Sanremo, Blasfemia: Mons. Suetta: Spegnete la TV, Ripensate al Canone Rai.

2 Febbraio 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, mi sembra interessante offrire alla vostra attenzione questa intervista realizzata per Gaudium Press da Rita Sberna a mons. Suetta; e inoltre qui trovate il comunicato che il presule di Sanremo e Ventimiglia ha emesso in seguito all’episodio di blasfemia perpetrato da un cantante in cerca di attenzione a buon mercato. Buona lettura.

§§§

 

Rita Sberna (02.02.2022 13:13Gaudium Press) Non è passato nemmeno un giorno da quando è andata in onda la prima serata del Festival di Sanremo, e già non si parla altro che della tristissima esibizione del cantante Achille Lauro che presentandosi con il brano “Domenica” si è prestato ad una scenetta a tratti blasfema contro uno dei sacramenti più importanti della nostra fede cristiana: il battesimo.

Mons. Antonio Suetta, vescovo di Sanremo non ci sta ma soprattutto non se ne resta in disparte a guardare e ci tiene ad alzare la voce e a difendere quella fetta di cristiani che d’innanzi a tali scenette si sentono offesi e denigrati.

Ed è per questo che il vescovo, nel suo comunicato scrive: “Indeciso se intervenire o meno, dapprima ho pensato che fosse conveniente non dare ulteriore evidenza a tanto indecoroso scempio, ma poi ho ritenuto che sia più necessario dare voce a tante persone credenti, umili e buone, offese nei valori più cari per protestare contro attacchi continui e ignobili alla fede; ho ritenuto doveroso denunciare ancora una volta come il servizio pubblico non possa e non debba permettere situazioni del genere, sperando ancora che, a livello istituzionale, qualcuno intervenga; ho ritenuto affermare con chiarezza che non ci si può dichiarare cattolici credenti e poi avvallare ed organizzare simili esibizioni; ho ritenuto infine che sia importante e urgente arginare la grave deriva educativa che minaccia soprattutto i più giovani con l’ostentazione di modelli inadeguati.”

Lo abbiamo intervistato in esclusiva per Gaudium Press e ci ha gentilmente risposto.

Sua Eccellenza perché secondo lei, tutti gli anni, durante un evento così risuonante come il Festival di Sanremo non si fa altro che colpire la cristianità?

Per quando riguarda l’esibizione di Achille Lauro credo che colpire la cristianità sia per lui la cosa più comoda e più semplice per supplire alla grave carenza di doti artistiche, sotto tutti i punti di vista: la musica, i testi e l’immagine. E’ troppo scontato e banalissimo ricorrere all’aggressione a l vilipendio della fede dei credenti. Il problema non è Achille Lauro ma l’evento che lo ospita e l’istituzione come la Rai che è un servizio pubblico e consente queste performance violente e aggressive.

Colpire la cristianità rappresenta una delle poche opportunità rimaste sulla scia di questo “politicamente corretto” che rappresenta un’oppressiva schiavitù per tutti, ed è praticamente impossibile fare satira su qualsiasi altra istituzione importante o realtà perché le reazioni sarebbero serie e tutti protesterebbero; invece contro la cristianità sembra che nessuno dica nulla e che i cristiani siano tenuti a sopportare senza protestare.

A questo si aggiunge che la cristianità, in un mondo così sconvolto da ideologie nichiliste, dalla cultura della cancellazione e di rottamare tutto, la cristianità rimane un presidio di civiltà, di sana ragione, di autentica antropologia e di relazione con lo spirituale e con il divino; perciò credo che dal pensiero dominante sia vista come una realtà da abbattere e lo si fa con queste modalità che non solo sono offensive e blasfeme ma rappresentano una vera violenza contro i credenti e gli uomini che vogliono essere ragionevoli.

 

Come ci si può opporre a questi cattivi esempi soprattutto per i giovani che seguono idoli così trasgressivi?

Esibizioni come queste ed eventi di questo tipo, rappresentano per tutta la società un cattivo esempio perché c’è una frenesia nel gettarsi alle spalle tutto quello che ha costituito fondamento di civiltà, umanità, di arte e di cultura; tutto sembra che debba essere buttato via in fretta. Naturalmente, i giovani sono le vittime più esposte di questa negativa tendenza.

I giovani sono esposti perché attraverso i social “bevono” questi messaggi sbagliati e attraverso la pervasività di un ideologia dominante del pensiero unico, si sentono al sicuro dentro la mentalità diffusa, dentro quello che ostinatamente tutte le principali gran casse ripetono.

Contro questa ideologia si deve alzare forte la nostra voce!

 

Cosa dovrebbe fare la Chiesa per evitare che tutti gli anni un Festival canoro continui sulla scia della blasfemia?

