La Marcia di don Emanuele verso Roma. Oggi Parte la Seconda Tappa.

12 Febbraio 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, mi sembra interessante tenervi aggiornati, nei limiti del possibile, del pellegrinaggio che don Emanuele Personeni ha iniziato ieri da Bergamo a Roma. Questo è il messaggio iniziale, e la cartina della tappa odierna.

 

Comincio il mio viaggio guardandomi indietro. Mi invita a farlo il monumento ai caduti che si trova sul sagrato della parrocchia di Ambivere. Commemorare i caduti é un atto di pietà che rende umano chi lo compie e restituisce un po’ di umanità a coloro che la barbarie ha spezzato. Ma ad una condizione: che mentre si condanna la barbarie di ieri si condanni anche quella di oggi. Vedere quella di ieri é più facile. Le ferite sono rimarginate. Vedere quelle del mondo di oggi è più difficile, le ferite sono aperte, la propaganda ne distorce il senso e anche la pusillanimità e la mediocrità giocano la loro parte. Sicché si creano le condizioni perché una nuova barbarie accada sotto i nostri occhi e non ce ne si accorga. Dobbiamo darci da fare a dare un nome alle ingiustizie di oggi perché non debba esserci più bisogno in futuro di nuovi monumenti alle vittime.

Tappa di domani 12 febbraio Bottanuco
CAPRIATE SAN GERVASIO (BG) km 23 – Parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio
TREZZO D’ADDA(MI) km 25,5 -Parrocchia di Santa Maria Assunta
GROPPELLO D’ADDA (MI) km 33,5 -Parrocchia di San Bartolomeo
INZAGO (MI) km 37,5 – Parrocchia di Santa Maria Assunta
GORGONZOLA (MI) km 44 -Parrocchia di Santi Protaso e Gervaso

Si parte per la seconda tappa dal sagrato della chiesa di Bottanuco alle ore 08,00. Grazie a tutti!

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12 commenti

  • Frate Claudio di San Francesco ha detto:

    Pellegrinaggio veramente Cristiano, cioé Pienamente Cattolico, il Suo, Reverendissimo, Stimatissimo e Carissimo Don Emanuele. Un Pellegrinaggio davvero Sacerdotale secondo il Cuore di Gesù. Un Pellegrinaggio per ora, ma confido nel Signore che le cose cambino in fretta, veramente Eremitico. Per portare il Messaggio di Verità e di Giustizia riguardo quel Gravissimo Problema Morale, quindi Spirituale, che è il Problema dell’Ora Presente. Ufficio del Sacerdote Cattolico è essere Icona di Nostro Signore Gesù Cristo, e Lei Don Emanuele lo è davvero. Viviamo da 23 mesi un dramma epocale, che non ha eguali nella storia. Il tentativo, che sarà presto distrutto, perché il Diavolo insegna certamente a fare le pentole, e a farle bene, ma i coperchi no, quelli non li insegna, di distruggere l’ Essere Umano nella sua duplice Dimensione di Corpo e quindi di Anima è il disperato diabolico tentativo che gli Anticristi che vorrebbero dominare il mondo di farsi ” dio” di un mondo totalmente mondanizzato e secolarizzato, non potendo costoro uccidere il Signore, mirano ad uccidere, alterandola radicalmente, la Umanità di Coloro che nella Pienezza della propria Persona, di Dio Creatore e Padre e Dominatore Assoluto di tutte le cose sono Vivida Immagine, da Lui fatti a Sua Perfetta Somiglianza, che solo il peccato violenta. Il clero modernista ha mostrato il suo volto di ” anticlero”, empio ” sacerdote ” di vecchie e nuove deità assetate di sangue. È giusto che sia un Sacerdote di Cristo e della Santissima Sua Chiesa, Cattolica e Apostolica, a rimediare con la Sua Opera di Fedeltà alla Verità e alla Giustizia che sono CRISTO STESSO, alla sciagura dell’anticlero neoterico e pagano e perciò apostata. Un Sacerdote deve avere appassionata Cura dei Fratelli che Gesù Nostro Signore gli ha affidato: non solo le Anime dei Fedeli, ma anche la loro Carne, perché l’Uomo Pensato e Voluto da Dio è perfetta Unità di Corpo, che fu creato per primo, e di Anima, che il Divin Onnipotente Facitore inspirò nel Corpo dei Nostri Protogenitori quando fu fatta la loro Carne, per vivificare quest’ultima. L’inganno globale degli anticristi ha sedotto con il terrore ( indegno per un Cristiano) della morte la mente, ossia l’Anima di tanti, troppi Credenti, che hanno preferito porre la propria fiducia su poveri uomini, quantunque mondanamente ” qualificati”, dimentichi del Monito Sommo: ” Maledetto è l’Uomo che confida nell’uomo”. Cosa dovrebbe fare un Sacerdote Cattolico dinanzi a ciò? Celebrare il Santo Sacrificio Salvifico della Messa: e sono certo che in questi Giorni di Pellegrinaggio Don Emanuele Personeni non mancherà di compiere il Suo Ufficio di Ministro di Cristo all’Altare del Calvario. Recitare e far recitare il Santissimo Rosario: e io sono certo che il Pellegrinaggio di Verità e Giustizia e Carità del Carissimo Don Emanuele è intessuto di Preghiera, anche di Quella che invoca potentemente la Madre di Dio e Nostra, Colei che è Onnipotente per Grazia, Amministrare il Sacramento della Confessione: Don Emanuele ha due confratelli Sacerdoti a Bergamo che compiranno Questo Santo Ministero anche per lui. E non dimentichiamoci che esistono Ordini Religiosi, come il tanto Benemerito Ordine degli Eremiti Certosini che è di clausura totale. Gli Eremiti di Voti Perpetui sono tutti Sacerdoti Ordinati, amministrano certamente il Ministero di Confessori a Nome e per Conto di Dio, ma esclusivamente all’ interno della Comunità Anacoretica di cui sono membri: i loro Fratelli della Cristiana Plebe sono totalmente esclusi da una attività apostolica e pastorale che nell’Ordine di San Bruno da Colonia non esiste. Sono forse meno Sacerdoti per questo? Il ” signor Francesco Beschi”, anti-vescovo modernista e bergogliano di Bergamo, colui che si è affrettato in conformità al paganesimo satanico del suo caporione Bergoglio a ” sospendere a Divinis” Don Personeni, quante volte lo si vede sedere nei Confessionali del Duomo di Bergamo