Hollerich, Cambiare la Dottrina. Cammino Sinodale verso l’Ignoto. Fra Lutero ed Erasmo.

4 Febbraio 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, mi sembra opportuno portare alla vostra attenzione questo articolo dal blog dell’Editore di Korazym.org, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura.

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Il Cardinal Hollerich, S.I.: «La Chiesa deve cambiare radicalmente». «Periremo se non ci posizioniamo diversamente».

«L’omosessualità è peccato? Cambiamo la dottrina»

La Chiesa Cattolica Romana deve cambiare la propria valutazione sull’omosessualità, ha detto il Cardinale Jean-Claude Hollerich, S.I., in una intervista alla KNA, nella quale gli è stato chiesto di valutare una campagna in cui circa 125 dipendenti della Chiesa Cattolica Romana in Germania, inclusi alcuni sacerdoti, si sono dichiarati LGBTQI+ e sugli insegnamenti della Chiesa sull’omosessualità. «Credo che il fondamento sociologico-scientifico di questo insegnamento non sia più corretto», ha detto Hollerich. «Penso che sia ora di fare una revisione fondamentale della dottrina». Senza approfondire quali aspetti dell’insegnamento della Chiesa ritenga necessario rivedere, Hollerich ha detto: «Credo anche che stiamo pensando al futuro in termini di dottrina. Il modo in cui il Papa si è espresso in passato può portare a un cambiamento nella dottrina”. Si ricorda che Bergoglio ha inviato messaggi di apprezzamento a sacerdoti e suore che prestano servizio ai cattolici omosessuali e ha detto che i genitori di bambini omosessuali non dovrebbero mai condannarli, mentre la Congregazione per la Dottrina della Fede, con l’approvazione di Papa Francesco, ha affermato che i sacerdoti cattolici non possono benedire le coppie dello stesso sesso.

Ammonizione – La Chiesa di Cristo non è al mondo per cambiare se stessa secondo l’aria che tira nel mondo, ma sta nel mondo «per penetrare con il Vangelo il cuore degli uomini. Questa dovrebbe essere sempre la via della Chiesa» (Papa Benedetto XVI, 2012).

Jean-Claude Hollerich, S.I. (Differdange, 9 agosto 1958) il 21 aprile 1990 è stato ordinato presbitero per la Compagnia di Gesù, nella quale era entrato nel 1981. È Arcivescovo di Lussemburgo dal 12 luglio 2011, Presidente della Commissione delle Conferenze Episcopali della Comunità Europea (COMECE) dall’8 marzo 2018 (la COMECE ha lo scopo di esaminare la politica e la legislazione dell’Unione Europea dal punto di vista della dottrina sociale della Chiesa Cattolica Romana), Relatore Generale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dall’8 luglio 2021, Primo Vicepresidente del Consiglio delle Conferenze dei Vescovi d’Europa (CCEE) dal 25 settembre 2021, Membro della Congregazione per l’Educazione cattolica dal 29 settembre 2021.

Secondo il Cardinale Jean-Claude Hollerich, S.I., la Chiesa Cattolica Romana deve cambiare radicalmente. “Non possiamo dare le risposte del passato alle domande di domani”, ha affermato in una recente intervista all’Agenzia di stampa cattolica tedesca Katholische Nachrichten Agentur (KNA). La chiesa deve smettere di reagire e pensare invece a come vuole presentarsi in futuro. “Siamo nell’anno 0 dell’era digitale. E questo comporterà cambiamenti così gravi che moriremo se non ci posizioniamo in modo diverso”, ha affermato Hollerich. Ha definito l’attuale cambiamento di civiltà il più grande cambiamento dall’invenzione della ruota. La Chiesa Cattolica Romana è sempre stata al passo con i tempi e si è adattata. Tuttavia, oggi deve essere più veloce, altrimenti perderà il contatto e non sarà più capita. Ma anche nell’era digitale, il messaggio del cristianesimo può essere proclamato «essendo molto umano», ha detto Hollerich.

Nell’intervista alla KNA, il Cardinal Hollerich ha anche sostenuto un cambiamento nell’insegnamento cattolico sull’omosessualità, perché considera errata la valutazione come un peccato: «Credo che il fondamento sociologico-scientifico di questo insegnamento non sia più corretto». È tempo di una profonda revisione e il modo in cui Papa Francesco ha commentato in passato l’omosessualità potrebbe portare a un cambiamento nell’insegnamento, ha dichiarato.

