Mons. Ics: se Bergoglio Andasse a Kiev Sarebbe Ottimo. Peccato, non lo Farà.

11 Marzo 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mons. Ics dà il suo assenso all’idea lanciata da un’attrice ucraina di un’iniziativa di pace clamorosa, da affidare al pontefice regnante…ma vediamo che cose dice.

§§§

 

Caro Tosatti, una attraente attricetta ucraina, Anna Safroncik, (nota soprattutto per aver preso parte a un film di Verdone), ha pubblicamente chiesto a Bergoglio di andare a Kiev per costringere Putin al dialogo.

Ecco finalmente una proposta di gran buon senso che farebbe riflettere il mondo intero.

Ma temo non verrà attuata visto che il vero grande consigliere diplomatico di Bergoglio, Andrea Riccardi di sant’Egidio, non ricorda il messaggio di Fatima sulla Consacrazione della Russia e vuole limitarsi a dichiarare Kiev città aperta. Peccato.

Peccato perchè se Bergoglio andasse a Kiev sarebbe costretto a far riflettere il mondo intero sul fatto che per difendersi si deve disporre di armi ed il pacifismo ideologico è pericoloso. Dovrebbe pertanto smentirsi e correggersi pubblicamente.

Peccato perché Bergoglio, andandoci, sarebbe obbligato ad un confronto ecumenico con gli Ortodossi, che magari nel confronto, gli potrebbero dare argomenti di conversione…

Peccato perché se vi andasse sarebbe costretto a mettere alla prova le capacità della diplomazia vaticana, più idonea a giustificare le vicende di malaffare che a preparare la pace.

Peccato perché sarei stato ansioso di leggere cosa avrebbe scritto quel genio di Tornielli in proposito.

Peccato perché Putin avrebbe potuto spiegare a Bergoglio che sarebbe meglio che evitasse di fare propaganda a certi ambienti capitalistici americani o svizzeri e sarebbe meglio evitasse di dare assist a Greta, inconsapevole nemica della umanità.

 

Peccato soprattutto perché se Bergoglio andasse a Kiev e incontrasse Putin, quest’ultimo potrebbe ricordargli quante volte ( già dal 2013 mi pare ) è stato chiesto a Bergoglio di consacrare la Russia al Cuore Immacolato di Maria, secondo la richiesta espressa a Fatima. (Pare che Bergoglio abbia risposto che detta consacrazione non l’aveva in agenda…).

Infatti, contrariamente a quanto annunciato il 13 ottobre 2013, Bergoglio non ha consacrato. (riferito da RC, novembre 2013).

All’inizio della guerra, il 5 marzo i vescovi ucraini han chiesto a Francesco di consacrare Russia e Ucraina al Cuore di Maria, ma non li ha presi in considerazione.

Il 6 Marzo Blondet riferisce una intervista di P. Amorth che racconta che Putin voleva fare venire la statua della Vergine di Fatima in Russia per affidare la Russia.

Ma ci mancherebbe altro! Pachamama è molto meglio, no Bergoglio?

Che peccato! mi vien da dire che se Bergoglio avesse ascoltato i suggerimenti avuti magari oggi si sarebbe persino autoconvertito. Peccato davvero.

Per tutti.

Mons.ICS

§§§




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46 commenti

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Mons X.
    Come ribadisce Suor Lucia nella sua lettera a papa S GPII, il mondo sarebbe stato preservato dalla guerra mondiale, se TUTTI i vescovi del mondo, in comunione col papa, avessero partecipato alla preghiera di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.

    Ora mi risulta, che i CARDINALI e i vescovi di tutto il mondo, a parte pochissimi, sono TUTTI in comunione col “presunto” papa oggi al potere e hanno già partecipato con lui alla processione e alla grande “preghiera” in vaticano… però NON in onore all’ IMMACOLATA MADRE DI DIO, bensì in onore della MADRE “TERRA”, una divinità papana che Bergoglio ha posto fin’anche sull’altare del Sacrificio, durante la messa conclusiva del sinodo dell’Amazzonia da lui presieduta.
    https://youtu.be/MnTi_hG1sgg
    Ma che dice S Paolo riguardo ai sacrifici offerti agli idoli pagani? .
    https://gloria.tv/post/2KfoqiUPUpsrDSpdpEzwQQtQy

    Vorrei tanto che qualche vescovo rispondesse questa mia domanda:

    A nessuno viene il dubbio che sia stata proprio la preghiera idolatrica di Bergoglio rivolta alla MADRE “TERRA” anziché alla SS. MADRE di DIO, ad aver scatenato l’IRA dell’ONNIPOTENTE e dato il via alla TERZA GUERRA MONDIALE? ⬇️

    https://youtu.be/3Oi5YM-5VZs

    Eppure, sono convinta che se il Signore, nella Sua infinita misericordia, ancora mantiene in vita l’anziano pontefice, è per offrire a tutti i vescovi la possibilità di ottenere la PACE nel mondo, attraverso questa importante consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, fatta in comunione col papa.

