Mons ICS. I Preti Parlano del Papa Liberamente. Florilegio Imperdibile.
27 Giugno 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mons. Ics ha partecipato di recente a un raduno di formazione e riflessione. Nei momenti di relax i partecipanti chiacchieravano e scherzavano. Ne è uscito questo breve florilegio, assolutamente imperdibile. Buona lettura…
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Caro Tosatti, mi concede spazio per una serie di citazioni di considerazioni, talune serie, altre ironiche, ma rispettose (quanto è possibile esserlo)su Francesco?
Si tratta di citazioni fatte da preti durante un fine settimana metà riposo e metà formazione. Si tratta comunque di “battute da preti “ e come tali da interpretare. Grazie. Mons ICS
-La prima di un prete bergamasco: <Francesco vuole il nostro bene! Attenzione allora, difendiamolo, non facciamocelo portare via …>
-La seconda di un prete piacentino: <Francesco vuole abbattere muri e costruire ponti. Son d’accordo. Ma che siano ponti levatoi, con sotto l’acqua … come il castello Visconti in piazza Cittadella a Piacenza …>
-La terza di un prete bolognese:<Sorbole… Son proprio convinto anche io che Francesco abbia la coscienza pulita, pulitissima direi. Infatti non sembra averla mai usata..”
-La quarta di un prete toscano (direi senese): <Hovvia.., l’ è certo che Francesco è un simbolo positivo per il mondo moderno. Anche all’Inferno un belzebù l’è un eroe positivo..>
-La quinta di un giovane prete pugliese: <Francesco parla di tutto,fa affermazioni, si smentisce. Ma in fondo si direbbe che ami molto parlare abilmente di “niente”. Che è l’una cosa di cui sa tutto e ha capito tutto …>
-La sesta, sempre un prete anziano pugliese:<Cosa pagherei se fossimo con Francesco in un ballo in maschera, dove tutti si tolgono la maschera e allora vediamo chi è realmente …>
-La settima di un prete francese,molto cartesiano: <Questa è la realtà della chiesa attuale.Noi cattolici legati alla tradizione, che siamo convinti della Verità assoluta, siamo circondati da progressisti eretici che la rifiutano e la modificano continuamente. A volte mi sembra di somigliare a un tizio immaginario, che ha un orologio che segna l’ora esatta, quando tutti gli altri che lo circondano hanno orologi guasti che segnano l’ora sbagliata. Ma che gli serve avere l’ora esatta, e conoscere l’ora esatta, se tutti si regolano sull’ora sbagliata con orologi guasti?>
-L’ottava di un saggio prete argentino:<l’errore generato da Francisco sta nel riferirsi alla “realtà”, cercando di risolverne le conseguenze (come in Amoris Laetitia) senza preoccuparsi di investigare le cause della “realtà”.>
-La nona, sempre del prete francese: <stiamo nuotando controcorrente in acque sporche e fetide…>
-La decima (non ricordo chi fosse): <Dal 2013 ciò che conta sono i fatti. Specialmente i fatti NON avvenuti… però>.
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Categoria: Generale
Anche Francesco parla molto, molto liberamente…
Segni dei tempi: forse per la prima volta nella Storia la salvezza dipende dal fare il contrario di quel che il Papa dice (Amoris Laetitia, Traditionis Custodes…) Inorridisco a dirlo, ma neanche Aleister Crowley avrebbe immaginato tanto.
Nel frattempo le burocrazie clericali discettano senza posa di Concili travisati e copiosi frutti di Messe d’impronta protestante.
Dopotutto è meglio Francesco, le cui picconate faranno crollare prima un edificio da troppo tempo pericolante (e pericoloso per le anime). Resterà la Chiesa Cattolica, vale a dire poche anime sparse nel deserto (in senso non solo figurato)
E comunque, rileggendo il gustosissimo florilegio, l’impressione che ne viene è di un ricostituito “Partito del Sale della Terra”… Ha Ha ha…
Ci pensi bene, Mons X…;-)
Che si dia da fare, questo partito! Le battute son divertenti, ma non bastano a rifondare la Chiesa
“Se il Signore non costruisce la casa,
invano vi faticano i costruttori.
Se il Signore non custodisce la città,
invano veglia il custode.
Invano vi alzate di buon mattino,
tardi andate a riposare
e mangiate pane di sudore:
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.”…..
Proverbio argentino:
“El que se quema con leche, ve una vaca y llora”
(“Chi si scotta con il latte, vede una mucca e piange”.)
Una curiosità, mons. X:
i preti da Lei citati celebrano con Rito Tridentino o col novus ordo?
Gentile Enrico . Da quello che ho notato in questo “ritiro” tutti hanno concelebrato in VetusOrdo . Quelli che conosco meglio celebrano ,nelle loro parrocchie , in pubblico cioè , in novus ordo ( per non creare attenzione su di loro) ,ma in privato in Vetus Ordo . Ma soprattutto ,in entrambe le forme , sanno creare la partecipazione interiore dei presenti. Grazie . ( ah , dimenticavo , nelle loro omelie nessuno si attiene agli otto minuti al massimo, suggeriti da Papa Francesco )
Grazie.
Reverendo Monsignore, è lodevole che questi sacerdoti riescano a creare partecipazione anche nel Novus Ordo.
Ma si farà qualcosa per ripristinare definitivamente la Messa di sempre, o bisognerà aspettare che i cattolici d’Europa scompaiano del tutto?
scusi , lo chieda al suo Francesco , che lei considera “meglio “
Eh, l’ho eletto io Francesco… lei invece che Papa ha eletto?
Una curiosità, mons. X:
i preti da Lei citati celebrano con Rito Tridentino o col novus ordo?
beh, c’e’ ancora qualcuno che ha ancora l’uso della ragione; anche se negli ultimi tempi ho notato un cambio di direzione da parte di Bergoglio…
… per trarla in inganno ….
la prima , quella del prete bergamasco che spiega che Bergoglio “vuole il nostro bene” ( cioè ce lo vule fregare ) , dovrebbe potersi sintetizzare persino in un motto . “Giù le mani dal Bene e dalla Verità”
la settima , quella del prete francese cartesiano , rappresenta perfetttamente la realtà della chiesa oggi . Conoscere l’ora esatta perchè si possiede un orologio perfetto , non permette di vivere ordinatamente la giornata , se il tempo è scandito da chi ha orologi guasti che segnano l’ora sbagliata , se sono loro a stabilire che ora è. Quindi che fare ? o adattarsi all’ora errata ( come stanno facendo tutti i movimenti , prelature , ordini religiosi, ecc) oppure mantenere e vivere con l’ora giusta , ma lontano dalla chiesa . Come fanno i Viganò. Minutella e tanti altri meno conosciuti , che ormai però sono eremiti poichè non possono essercitare secondo l’ora corretta data loro dal loro orologio che funziona .
Gesù e la Sua Adorata Mamma ci vogliono tanto bene
Alcune son gemme da incastonare ma emanano un tristissimo “splendore”.
Un sentito grazie, però, per chi le ha raccolte e offerte a noi: l’ironia è coefficiente di vita spirituale, soprattutto quando è frutto di menti sacerdotali!