Il Cardinal Hollerich ha detto di conoscere sacerdoti e laici omosessuali nell’Arcidiocesi di Lussemburgo: «E sanno che hanno una casa nella Chiesa. Nessuno viene licenziato da noi perché è gay, e nessuno è mai stato licenziato da noi per questo». Nella sua arcidiocesi sono attivi anche i divorziati risposati: «Non posso buttarli fuori. Diventerebbero disoccupati. Com’è possibile che una cosa del genere sia cristiana?», ha sottolineato il cardinale.

Vive la Chiesa cattolica in Germania come «molto divisa», ha detto Hollerich: “«Mi pento sempre quando vedo come la sinistra e la destra discutono su Facebook». È importante percorrere insieme lo stesso percorso – e talvolta trattenersi un po’: «Penso che si possa fare una riforma solo se si vive allo stesso tempo la missione della Chiesa», ha detto il cardinale. Ciò include, ad esempio, difendere le persone ai margini della società, i rifugiati e la giustizia sociale.

Secondo Hollerich, l’ascolto è all’ordine del giorno per i vescovi nel processo sinodale della Chiesa Universale proclamato da Papa Francesco. Questo percorso significa anche che «devo cambiare come vescovo. Che tutti dobbiamo cambiare in seguito all’ascolto». Non basta convincere una parte. È anche importante nel processo ascoltare le persone che sono lontane dalla Chiesa Cattolica Romana o appartengono a un «gruppo marginale». «Nella mia diocesi si è parlato anche del percorso sinodale in carcere. E per me era importante chiedere un parere all’associazione lesbica e gay», ha detto Cardinal Hollerich.

Hollerich è stato messo dal Papa in una posizione chiave nel Sinodo sulla sinodalità della Chiesa Cattolica Romana. Come Relatore Generale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che verrà celebrata a Roma nell’autunno del 2023, sarà determinante nella preparazione dell’Istrumentum Laboris (il testo di lavoro). Aperto da Papa Francesco nell’autunno del 2021, fino al 2023 è previsto un percorso in più fasi sul tema “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.

In questi giorni è stato pubblicato anche un nuovo libro di interviste, in cui Hollerich parla con il giornalista Volker Resing, Capo Redattore di Herder Korrespondenz. e con il teologo Alberto Ambrosio della vita, della fede e del futuro della Chiesa Cattolica Romana. Nel libro Was auf dem Spiel steht. Die Zukunft des Christentums in einer säkularen Welt (Qual è la posta in gioco. Il futuro della Cristianità in un Mondo secolare) (Verlag Herder 2022, pp. 144), il Cardinale Jean-Claude Hollerich, S.I., parla in cinque capitoli di esperienze, interruzioni e colpi di scena della sua vita. Entra nel suo carattere cattolico nella “provincia del Lussemburgo”, nella sua decisione per i gesuiti e come il suo tempo in Giappone lo ha cambiato. Il contenuto si concentra sull’Europa, la migrazione, l’animazione socioeducativa e il futuro del cristianesimo. Il libro è presentato come un viaggio «verso realtà e modi di vita molto diversi dei cattolici in questo mondo».

Postscriptum

Siamo sulla via del “cammino sinodale” verso l’ignoto. L’eresiarca Martin Luther sta aspettando, mentre Erasmus van Rotterdam ammonisce.

Ricordiamo la risposta di Erasmus van Rotterdam all’eresiarca Martin Luther, che gli rimproverava di rimanere nella Chiesa Cattolica nonostante la corruzione che c’era in essa: «Fero igitur hanc Ecclesiam donec videro meliorem: et eadem me ferre cogitur donec ipse fiam melior [Sopporto questa Chiesa, in attesa che divenga migliore, dal momento che anch’essa è costretta a sopportare me, in attesa che io divenga migliore]» (Hyperaspistae Diatribes [Difensori del Dialogo], Libro I, marzo 1526).

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49 commenti

  • Giovanni B. ha detto:

    Mi sembra che una parabola sia molto adatta a questo contesto, quella dove si parla di servitori che invece di attendere laboriosamente il ritorno del loro padrone, si danno a “gozzoviglie e ubriachezze”, perché pensano che lui ormai non tornerà più, visto che tarda tanto. Questa gente non attende più nulla e nessuno, per questo hanno preso a considerarsi, loro, i padroni di ciò che invece sarebbe affidato alle loro premure.
    Il finale del racconto non è tanto allegro…

  • Stefano ha detto:

    Curioso, davvero curioso che i leoni ( e leonesse) da tastiera che immediatamente intervengono con caparbia tempestività coraggiosissimi e a valanga quando si tratta di calunniare Papa Benedetto siano gli stessi che tacciono rigorosamente quando questo o quel personaggio ecclesiastico chiede di sdoganare la perversione ….🤔🤔🤔🤐🤐🤐

  • Iginio ha detto:

    Questo Hollerich fu fatto cardinale dopo che qui a Roma si era distinto facendosi fotografare a tavola con quel genio di nome Luca Casarini e altri consimili, inneggiando alle ONG che salvavano i poveri migranti.

