Mons. Ics: Delpini Mette a Nudo Papa Bergoglio, Ha Fatto Magistero.

3 Settembre 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, abbiamo ricevuto da mons. Ics un commento alle parole di mons. Delpini, di cui anche Stilum si è occupato. Buona lettura; e quanto alla domanda finale di mons. Ics, sono pienamente d’accordo.

§§§

 

Caro Tosatti,un brevissimo commento sul caso Arcivescovo di Milano Delpini. Con le sue battute Delpini ha fatto magistero, non solo ridere !.

-“Peccato di superbia “, lo definisce Il FattoQuotidiano.

-“Inopportuno show”, lo definisce La Verità.

Io lo avrei definito in un altro modo.

Avrei scritto: “Delpini mette a nudo Bergoglio”.

Gli dice che non sa governare la Chiesa. Ma lo fa con una serie di battute, alla Crozza, che passeranno alla storia (sui gesuiti, sui bauscia milanesi, sulla tifoseria calcistica… ). Non le ricordo qui perché ormai le conoscono tutti.

Vorrei solo esprimere la mia solidarietà a Delpini, son certo che sia stato esilarante, avrei voluto esser li per ascoltarlo e applaudirlo. Ha recitato un copione con altissima maestria. Peccato che non sia stato capito.

Ha preso la scusa della mancata nomina a cardinale per poter dire, con ironia, quello che pensa di Bergoglio: che è un incapace e fallito.

Non deve sorprendere questo show di Delpini.

Quando fu nominato Arcivescovo di Milano da Francesco (nel 2017) disse: “Il magistero di un Vescovo non è fatto solo di parole, prediche, omelie, discorsi, ma anche di gesti, di battute …”. Se posso osare, Delpini con le battute su Francesco in questa occasione, ha fatto “magistero”.

Delpini ci ha già sorpreso in passato per posizioni “non politicamente corrette”. Ne ricordo un paio.

In un discorso che fece al Pirellone nel 2020, sul tema migrazioni, disse chiaramente “basta assistenzialismo, basta con il puro pronto soccorso…”. (Facendo sussultare il seggio di Pietro a Roma )

Nel discorso- Lectio magistralis, fatto alla Università cattolica di Milano nel 2020 chiese ai docenti della cattolica di cercare di esser cattolici, anche …(venne fuori un “casino” inimmaginabile..).

Nel giugno del 2022, durante il periodo di siccità, organizzò un pellegrinaggio con recita di santi Rosari per pregare per avere la pioggia. A Roma dissentirono sia per il pellegrinaggio sia per la recita del Rosario. (Si disse che un vescovo dovrebbe esser più scientifico …).

Propongo pertanto il Vescovo Delpini ( prossimo al licenziamento ) quale prossimo ministro del governo italiano per i rapporti con la SantaSede..

(Che ne dice Tosatti?)

Mons. Ics

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28 commenti

  • Alessia Lacchi ha detto:

    Qualcuno deve pur cominciare! Bello che parta da Milano!

  • Paoletta ha detto:

    Per quanto riguarda Delpini, diciamoci la verita’: e’ stato trombato, e manifesta l’astio per colui che avrebbe dovuto promuoverlo. Per quanto riguarda il promosso al suo posto, il sito “duc in altum” segnala un comportamento non proprio limpido sulla vicenda di Don Inzoli. Per quanto riguarda Bergoglio: ieri ha fatto un commento acido su Delpini durante la beatificazione di Giovanni Paolo I, e lo si puo’ leggere sulla Bussola di oggi. In pratica Bergoglio gli ha dato del carrierista, senza troppi giri di parole (e forse non ha tutti i torti). Bergoglio illude i leccapiedi, poi li delude.

    Per quanto riguarda la Chiesa: e’ evidente che stia andando ad allegre signorine.

  • Luca ha detto:

    Il problema è che anche Delpini non sa governare la sua diocesi! La chiesa ambrosiana trasuda di modernismo e sciatteria!

    Alla fine è un Bergogliano che ha fatto guerra a Bergoglio perché non gli ha dato ciò a cui segretamente ambisce!

  • Giorgio ha detto:

    Voi non siete cattolici,siete subito pronti alla critica,ma l,infallibita papale,data da dio, solo quando vi fa comodo?

