Niente Marcia per la Vita 2022. Estinzione del Mondo Pro-Life (in Parte…).
15 Febbraio 2022
Marco Tosatti
La Marcia per la Vita 2022 in Italia non avrà luogo. Il sito Facebook di Marcia per la Vita 2022 scrive:
SCRIVEVAMO DOPO LA MARCIA 2021
“Il Comitato Marcia Nazionale per la Vita ha deciso a maggioranza di sciogliersi in quanto “al suo interno si è sviluppata una differenza insanabile di pensiero e strategie relativamente all’attività da svolgere il che ha comportato il venir meno della necessaria unità di intenti fra i componenti che fino a quest’anno aveva informato l’attività dello stesso, col rischio fondato di danneggiarne irrimediabilmente l’operatività….”.
Oggi, un momento di riflessione ci sembra ancor più necessario.
Per quanto riguarda l’anno 2022 è stato dunque deciso di prendere una pausa. Se altri vorranno quest’anno manifestare pubblicamente per portare avanti gli irrinunciabili obiettivi dell’abrogazione totale della legge 194 e di tutte le leggi ingiuste attualmente presenti nel nostro ordinamento, per una difesa della vita senza compromessi dal concepimento alla morte naturale, seguiremo con attenzione la loro iniziativa.
Il sito e la pagina Facebook rimarranno attivi per tenervi aggiornati sulle iniziative in difesa della vita.
Non è azzardato pensare che oltre alle divisioni di cui si parla nel comunicato, anche la spaccatura avvenuta nel mondo cattolico in tema di siero genico anti-covid abbia giocato un suo ruolo non indifferente. Non dimentichiamo che il problema etico della produzione del cosiddetto vaccino non è considerato superato da molti cattolici, e che la posizione pro-siringa, con tutto quello che ne consegue in termini di libertà personali, diritto alla difesa della propria integrità fisica e così via ha creato non solo sconcerto ma ampio dissenso nel mondo cattolico. E l’evidente scarsa per non dire nulla efficacia del siero difeso da certi ambienti cattolici non ha ancora provocato quel ripensamento che sarebbe auspicabile per ritrovare un’armonia di intenti. Sperare, credere e dare fiducia anche di fronte a fondate perplessità sono più che legittimi; perseverare contro l’evidenza e i fatti è triste. In particolare nel momento in cui un governo discrimina milioni di cittadini in maniera ingiusta e illegittima, contro ogni ragione. Con la complicità della Chiesa.
Qui sotto trovate il commento di Renovatio 21 alla notizia. Buona lettura.
La pagina Facebook della Marcia per la Vita, sulla carta la più grande manifestazione italiana contro l’aborto, scrive che la marcia 2022 non si farà.
«Oggi, un momento di riflessione ci sembra ancor più necessario. Per quanto riguarda l’anno 2022 è stato dunque deciso di prendere una pausa».
In pratica, si sbaracca. Il linguaggio del resto ricorda con precisione quello che si installa alla fine di un rapporto. Avete presente: «prendiamoci una pausa». «Mi stai lasciando?». «No, prendiamoci una pausa». Ecco, il «restiamo amici» in qualche modo manca. Forse no. Di «amici» parleremo più sotto.
Si consuma così l’estinzione definitiva del mondo pro-life italiano. Non poteva che essere così, visto che è arrivato l’asteroide, che si chiama pandemia, che si chiama vaccino COVID – il siero fatto, praticamente in tutti i casi, con pezzi di aborto. Quindi, uno potrebbe dire che, ignorando il tema per anni (cioè, per decenni), l’asteroide lo hanno un po’ chiamato. Uno potrebbe dire che lo hanno meritato. Forse glielo potrebbe aver mandato il cielo. Del resto, gli asteroidi è da lì che arrivano.
