Un Prete in Marcia da Bergamo a Roma, per Giustizia e Libertà. #camminaeascolta.

22 Febbraio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, don Emanuele Personeni continua il suo pellegrinaggio a piedi e in bicicletta da Bergamo a Roma, per i Diritti e la Giustizia. Qui sotto trovate la tappa di oggi, per chi fosse interessato a fare un po’ di strada con lui, o a incontrarlo. 

§§§

TAPPA DI DOMANI MARTEDÍ 22 FEBBRAIO da ALSENO a MEDESANO circa km 32,50 MARTEDI’ IN BICI PARTENZA ORE 9

ALSENO (PC) -Parrocchia di San Martino

CASTELNUOVO FOGLIANI (PC) -Parrocchia S.Biagio Vescovo

FIDENZA (PR) -Parrocchia San Francesco d’Assisi

SANTA MARGHERITA (PR) -Parrocchia Santa Margherita

BORGHETTO (PR) -Parrocchia San Pietro in Vincoli

NOCETO (PR) -Parrocchia di S.Martino

MEDESANO (PR) -Parrocchia di San Pantaleone

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emanuele

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VANGELO DI MARTEDÌ 22 FEBBRAIO Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Commento Cesarea di Filippo si trova nel Golan al confine con Israele e il Libano. Ai tempi di Gesù era zona pagana e la religione ebraica era soltanto una tra le tradizioni religiose presenti. Oggi diremmo che era un’area multiculturale e multireligiosa, lontana dalla purezza della tradizione biblica raccomandata dagli scribi e dai farisei di Gerusalemme. Il nostro mondo occidentale con le sue molteplici culture somiglia assai più a Cesarea di Filippo che a Gerusalemme. Non é un caso che proprio a Cesarea di Filippo Gesù chieda “la gente chi dice che io sia”. A Gerusalemme contava ciò che era scritto, a Cesarea di Filippo contava ciò che si diceva. Manco a dirlo, nessuna delle opinioni diffuse tra la gente era riuscita a cogliere la novità di Gesù. Molti sapevano soltanto qualcosina di Lui e perciò di Lui avevano un’opinione vaga; molti altri lo conoscevano meglio e avevano opinioni più informate. Ma nessuno finora era riuscito davvero a ri-conoscerlo. Quale é la differenza tra conoscere e ri-conoscere? Per conoscere qualcuno non é necessario avere un legame con lui. Per ri-conoscerlo invece é proprio necessario che ci sia qualcosa in comune, qualcosa che lega l’uno all’altro, un destino comune che unisce e magari un affetto che avvicina. Quando diciamo “non ti riconosco più” non intendiamo forse dire: “non vedo più in che modo la mia vita e la tua c’entrino l’una con l’altra…”? La domanda che dobbiamo farci é se oltre a conoscere Gesù possiamo dire anche di ri-conoscerlo. Per quanto le nostre opinioni possano essere istruite e dottrinalmente impeccabili, a fare la differenza nella fede cristiana é se Gesù lo ri-conosciamo, se crediamo cioè che la nostra vita é strettamente legata al suo amore, che dipende dalla sua grazia, che é rigenerata dalla sua misericordia. Tutto dipende dalla qualità del legame che abbiamo con Lui. La gente non conosceva Gesù. Pietro sì. Ma per giungere a ri-conoscerlo avrebbe dovuto cominciare a lasciarsi perdonare da Lui. E a questo non era ancora pronto. Conoscere Gesù é un’esperienza illuminante. Ma solo ri-conoscerlo rende quell’esperienza salvifica.

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13 commenti

  • Marco Crecco ha detto:

    A dir la Verità (volutamente maiuscolo) c’è molto poco di coraggioso e molto più di mieloso a scrivere certe lettere aperte al “bergoglioso”!

    https://t.me/donemanuele_incammino/9

    Personalmente mi auguro che ce ne siamo sempre meno di preti di questo genere!!!
    Tutta fuffa!!!