    • gladio ha detto:

      Giorgio, sveglia che la guerra è finita.
      Il Papa Francesco (che è tanto buono) non é Papa e questo lo ha capito perfino l’ obelisco di piazza S. Pietro( che è di granito durissimo) e di conseguenza non è neanche “Francesco”, e di conseguenza niente Spirito Santo e di conseguenza niente infallibilità.

  • PIER GIORGIO ha detto:

    bravo mons X. davvero il re è nudo, ma ci vuol coraggio a dirlo

  • Claudio.B ha detto:

    Difficile giustificare tono e contenuto delle parole di Delpini; nel sentirle ho provato solo tristezza. Tali meschinità dette in pubblico e nell’occasione sbagliata; rivendicare una nomina non ottenuta e vendicarsi con un sarcasmo cattivo e penoso. Chi fino a ieri diceva peste e corna dell’arcivescovo oggi lo vuole papa solo perché ha criticato il suo superiore… Per fortuna la Chiesa non è solo questo. Altra questione: unire nello stesso concetto omosessualità e pedofilia: avendo il papa nominato omosessuali dovrebbe promuovere scientemente chi ha coperto pedofili? Ha senso sostenere le vostre posizioni tradizionaliste con questi argomenti?

    • Diego ha detto:

      Claudio,
      Guardi che gli unici cattolici che avversano veramente la pedofilia sono quelli che lei chiama “tradizionalisti”.
      I modernisti non escludono nulla come male intrinseco:
      Alcuni sono per la libertà di coscienza, altri vanno a rimorchio del mondo e condannano solo ciò che viene condannato dal mondo: appena il mondo aprirà alla pedofilia loro saranno i primi ad approvarla e a chiamare “farisei” e “rigidi eticisti” coloro che le si oppongono.
      Bergoglio A PAROLE condanna sia l’aborto che la pedofilia che la corruzione ma ha anche detto che ognuno deve seguire la propria coscienza e NELLA PRATICA ha detto che non ha mai escluso qualcuno dalla Comunione.

  • Gaetano2 ha detto:

    “Delpini Mette a Nudo Papa Bergoglio…”
    Solo per la mancata nomina al concistoro o anche per pachamame, culti idolatrici ed altre bazzeccole?

  • Belzungui ha detto:

    Non dimenticare che Delpini é amoroso-laeticioso, nefasto. Ne ha dimostrato di recente con una pastorale? adulterina.

  • Federico ha detto:

    Segnalo che sul sito questo articolo risulta occultato (non appare). Ho fatto diverse prove. È possibile vederlo soltanto tramite apposita ricerca indirettamente tramite Google. Credo che il sito sia sotto azione di disturbo informatico. Saluti

  • Claudio Gazzoli ha detto:

    poverino, aveva fatto del tutto per imitarlo, si era pure inventato una benedizione non benedizione, sempre per non offendere i non cattolici, cioè oggi praticamente tutti…. c’è un unico aspetto positivo, che i modernisti, semi o iper, stanno litigando alla grande tra di loro.

  • Felsinea ha detto:

    😂😂😂
    La proposta è semplicemente geniale!

  • michele ha detto:

    Delpini Papa!

  • Elessar ha detto:

    Mi permetto di dissentire con Mons X, con cui generalmente mi trovo d’accordo.
    Appartengo alla Diocesi di Milano.
    Delpini, si era uniformato alla narrazione e al predicato del vescovo di Roma sulla covid, anzi, era stato tra i più zelanti nel perseguire i fedeli, con mascherine obbligatorie fino a Maggio inoltrato.
    Non solo, è tra quelli che boicotta maggiormente le Sante Messe vetus ordo. Tanto è vero che in tutta Milano esiste solo a Seregno, presso la FFSPX.
    Cercava la promozione a tutti i costi.
    Non ottenendola, è partito alla carica.

    Molto umano, di certo, pochissimo cattolico.

    • Stefano Torelli ha detto:

      Mi permetto di correggere questo errore di informazione, piuttosto grave.
      Certo non sarà molto via della Ma nella diocesi di Milano sono presenti due fiorenti comunità che celebrano la messa Ambrosiana in vetus ordo: una a Milano presso Santa Maria della Consolazione ed un’altra a Legnano.

