La Menzogna è Diventata la Maggiore Industria di Stato. Marasciulo.

10 Febbraio 2023 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, un amico fedele del nostro blog, Vitantonio Marasciulo, direttore del mensile Il Borgo di Monopoli, offre alla vostra attenzione queste pensose riflessioni sulla situazione morale e politica che stiamo vivendo, e sul bisogno di affidarsi sempre di più a Cristo. Buona lettura e condivisione.

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SIAMO AL BIVIO!!!

Allacciamo le cinture nella fede

Il terremoto del 6 febbraio scorso, di 7,8 di magnitudo verificatosi in Turchia al confine con la Siria, con al seguito migliaia di morti, è un altro tremendo monito per l’uomo, che fa seguito al monito che grida pace, rappresentato dalle guerre, ad affermare che non si può vivere e andare avanti così, perché l’ultima parola è del Creatore, da cui dipendiamo. La terra è in continue doglie del parto, visti i tanti e continui focolai sparsi nel pianeta; le continue emergenze sanitarie, le alterazioni ambientali. Si prenda coscienza “che l’uomo non può vivere di solo pane, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”: è la risposta di Gesù al tentatore.  Il titolo, “Siamo al bivio” è ripreso dall’ultimo messaggio della Madonna di Medjugorje del 25 gennaio scorso:

”Satana è forte, vuole la guerra e l’odio nei cuori e nelle nazioni. (…) Il futuro è al bivio, perché l’uomo moderno non vuole Dio. L’umanità va verso la perdizione. Pregate. Fate sacrifici con il digiuno e la penitenza, perché Dio vi doni la pace”.

L’uomo non ha piena consapevolezza della deriva in cui è caduto. Anzi, la coscienza si è così assopita al punto che la libertà si è annidata nel male: violenze, omicidi, guerre, tumulti, focolai, sono all’ordine del giorno e sempre più frequenti nello stesso giorno. Il grande filosofo greco, Socrate, affermava che “la più grande umiltà dell’uomo è prendere coscienza della propria miseria”. E’ difficile certo, anzi la si nasconde dietro il paravento del linguaggio menzognero; la si affoga nel cibo, nell’alcol, nelle droghe; diventa autoinganno per superare l’altro e portare a casa il proprio interesse.

Si ritorna sempre al punto centrale: solo l’Amore di Cristo trascende i nostri limiti. E’ pur vero che oggi è raro trovare testimoni credibili di Carità. Neanche i sacerdoti lo sono più, fatte le debite riserve. Dobbiamo convenire che da tempo l’umanità vive senza testimoni di fede, che sia pure di un semplice sorriso da donare all’altro; una disponibilità all’ascolto dell’altro; la semplice visita agli ultimi, immobilizzati per invalidità o malattia, ultimi che vivono nella solitudine e nelle sofferenze psicologiche e spirituali e in ristrettezze economiche. Oggi si vive nelle emergenze, nelle guerre, nelle paure e nell’insicurezza per il futuro. Si vive la cultura amorale delle famiglie allo sbando, dilaniate da litigi, separazioni, divorzi. Di bambini catechizzati da film di cartoni animati, di adulti che consumano film di dubbio valore che inneggiano a valori disumani. Di Tv e carta stampata megafoni di menzogne dei mainstream. Mai come oggi l’umanità è sottomessa alle minoranze demagogiche e plutocratiche che hanno in mano le chiavi del mondo per manipolarla, per renderla massa e dunque senza testa, eh già, ci pensano loro per noi. Hanno un progetto, non più segreto, ma ormai evidente, di rendere la terra mai come oggi un inferno. Tutto questo veleno mortale ha un imputato: che l’umanità è caduta in perdizione per aver messo all’angolo Cristo. Ecco la presenza della Madonna il cui piano sventerà il satanico progetto di quei pochi che si sono elevati a demiurghi del male.

