Quando è Morto Gesù? Ieri, l’Ultima Cena. Oggi, la Crocifissione. Nel 33 D.C.

1 Aprile 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, ieri sera un amico che ha una grande passione per date e numeri e studio mi ha mandato una mail ricordandomi che proprio in quel momento si stava celebrando l’Ultima Cena di Nostro Signore. Ve la giro, aggiornata ad oggi…buona lettura.

§§§

 

Oggi, primo venerdì del mese, di aprile, è l’anniversario della crocifissione di nostro Signore.

E’ un’estrapolazione rapportata ad oggi: a quel tempo il calendario gregoriano non esisteva ancora.

Qui si può fare la conversione. L’anno è il 33 d.C. del nostro attuale modo di contare.

https://www.fourmilab.ch/documents/calendar/

Gesù aveva compiuto 33 anni da qualche mese, nato sul finire del 2 a.C. (l’anno zero non esiste).

Venerdì 1 aprile gregoriano equivale al 3 aprile giuliano, 14 nisan 3793 del calendario ebraico.

Quest’ultimo calendario segue le fasi della luna: in ogni tempo dell’anno si può contare il numero di giorni dall’ultimo novilunio. Il 14 nisan è la quattordicesima notte dopo il novilunio che dà inizio al nuovo mese lunare. Nisan è il mese che coincide con l’equinozio di primavera. L’estrema regolarità dei movimenti degli astri in cielo, unitamente all’estrema precisione dei software di calcolo oggi, dato che sempre, senza soluzioni di continuità, dopo un giovedì c’è stato un venerdì, dopo un venerdì un sabato e così via di sette giorni in sette giorni, permette di stabilire le equivalenze tra calendari anche ritornando indietro di secoli, potendo far corrispondere calendari e fasi lunari.

La NASA propone un calendario delle fasi lunari che spazia nei millenni e censisce anche le eclissi di luna. https://eclipse.gsfc.nasa.gov/SEpubs/5MKLE.html

Dalla descrizione dei vangeli sappiamo che quel giorno era certamente un venerdì.

Ci sono solo tre anni, tra il 26 (anno in cui Pilato arrivò in Giudea) ed il 36 (anno in cui Pilato fu rimosso), in cui il 14 nisan cade di venerdì. Infatti (controllare per credere):

http://astropixels.com/ephemeris/phasescat/phasescat.html

14 nisan 3786 ebraico = nel XII anno di Tiberio =  26 d.C = 20 marzo (gregoriano)  = venerdì

14 nisan 3787= nel XIII anno = 27 d.C = 7 aprile (gregoriano) = mercoledì

14 nisan 3788= XIV = 28 d.C = 27 marzo (gregoriano) = lunedì

14 nisan 3789= XV = 29 d.C = 14 aprile (gregoriano) = sabato

14 nisan 3790= XVI = 30 d.C = 3 aprile (gregoriano) = mercoledì

14 nisan 3791= XVII = 31 d.C = 24 marzo (gregoriano) = lunedì

14 nisan 3792= XVIII = 32 d.C = 12 aprile (gregoriano)  = lunedì

14 nisan 3793= XIX = 33 d.C = 1 aprile (gregoriano) = venerdì

14 nisan 3794= XX = 34 d.C = 20 marzo (gregoriano) = lunedì

14 nisan 3795= XXI = 35 d.C = 9 aprile (gregoriano) = lunedì

14 nisan 3796= XXII = 36 d.C = 28 marzo (gregoriano) = venerdì

 

