Korazym. Venduto Sloane Square. Ma il Vaticano ci ha Guadagnato, o No?

2 Luglio 2022 Pubblicato da

korazym

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, mi sembra opportuno portare alla vostra conoscenza questo articolo di Korazym.org, che ringraziamo per la cortesia, sulla saga del palazzo di Sloane Square a Londra. Buona lettura.

§§§

La Santa Sede ha venduto il palazzo al numero 60 di Sloane Avenue a Londra

 

Comunicato dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica

«Nei giorni scorsi l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica ha ultimato la vendita a Bain Capital del palazzo in 60 Sloane Avenue a Londra, con un incasso complessivo di 186 milioni di Sterline [circa 215 milioni di Euro]. La Segreteria per l’Economia ha seguito l’intera procedura nelle sue varie fasi. Le perdite riscontrate rispetto a quanto speso per l’acquisto dell’immobile sono state conferite alla riserva della Segreteria di Stato, senza che in nessun modo in questa circostanza sia toccato l’Obolo di San Pietro, e con esso le donazioni dei fedeli.

Per garantire la trasparenza e l’indipendenza del processo di valutazione, la Santa Sede si è avvalsa dell’assistenza del Broker immobiliare Savills, selezionato al termine di una procedura di gara avviata nel gennaio 2021 sotto la vigilanza di advisor immobiliari.

Nel settembre del 2021 l’APSA ha ricevuto un primo round di 16 offerte, oggetto di due diligence nei mesi successivi, seguito da un secondo round di 3 offerte, anch’esse oggetto di opportuni accertamenti. L’operazione si è perfezionata nei mesi scorsi con la scelta del compratore e, infine, con l’atto di compravendita».

Postscriptum

Il palazzo al numero 60 di Sloane Avenue a Londra fu comprato (in due fasi) dalla Segreteria di Stato “per 350 milioni di Euro”, scriveva il 28 febbraio 2022 Carlo Marroni su Il Sole 24 Ore, parlando di un “buco” finanziario di 217 milioni di euro: «Questo (per ora) il risultato dell’operazione di acquisto dell’immobile di Londra, Sloane Avenue 60, comprato nel 2014 (prima metà, poi tutto nel 2018) dalla Segreteria di Stato, e ora in fase di cessione a Bain Capital. (…) La perdita di 217 milioni di euro è stata quantificata dal Promotore di giustizia (la pubblica accusa del Vaticano) Alessandro Diddi. L’immobile di prestigio di Sloane Avenue era stato acquistato per un costo indicato di oltre 350 milioni, ed effettuato in due fasi, e che ha visto coinvolti i finanzieri Raffaele Mincione e Gianluigi Torzi».

Oggi, completata la vendita, secondo queste informazioni diffuse a suo tempo (resta il dubbio sulle fonti…), la “perdita” sarebbe (ufficialmente) non di 217 milioni di Euro, ma di circa 135 milioni di Euro, anche se sempre di una somma considerevole si tratta.

Comunque, le cose non quadrano e qualche pensiero al riguardo è doveroso. A questo punto è doveroso evidenziare che è risultato già dal processo in corso nel Tribunale vaticano, che non è vero che il palazzo al numero 60 di Sloane Avenue a Londra sarebbe stato comprato dalla Segreteria di Stato per 350 milioni di euro. È evidente che la formula “incasso complessivo” non esprime il valore attribuito all’immobile. Inoltre, l’esborso per la quota del fondo Athena di Mincione investita nel 45% dell’immobile era stato nel 2014 di circa 103 milioni di dollari (circa 66 milioni di sterline).

A pagina 39 del verbale dell’udienza del 31 maggio 2022 il Promotore di giustizia aggiunta Alessandro Diddi dice che il valore investito nell’immobile dalla Segreteria di Stato era di 100 milioni di dollari USA, ai quali devono poi essere aggiunti i 40 milioni di euro pagati a Mincione per rilevare il palazzo – valore del NAV (net asset value), cioè al netto dei debiti gravanti su immobile – con l’intermediazione di Torzi nel 2018.

Questo significa “spesi” più o meno 100 milioni di sterline o 140 milioni di dollari/euro (ipotizzando la parità sostanziale tra le due valute). Ora l’APSA dice di aver incassati 186 milioni di sterline e di aver avuto “perdite” (senza specificare quante)?

Il minimo che possiamo dire è che qualcosa non quadra e attendiamo la prossima udienza in tribunale con la speranza che si dissolva la nebbia in questa confusione megagalattica, che rende arduo a raccapezzarsi ancora, nonostante tutta la buona volontà. Nella nostra vita abbiamo imparato che la confusione c’è quando si vuole nascondere qualcosa, soprattutto la verita.