No, il già di per sé evanescente mondo pro-life italiano, di cui la Marcia per la Vita era in teoria la manifestazione più solida, in nessuna parte ha retto l’urto del meteorite COVID
No, il già di per sé evanescente mondo pro-life italiano, di cui la Marcia per la Vita era in teoria la manifestazione più solida, in nessuna parte ha retto l’urto del meteorite COVID.
Del resto, l’apice della questione si ebbe l’anno scorso quando, come documentato da Renovatio 21, quello che pareva un membro della «sicurezza» della marcia era andato a dire ad un signore di levare il suo cartello su vaccini e aborti. Ad un evento contro l’aborto, non si può parlare dell’aborto, proprio quando questo è distribuito materialmente in miliardi di deltoidi: non fa una grinza. No?
Fu triste, ma c’era da aspettarselo. Anche di questo ne abbiamo parlato per tempo. Se il dominus del giro organizzatore scrive enigmatici instant-book sulla solida liceità morale di spararsi sottopelle la siringa mRNA passata per il sacrificio umano, non è che ci fosse da attendersi altro.
Così come sapevamo che sarebbe venuto il momento in cui tutto sarebbe crollato. L’aborto, come tema «cattolico», non poteva che sgonfiarsi: non perché Bergoglio e i suoi diavoli modernisti lo abbiano declassato come peccato, ma perché l’asteroide piombato su di noi è infinitamente più pericoloso, aberrante, personale.
L’asteroide, con la sua scia di cellule HEK-293, riguarda le nostre vite, da vicino: l’asteroide vogliono ficcarcelo nel corpo.
L’asteroide non è una questione morale astratta, non è un prodotto di consumo ideologico (cioè, qualcosa che è in fondo ai conti, intrattenimento).
L’aborto è uno stalking horse, uno specchietto per le allodole. Un grande neon insetticida per falene e zanzare rimaste nella notte cattolica
L’aborto stavolta è qualcosa che succede ad altre persone in qualche ramo oscuro, in teoria inaccessibile (altrimenti avrebbero protestato anche lì, no?), dell’ospedale. No, questa volta l’aborto riguarda noi stessi, riguarda chiunque sulla Terra. E non sottomettersi alla pozione fatta con sacrificio umano ti costa, di fatto la libertà. E il lavoro. E gli affetti. E tanto altro.
Ci parlano di aborto, quando lo abbiamo puntato – ribadiamo, materialmente – sui nostri corpi e su quelli dei nostri cari. Ci parlano di aborto quando – in un incubo di stregoneria totale che dovrebbe rovesciare lo stomaco di qualsiasi cristiano – è già dentro alle membra della popolazione mondiale.
Insomma, avete capito: l’aborto è uno stalking horse, uno specchietto per le allodole. Un grande neon insetticida per falene e zanzare rimaste nella notte cattolica.
Questo è quello che vuole la gerarchia dei preti maledetti: occupatevi dell’aborto, magari perfino dell’eutanasia (con moderazione, perché anche lì a breve sbaraccano tutto: garantito al limone), ma lasciate perdere i vaccini, che ci abbiamo un rapporto con Pfizer quasi a livello di Israele. (per inciso: che la farmaceutica abbia chiesto, anche nel contratto col Vaticano, qualche collateral? Per il vaccino di aborto hanno ipotecato la Cappella Sistina? Chiedo per un amico)
Fate pure proteste per l’aborto, vi dicono i vescovi dell’inferno. Lasciate perdere tutta la questione farmaceutica, che da sempre – dai tempi di Sua Sanità il cardinale Angelini, forse da prima ancora – ci sta a cuore
Fate pure proteste per l’aborto, vi dicono i vescovi dell’inferno. Lasciate perdere tutta la questione farmaceutica, che da sempre – dai tempi di Sua Sanità il cardinale Angelini, forse da prima ancora – ci sta a cuore.
Massì, eddaje. Fateve ‘sta giornata a contestare la legge 194, che fa un 100, 130 mila morti all’anno. Ma mi raccomando, lasciate perdere la legge 40, quella sui bambini prodotti in laboratorio, che di morti ne fa già da un lustro molti di più, e non potrà che farne di più ancora, il doppio, il triplo, dieci volte – perché ognir riproduzione, secondo il piano, diventerà artificiale.