e della adiacente Basilica Collegiata di Santa Maria Maggiore ad esercitare il suo ministero sacerdotale ed episcopale di Confessore? Non sarà che Don Emanuele nell’esercizio del suo ministero è Confessore e ha colto il dramma di tanti Cattolici ” nascosti” terrorizzati non dalla vile paura della Morte, ma dal terrore di vedersi privati delle proprie naturali libertà in nome di qualcosa che esiste solo come narrazione politico-mediatica supportata da ” specialisti” e ” medici di base” corrotti, depravati nell’Anima, al punto da preferire assoluta e circa obbedienza ai protocolli del comunista maoista ateo e nemico della Croce di Cristo e della Sua Regale Maestà che restare fedeli al Giuramento di Ippocrate e al Dovere Naturale di svolgere la loro missione in Scienza e Coscienza e non conforme a dettami scientificamente infondati e nulli e pure omicidi? Non sarà che Don Emanuele nell’ascoltare anche se non soprattutto il Dramma dei suoi Fratelli nella Fede ha colto il loro ben giustificato e fondatissimo terrore di vedersi costretti a lasciarsi inoculare qualcosa che non si sa cosa sia tant’è che le stesse aziende produttrici mettono le mani avanti dichiarando ufficialmente di non saperne nulla dei reali effetti di questi che vaccini non sono ma Sieri Mutagenici Sperimentali, e tanta è la paura di avere ” creato” un farmaco dannoso se non mortale da pretendere dalla Unione Massonica Europea lo Scudo Penale per se stesse, ” Scudo” prontamente concesso da quell’essere stregato che è Ursula van der Leyen, presidente della commissione europea ( i cui membri naturalmente hanno dato il consenso dei rispettivi governi statali che rappresentano in quel di Brussels)? E poi le perfide manovre dei ” governi ” Conte e Draghi per arrivare alla vaccinazione che è l’opposto di tutto ciò che la scienza medica e farmaceutica ha sempre definito Vaccino? Escludendo terapie già esistenti ed efficaci e non invasive del Corpo Umano, fatto a Immagine e Somiglianza dell’Unico e Trino Creatore e, per chi è Validamente Battezzato, nientemeno che Tempio dello Spirito Santo e Sacello della Divina Maestà? E di fronte al Dramma vissuto da Queste Anime, espropriate dei propri Corpi dal totalitarismo dello stato-leviatano, doveva forse Don Emanuele Personeni restare a Bergamo e occuparsi di Culto e di Pietà, Ciò che Egli fa sempre da sempre? Lo Spirito Santo, che è Spirito di Giustizia e di Verità gli ha fatto comprendere che restare nel Sacro Recinto ora diventava gravissimo Peccato di Omissione. Bisognava compiere un gesto che è propriamente e genuinamente una Missione Apostolica. E in accordo con i due Confratelli che condividono con lui questa Santa Battaglia ha seguito Ciò che lo Spirito di Verità e Giustizia gli dettava. Quello spirito vilipeso dall’impostore Beschi e dagli antipreti obbedienti a codesto fratello e suddito del Figlio della Perdizione che Bergoglio è pronto a incoronare come il Nuovo Messia, il mendace dio-imperatore del Mondo annunciato dalle Profezie e dalle Predizioni ( Beata Anna Caterina Emmerick, OCRSA, La Salette, Fatima, e altre Rivelazioni private approvate dall’ Ecclesiastica Autorità, quando questa esisteva ancora) e descritto dal grande convertito inglese, Mons. Hugh Benson, nel suo romanzo ” THE LORD OF THE WORLD”, Il Signore del Mondo, l’Anticristo Tanto Buonista e ” politically correct” quanto, nel suo Vero Agire, distruttore, sterminatore, assassino seriale, persecutore della Vera Chiesa e dei Credenti rimasti Fedeli al Vero Messia, il Salvatore e Redentore del Creato, Gesù il Nazareno. Che Iddio la Benedica, Don Emanuele, in questo suo Evangelico Peregrinare, e si degni di ascoltare ed esaudire la sua accorata Prece che è anche la mia e di tanti che condividono Questo Suo Gesto di Autentica, Cristiana e Sacerdotale Testimonianza. “ASCOLTA O SIGNORE, LA NOSTRA PREGHIERA, ED IL NOSTRO GRIDO GIUNGA A TE”.
    Frate Claudio di San Francesco, dei Frati Francescani, Vicenza

