Gotti Tedeschi. In Occidente 50 Anni di Scelte Errate. E Drammatiche.

25 Settembre 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra opportuno portare alla vostra attenzione questo breve articolo del prof. Ettore Gotti tedeschi, apparso su Il Pensiero Cattolico, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura.

§§§

Da almeno 50anni  chi ha occupato le leve del potere in Occidente , secondo i principi illustrati da Robert H. Benson ne “Il padrone de mondo” , prende e impone decisioni talmente errate e talmente fondate su premesse errate, ma con conseguenze talmente drammatiche ,  che ci si meraviglia  che non si sia avviato una specie di “Processo di Norimberga” per crimini verso l’umanità.

All’inizio qualcuno aveva intuito o percepito il pericolo e rischio di queste decisioni , aveva dissentito , ma è stato presto messo da parte. Quello che viene definito “pensiero politicamente corretto” si è rivelato esser più violento del previsto . Ogni valutazione contraria  ed ogni richiesta di spiegazione ,pur ben argomentata , ha fatto la fine dei Dubia dei Cardinali su Amoris Laetitia  . E conseguentemente  chi ha insistito nel dubitare ha fatto la fine dei dubitatori citati.

Nei primi anni ’70 in Occidente , si sviluppò  e si impose  un pensiero forte e radicale che fu accolto in seno al pensiero delle leadership  occidentali senza praticamente esser messo in discussione . Questo pensiero  riuscì ad imporre che la crescita della popolazione  mondiale era insostenibile per il pianeta grazie al consumo di risorse naturali  scarse. ( soprattutto energia ) . Vennero  imposte,  grazie ad un modello di convincimento straordinariamente ben gestito, che si dovevano ridurre immediatamente le nascite per evitare la distruzione del pianeta (grazie al riscaldamento globale soprattutto) . Con questa imposizione si sancì definitivamente che  il vero grande nemico dell’uomo era l’uomo stesso ( cancro della natura , incidente nel processo di evoluzione) .

I dissidenti scienziati  ed economisti che  osarono negare la tesi e spiegare i rischi e conseguenze , non furono mandati in Siberia ,ma furono umiliati e disprezzati  da un mix di spiegazioni  vagamente impregnate di darwinismo, malthusianesimo, nichilismo gnostico, e pure un evidente cinismo.

Lo spegnimento progressivo delle nascite ( solo in Occidente ,naturalmente ) mise a rischio la crescita del Pil , compensata da duplicazioni nei consumi individuali  a prezzi bassi grazie alla delocalizzazione produttiva in Asia ( a  low cost )che permise la crescita del potere asiatico ,ma creò il vero fenomeno dell’inquinamento atmosferico . ( sempre più eccessivi consumi in occidente e produzioni a basso costo senza  protezione ambientale in oriente  hanno generato il problema climatico ).   l’Occidente reagì inventando la “transizione energetica” , una strategia per riprendere in mano le redini dell’economia mondiale , destinata però a metter fuori gioco i produttori di energia ( gas, petrolio, carbone ) che in dieci anni sarebbero pertanto entrati in difficoltà e avrebbero necessitato soluzioni strategiche fatte di nuovi accordi commerciali . Ma nuovi accordi commerciali significa  transizione geopolitica del potere . Da accordi CinoAmericani e EuropeiRussi , si è provocato il nuovo grande accordo CinoRusso che provocherà altre alleanze . Mentre a noi occidentali resterà carenza di materie prime, inflazione , debito e popolazione vecchia e stanca , che forse domani ( 25 settembre ) vivrà la sua forse  ultima illusione con il voto alle elezioni democratiche.

I due Dubia   che vorrei esprimere sono :

  • Ma siamo certi che le premesse delle decisioni prese in Occidente negli ultimi 50anni siano corrette e non invece correggibili? Visto che son state l’origine di tutte le crisi successive ?
  • Ma perché ,invece di cercare e studiare le cause dei problemi si continua a intervenire  solo sugli effetti , con reset  utopistici ?

Sarei grato per le due risposte a questi due Dubia.

§§§




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10 commenti

  • Rosa Rita ha detto:

    Mio quesito spedito a tv, giornali, parlamento europeo e responsabili ONU in Italia.

    Visto che spesso vengono usati i casi di cronaca di risonanza per imporre un diktat per conformarsi ad un pensiero debole unico frutto di ignoranza colpevole della fede religiosa cattolica, vi aggiungo un commento a caldo sul caso (umano) della donna uccisa per il velo messo male. Tale stile correttivo non è frutto della carità, e quindi non viene da Dio e non lo rappresenta, indipendentemente da quale religione dicano di difendere e professare.
    Il velo è un oggetto sacramentale in uso anche per le donne di fede cristiana, e qui, ormai, visto le vittorie del progressismo, delle rivoltose, delle anarchiche, delle femministe, delle emancipate divorziate abortiste e vittime delle teorie gender, sono perseguitate con rabbiosa rancorosità sia dagli uomini che non sopportano più di vedere una vera donna in tutta la sua modestia e splendida dignità regale conferita dalla grazia dello Spirito Santo, perchè non possono più usarla come un giocattolino. Sia dalla rabbia perversa delle mascoline che non riescono ad ammettere di essere in errore, e reagiscono male, molto male.
    Anche questo è un caso di cronaca? Invece di venire a cercare i nazisti (per poi però appoggiare Zelensky), perchè i giornalisti non intervistano i cattolici che fanno parte delle comunità religiose che contrastano il Concilio Vaticano II per chiedere le ragioni teologiche che li spingono verso tale dignitosa resistenza?
    Saluti Cordiali.

