Carlo Amedeo Giovanardi Risponde sulla Guerra in Ucraina.

7 Marzo 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, riceviamo da Carlo Amedeo Giovanardi questo contributo al dibattito in corso anche sulle pagine di Stilum Curiae e centrato sulla guerra in corso in Ucraina. Buona lettura e riflessione, con l’invito a mantenere il dibattito – soprattutto nei commenti – nei termini della correttezza e della civiltà, anche se l’argomento è caldo, e coinvolge tutti. 

§§§

Caro Tosatti ,

ti invio le risposte che il Prof. Gregory Alegi, uno dei più importanti esperti di geopolitica italiana, ha dato alle mie domande.

Poiché i fatti vengono prima delle opinioni ti chiedo di pubblicarle su Stilum, anche perché sono curioso di aprire un contradditorio con chi, non a parole, ma con la documentazione adeguata, sia in grado di smentirli.

***

Caro Carlo,

Ti allego come d’accordo i punti salienti dei quali abbiamo parlato.

Un caro saluto

Gregory

 

  1. Vi è mai stata una promessa formale da parte statunitense di NON far entrare l’UCRAINA nella NATO?

Non esiste alcun trattato formale, ma nel 1990-91 vi furono impegni verbali.

In sintesi, nell’amministrazione Bush sr, il Dipartimento di Stato era contrario all’ampliamento a est, mentre la Difesa era possibilista. Il 9 febbraio 1990 il segretario di Stato James Baker disse a Mikhail Gorbaciov che la NATO non si sarebbe «ampliata a est di un solo pollice». Promesse analoghe erano state fatte giorni prima dal ministro degli Esteri tedesco Hans-Dietrich Genscher. Il concetto era alla base dell’assenso tedesco alla riunificazione (cioè assorbimento) della DDR comunista nella RFG occidentale e NATO.

Tra gli studiosi, anche occidentali, esistono interpretazioni diverse di questi fatti. È però chiaro che l’impegno non fu mai formalizzato in alcun trattato.

 

2.  La NATO ha invitato l’Ucraina a far parte della NATO?

 

Nì.

Il vertice NATO di Bucharest del 2008 decise di invitare nell’alleanza atlantica Croazia e Albania, che entrarono nel 2009; la Croazia è nell’UE dal 2013, mentre ) mentre l’Albania è candidata dal 2014. Nella stessa occasione, la NATO comunicò che Georgia e Ucraina sarebbero entrate anch’esse, senza specificare come o quando. I due paesi non sono mai entrati nella NATO, ma sono stati invasi dalla Russia nel 2008 e 2022.

 

  1. La Russia ha mai garantito la sicurezza dell’Ucraina post-Muro?

Sì.

Alla dissoluzione dell’Unione Sovietica erano schierate in Ucraina 1.900 testate atomiche, 176 missili balistici intercontinentali e 44 bombardieri strategici. Dopo lunghe trattatative, l’Ucraina accettò di restiuirle alla Russia in cambio di aiuti economici e garanzie di sicurezza. Il 5 dicembre 1994 Ucraina, Russia, USA e Regno Unito firmarono a Budapest il Memorandum sulle Garanzie di Sicurezza, che comprendeva garanzie di sicurezza contro la minaccia o l’uso della forza contro il territorio o l’indipendenza ucraina. I firmatari promisero di rispettare la sovranità e i confini ucraini.

 

Nel 1996 l’Ucraina restituì l’ultima testata atomica; nel 2001 restituì l’ultimo vettore.

  1. Vi sono in Polonia e Romania missili USA puntati contro la Russia?

 

Non vi sono missili offensivi a lungo raggio schierati contro la Russia.

Dal 2016 sono operativi da basi in Polonia e Romania dei sistemi antimissile SM-3 Blocco IB, installati dagli USA come protezione contro l’eventuale lancio di missili balistici dall’Iran verso gli USA.

La Russia considera tali sistemi come offensivi perché utilizzano il lanciatore verticale Mark 41, che può lanciare anche missili da crociera Tomahawk o comunque offensivi.

Secondo gli USA, la configurazione specifica dei lanciatori consente il lancio dei soli missili difensivi SM-3.

Inoltre, dal 1991 la Polonia ha rimosso e restituito alla Russia le testate atomiche che l’URSS aveva schierato in territorio polacco nei trent’anni precedenti.

***

Commenta Carlo Amedeo Giovanardi:

Dalla documentazione fornita da Alegi emergono alcuni punti incontestabili:

1 ) l’ Ucraina non fa parte ne’ della Nato ne’ della Unione Europea pur essendo legittima la sua aspirazione ad entrare nelle due Organizzazioni;

2) l’ unico trattato sottoscritto da Mosca garantiva l’ integrità territoriale della Ucraina in cambio dello smantellamento del suo arsenale nucleare ;

3 ) nessun paese ex satellite dell’ Unione Sovietica ed ora aderente alla Nato ospita armi nucleari ;

4) dopo la Georgia Putin si era già preso anche la Crimea e 20 giorni fa aveva riconosciuto  formalmente, in sostanza annesso, le due Repubbliche filorusse

dell’ Ucraina ;

5) la Russia ha attualmente truppe in Siria ed in Libia.

Come si vede tutti i presupposti della propaganda di Putin per giustificare la liberazione dei fratelli ucraini, non si capisce da chi , a suon di bombe e missili, non trovano nessun riscontro nella realtà.

Mentre rimane sempre di attualità la vecchia favola di Esopo, Superior stabat lupus, nella quale l’ autore greco raccontava del lupo che stava a monte ed accusava l’ agnello che stava a valle di intorbidirgli le acque.

§§§




 

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68 commenti

  • Misererere2 SOPRA PRIVATO!!!! ha detto:

    Prega per me. Ricambio.

  • Sherden ha detto:

    Egregio Senatore Giovanardi, solo una piccola domanda:
    ma quando nel Donbass (e vicinanze) la popolazione russofona veniva sterminata e zittita (al punto di vietare la loro stessa lingua madre) e quando i gruppi neonazisti spadroneggiavano nelle cosiddette “rivoluzioni” e subito dopo nei banchi del governo ucraino, si può sapere dove eravate? E dov’era la vostra indignazione per il disprezzo dei diritti umani?
    Che miseria morale, siete quasi peggio della sinistra-sinistrata: quella che fino a qualche anno fa sbraitava nelle strade al grido di “Fuori le Basi Nato dall’Italia” e ora implora l’allargamento della Nato ovunque. E mi viene a parlare di favole del lupo e dell’agnello?

  • Mimma ha detto:

    @Luciano
    Fonte primaria: The Washington Post, documenti declassati.
    Ripresa da Fracassi, Sacchetti, Blondet, Nobile, mons Viganò…
    Ma se cerca sulla Rete, troverà fonti secondarie in tedesco, russo e spagnolo

    • Corrado Bassanese ha detto:

      Washington Post? chi è costui? mica c’è scritto su La Repubblica!!

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Non dico che la Russia ha fatto bene a invadere l’Ucraina, perché una guerra preventiva non è giusta anche se l’hanno inventata gli USA, dico però che la Russia ha le ragioni dalla sua.
    Cioè sulle motivazioni ha ragione, anche se non doveva iniziare, se non nel Dombass a difesa della popolazione.
    Ma la colpa della guerra è soprattutto degli USA e gli europei si comportano da stupidi nel seguire gli USA. O forse sono prezzolati

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    I fatti sono che l’Ucraina nella NATO è vista dalla Russia come un pericolo, e a ragione.
    I fatti dicono che nel 2003 gli USA hanno attaccato l’Irak senza che costituisse alcun pericolo per nessuno, causando centinaia di migliaia di morti.
    I fatti dicono che l’Occidente è guidato da una cricca di pervertiti che vogliono espandere l’ideologia gender e se la Russia resiste a questa degenerazione, ne abbiamo da guadagnare tutti.

  • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

    Senza riferimenti personali. A meno che non si voglia proprio.
    Che differenza c’è tra la piramide di Cheope e una fissa mentale?
    Che la piramide, se ti metti lì a picconarla (egiziani permettendo), in qualche mese o anno la puoi anche abbattere.