      • Elessar ha detto:

        Ringrazio per l’informazione.
        Non ne ero al corrente.

        Anche Santa Marta a Lecco la seconda Domenica del mese.

        Rimane il fatto che Delpini sia tutto fuorché un paladino della Tradizione.
        Basta leggere il catechismo proposto ai bambini.

  • Mac ha detto:

    D’accordissimo con Monsignore;
    aggiungo che ha avendo la responsabilità della più grande diocesi del mondo ha fatto capire che, nel suo ruolo, l’affronto è alla Diocesi.

    Personalmente trovai sorprendente questo episodio:

    https://www.youtube.com/watch?v=JGfyf4t1tyw

    Saluti.

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Un bambino osò gridare “È nudo”. E, alle esclamazioni unanimi di meraviglia sui “vestiti nuovi” del Re, confezionati con una stoffa che li rendeva invisibili, alla fine seguì il grido della folla: «Non ha proprio niente addosso!».
    Ma, il Re continuò a sfilare, imperterrito, con la rappresentanza dei cortigiani a reggergli lo strascico immaginario.
    Ah! la sudditanza della massa; e l’ancor più sciagurata sudditanza mentale!
    Un qualsiasi mons. Delpini, incaricato dei rapporti con la S.S. da un improbabile governo italiano fuori dai ranghi, non otterrebbe il gradimento dall’Ente che gode della facoltà di esercitare la piena sovranità internazionale.

  • Ugo mB. ha detto:

    se ricordo bene , nella Lectio citata fatta alla Univ Cattolica nel 2020 , disse pure che ci son più prof cattolici in Bocconi che in Cattolica …

  • don Z ha detto:

    Ho letto l’articolo su LaVerità , che definisce inopportuno le show dell’Arcivescovo. Ma tenta anche di spiegarne le cause sottintendo che quando era Vicario nel 2011 avrebbe coperto abusi sessuali (il caso di don Mauro Galli ) . Papa Bergoglio lo nomina Vescovo di Milano nel 2017 , La Verità spiega che il caso non era ancora arrivato in tribunale a Milano ( quindi i “servizi
    segreti ” vaticano non funzionano ?) .Perciò , dice laVerità. ,Francesco finalmente ( 5anni e mezzo dopo ) l’ha scoperto ( cosa ha scoperto ?) ed oggi l’ha punito non nominandolo Cardinale. E suscitando la reazione citata da mons.ICS .
    Negli ambienti di Curia milanesi l’opinione è piuttosto diversa . Francesco considera Delpini troppo autonomo e poco servilmente obbediente al Papa. In più da molti cardinali è considerato un candidato al prossimo Conclave . Ergo, kaputt .

    • Natan ha detto:

      Dissento. I nuovi valvassori bergogliani a Torino, Napoli attendono la porpora e si comportano da Camera occidentali. Il Delfino di Palermo attende da un pezzo.

  • Paolo Di Stefano ha detto:

    Ci sono stati 4/ 5 concistori da quando SE Mons Delpini è stato nominato Arcivescovo e in nessuno di essi è stato fatto cardinale. Come hanno fatto notare eminenti osservatori forse pesano vecchie e delicate vicende che hanno avuto vasta eco fra l’opinione pubblica e che renderebbero titubante qualsiasi pontefice a nominare cardinale l’attuale Vescovo di Milano. In particolare Papa Francesco, che ha speso molte energie per la lotta alla pedofilia nella Chiesa, non può rimanere sordo agli strazianti appelli dei famigliari delle vittime che hanno chiesto le dimissioni di Marius Archiepiscopus (nominato tale nel luglio del 2017 mentre la prima condanna delle autorità civili è del settembre del 2018) per il suo operato, che il suo stesso predecessore – il Cardinale Scola – avrebbe definito “maldestro”.

    • marzio ha detto:

      avrebbe “speso molte energie per la lotta” a che cosa?

    • Stefano Torelli ha detto:

      Bergoglio si è circondato di omosessuali o conniventi con l’omosessualità, ha coperto e fatto far carriera a diversi consacrati soecialnente americani; la copertura di uno scandalo nella diocesi di Milano non può certo essere il motivo per cui ha continuamente rifiutato di nominare Cardinale l’arcivescovo.

  • don Z ha detto:

    DELPINI Papa , subito !!