    Ma il problema è:

    DOVE SONO I VESCOVI IN COMUNIONE COL LEGITTIMO PAPA BENEDETTO XVI ❓

    • Rolando ha detto:

      Penso che i Vescovi siano troppo intelligenti per non rispondere a questa domanda.
      Ci provo io, nella mia mediocrità umana. “Scatenare l’ira di Dio”. L’AT esprime bene questo concetto nel dire che ad YHWH “bruciano le narici”: ma siamo ben prima dei tempi di “Berta filava”. Se penso un Dio che si adira, non posso non pensare che in Sé si tratta di un infelice, un non contento o comunque un Dio poco Dio se l’azione dell’uomo ha il potere di perturbarlo. Sarebbe un non Dio.
      Da questo modo di intendere e parlare di Dio, razionalmente si coglie solo che Dio è un fantastico pretesto ad uso dell’uomo, come la tragica attuale situazione, senza bisogno di rifarsi alla tragica storia passata, dimostra chiaramente. E la prova dimostrata ce la danno proprio i patriarchi ed i Vescovi. Ognuno lo usa a suo modo: chi per motivare la guerra, chi per condannarla. ” Tutto nel mondo è burla” (Falstaff di G. Verdi).

    • Rolando ha detto:

      Gabriela cara….. Stò Paolo! Già ritenuto un Impostore (moktheròs) ai suoi giorni dai giudei gesuani e dai giudei ed ebrei tutti nemici dei Romani!
      Quattro sono i personaggi chiave alla base del fenomeno culturale dei “cristianesimi” nel primo secolo:
      Gesù, Giacomo, Simone bariona, Saulo/Paolo. Gesù finì in croce con l’accusa di re dei Giudei, condannato dal prefetto romano Ponzio Pilato, quasi sicuramente nella pasqua ebraica del 36 a circa 43 anni;
      Giacomo, lapidato nel 62 per volontà del sommo pontefice sadduceo Anano.
      Due vittime.
      Ed anche due assassini:
      Simone “bariona” (appellativo dei partigiani ebrei palestinesi contro Roma), conosciuto come Pietro, assassino dei coniugi Anania e Saffira per sete di denaro (At 5, 11ss. Papa Francesco il 16 ottobre 2018 nell’udienza accordata ai seminaristi di Milano, disse loro, senza mezzi termini, che questo episodio è il più grave scandalo della Chiesa!);
      Saulo/Paolo, un assassino di Stefano per ragioni di supremazia tra gli ebrei ellenisti.
      Cerchiamo ora di capire chi è “l’uomo della menzogna”, “ὁ μοχθηρός” cioè l’impostore (Vangelo secondo gli ebrei o dei Nazorei. Confermato anche da san Girolamo in Is. 11, 18. PL 24, 652 B: “poiché gli apostoli lo [=Paolo] credettero demone, conforme al vangelo dei nazarei”).
      Un tal Saulo, ebreo della diaspora, abitante di Tarso in Cilicia, regione dell’attuale Turchia, ebreo, della tribù di Beniamino, cittadino romano, educato alla scuola del fariseo Gamaliele. In realtà sempre ripudiato da tutti gli ebrei contemporanei e di ogni tempo a seguire come traditore e bastardo.
      Saulo/Paolo entra in scena nella giovinezza con la sua presenza fisica all’assassinio del diacono ebreo ellenista Stefano. Va subito notato che tale presenza è fortemente significativa in quanto i lapidatori depongono i loro mantelli ai piedi di Saulo, chiaro segno di deferenza ad uno che aveva voluto ed approvato la lapidazione di Stefano ( At 8, 1) per ragioni di supremazia tra gli ebrei gesuani a favore degli ellenisti cristiani.
      Gli Atti degli Apostoli scrivono di una grande persecuzione contro i cristiani, la prima nella storia del cristianesimo, scatenata da Saulo. Ma non si capisce, infatti, di quale persecuzione si tratti se non la sola ed unica, profonda, litigiosa divisione interna tra “cristiani-gesuani” giudei di Palestina e “cristiani” ebrei ellenisti della diaspora. Di quest’ultimi Saulo/Paolo era e voleva essere il capo indiscusso, e sulle due questioni della purezza dei cibi e della circoncisione, oppone forte resistenza a Giacomo, fratello di Gesù, e a Pietro stesso.
      Ma leggiamo che è proprio Saulo/Paolo a chiedere alle autorità del Sinedrio un mandato di arresto per i seguaci della Via (At 9, 1-2) e certamente non per andare ad agire liberamente a Damasco, capitale della Siria, dove né il Sinedrio né altra autorità ebrea aveva il ben che minimo potere.
      D’altronde l’autorità romana era ben presente e organizzata in loco e non c’è notizia di persecuzione alcuna in Palestina né in Siria contro soggetti nominati “cristiani” prima della fuga a Pella. C’è invece sempre in atto la lotta romana contro i tanti fanatici movimenti messianici per la causa del regno di Yhwh o del padre David fino al definitivo giorno dell’abbominio della desolazione nel 137 per opera dell’imperatore Adriano.
      Sappiamo bene invece quali erano le condizioni dettate per la sostituzione dell’apostolo traditore, Giuda, subito dopo la morte di Gesù (At 1,15; 1, 21-22).
      Saulo/Paolo non rientrava tra queste. D’altronde lui stesso ammette di non conoscere niente di Gesù, di non averlo incontrato, né sentito alcunché dalla sua viva voce, salvo sapere solo della sua terribile morte in croce per volontà di non meglio specificate “potenze” di influenza gnostica.
      Se la questione della purità dei cibi fosse stata risolta da Gesù in vita così come la pensava Paolo, non sarebbe storicamente giustificata l’esistenza di una lacerante divisione tra movimenti “cristiani” su tale argomento. Né tantomeno la divisione sulla questione della circoncisione.
      Ma si sa, Saulo/Paolo è il superapostolo a pieno titolo per diretta personale rivelazione a lui fatta da parte di dio Elohim YHWH, padre dell’invocato MARANA THA (1Cor, 16, 22), nel bastardo equivoco paolino tra il θεός ellenico della LXX ( Septuaginta) e l’Elohim(=θεός)-Yhwh(=Κυρίος) della Toràh.
      Per colmo Saulo/Paolo invita tutti ad essere suoi imitatori, così come lui lo è di Cristo, totalmente convinto della realtà della risurrezione dai morti sulla quale basa quella di Gesù e la stessa fede cristiana, e convinto anche dell’immortalità, propria dei θεοὶ omerici, quale destino di tutti i mortali.
      Invita a vivere in questo mondo ὠς μὴ “come se” già non vivessimo più in questo mondo (1Cor 7, 30-31) perché è imminente il suono della tromba e il ritorno di Gesù, il nuovo Κυρίος, sulla nube. Solo il suo vangelo è quello vero.
      E tanti uomini, finché stanno coi piedi a terra e col naso in sù, vorrebbero capirci meglio in questo stupefacente guazzabuglio favolistico di buona nuova, in cui altri uomini con la loro farina impastarono e impastano trascendentali dottrine salvifiche a vantaggio hic et nunc degli amministratori del Tesoro del tempio.