  • Ottorino ha detto:

    Dopo aver letto le parole di questo cardinale, la prima reazione è rabbia, la seconda reazione è la compassione. Ci sono persone ai vertici della Chiesa che hanno perso lo Spirito o forse non l’hanno mai incontrato.:”Ma la nostra lotta non è contro uomini di carne” L’unica nostra arma vincente è l’offerta, cioè, un soffrire con Cristo e Maria e affrontare il nemico con l’arma della preghiera.

  • Caino contro Abele ha detto:

    la bestemmia inaccettabile di questo FALSO individuo è
    “…E questo comporterà cambiamenti così gravi che moriremo se non ci posizioniamo in modo diverso…”
    mi domando,
    si preoccupa dell’eventuale morte della Chiesa di Cristo, (che non è stato né lui né i gesuiti a costruirla)?
    quando è lui, il suo capo in bianco vestito ad ucciderla?
    si preoccupa di eventuali disoccupazioni?
    ha paura di perdere lo stipendio?
    e la guardia svizzera e gli altri dipendenti del Vaticano che sono stati costretti al vaccino o/e licenziati?
    Mi domando ancora, ma questi individui che credono nella loro superbia di saper leggere e scrivere, sono i nuovi “barbari” che hanno dormito sul letto della vendetta?
    Nerone e Giuda Iscariota, al confronto rischiano di essere dei novellini

    Ci pensi Gesù a loro

  • Sherden ha detto:

    Non capisco il vostro stupore per le sparate del lacchè porporato. È semplicemente lo stesso copione del film già visto: “voi mettee le premesse, io tirerò le conclusioni”. E immagino che l’osspitata del pampero da Fazio sarà un’altra puntata delle comiche. Alla FSSPX si stannno già fregando le mani (e incrementando gli alloggi)

  • Gaetano2 ha detto:

    Neocardonale della neochiesa appropriatissimo per neoclero che segue un adoratore di pachamame ed altre divinità sataniche, NON vicario di NSGC.
    O vi aspettavate qualcosa di diverso?

  • Lacrimevole ha detto:

    “Siamo nell’anno 0 dell’era digitale. E questo comporterà cambiamenti così gravi che moriremo se non ci posizioniamo in modo diverso”.
    Qui enim voluerit animam suam salvam facere, perdet illam: nam qui perdiderit animam suam propter me, salvam faciet illam (Luc. ix 4).

    • Lacrimevole ha detto:

      Abstineant se a contaminationibus simulacrorum, et fornicatione, et suffocatis, et sanguine (Act.XV,20).

      Quando si commette fornicazione? Qual è il remedium concupiscentiae?

      docentes eos servare omnia quæcumque mandavi vobis: et ecce ego vobiscum sum omnibus diebus, usque ad consummationem sæculi (Matt.XVIII,20).

  • amos ha detto:

    Su sky ho trovato un documentario su Lutero: si sostiene che come la Riforma protestante ha distrutto l’unità della chiesa, così la rivoluzione tecnologico-digitale farà scomparire il cristianesimo entro il 2050. Non manca tanto e siamo sulla strada giusta. Come si dice: motus in fine velocior.

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Ma chi sono io per giudicare un gay?
    Mica mi voglio darmi la zappa sui piedi!

  • monica ha detto:

    La soluzione alle sue preoccupazioni le ha nel catechismo della Chiesa cattolica. Noi semplici fedeli potremmo proporre che al sinodo si insegnasse o ripassasse il CCC? Sarebbero ore utili..

    “Non possiamo dare le risposte del passato alle domande di domani”

    CCC 868 La Chiesa è cattolica: essa annunzia la totalità della fede … si rivolge a tutti gli uomini; abbraccia tutti i tempi;

    “Siamo nell’anno 0 dell’era digitale. E questo comporterà cambiamenti così gravi che moriremo se non ci posizioniamo in modo diverso”

    CCC 869 La Chiesa è apostolica: è costruita su basamenti duraturi: i dodici Apostoli dell’Agnello; è indistruttibile; è infallibilmente conservata nella verità

    “Credo che il fondamento sociologico-scientifico di questo insegnamento non sia più corretto».

    CCC III. «Maschio e femmina li creò»

    • Adriana 1 ha detto:

      S-s-sì…ma attenzione a citare il CCCIII.
      Con la narrativa imperante pol-cor Sanremese può venire interpretato agevolmente come un incentivo prossimo/venturo al bisex dominante.

