Piero Laporta. Chi Voterei? Astenersi No, Ecco le Mie Preferenze…

10 Agosto 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, il generale Piero Laporta continua nella riflessione iniziata qualche giorno sulle prossime elezioni politiche. Approfitto come al solito dell’occasione per avvisare che il sito ha problemi tecnici, dovuti al server, che evidentemente è sovraccarico….a settembre ci saranno cambiamenti radicali, in meglio speriamo. Resistiamo con pazienza…buona lettura.

§§§

 

Il voto s’avvicina. Chi votare? Il vostro servo sarebbe astensionista, non di meno riconosce la necessità di far male a Letta Enrichetto, conosciuto venti anni fa, a cena in un circolo culturale, al guinzaglio di Maccanico Antonio, il manipolatore politico di Sandro Pertini, nell’ombra sinistra dell’Italia dopo l’uccisione di Aldo Moro, per mano dell’arco costituzionale e non.

Chiesi chi fosse lo sconosciuto giovanottello, tanto servizievole col vecchio marpione. Enrichetto, mi dissero, è nipote dello zio e, come il Tancredi di lampedusiana memoria, è in offerta speciale nel campo avverso. Se Enrichetto presunse d’imitare Berlinguer Enrichetto più che Tancredi, fu ed è rimasto lontano. Il baronetto sardo, nipote di Stefano Siglienti, gestore del piano Marshall per conto del Dipartimento di Stato, nacque da Mario, cognato del fascistissimo Luigi Pilo, suo protettore.

Mario, noto nella loggia di Sassari, approdò al Partito d’Azione; fu molto ma molto amico di Palmiro Togliatti e commissario per l’epurazione, dopo la caduta del Fascismo, come ben sanno quelli alla Eugenio Scalfari. La matrigna del baronetto, scomparsa dalle biografie ufficiali, fu Corinna Adelaide Augusta Fidelia, vedova Licitra, dispensata Agrifoglio, infine moglie di Mario Berlinguer, dopo la morte del fascistissimo Carmelo Licitra, ucciso(si) con un singolare incidente nella vasca da bagno.

Al confronto, Enrichetto Letta fa ridere, candidato al club “Cado Sempre in Piedi”, solo perché nipote d’un Gianni qualunque.

Chi votare? Giorgia Meloni, affrettatasi a cancellare dai social le intemerate a favore delle siringhe e delle etichettature di fascista memoria? Vagheggia un blocco navale, avendo dimestichezza al più con quello intestinale; canta l’inno ucraino come un tempo Faccetta Nera; s’è lavata col sapone Aspen ma la puzza è tal quale.

Su Salvini Matteo e i suoi viaggi in Corea del Nord abbiamo già scritto. Le foto fra icone, crocifissi e corone del rosario non lo posero al riparo dalle trappole del Viminale, da quelle dei servizi e perfino dei mozzi della Guardia costiera. Affidare l’Italia a uno sciocco ricattabile? Non sarebbe la prima volta, appunto per questo è da evitare.

Berlusconi Silvio, cavaliere disarcionato e fesso incompreso, a proposito di sciocchi ricattabili. Ha tradito tutti, a cominciare dalla moglie e dall’amico Bettino Craxi, al quale è dopo tutto andata meglio che al colonnello Gheddafi. Al libico baciò la mano a settembre e poi lo lasciò sodomizzare con una baionetta sei mesi dopo, consegnando l’Italia a Monti Mario e i pozzi petroliferi alla Francia e alla Turchia.

Carlo Calenda e Matteo Renzi, due cagnolini da salotto (sedicenti mastini della guerra), litigarono per le carezze della Hillary Clinton, finché stette bene. Oggi s’accucciano sotto la tavola di Georgy Soros e dell’Anticristo. Insomma ambedue ambirebbero ai coté romani e tosco romagnoli trascoloranti, alla stregua dei Berlinguer, dal Risorgimento all’orbace, dalla Resistenza alla Repubblica, da piazza Venezia a piazzale Loreto e ritorno, senza negarsi adulteri assidui col comunismo sovietico, cubano, venezuelano e nicaraguense, pur di galleggiare con ogni vento, oggi anche nonostante la bonaccia della NATO.

Questi “figli delle tenebre” non hanno discernimento per capire da quando sia finito il tempo dei trasformismi, non per carenza di casacche, figurarsi, bensì a causa della ricollocazione dei padroni del mondo. I trasformisti ci trascinano sul versante sbagliato, sul versante perdente. Essi non hanno un Francesco Saverio Nitti che predisse la sconfitta a Benito Mussolini il 15 Settembre 1939. Questi figli delle tenebre si fanno ingannare dalle propagande secondo cui Donald Trump soccombe, perché l’FBI ha trovato i segretissimi documenti che i Marshall hanno collocato, in assenza del padrone di casa. L’FBI, per capirci, è la raffinatissima polizia che non s’accorse che a Capaci l’attentato fu truccato (da loro stessi?)

La NATO e gli Stati Uniti di Joe Biden non contano più nulla. La Turchia, da sola, pesa più di tutta la NATO e lo dimostra. Se fosse vero il contrario Joe Biden avrebbe attaccato la Russia almeno due anni fa, come attaccarono la Serbia nel 1999. I Democratici hanno atterrato gli Stati Uniti e se stessi. Non occorsero e non occorrono mandati per la guerra se si dispone delle forze necessarie. Gli Stati Uniti e la NATO al più dispongono della Gorgona Pelosi per provocare la Cina, oppure montare subbugli nel Kossovo, per dare a intendere che contano. Sono bulli politici, costretti tuttavia a superare i limiti sempre più spesso. L’uccisione dell’ex premier giapponese Shinzo Abe è infatti inequivocabile. Shinzo Abe era il Trump del Giappone. Il riavvicinamento alla Russia e la condanna della NATO per l’Ucraina, si affiancano alle sue politiche economiche keynesiane. Shinzo Abe dette al Giappone un periodo di vero benessere, beffandosi dell’ossessione neoliberista per il debito pubblico. Un vero sovranista è stato ucciso. Questo e altri omicidi non fermano la tendenza in corso.

Russia e Cina stanno trainando quattro quinti del mondo con loro. L’Algeria ha chiesto l’adesione ai BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa), i quali non sono più disponibili a cedere risorse agli USA e far sfruttare ad altri la propria mano d’opera. Chi scrive non vedrà la fine di questa mutazione ma essa è in atto e non è reversibile, se non tentando l’alea d’una guerra nucleare. Fu minacciata poche settimane fa, la guerra N, senza tuttavia portarla a effetto perché la guerra accelererebbe la fine del sistema Atlantico.