    P.S. : nel frattempo ho spedito lo stesso quesito anche al Presidente attuale della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.

  • luca antonio ha detto:

    Stim.mo Professore, Lei scrive ” Da almeno 50anni  chi ha occupato le leve del potere in Occidente , secondo i principi illustrati da Robert H. Benson ne “Il padrone de mondo” , prende e impone decisioni talmente errate e talmente fondate su premesse errate….”. Decisioni errate su premesse errate ?, non credo, io scriverei che chi ha occupato le leve del potere ha scientemente e oculatamente selezionato premesse errate per giungere alla soluzione “giusta” per loro.
    Von Hayck affermava che chi possiede tutti il mezzi determina tutti i fini. Ora converra’ con me che chi decide la stampa del denaro decide anche la spesa e l’utilizzo di questo denaro- si vedano da ultimo i miliardi trovati subito per Nato e Ucraina, mentre briciole per gli alluvionati o il Pnrr -. Non credo quindi che coloro che ha con tanta costanza, tanto tempo, tanta astuzia e tanta spregiudicatezza abbiano ottenuto il Potere di elargire ai propri servi tutti i regni della terra, commettano “errori” nella determinazione dei propri fini.
    Non trova?.
    I miei migliori saluti e ringraziamenti.

    • luca antonio ha detto:

      “…o il Pnrr”, intendendo dire con questo che la decisione di quando, come e per cosa spendere questi denari e’ stata presa da coloro che si sono impossessati, in modo a mio avviso assolutamente abusivo, della stampa del denaro.

  • R.S. ha detto:

    Allorché Noè si mise a costruire l’arca in campagna probabilmente i suoi conterranei ridevano di lui (Lc 17,26). Poi venne il diluvio. La parola di Dio attesta che non ne avverrà un altro (Gen 9,11) e c’è da fidarsi.

    Senza giungere a un diluvio, la terra potrebbe essere falcidiata da eventi gravissimi (pensiamo alle pestilenze del 1600 o alle guerre mondiali). Ma anche sottotraccia, spacciati per diritti, immani stragi stanno già avvenendo quotidianamente (l’aborto su tutti: salute riproduttiva).

    Se in altre epoche i conflitti esplodevano per ragioni dinastiche, religiose o etniche, oggi la strage discenderebbe da un raffinato progetto di poche menti che giocano ad essere “dio”, desiderose di pianificare il futuro e di bonificare il pianeta dall’uomo e dalla sua libertà, riducendolo ad animale domestico con tanto di collare, museruola, microchip e veterinario H24 per la castrazione o l’iniezione letale per non soffrire. Da non escludere la monta programmata e la mungitura.

    Se l’unica alternativa fosse una guerra nucleare, beh, sia demograficamente che ecologicamente c’è da rabbrividire. Immaginiamo solo gli effetti sul DNA dopo lo spargimento di radiazioni, non fossero già sufficienti l’mRNA vaccinale il grafene come accessorio per onde elettromagnetiche mirate…

    Cristo vince: ecco, preghiamo umilmente per quell’unica soluzione. Nemmeno io penso a una vittoria per conversione di Schwab, Soros e cabalisti vari. Non conta il modo che sceglierà il Signore, ma conta la sua vittoria

    Mentre attendiamo, è bello cogliere i suggerimenti e gli squarci luminosi di chi legge la storia senza i paraocchi della cultura e dell’informazione al soldo dei satanisti.

    Non bendiamoci la testa prima d’essercela rotta e lavoriamo alacremente all’arca: la santa Eucaristia, pane di vita che nutre il tempo e apre alla vita eterna.

    Il legno dell’arca rimanda ai tronchi per la croce: Dio salva il mondo alla deriva nel diluvio del peccato, conducendolo a un porto sicuro. Dal fianco aperto di Cristo proruppero sangue ed acqua /(eucaristia e battesimo). La scialuppa che salva dall’inondazione è costruita con i legni della croce. La nostra arca eucaristica ci fa camminare guardando al Signore e i lacci del cacciatore non avranno successo.

    Il come e il quando di Dio non ci spettano. Però di salire sull’arca sì. Una sensibilità mariana ci faciliterà nel reggere il so-stare accanto alla croce, senza fughe o senza svendite per trenta denari. Maria ed eucaristia, in offerta di sé al Padre, danno compimento al battesimo.
    Non bisogna temere Schwab o le bombe atomiche, non più e non prima di avere un sano e santo timor di Dio.