    • Giorgio ha detto:

      Una semplice domanda a frate Claudio. Caro frate, quando ha scritto il suo intervento, come è riuscito a scrivere tanto senza respirare? Tante cose sono certamente condivisibili, ma tante altre mi sembrano piuttosto concitate e forse un pochino confuse. Però, a parte il modo e il tono, nella sostanza del “de cuius” (come dicono i giuristi) io sono assolutamente d’accordo con quanto scritto da Donadoni nel sito di Aldo Maria Valli e cioè: “Non è il ruolo del prete fare le biciclettate di protesta, né green, né arcobaleno, né trasparenti. Assecondarlo significherebbe fare il suo male, incoraggiandolo nell’errore. Questo sacerdote, che magari sarà un sant’uomo, io non lo conosco, sta facendo una cosa dai contenuti anche condivisibili (e secondo me, totalmente condivisibili!), ma sta sbagliando nella questione fondamentale: non è il suo compito. Il suo ruolo è quello di stare con il gregge affidatogli, battezzare, evangelizzare e celebrare Messe e funerali. Salvare anime. Esistono i laici per le battaglie del mondo. Se non ne ha formati negli anni del suo mandato, è solamente un demerito in più, e un motivo maggiore per starsene in parrocchia.” Gesù, il nostro maestro in assoluto, ha mai fatto qualcosa di simile? Ossia, ha mai preso l’iniziativa di una manifestazione di tipo politico/sociale? La Sua affermazione: “Date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio”, a ben vedere, vale anche in questo caso! Noi abbiamo bisogno di sacerdoti che ci portino a Dio e non che ci difendano da uno stato che ci vuole inoculare un siero contro la nostra volontà!