Un male pensiero viene spontaneo e a pensar male, viene qualche sospetto. E non c’è niente di male, visto che anche un papa indovinava a pensar male. Nel suo libro “Il potere logora… Ma è meglio non perderlo” edito da Rizzoli nel 1990, Giulio Andreotti riferisce di aver ascoltata nel 1939, durante gli studi di Giurisprudenza all’Università Lateranense, dal Cardinal Vicario di Roma Francesco Marchetti Selvaggiani, la frase pronunciata da Papa Pio XI: “A pensar male del prossimo si fa peccato ma si indovina”. Quindi, forse le perdite riferiscono agli altri investimenti del fondo Athena di Mincione che non hanno nulla a che fare con il palazzo al numero 60 di Sloane Avenue? Certamente facciamo peccato a pensarlo, si dirà. Ma con Papa Pio XI siamo in buona compagnia e chi vivrà vedrà. Certo, se avessero detto di aver guadagnato con l’immobile, avrebbero dovuto chiedere scusa al Cardinal Becciu e a tutti gli altri nove imputati nel procedimento 60SA.

Poi, last but not least. Di significativa importanza è (l’ennesima) conferma che l’Obolo di San Pietro non è stato scalfito nella compravendita 60SA, peraltro fatto sempre sostenuto dal Cardinale Angelo Becciu, di cui abbiamo sempre affermato di non aver ragione di dubitare.

§§§

korazym




I PADRONI DEI SOCIAL – E GOOGLE – CERCANO DI FAR TACERE STILUM

CURIAE.

SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:

IT79N0200805319000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae



viganò, tosatti,

Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English.

Y este es el enlace al libro en español


STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti, con questo logo:

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: ,

Categoria:

7 commenti

  • acido prussico ha detto:

    Santo Padre Francesco,

    Non vorrei stare nei suoi panni. Un’altra rogna “gestionale” fra le sue mani. Ben più complicata delle “questioni liturgiche”. Non si tratta della minusvalenza per la compravendita del palazzo londinese. È andata così e dunque amen!

    Ma…
    – Ora che il collaboratore Becciu ha perso la sua fiducia ed è “in giudizio”;
    – Ora che Zanchetta – il suo assessore all’ASPA (Amministrazione Patrimonio Santa Sede) – non può lasciare l’Argentina;

    come pensa di investire i 215 milioni di Euro frutto della vendita del palazzo londinese?

    Un vero grattacapo soprattutto in questo scenario di long-war ucraniana e inflazione a due cifre.

    Se mi permette le do una consulenza da esperto. Una consulenza gratis et amore Dei per non gravare sulle finanze dello Stato Pontificio.

    Diversificare il Capitale (non quello di Marx, ma quello derivante dalla vendita dell’immobile londinese). Cioè…

    1) Investire in azioni Pfizer che ha rinnovato il contratto di fornitura con gli Usa e i Paesi Unione Europea per il siero contro l’IMMORTALE covid. Business sicuro.

    2) Investire in azioni dei fabbricanti americani di armi (Lockheed Martin, Raytheon e Boeing, che nel 2020 hanno fatturato dalla sola vendita di armi rispettivamente: 58,2 miliardi di dollari, 36,7 e 32,1) perché in Ucraina ci sarà una long-war.

    3) Investire in azioni delle Società Americane Esportatrici di Gas Liquido (come Lei sa Putin ci ha tagliato il gas).

    4) Investire in titoli emessi dalla Banca Centrale della Federazione Russa. Titoli in rubli (il dollaro e l’euro sono in affanno).

    5) NON investire in BTP Italia anche se a Capo del Governo c’è un uomo di Davos. I più redditizi sono a “lungo termine” (2037-2050-2075…) e Lei sa che l’Agenda dell’Umanità non si spinge oltre il 2030.

    Buon Lavoro, Santità.

    • ex : ha detto:

      «NON investire in BTP Italia anche se a Capo del Governo c’è un uomo di Davos»

      Non: «anche se», ma “proprio perché”…

  • Adriana 1 ha detto:

    Soldi…forse si.
    Anime…no.

  • Yurgel ha detto:

    d’ora in avanti detto immobile lo chiameranno British Vatican Building . Ben sapete che in UK e US se un immobile gode il prestigio di un nome ( per es il Chrysler Building). vale un 20% in più sia nelle vendite che negli affitti ….Chissà quanto – chi ci guadagna

  • Marco Matteucci ha detto:

    “Dentro una mela marcia vivono bene solamente i vermi”
    (M. Citro della Riva)

    • don Z ha detto:

      scusi , caro Marco, ma conoscendo personalmente bene la mela di cui lei parla , le garantisco che li i neppure i vermi ( cui siamo abituati noi , quelli che Linneo classificò con questo nome , oggi classificati fra gli “anellidi” ) riescono a vivere. Costoro cui lei si riferisce sono oiuttosto evoluzione umanoide dei lombrichi intestinali (detti verme solitario o tenia ) , cioè parassiti che mangiano ciò che abbiamo nell’intestino . believe me .

  • Che confusione ! ha detto:

    Sempre a proposito di frasi celebri :
    CHI HA AVUTO, HA AVUTO,
    CHI HA DATO HA DATO,
    SCURDAMMUCE O PASSATO.
    SIMMU A NAPULE, PAISA’.

    Perdonatemi gli eventuali errori dovuti alla scarsa conoscenza della lingua partenopea.