    • Januensis ha detto:

      Occorre fede, forse più che Timor di Dio.
      O forse occorrono entrambi.
      Mi spiego : nei giorni scorsi su gloriatv fu dato l’annuncio che un ordine di suore tradizionaliste era entrato in possesso di un nuovo monastero con tanto di splendida cappella in un bellissimo parco. Le suore che presero possesso di tale ben di Dio erano in numero di 4.
      Oggi, dal tg3 regionale fu confermata la notizia che il santuario di Nostra Signora del monte, alle spalle della zona cittadina indicata col nome di San Fruttuoso sarebbe stato privato dei suoi frati perché erano rimasti solo in 4.
      La domenica verrà celebrata una santa Messa e il santuario, nei giorni feriali verrà aperto a giorni alterni.
      Mi ha colpito il fatto che il numero delle monache francesi e quello dei frati italiani fosse lo stesso. Ma evidentemente le monache avevano un quid in più .
      Come vogliamo chiamarlo ?

  • Pio g. ha detto:

    Voglio fare una proposta, che implica una domanda: ma come mai in tutti questi decenni la parte “sana” dell’umanità continua a lamentarsi e a denunciare, giustamente, la pericolosa deriva gnostico nichilista e antiumana, e non fa nulla per contrastarla.
    Ad es.: perché non si crea un circuito “virtuoso” completamente opposto a quello di Davos? Perché non si crea un network che almeno una volta l’anno si ritrovi a, tanto per dire, Venezia o S.Pietroburgo (due città bellissime ricche di storia e cultura soprattutto italica) per discutere e prefigurare un mondo fondato sui valori cristiani? Mi sembra, con tutto il rispetto, che si parli troppo e si faccia troppo poco da questa parte della barricata.
    E allora: sulla scorta della benemerita Alleanza caldeggiata da Mons. Viganò, diamo corpo a progetti e volontà utili a reagire alla via demoniaca e a realizzare un percorso virtuoso che fondi fede cristiana e cultura, economia e politica volta al bene comune.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Uomo… il Bipede Idiota… corre furioso verso propria autodistruzione… armato di propria inarrivabile spocchia presunzione protervia… incapace coesistere con qualsiasi altra specie vivente compresa se stessa… creati ad immagina e somiglianza di Dio?… una barzelletta!… come ogni altra specie vivente terrestre e di universo passeremo e spariremo… alla fine siamo solo fumo… fumo di fumi… nulla più…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    Ricordo il prof. Gotti Tedeschi in un suo intervento in diretta online – sorprendentemente “osteggiato”… – nel quale discuteva, egregiamente e più in dettaglio, le medesime tematiche.

    Credo il suo specifico punto di vista – che è anche di fede profonda! – sia sempre di grande arricchimento e originale riflessione (mai acritica!) per tutti noi.

    Posso dire che l’ho “(ri)scoperto” da poco – merito anche di Tosatti – e che ho trovato sempre grandi spunti di meditazione nel suo pensiero e nei suoi libri, a cui vorrei dedicare maggior tempo.

    Ricordo poi che oltre ad essere “vicino” al Santo Padre Benedetto XVI, è “vicino” anche a mons. Viganò, per cui spese – quando ebbi modo di ascoltarlo – parole di amicizia profonde e ponderate.

    Dunque, resto sempre volentieri in ascolto attento e in osservazione.

    P.S. Riguardo ad oggi…nessunissima “illusione” di sorta…

  • piero laporta ha detto:

    Caro Professore, tento una risposta ai tuoi dubia.
    Come ben sai, un trend di 50 anni non si modifica, tanto meno si inverte in cinque mesi, cioè quanto al massimo manca alla svolta nucleare della guerra.
    In quanto al perché non si interviene sulle cause, esse promanano dalla cerchia dominante, ne sono l’essenza del loro potere.
    Sarebbe quindi paradossale che i Rothschild, gli Schwab, i Soros, i Rockefeller e via speculando si autoemendino. Schwab ha dichiarato che la popolazione mondiale deve essere ridotta a un miliardo e mezzo, eliminando i mangiatori inutili.
    Io eliminerei prima i mangiatori assassini, ma capisco che la perfezione non è di questo mondo.
    Mi domando tuttavia se Schwab ha già in mente una data per commemorare questo nuovo Olocausto oppure vogliamo unificarlo col 27 Gennaio?
    Cristo Vince, nonostante la lucida pazzia assassina di satana

    • Anonimo verace ha detto:

      L’unica nostra speranza, egregio generale, è che l’intervento della Divina Provvidenza riesca ad allontanare la folle coppia (Putin e Kirill) dai loro incarichi e sostituirli con persone in grado di accettare negoziati di pace.
      Contemporaneamente sarebbe indispensabile pregare affinché l’altra folle coppia (Biden e Pelosi) non ottenessero più la maggioranza nelle elezioni di medio termine ovvero nelle elezioni di novembre.
      Le cronache di questi ultimi giorni dimostrano inequivocabilmente che il popolo russo non intende andare a morire in Ucraina qualunque siano le affermazioni di colui che sta occupando la carica di Patriarca. O dell’altro personaggio che ama farsi riprendere nei saloni del Kremlino di Mosca.