti evidenti.
    La differenza è che a parlare non è un commentatore accerchiato da un sinedrio di “don” Ciro, scribi e burocrati, ma un Vescovo. E di solida fede, provata nel crogiolo dell’oppressione comunista, prologo di quella globale.
    Un sollievo dopo la pastorale a rovescio di una colluvie di commenti, in cui i tradizionalisti sono gli eretici, la Messa in latino focolaio di anime nere, mentre gli abusatori seriali godono della presunzione di pentimento e l’eterna salvezza è ridotta ad affare di scartoffie e grida ecclesiastiche, di giorno in giorno più assurde e barbare.
    Al centro non sembra esserci più Cristo, ma i vari Rupnik e ti ingiungono pure di tacere, mentre il sinedrio fa comodamente scempio della Fede. Come le povere suore che con trent’anni di doloroso silenzio hanno permesso il moltiplicarsi dei crimini, cessati (si spera) solo quando hanno parlato. Segno inequivocabile che Dio non vuole solo preghiere da noi.
    Dice Monsignore, nell’incredulità generale: “La mia speranza è che il Papa e i vescovi possano ricevere da Dio la forza di opporsi a questa nuova, pagana religione mondiale.”
    Penso che ciò avverrà senz’altro, ma quando Papa e vescovi non avranno altra scelta perché la Chiesa sarà quasi scomparsa, ridotta a una minimanza e a un pugno di vinti

  • Cristina Maria ha detto:

    Mi sento di aggiungere che forse Schneider sottostima l’importanza della scomunica essendo egli un seguace (ancorché non ufficiale) del vescovo Lefebvre, morto scomunicato. E da buon lefebvriano ha l’abitudine di mentire. Scusate…..

    • Federico ha detto:

      Lei accusa pubblicamente il cardinale di essere “un seguace (ancorché non ufficiale) di Lefebvre”. Ci dica, di grazia, lei è seguace non ufficiale di chi???

      • Cristina Maria ha detto:

        Guardi che Mons. Schneider è un vescovo ausiliario non è un cardinale!

        • Federico ha detto:

          Esatto Cristina Maria: vede che quando le fa comodo attribuisce alle parole il loro vero significato? Ora mi spieghi gentilmente perché non fa lo stesso quando si parla di precetti vitali definiti da 2000 anni da tutti i precedenti papi, dal Vangelo, dagli apostoli, dai Dottori della Chiesa e dalla tradizione per affermare invece che occorre interpretarli con il “metodo sinodale” o con il neo-metodo pastorale! Perché, tutto diventa liberamente opinabile, anche il modo di considerare le cariche ecclesiastiche (certamente inferiore come importanza ai precetti basilari del Cristianesimo) lo diventa, per cui anche la carica di cardinale è opinabile, e pure quella di vescovo o di vicario.

    • Stefano Gizzi ha detto:

      Ma ancora dite cretinate sulla “scomunica” al Gran Servo di Dio Monsignor Marcel LEFEBVRE?
      La scomunica a Monsignor LEFEBVRE resta una delle pagine più vergognose di Giovanni Paolo II.

  • Sergio ha detto:

    Si prega di fare i nomi dei nemici della chiesa che occupano posti di potere altrimenti è solo bla bla bla.

    • Gaetano2 ha detto:

      Se procederanno col coraggio che hanno mostrato in questo paio di lustri, probabilmente rimarrà solo il “bla bla bla”

  • Cristina Maria ha detto:

    Ci sono due differenze importanti fra Rupnik e Frank Pavone:
    A) Rupnik è ancora sotto processo, mentre Pavone ha già perso il processo: gli abusi di Rupnik devono ancora essere accertati e valutati. Gli illeciti di Pavone sono già stati accertati e valutati.
    B) Rupnik è stato scomunicato (non per gli abusi, per cui ancora si procede), mentre Pavone è stato laicizzato (per gli illeciti per cui si è già proceduto): diversamente da quanto dice Schneider, è la scomunica la peggior pena e non la laicizzazione.

    Un prete laicizzato può beneficiare dei sacramenti e salvarsi l’anima mentre lo scomunicato no. Comunque Rupnik deve ancora essere condannato per gli abusi e parlare ora di diversa sanzione è evidentemente improprio. Solo di passaggio: Pavone ha continuato a celebrare messe anche dopo la laicizzazione….

    • Cristina Maria ha detto:

      Mi sento di aggiungere che forse Schneider sottostima l’importanza della scomunica essendo egli un seguace (ancorché non ufficiale) del vescovo Lefebvre, morto scomunicato. E da buon lefebvriano ha l’abitudine di mentire. Scusate…..

      • Paul Mayer ha detto:

        Ma secondo me a mentire è proprio lei!

      • EMANUELE ha detto:

        Ha prove che il Vescovo in questione sia appartenente alla FSSPX, anche solo segretamente?
        Se no questa è una enorme calunnia.

        • Cristina Maria ha detto:

          Ho detto seguace non appartenente. Che mons. Schneider sia vicino alla Fraternità lo sanno tutti e non è un mistero!

        • Forum Coscienza Maschile ha detto:

          Questo blog si sta riepiendo di troll progressisti e spesso neppure cristiani (uno chiama Bergoglio, non del tutto a torto, uomo politico), compresi falsi preti come ha appurato Tosatti

        • Gino ha detto:

          Legga Christian Vincit dello stesso Athanasius Schneider e saprà tutto sul suo rapporto con i lefebvriani. Saluti.

  • Claudio ha detto:

    Schneider: “Anche la stessa scomunica, revocata così rapidamente, va contro la consueta regola del diritto canonico atta a dare un tempo adeguato per riparare allo scandalo nella penitenza”

    Forse Monsignore non sa che la scomunica subita da Rupnik era LATAE SENTENTIAE, quindi gli fu inflitta al momento stesso del delitto ossia molti anni prima che la CDF la accertasse ufficialmente. Lo spazio tra scomunica e sua revoca NON è stato breve.
    Purtroppo per Mons. Schneider, sarebbe buona regola studiare la materia prima di pontificare pubblicamente. Figura da ignorante.

    • Marco Tosatti ha detto:

      C’è stata una riunione di una commissione della Congregazione per la Dottrina della Fede che ha emanato la sentenza di scomunica. Poco dopo questa scomunica è stata revocata. Forse lei non lo sapeva, ma è stato scritto, anche da Stilum Curiae, più volte. Sarebbe bene studiare la materia, prima di scrivere commenti, e dare dell’ignorante a chi, a differenza del commentatore, non sembra esserlo. Figura da ignorante, supponente, per di più.

      • stilumcuriale emerito ha detto:

        Amico Tosatti, vede! Uno degli aspetti di utilità del suo blog è anche quello di dimostrare, senza bisogno di dimostrazioni, che il relativismo non è una teoria ma una constatazione.
        Ricorda quando raccontai del mio professore di filosofia che batteva rumorosamente la testa contro il muro dicendo:- la volete o non la volete capire che fuori di me questo muro non esiste?- E noi, sgomenti, rispondevamo : – Professore ma allora noi non esistiamo? – Per mia fortuna poi il mio pane è stata la scienza, il companatico è stata la tecnologia, e la sindrome di San Tommaso la mia compagnia. Buona giornata e buon lavoro!