    Al crepuscolo del XIX secolo in Francia c’erano ancora le “vedove di Napoleone”. Personaggi pittoreschi -e di conserva figli, nipoti e partiti altrettanto fissati- che andavano in giro a cantare le gesta dell’Empereur ri-combattendo Waterloo a chiacchiere sanguinose. In realtà, dietro l’apparenza di innocui nostalgici, furono i primi apostoli del mortifero culto della grandeur. Da cui vennero Napoleone III e relativo disastro, e le maligne propaggini revansciste che condussero al I Grande Massacro.

    Sorvoliamo sulla generazione cresciuta dall’Opera Nazionale Balilla a libro, moschetto e «riapparizione dell’Impero sui colli fatali di Roma». I cui vedovi inconsolabili e nipotini tatuati abbiamo ancora a braccio teso in mezzo a noi.

    Il dopoguerra, fino ai primi anni ’60, vide l’Italia campo di una guerra ideologica di una violenza che oggi fatichiamo a comprendere (della quale gli anni di piombo più che prosecuzione furono remake, con registi ed “attori stranieri”); un conflitto lacerante che pervase la società fino all’ultimo cinemino di parrocchia e teatrino di casa del popolo. Passando spesso all’interno stesso delle famiglie. Se non degenerò in guerra civile vera e propria fu solo perché lo scenario mondiale non lo permetteva. E perché persone di coscienza e buonsenso, da una parte e dall’altra (es: Guareschi), fecero di tutto per tenere in piedi i ponti ed evitare di demonizzare e de-umanizzare l’avversario politico.

    Da qui il nodo che in questi giorni sta dolorosamente venendo al pettine: schemi rimasti ostinatamente bloccati a De Gasperi e Togliatti mentre il mondo ha girato e i poli magnetici e morali si sono per tanti versi esattamente invertiti.
    Generando il paradosso di cattolici “agguerriti” agguerritamente a braccetto di chi bestemmia Cristo e la Madonna nei gay pride, il vero biglietto da visita-quintessenza della nostra Civiltà e metro di giudizio di quella altrui; di chi considera ormai apertamente i bambini “soggetti sessuali”, gli anziani e i malati scarti da rottamare, la vita e la carne umana merci come le altre, la verità un trailer di Hollywood; di chi dissemina il mondo di “laboratori” e basi militari da cui condurre “operazioni umanitarie”, bolla, marchia, discrimina, inocula con le buone o le cattive, e se del caso sfoltisce/sfoltirà senza farsi scrupoli gli esseri umani come fossero il proprio bestiame.

    “Il” nemico però è ancora l’Impero del Male morto e sepolto sotto il Muro. Nessun minimo dubbio che dall’altra parte, stavolta, ci possiamo essere noi. Non sia mai bisognasse ricomprare il mappamondo.

    Tutta la mia ammirazione per la pazienza paterna e l’acribìa intellettuale di monsignor Viganò.
    https://www.marcotosatti.com/2022/03/07/dichiarazione-di-mons-carlo-maria-vigano-sulla-crisi-russo-ucraina/
    Ma, come dimostra l’esperienza, con certi mausolei non c’è piccone di ragione o di logica che tenga.
    Forse -forse- la potrà la dinamite, speriamo non la bomba atomica, della realtà.

  • conti della serva ha detto:

    All’inizio del millennio a Saddam balenò l’idea di preferire l’Euro al dollaro per commerciare petrolio.
    Finì male.
    Qualche anno dopo anche Gheddafi venne in mente di non ricorrere al dollaro per commerciare petrolio.
    Fu così che nel 2011 la Libia venne bombardata.
    Poi i discoli si sono ingranditi e sculacciarli è diventato difficile. Dal 2015 la dedollarizzazione, cioè il venir meno del concetto di valuta di riserva globale, ha cominciato ad essere realtà (oltre le apparenze) soprattutto per la crescita del potere cinese.
    Nel mentre ci sono state nazioni che hanno fatto incetta di oro fisico, specialmente Russia e Cina.
    Le transazioni in dollari tra Russia e Cina erano già scese al 50% e caleranno ulteriormente.
    La crisi attuale vede una nuova minaccia all’orizzonte del dollaro, visto che colossi come l’India paiono propensi a fare scambi che ne prescindono.
    Stranamente, le stesse economie che avrebbero dovuto risentire di questi eventi hanno visto la fortuna dei loro sistemi finanziari: si direbbe in controtendenza economica. O si direbbero abili manipolazioni del mercato, con fantini capaci di stare sul cavallo al momento opportuno per salirci o scenderne in corsa.
    C’è un certo mondo finanziario che campava su certi meccanismi, pilotando intere economie nello schema gradito (l’Euro è funzionale al dollaro).
    Il dollaro soffre… la vittima sacrificale può essere l’economia Europea: per far fiato residuo al dollaro.
    Tanto qui a questo pare non pensarci nessuno, tranne gli incaricati di pilotare la crisi esattamente dove serve.
    Resta il fatto che chi pensa di imbrogliare le carte in guanti bianchi deve sperare che nessuno faccia saltare il banco. Questo oggi è molto più probabile. Chi manipola globalmente vede sempre più autonomia dai loro giudizi. La carenza di materie prime e l’inflazione non sono problemi piccoli per il sistema che crea debito speculandoci. Vorrebbero incassare tutti gli averi dei popoli per fare cassa e ripartire con il loro reset?
    E se invece questa volta resettano loro?
    L’Italia, senza Euro e senza Europa, tornerebbe a essere una nazione vivibile. Forse più povera, ma meno schifosamente triste e violentata.

    • alessandro ds ha detto:

      Se esci dall’euro quello che è successo oggi all’Ucraina, domani succederà all’Italia.
      L’Italia ha un debito pubblico che non sarà mai in grado di risanare nemmeno fra 100 anni.
      Maggior parte di questi debiti sono collegati direttamente o indirettamente con la Germania e la Francia.
      Il giorno dopo che esci dall’euro ti entrano i carri armati tedeschi in casa.
      Oppure ti entreranno. I mussulmano dell’Isis senza che nessuno nuova un solo dito per difenderti. Tanto quelli già minacciano tutti. I giorni di conquistare Roma, senza alleati gliela servì su un piatto. D’argento.

      • Michele ha detto:

        Ero molto perplesso quando lei scriveva da seminarista, oggi lo sono ancora di più: emette giudizi lapidari senza cognizione di causa. L’attuale Germania è una tigre di carta dal punto di vista militare: la von der leyen viene considerata dai tedeschi il peggior ministro della difesa mai avuto dal dopoguerra, ha speso una fortuna in vari appalti e la maggior parte dei Tornado sono fermi negli hangar e inutilizzabili per la mancanza di pezzi di ricambio. Stessa cosa per le forze terrestri. Non a caso dopo decenni di bigotto pacifismo ideologico hanno deciso di spendere 100 miliardi per ammodernare il loro esercito.

        • alessandro ds ha detto:

          Abbiamo un agente dei servizi segreti tedeschi e non lo sapevamo. Meno male che ci pensa lei a censire gli armamenti di Germania e Francia 😄😄😄😄.
          Sono certo che i suoi numeri sono mio affidabili, fossi in Putin mi consultare lei prima di una guerra 😄😄😄

      • conti della serva ha detto:

        Non è che usciamo dall’Euro. Non ci sarà più l’Euro.
        La Germania fin qui ha solo guadagnato sulle nostre spalle. Gli Eurocrati sono più dannosi che inutili.
        Se gli USA fanno lo scherzetto di far crollare tutto (e lo stanno facendo), i più malmessi sono quelli che fin qui hanno guadagnato di più. Il deep state non è solo quello statunitense. Il più feroce e anticristiano è mitteleuropeo.

  • Virginio ha detto:

    In questo caso, la favola di Esopo non è appropriata come paradigma della situazione: a fare il discorso del lupo non è Putin ma l’occidente che non ha perso il vizio anche se sta perdendo tutto il pelo, a fare il discorso dell’agnello non è Biden ma è la Russia che non è propriamente un agnello.