È un cane morto che infetta il mondo. Ha infettato Israele, i cui ossessivi bombardamenti sui povericristi di Gaza fanno il paio con quelli di Volodymyr Zelens’kyj sul Donbass: sperare nella guerra nucleare degli Stati Uniti per salvare la propria poltrona. È ora che Israele, invece di giustificare il nazista Zelens’kyj, faccia politiche inclusive se non vuole l’autodistruzione.

Quanto pesano quindi in questo marasma i Letta, le Meloni e i rimanenti? Nulla, occorre dare tuttavia un voto che agevoli la transizione e ci metta in grado di entrarvi senza conflitti. Il caporalicchio Letta Enrichetto è inadatto, è contro l’Italia, è contro gli italiani: è il nemico principale dell’Italia, è un figlio accecato delle tenebre, incapace di vedere l’abisso verso il quale ci trascina. È indispensabile fermarlo. Oggi ha cambiato guinzaglio, ma è sempre sotto altri a servire, oggi come venti anni fa in quella bettola.

Dicono: il voto dei cattolici non deve cedere sui “valori non negoziabili” e deve contrastare il satanismo a tergo del nuovo ordine mondiale. Divorzio e aborto non sono da ieri nel nostro ordinamento. Il satanismo è nelle cerchie romane, milanesi, londinesi, newyorkesi e d’ogni dove dai tempi di Malaparte e dei Rattazzi. Un voto nelle urne di Scurcola Marsicana determina la fine di aborto, divorzio e satanismo solo nella fantasia dei manichei, pronti a tagliare il mondo in due: buoni e cattivi. No, il mondo non gira così. Contro il male il cattolico ha un’arma, la preghiera, dalla quale non deve scostarsi. Il cattolico deve anche essere d’un realismo spietato nel dare il proprio voto. I figli della luce, se hanno conoscenze personali affidabili, nelle liste concorrenti degli addomesticati da Mario Draghi, votino per quelle persone. Io, se potrò, voterò per il medico professor Giovanni Frajese, che fronteggia i kapò di sua eccellenza virale, l’eccellentissimo ed eminentissimo Speranza Roberto e del suo generale siringa. Gli altri lettori che cosa possono fare? State lontani dai valletti di Klaus Schwab e del suo consulente Noah Harari, stare lontani dall’Anticristo.

Due anni fa iniziò la pandemia. Il virus del premio Nobel per la pace, Hussein Barak Obama, ebbe due punti iniziali di diffusione: Wuhan in Cina e Bergamo, la città italiana in vetta all’interscambio con Russia e Cina. Se l’epidemia si fosse diffusa in Russia e in Cina (dell’Italia non importa a nessuno), Mosca non avrebbe avuto soldati per attaccare l’Ucraina e la Cina per attaccare Taiwan, che è da sempre suolo cinese. Nessuna delle due avrebbe mai più potuto impiegare i propri soldati, né in Ucraina né a Taiwan o altrove. La NATO (leggi gli USA) avrebbero vinto la terza guerra mondiale con “armi non convenzionali”.

La Cina rispose cinturando un territorio con 60milioni di abitanti. Tutti consegnati in casa. Chi mise il naso fuori fu abbattuto. Con 1 miliardo e 300milioni di anime, non fu difficile. Fu un vaccino atipico e funzionò.

Vladimir Putin aveva un più grosso e differente problema. Se la popolazione è di 144milioni non puoi adottare il “vaccino cinese”. D’altronde era inevitabile attaccare l’Ucraina prima che questa, diventando membro della NATO, ospitasse missili a cinque minuti cinque da Mosca. Se però una pandemia taglia le gambe alla popolazione e con essa all’Armata, non vai da nessuna parte. Questo fu il problema di Putin: tenere l’Armata e la popolazione al sicuro dal contagio.

Putin telefonò a Giuseppe Conte. Seduta stante fu autorizzato a mandare a Bergamo un battaglione di “guerra biologica”, per aiutare la popolazione della bergamasca. I russi aiutarono effettivamente la popolazione (cosa che la NATO non fece) e raccolsero plasma, col quale i laboratori di Mosca e dell’Avana realizzarono un vaccino vero e senza effetti collaterali, tale da consentire di mobilitare le forze militari e invadere l’Ucraina, com’è sotto gli occhi di tutti. Il piano globalista di Joe Biden e dei suoi padroni è miseramente fallito.

La ruota della storia da quel momento ha cominciato a deviare, dopo 30 anni di guerre accese dall’occidente in ogni angolo della Terra. Questo è stato possibile grazie a Giuseppe Conte, il quale, contro ogni procedura della NATO, consentì l’ingresso a tamburo battente d’un reparto russo in Italia.

Chi scrive fu alquanto aspro con Conte circa la gestione trallallera della crisi sanitaria. D’altronde tutti ricordano don Sergio Mattarella abbracciato ai bambini cinesi e i manifesti delle cene organizzate dal PD al grido “non abbiamo paura”. Conte insomma non potè che fare poco, anzi pochissimo, se pezzi importanti dello Stato furono per l’espansione piuttosto che per il contenimento del contagio.

Poco dopo il governo Conte cadde per mano di Salvini Matteo, interventista in Ucraina al pari di Meloni Giorgia e Berlusconi Silvio, quest’ultimo dimentico dei soldi fatti grazie ai rubli di Putin, tradito quindi a sua volta.

Oggi vediamo Giuseppe Conte fermo su due punti: distanza da Letta Enrico e no alle armi all’Ucraina. Se mantenesse questi punti sino alla fine della campagna elettorale, significherebbe poter schierare l’Italia davvero per la pace, all’interno della NATO. In prospettiva, se l’Italia fosse guidata da saggi, favorirebbe un negoziato globale come quello promosso da Aldo Moro a Helsinki nel 1975. Se quindi non potessi votare per il professor Giovanni Frajese, voterei per Giuseppe Conte, per indebolire Letta Enrico. La linea di demarcazione è l’Ucraina non la Costituzione né le promesse di riforme, impossibili coi padroni che tirano i guinzagli di maggioranza e opposizione. Io voterò Giovanni Frajese oppure Giuseppe Conte. Con questi chiari di luna, è quanto possiamo permetterci.

