Mons. Ics. Il Rescritto del Pontefice sullo IOR sa Tanto di Prelievo Forzoso…
29 Agosto 2022
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, appena tornati dalle vacanze (in parte forzatevi ricordate che Stilum per parecchi giorni a metà agosto none ra raggiungibile…) abbiamo trovato con piacere questo articolo di mons. Ics, che ci sembra molto interessante…buona lettura.
§§§
Caro Tosatti, bentornato. Le allego una decisione del santissimissimo padre che profuma tanto di prelievo forzato prossimo sui patrimoni di ricche Istituzioni della SS. Prego leggere sotto subito.
Inizio con alcune considerazioni, poi esprimerò e formulerò un paio di ipotesi sospette.
considerazioni:
– mi ha sorpreso che nel documento allegato non ne sia scritta la motivazione e gli obiettivi. Mistero?
– il documento non spiega quali siano le ” Istituzioni collegate con la SantaSede “. Si tratta solo di Apsa e BambinGesu, per esempio, oppure di tutte le Fondazioni che operano all’interno?, oppure anche Istituzioni ecclesiali necessariamente collegate alla santasede ( per esempio CL o OD? ).
– il documento fa riferimento all’ art 219 della CA Praedicate Evangelii, del marzo 2022 che deve interpretarsi nel senso che le attività di gestione patrimoniale e di depositario del patrimonio mobiliare ( non immobiliare attenzione ) della SS e Istituzioni collegate competono da domani in esclusiva allo IOR.
– il punto finale n 4 specifica che tutte dette Istituzioni, che posseggono patrimoni, in qualsiasi forma detenuti presso altre istituzioni finanziarie che non siano IOR, devono anzitutto informarlo e poi trasferire le risorse presso di esso entro 30 giorni dal 1 settembre 2022.
Faccio notare la ignoranza di chi ha redatto detto documento, per due volte dimostra di non conoscere neppure che vuol dire IOR. Scrive infatti “….in esclusiva allo IOR ” e poi scrive “… deve informare lo IOR “. Ora, chiunque dovrebbe sapere che IOR significa Istituto Opere di Religione, pertanto la dizione corretta, in uso in. Vaticano, è sempre stata: trasferire a IOR, informare IOR, e non: ” informare lo Istituto ” o ” trasferire allo Istituto. Passiamo oltre.
I SOSPETTI che verosimilmente vengono sono che qualcosa non vada per il verso giusto. IOR ha qualche problemino? Forse dovuto al crollo rendimento delle gestione e fuga clienti? Oppure crollo delle entrate, oboli vari, otto per mille, ecc. e invece crescita delle uscite? Soprattutto considerando che fino a qualche anno fa ogni anno Ior donava al Papa 50 milioni di euro per le sue spesuccie. La decisone è pertanto finalizzata solo alla crescita dei volumi gestiti per crescere le entrate grazie alle commissioni? ( mi auguro siano commissioni di mercato…. ma quando mai lo sapremo? )
Un altro sospetto sta nel fatto che con questo atto IOR potrà conoscere tutte le risorse di cui dispongono le Istituzioni collegate alla SS, conoscenza utilissima se fosse necessario chiudere ” buchi ” o deficit vari. Con un prelievo forzato naturalmente. Un potenziale esproprio, per questa ragione, fino ad oggi le Istituzioni collegate ( in vari modi ) alla Santa Sede non tenevano presso IOR che valori bassissimi ( giusto per avere il conto IOR ) Il resto veniva infatti fatto gestire da gestori professionali esterni.
Stiamo avvicinandoci piano piano alla auspicata chiesa povera. Che sopravviverà mangiandosi il patrimonio? Ma anche il patrimonio di altri destinato ad altre intenzioni? Ma ormai non si può più scappare. Siete prigioniere care istituzioni della Santa sede. Ma non lo avevate ancora capito?
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Categoria: Generale
Concordo con Cionci, forse siamo alla svolta, guai a mettere le mani nelle tasche degli altri, è orrendo.
Sembra un tentativo illecito di serializzazione delle attività e di appropriamento illegittimo.
Ma devono trasferire le attività o altro? Il soggetto è attività
Le passività non interessano.
Saluti.
Ah ecco perchè, grazie, avevo interpretato il termine attività nel senso di svolgere un opera caritatevole della chiesa..
Conversazione “linea-rossa” di due plenipotenziari.
– Hola Mario, sono Jorge Mario…
– How are you Holy Father ?
– Chiamami pure Jorge…, diamoci del tu… tu sei “un uomo di alta qualità internazionale finanziaria” … ed io di alta qualità internazionale religiosa…
– Che ti succede, Jorge?