  • Mimma ha detto:

    Il dott Giovanardi è persona seria e tale sembra anche a me, ma ci ha lanciato una sfida, che raccolgo volentieri.
    Lei ritiene che davanti alla sua documentazione ” adeguata ” , bisognerà capitolare.
    La sua documentazione si basa però sull’intervista a una sola persona, che si dimostra preparata , indubbiamente, ma che risulta tendenziosa, dal momento che risponde a precise domande, solo a quelle che Lei ha voluto porre.
    In giornalismo si chiama intervista pilotata.
    Dobbiamo stare all’ ipse dixit.
    Apprendiamo poi che tra la Nato e la Russia ci furono ” solo ” impegni verbali, non formali.
    Il linguaggio limitativo ( quel ” solo ” ! ) quasi spregiativo che Lei usa nei confronti degli impegni verbali tra le due Potenze è ingenuo o improvvido quantomeno, perché ci suggerisce che oggi i Capi di Stato non sono più galantuomini, ma gente di cui non ci si può fidare, se non mettono nero su bianco.
    Non posso darle torto, Avvocato, ma dalle mie parti teniamo ancora fede a Verga : ” l’uomo dalla parola, il bue dalle corna “.
    Quanto poi valga anche ciò che sta scritto, lo stanno dimostrando i politici italiani con la Costituzione nostra.
    Ma andiamo avanti…
    Nel 2008 , dice il Professore, la Nato comunicò ecc..
    Cioè unilateralmente la Nato stabili chi e quando doveva entrare nella Nato, come fanno gli Stati Assoluti.
    Non solo, poi aggiunge : ma la Russia invase alcuni di questi stati…
    Io penso che Lei parli in assoluta buonafede, altrimenti dovrei dirle che ci offende.
    La Nato annette e la Russia sconnette? Suvvia!
    Non ignoriamo le manovre destabilizzanti, in parole , opere , infiltrazioni, quattrini e menzogne della Cia non solo nell’Est europeo, ma in tutto il mondo!!
    Non abbiamo dimenticato lo sfregio alla Jugoslavia.
    Una roba vergognosa e indegna ,per una nazione che ha come motto di credere in Dio.
    Il Memorandum di Budapest, con la promessa di Putin di rispettare i confini delle giovani repubbliche indipendenti, lungi dal farlo apparire mentitori e inaffidabile , smentisce quelli che gli attribuiscono mire imperialistiche e nostalgie da zar. Non era obbligato a firmare…
    E ora andiamo ai suoi cinque punti.
    Primo: lei sottolinea la legittimità delle aspirazioni dei popoli di allearsi con chi vogliono.
    Giusto in apparenza.
    Ma bisogna fare i conti con la storia e con gli equilibri geopolitici.
    Altrimenti , se questo non è vero, domani alcune nostre regioni del Nord possono passare all’Austria e altre del Sud alla Grecia senza chiedere permesso a nessuno.
    Secondo : l’unico trattato Mosca – Kiev garantiva l’integrità territoriale di Ucraina.
    Anche questo dimostra la buona volontà di Mosca. Ucraini e russi sono non solo vicini, ma imparentati, petche vivono insieme da secoli. Legga ciò che dice a proposito Solgenitsin.
    Dev’essere accaduto qualcosa di grave per far violate il trattato.
    Terzo: lei dice che non ci sono armi nucleari negli stati ex soviet. Cioè Putin non può accampare scuse …(mentre Bush lo poté fare con Saddam )
    Nucleari no. Biologiche si. Finanziate in loco dagli americani
    sotto spoglie di servizi segreti e altre diavolerie.
    Quarto: lei dice: Putin ” si è preso ” Georgia e Crimea.
    Sarebbe meglio parlare di secessione, visto che quelle popolazioni hanno votato per il ritorno a casa.
    Oppure le legittime aspirazioni di cui sopra non contano per alcuni?
    Quinto: la Russia ha truppe in Siria e in Libia.
    Forse che quelle nazioni sono state rovinate da Mosca?
    Nel gioco geopolitico di cui parlavamo , in una terra bruciata, entrano tutti, nella spartizione delle prede accorrono tutte le iene.
    Tutte.
    .La posta in gioco in questo momento è molto alta.
    Biden è riuscito a separare la Germania dalla Russia e così facendo ha rovinato tutti noi. Adesso il Reset può avanzare a marce forzate. Il Mondialismo spazzerà via l’Italia falla faccia della terra e con il consenso di quelli come lei ed ella maggior parte degli Italiani.
    Per il resto. dott. Giovanardi, La invito a leggere un vero esperto mondiale di geopolitica: Mons Viganò , che ne sa più di me. Dopo il virus , dopo Putin , dopo il clima, il prossimo nemico saremo i cattolici.
    Per quell’ora, almeno, mi auguro di trovarLa dalla nostra parte.
    Cordialmente

  • Maura ha detto:

    Francamente di una intervista così ne potevamo fare tranquillamente a meno …come dice un lettore : solo fuffa . I fatti sono altri sarebbe tedioso elencarli perché arcinoti …il resto sono sfumature che non cambiano la sostanza . Eppoi a che serve la NATO dopo la caduta del Muro di Berlino ? Al controllo Europeo da parte degli Americani

  • acido prussico ha detto:

    “Capire tu non puoi
    Tu chiamale se vuoi emozioni
    Tu chiamale se vuoi emozioni…” (Lucio Battisti)
    Al Giovanardi e agli allucinati sconvolti dalle bombe di Putin invito a leggere questo articolo del W.S.J. che illustra la “doppia-morale” del cattolico Biden.
    Come spiega il W.S.J., il Biden ha inviato una delegazione a Maduro per “addolcire” le sanzioni Usa verso il Venezuela e pompare di nuovo petrolio agli USA perché l’embargo al petrolio (russo) metterebbe in crisi l’economia americana.
    Te capi ?? carissimi angosciati !!
    Vi piacciono gli USA:
    – che inondano da 40 anni la lontana Europa (e il resto del mondo) di armi e missili, infiammando e provocando?
    – che ci mettono – direttamente e indirettamente – col c… per terra mentre il Biden si mette d’accordo con il suo “presunto” nemico-vicino-di-casa Maduro per salvare l’economia del suo paese massone?
    Come si suol dire: “Ci vuole proprio una faccia di tolla!!!”
    E tanto per completare il quadro delle “BUONE VOLONTÀ” mondiali rammento ai “sapienti”:
    – che il Bi-dem È il cattolico legalizzatore dell’omicidio di innocenti nei ventri di femmine sfrenate;
    – che il Maduro – prossimo partner salva-economia Usa – HA costretto alla fuga 5 milioni di venezuelani (mentre l’occidente prendeva il martini con le olive);
    – che il cattolico Santo Padre HA fra i suoi “cocchi” sia il Biden sia il Maduro, MAI redarguiti per le loro concrete nefandezze.
    Questo il link dell’articolo sul “buon” Biden.
    https://www.wsj.com/articles/u-s-officials-meet-with-regime-in-venezuela-to-discuss-oil-exports-to-replace-russias-11646591752?st=9l5nn2lxjgr3q81&reflink=desktopwebshare_twitter

    • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

      Ma per carità….questi nostri trogloditti hanno distrutto nostra industria petrolifera e da 3.500.000 barilli giornalieri ci hanno ridotti in 300.000. E poi immaturo maduro tra i pocchi che stà con Putin, e qui in Venezuela ci sono tanti militari russi. Qui dipendiamo dei russi pure per riparare i sistemmi elettrici che cadono un giorno sì e l’ altro pure lasciando senza luce vaste regioni del paese ed i russi corrono al riparo. Poi, tanti corrutti sbirri di questa crapula di governo di Colpo di Stato sono in gallera in USA ed altri seguono giudizi, e quindi s’ odiano a vicenda. Questi delinquenti nemmeno producono più benzina, come per adesso tradire al Putin ed accettare aiutare bidet. Non legga menzogne.