  • Pio g. ha detto:

    Il pesce puzza proprio sempre dalla testa.
    Ne abbiamo esempi a non finire, sia nell’ambito ecclesiastico che civile.
    Oggi servirebbe un concilio solo per buttare nel cestino 60 anni di eresie.
    Più si sentono simili eresie e più cresce la consapevolezza della lungimiranza di Michel G. De Lauriers.

  • Margherita ha detto:

    Ma non si possono sentire le FARNETICAZIONI di Hollerich. Hollerich e Bergoglio sono il gatto e la volpe. Bergoglio semina quando sputa fuori i suoi pensieri personali con la faccia da buonista, con il suo solito misericordismo, per mezzo del quale vuole apparire più misericordioso di Gesù Cristo ed in questo modo facendo si mette al di sopra di Dio, ed ecco vediamo i suoi frutti ai quali si attacca Hollerich per minare tutta la dottrina cattolica e le scritture. ( La lingua biforcuta agli inizi dice ciò che vogliono sentire, ed agli altri dice ciò che giusto dire, non so voi, ma io in questo vedo ambiguità con la quale si pronuncia Bergoglio). Ciò che deve rivedere Hollerich non sono i dogmi ed insegnamenti della chiesa sulla sessualità ed homosessualità, ma lui stesso deve rivedere e rileggere la Sacra Scrittura, iniziando dall’Antico Testamento in quanto già li vediamo che i problemi di homosessualità esistevano già, quindi non può sostenere che chiesa si deve aggiornare con i tempi, ma se non vuole che la chiesa muoia, il popolo di Dio si deve adeguare a Dio per mezzo delle Sue Leggi che sono immutabili, come lo è Dio. O forse il fuoco dal cielo era caduto su Sodoma, Gomorra e le città vicine per via di mancanza della accoglienza verso i stranieri come sostiene il vescovo vestito di bianco, e non invece per la loro homosessualità? Cosa dovevano fare gli inviati di Dio arrivati alla casa di Lot? Uscire fuori ed accettare accoglienza con la quale volevano ricevergli tutti gli homosessuali? O dovevano eseguire la punizione di Dio, perché la misura era stracolma a tal punto che volevano violentare gli angeli, inviati di Dio??? La storia è vecchia dai tempi dei nostri patriarchi, di quale aggiornamento o revisione sta parlando Hollerich? Non siamo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio? Cosa vogliamo fare? Vogliamo pretendere che Dio si pieghi a noi e che ripensi a tutto e diventi Lui stesso che è il nostro Creatore ad immagine e somiglianza della creatura corrotta???
    Gesù disse: <>. E le nostre perle sono millenni di storia della chiesa fondata sul Sangue di Cristo, sugli insegnamenti dei Apostoli, sui dogmi, sulla tradizione, sui sacramenti, mo come vediamo, anche oggi nei ranghi dei consacrati abbiamo molti Giuda Iscariota, molti sepolcri imbianchiti, molti ipocriti.
    Ed un ultima cosa vorrei opporre al Hollerich: chiesa sta morendo perché dei Giuda vanno a compromesso con lo spirito del mondo e il suo principe. Chiesa sta morendo perché dei Giuda invece di abbracciare unica Verità che si trova in Dio solo, si prostituiscono con il mondo e ceffonò i tesori di Dio al miglior offerente spogliando la Chiesa e in questi tempi il Corpo Mistico di Cristo come lo hanno fatto i sacerdoti e dottori nella legge e i farisei con Cristo stesso. La storia si ripete. È arrivato il tempo per il Corpo Mistico di Cristo per essere crocifisso. Quanti rimaranno sotto la croce???

    • Interprete privato ha detto:

      O forse il fuoco dal cielo era caduto su Sodoma, Gomorra e le città vicine per via di mancanza della accoglienza verso i stranieri come sostiene il vescovo vestito di bianco, e non invece per la loro homosessualità?

      Pero’ Lot scappo’. La moglie si giro’ indietro e divenne statua di sale. Infine giacque con le due figlie femmine che ebbero discendenza da lui. Dal giusto Lot.
      Quindi bisognerebbe vietare pure il girarsi e rendere canonico l’incesto a scopo di procreazione? (Non c’erano piu’ uomini e le figlie si arrangiarono).

      La sacra scrittura non va interpretata privatamente.

  • Don Pietro Paolo ha detto:

    cardinale Hollerich, S.I.: «La Chiesa deve cambiare radicalmente». «Periremo se non ci posizioniamo diversamente». Gesù Cristo, il Re dei re e Signore della Chiesa: “volete andarvene anche voi?”