La Chiesa direttamente non può fare molto ma può far sentire con forza la propria voce o meglio: può fare molto sul versante spirituale. Dobbiamo pregare, puntare ad annunciare il Vangelo e alla formazione delle coscienze; questo è il miglior antidoto all’inganno del momento.

Scendendo invece sul piano del contrasto a queste manifestazioni che rappresentano per la Chiesa una vera e propria violenza aggressiva, la Chiesa deve far sentire la propria voce ed io ho fatto appello alle istituzioni dello Stato perchè mettano un freno a questa vergogna, cioè alla leggerezza, stupidità, spavalderia e irresponsabilità con cui la Chiesa viene quotidianamente derisa e perseguitata a livello mediatico oltre che alla congiura del silenzio. Nei dibattiti e nei grandi appuntamenti però la Chiesa non viene mai sentita e mai cercata; credo che questa sia una tendenza da correggere!

Me lo auguro con l’impegno di tutti i cristiani soprattutto dei più umili, dei più semplici che debbono far sentire la loro voce e passare ad atteggiamenti molto concreti e diretti di protesta: come spegnere la tv e disertare certi appuntamenti e magari fare qualche ragionamento sul pagamento del canone Rai.

§§§




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English.

Y este es el enlace al libro en español


STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , ,

Categoria:

61 commenti

  • Michel Berthoud ha detto:

    Frankie ospite di Fazio domenica a “Che Tempo Che Fa”. Da non perdere!!! Sentiremo le sue ultime stravaganze… per non dire eresie.

    • Gesù pensaci Tu ha detto:

      Chiamiamola “stravaganza” . A quando dalla Venier? E perché no, a Sanremo?

  • Michele ha detto:

    Ritengo molto importante stigmatizzare l’ormai consueta ipocrisia e superbia di tanti personaggi dello spettacolo che pretendono di ridurre la fede cristiana, e il cattolicesimo in particolare, a una religione “fai da te”.
    Il signor amadeus non ha alcun titolo per definire ciò che è blasfemo o no -ma essendo famoso ,e un poco arricchito,- pretende di dare alle sue fallacie opinioni la stessa dignità e validità di quelle un successore degli Apostoli.

    Amadeus risponde alle critiche del vescovo
    “Rispetto il parere del vescovo ma da cattolico e credente, non sono turbato dall’esibizione di Achille Lauro”,

    Purtroppo tutti i personaggi dello spettacolo che vogliano avere visibilità, e mantenere i loro lauti compensi, si lanciano in affermazioni temerarie gradite ai lorsignori che li ingaggiano, facendo la premessa: “Sono cattolico, ma sono d’accordo su aborto, eutanasia, divorzio, unioni omosessuali…”
    Chi osa rimarcare gli errori e fargli notare che non si possono servire due padroni e che essere battezzati non conferisce infallibilità viene aggredito dagli squadristi del politicamente corretto. Pochi nei mass media hanno competenza e possibilità di evidenziare, anche da non credenti, le evidenti incoerenze di tali teste vuote.

    Riguardo alla risonanza che mons. Antonio Suetta darebbe alla penosa esibizione dello sciagurato personaggio, occorre ricordare le parole di Gesù: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!». Ed egli, rispondendo disse loro: «Io vi dico che se costoro tacessero, griderebbero le pietre».

    Bene a fatto il coraggioso e coerente vescovo mons Suetta; tutte le altre istituzioni mondane -non divine- pretendono ed ottengono rispetto (spesso censurando con pretestuose definizioni di discorso d’odio la fede ed libero pensiero esposto in maniera rispettosa) perché si fanno sentire e pretendono rispetto. I ministri e I fedeli pusillanimi non otterranno mai nulla col silenzio colpevole.

    Quando vi erano altri pontefici e altra Cei (Camillo Ruini, Eminenza, quanto ci manca!) la Chiesa veniva ferocemente avversata, ma non era irrilevante: ben vengano le poche voci coraggiose e coerenti come quella di mons. Suetta.
    Preghiamo per mons. Suetta e per tutti i ministri di Dio fedeli al loro Ministero.

    • Michele ha detto:

      Chiedo scusa per la punteggiatura “affrettata”.
      EC: ,ma -essendo famoso ,e un poco arricchito-,

  • giovanni ha detto:

    SER Mons. Suetta e’ la voce Cattolica nel deserto. Un deserto morale allucinante condito di blasfemie. Ormai passa di tutto e infatti l’osservatore ( di cosa ? e sopratutto di chi ? ) romano liquida la questione con un trafiletto beffardo ,usando linguaggio ed accostamenti inclini alla doppiezza. Segno evidente che il depositum fidei nella sede Apostolica e’ in condizioni drammatiche. Nemmeno un fiato, silenzio assordante. Nemmeno gli atei avrebbero saputo fare meglio.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Da tempo ormai nostra società no considera blasfema qualsiasi nefandezza detta o fatta a danno religione cristiana… vedi di contro cosa sarebbe successo a babbeo canterino sanremese se avesse osato sbeffeggiare sacro siero!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Federico ha detto:

    Achille Lauro, perché non
    scrivi un bel brano che mette alla berlina Maometto? Hai paura, quelli ti decollano. Facile prendere in giro e vilipendere il Cristianesimo. Sei un’oloturia, vade retro scimunito. Viva CRISTO RE!!!!!