Cade inesorabilmente la candidatura dell’anno 30 d.C., che molti esegeti ritengono quello in cui Gesù fu crocifisso: il 14 nisan non era un venerdì. Anche il 26 d.C. sarebbe un anno “impossibile”, poiché il quindicesimo anno di Tiberio, regnante da metà settembre del 14 d.C., comincia nel settembre del 28 d.C: è questo l’anno in cui entra in scena Giovanni. Gesù subentrerà poi, e vivrà almeno tre pasque; quindi, al più presto, la Pasqua che ci interessa potrebbe essere stata quella del 31 d.C. (ad ulteriore discredito dell’ipotesi del 30 d.C.), ma tale anno non vide il 14 nisan di venerdì. Infine il 36 d.C. è reso impossibile dalla cronologia di San Paolo, la cui conversione avvenne nel 34 a.C. (o al più tardi, nel 35 d.C.). Giuseppe Flavio scrive che il tetrarca Filippo morì nel ventesimo anno di Tiberio, il che significa 5 anni dopo che Giovanni iniziò la sua predicazione. Nel vangelo il tetrarca Filippo è citato ancora vivo. Il XX anno di Tiberio corrisponde al periodo (autunno-autunno) dal 33 al 34 d.C., a riprova che la Pasqua nel 33 d.C. ci sta benissimo e che il regno di Filippo, iniziato 37 anni prima, prese avvio quando Erode era ancora in vita.

Nel pomeriggio della morte di croce di Gesù, dopo che il cielo si era misteriosamente oscurato per tre ore (in assenza, astronomicamente, di un’eclisse di sole). Nel tardo pomeriggio ci fu un’eclisse di luna citata da At 2,20 e profetizzata in Gioele 3,4 “…il sole si muterà in tenebre e la luna si muterà in sangue…”  La luna color sangue si vede per circa tre ore quando c’è l’eclisse totale di luna. La NASA dimostra che effettivamente il 3 aprile giuliano (1 aprile gregoriano) del 33 d.C. vi fu un’eclisse di luna visibile da Gerusalemme! Però era un’eclisse parziale (circa al 60%). In questo caso la luna normalmente non diventa color sangue, salvo nel caso in cui sia visibile solo la porzione di luna interessata dall’ombra della terra. Questo succede solo quando sta sorgendo la luna e il suo disco è eclissato nella parte superiore (la parte non eclissata resta sotto l’orizzonte): proprio la situazione che si verificò osservandola da Gerusalemme! L’eclisse prese avvio poco prima delle 16 e la luna sarebbe sorta sull’orizzonte solo dopo le 18.  In città, in quel momento segnato dalla lacerazione del velo del tempio, da sepolcri aperti e da scosse telluriche, nel cielo il primo lembo di Luna che si affacciò ad Est apparve in eclisse, quindi di colore rosso.

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12 commenti

  • Antonello ha detto:

    C’è da correggere la data della conversione di San Paolo che non puó essere avanti Cristo.

  • Mimma ha detto:

    Mi ha commossa, carissimo pater Luis!
    Grazie di tutto, ma è opera dello Spirito Santo tutto ciò che muove i suoi fedeli. A Lui ogni lode e onore!
    Riguardo a chi offende : non si preoccupi , mio buon Padre: Mimma viene dalla scuola del dolore, quello vero, perciò non si cura delle punture di spillo.
    D’altronde, in un luogo democratico come questo blog, la tolleranza è d’obbligo.
    Un abbraccio

  • Milly ha detto:

    Complimenti all’autore di questo articolo!
    Personalmente mi ero già persa nei meandri di questi calcoli, tra l’altro, molto interessanti!
    Come si è giunti alla data esatta della Nascita di Nostro Signore, il 25 dicembre, così ora abbiamo anche la data della sua morte e, conseguentemente, anche della sua Resurrezione!
    Questo aiuta sicuramente a contestualizzare meglio gli avvenimenti storici di quel periodo, così cruciale, per tutta l’umanità!

  • Rino ha detto:

    Mi dispiacevcontradire: non vi e’ certezzadella crocifissione in 14 nisan e nemmeno dell’equivalenza Gregoriana. . Figuriamoci lá nascita 2 anni prima …(Della sua referenda base 0). Studiando Valtorta in recenti congressi la conclusione e’ altra.

    • investigando il vangelo ha detto:

      Portare argomenti rende interessante la riflessione.
      Dire che un tal convegno ha detto altro è fine a se stesso.