  • Agostino Nobile ha detto:

    Non so se Giovanardi risponderà agli argomenti espressi nei miei due articoli relativi al conflitto russo-ucraino, ma questo inviato all’attenzione di Tosatti ha il sapore di una ritirata. Alcuni commenti dei lettori hanno già risposto alla fuffa di Giovanardi. Comunque, sul conflitto ucraino la Dichiarazione di Mons. Carlo Maria Viganò pubblicata oggi da Stilum Curiae dà un’ampia ricostruzione
    https://www.marcotosatti.com/2022/03/07/dichiarazione-di-mons-carlo-maria-vigano-sulla-crisi-russo-ucraina/
    Per quanto riguarda il giornalista e storico militare Gregory Alegi, basti dire che tiene corsi di formazione professionale per l’Ordine dei Giornalisti. Colui che indottrina i nostri giornalisti codivisti, vaccinisti, draghisti, ecc. Forse Alegi è lo stesso che radia dall’Ordine dei giornalisti chi non si adegua al coro dei falsari mainstream? Dato che Giovanardi mi ha vilipeso senza darne spiegazioni ragionevoli, senza scusarsi, potrei pensare che il suo amico Alegi sia della stessa pasta.

  • FRANJO ha detto:

    Gentile avvocato Giovanardi, potrebbe interpellare il suo amico esperto anche per farsi spiegare cosa successe a Kiev nel 2014 (Euromaidan) e che portò alla caduta del governo in carica (vogliamo chiamarlo golpe?). E già che c’è, si faccia chiarire anche il perché dell’instancabile attivismo Usa (versione dem-neocon) in Ucraina, specie con la specchiata signora Nuland.
    Per quanto riguarda il silenzio imbelle della nostra classe dirigente su quest’attività palesemente contraria ai nostri interessi, ci rispondiamo da soli, grazie.

  • Forum Coscienza Maschile ha detto:

    Francamente faccio grande fatica a distinguere la dittatura dalla democrazia. Da che parte è la dittatura quando abbiamo un Paese che impone l’obbligo vaccinale pena l’impedimento al lavoro e un Paese dove c’è libertà di vaccino? Chi è più democratico tra chi mette in carcere per false notizie e chi banna capi di stato dai social, oppure licenzia artisti perché non fanno abiura di Putin, oppure cancella corsi su Dostoevskij o mette ai margini giornalisti non atlantisti?
    È democratico un paese che restituisce i fatti della guerra ucraina come faceva ai tempi del fascismo la propaganda di regime a reti unificate. Se si ascoltano i TG nazionali, praticamente abbiamo un Armata Brancaleone che è guidata da un pazzo fuori di testa, il quale improvvisamente si sveglia una mattina e decide di invadere un Paese vicino guidato da un un eroe grande statista e difeso da donne che confezionano bombe moltov.
    Il pazzo credeva di conquistare un paese di 44 milioni di abitanti in 3 giorni e invece no, la disfatta è vicina ormai.

    Per concludere sulla bella democrazia che siamo dimenticavo Draghi. Un primo ministro che diffonde false notizie senza neanche scusarsene, governa col disprezzo di chi non la pensa come lui, è applaudito dai giornalisti nelle conferenze (se Putin fa fuori i giornalisti scomodi Draghi non ne ha bisogno, perchè esiste solo la stampa di regime), mette sotto ricatto un pParlamento di fantocci. La foto di Draghi che mette sotto il braccio Landini dopo l’attacco alla sede sindacale è davvero simbolica.
    Il più grande statista europeo mentre smantella l’Italia (la Germania ce lo invidia), scompare quando ci sono crisi internazionali importanti, salvo riapparire come cagnolino di Biden.
    “Non ci volteremo dall’altra parte”. Tosto il presidente, che facciamo partiamo in guerra? No mandiamo le armi agli ucraini.
    Vabbè viva l’Italia.

    • stefano raimondo ha detto:

      Per un tweet hanno mandato la digos dal giornalista Gervasoni, chiamala libertà…

      (A latere: Gervasoni si è prontamente “allineato”, evidentemente nella perquisizione non hanno trovato i suoi attributi) 🙂

      • Forum Coscienza Maschile ha detto:

        Sono passati prima da uno scolaro che aveva scritto una goliardata, credevano volesse far saltare la scuola. Siamo al grottesco

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Che Russia appena riorganizzatasi politicamente economicamente e militarmente… no avrebbe consentito ulteriori pressioni a propri confini… era da prevedere…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Valeria Fusetti ha detto:

    Le argomentazioni portate dall’avvocato Giovanardi sono quelle di un esperto, metodo perfettamente in linea con la prassi adottata dagli ultimi governi per metterci meglio in buca, come si suol dire. E dichiararsi fuori dalle conseguenze perché: lo hanno detto gli esperti ! E da consumato avvocato termina, chiedendo a chi frequenta questo blog, e con fare perentorio (atto ad intimidire ?) di portare argomenti che confutino l’esperto sostenuti da una “documentazione adeguata”. Ma chi sarà a decidere che le nostre documentazioni sono “adeguate” ? L’avvocato Giovanardi ? Bene, ammiro chi si è tirato o tirata su le maniche ed ha risposto adeguatamente, e nella complessità delle risposte mi trovo rappresentata, ma penso sia utile aggiungere elementi di una parte al di sopra delle parti. Scusate il gioco di parole. A questo scopo invito, sia l’avvocato che l’esperto che chiunque desideri ampliare le proprie conoscenze in merito, ad ascoltare su you tub una trasmissione di Limes di 7 mesi fa : “Se crolla la Russia. La Nato alle porte. Dopo l’Ucraina la Bielorussia ? Mappa Mundi” . L’argomento è trattato più ampiamente nella rivista di Limes che veniva presentata nella trasmissione. Dimenticavo di rassicurare che Limes è una rivista specializzata in geopolitica, con più di un esperto che, in generale mi sembra che, per quanto possibile, cerchino di rimanere al di sopra delle parti.

    • Adriana 1 ha detto:

      L’esplicativo e dettagliato intervento di Mons. Viganò mi pare una sufficiente risposta a Giovanardi…a meno che egli non si copra gli occhi per vergogna di sé.

      • Valeria Fusetti ha detto:

        Vero, ma l’ho visto dopo aver scritto il mio post. E devo dire che mons Viganò è anche meglio di Limes come esperto di geopolitica ! Ma a ben pensarci mons Viganò oltre ad ottimi consulenti ha il migliore di tutti: lo Spirito Santo.

  • Roberto ha detto:

    Mai mi è capitato di commentare un articolo due volte.
    Ma farci passare per fessi, dopo tutto quello che accaduto con il covid, per la seconda volta mi pare veramente troppo.
    Invito alla lettura di questo intervento di uno dei massimi responsabili di Gladio….di certo non un figlio russo !!!!!

    https://www.iltempo.it/attualita/2022/03/06/news/paolo-inzerilli-contro-zelensky-appoggio-putin-colpe-guerra-russia-ucraina-gladio-sismi-servizi-segreti-30725424/amp/

    • Miserere2 ha detto:

      Ma su Gladio non ci sara’ mai verita’ giudiziale.
      Gladio, mafia e massoneria deviata erano strumenti atlantici. La sfortuna dell’Italia fu trovarsi el centro della guerra sporca dei due blocchi. Litvinienko tocco’ la moralita’ di Putin (e l m16 avrebbe documenti segreti su di lui inediti), ma anche altro. Le bombe “cecene” che fecero scatenare la Russia erano RUSSE. Ultimamente ho letto che parlo’, dico litvinienko, pure di CARLOS lo sciacallo. Ora sappiamo che sulla strage di Bologna (80 morti, compresi bambini) sarebbe stata usata la stessa tecnica degli attentati a mosca. Far cadere la colpa, stavolta, sui sovietici. Bene, il fatto “dello sciacallo” in carcere da qualche parte in Francia (non parla!) e’ sostenuta dall’ex gladio NINO ARCONTE che rischio’ la vita quando bisogno’ cancellare “stay behind” in Italia. O alcuni. Poi Andreotti ammise.
      Io ho letto qualcosa sugki agenti segreti di mussolini. Non fecero mai certi orrori. La guerra fredda, la chiamo GUERRA SPORCA. Non furono colpiti militari ma civili.

      • Roberto ha detto:

        Non ho capito una H del suo discorso.
        Che cosa voleva dire ?
        Oltre a fare confusione ed accatastare notizie senza senso, qual’era il suo reale desiderio ?
        Sa uno psicologo già si sarebbe fatto una idea.

