Siero Genico. Studio Tedesco. 8 su 1000 Lottano contro Effetti Collaterali Gravi.

6 Maggio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, ringraziamo Arrendersi All’Evidenza per la segnalazione di questo articolo – e studio – molto interessante dalla Germania sulle conseguenze del siero genico, evidentemente molto sottostimate a livello ufficiale. 

§§§

Studio con circa 40.000 partecipanti

Lo studio “Safety Profile of Covid-19 Vaccines” (abbreviato in “ImpfSurv”), che si concentra sugli effetti e sugli effetti collaterali dei vari vaccini, è in corso da un anno. A questo scopo, circa 40.000 persone vaccinate vengono intervistate a intervalli regolari in tutta la Germania. La partecipazione allo studio è volontaria e indipendente dall’effetto dei vaccini sulle persone in esame.

Un risultato: otto persone vaccinate su 1000 lottano con gravi effetti collaterali. “Il numero non è sorprendente”, spiega il Prof. Dr. Harald Matthes, capo dello studio: “Corrisponde a quello che si sa da altri paesi, come la Svezia, Israele o il Canada. Per inciso, anche i produttori dei vaccini avevano già determinato valori simili nei loro studi”. Con i vaccini convenzionali, come quelli contro la polio o il morbillo, il numero di effetti collaterali gravi è significativamente inferiore, dice.

Lo studio osservazionale “Safety Profile of Covid-19 Vaccines” all’ospedale Charité di Berlino è diretto dal professor Harald Matthes.

Alcuni effetti collaterali durano per mesi

Gli effetti collaterali gravi sono sintomi che durano per settimane o mesi e richiedono un trattamento medico. Questi includono dolori muscolari e articolari, infiammazioni del muscolo cardiaco, reazioni eccessive del sistema immunitario e disturbi neurologici, cioè alterazioni del sistema nervoso. “La maggior parte degli effetti collaterali, anche gravi, si placa dopo tre o sei mesi, l’80 per cento guarisce. Ma purtroppo ce ne sono anche alcuni che durano molto di più”, riferisce il professor Matthes.

Gli effetti collaterali legati al vaccino COVID-19 possono essere segnalati online al Paul Ehrlich Institute. L’obiettivo è quello di essere in grado di identificare rischi precedentemente sconosciuti dopo una vaccinazione.

Medici: “discuterne apertamente senza essere considerati anti-vaccinazione”.

Circa 179 milioni di dosi di vaccino Covid 19 sono state date finora in Germania. “In vista di circa mezzo milione di casi con gravi effetti collaterali dopo le vaccinazioni Covid in Germania, noi medici dobbiamo agire”, sottolinea il Prof. Matthes, che, oltre al suo lavoro alla Charité di Berlino, è nel consiglio di diverse società mediche e studia sistematicamente gli effetti dei farmaci da anni. “Dobbiamo proporre una terapia, discuterne apertamente nei congressi e in pubblico, senza essere visti come oppositori della vaccinazione”.

 

Le persone colpite devono essere prese sul serio

Per le persone colpite, è particolarmente deprimente che spesso non vengano prese sul serio le loro lamentele. I medici nella pratica privata troppo spesso non associano tali sintomi alle vaccinazioni, sia perché non sono preparati per loro o perché non vogliono prendere posizione in un’atmosfera politica accesa.

Questo è stato anche evidenziato dalle molte lettere inviate al capo dello studio, il professor Matthes, in cui le persone colpite descrivono la loro ricerca, spesso lunga mesi, di un aiuto medico efficace e di un riconoscimento. Mostrano che i casi sospetti non vengono segnalati ufficialmente. E così il numero di reazioni vaccinali gravi all’Istituto Paul Ehrlich, con 0,2 rapporti su 1.000 dosi di vaccino, è anche significativamente inferiore a quello dello studio Charité.

Ci sono già un certo numero di strutture che sarebbero in grado di fornire almeno l’assistenza primaria ai pazienti con complicazioni da vaccinazione: “Abbiamo già diversi ambulatori speciali per il trattamento delle conseguenze a lungo termine di una malattia da covidi”, spiega il Prof. Matthes. “Molti quadri clinici conosciuti da ‘long covid’ corrispondono a quelli che si verificano come effetti collaterali della vaccinazione”. I medici di tali cliniche sono quindi abbastanza esperti. Ora si tratta di aprire gli ambulatori ai pazienti con complicazioni da vaccinazione. A seconda della gravità della complicazione, i pazienti potrebbero essere indirizzati a reparti specializzati come la neurologia o la cardiologia. E anche le unità di terapia intensiva e i centri di dialisi potrebbero essere coinvolti nel trattamento: “Hanno esperienza nella purificazione del sangue”, aggiunge Matthes, responsabile dello studio.

Lavaggio del sangue come terapia

Sia alla Charité che in altre cliniche, si stanno sviluppando trattamenti efficaci per le persone con complicazioni da vaccinazione: “Spesso, la presenza di troppi autoanticorpi nel plasma sanguigno delle persone colpite è la causa del problema”, spiega il Prof. Matthes. “Ecco perché bisogna prima determinare quali e quanti di questi autoanticorpi sono presenti”. Bisogna quindi far salire a bordo anche i laboratori che possono effettuare gli esami corrispondenti.

 

Non appena la diagnosi è chiara, si tratta di eliminare gli anticorpi in eccesso dal sangue mediante un’immunosoppressione medicinale o un lavaggio speciale del sangue. La procedura è nota da molto tempo, ma è troppo poco specifica: “Vogliamo solo ridurre gli autoanticorpi formati male, cioè quelli che si sono sviluppati contro la Sars-CoV-2. Il problema, tuttavia, è che i trattamenti di Long Covid, comprese le misure di riabilitazione, sono ora pagati dalle compagnie di assicurazione sanitaria, ma trattamenti comparabili di complicazioni da vaccinazione sono pagati solo in casi molto rari. Qui c’è un urgente bisogno di miglioramento, sottolinea il medico impegnato, e consiglia ai pazienti e ai loro medici di famiglia: “Se l’assicurazione si rifiuta di coprire i costi di una misura, fate un’obiezione, se necessario una seconda volta.

§§§




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae



Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English.

Y este es el enlace al libro en español


STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: ,

Categoria:

6 commenti