  • Pio g. ha detto:

    Laboratori chimici di armi BIO in Ucraina.
    Mi sto convincendo sempre più che il Covid è stato pianificato e non è stato un evento fortuito.
    Lavoriamo di logica.
    Il Covid è servito a:
    -sloggiare Trump, che diversamente avrebbe vinto comodamente le elezioni (e Trump era un freno alle ambizioni del NWO)
    -porre le basi per una svolta autoritaria in alcuni paesi occidentali
    -rallentare il processo, sfuggito di mano, di vorticosa globalizzazione (di qui l’interesse ad incolpare la Cina, tra i principali beneficiari della globalizzazione, del “misfatto”, con la fuoriuscita dal laboratorio di Wuhan)
    -accelerare il processo teso a realizzare il NWO
    -arricchire i pochissimi e impoverire quel che resta del ceto medio nel mondo.
    Il Deep State non si fa mai mancare nulla.
    Ecco perché ci attende un’epoca tumultuosa di epidemie e pandemie, come certi oracoli vaticinano da tempo, e sarà inevitabile un “alleggerimento” della popolazione mondiale; basta una banale manomissione nei giochi di laboratorio, et voilà….
    Al cittadino medio rimane la forza della ragione, della logica e della Fede, per chi ce l’ha.

    • Alessandro ha detto:

      Caro Pio e carissimi fratelli di SC, anch’io la penso proprio così. Sono un biologo e ho letto con molto interesse l’articolo di Palù ed altri di fine settembre, in cui dimostrano una sequenza artificiale di DNA, brevettata da Moderna, presente tra tutti gli organismi viventi solo nel SARS-CoV-2, che ne svela con quasi assoluta certezza l’origine artificiale.

      Davvero gli Stati Uniti d’America sono l’impero della menzogna e della dissolutezza. Preghiamo solidali con il Patriarca Kirill affinché il Bene vinca questa guerra dai connotati decisamente preternaturali.

    • Rolando ha detto:

      LAVORIAMO DI LOGICA. Ammesso e non concesso per il momento, che il virus sia stato creato dall’uomo in laboratorio, si tratta sempre e solo di una possibilità reale già esistente in Natura. Ex nihilo nihil fit. L’uomo non può far altro, per ben o per mal che la vaga, di scoprire ciò che già c’è. Per il bene o per il male di sé e della Natura stessa.
      Sempre che la Natura poi abbia scopi o finalità come quelle che frullano nella mente umana!