  • Lucy ha detto:

    Volevo aggiundere a quello che ha detto Valeria Fusetti che non esiste alcun cambiamento scientifico circa l’omosessualità.Nonostante sia stato cercato spasmodicamente non esiste il gene dell’omosessualita , per cui omosessuali non si nasce , si diventa .

    • Miserere2 ha detto:

      Il progetto genoma -che io sappia- si e’ rivelato un completo fallimento. Il gene Jolie esiste cioe’ la mutazione di 2 geni BRC1 e BRC2 che hanno il CINQUANTA per cento di certezza’ di causare un tumore al seno.
      Tutte le altre malattie sono combinazioni di geni. Non son prognosticabili. Non vuol dire che non siano genetiche.
      Son documentate negli animali. Anche li apprendimento? Epigenetica? (sopra la genetica?).

      L’omosessualita’, come la sterilita’ su un piano darwiniano potrebbe essere un modo per ridurre la procreazione in un mondo sovrappopolato.

      Comunque sia…e’ naturale. Come e’ naturale che nasca un vitello con 3 occhi (appena successo). La natura non e’ perfetta. Per chi crede e’ decaduta con il peccato originale e solo alla fine dei tempi :le cose di prima saranno passate (Apocalisse).

      Ma naturale puo’ essere pure uccidere, odiare, gozxovigliare, avere istinti adulterini ecc
      La chiesa si attiene a delle norme. E penso che non solo la Tradizione ma pure la Rivelazione del nuovo testamento (in particolare san Paolo (ma mica solo per gli omosex praticanti!
      siano contrari ai rapporti omosessuali.

      In quanto al celibato un prete mi disse che era un segno escatologico, ma in pochi possono capirlo. Non l’ho capito neppure io. Posso provare nonostante la scrittura non sia interpretabile individualmente. In qualche lettera di Paolo si dice di come si era quando si e’ giunti alla fede. Sei sposato? Restalo. Sei celibe? Restalo SEI UNO SCHIAVO? restalo (e nel sud degli Stati uniti brani come questo giustificavano la schiavitu’).
      SAN PAOLO PERO’ DICEVA IL PERCHE’. PASSA LA SCENA DI QUESTO MONDO. In altri passi sembta sperare di trovarsi VIVO alla Parusia (1 Ts).

      Certo che non aveva bisogno di sposarsi. Le perpetue…o i matrimoni in certi scismi vennero dopo.

      Qualcuno ha citato” uomo e donna lo creo”. E allora io cito ” e saranno una sola carne”. Come dire e’ innaturale il celibato.

      • ex : ha detto:

        «Come e’ naturale che nasca un vitello con 3 occhi»

        Se è naturale che nascano vitelli con tre occhi, è innaturale che nascano vitelli con due occhi (nella logica non esiste il “ma anche”). Possiamo dire invece che è un “difetto di natura”; e una natura difettosa non è “naturale”. E allora diciamolo chiaramente: “Il vitello con tre occhi costituisce un difetto di natura”. E chi sente questo capisce che “non è naturale”.

        «E allora io cito ” e saranno una sola carne”. Come dire e’ innaturale il celibato».

        Quindi Lei dice che Gesù era (anzi è) innaturale.
        Anche qui si contraddice (l’ha fatto anche con la natura definendola imperfetta, ammettendo dunque che a volte fa degli scherzi ben poco, anzi per nulla, naturali); si contraddice citando San Paolo; il quale afferma: «Ai non sposati e alle vedove dico: è cosa buona per loro rimanere come sono io» (1Cor 7,8), e questa è Sacra Scrittura come la Genesi; e una “cosa buona” non può che essere naturale (da Natura incorrotta peraltro, perché Dio ha fatto tutto “buono”). Comunque San Paolo in questo argomento non fa questione di naturale o meno, perché ammette ambedue le condizioni (sposato e non sposato), purché praticate con santità. D’altro canto il celibato, e nubilato, secondo come li si pratichi, possono portare alla figliolanza spirituale, come è compito dei consacrati al Signore, importante, per altri motivi, quanto quella “carnale”.

        • Miserere2 ha detto:

          Infatti la natura o diciamo la natura decaduta dopo il peccato originale non puo’ essere un modello. Vitelli con 3 occhi ma succede pure su esseri umani e catastrofi inncui l’uomo non ha colpa terremoti. Allora PARLIAMO DI NATURA EDENICA si li uomo e donna li creo’. E li non c’era la malattia (E LA MORTE).