Parlate di interruzione di gravidanza (un morto alla volta, più o meno), mai e poi mai di fecondazione in vitro (mezze dozzine, dozzine di morti al colpo, dipendentemente da dove la fai). Aborto-brutto, provetta-bella.
Del resto, lo stesso afflato di distruzione dell’essere umano che c’è dietro ai bambini in vitro (per ciascuno dei quali, ripetiamo, vengono scartati eugeneticamente, sacrificati legalmente molti «fratellini») è quello che ha poi permesso a molti di tollerare l’idea di farmaci sperimentali fatti con feti assassinati – a centinaia.
Parlate di interruzione di gravidanza (un morto alla volta, più o meno), mai e poi mai di fecondazione in vitro (mezze dozzine, dozzine di morti al colpo, dipendentemente da dove la fai). Aborto-brutto, provetta-bella
Il paradosso è questo: il movimento pro-life, rimasto fermo per decenni al tema dell’aborto, mentre il mondo correva verso la filiera del sacrificio umano riprogenetico e farmaceutico, è servito a desensibilizzare il pubblico, a stordirlo e manipolarlo (in USA ultimamente hanno trovato un nome per il fenomeno: gaslighting).
Mentre si organizzavano marcette sull’aborto chirurgico ed una legge di quasi mezzo secolo fa, il mondo andava spedito vero l’uso indiscriminato di sacrifici fetali per farmaci e per la ricerca. Cellule che finiscono nei laboratori per farmaci, alimentari e cosmetici. Organi che vengono impiantati in topi da laboratorio.
Mentre i cattolici erano narcotizzati dal giro pro-vita, l’intera società veniva fatta poggiare sempre più sul sacrificio umano. Capolavoro di Satana. Non provate nemmeno a pensare che sia un’immagine simbolica: al momento, se non hai accettato le cellule di aborto nella tua vita non puoi nemmeno andare dal tabaccaio, mentre il tuo vicino che non si pone questi problemi sì, e anche il suo cane.
La naturale estinzione del mondo sedicente pro-life è una cosa che riteniamo giusta. Fa parte di quel reboot che ci si deve aspettare in un momento come questo, quando la realtà conflagra con le strutture umane. È lo stesso grande reset – proprio le parole giuste! – che invochiamo per la politica e per la gerarchia cattolica
Quindi, la naturale estinzione del mondo sedicente pro-life è una cosa che riteniamo giusta.
Fa parte di quel reboot che ci si deve aspettare in un momento come questo, quando la realtà conflagra con le strutture umane. È lo stesso grande reset – proprio le parole giuste! – che invochiamo per la politica e per la gerarchia cattolica.
Tuttavia, c’è da pregare che l’estinzione sia vera, e che spariti i dinosauri non saltino fuori altre specie di creature minori che colgano l’occasione al volo, come pare sia capitato, secondo Lascienzah darwiniana quella volta là.
Avevamo notato che «ci prendiamo una pausa» è quel tipo di fraseggio tremendo da fine rapporto. Tuttavia, nel catalogo delle amare separazioni c’è una situazione ancora peggiore: quando cominciano ad operare per presentare alla parte mollata «un amico». Così spariscono certi sensi di colpa, e pure le insistenze del mollato. Il mollato riaccoppiato non crea problemi, e se poi è l’unione programmata davvero con un «amico», la questione resta pure in casa: non si sa mai… È una cosa orrenda quanto rara, e spereremmo che non capiti a nessuno.
Tuttavia, una frase presenta nella dichiarazione di «pausa» della marcia ci fa pensare alla «strategia dell’amico»: «Se altri vorranno quest’anno manifestare pubblicamente per portare avanti gli irrinunciabili obiettivi dell’abrogazione totale della legge 194 e di tutte le leggi ingiuste attualmente presenti nel nostro ordinamento, per una difesa della vita senza compromessi dal concepimento alla morte naturale, seguiremo con attenzione la loro iniziativa».