  • Gabriela ha detto:

    San. Paolo:
    .. “quel giorno non verrà se prima non sia venuta L’APOSTASIA e non si sia veduto apparire L’UOMO del PECCATO, il FIGLIO DELLA PERDIZIONE, l’avversario che s’innalza sopra quanto è chiamato Dio od oggetto di culto, fino al punto di PORSI A SEDERE nel TEMPIO di DIO additando se stesso come essendo Dio…
    (fino al punto di cambiare la legge di Dio, legittimando il peccato impuro contro natura… L’ aborto, l’eutanasia attraverso lo pseudo vaccino illecito, obbligando a profanare il Sacro Corpo di Cristo in ogni messa, bestemmiando il nome di Dio e di Maria, adorando un idolo pagano al posto di DIO… e a breve, eliminando il Sacerdozio, la s Messa e la S Eucarestia… )

    Anche la Madonna, nel terzo mistero di Fatima, ha confermato che negli ultimi tempi SATANA si sarebbe insediato ai vertici per distruggere Cristo e il Suo Corpo Mistico…

    Ma per stornare i castighi dal mondo la nostra Mamma del Cielo ci chiede 3 cose:
    1️⃣ Consacrazione al Suo Cuore Immmacolato

    2️⃣ UNITÀ al papa (legittimo)

    3️⃣ Osservanza della legge di Dio.

    E chiede al papa la CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA …
    ma purtroppo sappiamo, che nonostante l’invito di GPII a tutti i vescovi della Russia e del mondo, non tutti avevano risposto come richiesto dalla Madonna.

    Tuttavia, Lei ci dà ancora una speranza promettendo:
    Si, la CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA SI FARÀ, ma quando gli avvenimenti sanguinosi saranno già avviati.

    E io direi.. che ci siamo…

    Ma per fare questa CONSACRAZIONE la Madonna chiede a tutti i vescovi L’UNITÀ al Santo Padre. A Papa Benedetto.
    Non certo al figlio della perdizione.

    Cari vescovi, la Madonna ha bisogno di voi per vincere la grande battaglia finale!
    Non importa se siete rimasti in pochissimi.
    A Gesù ne bastano 12 per ricostruire la Sua Chiesa!

    • Rolando ha detto:

      Gabriela, intanto uno dei nuovi dodeca te lo indico io ( sempre che le informazioni che corrono siano vere ) ed è il Patriarca di Mosca che tenendo nella mano sinistra due candele e nella destra tre, avrebbe dichiarato che la guerra di Putin è giusta perché voluta da Dio per liberare il mondo dall’omosessualità degli omosessuali. Ma perché sbaglia mira e colpisce anche i bambini?

    • MARIO ha detto:

      Attenta, che se sbagli Papa… va tutto in fumo… e l’arrosto lo mangia qualcun altro.
      Perché la mancanza di UNITA’, sia tra le Chiese che all’interno delle stesse, è il vero scandalo. E non solo per i cristiani ma anche per il mondo.
      Se tutte le Chiese si riconoscessero nell’unico Papa di Roma e nell’unica Chiesa-Cattolica-Apostolica-Romana, anche questa guerra non sarebbe nemmeno iniziata.

      • Gabriela ha detto:

        Certamente Mario. La stessa Madonna di Fatima ci fa capire che la pace regnera ‘sulla terra SOLO QUANDO TUTTI IVESCOVI TORNERANNO IN COMUNIONE COL VICARIO DI CRISTO, oggi Benedetto XVI. (l’unico a cui Cristo ha riservato il Divino Mandato di successore infallibile di Pietro= il Munus Petrinum che il Santo Padre costretto all’ esilio, perché impedito di governare, non ha mai ai revocato)

        Ma finché tutti i vescovi si ostinano a riconoscere papa il FIGLIO DELLA PERDIZIONE, anziché il vicario di Cristo, il MALE CONTINUERÀ a REGNARE sulla TERRA.

        Che lo Spirito Santo faccia loro capire la gravità di questo loro peccato di apostasia e diserzione, e li confermi nell’unità a papa Benedetto XVI.

        • Rolando ha detto:

          Ma perché lo Spirito Santo, che è Dio Onnipotente, Onnisciente, infinitamente Buono, non è capace con la sua divina energia di far capire alla mente di tutti I Vescovi la stessa Verità? Perché Papi veri e papi falsi? Perché questo Dio gioca con l’uomo come il gatto con il topo? Perché ci dice che non c’è Potere che non venga da Lui. E perché coloro che si ritengono tanto illuminati, tanto investiti dalla grazia divina e dalla grazia dei colloqui con la Vergine Santissima, non risultano per niente convincenti? Non è ancora il gioco del gatto con il topo? E che ne fa il Pastore delle sue pecore, diversamente dal mercenario? Che per caso Dio non sia nauseato anche delle vostre preghiere, della vostra ferrea fedeltà ad una presunta o meno “proprietà di Fede”? Ma perché non sapete dare una risposta umana semplice prima di rifugiarsi nella Torre di difesa nel mistero di un Dio, che è diverso quanto diversi sono non solo i cervelli umani da cui emerge pensiero, ma quanto la stessa Divina Rivelazione dice che i Suoi pensieri sono diversi dai nostri? E poi cosa si ottiene senza empatia, senza amore, senza buon senso, senza rinunciare anche alle proprie convinzioni. Non scrive forse quel tal Paolo superapostolo non testimone diretto dei fatti gesuani che per amore vorrebbe essere perfino anatema? O son parole rretoriche come il gioco del gatto col topo? Prego.