      • Lacrimevole ha detto:

        Havelock Ellis fu pioniere nella psichiatria dell’omosessualità ed eugenista. In entrambi gli ambiti della sua vita professionale diede notevoli contributi. Quanto al primo, fu tra i primi a suggerire che il comportamento omosessuale non fosse patologico. Quanto al secondo, si limitò ad osservare che, favorendo e legittimando le relazioni omosessuali, queste, essendo sterili, avrebbero evitato che nuovi elementi della stirpe ereditassero l’omosessualità del genitore che, se forzato al matrimonio, avrebbe invece trasmesso. Havelock Ellis ignorava la diabolica alchimia seminale e la satanica gestazione che oggi hanno reso possibile la prosecuzione della stirpe. Havelock Ellis fu un fiasco sotto ogni punto di vista.
        Domando: al mondo gli omosessuali sono, diciamo con molta generosità, il 10% della popolazione. Un decimo della popolazione maschile è attratta da maschi. Come, allora, il malvagio crimine è perpetuato con maggiore frequenza a danno dei maschietti? Ci si aspetterebbe una proporzione o, volendo essere ancora assai generosi, una equivalenza. Perché non è così?

        • Michele ha detto:

          E falso che gli omoerotici siano il 10% della popolazione.
          Si rilegga le falsità e crimini compiuti da Kinsey nel redarre il suo famigerato rapporto che ha dato le presunte basi scientifiche alla rivoluzione sessuale.

          La prova politica concreta la diede involontariamente tale bill clinton: alla fine del 1°mandato la comunità lgbt lo accusò di non aver fatto niente per la loro causa (era vero) e che gli avrebbe fatto mancare il supporto per il successivo quadriennio (per dare i propri voti a chi: ai repubblicani?).
          L’uomo terrorizzato dalla prospettiva di perdere così tanti voti (in un sistema uninominale basta un voto per perdere in collegio), si informò ed ottenere le vere cifre, che gli esperti del settore conoscevano e conoscono da tempo: NON 10,…% MA 1,…%.

          Di questi tempi e probabile che la pressione mediatica abbia fatto salire il valore (vedi aumentovertiginoso dei casi di disforia di genere nei bambini cui si inculca la convinzione che potrebbero scegliere il sesso; al riguardo vedere la storia crudelissima del povero bambino rinominato Brenda vittima dell’esperimento criminale del dott money, altro guru del pansessualismo), ma di sicuro siamo ben sotto il 10%.

          Riguardo alla presunta “naturalità” dell’attrazione omoerotica, rifacciamoci ai fatti concreti, anche se poco divulgati o censurati:
          Non esistono i geni che codificano per l’omoeroticita`: alla fine della mappatura del DNA umano (inizio anni 2.000) non si trovarono i geni per due condizioni che erano dibatutte: pazzia e omosessualità (omoerotismo); i geni codificano per l’ eterosessualta e per la salute mentale; questo non significa che non ci siano casi di pazzia o di attrazione omoerotica, le cause sono altre e non fisiologiche: concretamente non si sono mai visti 2 gemelli omozigoti entrambi omoerotici, eppure hanno lo stesso dna.

  • Lucy ha detto:

    Hollerick con perfetto metodo bergogliano non fa altro che continuare il percorso o meglio il ” processo ” iniziato subito nel 2013 da Bergoglio che manda avanti i ” suoi ” cardinali per completare il percorso di cambiamento , dopo 2000 anni ,della morale sessuale legata alla dottrina cattolica.Già nel 2019 il cardinale del Belgio De Kesel affermò ” La condanna degli ATTI (si badi bene ATTI ) omosessuali non è più sostenibile “.Poi si è andati avanti con altri noti cardinali Bergogliani e le loro ” aperture ” : Gregory , Tobin ( James), Marx etc.Ora Hollerick ha un posto di rilievo nel sinodo sulla sinodalità in corso , quindi logicamente poertrà le istanze di cambiamento fino alla find .Penso che il Magistero e il Catechismo non saranno formalmente toccati , sostanzialmentd tutto cambierà perchè verrà attuato il gattopardismo della chiesa di Bergoglio già spermentato con A.L. : non cambiare nulla dottrinalmente per cambiare tutto pastoralmente .Il cammino sinodale non sara verso l’ignoto ma verso un certo , tremendo futuro per la chiesa.

  • Alberto Ramón Althaus ha detto:

    Linda elección entre el humanista Erasmo y el protestante Lutero.
    El articulista nos presenta una opción entre dos males y dos formas pecaminosas graves de pensar y vivir la fe, ninguna de esas formas de pensar y de vivir deja subsistir la gracia de Dios.
    Ni Erasmo ni Lutero es mi respuesta.