      • Frate Claudio di San Francesco ha detto:

        Lei ha del Sacerdote Cattolico la stessa concezione che i primitivi e i pagani antichi avevano dei loro sacerdoti-stregoni, isolati dal Mondo e confinati nel ” Sacro” recinto del Temenos templare. Il Sacro Cattolico non ha niente a che vedere con l’ immagine spiritualista, disincarnata, sostanzialmente magica che invece ha lei. Egregio Giorgio. In un altro precedente intervento in merito alla Santa e Veramente Sacerdotale ( nel senso cattolico del Sacerdozio Ministeriale della Chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo). Lei relega come i pagani il prete cattolico dentro la Chiesa, quando il ministero sacerdotale è a 360 gradi, dal momento che l’Essere Umano come pensato voluto creato e infinitamente amato dal Signore è indissolubile unità di Corpo e di Anima. E cito prima il Corpo perché il Divin Facitore di Tutte le Cose PRIMA HA CREATO I CORPI DEI NOSTRI PROTOGENITORI ADAMO ED EVA, e SOLO DOPO HA INSUFFLATO IN ESSI L’ANIMA VIVIFICATRICE. Nostro Signore Gesù Cristo, che è l’Unico Vero Sacerdote della Chiesa di cui è Fondatore, Fondamento, Legislatore, Capo e Vivificatore attraverso la perpetua insufflazione dello Spirito Santo. Il sacerdote cattolico è prima di tutto un Uomo, un Cristiano, un Credente abilitato dall’Ordinazione ad essere mezzo e strumento di Cristo quando Gli è ministro all’Altare del Calvario, laddove Colui che consacra e sacrifica Se Stesso non è il prete, ma Cristo Stesso. Le Opere Sociali fondate da Santi Sacerdoti Cattolici rendono testimonianza alla reale natura del Sacerdozio Cattolico. Vogliamo parlare dei Grandi Santi della Carità? San Giovanni Bosco fondò un Oratorio per giovani ” di strada”, si preoccupava di trovare loro un lavoro moralmente serio, si faceva loro garante e FIRMAVA PER LORO I CONTRATTI DI LAVORO. Poi ha edificato la monumentale Basilica torinese di Maria Ausiliatrice, tra un’opera di evangelica Carità e l’altra. Ma la Pia Società San Francesco di Sales fondata dal Santo Prete dei Becchi di Colle d’Asti non è nata come sodalizio devozionale, ma come istituto religioso finalizzato alla Maggior Gloria di Dio, ovviamente, ma attraverso innanzitutto la Promozione Umana, cioé Cristiana ( non adoriamo un Dio fattosi Vera Carne Umana nel Grembo Illibato di Una Donna in Carne ed Ossa?) di quei giovani che i perbenisti, a cominciare dai ” Cattolici di Chiesa ovvero Mangiaparticole, come diciamo noi Veneti” rigettavano come FECCIA! E anche Don Bosco si trovò contro molti suoi confratelli del clero subalpino ( i Preti Devozionali che lei egregio Giorgio identifica con i veri Preti ) e lo stesso Arcivescovo di Torino, Lorenzo Gastaldi, ex-religioso rosminiano e filosoficamente rosminiano a vita. Ma si appello’ a Papà Pio IX e trovò nel Vicario di Cristo in Terra appoggio, approvazione, protezione e aiuto anche economico. La questione dei falsi vaccini – in realtà – veleni mutagenici finalizzati a sterminate milioni di Persone e a disumanizzare i superstiti, cancellando in esse il Volto del Divino Creatore – è Altamente Morale e forse che un Sacerdote Cattolico non dovrebbe alzare alto e forte, con gli strumenti che lo Spirito Santo di volta in volta gli ispira? Don Emanuele Personeni non fa biciclettate come ha fatto l’Arcivescovo Corrado Lorefice di Palermo DENTRO la sua Basilica Cattedrale Metropolitana. E c’è tempo per promuovere Pellegrinaggi – e non è affatto necessario che sia un Sacerdote a farlo – e per fare Marce. Sono convinto che se Don Emanuele avesse promosso una manifestazione pubblica con tanto di marce a cui lui stesso avrebbe partecipato contro il Matrimonio ” Omosessuale”, la legge Zan o la Teoria Gender, lei, egregio Giorgio, e quelli che sulla Felice Santa Iniziativa di Don Emanuele la pensano come lei, sareste i primi ad applaudire a Don Personeni. Ma l’Etica Cristiana non si ferma alle questioni sessuali che assorbono l’interesse di tanti ” Cattolici Tradizionali”, che perpetuano la sacrilega, blasfema e pornografica immagine di un Dio guardone, che sbircia quello che la gente fa in camera da letto per il buco della serratura, pronto a piombare sul peccaminoso talamo e prendere a martellate i peccatori. Come se voi peccatori non lo foste, bisognosi di perdono e conversione come se non più di coloro che prendereste a sprangate. L’Etica Cattolica riguarda l’Uomo Creato da Dio e Immagine di Dio nella sua totalità. Ed un Sacerdote non solo non può sottrarsi al dovere di intervenire in prima persona in ciò che riguarda la Tutela della Dignità Umana, e Quella Giustizia e Quella Verità che sono Cristo Stesso. Deve cominciare per primo e dare il buon esempio e battersi per il Bene dei suoi Fratelli, Fratelli che come lui, come Nostro Signore, Dio stesso fattosi Carne, sono Unità di Anima di Corpo e di Anima. Perché Nostro Signore Gesù Cristo non è venuto a Salvare Anime, ma a Salvare e Redimere noi Esseri Umani come Lui nella nostra Totalità di Anima e di Corpo. Un Prete di Cristo impegnato esclusivamente nel Celebrare il Santo Sacrificio della Messa, Confessare, promuovere Adorazioni Eucaristiche o Pellegrinaggi o Processioni non sarebbe un Sacerdote Cattolico, ma un manipolatore del ” Sacro” sostanzialmente in nulla diverso da uno stregone pagano. Il Sacro Cristiano è DENTRO IL TEMPIO E FUORI DEL TEMPIO, perché TUTTO IL MONDO È STATO CREATO DA DIO. Altrimenti è paganesimo, è stregoneria, è gnosi disincarnata, è monofisismo radicale. Tutta roba che con Gesù e il Suo Vangelo non ha niente a che vedere, essendo anzi la maliziosa satanica antitesi. Non esiste nulla e nessuno al mondo che non sia nell’Interesse e nell’Attenzione di Dio! Dovrebbe invece essere nel sostanziale disinteresse di Chi di Dio è ministro ordinato?