Nessuno pensi, ripeto, a una soluzione rapida di questa crisi. Sarà una strada lunga e dolorosa. Non rendiamola più aspra votando per i guinzagli di Letta Enrichetto & C. oppure per quanti fingono di essergli avversari. Cristo Vince.

www.pierolaporta.it

§§§




I PADRONI DEI SOCIAL – E GOOGLE – CERCANO DI FAR TACERE STILUM

CURIAE.

SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:

IT79N0200805319000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae



viganò, tosatti,

Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English.

Y este es el enlace al libro en español


STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti, con questo logo:

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: ,

Categoria:

45 commenti

  • daouda ha detto:

    Paragone è una lista civetta, ancora italia è una lista eurasiatista, vita è combriccola di gnosticheggianti ingenui, alternativa di Adinolfi è un mero pretesto.

    Calcolando che ISP include il partito comunista di Rizzo è sicuramente l’unico partito pseudo alternativo da non votare, sempre che votare abbia un senso.

  • Roberto ha detto:

    per analizzare questa orribile situazione ci sono tanti modi per farlo e tanti livelli su cui adattare questi modi.
    Il nostro Generale, onestamente come suo solito, ha detto la sua opinione ed ha fatto un ragionamento sano.
    Ma si può applicare la ragionevolezza per analizzare la follia ?
    Tanti anni fa facevo attività sociale e rimasi meravigliato di un particolare modus operandi nelle amministrazioni locali.
    Cambiava l’assessore cioè veniva nominato un diverso assessore di un diverso partito con un diverso progetto.
    Ebbene la segreteria particolare rimaneva la stessa, non cambiavano i suoi componenti.
    Questo dovrebbe far riflettere.
    Sono passati tanti anni ed il cancro di questa finta democrazia non è che si è esteso ma ha completamente sostituito la democrazia stessa.
    Bisogna riconoscere a Conte di essere un bravo avvocato (è il suo mestiere e per questo francesco lo ha suggerito a sergio) ed un bravo avvocato, quando vede il suo cliente andare a schiantarsi, cerca di frenare e correggere il tiro.
    Questo sta accadendo: l’occidente con la sua follia di imporre il marketing dei “finti diritti” (da lgbt ad aborti fino a due anni dalla nascita ed infiniti altri orrori ,non dimentichiamo che chi propone l’infanticidio legale fino al secondo anno di vita è stata comunicata in vaticano in occasione di sua recente visita) sta andando a sfracellarsi con le sue stesse mani.
    Non credo basti un buon avvocato per fermare questa follia.
    Il Generale esercita il buon senso del buon pater familias ma non credo che, oramai, questo buon senso abbia più un senso.
    Siamo davanti al triondo di satana o, più semplicemente come dice Viganò, al risultato finale della somma delle nostre disattenzione, lasciar correre, girarsi dall’altra parte, ma dai è una raccomandazione piccola piccola, ma su è un appaltino, votare per il meno peggio ecc.
    Non ho ricette ne nomi da consigliare, forse recitare il rosario il giorno delle cosiddette elezioni potrebbe essere una soluzione

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    Generale carissimo, il Conticino ha un ingombrante problema che a me è parso evidente fin dai suoi primissimi esordi. È afflitto da sindrome, cronicizzatasi ormai, di narcisismo patologico. Cosa da non sottovalutare mai, soprattutto in un politico emergente.
    Il fatto che paia sganciato da Washington è specchietto per allodole in quanto utile a tributargli non solo una attenzione immeritata ma a evocare intorno alla sua persona una rispettabilità che non si è guadagnato. E la colpa non è certo di don Mattarella…
    Infine, il suo “simpatizzare” con Putin è proiezione di una personalità malata: ci si identifica, da narcisista incurabile qual’è.
    La sua linea politica estera non mancherà di deludere perché pavido e assetato di potere e, sul fronte interno, procederà non diversamente dallo schifo che per primo ha introdotto e portato avanti sino ad oggi. Sensibilità patriottica, poi, del tutto assente. Valori morali, nulli o “bergogliosi”. Capacità e finezza politica, inesistenti. Furbizia e opportunismo, invece, al massimo grado.
    Preghi il Rosario, Generale, e veda se la Madre di Dio è d’accordo con lei su questo voto.
    Non si può votare senza pregare a lungo. È dal 20 luglio che offro un “obolo” al Padre Eterno per fare con coscienza il mio dovere; e per la mia Nazione! Intanto mi pongo in ascolto. Ma su Conte non mi ha convinto affatto. Anzi. Vedo illusione e inganno all’opera.
    Un caro saluto.

  • Gian Piero ha detto:

    Montanelli diceva di andare a votare turandosi il naso. Pero’ questa volta anche turandomii il naso io non riesco a votare per alcuni personaggi e partiti politici perche’ mi sale un conato di nausea. Per fare dispetto a Letta non riesco a votare
    Salvini o Berlusconi o Conte . Sulla Meloni il discorso e: complesso: il probla e’ che tolta lei in Fratelli d’ Italia chi c’ e’ di valido ? E lei anche se eletta che potrebbe fare da sola ? L’ abbraccio mortale della Lega e di Forza Italia porterebbe a una replica di governi che abbiamo tristemente sperimentato negli anni scorsi.
    Stessa cosa vale per Frajese,un galantuomo certo, ma da solo che farebbe ?
    Sono voti dati alle persone ma qui si tratta di governare un paese. Dove e’ la classe politica che dovrebbe farlo ? Io non la vedo da nessuna parte . No questa volta e’ davvero difficile tirarsi il naso e stare in apnea . Meglio non andare neppure a votare.

  • Carlo Tommasi ha detto:

    Caro Generale,
    dispiace constatarlo,
    ma la sua Fede nel CRISTO Crocifisso
    non è perfetta,
    come per tutti gli uomini
    che non sono aiutati dalla Divina Grazia.

    Conte ha mostrato durante il suo sgoverno
    una durezza di cuore granitica
    che lo colloca a pieni voti
    tra coloro che GESÙ chiama
    alberi cattivi.
    E l’albero cattivo, secondo DIO,
    è quello che non può produrre frutti buoni!

    Oppure lei, Generale,
    pensa che un uomo cattivo,
    senza pentimento e conversione,
    cioè senza intervento soprannaturale,
    possa dalla notte al giorno
    diventare buono?

    Chi ama il suo CROCIFISSO
    sa tutto.