  • Pio g. ha detto:

    La Russia subisce la sindrome da accerchiamento, che l’elefante americano, tramite la Nato, ha improvvidamente condotto negli ultimi 2 decenni.
    Tutto il resto è fumo.
    Non si può pensare di circondare la Russia, potenza nucleare di prima grandezza, senza mettere in conto la sua reazione. Le responsabilità sono primariamente americane; gli USA, carenti di visione strategica, si muovono come un elefante in cristalleria (basti pensare ai disastri in Medio Oriente, dove dobbiamo ringraziare la Russia se la Siria non è diventata un’altra Libia e, grazie alla Russia, è stata arrestata l’espansione musulmana).
    Poi è chiaro che Putin non sia un agnellino, ma un abile e agguerrito politico di razza che si assume le sue responsabilità, mentre l’Ucraina si trova in una posizione geostrategica critica e non va strumentalizzata per bassi scopi politici.
    Venti anni fa si prospettava una Russia europea, ma l’occidente ha fatto di tutto per esaltare una Russia asiatica, spingendola tra le braccia cinesi.
    La guerra è compagna dell’Europa che non fa nulla per evitarla, con una Unione Europea miope e soggiogata da plutocrati di infimo livello, dove il grado di perversione morale e spirituale è inarrivabile.
    Del resto Giovanardi come cattolico dovrebbe chiedersi prima di tutto non cos’è la Russia oggi, ma cosa sia l’Europa oggi, dopo decenni di indottrinamento illuminista ateo e marxista e cosa sia oggi la Chiesa Cattolica dopo decenni di indottrinamento liberal/modernista massonico.
    Un cattolico oggi vive il suo esilio in terra italica ed europea almeno quanto lo vivrebbe in Russia.
    Questo è il dramma europeo, non riconoscere più la propria essenza, le proprie radici.
    La guerra è compagna dell’Europa negli ultimi 100 anni come mai prima per numero di morti e devastazione.
    Europa, terra desolata.
    Chiediamoci perché, da cattolici.

    • Del buon uso delle parole ha detto:

      Indottrinamento illuminista : è stato trasmesso ieri un frammento di un discorso della cancelliera Angela Merkel al Bundestag in cui la cancelliera stessa affermava che l’illuminismo ci ha portato la scienza e che lei, al momento di iscriversi all’università aveva scelto Fisica perché le leggi fisiche sono vere ed immutabili !
      Chiedo venia se la mia citazione risulti essere imprecisa, ma cerco di farvi notare che la ex cancelliera non è atea, innanzitutto perché è la figlia di un pastore luterano di cui i cronisti ci hanno detto ben poco ed in secondo luogo perché le sue visite in quel di Roma sono state piuttosto frequenti. Vi ricordo che ha partecipato all’ultima riunione indetta dalla Comunità di Sant’Egidio, quella per intenderci al Colosseo, con Bergoglio.
      Ora , a mio modesto avviso, non possiamo dire né che l’illuminismo sia ateo, né che la scienza sia la verità assoluta. Molti scienziati sono stati credenti, molti sacerdoti sono stati scienziati.
      Nella mia ultima visita a una delle più grandi catene di distribuzione libraria, dove la religione cristiana occupa spazi sempre più ristretti mentre si allargano gli spazi dedicati al complesso di eresie che vanno sotto il nome di new age ho visto che la Bollati Boringhieri ha pubblicato una delle ultime opere di Newton, indiscusso genio della fisica. Mi sembra che il titolo sia Apocalisse. Infatti gli ultimi anni di Newton furono dedicati alle speculazioni teologiche. Per certo gli scritti teologici di Newton sono stati sempre ignorati dalla cultura dominante.
      Nello stesso tempo i marxisti leninisti di casa nostra hanno impiegato tutte le loro forze per cercare di allontanare dalle cattedre universitarie coloro che non fossero ideologicamente allineati e per impedire con ogni mezzo l’aggiornamento del corpo docente delle scuole secondarie.

  • Michele ha detto:

    @Roberto: probabilmente Giovanardi pensa che Kennedy abbia amichevolmente discusso con i Sovietici sulla tipologia di missili che volevano installare a Cuba per difenderla dai attacchi Usa. Latinorum di don Abbondio in salsa militare.

    PS: ribadisco che il dott.Tosatti ha fatto benissimo a dare spazio all’intervento di Giovanardi. Discutiamo talvolta con persone totalmente incompetenti, lo possiamo fare, doverosamente, con chi ci rappresenta, così si rendono conto che non tutto l’elettorato è supino alla propaganda televisiva.

    • Valeria Fusetti ha detto:

      Contesto la dichiarazione “che ci rappresentano”. NON MI RAPPRESENTANO e si sono sforzati di dimostrarlo da quando questo Parlamento prono ad un Governo di non eletti, guidato da un tizio acclamato da non eletti, ha tentato di distruggere la mia vita e quella di milioni di italiani, negando lavoro e tutto il resto che non sto ad elencare xché lo conosciamo tutti. Hanno azzerato la nostra cittadinanza , creando confusione, diffidenza e divisione nella popolazione, grave stato di depressione in tutte le età sino ad un aumento enorme dei suicidi, imponendo un siero genico sperimentale che all’inizio ha fatto strage di anziani, ed ora sta uccidendo soprattutto adolescenti, senza considerare le miocardico e i tumori, e che sterminera’ i bambini perché “lo dicono gli esperti”, che devono essere trafitti, ma soprattutto lo dicono le Case farmaceutiche miliardarie. E dulcis in fundo, sono responsabili dell’aumento esponenziale dell’infame pratica dell’aborto e dell’ulteriore crollo della famiglia in Italia. DOVE ci rappresentano ? Rappresentano l’ inferno da cui sembrano usciti. Berlicche era un povero dilettante.

      • Michele ha detto:

        @ Valeria Fusetti: non volevo difendere l’attuale parlamento e governo, ho parlato dell’antipolitica che ha contribuito alla svendita dei nostri interessi negli ultimi 30 anni: ricorda gli animi della gran parte degli italiani durante tangentopoli? Io, come molti, avrei voluto esercitare il mio diritto di voto per rinnovare un parlamento che non rappresenta più; ma l’attuale parlamento l’abbiamo votato noi italiani dando la maggioranza relativa al partito del “vaffa…” (io potrei gloriarmi di non aver mai creduto e votato i programmi sulla “decrescita felice ” del saltimbanco, ma, purtroppo, non cambio la realtà della maggioranza in parlamento).

        Se negli ultimi anni abbiamo avuto vari governi tecnici non votati dagli elettori è anche perché si è dato credito ai luoghi comuni autolesionisti sull’italietta, sulle cose fatte all’italiana, sulla “percezione” della legalità in Italia…ha mai sentito luoghi comuni simili nelle altre nazioni europee?

        Ha mai sentito i cittadini francesi e loro media commentare con ferocia autolesionista le nefandezze di un politico come Giscard d’Estaing coinvolto in uno scandalo di tangenti sotto firma di diamanti ricevuti da un dittatore cannibale di una colonia francese coma Bokassa? È morto di recente con tutti gli onori riservati ai grandi (?) politici.
        La corruzione negli altri grandi paesi europei non è certo inferiore (scandali Siemens, Wolkswagen, Wirecard in Germania non hanno dissestato il loro sistema politico-amministrativo…).

        Le cause del nostra cattiva amministrazione non si possono discutere sinteticamente in un blog (non sono un espertodi dirittocostituzionale o amministrativo), però: siamo un paese nato con forte accentramento amministrativo come la Francia; abbiamo poi cercato di decentrare creando amministrazioni doppie in province-regioni (le province non funzionavano male, ma era anche un’altra generazione di italiani; per nominare un sindaco passavano mesi dopo le avvenute elezioni), abbiamo avuto l’alternanza di governo bloccata per 50 anni (grande causa di spaccatura sociale e di corruzione) causa primo partito d’opposizione comunista anziché socialdemocratico, sistema di voto proporzionale puro che azzerava il potere esecutivo altrimenti si sarebbe tornati al fascismo con la presunta legge truffa di De Gasperi…

        Sono in totale disaccordo con Giovanardi, ma non penso debba essere emarginato dalla discussione col presunto argomento che è un politico di professione: è stato votato dagli elettori, per questo ci rappresenta.

        Come abbiamo visto a nostro danno, i tecnici non votati fanno di peggio e non possiamo neanche rimandarli a casa (vengono talvolta nominati senatori a vita…).