E a pensare che si è combattuto per la libertà del mondo e il mondo poi è tenuto in catene da quei pochi che hanno in mano il ferro e l’oro; si è combattuto per la democrazia e gli uomini sono finiti in mano a oligarchie finanziarie e informatiche. In mano alle multinazionali della salute, delle armi, dei prodotti agroalimentari manipolati dalla scienza e dalla politica. In mano ad inganni in cui si strumentalizza la povertà e la miseria degli uomini con solidarietà ingannevole, dietro cui c’è (sì) la vicinanza, non del cuore, ma quella che nasconde lupi famelici. L’umanità è in mano ad un satanico sistema (di quei pochi) che hanno architettato il progetto dell’uomo nuovo del transumanesimo, dei chip, del metaverso, del cyborg. Ormai è chiaro. Il fine è di tenere l’uomo e la società sotto scacco con le paure, le emergenze, le pandemie, le guerre, le false solidarietà; dei governi dei paesi occidentali e industrializzati e che eseguono gli ordini in copia e incolla, dietro fiumi di denaro. (vero Soros?).

La menzogna è diventata la maggior industria di Stato, l’unica arte di governare. Le parole puzzano di falso, di marcio, di veleno; parole melodiose, cattive, ridicole, inutili, infami. Ma la parola che s’aspetta non l’abbiamo sentita: la Luce e il sale di evangelica memoria.

La menzogna è diventata il surrogato della religione, dei governanti, dell’informazione. Mai come oggi si sta facendo un grande consumo di menzogna, senza un chicco di sale di verità. L’umanità ha combattuto per la libertà e siamo più schiavi di prima. Per i diritti e per le disuguaglianze, ma si respirano i vapori pesanti dell’ipocrisia. Prima i confessionali erano pieni e i sacerdoti avevano il polso dei dolori, dei bisogni e delle speranze della gente. Oggi gli stessi sacerdoti sono pesci fuori dell’acqua; conoscono solo a parole i bisogni e i dolori della gente. Sono in crisi di identità, ma ciò che fa specie è che si sentono al di sopra di ogni sospetto, di non porsi in discussione, ma di sotterrare sotto il tappeto la loro polvere. Per loro parlano gli abusi, gli scandali, l’omosessualità e la sessualità. I fedeli hanno rinunciato da tempo a rivolgersi a loro.

Ai tempi di Padre Pio, san Pio, confessarsi era un atto di costume cristiano consolidato. Oggi i nuovi padre Pio sono i psicologi, i psicoterapeuti, divenuti i nuovi confessionali del mondo. Le Chiese sono diventate ammortizzatori psicologici delle paure, delle insicurezze per il futuro, da sensibilizzare non i giovani e le famiglie, ma solo gli anziani, coloro, (pochi) che frequentano le Chiese. I preti sono diventati non ministri del divino e dell’Amore di Cristo, ma amministratori di servizi e sempre più spesso con doppia vita. La diocesi di Conversano-Monopoli ne sa qualcosa, come credo succeda in altre diocesi italiane.

Il “Siamo al bivio” affermato dalla Madonna, ci dovrebbe far svegliare, che non si può vivere senza Dio. Da cristiani che eravamo, siamo diventati, quasi senza accorgercene, pagani. Abbiamo perso la fede attraverso una assimilazione quotidiana della menzogna; attraverso la modernità che continua imperterrita ad inculcarci una libertà male interpretata e usata, da far passare il male come espressione di bene, come se il peccato non esistesse, di arrivare a fare ciò che si vuole, perché Cristo non è Dio o perché infinita è la misericordia di Dio da autorizzare a coltivare i vizi. A tal proposito la buonanima di papa Benedetto XVI precisava: “Non c’è giustizia senza perdono”. Come dire che il perdono non sostituisce la giustizia e non significa negazione del male. Come dire che la misericordia senza giustizia sarebbe ipocrita e la giustizia senza misericordia sarebbe cieca.

Ancora. Il teologo e vescovo di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte osserva: “La medicina della misericordia non è mai finalizzata a favorire i naufragi, ma sempre e solo a salvare la barca sul mare in tempesta e a dare ai naufraghi l’accoglienza, la cura e il sostegno necessari”.

Il card. tedesco, Gerhard Müller – afferma – che “la divina misericordia non è una dispensa dai comandamenti di Dio e dagli insegnamenti della Chiesa. È tutto il contrario: Dio, per infinita misericordia, ci concede la forza della grazia per un pieno adempimento dei suoi comandi e così ristabilire in noi, dopo la caduta, la sua immagine perfetta di Padre celeste”.