    • Ersilia ha detto:

      Fruste, anatemi, insulti a un giovane mediocre, ma furbo che fa un gesto plateale al solo scopo di creare scompiglio e far dimenticare le scarse doti artistiche. Non sarebbe stato meglio ignorarlo?. Monsignori scandalizzati che parlano di umiltà, ma non la professano: la Chiesa pensi ai suoi peccati gravi e nefandezze antiche e recenti dei quali e delle quali ancora oggi si discute, facendo vergognare Papi e Vescovi. Vi riempite la bocca del nome di Gesù, ma non avete nulla di Lui, purtroppo! il Battesimo fu un atto di vera umiltà e di fratellanza; amicizia e amore vero. Quando Gesù chiese a Giovanni Battista di battezzarlo e questi si meravigliò:Il maestro che chiede al suo umile seguace di battezzarlo.Anche Achille Lauro è figlio di Dio come tutti e forse è più vicino a Cristo di tutti quelli che lo giudicano scandalizzati.

      • Michele ha detto:

        Che i Ministri di Dio non abbiano nulla di Lui lo dice lei.
        Alcuni avranno anche gravi colpe, ma rimangono Ministri di Dio e, come tali, sono strumenti della Sua Grazia.
        San Francesco, che sicuramente non era meno virtuoso di lei, da ex peccatore convertito, difendeva i Ministri peccatori e si inginocchiava commosso ai loro piedi per chiedere la Misericordia di Dio. Lei, che sparla di coloro che la Madonna definisce ” le pupille dei suoi occhi “pensa di non averne bisogno?

        Ha pensato al modello che viene proposto a tanti giovani privi di guide in tante disastrate famiglie?
        Sa che i peccati, tutti, in particolare quelli gravi, e la blasfemia è un peccato grave, non nuociono solo al peccatore ma anche alla società intera? La Madonna a Fatima parlava di gravi peccati dell’umanità che avrebbero causato una seconda guerra mondiale più sanguinosa della prima. Forse che la Madonna parla a vanvera e non ha misericordia come lei nel banalizzare la gravità del gesto?

        Che il signor cantante sia figlio di Dio è fuori discussione, e allora? Non è capace di intendere e di volere? Ha fatto il gesto blasfemo senza intenti speculatori e a sua insaputa? Sarebbe manovrato dagli agenti? Nel caso qualcuno lo dichiari incapace di intendere e volere e lo sottragga alle loro grinfie (non è il caso, purtroppo).

        • Ersilia ha detto:

          Perchè si affanna Signor Michele.Non può portare ad esempio San Francesco perchè Lui non era un peccatore qualunque o un ministro di culto qualunque.Achille Lauro ha compiuto un gesto volgare ed inutile,ma la sua pagliacciata non merita clamore nè anatemi perchè altrimenti gli si conferisce un’importanza che non deve avere, offendere il credo e la fede del prossimo è grave,ma rispondere con il perdono e forse anche un pò di pietà, è la soluzione migliore.Sì per me la chiesa non ha più nulla di Gesù l’unica chiesa di Gesù è quella appunto di San Francesco o di Pietro il quale,pur avendolo rinnegato per paura è stato scelto. Lei mi parla della Madonna e io Le rispondo che Gesù dopo essere risorto, apparve per primo a Maria Maddalena:Donna e con un passato scabroso.Lui amava i peccatori era venuto e viene specialmente per loro.Si ci può offendere per il gesto compiuto da Lauro,ma si deve anche avere la forza e il coraggio di perdonare e magari voglia di comprendere.Buona Vita Michele.

      • Michele ha detto:

        Lei che è così misericordiosa verso il peccato di blasfemia e cosi tanto severa verso I peccatori tra i Ministri Ordinati (tutti, quasi tutti, una minoranza?): conosce qualche grave peccato pubblico commesso da mons. Suetta che squalificherebbe ogni suo intervento (“opportuno e non”, cfr San Paolo) nel condannare il peccato grave, soprattutto se pubblico? (non ha condannato all’inferno lo sciagurato personaggio, lascia il grave giudizio al Suo Superiore).