        • Valeria Fusetti ha detto:

          Michele mi scusi non ce l’ho con lei ma l’attuale Parlamento è un coacervo di politicanti che hanno fatto di tutto per non andare a votare quando sarebbe stato giusto farlo. Ed in questo sono stati appoggiati dal Garante-della-Costituzione-più-Bella-del-Mondo. Sono degli abusivi, che oltre a tutto ci hanno fatto una guerra spietata avendo il potere…in loro potere. Un Parlamento che condanna a morte di fame, al freddo, a perdere la casa, a non poter andare su un mezzo pubblico e a non poter usare la propria macchina perchè se non ci sono soldi per mangiare non ci sono nemmeno per pagare la benzina, a non essere curati e tutto perchè, come ha detto il Sileri in un momento di inconsapevole onestà, ha detto la verità. Anzi non l’ha detta, l’ha sputata fuori, sbavando di odio: “gli renderemo la vita impossibile perchè non obbediscono”. Quello che dà fastidio a questi mostruosi arroganti è che “pretendiamo” di voler ragionare con la nostra testa. Di voler essere considerati maggiorenni e non i loro nipotini. E il “premio” per chi, invece ha obbedito, e si è fatto inoculare il siero magico è, troppo spesso, una serie di “eventi avversi” da far rizzare i capelli. Tumori, paralisi, miocarditi, aborti “spontanei”, dolori brucianti in tutto il corpo, neonati morti improvvisamente, e mi fermo qui. E poi centinaia di migliaia di aziende famigliari, piccole e medie fallite, sia di chi si è fatto inoculare sia di chi no. Depressione seguita, troppo spesso, da suicidio. Per tutto questo, ed anche molto altro, NON sarebbe un parlamento legittimo nemmeno SE fosse stato votato. Infatti in nessuna Nazione Parlamentare, che io sappia, chi fa parte del Parlamento viene votato per distruggere la vita di milioni dei suoi cittadini, con lo scopo dichiarato di salvargli la vita ! E’ talmente grottesco che dire che, un mondo già difficile, lo hanno reso addirittura distopico per la loro brama di sentirsi loro, proprio loro, i padroni della vita e della morte, è persino banale. Ma non si preoccupi, se lei non è un politico di professione o peggio, un giornalista in carriera, non ce l’ho con lei, ci mancherebbe. La saluto e le auguro ogni bene.

          • ex : ha detto:

            Tutto giusto quanto detto sui nostri “rappresentanti” parlamentari, comprese la sedicente opposizione. E’ da almeno un anno che non se ne sente la voce. Su nulla: sull’oppressione del popolo… sull’invasione africana… sulla guerra che abbiamo “dichiarato” alla Russia…

            Il Parlamento non esiste più, è stato annullato col proprio consenso: di concreto sono rimasti solo i lauti stipendi che si beccano il Signor Giovanardi e colleghi. (chiamali fessi!…)

          • Michele ha detto:

            La ringrazio, neanche io volevo essere polemico con lei; non sono un giornalista o un politico di professione.
            Il mio intervento voleva solo evidenziare i danni dell’antipolitica che hanno aperto le porte a tecnici imposti dall’alto (la cosa è avvenuta anche in paesi con sistemi di governo e amministrativi più stabili dei nostri: pensi a quel che è successo in Francia, Canada, Australia, le elezioni Usa.. ).

            Purtroppo sono indignato anch’io per non aver potuto esprimere il mio diritto di voto e rinnovare un parlamento che non rappresenta più il paese reale, ma non penso che si risolvano i problemi ghettizzando i politici di professione: ad alti livelli serve preparazione ed esperienza, non ci si improvvisa ministro degli esteri, dell’economia o degli interni solo perché si è stati dei bravi professionisti, tanto meno se non si ha alcuna competenza e si viene scelti con click emotivi su una piattaforma internet controllata da sconosciuti.

            In democrazia contano I voti e la maggioranza relativa è stata data dagli elettori sostenitori dell’antipolitica ad un famigerato gruppo di fuggiti di casa che, sapendo benissimo di non essere più rieletti, hanno fatto di tutto per tenersi il lauto compenso mensile da parlamentari.
            La cosa grave è che li abbiamo votati noi (non io, ma ne pago le conseguenze come tutti), chi ha fatto l’errore anziché lamentarsi o non andare a votare farà molto meglio ad informarsi e non votare di pancia seguendo l’emozione di chi urla un “vaffa!”.
            Per chi è credente propongo che si riprenda a pregare per i governanti e per noi elettori: nel 1948 funzionò, non abbattiamoci (anche se allora c’era una Chiesa e un papa che aveva cura del gregge, oggi stiamo messi molto peggio ma Dio non abbandona mai la barca anche se c’è la tempesta: Non praevalebunt!).
            L’alternativa molto peggiore sono tecnici non votati.

  • Faramir ha detto:

    1) Paradossalmente se tutti gli Stati fossero dotati di armamento atomico o per lo meno potessero godere di uno scudo atomico sicuro e affidabile, garantito da Uomini e non da quaquaraqua’, non ci sarebbero più guerre. All’Occidente manca in questo momento un Uomo come Donald Trump, e dobbiamo accontentarci del pavido Biden.
    Senza queste premesse succede quello che sta succedendo alla povera Ucraina.
    Sono persuaso che Israele, nonostante l’ombrello politico e militare che gli viene fornito dagli USA, senza armamento nucleare proprio, sarebbe assai meno tranquillo e forse sarebbe già stato sbranato dai suoi “amichevoli” vicini.)
    2 ) È ora di smetterla di dire che l’Europa è militarmente imbelle.
    Questo vale per l’Italia e la Germania, le nazioni che hanno perso la guerra. Se gli americani decidono di abbandonarci siamo (sono) spacciati.
    Del tutto diversa è la situazione di Francia e Regno Unito. Queste due nazioni, vincitrici della guerra sono membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’ Onu e soprattutto hanno armamento nucleare proprio. Sono grandi potenze nucleari. Possono usare le loro bombe atomiche senza chiedere il permesso a nessuno bemmeno agli Americani, se si arrivasse a situazioni estreme, drammatiche. E entrambi ce lo fanno capire in varie occasioni, ma noi italiani facciamo finta di non capirlo e di essere al loro livello e legati al loro destino. Ma va la!
    Nessuno, nemmeno il feroce PUtin attacchera’ la Francia o l’Inghilterra, per noi purtroppo, ripeto, il discorso non vale. Potremmo in casi estremi anche essere abbandonati al nostro destino e ce lo meritiamo.
    Siamo ipocriti e saccenti. Diamo lezioni a tutti. Diciamo “No” a tutto: alle centrali, aile fonti di enetgia fossili, alle ferrovie, al bilancio del ministero della difesa. Sventoliamo gaiamente le bandiere arcobaleno e ci sentiamo i più furbi di tutti. Ci salverà l’articolo 11 della costituzione ???
    Ma per favore!

    • Isaia ha detto:

      Diciamo no a tutto : verissimo. Ma dobbiamo tener conto della storia. Non dimentichiamo che la prima bomba atomica fu costruita si negli stati uniti ma anche da scienziati italiani.
      Ben conscio di questo Stalin ordinò ai suoi di tenere d’occhio la scienza e in particolare la fisica (1948 circa). Impedire cioè che la fisica italiana potesse essere utilizzata contro la sua unione sovietica. Fu accontentato oltre le sue più rosee aspettative. I servi del Cremlino riuscirono ad imporre la chiusura delle poche centrali nucleari costruite installando negli elettori chiamati a referendum la falsa equiparazione tra centrali atomiche e bomba atomica. Fu impedita l’estrazione di gas dall’Adriatico con l’affermazione, tutta da dimostrare che se avessimo estratto il gas si sarebbe abbassato il fondo del mare adriatico.
      Ovvero i filo russi hanno costantemente e pervicacemente lavorato contro gli interessi dell’Italia.
      Il concetto di civil servant caro al mondo anglosassone è totalmente sconosciuto da noi.