      • Rolando ha detto:

        “Se sbagli papa…..tutto va in fumo… l’arrosto lo mangia qualcun altro”.
        Non capisco la logica dei termini usati per esprimere un presunto logico pensiero!
        Tutto va in fumo. Tutto? Anche l’arrosto? Certo la logica lo richiede! Tutto! Da dove salta fuori quindi l’arrosto che mangerebbe l’altro?

        • Rolando ha detto:

          Anzi, a proposito di “arrosto”. Mi è venuto un ulteriore pensiero ispirato dal biblista e teologo cardinal Gianfranco Ravasi che così scrive in una sua presentazione del libro sacro del Levitico: “Il concetto di santo e sacro sotteso a questa visione teologica è contemporaneamente prezioso e rischioso… Può indurre una separazione eccessiva tra sacro e profano… Questo rischio affiora qua e là nel libro del Levitico soprattutto quando si giunge ad una specie di SACRO MATERIALISMO”.
          È meditando su questo sacro libro che Baruch Spinoza afferma il suo “Deus sive Natura” (Ethica ordine geometrico demonstrata). “Il testo è portatore di una anarchia del sacro” scriveva ancor prima Ghershon Scholem, mistico e spiritualista ebreo. A parlare troppo di arrosti sacri…. si incrementa il pensiero materialista di questa visione….

          • Gabriela ha detto:

            Caro Rolando, attento ai maestri troppo “ILLUMINATI”come il card. Ravasi che di fonte la domanda:
            “Deus sive Natura” DIO O NATURA, ha scelto di adorare la madre-natura, detta anche PACHAMAMA. ⬇️
            https://gloria.tv/post/2KfoqiUPUpsrDSpdpEzwQQtQy

            Lo stesso IDOLO che S Paolo definisce demonio e che IL FIGLIO DELLA PERDIZIONE, dopo averlo adorato nei giardini vaticani e onorato con canti e preghiere con una processione fin dentro il vaticano, è riuscito a porlo sopra l’altare di San Pietro, dove lui stesso ha celebrato l’ultima messa del sinodo il 27 ottobre 2019.
            A chi Bergoglio ha offerto il sacrificio di Cristo? A Dio o all’ idolo pagano posto sull’altare?

            Ma, a parte due o tre vescovi che hanno gridato allo scandalo, chi altri si è reso conto della gravità questo ABOMINEVOLE SACRILEGIO compiuto nel TEMPIO SACRO DI DIO?

          • Rolando ha detto:

            Cara Gabriela, quel sive non è oppositivo in Spinoza, ma confermativo, esplicitativo: Dio cioè la Natura. Le intuizioni di Spinoza già da qualche decennio sono molto rivalute nelle scienze neurologiche. Vedi ad es. lo scienziato Antonio Damasio. A parte questo, ti posso confermare che la bellezza della messa secondo il messale di San Pio V è incomparabile con qualsiasi dopo. E per Bellezza intendo il mistero di Dio uno e trino in essa significato, attuato in uno con l’incarnazione, passione e morte di nostro Signor Gesù Cristo rinnovate incruentemente ma realmente dal Sacerdote, in persona Christi, rivolto verso Dio, secondo la più antica prassi della Chiesa cattolica apostolica romana espressa nell’Indiculus, il quale può essere definito, ma lo è in realtà, il primo dogma della Chiesa: LEX ORANDI STATUAT LEGEM CREDENDI. Purtroppo il primo papa a creare spazi e crepe percolosamente innovative è stato proprio Eugenio Pacelli, Pio XII con la riforma liturgica della settimana santa. E poi tutto un seguire a valanga. Tanto che, volenti o nolenti, il contenuto di fede “LEGEM CREDENDI” non è più quello del depositum fidei. La LEX ORANDI post conciliare col modo di celebrare la messa (la preghiera in assoluto: il rendimento di grazie attraverso l’offerta al Padre della rinnovazione incruenta ma reale del sacrificio del Figlio Divino) ha di fatto cambiato anche il credo, cioè il secondo dei grandi misteri dopo la Trinità, la passione e morte del nostro Signor Gesù Cristo e di conseguenza anche il mistero di Dio trinitariamente espresso ed entrato nella Storia. Non c’è alcun dubbio sulle vostre ragioni circa la santa Messa. Ciò che mi scandalizza, si fa per dire, è la sua PROIBIZIONE. Questa proibizione ha in sé un aspetto didattico pastorale, una satanica malizia, che induce inconsciamente i cattolici a credere, e di fatto lo fa, che la Verità in essa significata, è oggi cambiata, nuova. E dire che è una questione di gusti, modi nuovi e capibili e partecipativi è voler caparbiamente nascondere che tutto cambia, tutto: anche i concetti del Credo che si trascinano dietro la fiducia, emunà = fedeltà, al Mistero di Dio, supposto semper et idem. Proprio come insegna il Budda: l’unica verità è che tutto cambia.