  • Matteo Candido ha detto:

    Siamo sempre nella mentalità molinista dei gesuiti, a cui il cardinale appartiene: l’uomo al primo posto! a cui Dio si adegua. E’ l’uomo a dare il ‘la’, sia nel costruire che nel riparare.E’ chiaro che chi ha dalla nascita tale tendenza non deve essere incolpato ( è pacifico nella Chiesa), ma fare di queste tendenze un ideale, o una normalità, è negare l’esistenza di un ordine, dell’ordine creato, dell’ordine voluto da Dio, che è completo solo se non lo vediamo fermo nel creato, e che abbraccia invece anche l’eterno.

    • Miserere2 ha detto:

      Non e’ poi cosi tanto pacifico. Una norma cita gli omosessuali “incapaci di rapportarsi correttamente con uomini e donne”.
      Qualcuno anche laico la pensa cosi. In Sicila a uno non hanno dato la patente di guida. In quanto alla nota vaticana resta un mistero e anche un mistero come una religione possa diffamare delle persone E I GAY NON SE NE ACCORGANO.

    • Miserere2 ha detto:

      Dalla nota per l ordinazione di persone omosessuali del vaticano

      Le suddette persone si trovano, infatti, in una situazione che ostacola gravemente un corretto relazionarsi con uomini e donne.

      Questa e’ un’affermazione-a mio avviso- diffamatoria, scientificamente sbagliata ( nel dsm quelli che si comportano come gli omosessuali casti sono malati, egodistonici li chiamano) e che io sappia gratuita.

      Si poteva evitare di scendere sul piano scientifico e dare patente di handicappati mentali. Gravemente? Immagino siano pedofili. La norma non e’ retroattiva. Quindi gli omosex gia’ ordinati sono passibili di tendenze pedofile..inoktre viene detto che non sanno rapportarsi correttamente anche con le donne! Forse perche non ci provano come gli altri maschi? 😭

  • Davide Scarano ha detto:

    Anzitutto credo sia interessante osservare il “curriculum” del cardinale: escludendo l’ipotesi che abbia cambiato idea all’improvviso, se egli, pur proveniendo dal piccolo Lussemburgo, che è più noto per l’elevato PIL pro capite e per la fitta presenza di istituzioni finanziarie piuttosto che per preclari esempi di santità, è divenuto presidente delle Conferenze Episcopali Europee un certo seguito e certe coperture le deve avere.
    Se osserviamo le criticità, alcune si potrebbero senz’altro definire eresie, che appaiono nelle dichiarazioni del cardinale, notiamo che molto è già avvenuto e, tuttavia, qualcosa, o forse molto, può ancora accadere. Penso ad esempio all’idea che esista una “dottrina” più simile ad un programma di governo che all’insegnamento di Cristo, per sua natura eterno ed immutabile, oppure all’idea che esista un “fondamento politico e sociologico di un insegnamento che non sia più corretto” il che, mi sembra, è come dire che Gesù Cristo possa sbagliare ovvero che siccome è cambiato il comportamento collettivo conviene cambiare la dottrina, cioè, in termini più chiari, la Fede e la morale. In sintesi non ci rimane che pregare per evitare gli scempi peggiori.

    • agnostico clerical-reazionario ha detto:

      Se penso che questi è Cardinale e Bergoglio Pontefice, direi che siamo al digestivo.

      • 👀 ha detto:

        perché non dire alla “latrina”?

        Perché non dire che la bestemmia di questi gesuiti ha invaso il pianeta di zolfo?

  • Carlo ha detto:

    Il Kardinal è un guerriero, combatte ogni giorno l’omofobia con tutte le sue forze e con tutti i suoi mezzi, attivi e passivi. Il bergogliano modello.

  • Luca G. ha detto:

    bellissimo . Dice : “periremo se non ci posizioniamo diversamente” .
    Perbacco , e come si posiziona ora sua eminenza , che lo preoccupa così tanto da pensare di poter perire ?
    Quante POSIZIONI kamasutra sono previste ??

  • don Z ha detto:

    Il Cardinal Hollerich ha detto di conoscere sacerdoti e laici omosessuali nell’Arcidiocesi di Lussemburgo: «E sanno che hanno una casa nella Chiesa. Nessuno viene licenziato da noi perché è gay, e nessuno è mai stato licenziato da noi per questo». Nella sua arcidiocesi sono attivi anche i divorziati risposati: «Non posso buttarli fuori. Diventerebbero disoccupati. Com’è possibile che una cosa del genere sia cristiana?», ha sottolineato il cardinale.
    ECCO QUESTA E’ LA CONSIDERAZIONE PIU’ ESPLICATIVA DI QUESTO POVER’UOMO CHE DICE CHE “PERIREMO SE NON CI POSIZIONIAMO DIVERSAMENTE ”
    intendeva esortare ad avere una posizone diversa durante il “rapporto” ??