Ora, un usignuolo ha sussurrato a Renovatio 21 che alcuni «amici» potrebbero essere già in moto, e che magari anche senza l’attenzione della vecchia marcia potrebbero voler rimettere in piedi un eventone pro-life, così da unire un po’ di siglette autistiche, associazioncine forforose, cani sciolti abbaianti sui social – e fare un po’ di pubblicità
Potrebbe realizzarsi quello che l’anno scorso avevamo scritto in forma di satira: vaccino, green pass per andare a protestare contro l’aborto. In un mondo dove ci vuole il green pass per andare a protestare contro il green pass, ha senso. In un mondo in cui dell’aborto non frega più nulla agli antiabortisti, ancora di più
Gli «amici» in questione, magari, fanno già conferenze con residui democristiani, manovali para-episcopali, catto-leaderini mai decollati, magari qualche personaggio da 8 per mille. Conferenze a cui si accede, magari, solo con il green pass.
Potrebbe realizzarsi quello che l’anno scorso avevamo scritto in forma di satira: vaccino, green pass per andare a protestare contro l’aborto. In un mondo dove ci vuole il green pass per andare a protestare contro il green pass, ha senso. In un mondo in cui dell’aborto non frega più nulla agli antiabortisti, ancora di più.
Post scriptum: sul sito della Marcia per la Vita, al momento in cui scriviamo, c’è ancora ben visibile la data per la prossima marcia, il 22 maggio 2022. Non sappiamo se abbiano cambiato idea, se vogliano tenere la data per il qualche «amico», o se semplicemente non hanno avuto ancora il tempo di aggiornare il sito. Quella volta, a togliere dal loro sito l’articolo del 2019 sul convegno di Renovatio 21 su vaccini e aborto, furono velocissimi.
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Tag: aborto, la, marcia, per, renovatio, vita
Categoria: Generale
Io sto con il vero Papà Benedetto 16 e non mi vaccino. Io ascolto Gesù Cristo che dice di non vaccinarsi.
Actuaron como tibios.
Les faltó grandeza, les sobraron mezquindades.
No dieron explicaciones, no dijeron la verdad.
Abortaron sus principios, su dignidad, su vida sobrenatural y su fe.
Embarazados de mentiras les dan tiempo al mal para que crezca y se desarrolle.
Así les irá.
È l’ora della scelta, grano o zizzania;si o no; con o contro Cristo,terzo non dato.! Chi vuole stare col piede in due scarpe,prima o poi inevitabilmente cade.
Sul grande sito Lifesitenews
più volte ho visto le foto
delle sale operatorie di
planned parenthood ,
dove ci sono due
postazioni per volta ,
se non di più ,
un po’come cambiare
le gomme dal gommaio .
Essi sono la multinazionale
americana dell’aborto , il
presidente americano prolife
Trump si è continuamente
scontrato con loro .
Sono attivi anche in
Inghilterra , se non si fermano
per tempo arriveranno
anche qui ,come sono
in molte parti del mondo .
Fuori Tema. Notizia importante. Speriamo bene
https://www.iltempo.it/attualita/2022/02/15/news/militari-no-vax-da-reintegrare-tar-del-lazio-stoppa-la-linea-dura-sulle-sospensioni-vaccino-30487138/
E a questa importante notizia va aggiunta l’opinione espressa ieri da Paolo Gentiloni : chiaramente non favorevole alla prosecuzione della narrazione pandemica.
Tutto giusto. Speriamo che anche con l’usura e la complicità con la stessa ed i ricatti derivati si sia così perentori.
O forse a constatare i fatti, W L’USURA.
E’ doloroso ed amaro, ma, temo, inevitabile.