– Il “mio” Stato è in bancarotta… la “mia barca” fa acqua da tutte le parti e non so che pesci pigliare…
– … lo so… lo so… ne sono informato… se è per questo anche il “mio” Stato italiano fa crack… ma tu hai la Provvidenza dalla tua…
– … e tu hai la BCE…
– Quelli sono piú inguaiati di noi… gli Usa mandano armi e vaccini e niente dollari … il SudAfrica che è del Brics non molla l’oro e con il prossimo inverno “siberiano” dobbiamo pagare il gas russo in rubli…
– Senti… di queste beghe non me ne intendo perché sono un Capo Religioso e non ne voglio sapere… Tu che sei un Capitano di Lungo Corso dammi qualche suggerimento per rassettare le finanze del mio Stato Pontificio…
– Fai una campagna pubblicitaria per sensibilizzare i tuoi sudditi… Una con immagini di bimbi africani denutriti con mosche incollate sui loro visi. I tuoi sudditi sono “emotivi” e ti faranno molti “donativi”.
– … ma questo lo facciamo da anni … e ormai se la bevono in pochi. Soprattutto da quando sanno che paghiamo risarcimenti milionari alle vittime degli abusatori del clero e sciupiamo euros negli investimenti londinesi… Consigliami una strategia “finanziaria” a breve termine.
– Ho capito. Nel “tuo” Stato c’è un guazzabuglio: APSA, IOR, Segreteria di Stato, Segreteria per l’Economia, Obolo di S.P., Dicasteri e Dicasteri… Falla finita con questo pastrocchio… Tu che non hai bisogno di un parlamento per approvare decreti.. fai un “decreto legge”… azzera questi beati pasticcioni… accorpa… aggrega…
– Mi hai convinto… Domani scriverò un rescriptum e decreterò che tutta la finanza sarà gestita dallo IOR. Nominerò un laico – G.F.Mammi – come DG .
– Bene. Bravo. Cosí finiranno di criticarti che in dieci anni non hai fatto pulizia…
Grazie per avermi chiamato e seguito i miei consigli. Se vuoi, dai il mio telefono al Dr. Mammi. Con le mie conoscenze e i miei agganci potrei aiutarlo nelle scelte degli investimenti.
Scusate, ma il pensiero s’è affacciato dopo aver letto del rescritto bergogliano. Nei primi anni sessanta del secolo scorso praticavo la pallanuoto. Prima di accedere alla vasca della piscina, era obbligatoria la doccia saponata, sotto il severo controllo di uno dei bagnini. Il locale doccia consisteva di due file di soffioni privi di divisori e noi vi accedevamo nudi e in gruppi e spesso una saponetta era lasciata cadere sul graticcio, senza che nessuno la raccogliesse. Ma, ogni tanto, capitava che, uno nuovo, si chinasse per raccattarla e allora, subito, qualcuno di dietro gli prendeva nel pugno lo scroto e gli intimava: “Fischia!”.
Mutatis mutandis, lo stesso capiterà alle istituzioni collegate con la SS, dopo che avranno trasferito a IOR le loro attività finanziarie e liquidità. E, naturalmente, non riusciranno a fischiare.
Felice di rivedere il nostro carissimo Tosatti ed anche Lei, illustrissimo Monsignore.
Per la prima volta le istruzioni di Francesco sono chiare e comprensibili anche ad un povero topolino come la sottoscritta.
Ovvero Franciscus o il suo amato cardinale Ghirlanda, con una sola occhiata ai conti dello IOR potranno rendersi conto dello stato di salute economica del Governatorato, o della Libreria editrice vaticana o della farmacia vaticana.
Mi sembra una buona semplificazione, viste le critiche dei giornalisti al bilancio della santa sede, presentato qualche tempofa.
Ghirlanda è un esperto di fama internazionale su come risolvere i problemi finanziari della ( ex) Compagnia di Gesù , ora ridefinibile semplicemente “cattiva compagnia”’ . Ciò lo fa commissariando le Istituzioni collegate alla Santa sede , ricche . Lo ha fatto con i Legionari prima , con L’ Opera adesso . Peraltro la chiesa ( degli altri) deve esser povera . E la chiesa dei gesuiti che deve esser ricca e potente , come Augusto Comte aveva suggerito . Bah !’
Magari toccati sui soldini forse si renderanno conto che non è il papa e che il vero Santo Padre Benedetto XVI si è ritirato in sede impedita. Forse solo con quel tastino si accenderà la lampadina.
Se hanno bisogno di esser toccati nei soldi , è troppo tardi , qualsiasi reazione ormai è inutile . Lègga l’ultimo articolo del blog di Socci di oggi , che fa l’ennesima capriola Osannando l’ operato di Bergoglio . Lègga oppure le dichiarazioni di Paglia ed il commento alle critiche del suo portavoce , per capire che ormai lo squilibrio mentale si è esteso ad ogni livello . Temo che sia irreversibile . Questo periodo passerà alla storia commentato da psichiatri non da teologi .