    Sa che GESÙ è la PORTA
    e che tutti quelli che non entrano nell’ovile
    per la PORTA,
    ma vi entrano da un’altra parte,
    sono ladri e briganti.

    𝑪𝒓𝒆𝒅𝒊 𝒊𝒏 𝑪𝑹𝑰𝑺𝑻𝑶
    𝒐 𝒊𝒏 𝑺𝒂𝒕𝒂𝒏𝒂 𝒎𝒆𝒏𝒛𝒐𝒈𝒏𝒆𝒓𝒐 𝒆 𝒐𝒎𝒊𝒄𝒊𝒅𝒂?
    https://www.carlotommasi.it/2022/07/segui-cristo-o-satana-menzognero-e.html

    𝐕𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐥’𝐀𝐧𝐭𝐢𝐂𝐑𝐈𝐒𝐓𝐎.
    https://www.carlotommasi.it/2021/12/vi-presento-lanticristo.html

    𝕴𝖑 𝕻𝖗𝖊𝖟𝖟𝖔 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖆 𝕷𝖎𝖇𝖊𝖗𝖙𝖆’.
    https://www.carlotommasi.it/2022/01/il-prezzo-della-liberta.html

  • Donna ha detto:

    Conte è come tutti gli altri, ci ha tolto libertà e diritti a suon di DPCM, ha sostenuto Speranza il peggior ministro della salute mai visto ecc ecc.
    Credo invece che uno sguardo verso i “nuovi”del panorama politico sia molto interessante e con questo intendo “Italia Sovrana”, “Vita”e “Italexit”, e prima di tutto,come esercizio di democrazia, è importante andare a firmare affinché possano partecipare a queste elezioni, che il Sistema vuole rimangano esclusi.
    Del vecchio politichese si è visto e subito fin troppo!

  • Corrado Bassanese ha detto:

    Ieri sera il sito non funzionava, per cui posto oggi.
    Come ho già avuto modo di esprimermi in altro post l’8 Agosto
    penso che non andare a votare o votare fuori dal centro destra significhi dal 2023 ci troveremo legalizzate: l’eutanasia, la droga (per ora quella cosiddetta leggera), l’aborto anche al nono mese, avremo l’invasione dei mussulmani con relativo jus soli, prima e in seguito cittadinanza a richiesta, nonchè sostegno ab libitum della guerra in Ucraina senza contare il gender, lgtbqwerty.
    E chissà quali altre porcherie sinistrose (ma assolutamente politicamente corrette chè sono i bbbuoni) come sequestro dei bambini alle famiglie dissenzienti, skipass (pardon greenpass: passaporto verde, colore di moda), ecc.
    Quindi penso che anche con i limiti e i difetti elencati dal generale, sia il centro destra, il male minore.

    Speriamo che il Signore illumini le menti

    • piero laporta ha detto:

      La ringrazio. Non ho la verità in tasca. Ho offerto ai lettori di SC un’analisi ponendo al centro la guerra, non le riforme. La risposta “trasformista” dei nostri politici (non per caso ho additato Berlinguer e le sue cricche) non ci salva dalla tempesta in arrivo e ci schiera coi perdenti, a mio avviso. Spero di avere torto. Cristo Vince.

    • Davide Scarano ha detto:

      Caro Signore:
      1) cosa ha fatto il centrodestra per opporsi alla violazione delle libertà fondamentali inscritte nella prima parte della nostra costituzione a seguito dell’emergenza Covid?
      2) Cosa ha fatto il “sovranista” Salvini di fronte all’Uomo della letterina, nonchè presidente della BCE del novembre 2011, tal Mario Draghi, detto anche “salvatore dell’Euro”?
      3) Cosa ha fatto e sta facendo il centrodestra per contrastare il prossimo disastro economico derivante ex multis dalle sanzioni economiche imposte alla Russia che in realtà condannano gli italiani all’inflazione ed alla stagflazione?
      3.1) Addenda: Come combattere la criminalità e/o garantire la sicurezza al buio (al fine di ridurre i consumi di energia)?
      Se non bastasse tutto ciò, può indicarmi quale è il “male minore” da evitare votando centrodestra? Non certo la difesa del diritto naturale. Ricordo che Berlusconi a suo tempo si espresse per la “libertà di coscienza” sui temi etici e su questo sito, alcuni giorni fa, è stata illustrato il patrocinio del “governatore” dell’Umbria, Donatella Tesei, al gay Pride.

  • Forum Coscienza Maschile ha detto:

    Articolo strepitoso del miglior Laporta, con militare chiarezza e realismo, conditi di salutare ironia.
    Pare di leggere un piano di battaglia: nulla è superfluo e tutto concorre al raggiungimento dell’obiettivo.
    Grazie di cuore Generale

    • Forum Coscienza Maschile ha detto:

      PS: Il Generale è tra i pochi a fornire informazioni che, specialmente confrontate con altre di pubblico dominio, spalancano abissi sul passato e presente d’Italia.
      Sul futuro, speriamo in una conversione di questa nazione per grazia di Dio, perché sperimenti la Sua clemenza invece del rigore

      • piero laporta ha detto:

        Grazie. Stamane, prendendo il caffè a San Giovanni Rotondo, ho convinto la gentile barista (decisa ad astenersi) a votare per Conte. Qui ho vita facile perché Conte vi è nato. Io spero paradossalmente di sbagliarmi, ma avevo previsto il trasformismo addomesticato delle cricche di Berl &C, ben prima del crollo greco. Anche in quel caso speravo di sbagliarmi. La mia iniziale buona accoglienza a Draghi nasceva dalla troppo ottimistica convinzione che Berl avesse convertito il banchiere dei banchieri di Satana e don Sergio Mattarella. Alla prova dei fatti è avvenuto l’opposto. Spero tuttavia di sbagliarmi ancora, magari con un miracolo, perché no? CRISTO VINCE.

      • piero laporta ha detto:

        Grazie per la sua generosa acclamazione, grazie ma la mia vanità ne è solleticata. Cristo Vince.