  • Dúnadan ha detto:

    Ovviamente i FATTI del 2014 il buon Giovanardi, buon nel senso di politicante, se li è dimenticati. Deve aver imparato dalla Repuibblica e dal Corriede il mestiere. Di come sia stato rovesciato un governo eletto legittimamente. E di quanto puzzasse di NATO, o meglio USA, o una certa e nota parte di esso, quella rivoluzione colorata. E poi…il tocco dell’artista. La Russia ha truppe in Siria e in Libia. Vero! MA come mai anche lì avvennero rivoluzioni colorate finite nel sangue? Come mai vennero rovesciati governi (Gheddafi) o si tentò di farlo (Assad)?, uccidendo migliaia di civili E’ stato anche lì Putin, o forse quacun altro che voleva destabilizzare aree, rubare il rubabile e stabilire governi amichevoli? Ormai siamo veramente alla follia, alla menzogna detta e ridetta per farla sembrare verità. Si vergogni. La rivisitazione storica di costui è al limite della farsa!

    • Marco Matteucci ha detto:

      Che la perdita di selettiva di memoria sia un’altra reazione avversa dell’inoculazione del vaccino?

      • Dúnadan ha detto:

        Ormai si sono abituati a creare essere umani di serie A e esseri umani di serie B. Lo hanno fatto col siero magico per mesi, Son talmente abituati, che adesso lo fanno con la vita degli ucraini. Prima, non contavano (dati ufficiali parlano di oltre 14.000 morti in Donbass, fra cui molti bambni ). Adesso magicamente contano. Evidentemente dipende da chi spara.

  • miserere mei ha detto:

    Da ascoltare attentamente.

    Spiega tutto.

    https://www.youtube.com/watch?v=VTO9BaeL-O8

  • Michele ha detto:

    Che l’aspirazione dell’Ucraina a far parte della Nato (in particolare) sia legittima è un’affermazione puramente teorica che non tiene conto del principio di realtà: in base a tale principio si potrebbe proporre a Taiwan e alla Mongolia di aderire alla Nato (riservandosi la possibilità di installare a tempo debito missili di qualunque tipo orientati verso la Cina e truppe sul confine pronte ad un attacco di terra); stessa ipotesi si potrebbe fare per Messico e Canada per aderire alla Confederazione Russa. Cina e Usa rimarrebbero passivi?

    Non sto discutendo dell’attuale improponibililta` e inattualita` dell’ipotesi, soprattutto per Canada e Messico, ma del principio cui fa riferimento Giovanardi: la libertà teorica di aderire ad una organizzazione militare internazionale senza considerare gli equilibri di potere delle superpotenze nucleari e le loro aree di influenza. Tralascio gli argomenti sul fatto che non tutta l’Ucraina è omogenea e vicina all’Occidente.

    Il fatto che attualmente Polonia e Romania non ospitino missili nucleari non impedisce che un domani, avendo le basi pronte, li possano ospitare. La presenza di basi Nato sul confini consente inoltre di ospitare militari per potenziali invasioni via terra (la Russia sta dimostrando che per invadere un paese è indispensabile l’uso delle forze di terra): attaccare dalla Polonia o dalla Romania, poste sul confine, non come farlo dall’Italia.

    Giovanardi non cita i Protocolli di Minsk del 2015 in cui la Russia garantiva l’integrità territoriale dell’Ucraina in cambio dell’impegno a non aderire alla Nato; impegno garantito, ma non rispettato, da Francia e Germania, Nato e Ue.

    Giovanardi non menziona i 14.000 morti del Dombass nella guerra civile che si protrae da quando soros ha favorito il cambio di regime (l’Ucraina è ricca di materie prime: come mai il tenore di vita della popolazione non è migliorato in questi anni di governo filo occidentale?); la strage di Odessa (almeno 48 morti arsi vivi nella casa dei sindacati da parte dei neonazisti ucraini).

    La Russia ha invaso uno stato sovrano: vero, ma, a parte le prime considerazioni sul fatto che provocare una potenza nucleare non sia prudente e foriero di pace (provate con la Cina), l’ex Yugoslavia non era uno stato sovrano? Ad oggi la Grecia non è uno stato sovrano: perché accettiamo da decenni l’occupazione turca di Cipro (Turchia e Grecia fanno parte della Nato o no?) senza intervenire contro la Turchia? In questo caso vale la codardia mascherata da prudenza? (L’esercito turco è oggettivamente molto potente e terribilmente vicino a noi).

    Perché il governo e il parlamento italiano non ha avuto da eccepire, almeno diplomaticamente, quando la Turchia (nostra alleata Nato) ha inviato navi da guerra contro la nave civile per esplorazioni di gas dell’Eni nelle acque greche che Ankara considera proprie in spregio al diritto internazionale?

    Per ultimo, la Costituzione Italiana non è ideologicamente pacifista e non esclude il ricorso alla guerra, ma solo per legittima difesa: armare l’Ucraina ed in inviare nostri soldati rispetta la Costituzione più bella del mondo? Favorisce la Pace? È prudente dichiarare di fatto guerra alla Russia? Favorisce il tanto declamato bene comune nostro, europeo o mondiale?

    • Michele ha detto:

      @Carlo Gazzoli: l’ antipolitica è uno dei più perniciosi problemi dell’Italia; senza i professionisti della politica che ogni paese civile deve avere, ci dobbiamo affidare ai tecnici (abbiamo visto i danni) o agli scappati di casa. Un ministro degli esteri competente non si improvvisa con votazioni on line.
      Con ke elezioni, che in Italia ci sono state negate, si responsabilizza l’elettore, se sbaglia e si fa ingannare dalle sirene è solo colpa sua, con I tecnici non eletti non c’è rimedio.

    • Gian Piero ha detto:

      In linea teorica l’ Ucraina ha diritto a voler far parte della UE e della NATO In pratica e’ come se la Florida chiedesse con un referendum di staccarsi dagli USA e di far parte di Cuba , che direbbero i “campioni dell’ autodeterminazione dei popoli “ ?

  • Roberto ha detto:

    Scarsina come spiegazione. Anzi con l’elenco delle postazioni missilistiche pronte ( magari variando qualche aggancio e ritarando il software) a fare partire missili da crociera ad un passo dei confini della Russia….
    Già questo rende plausibile l’intervento militare per ristabilire le giuste distanze.
    Ricordo il periodo terribile vissuto dall’umanità con la crisi di Cuba ed i missili russi piazzati 3 minuti dalla Florida.
    Fu giusto l’intervento militare di Kennedy ed il successivo ripiegamento dei missili americani dalla Turchia.
    Naturalmente non una parola sui i massacri nei confronti delle popolazioni russofone né sulle strane “tendenze politiche” ( leggi neonazisti) dei più strenui sostenitori dell’occidente in Ucraina.
    Io vado spesso al cimitero americano di Nettuno e provo sempre una profonda commozione per questi giovani venuti da tanto lontano per combattere il nazifascismo dai noi inventato, e per morire.
    Ma siamo rapidi a dimenticare e pronti a saltare sul cavallo sbagliato pur di ottenere una utilità di parte, direi quasi da tifo calcistico, nell’affermate principi e valori giusti in sé, ma lontani dai fatti.
    Potrei continuare a lungo ma non voglio scrivere in articolo.
    Dico solo, e termino, che siamo oltre la linea di confine che, una volta, separava, nettamente, il morale dall’immorale il giusto dallo sbagliato.
    Ci viene proposto ed imposto un “relativismo satanico” che vuole ridurre a brandelli gli ultimi pezzi della nostra ragione, della nostra intelligenza, del nostro discernimento.
    Magari appoggiandosi, a secondo della convenienza, a questo o a quella particolare tifoseria.
    Non solo stiamo distruggendo il mondo, la Chiesa ma anche la nostra anima…vogliamo riaccendere, se non il cuore, almeno il cervello ?

  • Enrico Nippo ha detto:

    Da incompetente mi chiedo:

    è possibile che la verità stia sempre e soltanto da una parte?

    C’è un detto che si riferisce al “portare il mare con le orecchie”, come a dire un’impresa impossibile.

    Ecco, a me sembra che gli appartenenti ad una data fazione, possano anche “portare il mare con le orecchie” a quelli della fazione opposta, ma tanto non serve a un tubo, il che, ovviamente, vale anche al contrario.

    E allora, chi sa veramente come stanno le cose?