          • MARIO ha detto:

            Carissimo Rolando,
            credo però che sia un errore concepire prioritariamente (o solo) la Messa come “Celebrazione del Santo Sacrificio” (= rinnovazione incruenta del Sacrificio di Cristo), anziché come “Celebrazione del Sacramento(!) dell’Eucarestia” (= rinnovazione della Cena Pasquale o Eucaristica, in ottemperanza all’ordine “Fate questo in memoria di me”).

            Naturalmente, a seconda della prospettiva principale, anche le simbologie dei riti possono assumono significati diversi e spesso contraddittori.
            Ma purtroppo i tradizionalisti, quando si parla di Cena Eucaristica, paventano immediatamente le eresie protestanti, che non c’entrano niente con l’Eucarestia cattolica e relativo mistero della transustanziazione. Ma tant’è…

            Per inciso, anche nel “Catechismo della Chiesa Cattolica” la S. Messa è trattata nel capitolo dedicato al “Sacramento dell’Eucarestia”.

          • Rolando ha detto:

            Mario, sono d’accordo: senza eucarestia e senza papa non si dà chiesa cattolica apostolica romana alcuna. Sono i due cardini essenzialmente reggenti.

        • MARIO ha detto:

          Caro Rolando, cerco di spiegarmi.
          Il “tutto” si riferisce a tutti i ragionamenti e deduzioni di Gabriela Danieli sul presunto vero Papa.
          L'”arrosto” si riferisce alle conseguenze disastrose di tali elucubrazioni; le quali conseguenze rappresentano un bocconcino prelibato per “qualcun altro”, che puoi immaginare.
          Come vedi, nel linguaggio metafisico può succedere che dal “tutto” possa essere escluso solo l'”arrosto”…
          Comunque, per il resto… buon appetito.

          • Rolando ha detto:

            Grazie sincere Mario, per il caro. Tutti abbiamo bisogno di gentilezza ed empatia. Sono d’accordo perché lo pensavo già. Volevo solo mettere in luce che tutto nel linguaggio metafisico è effettivamente illogico, nel senso di incomprensibile alla ragione, e talvolta anche nell’uso stesso dei termini che originano sempre dalla concretezza del reale esperito. E tu me lo confermi con ancor maggiore precisione. Ciao.

  • Slave of JMJ ha detto:

    holylove.org message for
    March 11, 2022
    “Once again, I (Maureen) see a Great Flame that I have come to know as the Heart of God the Father. He says: “Children, when you arise in the morning, pray for the grace to accept My Divine Will unconditionally in every present moment. Life on earth will always have its unexplainable crosses – crosses which are no one’s fault and seem to go unresolved. Remember, nothing happens outside of My notice. Listen to your heart. My Spirit will advise you as to the best course of action. In this way, the crosses I permit in your life are lightened.”

    “I never leave you alone in any given moment. Be still and listen to your heart. I am there if you seek Me out. Trying to handle crosses without Me is never My Plan for you. I will lovingly assist you if you ask.”

    Read Ephesians 2:8-10+

    For by grace you have been saved through faith; and this is not your own doing, it is the gift of God – not because of works, lest any man should boast. For we are his workmanship, created in Christ Jesus for good works, which God prepared beforehand, that we should walk in them.

    + Scripture verses asked to be read by God the Father. (Please note: all Scripture given by Heaven refers to the Bible used by the visionary. Ignatius Press – Holy Bible – Revised Standard Version – Second Catholic Edition.)

  • MARIO ha detto:

    VERA INTERPRETAZIONE DELLA CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA.

    SUOR LUCIA, in una sua lettera inviata a Giovanni Paolo II il 29.08.1989 , con riferimento al 3° segreto di Fatima e in particolare alla Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, dice testualmente:

    “E perché questa pretesa di Dio, che questa consacrazione fosse fatta in unione con tutti i Vescovi del mondo?
    Perché questa consacrazione è un richiamo all’UNITA’ di tutti i cristiani – Corpo mistico di Cristo – il cui capo è il PAPA, unico vero rappresentante di Cristo in terra, al quale il Signore ha affidato le chiavi del Regno dei Cieli.
    E da questa unione dipende la Fede nel mondo, e la Carità che è il laccio che deve unirci tutti a Cristo, come Egli chiese al Padre: “Come Tu o Padre sei in Me e Io in Te, che siano anch’essi in Noi, perché il mondo creda che mi hai mandato… Io in loro e Tu in Me, perché siano perfetti nell’unità e perché il mondo riconosca che Tu mi hai inviato e li hai amati, come hai amato Me.” (Gv 17, 21-23).
    Come vediamo, dall’unione dipende la Fede e la Carità, che deve essere il legame della nostra unione in Cristo, il cui vero rappresentante sulla terra è il Papa”. (Suor Lucia)

    Attenzione quindi a scherzare troppo coi Papi… Qualcuno potrebbe anche averne a male.

    • Gabriela ha detto:

      Grazie Mario per questa lettera stupenda di Lucia a papa San Giovanni Paolo II.
      Se mi può postare il link di riferimento, grazie di cuore.