Credo che analogo destino sarà seguito da altre associazioni provita, più ufficiali. Penso che resteranno solo macerie,le divisioni esistevano già prima, ma era molto più facile nasconderle o ignorarle,, senza dimenticare che certi temi erano tabu, all’intero del mondo cattolico più amplio.
LA situazione che abbiamo vissuto negli ultimo due anni ed il modo in cui è stata gestita ha rappresentato una cartina di tornasole ed un momento di chiarezza abbagliante e dolorosa. ,
Non si possono negare non solo le spaccature che attraversano le associazioni, ma anche le ferite profonde ed il tradimento di chi avrebbe dovuto affermare che non si crede nella scienza, ma si applica il metodo scientifico, non si venerano i vaccini , ma si è prudenti nell’utilizzare un mezzo di prevenzione, autorizzato in emergenza , sollevare la questione etica dell’uso dei feti abortiti e che il fine, pur supposto buono non giustifica i mezzi: ricatto, estorsione del consenso sotto minaccia, costrizione di capri espiatori, esclusione dei dissidenti dalla vita lavorativa e sociale. .
Personalmente affido a San Giuseppe, patrono dei lavoratori, i lavoratori sospesi dal lavoro, a causa del rifiuto di vaccinarsi , le loro famiglie, coloro che resistono in qualche modo.
È con grande apprensione che supplico pubblicamente tutti i movimenti prolife, ma in particolare il movimento “CON CRISTO PER LA VITA” di S. Martino Schio, (per cui ho lavorato per 10 anni), di ritornare quanto prima in COMUNIONE con Cristo e col Suo legittimo Vicario Benedetto XVI, che sempre ha condannato l’uso e il commercio di tali pseudo vaccini ILLECITI. (Donum Vitae – Carta agli operatori sanitari).
(Gesù: voi obbedirete solo ai “superiori” che sono in comunione con Me”❗️)
E di smettere di OBBEDIRE ai vescovi e ai sacerdoti in comunione con l’antichiesa massonica del falso papa Bergoglio privo del Munus Petrinum e grande sostenitore degli pseudo-VACCINI ASSASSINI❗️
Cari responsabili del Movimento “CON CRISTO PER LA VITA”, tornate a celebrare ogni primo Sabato del mese la s. messa in riparazione all’Aborto,come facevate un tempo. 🙏
Restate fedeli alle finalità di questo Movimento che vi ricordo, è nato in casa di Renato Baron nel 1998, per espressa volontà di Maria Regina dell’Amore:
Era il 30/01/’86, e Renato e alcuni collaboratori (Vito F., Michele Di L., Valentino B. e altri) stavano riflettendo su dei messaggi che la Madonna aveva dato inerenti alla Vita come:
◾”Cari figli, troppi peccati contro la Vita. Maria vi manda nel mondo per dire a tutti che il tempo è arrivato. Parlate, parlate anche per coloro che dovrebbero parlare, ma non parlano, vedono, ma dicono di non vedere”.
”Renato disse:” Parlando così la S. Vergine piangeva e il Bambino Gesù asciugava le lacrime alla Mamma allorchè diede questo messaggio. Il Bambino Gesù asciugava le lacrime alla Mamma con la manina! Questo per me è stato impressionante; mi ha sconvolto il pianto della Madonna, ma anche il modo di asciugare le lacrime da parte di Gesù!!”
In seguito a queste parole accorate della S.Vergine, volevano organizzare un Movimento con la denominazione ”Movimento Eucaristico per la Vita” con queste finalità:
1️⃣) Consolare i Cuori trafitti di Gesù e Maria, che piangono nel vedere l’uccisione di tanti bambini innocenti;
2️⃣) Riparare i peccati e riportare a Dio quanti hanno perduto la grazia;
3️⃣) Far abrogare le assurde leggi che permettono di uccidere i figli di Dio;
4️⃣) Accrescere la dignità dell’uomo, che è immagine di Dio.
In quel momento Maria SS. apparve a Renato e disse: ”..Lo chiamerete “CON CRISTO PER LA VITA..”