        • Ersilia ha detto:

          Io non sono virtuosa Michele ma non riconosco una chiesa che possiede ricchezze,che commette omicidi che manda giovani a combattere guerre sante,prima ancora che a farlo fossero i Musulmani. Una chiesa coinvolta in scandali di ogni genere nel passato remoto come nel presente,Una chiesa fatta di preti che si macchiano di un reato orrendo come la pedofilia,certo nella chiesa ci sono stati anche Santi e ci sono tuttora,uomini e donne che vivono davvero gli insegnamenti di Cristo,loro scelsero e scelgono di farne parte io no ci sono troppi sepolcri imbiancati e bocche che si riempiono del nome di Gesù, ma non conoscono la sua dolcezza,misericordia e il suo amore,io il nome di Gesù lo dico raramente perchè so di non avere la forza del perdono incondizionato,la bontà per amare chi mi è nemico,ma ogni Santo giorno ci provo a fare un esile passo per essere degna di Lui fallisco e ci riprovo.Lei con il suo tono sprezzante e la lettera minuscola di ‘lei’mostra solo arroganza e supponenza di chi pensa che la propria fede e verità siano superiori a quelle altrui.

        • Ersilia ha detto:

          Peccato di blasfemia? Cosa dovremmo fare ad Achille Lauro tagliare la testa o metterlo a rogo? Forse nella testa di quel ragazzo fare uno tale gesto ha un altro significato che Lei ed io non conosciamo. Riguardo alla chiesa, mi deve perdonare ,ma non è quella di Gesù, Pietro e anche di San Francesco.Lui scelse di inginocchiarsi di fronte al Papà che lo definì pazzo, perchè voleva che la chiesa fosse povera e Lui stesso viveva mendicando.Io non posseggo la forza e il coraggio dei Santi e scelgo di rimanerne fuori.Di nuovo Buona Vita Michele

      • nipass39 ha detto:

        Ersilia,
        ma che risposta è la tua a quanto detto da
        Federico?
        Ti scandalizzi per i giudizi espressi su Achille Lauro e poi cadi anche tu in giudizi avventati, quali “Monsignori scandalizzati che parlano di umiltà, ma non la professano”; “Vi riempite la bocca del nome di Gesù, ma non avete nulla di Lui”.
        Ora, di grazia, chi sarebbero i Monsignori che parlano di umiltà e non la professano? Ti riferisci, forse al Vescovo di Sanremo? E in che cosa vedi la mancanza di umiltà? Forse nella condanna della blasfemia? E’ per questo che dici: “Non sarebbe stato meglio ignorarlo?”. No, cara mia! E’ doveroso, invece, bollare il male come male, per non farlo passare come una espressione goliardica. Quanto al … riempimento della bocca, ma che ne sai tu della condizione spirituale degli altri? Vedi, Ersilia, avresti fatto meglio a dire se Achille Lauro ha fatto bene o ha fatto male a esprimersi come si è espresso. Sono d’accordo con te sul fatto che il cantante è “figlio di Dio”. Ma ciò non toglie che in questo caso si è comportato come un figlio che deride il Padre.

        • Ersilia ha detto:

          La mia risposta è una risposta come lo è la sua: quello che pensa Lei su come avrei dovuto rispondere o meno non mi riguarda; siamo liberi, credo, di esprimere ognuno la propria idea e pensiero.Se Voi potete giudicare Lauro di blasfemia perchè io non posso dire la mia sulla chiesa cattolica che ho conosciuto bene da bambina e ragazza.

          • nipass39 ha detto:

            Ersilia,
            ma perchè si scompone tanto?
            La mia risposta non voleva essere un rimprovero, ma un invito a riflettere (insieme) su dei fatti. E i fatti dicono che Achille Lauro ha voluto sbeffeggiare il battesimo. Ora, per quanto si può essere comprensivi rispetto alla libertà di parola, non si può far passare sotto silenzio un’offesa pubblica alla dignità dei credenti cristiani. E questo anche da un punto di vista semplicemente laico: la persona civile non offende la fede degli altri.

        • Ersilia ha detto:

          Io comunque non ho risposto al Signor Federico ho semplicemente postato un mio commento sotto l’articolo ed ho poi risposto al Signor Michele.

          • Michele ha detto:

            Signora Ersilia,
            leggo ora le sue risposte e non so cosa pensare.
            Poiché non ha voluto rispondere ai validi argomenti dell’altro interlocutore, cerco di farlo io. Se le interessa il confronto…altrimenti si risparmi la lettura.

            Le responsabilità sono personali: cosa avrebbe fatto di male mons. Suetta per incorrere nei suoi giudizi trancianti su tutta la Chiesa e non avere titoli per parlare? ( è un successore degli Apostoli, se non parlano i pastori di anime chi dovrebbe farlo?)

            Non si usa Misericordia verso il peccato! È falsa misericordia.

            La Maddalena era una peccatrice, si è però convertita e ha cambiato vita: la Misericordia ha senso se ci si riconosce peccatori, non mi sembra che lo sciagurato in questione abbia manifestato tale intenzione.
            Siamo tutti peccatori, ammalati bisognosi del medico, ma se il malato liberamente continua a voler stare nel male, cosa fa? le dice:” Bravo continua così!
            Non si aiuta un malato dicendogli che è sano.