    • Fra Alfred ha detto:

      potrei esser d’accordo , ma l’indicazione di voto è redicola e insostenibile. Meglio sarebbe stato un piano di battaglia più sofisticato ,Che so, votare Bersani per contrapporlo a Letta e dividere ancor più il PD ( Partito Demenziale )

  • Mimma ha detto:

    Nessuno dei pupi all’opera, secondo me, può essere votato senza che chi lo voti , al mattino, guardandosi allo specchio si debba dare del masochista e del cretino.
    Il dott. Frajese è personacdegnacdi stima, ma una noce nel sacco…
    Anche Borghi e Bagnai sono persone di valore, ma nel gran calderone della Lega non hanno avuto tanto spazio…
    Conte …
    Non credo che abbia colto il vero scopo di Putin, leader di intelligenza superiore, ma ha soltanto accettato, in quel momento drammatico, cio che ha visto come un aiuto qualificato ed estremamente necessario.
    Non riesco a dimenticare che ci ha privato dei diritti fondamentali, che ha lasciato operare Speranza senza freno. Inoltre non ho apprezzato il cinismo con cui ha additato al pubblico ludibrio Salvini, il quale ha i suoi limiti , ma non è disonesto ed era leale.
    Dico ” era ” perché certe sue giravolte improvvise restano incomprensibili.
    Avrei votato senza remore per la formazione del Prof Viglione, ma non fa in tempo a entrare in questo giro.
    Stando le cose, resto tra color che son sospesi …

    • UK friend ha detto:

      Mimma , Mimma…. Borghi e Bagnai , per lei son due perosne di valore ,mal valorizzate ?? Temo debba farsi spiegare meglio come funziona la politica , la Lega , e l’economia ,,,Entrambi son stati un errore di Salvini , un errore che Giorgetti ha evidenziato e contestato per tutta la legislatura . Non credo siano “cattivi ” , sono due mediocri inadeguati.

    • piero laporta ha detto:

      La ringrazio per le osservazioni. Come ho detto a un lettore precedente, il punto di vista di Conte su Putin e l’Ucraina per me è discriminante. Il sistema Atlantico centrico è finito. Lo dissero i neocon dopo la caduta dell’Unione sovietica, perché presumevano di portare a est – lo dissero con chiarezza – i propri artigli.
      Cina e Russia hanno arrestato il loro arrembaggio. I BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa) cui va a unirsi l’Algeria, sono i 4/5 delle risorse e praticamente tutta la manodopera.
      O ci si siede intorno a un tavolo e si tratta oppure si va verso un conflitto nucleare. La scelta di Conte verso Putin ci può aiutare se sapremo valorizzarla. Cristo Vince.

    • Michele ha detto:

      Bisogna distinguere la vulgata interessata e partigiana dei mass media della realtà che, invece, viene oscurata.

      Proprio ieri leggevo l’articolo sottostante sul blog di Bagnai, che descrive il lavoro di squadra necessario prima che si arrivi a votare un provvedimento. Sono molto meno isolati di quello che viene divulgato, d’altronde la rattica del PD prevede sempre di isolare e screditare chi ha competenze sufficienti a smentire il castello di falsità propagandate negli ultimi trent’anni.

      https://goofynomics.blogspot.com/2022/08/grillo-e-i-suoi-derivati.html?m=1

  • fr.Lucio ha detto:

    mi riferisco al signore che si firma Nippo e gode leggendo Veneziani . Veneziani parla quasi sempre di cose di cui sa pochino , ma fa piacere al giornale che lo pubblica ( LaVerità) perche è letto da tipi come il Nippo.

    • G F . To ha detto:

      son totalmente dìccordo anche io con lei fra. (fratello ?) Veneziani con il suo stile letterario e le indubbie capacità intellettuali , era e resta , un laicissimo laicista evoliano , anti americano, neo malthusiano , ecc. Tutto ciò che , secondo lui , viene da li , va cancellato. Ma NON propone mai nulla in cambio. Veneziani , come dice il sig.Nippo , fa solo ridere ormai, non fa più pensare .. E per un cattolico non maturo è pure pericoloso . Anche io leggo LaVerità , ma Veneziani lo salto , a piè pari ,

    • piero laporta ha detto:

      La ringrazio. Avevo del vetriolo e lei me lo fa risparmiare. Cristo Vince.

  • don Z ha detto:

    scusi se vince Cristo , perchè non votiamo per lui ? in che lista si presenta ?

  • Michele ha detto:

    Riguardo all’imperativo di non far vincere PD e affini (condiviso dalla maggior parte dei lettori di Stilumcuriae), bisogna considerare che NON ESISTE IL VOTO DISGIUNTO (chiedo scusa per il maiuscolo, non voglio urlare, ma è un fatto dirimente su cui esiste ancora molta confusione).

    Ci sono due schede, una per il Senato e una per la Camera; in ciascuna scheda SI VOTA CONTEMPORANEAMENTE PER IL COLLEGIO UNINOMINALE E PER QUELLO PLURIMOMINALE (ibidem), chi vota il simbolo di un partito singolo o in coalizione, vota contemporaneamente il candidato unico all’ uninominale indicato dal partito che si presenta isolato o in coalizione e, contemporaneamente, vota I candidati nel plurinominale che verranno eletti da quel partito in base ai voti ricevuti, la proporzione dei seggi è di 1:3 tra uninominali e plurinominali (se non ricordo male).

    Sono ben consapevole delle incoerenze dei partiti di centrodestra, non mi scandalizza che all’interno di un partito, e più ancora di una coalizione, ci siano differenze e voltafaccia sfacciati, i politici sono uomini e donne con i loro limiti e debolezze -se i lorsignori sono riusciti a far desistere un uomo integerrimo e di spessore come il cardinale Siri dall’accettare la nomina papale (ci sono le immagini della lunga fumata bianca che dopo molti minuti diventa nera, e le dichiarazioni dello stesso cardinale che, pur non entrando nel merito, ammette che erano successi fatti gravissimi)-, figuriamoci se non ci saranno forti pressioni sui vari politici del centrodestra.

    Allora cosa facciamo, ci ritiriamo sull’Aventino e non votiamo facendo un favore al PD? L’antipolitica modello Tangentopoli e M5S favoriscei i poteri forti che ci vogliono depredare e privare dei nostri diritti saltando il voto democratico che tanto li disturba (cfr Trump, Shinzo Abe, Moro…). Non è vero che votare non serve! Certo bisogna fare la fatica di informarsi senza farsi prendere dallo sconforto (comprensibile) o, peggio dal qualunquismo.

    Se il tanto servizievole Enrichetto Letta, cresciuto sempre al guinzaglio di qualcuno, come ci ricorda il generale La Porta, sbavava fiele ogni volta che la Lega si metteva di traverso in Consiglio dei ministri, lo faceva per incompatibilità caratteriale o perché preferiva avere mani libere come quando di fatto comandava il governo giallo-rosso?