E poi il 15/01/’99 confermò :
◾“Figli miei, miei consacrati, solo voi siete la speranza di un vero rinnovamento nella verità.
Benedico e benedirò il vostro MOVIMENTO CON CRISTO PER LA VITA…
I tempi urgono… C’è bisogno di una grande, numerosa adesione al Mio invito alla Vita.
Unitevi a quanti come voi desiderano combattere la battaglia.
Io sarò la Condottiera di questo esercito e avremo Vittoria“.
E come potremmo mancare a questo appello accorato della Madonna, di cui di è fatto encomiabile promotore anche Sua Eccellenza mons. Shneider, proprio adesso che la falsa chiesa approva implicitamente il delitto DELL’ABORTO promuovendo questi PSEUDO-VACCINI prodotti con le cellule di bambini abortiti?
Davvero sembra che l’ammonimento che Gesù rivolse a Renato nel luglio 1998 sia rivolto a noi cattolici prolife di oggi:
”Proprio in questo Paese cattolico da duemila anni, è accaduto lo SCANDALO più grande e ancora si continua irresponsabilmente ignorare la Legge di Dio che proibisce di di uccidere, dividere o manipolare la vita. In verità vi dico, questo Paese deve smettere di illudersi di essere cristiano. Da troppo tempo ormai vi ripeto queste parole:
◾la VERITÀ NON SIA TACIUTA, ma detta a metà o ammorbidita per acquistare il rispetto e la stima dei fratelli!
In primo luogo occorrono chiarezza di convinzione e lealtà di atteggiamenti, che vuol dire NON VERGOGNARSI DEL VANGELO e di avere il “CORAGGIO” delle proprie convinzioni”.
I PROLIFE CATTOLICI FACCIANO CHIAREZZA
Carissimi
Mirco Agerde – Movimento Mariano Regina dell’Amore;
Gianfranco Amato – Giuristi per la Vita;
Antonio Brandi – Associazione Pro Vita & Famiglia;
Giorgio Celsi – Associazione Ora et labora in difesa della Vita;
Francesco Fontana – Associazione Iustitia in Veritate;
Giovanni Formicola – Opzione Benedetto;
Massimo Viglione – Confederazione dei Triarii…
Se mi sbaglio correggetemi, ma mi risulta che voi quest’anno, NON SIETE ANDATI ALLA MARCIA PER LA VITA A ROMA, NÉ ALTROVE, PER TESTIMONIARE TUTTI ASSIEME CON “CARTELLI CONTRO I” VACCINI MORALMENTE ILLECITI”?. .. così come avevate promesso pubblicamente a Sua
Ecc.za Ill.ma e Rev.ma
Mons. Athanasius Schneider
Vescovo titolare di Celerina
Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Maria Santissima in Astana, rispondendo al suo appello.
PERCHÈ?
🔴 Forse per vile “OBBEDIENZA” al falso papa Bergoglio e ai vescovi e sacerdoti suoi seguaci?
Ecco le parole della vostra promessa:
…. Questa nostra vuole essere appunto una RISPOSTA di ADESIONE al SUO APPELLO DEL 19 FEBBRAIO 2021.
. La difesa della vita umana innocente dal concepimento alla morte naturale NON PUÒ AMMETTERE COMPROMESSI o eccezioni.
◾O è intransigente ed integrale, o non è!
◾O è lucidamente e rigorosamente coerente, o non è!
….. Nessun vaccino, nessun farmaco, nessun cosmetico, nessun alimento deve essere prodotto o sperimentato utilizzando cellule umane embrionali e/o fetali, ricavate dall’uccisione di un innocente.
◾Qualunque UTILIZZO e qualunque commercio di tessuti e cellule embrionali/fetali umane, ricavate dalla soppressione della vita innocente, È MORALMENTE INACCETTABILE E DEVE ESSERE LEGALMENTE ESCLUSO❗️
Questo si palesa L’IMPEGNO integrale e coerente per le associazioni ed i gruppi che hanno a cuore la difesa della vita umana.