    • Rolando ha detto:

      A me hanno insegnato che Fede, Speranza e Carità sono virtù teologali, dono della misericordia di Dio che, come dice Paolo nella lettera ai Romani, lo dà e lo toglie a chi vuole. Prova dirmi che non è vero! E allora crederò che Dio opera come tu dici.

      • MARIO ha detto:

        Non sono un teologo, ma anche a me hanno insegnato che Fede, Speranza e Carità sono virtù teologali, doni gratuiti di Dio.
        Che però Dio concede a tutti, se son disposti a riceverli.
        Ma se uno li rifiuta o li butta via, non credo proprio che sia per volontà di Dio, ma unicamente per volontà propria.
        Credo anche che se uno li accoglie, li coltiva e li fa fruttificare, il frutto più importante sia l’Unione con Dio e con la sua Chiesa.
        Naturalmente, senza pretesa di insegnar niente a nessuno…

  • acido prussico ha detto:

    … e invece vi dico io dove ha deciso di andare.
    Lui pensa e dice:
    “Sono il Vicario di Cristo e farò come Lui. È tempo di Quaresima e mi ritirerò in un deserto arabico. Il Giovedì Santo tornerò a Roma per la Lavanda dei piedi. Nel “governo” della Chiesa non ci saranno problemi perché mi sostituiranno i tanti prelati della Curia e le Conferenze Episcopali Nazionali. Per le riprese televisive la TV vaticana utilizzerà un drone e con microfoni wireless avranno anche l’audio delle mie meditazioni”.

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Lui pensa alla gita che farà a Malta il 2 e 3 aprile e a quella che farà in Congo dal 5 al 7 luglio. Per il bene nostro e di tutta la Santa Chiesa.

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Ma per quale motivo dovrebbe consacrare la Russia a una donna che considera di strada!?

    • Rolando ha detto:

      Ma da quando in qua Gesù Cristo avrebbe detto a sua Madre ed a tutte le donne ” Euntes docete ” ?
      E San Paolo dove lo buttate?

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Guerra e Bibbia
    [9] Venite, vedete le opere del Signore,
    egli ha fatto portenti sulla terra.

    [10] Farà cessare le guerre sino ai confini della terra,
    romperà gli archi e spezzerà le lance,
    brucerà con il fuoco gli scudi.

    [11] Fermatevi e sappiate che io sono Dio,
    eccelso tra le genti, eccelso sulla terra.
    (Salmo 46, 9-11)
    Nelle Sacre Scritture la parola “guerra” al singolare è usata in 275 versetti e al plurale in 31 versetti per un totale di 306 occorrenze. Di queste, 288 si trovano nei libri dell’AT e le rimanenti 18 nel NT. Mentre nell’AT si parla di guerre reali combattute con l’aiuto di Dio a favore (e a volte da Dio a castigo) del popolo eletto, nel NT “guerra” e “guerre” è usato in senso figurato, escatologico o apocalittico come ad esempio in Matteo 24,6 : –Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine
    e in Apocalisse 13, 5-7 : [5] Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d’orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi.

    [6] Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo.

    [7] Le fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione.
    Quindi andiamoci piano a dissertare sulle guerre.

    • Rolando ha detto:

      Tutti i salmi sono un Inno a EL ELYON a EL YHWH ” uomo di guerra” ” perché eterna è la sua misericordia “. Sal 136.

  • 🤔 ha detto:

    Se Bergoglio non è il papa legittimo è ovvio che la consacrazione non si può fare.

  • Luca Monforte ha detto:

    Ma Suor Lucia non disse che la consacrazione è fatta da San Giovanni Paolo II era da considerarsi valida?

    • Gabriela ha detto:

      Luca, forse la risposta ce l’hai in questo messaggio:
      La Madonna ai Sacerdoti Suoi figli prediletti
      (25 marzo 1984)

      …🌹 Oggi Io nuovamente domando a tutti la consacrazione al mio Cuore Immacolato.
      La domando anzitutto al Papa Giovanni Paolo II, primo figlio prediletto, che in occasione di questa festa, la compie in maniera solenne, dopo aver scritto ai Vescovi del mondo di farla in unione con Lui. Purtroppo non da tutti i Vescovi l’invito è stato accolto.

      ◾Particolari circostanze ancora NON hanno consentito di consacrarmi espressamente la RUSSIA,
      come ho più volte domandato.

      ◾Come vi ho già detto, QUESTA CONSACRAZIONE MI SARÀ FATTA, QUANDO AVVENIMENTI SANGUINOSI SARANNO ORMAI IN VIA DI ATTUAZIONE. ( forse dal legittimo papa Benedetto XVI)?)

      Benedico questo atto coraggioso del “MIO” PAPA, che ha voluto affidare il mondo e tutte le nazioni al mio Cuore Immacolato; lo accolgo con amore e gratitudine e, per esso, prometto di intervenire ad abbreviare molto le ore della purificazione e a rendere meno pesante la prova…

      (Video) https://youtu.be/l_ayuGm7sWo

      • Rolando ha detto:

        Mi hanno sempre insegnato che tutte le apparizioni private, comprese quelle approvate dalla Chiesa, non costituiscono vincolo di fede come la divina rivelazione chiusa con la morte del dodicesimo apostolo e i dogmi della Chiesa.