Stante dunque ai messaggi della Madonna di Medjugorje, l’umanità è al bivio. Perché non credervi? I prodromi ci sono tutti, da far pensare che sono prossimi ad attuarsi i dieci segreti della Madonna di Medjugorje, (continuazione dei segreti di Fatima), divisi da tre avvertimenti e sette castighi.  Come non avvertire il pessimo odore che come non mai abita oggi nella mente e nel cuore dell’uomo premonizione di morte spirituale. E’ l’ora di ridestarsi, allacciamo le cinture nella fede e ritorniamo a Cristo. Prima che sia troppo tardi.

Vitantonio Marasciulo

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10 commenti

  • maria ha detto:

    La Madonna di Medjugorje ha pianto lacrime di sangue a Civitavecchia. La statuina è stata radiografata, studiata, ripetutamente esorcizzata, niente. Né imbroglio umano né inganno diabolico. Ha scelto la data del 2 febbraio che è interessante per il Clero.
    Se i veggenti mentono la pietra non può mentire, è un prodigio. Non conosco i veggenti ma ho letto che, che essendo bambini, si sono trovati nel mezzo di una guerra tra il parroco francescano e il vescovo locale e hanno scelto il loro parroco.
    Il fatto che siano diventati ricchi non annulla la profezia dell’eventuale intervento di Maria.
    La ricchezza può essere un dono del Cielo. Gesù riempì di una quantità straordinaria di pesci la barca di Pietro e di una grande quantità di vino le damigiane degli sposi di Cana. ..Non è tirchio Dio, anzi..
    Quei bambini hanno conosciuto il sacrificio da piccoli e anche durante le apparizioni. Poi sono stati avvicinati da personaggi importanti, anche del mondo della politica, della finanza, della imprenditoria, ed hanno imparato. Ma se non hanno rubato non è male essere ricchi.
    La Madonna ha voluto che si sposassero perché il Cielo tiene alla famiglia in questo periodo di individualismo, diegoismo e di vizio. La famiglia non consente loro di vivere da eremiti. La virtù della povertà nella ricchezza è più eroica, come quella di santi re e regine. Ma queste sono mie supposizioni dal momento che non li conosco né mai sono andata a Medjugorje.
    La statuina di Civitavecchia però mi interroga e non capisco il disinteresse infastidito della Chiesa che dovrebbe essere madre e maestra. Chi vivrà vedrà..

  • MARASCIULO VITANTONIO ha detto:

    Grazie per la risposta e sono anche lieto di sapere che ci siamo incontrati. Allora speriamo di incontrarci, non senza dirle che rispetto la sua posizione su Medjugorje, su simia Dei e altro e grazie dei consigli…(?) . Questa è la sua verità e l’interpretazione che dà al mio commento, ma rimango del mio pensiero. Il confronto vero, autentico è sempre benedicente, senza astio ma con Amore, se questa è temerarietà e imprudenza. Occhi aperti si manifesti, anzi se dice che mi conosce… io non so chi sia lei, ci si potrebbe prendere un caffè a Monopoli.

    • OCCHI APERTI! ha detto:

      La ringrazio delle sue gentilissime risposte, Vitantonio. Non era affatto scontato riceverle.
      Per quanto mi riguarda, con oggi, le ho già manifestato tutto ciò che credevo opportuno, come credo abbia fatto anche lei. Ascoltare, però, è altro…
      Poi, anche se non ci conosciamo di persona, è in sincera volontà di fratellanza in Cristo che si colmano distanze: persino Stilum è oltremodo utile in questo.

      Infine, se non ricordo male, anche il suo penultimo articolo era “in polemica” coi sacerdoti, e anzi, li invitava accoratamente a un confronto con lei: spero di cuore possa intuire fra sè e sè o, meglio, al cospetto di Dio, come mai non venne esaudito…
      Cosa che fra l’altro mi spiacque molto.

      Non so, poi, quanto disti da Monopoli ma se le venisse comodo e Corato le è vicina, ricordo il caro sacerdote don Sergio, parroco nella Chiesa della “Santa”, così chiamano i compaesani la “loro” Luisa Piccarreta: magari potrebbe tentare un diaologo de visu. E, mal che vada, avrà pregato sulla tomba della “Santa”.

      Carissimo Vitantonio, ora la saluto!
      Possa una verace devozione alla Santissima Vergine condurre entrambi a Verità, e verità!
      Di cuore, grazie.