Pertanto CI IMPEGNIAMO a dare continuità ideale ed attuazione generosa all’appello lanciato da V.E. il 19 febbraio 2021.
Chiediamo la sua benedizione;
https://www.marcotosatti.com/2021/04/19/lettera-aperta-a-mons-schneider-su-vaccini-e-medicina-etica/
VI RICORDO CHE IL NOSTRO SANTO PADRE BENEDETTO XVI PIÙ VOLTE HA RIPETUTO:
🔴 “NON ESISTE COMUNIONE CON CRISTO SENZA COMUNIONE COL PAPA! “
Se il Papa non è eretico.
Certo.
Il catechismo insegna che per il DOGMA DELL’INFALLIBILITÀ del papa non esiste un papa ERETICO.. 201. Perché (col MUNUS PETRINUM) Dio concede sempre al Papa il dono della infallibilità, affinché tutti siamo certi e sicuri della verità che la Chiesa insegna.
202. E che il Papa è sempre infallibile fu definito dalla Chiesa nel Concilio Vaticano, e se alcuno presumesse di contraddire a questa definizione,(affermando che anche il papa può essere eretico) , sarebbe lui stesso eretico e scomunicato.
E difatti, per capire chi tra i due oggi è l’unico papa stabilito da Cristo, basta vedere chi è l’infallibile che rimane nella dottrina, e chi è l’eretico che va oltre la dottrina.
Le grandi idee sono come le mele. Quando diventano marce non servono più, sono solo concime.
Finalmente un testo che mette da parte l’ottimismo nordcoreano della pubblicistica cattolica.
Una frase cruciale che passa quasi inosservata è che andiamo verso la riproduzione artificiale: non potrebbe essere altrimenti, con i passeggini pieni di cani: https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,29.0.html
Persino Bergoglio si è accorto che le culle sono vuote e le cucce piene, sarebbe tempo ce ne accorgessimo anche noi.
Dell’aborto dovremo preoccuparci sempre meno, per mancanza di gestanti che, invece di sposarsi o entrare in convento, parcheggiano in chiesa come vedove di 90 anni. Cosa è rimasto da abortire in un Paese dove si partoriscono più cani che cristiani?
Altro “dettaglio” che passa inosservato è la fragilità di un cattolicesimo di cartapesta: dietro il carnevale pro-vita (e non solo quello) si cela la totale assenza di comunità e probabilmente di fede e valori cristiani.
La litigiosità su temi cruciali cari al potere, rivela a che punto le cosiddette comunità cristiane siano infiltrate e tenute in vita con la ventilazione artificiale: senza la gestione dall’alto, si disperdono in un attimo e se il padrone non gradisce certe prese di posizione scatta la guerra civile, il mobbing, l’ostracismo di branco.
Cosa c’è rimasto di cristiano in Europa? Assolutamente nulla, i cristiani sinceri sono così pochi, disorganizzati e isolati che è legittimo prevedere che il Signore abbandonerà queste nazioni come ha fatto con altre di solida tradizione cristiana, oggi saldamente in mano all’islam.
Marcia del linfocita 2022
Non competitiva ad andatura libera, 12 chilometri ad anello (non sul naso) tornando sempre allo stesso punto, attorno all’hub vaccinale.
Manifestazione aperta a chi è ancora vivo, non positivo, munito di Super Green Pass e di temperatura corporea tra 35,5 e 37,5°C.
Non necessario il permesso di soggiorno.
All’arrivo in premio una dose (la quarta) del prodotto locale e un’edizione della rivista Affetti Diversi edita dal comitato Nessuna Preclusione.
Primo premio una settimana bianca al Gran Reset Excelsior di Davos con incluso Maestro di sci e slalom speciale dalla culla alla tomba (aborto, vaccini, droghe libere, vizi, cibi industriali, onde 5G, depressione, smantellamento sanità ed eutanasia).
In caso di decesso, assicurata la cremazione.