        • Gabriela ha detto:

          Caro Rolando, se Maria SS, Madre di Dio e corredentrice nostra ci appare per ammonirci e guidarci verso la salvezza eterna, è sempre per DIVINA VOLONTÀ, oltre che per adempiere al Suo dovere di Mamma che ci ama immensamente e ci vuole tutti in Paradiso con Lei.

          Se le Sue apparizioni a Fatima, a Lourdes o a Garababdal fossero state inutili …PERCHÉ LE DIO LE HA VOLUTE?

          • Rolando ha detto:

            Cara Gabriela, sono stato presente, chiuso dentro la stanzetta a chiiave con altri tre-quattro dal padre Slavko Barbarich fin dalle ore 13 del pomeriggio del 2 e 3 gennaio 1985 e poi con i soli sei veggenti che sono entrati alle 17,30 in punto ed ho assistito alla scena. Non sono rimasto convinto per niente. Anzi! Alla prima presunta miracolata di Medjugorie, una certa Diana Basile chiesi un suo personale parere del fenomeno da lei provato: mi disse solo che tutto è miracolo. Papa Bergoglio la definì, se non vado errato, una madonna postina. Gesù ha dato le chiavi al solo Pietro, se è vero. Oh che gran teatro è questo mondo! “Tutto nel mondo è burla” ( Falstaff. G. Verdi).

  • WP ha detto:

    S neterpeniyem zhdem priyezda Papy Frantsiska, ya gotovlyu yemu vodku i ikru, a yeshche ya uzhe prislal iz Italii Fiat 500 dlya yego puteshestviy. Vladimir P.

    Porteremo qui Papa Francesco, ho preparato vodka e caviale per lui, e, sì, ho già mandato una Fiat 500 dall’Italia per i suoi viaggi. Vladimir P.

  • Dino Brighenti ha detto:

    bergoglio non può consacrare niente NON è il papa e neanche sacerdote

  • GINO ha detto:

    Stai accorto e non dare questo consiglio, quello lo farà, porterà la pace e tutta l’umanità si inchinerà ad adorare il falso profeta.

  • miserere mei ha detto:

    A mio modestissimo parere la consacrazione della Russia è già stata fatta (nel 1984, da Giovanni Paolo II). Non proprio con tutti i puntini sulle i, ma fatta. In ritardo (ormai la Russia aveva sparso gli errori), ma fatta.

    La Russia da consacrare era l’URSS, cioè un’internazionale, una nemica delle nazioni, lo Stato padrone delle vite di chi vi abita, un modello di pianificazione a libertà limitata a quello che viene stabilito dal potere.

    Le pretese del globalismo incarnano oggi quel modo di pensare. Il materialismo che le permea non ha nulla da invidiare a quell’impianto ideologico. Anzi, lo ha peggiorato, perchè deliberatamente vuole disumanizzare. La dittatura del proletariato è diventata la dittatura del relativismo e l’eccesso di prole è uno dei nemici che la rivoluzione resettatrice vorrebbe cancellare.

    Se la Russia da consacrare era l’URSS che oggi rivive sotto mentite spoglie nelle lussuose magioni dei programmatori dell’agenda 2030, la Chiesa che avrebbe dovuto agire la consacrazione è una sede impedita, il cui ministerium è svolto da un burattino più o meno consapevole (ma determinato) di quell’élite.

    Il viaggio a Kiev del ministerium privo del munus si accompagnerebbe all’atto di consacrazione della Russia sbagliata, oltre ad essere pronunciato da quella parte di chiesa che meno ha fede nelle profezie di Fatima.

    Possiamo star tranquilli che la Madonna trionferà lo stesso. Non sarà una passeggiata, con la confusione che c’è. Se il reset vorrebbe imporre un nuovo ordine proprio dal caos che provoca, la giustizia divina (le creature ordinate a Dio) provvederà a rimuovere gli agenti del caos per ricondurre, almeno un resto, ad orientarsi convenientemente.

  • emma ha detto:

    Interessante la consacrazione a Pachamama ….

  • da RadioSpada ha detto:

    L’origine di questa consacrazione è soprannaturale. Essa è richiesta al Papa e ai vescovi uniti al Papa come loro capo. Ora, dal momento che essa si compirebbe per via gerarchica: su ingiunzione del Cielo, attraverso il Papa, essa non sarebbe il frutto di una azione sinodale e collegiale del popolo di Dio, così cara al Papa attuale. ( Da Radio Spada )

  • don Z ha detto:

    Questa consacrazione contrasterebbe con quello che i moderni uomini di Chiesa bergogliani chiamano «lo spirito di Assisi». Ergo ,non si farà mai.

  • don Z ha detto:

    Questa consacrazione contrasterebbe con quello che i moderni uomini di Chiesa chiamano «lo spirito di Assisi». NON si farà mai !