  • Alex ha detto:

    Bell’articolo…solo mi piacerebbe sapere se quella frase di monsignor Bruno Forte è precedente ad Amoris laetitia ( di cui lui, con un commento fuori luogo mentre la pubblicizzava, è rimasto ecclesialmente “trombato”), oppure seguente…in tutti i casi mons. Forte non ne uscirebbe ben, anche se nel secondo testimonierebbe un sano ripensamento nella giusta direzione!

  • Forum Coscienza Maschile ha detto:

    Ennesimo appello che, sono quasi certo, cadrà nel vuoto:

    “Ciò che fa specie è che si sentono al di sopra di ogni sospetto, di non porsi in discussione, ma di sotterrare sotto il tappeto la loro polvere. I fedeli hanno rinunciato da tempo a rivolgersi a loro.”

    Viene il sospetto che la fuga di fedeli considerati scomodi, sia per loro un sollievo. Dopotutto, leggendo i commenti di questo blog, sarebbero eretici, dannati, scismatici. Va invece bene introdurre o lasciar introdurre idoli nelle chiese, se a farlo sono Papi che dovrebbero dare l’esempio.
    Vengono alla mente le parole di Fidel Castro rivolte agli “antirivoluzionari”: “No los queremos, no los necesitamos”.

    Per chi credesse alle false apparizioni di Medjugorje (dichiarate tali da più vescovi locali, che sono l’autorità competente in simili casi), c’è una cura di sicura efficacia:

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    Monsignor Athanasius Schneider sulle apparizioni di Medjugorje:

    https://youtu.be/TWi90ebJG7c

    • Forum Coscienza Maschile ha detto:

      Giusto, vero, d’accordo… ma non è un articolo sulle apparizioni Medjugorje, bensì sulle carenze dei pastori. Per cui viene il sospetto di una difesa a prescindere, col pretesto di confutare Medjugorje

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    La Chiesa è Mater et Magistra; la Chiesa, non Occhi Aperti! nè Vitantonio Marasciulo, dirà se credere o no a Medjugorje.
    Altro che “continuazione di Fatima”!
    Basterebbe confrontare le vite dei presunti veggenti (vedi link sotto) con quelle dei bambini di Fatima, oggi santi canonizzati, o con quella di Suor Lucia di Fatima, per aprire un poco gli occhi…

    https://youtu.be/y17VxYNWgJM

    • MARASCIULO VITANTONIO ha detto:

      il tema centrale è la verità plasmata dal male. Poi c’è il tema del problema dei sacerdoti. Mi si chiede poi se pongo credito a Medjugorje. Lo scritto è palese. Posso dire che il giudizio sul fenomeno fa leva più sullo Spirito che sulla ragione. E poi, è normale che si demonizzano le apparizioni, sarebbe una sorpresa se fosse il contrario. Se non c’è il buio la luce non può manifestarsi. Come tutte le realtà dello Spirito il Giudice è il tempo. Chi siamo noi per porci al posto del tempo? Lasciamolo lavorare. Quel tempo che diede torto agli ebrei che finirono in Egitto e in Babilonia per non aver ascoltato lo Spirito Santo dei profeti. Maria è la madre dei profeti… Oggi l’umanità è come il vitello d’oro, si può continuare con questa disumanità? Checche se ne dica, siamo in cattività, nonostante la modernità. Chi ci libererà? Se si crede a Fatima, Medjugorje è la continuazione.. Vi sarà il soprannaturale che prenda l’umanità schiavizzata dal male e la faccia uscire dalla caverna in cui è caduta? Siamo si al bivio o no? Al bivio c’è sempre stata la mano dell’onnipotente… anche questa volta. Se non c’è la sconfitta dell’uomo…non c’è vittoria, la Madonna a Medjugorje ci dice di trasferire il dio dell’io, a Dio suo Figlio, se vogliamo uscire dalla cattività.

      • OCCHI APERTI! ha detto:

        Vitantonio Marasciulo carissimo, se ricorda (io lo ricordo bene) non è la prima volta che ci “incontriamo”.
        Capitò durante una bellissima conversazione con don Pietro Paolo.
        Già allora le accennai qualcosa che oggi mi sento di ripeterle: a proposito di apparizioni (e locuzioni, in genere), vale la pena STUDIARE San Juan de la Cruz, un DOTTORE DELLA CHIESA, non un santo e basta. Le assicuro (non io, la Chiesa!) che è insegnante d’eccezione, e attualissimo, per districarsi nel discernimento del Male, che oggi opera con così tanto successo anche grazie alla nostra ignoranza – superbissima – che ci rinchiude nella prigione dorata del “credo a modo mio” e ciò mi basta…Io “sento” così, non serve ragionare…E via di seguito.