Ahahah 🙂
Solo un refuso: …con incluso GRAN Maestro di sci…
I miei due centesimi: prendeteli per opinione personale.
Una questione così delicata, complessa e cruciale per il cattolicesimo laico militante avrebbe meritato più solide argomentazioni, in un articolo meno prolisso e fumoso. Non si capisce qui chi interviene nei vari pezzi, che sembrano un copia-incolla malfatto da varie fonti (prova ne siano le numerose ripetizioni di intere frasi o paragrafi). Il fraseggio è zoppicante e iperbolico, spesso inutilmente sopra le righe.
Per favore, per il bene di chi è rimasto cattolico: chiarezza.
io per queste ragioni e per il mio senso di dignità’ non mi sono vaccinato:non presto il mio corpo come cavia! Aspettavo da mesi il vaccino(sempre lo si possa scegliere….)”NOVAVAX”,che in fase di creazione e’ scevro da queste cose, pero’ ho saputo che purtroppo non lo e’riguardo alla sperimentazione “dopo”,cioe’ a quanto ho letto ne sperimentano gli “effetti”su reni di feti abortiti….e perciò’ con delusione per ora evito pure questo.Spero che arrivi “VALNEVA”(dovrebbe arrivare ad Aprile)che a quanto pare sarebbe TOTALMENTE slegato da “questioni abortive”(linguaggio burocratico ma chiaro).Domanda:ma questi reni di poveri feti abortiti,dovevano usarli per forza?Non credo:ci sono di sicuro altri metodi!
Se dopo due anni lei ancora pensa che questi sono vaccini mi dispiace per lei.
valneva e’ di tipo tradizionale.Quindi non c’entra con quelli diciamo “moderni”.Su quelli, che non ho voluto fare la penso come lei infatti.
Buongiorno cercando notizie sul valneva mi sono imbattuto su questo articolo. Anche io sto aspettando il valneva per gli stessi motivi etici e perché appunto è una tecnologia più datata. Cerco continuamente informazioni e so anche io che dovrebbe essere approvato nel primo trimestre 2022 il valneva. Cerco un supporto spirituale ma anche di confronto con persone che aspettano tale vaccino sperando nella sua reperibilità. Lieto di vedere persone che lo aspettano come me, ormai è una prova di resistenza questa attesa speriamo bene.
Diciamoci la verità: alla chiesa bergogliana non gliene frega nulla dell’aborto. Le priorità sono altre: i “migranti “, i vaccini, il sacerdozio femminile e, prossimamente, lo sdoganamento dell’omosessualità e, chissà, anche della pedofilía…
Alla fine molleranno la presa anche sull’aborto, magari non dicendolo troppo apertamente. Alla fine si porterà a compimento quell’abbraccio mortale con la cultura dei radicali iniziato con l’obiezione di coscienza, quindi con l’utopia pacifista, e poi proseguito con il globalismo, il disprezzo per la propria etnia e per la propria cultura, e la scienza come unico riferimento per l’etica. Così il benessere diventa l’unico scopo del comportamento umano: siamo agli antipodi del sacrificio di Gesù (sacrificio che non significa creare artificialmente la prova, non significa masochismo, ma significa semplicemente affrontare le prove che Dio ci propone durante la nostra vita).
Oh, finalmente parole CHIARE. Non potevamo leggerle anche nell’articolo?
La vera questione è la divisione all’interno della Chiesa su chi seguire: Bergoglio – Saruman arcobaleno o Ratzinger – Gandalf il bianco.
La spaccatura è solo su questo punto, e non su altri!
Per chi fosse stato distratto:
https://www.byoblu.com/2022/01/07/papa-e-antipapa-linchiesta-fango-di-40-anni-fa-contro-papa-ratzinger-il-tragico-boomerang-dei-pro-bergoglio-parte-60/
Concordo pienamente.
Sarà opportunamente sostituita (visti tempi) da più appropriata… Marcia per la Morte…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/