        • Giorgio ha detto:

          Caro frate, lei dice che “Un Prete di Cristo impegnato esclusivamente nel Celebrare il Santo Sacrificio della Messa, Confessare, promuovere Adorazioni Eucaristiche o Pellegrinaggi o Processioni non sarebbe un Sacerdote Cattolico, ma un manipolatore del ”Sacro” sostanzialmente in nulla diverso da uno stregone pagano.” Se un sacerdote facesse tutte queste cose, pensa che potrebbe avere tempo per fare altro? Il primo comandamento dice: Amare Dio … sopra – prima di – ogni cosa. Il secondo – secondo – E’ SIMILE a questo…
          Forse Gesù dando queste raccomandazioni si era sbagliato … (come osano dire tanti bravi teologi “mondani” della nostra epoca).
          Avevo qualche sospetto ma adesso è chiaro che Lei è un “bergogliano doc”. Mi fa qualche esempio per farmi capire se la chiesa “moderna”, la vostra, porta a Dio più della precedente, quella “tradizionale”?
          Sarebbe gradita una risposta sintetica: “Il vostro parlare sia si-si, no-no. Il resto viene dal maligno”. Le risulta che questo sia stato detto da Gesù, oppure da qualche uomo di mondo?

  • giovanni ha detto:

    Coraggiosa iniziativa di Don Emanuele. Dovrebbe essere accompagnato da tanti altri che purtroppo mancano. La Sua e’ una solitudine eloquente.pero’, testimonia la crisi della Chiesa che galoppa verso la nuova religione nella quale l’uomo crede d’essere Dio. La cosa che colpisce e’ che oltre a non partecipare, lo attaccano pure, ” caritatevolmente ” s’ intende , per questa testimonianza di fede. Altro tassello da aggiungere alle malefatte di questo periodo.

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Personalmente mi scandalizza di più chi si scandalizza che il comportamento di don Emanuele Personeni. Non so chi sia nè quanti anni abbia : dalla foto mi sembra che sia più vicino ai sessanta che ai quaranta, quindi potrebbe essere nato su per giù nel ’60 , essere stato ordinato nell’85 e quindi essere prete da più o meno 35 anni. In tutti questi anni quante Sante Messe, quanti Battesimi, quanti matrimoni avrà celebrato, quante confessioni avrà ascoltato? Fate voi il conto.
    Il suo viaggio di protesta quanto durerà ? due, tre settimane, un mese? Mi pare scandaloso scandalizzarsi per il fatto che un prete dedichi un mese su 35 anni per portare a compimento una iniziativa che alla sua coscienza appare giusta ed esemplare. Sarà discutibile l’utilità e l’efficacia dell’iniziativa, ma che sia scandalosa non mi pare proprio. Anche senza essere matto.

  • Adriana 1 ha detto:

    In nome dell’Ammmore, don Matteo Cella, curato di Nembro, minaccia una ” sollevazione” di tutta la popolazione contro di lui… Com’è bella la misericordite bergogliana!!!
    E, per non perderci nulla, Fanghiglia Cristiana ricorda la incompetenza e la malvagità del defunto prof. Montagnier, ( con grandissima misericordite, of course ).

    • Veronica Cireneo ha detto:

      In un mondo dove i politici sono i nemici della cosa pubblica, i medici nemici della salute, ai sacerdoti tocca il ruolo dei politici e ai laici il digiuno dalla guida dei pastori.

      L’iniziativa del don non è male.

      Però devo dire che quando ha fatto il video esplicativo della funzione della camminata, che non ha chiamato pellegrinaggio, è si è registrato vestito non da prete ma da pompiere, non mi è piaciuto molto.

      Oggi invece sulla sua chat di Telegram ha raccolto diverse disaffezioni per 2 motivi:
      -1) la spiegazione della moltiplicazione dei pani e dei pesci, dove sembrerebbe negare il miracolo
      2) l’avviso dato a chi lo segue che, nella giornata di domani domenica, chi intende andare alla messa deve organizzarsi per conto proprio, dato che egli deve camminare.

      Beh, insomma…

  • Natan ha detto:

    Tosatti ,ma siamo sicuri che la eroico don arrivi ancora prete a Roma? O viene sorpreso da una scomunica strada facendo.

  • Paola Caporali ha detto:

    Mi auguro passi anche da Arezzo, la mia città. Ne abbiamo davvero bisogno. Un ringraziamento ed una preghiera. Che la Madonna l’accompagni e ci accompagni.