            Il peccato di blasfemia e sempre grave, ma, qualsiasi peccato lo è ancora di più se esibito pubblicamente a milioni di persone e proposto come modello anche a chi ha meno strumenti per discernere.

            Gesù, non noi, ha garantito l’assistenza dello Spirito Santo alla Sua Chiesa: quando lei dice che riconosce come Chiesa solo quella di San Francesco (la cui figura buonista di oggi non ha niente a che fare con la realtà: ha proposto l’ordalia al Sultano per verificare quale fosse la vera Fede) e di San Pietro, smentisce Gesù e li Spirito Santo (unico peccato che non sarà perdonato). NON PRAEVALEBUNT.

            Quanto agli argomenti sulle nefandezze e crimini della Chiesa è la parte sconcertante rispetto alla quale non saprei cosa dirle, sembra di leggere vecchie falsità di anticlericali incalliti nelle loro ideologie parareligiose.
            Premesso che le risposte individuali non vanno confuse con quelle di una Istituzione, che tutti diamo più o meno peccatori (lei compresa) e che il grano crescerà insieme alla zizzania sino alla fine dei tempi, cito alcuni esempi, poi veda lei se continuare a credere a falsi luoghi comuni che non dovrebbero affascinare chi ricerca la verità.

            L’Accademia delle Scienze Cinese (marxisti e materialisti doc) ha fatto un indagine storica, economica e scientifica sul perché l’occidente abbia superato le altre civiltà nello sviluppo in ogni ambito, non solo scientifico/tecnologico ed economico, ma in tutte le arti e nella promozione della dignità dell’uomo.
            Risultato: il motore di tutto è stato il Cristianesimo.
            Chi ha fatto fiorire il Cristianesimo se non la Chiesa? La Chiesa di ogni tempo assistita dallo Spirito Santo e dalla Grazia dei Sacramenti? La Chiesa che lei tanto denigra, specie la vera Chiesa Cattolica.

            Ha mai fatto il confronto con le atrocità e le ingiustizie delle civiltà non cristiane?
            I diritti dell’uomo nei paesi musulmani? (hanno praticato la schiavitù prima, durante e dopo quella dei paesi anglicani e protestanti: le riserve indiane si trovano in USA, Australia…non nei paesi colonizzati d Spagnoli e Portoghesi perché i teologi cattolici hanno stabilito la dignità di figli di Dio dei popoli non battezzati mettendo un freno all’avidita` dei colonizzatori che volevano schiavizzarli col pretesto della mancanza di Battesimo, dei crudeli riti cannibali…
            I protestanti non si sono messi il problema, la Chiesa anglicana e la comunione protestante non sono intervenute ed interi popoli sono scomparsi.
            Non vedrà mai i volti meticci comuni nelle società e nei Parlamenti dell’America Latina negli USA. Razzismo, malthusianesimo, eugenetica non sono nati nei paesi cattolici grazie alla Chiesa, la predestinazione di lutero ha sicuramente influito in tali criminali ideologie (tuttora divulgate sotto mentite spoglie: bisogna ridurre la CO2, cioè noi).

            Nei secoli la Chiesa Cattolica ha fatto il suo dovere come istituzione, le responsabilità personali sono altra cosa: io sono libero di peccare ma la Chiesa ha il dovere di richiamarmi, se non lo fa (oggigiorno la falsa misericordia è tanto di moda…) si assume una grave responsabilità: il vescovo Suetta ha fatto il suo dovere di Pastore.

            Potrei continuare con le caste delle società induiste o la dignità della donna nelle culture non cristiane: ha mai confrontato il numero di Sante citate nelle litanie, vissute in pochi secoli di Cristianesimo, con le pochissime donne rimaste nella storia dopo millenni, in società molto più popolose della nascente civiltà cristiana?

            In conclusione, se la Chiesa e i suoi Pastori sono così indegni per darle la Grazia di cui ha bisogno per salvarsi l’anima ( Sant’Agostino ha argomentato che anche il sacerdote più peccatore impartisce Sacramenti validi; San Francesco, come spiegato nel primo intervento li rispettava devotamente): come fa lei a salvarsi? È in grado di risorgere da sola?

            Buona domenica

          • Michele ha detto:

            EC: responsabilità individuali

          • Michele ha detto:

            Dimenticavo: l’islam si è diffuso, sempre e dal principio, con la guerra, la violenza e, quando non usava la spada, con la discriminazione: chi non si convertiva all’Islam doveva pagare tasse elevatissime (il “pizzo” per la “protezione”) che lo riducevano alla fame.
            Ricordo che l’islam arriva 600 anni dopo il Cristianesimo.
            Le famigerate crociate sono cominciate con l’obiettivo di liberare i luoghi sacri dove ha vissuto Gesù e permetterne i pellegrinaggi, San Francesco che lei tanto stima, vi ha preso parte anche con propositi evangelizzatori (il tanto deprecabile proselitismo). Tralascio i consegunti danni sociali, economici e culturali sulle popolazioni di tutto il vicino oriente vittime di tale sanguinaria invasione.