    Per governare ci vuole il 51% o più e la maggioranza relativa dei voti li avevano i 5S, l’alternativa è convincere trasversalmente i parlamentari dei vari gruppi e portarli sulle proprie posizioni: nella caduta del governo del migliore dobbiamo riconoscere che il cdx ha lavorato bene resistendo alle tante pressioni che paventavano il diluvio in caso di caduta del migliore (PdR, UE, Nato, Dem Usa, WEF…).

    Chi si lamenta dei tanti provvedimenti liberticidi, che io stesso ho subito e sofferto, non considera ciò che si è ottenuto e ciò che sarebbe stato senza la presenza della Lega, con tutti i suoi limiti, al governo:

    Ratifica del Mes
    Revisione estimi catastali
    Vaccino obbligatorio ai bambini
    Green Pass estivo
    Ius Scholae
    Voto on line
    DDL Zan
    Delega Fiscale
    Contante a 1.000 €
    Cannabis legale

    Come vedete non c’è limite al peggio se I parlamentari al governo, non solo della Lega, avessero assecondato Enrichetto per evitargli il travaso di bile in Consiglio dei Ministri e fossero andati all’opposizione per avere più consenso ma meno risultati. Questa è la realtà e con questa dobbiamo fare i conti.

    Rimane lo strumento della preghiera incessante per illuminare le persone di buona volontà e dividere e confondere i malvagi (sono sicuro che la caduta del governo e le recenti divisioni nel centrosinistra non siano frutti del caso).

    Riguardo ai partitini duri e puri sui “valori non negoziabili” propongo questo articolo di Francesco Agnoli che ben conosce la galassia dei movimenti e dei personaggi più o meno coerenti nel difendere i valori che ci stanno a cuore.
    Personalmente lo condivido e preferisco una coalizione che fa propri tali principi al 65% piuttosto che una che li assume ad un teorico 100%, ma che non si traduce in fatti concreti.

    http://www.libertaepersona.org/wordpress/2022/08/perche-non-voto-il-partito-di-mario-adinolfi/

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. La sua analisi dei collegi è condivisibile. Io spero che le urne costringano Berl &C. (non dimentichiamolo al guinzaglio di Draghi sinora) ad allearsi con Conte., che ci pone più vicini alla Russia, senza sottometterci alla Cina, come ha fatto Salvini https://bit.ly/3zOiURx. Occorrono molte favorevoli congiunzioni. Io prego per questo. Cristo Vince.

  • acido prussico ha detto:

    Che bolgia!!!
    Che putiferio!!!
    Gli Stati Laici per dare pace ai suoi sudditi dovrebbero liberarli dall’incombenza delle elezioni.
    Dovrebbero emulare lo Stato Vaticano che permane da 2000 anni e che “governa” su milioni e milioni di persone.
    Ad ogni morte del Sovrano di questo Stato, Grandi Elettori si riuniscono in camera caritatis prima in Svizzera e poi nella Caput Mundi ed eleggono un Nuovo Monarca-Vita-Natural-Durante.
    Dopodiché, tutti ad ubbidire: Dicasteri Centrali, Regioni, Amministrazioni Locali, Abitanti di Città e Villici. Come ora. Come sempre. Ma almeno senza il tormentone della “partecipazione”.

  • Stilobate ha detto:

    Nel proporre come ipotesi di riserva il voto a Conte, Piero Laporta segue la linea professata da Blondet. In questo caso, non me ne vogliano né Laporta né Maurizio, una linea speciosa e insottoscrivibile. *** Conte si è macchiato di gravissime colpe, perpetrando una costellazione di illeciti ed abusi probabilmente senza precedenti nella storia della repubblica italiana, primo tra tutti l’impiego illegittimo dei DPCM per violare diritti costituzionali. E come dimenticare che Roberto Speranza è un parto del suo governo? *** Non c’è alcuna argomentazione che possa giustificare un voto a Conte. Si tratta di un enorme abbaglio, simile a quello che Piero Laporta prese quando si invaghì di Draghi e ravvisò in lui, ancora una volta, il male minore.

  • miserere mei ha detto:

    Stimato generale, un ordine…

    Riconoscere Draghi, del quale lei parlava bene prima di ricredersi meritoriamente. Riconoscere Conte nei suoi deprecabili addentellati di una curia romana impresentabile, affarista e ben poco devota al cielo. Riconoscere l’insignificanza politica anche di specchiate personalità individuali…
    R
    Un ordine non impartito dal superiore gerarchico, ma orientamento per non essere disorientati e manipolati.

    L’ammasso è un orizzonte indifferente alla verità, perché si accontenta di cose da conoscere. Ora è un tempo di mistero, si va per strade ignote. Perciò si prega e votare un nome privo di programmi o personaggi che hanno decretato vergogna non c’entra con la preghiera.
    Grazie per i consigli, ma non voterò.

  • Michele ha detto:

    Ho molta stima del professor Frajese, ma temo che, essendo un neofita della politica, sia caduto dalla padella nella brace.
    Dietro il sito di Italexit di Paragone c’è un’organizzazione che si occupa di favorire l’ingresso dei clandestini (leggi tratta degli schiavi da sottopagare). Non proprio programmi sovranisti.

    Per farvi un’idea e votare con più consapevolezza propongo due video del bravo blogger Luca Donadel, che ha fatto semplici indagini per verificare dati pubblici circa le persone che si occupano della gestione dei dati di chi sferisterio al movimento.
    Temo proprio si tratti di un gate-keeper il cui obiettivo è controllare e fare da valvola di sfogo dell’opposizione; in sostanza si aiuta il PD e i suoi mandatari.

    Ecco i due filmati, guardate e fatevi la vostra opinione:

    https://youtu.be/4ixIRwlmueU

    https://youtu.be/gpoKd5whKpA

  • Paoletta ha detto:

    Giuseppe Conte si è formato a villa Nazareth, “tempio” del cattolicesimo “democratico”, cioe’ nel luogo in cui erano di casa Prodi, Mattarella e Scalfaro, in cui direttore era Pietro Parolin.

    Direi che puo’ bastare: e’ invotabile.

    Comunque le considerazioni del Generale sulla situazione mi sono piaciute.