      Maria Valtorta ci ha lasciato un’opera meravigliosa, ma non la Bibbia. La lettura dei mistici è sempre interessantissima, ma tra loro a volte non tutto collima. Che si fa: buttiamo via tutto? Assolutamente no!

      • ALBERTO ha detto:

        Non buttiamo via niente, ma facciamo un po di Google prima di parlare. Questa problema a semplice per chi ha studiato astronomia. Dobbiamo pensare anche per gli “anni embolimici” e questo determina che se possiamo usare 33 or 34. La Valtorta usa un anno embolismico e non ha niente errori. I vangeli sono corretti e 5 or 6 diversi studi hanno demonstrato questo durante 400 anni. Per favore fare un Google per “astronomy Crucifixion” per studiare.

  • Mimma ha detto:

    Carissimo Pater Luis,
    anch’io amo tanto il beato Carlo d’Asburgo, martire dell’odio massonico.
    Ma il Cuore della Madre Immacolata trionferà. Un abbraccio.
    Mi benedica!

    • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

      La Benedico attraverso il colossale San Carlo de Hasburgo, poco fa qui in parrocchia con bel gruppo dei “poveri” delle “favelas” con tanto di torta e collazione per tutti. La Benedico e ringrazio carissima Mimma, non si preoccupare per un solito troll che gira qui da tempo a SC, che poco fa li ha mancato di rispetto, perchè non ha argomenti per dire le sue sciochezze, invece sua LUCE È TANTO GRANDE, PIENA DI FEDE, D’ INTELLIGENZA, CULTURA, DONNA MIMMA, che lui rimane ancora più cieco di quanto è. BENEFICIA LEI FINO IL VENEZUELA, e scrivo da me, ma so d’altri amici in altri paesi nonchè nella vostra Italia, che seguono sempre suoi commenti, sempre migliori di molti articoli qui a SC…

  • Mimma ha detto:

    Straordinario studio!
    Grazie
    Motivo in più per praticare oggi penitenza e digiuno.

    • ALBERTO ha detto:

      Questo calcoli sono inutili. Per favore fare un Google per gli articoli di “John Fotheringham” per il dato di Crucifixion che ha scritto in 1903. Anche isaac Newton ha determinto che solo due anni sono possibili 33 e 34. Anche Bradley Schaefer ha scritto in 1986. Questi articoli sono in Inglese, me Liberat de Caro ha scritto in Italiano in 2010. I vangeli sono corretti e Newton sapeva.

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    Oltre il Primo Venerdì, oggi è il 100° del DIES NATALIS DEL COLOSSALE SANTO IL BEATO CARLO I, ULTIMO IMPERATORE AUSTRO – UNGARICO. Mai abdicato, la massoneria che da tavolino disegnò e fecce scoppiare la I Guerra Mondiale con l’oggettivo di finire appunto l’ Impero Cattolico, lo ha fatto fuori a guerra in quella fase finita -prosegue adesso con Russia, Ucraina, ed altre 16 in giro per il mondo- finchè è andato a finire umiliato nell’ Isola di Madeira, Portogallo, ovve riposano i suoi resti mortali, eppure fin lì sono andato a pregare e celebrare Santi Sacrifici Eucaristici.

    C’era altra tesis come data di morte in Croce del Nostro Signore, quella del 7 aprile, ma se fosse corretta invece questa del 1° aprile, ne sarei ancora dopo 28 anni commoso, dato che mia TERRA SANTA I, fu appunto arrivando per la SETTIMANA SANTA Domenica delle Palme, 27 marzo 1994, e ci hanno portato al Cenacolo il Giovedì Santo 31 marzo, come ieri, ed i Sacri Uffici del Venerdì Santo, vissuti tra Getsemani ed il vero Calvario…sapere questo nel 100° del Beato Karl I…un dono prezioso, grazie.

  • Donna ha detto:

    Affascinante! Se così, la Pasqua sarebbe da festeggiare sempre il 3 Aprile,giorno di Rissurezione…sarebbe bello avere una data fissa e certa…in realtà qualche dubbio però rimarrà sempre,fa parte del Mistero