    • Miserere2 ha detto:

      Bravo Nippo. E poi cosa e’ sta verita’? E’ meglio TACERE la verita’ umana, che comunque non sappiamo. Conoscerete la verita’ e la Verita’ vi fara’ liberi. Non conoscete…gia’…
      Io penso che Gesu’ non si riferisse con quanti uomini era andata a letto la prostituta o se aveva ragione Nabucodonosor o gli ebrei. Era qualcosa d’altro. Tra l’altro la verita’ di Cristo e’ stata crocifissa dal mondo colpevole, passando per menzogna!

      • Enrico Nippo ha detto:

        Infatti, personalmente mi disinteresso parecchio di tutto quanto i media propinano. Tre minuti di un qualsiasi telegiornale bastano per “informarmi” sullo squallore che sta divorando il mondo, precisamente “questo mondo”. E per farmi venire il voltastomaco.

        La verità di Cristo è un’altra cosa ed i media sembrano fatti apposta per sviare dal perseguirla.

        Detto brutalmente: non me ne frega niente di quello che succede, tanto la “verità” su di esso è impossibile a sapersi.

        • Gian Piero ha detto:

          Rinunciare a conoscere e giudicare la realta’ per rifugiarsi nel proprio mondo elitario di idee e’ peggio che idealismo, e’ una Fuga vile dalla realta’ . Il giorno che al sublime pensatore e filosofo Enrico Nippo cadra’ il tetto sulla testa, il giorno che non avra’ piu’ ’ di che mangiare o riscaldarsi , e dovra’ condividere la sorte dei reietti , e cercare di non diventare lui il pasto di qualcun altro, allora forse la realta’ lo interessera’ , almeno per sopravvivere, ma sara’ troppo tardi per che’ I sognatori e gli esteti idealisti sono i primi a soccombere , non avendo la capacita’ E la forza di affrontare la realta’ .

          • Ambra ha detto:

            Forse a questo punto dovremmo cercare di riflettere su quanto dice il Vangelo a proposito della giustizia e della provvidenza, ma in questo momento è troppo faticoso .

        • Enrico Nippo ha detto:

          Gian Piero,

          quello che scrivo è un miliardesimo del mio “idealismo” che è assai più PRATICO di quanto Lei possa immaginare. Quindi può darsi che si sia lasciato andare ad una conclusione alquanto affrettata.

          Non so che ruolo Lei rivesta nella società e quanto il suo “conoscere e giudicare la realtà” possa influire sulla medesima. Il mio ruolo è di modestissimo pensionato il cui pensiero conta quanto il due di briscola, ed il mio parlare somiglia troppo alle chiacchiere da bar, ragion per cui me ne astengo il più possibile.

          Le posso assicurare, però, che in quanto a preparazione di fronte a situazioni difficili, me la cavo abbastanza.

          Mi permetto un suggerimento PRATICO che potrà risultarle assurdo: paventare un disastro prima che si verifichi è l’ultima cosa da fare per prepararsi (o sentirsi preparati) ad affrontarlo.

    • MARIO ha detto:

      @ Enrico Nippo.
      “…è possibile che la verità stia sempre e soltanto da una parte?”.
      Non mi sembra. Anche sulla guerra, la stessa storia del covid e del siero…
      Però con la guerra, onestamente, mi piacerebbe fare (e che tutti facessero) quello che ha fatto con il siero la bimbetta del post precedente… Sarebbe la conclusione migliore.

  • ex : ha detto:

    Mi riferisco alla quarta domanda e relativa risposta:

    4 . Vi sono in Polonia e Romania missili USA puntati contro la Russia?
    [Risposta]
    Non vi sono missili offensivi a lungo raggio schierati contro la Russia.
    Dal 2016 sono operativi da basi in Polonia e Romania dei sistemi antimissile SM-3 Blocco IB, installati dagli USA come protezione contro l’eventuale lancio di missili balistici dall’Iran verso gli USA.
    La Russia considera tali sistemi come offensivi perché utilizzano il lanciatore verticale Mark 41, che può lanciare anche missili da crociera Tomahawk o comunque offensivi.
    Secondo gli USA, la configurazione specifica dei lanciatori consente il lancio dei soli missili difensivi SM-3.
    _______________________

    Poiché sono profano di queste cose (credo come molti), e non mi pare ci sia la volontà, in queste risposte sintetiche di chiarire bene ai non esperti chiedo:
    1 – Dire che «Non vi sono missili offensivi a lungo raggio schierati contro la Russia», fa intendere che ve ne sono a “corto, o breve raggio”, dal momento che la domanda era se «vi sono missili», e la risposta ha specificato che non ve ne sono “a lungo raggio”. La domanda mia è, questi missili “non a lungo raggio” sono in grado di raggiungere la Russia?

    2 – I «sistemi antimissile SM-3 Blocco IB» installati dagli USA in Polonia e Romania «come protezione contro l’eventuale lancio di missili balistici dall’Iran verso gli USA», dice l’esperto, immagino che anche loro siano dei missili o in grado di lanciare missili. La cosa è confermata da quanto aggiunto dopo: «La Russia considera tali sistemi come offensivi» viene affermato, come suggerendo che se lo considera la Russia… è solo un pretesto. Pretesto però confermato dagli stessi USA, i quali dicono che «la configurazione specifica dei lanciatori consente il lancio dei soli missili difensivi SM-3». E allora, sempre da inesperto chiedo: questi missili SM-3 non è che, volendo, possono essere usati, anziché come “difensivi” da offensivi? Perché non credo che se li si volesse mettere in azione senza dover contrastare alcun lancio di missile nemico, il missile “difensivo” direbbe; “No! Io sono un missile difensivo, non mi muovo!” E che gittata hanno questi missili “difensivi”? Sarebbero in grado di raggiungere la Russia?

    Sono certo che le risposte dell’esperto contengono dati precisi; ma certamente incompleti, e dà un’impressione di reticenza, tanto più che sono rivolte, secondo l’intenzione di Giovanardi, al pubblico e non a degli esperti. E può darsi che la completezza dell’argomento affrontato con domande e risposte rovescerebbe l’impressione che si riceve dalla lettura delle risposte, così come sono formulate.

  • Topo gigio ha detto:

    A me sembra un’ottimo articolo. Quelli che ci offre Giovanardi sono dati ufficiali, che i nostri bravi giornalisti non sono in grado di offrirci data la loro ignoranza.
    Quello che ci offrono i due commenti precedenti sono il collegamento al sito di Blondet che non si sa quanto veritiero.
    Purtroppo, data la scarsa moralità di Obama prima e di Biden poi, tutto quanto afferma Blondet può essere considerato sia vero, sia frutto di fantasia.

  • CLAUDIO GAZZOLI ha detto:

    Dott. Tosatti, ma da quanto in qua ospita i “professionisti” della politica ? ma a lei la chiamano mai, come ospite, nelle loro trasmissioni di regime ?

  • Giovanni ha detto:

    Proporrei di riflettere anche , attingendo dalla Bibbia, sui lupi travestiti da agnelli.

  • Adriana 1 ha detto:

    E’ proprio il caso di dire: ” Per un NON Martin perse la cappa “.
    NON attenzione , per esempio, alla presenza di laboratori in Ucraina che fanno crescere, miscelano, producono germi e virus micidiali per l’essere umano…Tutti finanziati -contra legem e accordi precedenti – dagli USA. O meglio: da una certa parte degli USA…vedasi l’ultima trasmissione di notizie “ufficiali”
    sul blog di Blondet.
    https://www.maurizioblondet.it/mosca-accusa-in-ucraina-usa-hanno-sviluppato-armi-biologiche/

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    Ma si può commentare uno che ancora vede come il lupo Russia e USA NATO come agnelli…mamma mia…per favore Generale Piero Laporta lo sistemi. Chè degrado.

    https://www.maurizioblondet.it/mosca-accusa-in-ucraina-usa-hanno-sviluppato-armi-biologiche/
    ET EXPECTO TRIUMPHUM CORDIS IMMACULATI MARIÆ.

    • Miserere2 ha detto:

      Io aspetto la Parusia lei il trionfo del cuore immacolato mi puo’ dire cosa e’? E se da cattolico son vincolato a credere a una rivelazione privata approvata (e poi alle varie versioni dei tanti debunker)?