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    Talmente schifoso che nemmeno bisogna commetare. Da vomitare questo demente e mai più sacerdote ne vescovo perche ipso facto excomunicato.
    Almeno grande speranza in tutta quest’ aberrazione: loro stessi mostrano che siamo a capolinea, e dunque “è vicina nostra liberazione”.
    ET EXPECTO TRIUMPHUM CORDIS IMMACULATI MARIÆ.

  • roth ha detto:

    scusate , e la CASTITA’ in tustti sti sproloqui , dove sta ?

  • emma ha detto:

    vabbè , ho letto le dicharazioni di questo HOLLERICH ,sono i deliri di -presumibilmente gay- che ha abiurato la fede cattolica ma non vuole andare a fare il contadino.
    Ora , o Bergoglio lo licenzia per incapacità manifesta o diventa complice di questo squilibrato in sospetto di finocchiaggine acuta irreversibile e noncurabile .
    Però da questo pezzo di Korazym manca la valutazione della prospettiva di che farà Bergoglio .

  • Dino Brighenti ha detto:

    A questo punto è necessario reagire pesantemente contro sti sedicenti preti col capo e buttarli fuori dalla Chiesa Cattolica che vadano a fare i culattoni a casa loro. Chi è d’accordo si accomodi pure

    • gretel ha detto:

      Dino, questo cardinalotto è solo prepoccupato di -perire – se continua a posizionarsi come prima durante il rapporto . Lo dice con chiarezza nell’articolo , e viene persino ripreso nel titolo di Korazym .

  • Valeria Fusetti ha detto:

    Il fondamento sociologico-scientifico è cambiato ? Mi scusi Eminenza ma di cosa stiamo parlando ? Il fondamento della Chiesa è costituito dal deposito della fede degli Apostoli, dei Padri della Chiesa e del Magistero. Su ispirazione dello Spirito Santo che ne garantisce la verità. La sociologia e la scienza sono frutto dell’ intuizione, della ricerca e studio di uomini che, spesso, si sono contraddetti. Niente Spirito Santo ma verifica se è quanto funzionano. Ma leggendo da quanto da lei dichiarato, e non solo da lei purtroppo, è proprio così che vorreste la Chiesa (non più) di Gesù Cristo : una umana istituzione dove si sperimentano, si propongono e si tollerano come fossero : “all’interno del progetto di Dio per la mia/nostra/vostra vita” tutti gli “stili” che a chiunque possano sembrare creativi o interessanti, o divertenti, o eccitanti, o moderni. Fate pure ma non nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana per favore, andate a fare tutto quello che vi pare ma smettetela di dire che lo dite, e lo fate, in nome di Gesù Cristo. È intollerabile. Cordialmente, ma non troppo V. F.
    P. S. Che poi considerare la sodomia, la pedofilia ed ogni tipo di perversione come moderno mi pare una bizzarria.

    • agnostico clerical-reazionario ha detto:

      Leggevo poco tempo fa una breve introduzione agli “Stromata”; dopo aver letto l’articolo e il Suo commento, sono andato a riprendere il riferimento (Strom. I, 5) che si fonderebbe su un passo della Prima Lettera a Timoteo (1 Timoteo 6,20-21).

      Dunque, se non intendo male, le affermazioni di questo Cardinale, hanno un vago sapore di pensiero gnostico; contro il quale i Padri della Chiesa si sono battuti per dei secoli. Tanto lavoro per nulla…

  • Stefano ha detto:

    Per una volta, sono totalmente d’accordo con almeno una frase del card. Hollerich. “Periremo se non ci posizioniamo diversamente”. Hai perfettamente ragione vescovo Hollerich! Se continuerete a intraprendere la strada del non evangelizzare..ma solo del lisciare il pelo al mondo, del cercare il consenso dei poteri forti, del dire solo le cose che il mondo ( o meglio..una parte di esso) vuol sentirsi dire, del non rischiare perché non bisogna “urtare” la sensibilità altrui ( dove “altrui ” sono sempre e solo gli stessi), del cercare a tutti i costi il consenso mediatico e l’audience in maniera compulsiva anche attraverso continue interviste ( comprese quelle prossime venture) dove gli intervistati oltre ad apparire ridicoli provocano un senso di oggettivo disgusto… Finché l’ossessione sarà sempre e soltanto quella di ricevere narcisisticamente gli elogi e gli applausi di ( una parte) del mondo….non si andrà da nessuna parte. E “perirete se non vi posizionerete diversamente”. Bravo card. Hollerich! Hai proprio ragione! :)))

  • Fabio ha detto:

    Si chiamano ‘interessi privati in atti d’ufficio’