Bestiario dell’Era Draghista (Anno II). La Rete e i suoi Orrori, a Futura Memoria.
4 Febbraio 2022
Marco Tosatti
Cari amici nemici di Stilum Curiae, vi offro ancora – per l’adesso e soprattutto a futura memoria – una raccolta di fiori e frutti della rete; alcuni positivi, che indicano che nonostante il lavaggio del cervello compiuto dai mass media ci sono persone che rifiutano questo nauseante scivolare verso un regime di ingiustizia e discriminazione motivato solo dalla necessità per il governo dei malfattori di continuare a produrre profitti per i loro mandanti, e a molti – ospedali, medici, infermieri, giornalisti, magistrati, politici – di trovarci la loro convenienza. Altri fiori e frutti raccolti con pazienza testimoniano il contrario. Tutti utili per un domani, quando la memoria corta ci farà cancellare questi anni cupi.
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Ecco un contributo raccolto sul web:
La malafede di Speranza & soci è ormai proverbiale.
Riassumo questo tristissimo delirio sanitario.
Autorizzati dei sieri genici sperimentali adducendo a motivazione tassi di mortalità gonfiati in vario modo (tanto favorendo la mortalità, quanto attribuendola a Covid pur non essendolo)
L’autorizzazione fast track, in deroga, è stata possibile negano l’esistenza di cure alternative che invece c’erano e ce ne sono ancor di più adesso.
Il carico di lavoro per gli ospedali è favorito da protocolli terapeutici assurdi (tachipirina e vigile attesa) pervicacemente mantenuti in essere contro ogni ragione.
Negli ospedali non sono stati indagati comportamenti discutibili (errori gravi, utilizzo di ipnotici e benzodiazepine per intubare, scelta di non curare certi casi) con l’aggiunta dell’impedimento delle autopsie.
Gli pseudo vaccini, somministrati con ogni coercizione, contribuiscono al reiterarsi della pandemia e alla comparsa di varianti virali.
La somministrazione ha visto il ridicolo di un consenso informato totalmente ipocrita e di una farmacovigilanza non favorita o ostacolata.
La somministrazione sconta obbrobri quali il cocktail vaccinale, l’inoculo in vaso, il dubbio rispetto delle condizioni di conservazione di preparati che dovrebbero stare a temperatura bassissima, fino alla modifica della data di scadenza dei lotti giuntivi.
Nei preparati sono presenti eccipienti mai utilizzati sull’uomo e non previsti nemmeno ad uso veterinario.
Si aggiungono le ormai accertate problematiche date dalla spike, in termini di tossicità diretta e di indebolimento del sistema immunitario naturale o dell’innesco di patologie da autoimmunità e il rischio del fenomeno dell’ADE.
Ci sono adesso dubbi sulla possibilità di retrotrascrizione del mRNA o di danni prionici. E dubbi sulla presenza di sostanze non dichiarate. Per altro i dossier registrativi sono ancora in parte secretati.
Sono stati forniti dati totalmente smentiti dalla realtà.
La cosa assurda? Plauso a maggioranza da parte di cittadini come ipnotizzati.
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Luc Montagnier è premio Nobel. Massima autorità sull’Aids (e sui virus in generale)
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Se ci fosse una magistratura in Italia queste affermazioni potrebbero avere conseguenze per Speranza e la sua banda (Sileri, Zampa e compagnia cantante).
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Questa signora scrive sul Corriere della Sera. Le consigliamo la lettura di alcuni articoli, tanto per cominciare questo, su La Nuova Bussola Quotidiana, e per esempio le affermazioni recenti del dott. Crisanti sui morti, in modo che possa evitare di pubblicare post vergognosi come il seguente:
Che fanno il paio con articoli come questo:
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E poi c’è la questione degli effetti avversi, che l’AIFA da quattro mesi non rende pubblici in Italia (ma ne informa l’EMA) e delle morti. Un capitolo tragico e doloroso
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Il regime del terrore sparso a piene mani da televisioni e giornali complici del regime produce effetti disastrosi sui cervelli.
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E questa invece è un’informazione di pubblica utilità:
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Come ormai quasi tutti dovrebbero aver capito, questo documento discriminatorio e anticostituzionale (Mattarella….) non ha niente a che vedere con il contagio e la pubblica salute; è semplicemente un’altro strumento ricattatorio e coercitivo del governo dei malfattori sostenuto dal parlamento dei complici per vendere e smaltire scorte di siero.