  • LUCIANO MOTZ ha detto:

    In occasione delle elezioni politiche del 2018, Giovanni Lazzaretti scrisse della differenza tra voto utile e voto giusto. Silvio Berlusconi invocava il voto utile, contro la dispersione, e Giovanni Lazzaretti spiegò che lui aveva scelto quello giusto, votando “Popolo della Famiglia”.
    Sere addietro, ho aperto a caso l’Antico Testamento e ho letto: “Quando Mosè vide il popolo sfrenato, poiché Aronne li aveva lasciati abbandonare all’idolatria, diventando così ludibrio dei suoi avversari, si fermò sulla porta del campo e gridò: Chi è per il Signore?… A me! E si raccolsero intorno a lui tutti i figli di Levi. (Es 32, 26).” Meditando su tali parole, mi son detto che il popolo anche ora è sfrenato, abbandonato all’idolatria; purtroppo, non c’è un uomo autorevole come Mosè per raccogliere attorno a sé chi è per il Signore.
    Continuando il ragionamento, mi son detto che comunque Dio chiama chi è per lui, anche in occasione di questa tornata elettorale, chiedendoci di non votare per partiti e/o uomini che sostengono idee contrarie alla dottrina e al magistero della Chiesa. Si noti, dovere del cattolico di coscienza ben formata, richiamato dalla Nota dottrinale della Congregazione per la dottrina della fede firmata dal card. Joseph Ratzinger dd 24/11/2002. E sono quindi giunto alla conclusione che, sebbene i programmi dei vari partiti e movimenti non siano ancora pubblicati, dalle informazioni che si possono attingere, c’è un unico soggetto politico che presenta un programma in linea con la dottrina e il magistero della Chiesa, ed è Alternativa per l’Italia di Mario Adinolfi e Simone Di Stefano.
    Pertanto, io voterò “Alternativa per l’Italia”, anche se potrebbe essere un voto inutile, se malauguratamente il movimento non raggiungesse il 3%. Resta comunque l’unico voto giusto per il cattolico di coscienza ben formata.

  • physicus ha detto:

    Rispetto l’analisi del Gen. Laporta e ne tengo conto. Va comunque considerato che un terzo dei seggi è in quota maggioritaria e non è opportuno disperdere troppo il voto. I 5 stelle, per chi proprio riuscisse a votarli- prima di Conte si votano i candidati- può andare bene solo in alcune regioni del sud, dove può prendere il collegio uninominale. In altre zone mi pare proprio un voto inutile e un favore al pd. Non dimentico il tradimento di lega e fi sui vaccini e il voltafaccia di fdi su ucraina/russia, con annessa adesione all’aspen institute. Tuttavia darò al centro destra, con ogni probabilità, un voto in una delle due camere scegliendo i candidati che si sono opposti al green pass almeno. Almeno quello di fdi dovrebbe esserci, ma magari anche qualche leghista. Nell’altro camera voglio premiare i movimenti no vax e contro la guerra: sono tanti e divisi, purtroppo. E fanno un favore, almeno parziale, al pd. Ma è giusto aiutarli; chi sceglierò non lo so, probabilmente cercherò di capire chi ha più chance di superare la soglia del tre per cento o chi ha candidati migliori nei miei collegi. Per ora preferisco Vita. Ma vedremo.

  • Carmelo ha detto:

    Che delusione, caro generale, lei parte da una lunga disamina, fatta da frammenti di storia recente e ricordi personali, per approdare a conclusioni poco chiare, dispersive e poco incisive per quanto riguarda gli obiettivi concreti da raggiungere con queste elezioni.
    Conosco il prof. Frajese, persona seria, onesta, trasparente e preparata nel suo settore, ma ritengo che non abbia molte possibilità di essere eletto, anche se lo votassimo tutti i lettori di questo blog. In più il partito con cui si presenta, rispettabilissimo, è comunque fuori da ogni gioco postelettorale.
    Poi lei in alternativa suggerisce di votare Giuseppe Conte, un’autentica nullità, “scoperto” dai 5S, figlio spirituale del card. Silvestrini, a sua volta elettore e sostenitore del gesuita argentino e amato nei “sacri” palazzi; senza trascurare i suoi DPCM e il fango gettato su una parte degli italiani. E questo solo per andare contro Letta e i suoi, nonostante quello che lei stesso pensi del personaggio!
    No, caro generale, con il voto in queste elezioni dobbiamo perseguire obiettivi precisi e concreti; non possiamo essere né idealisti né nichilisti. Tutto questo ammesso che noi tutti avessimo gli stessi obiettivi.
    Nel nostro perimetro reale c’è l’80% dei principi e valori del Centrodestra. Quindi, come suggerì una volta il grande Indro Montanelli, trovandosi l’Italia in una situazione politica come l’attuale (DC o PCI), suggerisco di votare Centrodestra, qualcuno di noi anche turandosi il naso. Chi si asterra’, tradirà sé stesso, i suoi figli e nipoti, gli italiani tutti.
    Comunque mi creda, la saluto con il rispetto e la simpatia di sempre.

  • Conte?! ha detto:

    Conte?! Quello dei dpcm?! Ma non saremo mica matti!!!

  • gsk ha detto:

    Interessante disamina del Generale, il quale implicitamente sceglie quello che identifica come ” il minor male”. Il Conte Giuseppe (uno o due?’) è un Giano bifronte (supportato da Grillo Giuseppe made in “Britannia” e auto ecologista con le batterie “made in RPC”) ,il quale Conte Giuseppe con “Of Maio” iniziò con la via della Seta (Belt and road iniziative) e gli accordi con la Cina per poi rimangiarsi il tutto, sotto la tutela di Enrichino..e la maggioranza Ursula, riproposta in Italia col Conte 2 e sventata nella sua riproposizione come Draghi bis, senza il centro destra, (penso per un miracolo, ed in effetti dopo questo episodio, tutto si è accelerato “motus in fine velocior”), a luglio.
    Conte Giuseppe, Villa Nazareth, Achille Silvestrini, China Ostpolitik di Parolin ?
    Mi sembra un po’ azzardato identificarlo col minor male. E se poi, con la classica giravolta del ciuffo impomatato e della poquette, si accordasse di nuovo con Enrichino ? Se si opta per il minor male, fatta la tara al Salvini Matteo che non dimentichiamolo è stato di fatto messo sotto tutela grazie ai procedimenti penali pendenti ad orologeria, dal Bocconiano e dai governatori nordisti (ancora in fieri secessionisti?) spinti dagli imprenditori locali che pensano (?) ancora alla macroregione alpina (con Baviera e Austria e Slovenia) per intanto impoverite dalle autosanzioni e che stanno ragionando esclusivamente (loro sì) in termini di autotutela energetica (vedasi il pellet austriaco per il riscaldamento che non esportano), alla M. filoucraina e atlantista (vedasi appunto Shinzo Abe, non si sa mai…), ed a B. sempre pronto a tutelare se stesso, ed i suoi affari, bisognerà valutare, pur con i listini bloccati, le persone che possano influenzare positivamente negli organi politici interni ai partiti , i potenziali vincitori di centro destra . Questi ci sono, basta cercare, sono quelli quelli che votarono contro l’obbligo vaccinale (basta cercare i nomi) in un Parlamento soverchiato dai vaccinisti, ma anche chi si è battuto, finché ha potuto, contro i prestiti a strozzo del MES e del PNRR , Chi propone con gradualità la FT per far ripartire l’economia (il vero debito è la mancanza di lavoro non le percentuali degli gnomi di Francoforte e Bruxelles) .
    Si chiamava in tempi migliori “Voto utile” di testa e non di pancia. Come diceva Montanelli in un’ altra epoca : “voto Dc turandomi il naso” perché l’alternativa era peggiore., Partire da zero con i partiti anti sistema, pur con la enorme stima per i medici che si candidano ( Frajese e Stramezzi), nella mia esperienza personale (voto dal 1974) non porta da nessuna parte , se non a dispersione di voti (leninianamente parlando “utili idioti?) oppure a creare un nuovo M5S 2.0 cioé ad incanalare il legittimo dissenso in un vicolo cieco (idea di Langley dopo manipulite?), Un Parlamento si deve occupare anche e soprattutto di economia (che forse nella narrativa sostituirà il pandemismo) ed occorrono persone che mastichino la materia) L’esempio dei pannelliani, così come i “liberi muratori”, che si sono infiltrati in tutte le formazioni politiche esistenti ,influenzandole in maniera significativa, potrebbe essere utile come modello anche per dei volonterosi, che usando i partiti già esistenti li usassero come dei “taxi” . Si dirà che ci vuole tempo, Ma se questa situazione si è sedimentata attraverso secoli, attraverso l’inerzia sociale , e l’azione delle avanguardie delle elite (intellettuali organici gramscianamente parlando, ma può funzionare anche in senso opposto) non è possibile fermare l’abbrivio in poco tempo, Non scordiamoci che la storia che stiamo vivendo, nasce addirittura dall’analisi geopolitica di Mackinder sullla Homeland, se non da Elisabetta Tudor che iniziò la talassocrazia con i corsari , seguita dall’epoca d’oro dell’impero commerciale vittoriano con la conquista dell’India e Hong Kong (ma non della Russia. e neanche dell’Afghanistan….) ed in seguito sostituito dal signoraggio dei petrodollari (Bretton Woods 1974). Per cui la costruzione di un modello alternativo multipolare (BRICS ?) avrà bisogno di tempo, a meno che qualche “strangelove” non voglia accelerare il tutto, (bombe sporche ? nuova Chernobyl a Zaporizhizhia?) nel qual caso bisognerà pensare a ben altro. .

  • franco ha detto:

    Generale, se è disposto a votare Frajese che mi pare sia nella lista Paragone, perchè in alternativa puntare su Conte che con Speranza hanno grandi responsabilità su quanto è successo e che in futuro possono essere oggetto di una commissione parlamentare d’inchiesta ? Non sarebbe più logico e forse più sicuro dare forza a quei partiti al pari di Paragone che son nati dalla giusta protesta di milioni di persone che sono state vessate da questi due anni di pseudo-pandemia da Conte, da Speranza e da Draghi ?
    Non tutti riusciranno a raccogliere le firme, Paragone per esempio, ha le sue difficoltà, gli altri ancora peggio, meno che Italia sovrana e popolare. Se di queste due ne riuscisse una non sarebbe saggio e auspicabile riversare poi il voto della giusta protesta sulla superstite ?
    Credo che avremo delle sorprese a livello percentuale di voti, soprattutto per il mainstream che li ha sempre ignorati volutamente perchè ne ha paura.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Concordiamo di massima ma… dissentiamo su assoluta irrilevanza di un paese (Italia) che possiede oltre 70% di patrimonio artistico ed architettonico umano… ha soverchio debito pubblico ma maggior risparmio pro capite privato… ha circa 80% di suoi abitanti che risiedono in case in muratura di loro proprietà…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Paul Mayer ha detto:

    Ottimo e interessante articolo sig. Generale ma, senza offesa, la conclusione è farlocca, ma proprio in modo madornale!

    Un po’ come la sua iniziale esaltazione per Draghi, di cui poi dovette ricredersi.

    Votare Conte? Ma se nemmeno il gatto di casa mia gli darebbe una mezza crocchetta ammuffita… E lei consiglia Conte?!

    Ma andiamo su! Che fa, depistaggio? Lavora ancora per i mitici servizi? Intendo quelli della metro!

  • Francesco ha detto:

    Io non voterei per Conte per diversi motivi, in primis perché è di sinistra e la sinistra lo sappiamo sono quelli dei diritti , diritto all’aborto , diritto alla teoria gender, diritto all’affidamento dei bambini ad una coppia omosessuale ecc ecc ecc .
    Se diamo di essere Cattolici e poi votiamo per questi individui allora dobbiamo porci qualche domanda……………

  • Creazionista ha detto:

    Non voterò conte nemmeno sotto tortura, ha fatto il cameriere di davos, ha regalato 140 milioni a kill gates, ha implementato il totalitarismo sanitario, ha sostenuto il governo del vile affarista con tutte le sue menzogne, ci ha portato in guerra. Spero che i 5 stalle spariscano per i loro infiniti tradimenti. L’avvocato del popolo se ne torni nelle fatiscenti università della sorcona della suburra italica.

  • Enrico Nippo ha detto:

    Veneziani è un grande. Ha uno stile che mi fa sbracare dalle risate. Dipinge personaggi e situazioni da vero maestro.

    http://www.marcelloveneziani.com/articoli/benvenuti-al-circo-draghi/

  • sircliges ha detto:

    Mi sembra stupefacente che si proponga di votare Conte, che fino all’altro ieri era pronto a fare l’accordo con Letta ( e lo sarà anche due giorni dopo le elezioni), e che è colui che ha imposto i lockdown nel 2020.