            Le vicende hanno avuto esiti anche tragici dovuti agli interessi e colpe personali di chi le organizzava (Sacco di Costantinopoli, III Crociata, mi sembra), ma l’invasione armata e la pulizia etnica da parte musulmana sono innegabili.
            La narrazione criminalizzante a senso unico è cominciata negli ultimi 200 anni.
            Se non ci fossero state battaglie decisive per difendere l’Europa cristiana dalla invasioni militari dell’islam, (Lepanto, Vienna…) né io né sopratutto lei, in quanto donna, staremmo qui a diacuterne liberamente.
            Che cosa ci guadagna a dar credito a falsità dettate solo dall’odio anticattolico e ormai scredidate da tempo?

  • Adriana 1 ha detto:

    Ci sarebbero tante cose da osservare…mi pare strano che nessuno abbia notato il parallelismo tra la totale mancanza di rispetto nei confronti del primo segno del Cristianesimo: il Battesimo, con la mancanza totale di rispetto nei confronti degli handicappati, in particolare delle vittime delle conseguenze da vaccino, ( che esistono e vi assicuro che non sono un’invenzione ).
    Leggo che il Pres. del CODACONS ha denunciato il prode Achille per il gesto blasfemo. Purtroppo è ormai scontato che questa chiesa ” aperta ” al mondo, che al mondo sorride, che pare esclusivamente impegnata a compiacere il mondo nella assurda attesa di essere da esso amata, venga trattata con disprezzo e parodiata come una vecchia maitresse di poco valore, anche se è ricorsa a numerose operazioni di chirurgia di ringiovanimento estetico. D’altra parte, se Bergoglio in persona disse che un certo Whisky rappresentava l’autentica ” acqua di vita “, come non possono sentirsene suggestionati e incentivati gli autori di un tanto copione? La stessa modalità vale per i due squallidi immersi nella parodia di difetti fisici e mentali. Turpi buffoni, naturalmente, ma il contenuto e l’ideazione di quella scenetta non è loro. Da quelle parti, “altri” scelgono e decidono cosa far dire…in questo caso i padroni sono laici, però, però straordinariamente consonanti con quelli ecclesiastici specificamente ” misericordiosi”.

  • Nicola ha detto:

    https://citizengo.org/it/rf/206153-basta-contenuti-blasfemi-sanremo-firma-chiedere-le-dimissioni-del-direttore-artistico

    Se qualcuno volesse firmare contro Sanremo ed i suoi spettacoli blasfemi ecco la petizione di Citizen go.

  • luca antonio ha detto:

    Quoto Veronica Cireneo, Sanremo ? ….non intiendo…non so so cosa sia !.
    Ho commesso, e commetto ancora oggi, tanti peccati, ma quando arrivero’ alla porta di San Pietro ho l’asso nella manica : NON HO MAI VISTO SANREMO IN TUTTA LA MIA VITA.
    Credo, presuntuosamente, mio Dio perdonami, che basti solo questo per farmi, si’, 1000 anni di Purgatorio, ma di non andare all’inferno.

  • paolo deotto ha detto:

    Deo gratias, abbiamo uomini come S.E. Mons. Suetta, che non esita a dire la verità. Né meraviglia che il Bergoglio taccia. L’argentino ha fatto il possibile e l’impossibile per farci capire che è un nemico di Cristo. Perché dovrebbe intervenire a difesa di ciò che detesta?
    Ma a parte ciò, vorrei fare solo due osservazioni.
    La prima è questa: non sono assolutamente d’accordo con quanti dicono che sarebbe stato meglio fare silenzio davanti al gesto blasfemo di un cantante cretino, per non “fargli pubblicità”.
    Ma ci rendiamo conto che stiamo parlando di blasfemia, di quanto più grave si possa commettere, deridendo un Sacramento, che è un mezzo salvifico che Nostro Signore ci ha donato, appunto, per la nostra salvezza?
    Come si potrebbe tacere di fronte a queste oscenità? Tacere vorrebbe dire avallare, accettare, in fondo in fondo minimizzare. E invece la gravità dell’atto compiuto dal cantante cretino va evidenziata con la maggior chiarezza possibile e sarebbe anche opportuno organizzare preghiere di riparazione contro questa bestemmia.
    Quanto al canone Rai, si fa una cosa molto semplice. Non lo si paga. Io non lo pago, da anni annorum. Quando fu inserito nella bolletta della luce, iniziai a fare una cosa molto semplice: riscrivevo il bollettino prestampato dall’azienda erogatrice, utilizzando un modulo bianco e pagando il servizio della fornitura dell’energia elettrica, detratto l’importo per canone Rai. La aziende erogatrici non hanno mai fatto problemi, perché il loro era semplicemente un lavoro di riscossione per conto terzi, che non imponeva loro altro che incassare il canone e girarlo alla Rai.
    Non ho mai fatto comunicazioni all’Agenzia delle entrate, per dichiarare che non possedevo televisori, eccetera. Se possiedo o no un televisore, e se lo uso o non lo uso, è un fatto mio personale. Mi rifiuto e mi rifiutavo di comunicare a una “autorità” più o meno vera i miei fatti personale e del resto mi rifiutavo e mi rifiuto di foraggiare un ente come la Rai, che diffonde falsità, immoralità, e anche bestemmie.
    Il canone Rai non si paga. Punto e basta.

    • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

      Sempre bravissimo Paolo. Eppure questo commento di:
      “DON Z
      2 Febbraio 2022 alle 15:24
      beh , il Superiore di mons.Suetta , con Amoris Laetitia ha minato ben tre Sacramenti tutti insieme :Matrimonio,. Confessione, Eucarestia.”
      Pure io da molti anni mi sono tolto la tv dove guardavo quasi solo Rai Internazionale, per mantenere mio amato ma povero italiano, ma appunto impossibile continuare guardare quella spazzatura.
      Ma dico a Don Z ed a Paolo, che non solo è berORGOGLIO ICEberg, che certo stà messo li con COLPO DI STATO VATICANO, per servire satana, il vero fauttore di tutto quello, ma pure mortadella e drago dei draghi lo stesso, messi li con uno dietro altro COLPI DI STATI, come l’ultimo di sabato scorso e sicuramente festeggiano con il “festival”, e come potrebbero obbedire il 90% degl’ italiani a metterci tre dose del siero di hell’s gates – schwab – soros – rosthchildren – rockefolle, se non avrebbero imbruttito prima le masse attraversso appunto la rai, mediaset, e l’ impero della stessa merd…nel mondo intero? In verità quella performance, tra altro così balorda e da bordello che ripete i soliti tocca pene anni ’80 dell’ IMMONDO MICHEL JACKSON che sarà nell’inferno adesso molto addolorato continuando a toccarsi, nel caso che abbia avuto veramente un pene in questo mondo…insomma ed infine, cara Veronica Cireneo…scusi, ma lei proprio è fuori la realtà…come li risponde Don Ettore, il problema non sono questi schifosi infernali, il problema è che non solo lo guardano e lo seguono milioni degl’ italiani, ma quella merd di festivale è visto, seguito ed imitato nel mondo intero. Questa è la vera tragedia, il mondo impazzito, impudridito.

  • miserere mei ha detto:

    Non sprechiamo tempo.

    C’è della musica meravigliosa nel mondo !

  • GINO ha detto:

    Tre anni fa hanno profanato la Madonna dei dolori e sono venuti i dolori, adesso la sorgente d’acqua viva, credo che un alluvione vi seppellirà.

  • ciro ha detto:

    L’Osservatore Romano difende Achille Lauro a Sanremo: «Trasgressivo? Lo è di più il Vangelo»

    • Miserere2 ha detto:

      Interessante. In effeti la figura di Cristo e’ totalmente paradossale. Vince con la morte umana sulla Croce. Ma cio’ che fa di Cristo ORIGINALE in confronto a altre religioni o ideologie e’ la non violenza, la non prepotenza. Diciamolo chiaro, per chi crede, avrebbe potuto STERMINARE i suoi nemici (c’e’ un passo in un vangelo apocrifo dove Gesu’ bambino fa’ morire un bambino che gli ha fatto un dispetto, ma poi lo resuscita..ma appunto APOCRIFO e immagino tardo come composizione). Cristo non era un rivoluzionario di QUESTO mondo. Ha redento morendo e perdonando (non sanno quello che fanno). Anche ai farisei, disse la Verita’, ma mai obbligo’ a crederlo.
      Per i non credenti Cristo e’ una bella figura. In avanti sui tempi.
      Per certi versi non raggiunto nemmeno oggi dove le peccatrici non son piu” lapidate materialmente ma SUL WEB. Con sentenze inappellabili. Mai perdonare il nemico.

      In quanto a detentori di verita che si impongono con la forza e’ piena la storia. In ultimo i politici italiani, no? (Con il vaccino)

      • ex : ha detto:

        «cio’ che fa di Cristo ORIGINALE in confronto a altre religioni o ideologie e’ la non violenza, la non prepotenza».