  • Valeria Fusetti ha detto:

    Un prete in bicicletta, o anche a piedi per valli e colline, non ha la possibilità di consultare Commentari , Dizionari ed altri aiuti per preparare un ‘omelia. È costretto a tirare fuori dal suo sacco cose vecchie e cose nuove e, con queste, edificare la Chiesa. E don Emanuele ha un sacco ben fornito da cui estrarre la buona e santa dottrina. Questo tempo è duro e difficile, ma è anche un tempo di grazia. Il Signore anche quando noi, spaventati e preoccupati, crediamo che stia dormendo sa cosa succede e non lascia cadere la sua Chiesa che, nella tempesta, magari soffre il mal di mare. Uomini di poca fede ! IO SONO qui, ed i miei consacrati ve lo dimostrano. In cordibus Jesu et Mariae.

  • GINO ha detto:

    La Chiesa del fututro sfrutterà questo sacerdote e pochi altri per rifarsi l’immagine, ma stavolata non funzionerà.

    • Valeria Fusetti ha detto:

      Ma va ? E a lei chi ha detto che don Emanuele sia un cosmetico ? O tanti altri che, un poco alla volta, emergono per dimostrare che il Signore non dorme… Stia sereno e si fidi delle promesse di Colui che non può mentire. In cordibus Jesu et Mariae

  • Ateo Devoto ha detto:

    Sono andato ad ascoltarlo la scorsa Domenica ad Alseno (PC).
    Purtroppo arrivai un po’ tardi, causa la distanza dalla mia abitazione; sono riuscito però a parlarci: mi è sembrato una persona decisamente equilibrata, non certo un estremista.
    Soprattutto mi è piaciuto particolarmente la sua puntualizzazione sulla necessità di una ‘riconciliazione generale’.
    Insomma un vero e proprio ‘costruttore di pace’ !!!

    • Enrico Nippo ha detto:

      ‘Riconciliazione generale’.

      Può voler dire tutto, può voler dire niente.

      Occorrerebbe individuare un elemento riconciliante generalmente accettato. Ma quale?

      • Frate Claudio di San Francesco ha detto:

        Quando sarà Tempo, Iddio Stesso indicherà l’Elemento Soprannaturale, stabilito da Lui, dove fondare una Riconciliazione Generale fondata sul Giusto e sul Vero. A noi il Dovere di Vegliare per non lasciarvi distrarre e fuorviare dagli inganni che il Maligno è subdolamente abilissimo a disseminate. Da parte nostra dunque Fedeltà e Obbedienza Assolute e Totale ed Esclusiva Fedeltà a Nostro Signore, l’Unico Vero RE (cfr. San Benedetto da Norcia, Regola). Un Carissimo Saluto a Don Emanuele. E Grazie per le sue Meditazioni sul Vangelo.

      • Frate Claudio di San Francesco ha detto:

        Quando sarà Tempo, Iddio Stesso indicherà l’Elemento Soprannaturale, stabilito da Lui, dove fondare una Riconciliazione Generale stabilita sul Giusto e sul Vero. A noi il Dovere di Vegliare per non lasciarvi distrarre e fuorviare dagli inganni che il Maligno è subdolamente abilissimo a disseminate. Da parte nostra dunque Fedeltà e Obbedienza Assolute e Totale ed Esclusiva Fedeltà a Nostro Signore, l’Unico Vero RE (cfr. San Benedetto da Norcia, Regola). Un Carissimo Saluto a Don Emanuele. E Grazie per le sue Meditazioni sul Vangelo.

      • Frate Claudio di San Francesco ha detto:

        Quando sarà Tempo, Iddio Stesso indicherà l’Elemento Soprannaturale, stabilito da Lui, dove fondare una Riconciliazione Generale fondata sul Giusto e sul Vero. A noi il Dovere di Vegliare per non lasciarci distrarre e fuorviare dagli inganni che il Maligno è subdolamente abilissimo a disseminate. Da parte nostra dunque Fedeltà e Obbedienza Assolute e Totale ed Esclusiva Fedeltà a Nostro Signore, l’Unico Vero RE (cfr. San Benedetto da Norcia, Regola). Un Carissimo Saluto a Don Emanuele. E Grazie per le sue Meditazioni sul Vangelo.

      • Ateo Devoto ha detto:

        Non ho approfondito… personalmente l’ho interpretato come un invito a non lasciarsi trascinare in questo clima d’odio e divisione sociale che i nostri governanti stanno creando.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Ecco dove dovrebbero stare preti di questa agonizzante chiesa cattolica romana… in mezzo alla gente… no barricati in canoniche a controllare grinpasse fedeli rimbambiti…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Luciano Luccini ha detto:

    Grazie Don per il commento al Vangelo.