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E dal momento che la vulgata dei fascio-progressisti è quella: non si può paragonare il Green Pass alle leggi discriminatorie sulla razza, è sempre opportuno ricordare – come fece Primo Levi – che i lager, nazisti o comunisti, o cinesi ancora in funzione – sono l’ultimo capitolo di un processo che parte da lontano. Un viaggio di diecimila miglia comincia con un passo, dice un proverbio cinese. Nel bene e nel male.
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E qualcuno all’estero, e più di uno, se ne accorge, per fortuna. Da noi, chissà perché, molti meno…
L’Italia continua a far schioccare la frusta fascista. Già bloccati da bar ristoranti, trasporti locali, palestre e più, gli italiani sopra i 50 anni non vaccinati dovranno affrontare una multa di 100 euro dal 15 febbraio. I fascisti sono tornati. In Italia, niente dolce vita per i non vaccinati.
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Categoria: covid
Sarebbe da tenere in considerazione, almeno per il prossimo Bestiario, quanto detto poco fa a Ottoemezzo da una nota virologa, che, cioè, il governo fa bene a concedere qualche libertà solo a quelli che non rischiano di finire in terapia intensiva…
Credo che il distopico romanziere Orwell troverebbe oggi molta ispirazione nelle parole di codesti maestri.
AL TEMPO DEL DUCE “ERAVAMO TUTTI FASCISTI ” . AL TEMPO DI DRAGHI ” ERAVAMO TUTTI VACCINATI “
Intanto la situazione in Israele volge decisamente al peggio, da notizie giornalistiche / nell’Ospedale Ichilov circa l’80 per cento dei casi gravi covid ricoverati, sono tutti vaccinati con due o tre dosi. Pensano che le ” vaccinazioni ” a ripetizione oltre a indurre una carenza di anticorpi neutralizzanti, indebolisca anche la capacita’ adattiva ed innata dei plurinoculati in tutto il mondo. Cio’ comporterebbe un circolo vizioso di continue reinfezioni.
Ormai lo capisce pure un asino (anche quadrupede): una volta distrutto il sistema immunitario, per non dire altro sulle nefandezze che avvengono nell’organismo corrotto da quegl’intrugli…
Sono forse medici tutti costoro? A suon di consistenti euri si esibiscono in televisione fin dalle prime luci dell’alba, in camice bianco però, così da fare credere ai babbei annichiliti ipnotizzati prede di inscioglibili incantesimi, di venir fuori in quel momento dalle corsie dei loro ospedali. Così va il mondo e peggio andrà se nessuno si sveglia.
Sono come quelli che vanno allo stadio per radunarsi coi propri simili e sfogare tutta la propria frustrazione e insoddisfazione contro chi sta dall’altra parte. Persone che, inaspettatamente, hanno trovato uno scopo nella loro vita.
Mi pare comunque che l’ormai famoso intervento di Pierpaolo Sileri a Piazzapulita sia difficilmente superabile: quel “vi renderemo la vita difficile” rimarrà nella storia di questi anni terribili. E pensare che si tratta di un medico cioè uno che avrebbe la missione di dare sollievo agli altri, non di adoperarsi per aumentare il loro disagio. Ma noi ormai viviamo in un mondo capovolto…
Se non fosse per alcuni medici di famiglia che hanno fatto tutto il possibile per curare la gente, se c’e’ una categoria a uscire distrutta da questi due anni di delirio sono proprio i medici.
Quel che dici è purtroppo assolutamente vero. Basti solo pensare ai primari, ai medici di reparto, che quotidianamente dichiarano, mentendo, che nei loro reparti sarebbero ricoverate quasi solo persone non vaccinate. Crisanti li ha sbugiardati ma quelli proseguono imperterriti, servitori di regime, ad alimentare l’odio sociale.
Il povero Sileri coi suoi toni da spaghetti-western non è il peggiore di loro, forse solo il più penoso.
Questo signore somigliante al papà di Peppa Pig e che, per una disastrosa congiunzione astrale, é diventato sottosegretario alla salute é talmente poco intelligente da non aver capito che dicendo una frase del genere si è automaticamente sottoposto, il giorno in cui la verità salterà fuori, al futuro giudizio di un tribunale che porrà sotto accusa tutti gli attori e giullari che hanno assassinato scientemente decine di migliaia di cittadini italiani. E non è detto che tale giorno sia lontano…