        Riguardo poi alla sua affermazione: “Come tutte le realtà dello Spirito il Giudice è il tempo”, in alcun modo vi si può aderire!
        Le “realtà dello Spirito” è la Chiesa, Mater et Magistra, a giudicarle. Non i fedeli. Non l’opinione della maggioranza.
        E certo, la Chiesa ha i suoi tempi oltre che i suoi modi.
        Se si rigetta questo “fondamento”, non vedo come si possa far parte della Chiesa. Tra l’altro mettendosi al di Lei posto precorrendo i tempi…e inducendo altri a fare altrettanto…

        Le chiedo: sa cosa è – in senso strettamente cristiano – la prudenza? O cosa sono i giudizi temerari?

        Le contesto anche questo: “è normale demonizzare le apparizioni”.
        Questo è il classico inganno, Vitantonio. Si chiama “azione ordinaria” del demonio.

        Esemplificando in modo più spiccio, consiste (limitatamente al tema da lei proposto) nel far credere ad alcune anime che la prova della loro santità verrebbe rivelata dalle opposizioni che incontrano. Oppure fa credere che ostacoli e proteste sono inconfutabile prova di procedere per la retta via. E induce i malcapitati a paragonarsi ai santi e a credere di vivere quel che han vissuto loro. Sono peccati di vanagloria e superbia!
        Semplicemente inganni diabolici con cui, il Nemico per eccellenza, impedisce a tanti poveri illusi di ascoltare da altri (soprattutto da sacerdoti buoni e zelanti per la salute delle anime) ciò che sarebbe il loro bene e la loro salvezza.
        E così fa con apparizioni presunte e non accertate, e via dicendo.

        Certo conoscerà che la Chiesa chiama il demonio Simia Dei. Cosa crede che vada in giro a falsificare il diavolo? Le banconote? O non piuttosto l’agire di Maria Santissima, la sua eterna nemica e Colei che gli schiaccerà il capo?!
        Si è mai chiesto che differenza passa tra emulazione e imitazione?
        O si è mai chiesto che significa “dai frutti riconoscerete la pianta”?

        Vitantonio carissimo, come vede, preferisco offrire domande che risposte, nella speranza possa distinguersi in futuro per una maggior prudenza e adesione alla Dottrina di nostra Santa Madre Chiesa che è data a motivo della nostra salvezza.

        Mi spiace non abbia visto nè il video di Mons. Schneider nè il video che illustra bene il tenore di vita dei presunti veggenti.
        Se invece li avesse visti, devo concludere che non è interessato alla verità – pur cercando di denunciare la menzogna imperante – e allora avrò scritto al vento. Non importa.

        Ad ogni modo, benchè non condivida il suo modo di vivere la fede, ho certezza del suo buon cuore e della retta intenzione che la muove. Spero solo trovi un buon padre spirituale con cui possa confrontarsi e crescere nella vera fede cattolica. Cosa che dobbiamo fare tutti, peraltro.

        Da ultimo, sottolineo che è proprio chi crede davvero a Fatima, che per ciò stesso non può credere a Medjugorjie. Simia Dei, ricorda?
        E ieri iniziava la novena ai Santi Giacinta e Francesco: consideri il loro tenore di vita…consideri il sacrificio totale di quei bambini…consideri i frutti…cioè le virtù di quei veri veggenti…

        La Chiesa ha un corpo docens! Segua il corpo docens, Vitantonio, e non scomunicati, scismatici, eretici dell’ultima ora che si ritengono veggenti e canonizzano o demonizzano a loro piacimento e tornaconto!
        E, se il tema della menzogna le è davvero caro, legga San Juan de La Cruz e il De Mendacio di sant’Agostino!
        Ricordi: Fides et Ratio! Non un fricchefracche a modo mio.

        Fraternamente.

        https://www.marcotosatti.com/2022/10/11/muller-sinodo-sulla-sinodalita-acquisizione-ostile-sulla-chiesa-di-cristo/#comment-201391