        Mah… Evidentemente abbiamo due idee diversissime della ORIGINALITA’ di Nostro Signore Gesù Cristo: posso solo sperare che quella “originale” sia la mia, non solo per me, ma per tutti i Cristiani. Penso infatti che ««cio’ che fa di Cristo ORIGINALE in confronto a altre religioni» (le ideologie non c’entrano un tubo con le religioni) è che Egli è il Figlio di Dio Incarnato, che ha portato la salvezza nel mondo, che senza la fede in Lui nessun uomo può salvarsi (salvo non averlo conosciuto). La «non violenza, la non prepotenza» sono caratteristiche sicuramente non originali in quanto moltissimi uomini, noti (per esempio Gandhi, anche Socrate) e non noti le esercitano o le hanno esercitate. Poi bisogna distinguere la “violenza”; perché Gesù Cristo esercitò una santa violenza, per esempio, quando prese a frustate i mercanti del tempio.

  • Maria Grazia ha detto:

    Perchè Achille Lauro continua a fare scempio dei riti della Chiesa Cattolica? Perchè, per non essere ripetitivo, non decide di dissacrare i riti della religione islamica? Sa benissimo, la nostra ugola festivaliera, che quest’ultima reagirebbe compatta, da qualsiasi latitudine del pianeta, e che, “beccatolo”, non ne uscirebbe vivo.
    Invece, ormai da come siamo ridotti, il Lauro ha capito che attaccando la chiesa cattolica, oltre a non rischiare nulla, riesce ad accentrare su di sè il massimo della popolarità.
    Come già l’anno scorso, è il nostro Vescovo di Sanremo, che urla, inutilmente perchè “qualcuno, a livello istituzionale intervenga” per far cessare questa, ormai, usuale profanazione della sacralità da parte del cantante. Evidentemente il prelato, nel suo rivolgersi alle autorità civili (Rai in testa) ha capito, per esperienza, che dalle stanze pontificie, come già l’anno scorso, non si leverà alcuna protesta.
    Messori afferma che il silenzio sia la migliore reazione al comportamento blasfemo del cantante “per non dargli un’importanza che non ha”. Personalmente, penso, che per una “testa vuota” anche “il silenzio sia vuoto” in quanto non riesca a cogliere il significato che esso, normalmente, sottende. Credo che oltre ad una sanzione ferma da parte del mondo civile ci debba essere anche un intervento deciso da parte del Pontefice come Capo della Chiesa Cattolica ( anche se non si riconosce Vicario di Cristo).
    I Papaboys sono entrati in campo per difendere …. Achille Lauro (ma guarda un po’) che attraverso il loro leader Daniele Venturi ci avvertono ” Achille Lauro NON SI TOCCA. … è più evangelizzatore dei nostri preti di oggi” e lo ringraziano in quanto asseriscono che i nostri quindicenni, proprio grazie ad Achille Lauro, hanno appreso che il Battesimo è un sacramento della Chiesa
    Cattolica. Prima di assistere all’ ennesima dissacrazione di Lauro per il Festival targato “2023”, Bergoglio, nel frattempo, deciderà di intervenire o riterrà più opportuno che il povero Mons. Suetta continui, da solo, a “gridare nel deserto?”.

    • Miserere2 ha detto:

      Ma lei invidia gli islamici? Gli schiavi di un Dio inappellabile? Non so quanto ci sia da vantarsi a fare giustizia al posto del giudizio ultimo di Dio.
      Tutte le forze del mondo, son violente.
      Con cio’ non voglio giustificare Lauro…

    • Miserere2 ha detto:

      Come già l’anno scorso, è il nostro Vescovo di Sanremo, che urla, inutilmente perchè “qualcuno, a livello istituzionale intervenga” per far cessare questa, ormai, usuale profanazione della sacralità da parte del cantante

      Sembra anche il codacons. Pero’ nonostante le polemiche il festival fa’ share. Sa’ io viaggio molto…la gente e’ malata…becco sempre code per incidenti in autostrada…code di CURIOSI.
      Una nullita’ esiste solo se qualcuno lo critica. Cosi come i bulli si accaniscono se vedono reazioni. Senza scandali Sanremo e la trash tv non esisterebbero. Senza liti o disgrazie non si vedrebbero i reality. Il vescovo potrebbe, inconsapevolmente, dato share al festival. A cui magari Achille Lauro passava inosservato allo spettatore. San Remo (l’antico nome della citta’) non esiste. E’ il santo del nulla. Se non gli si da’ valore?

      • Maria Grazia ha detto:

        MISERERE 2 – Non condivido il suo intervento, comunque l’antico nome di Sanremo è MATUZIA.

      • ex : ha detto:

        Ma perché, a causa di quella manifestazione orrenda, deve parlar male della città di Sanremo? Non è affatto vero che non esiste l’antico nome della città e che il suo protettore è «il santo del nulla».
        Intanto l’antico nome della città non era San Remo ma quello che ha riferito Maria Grazia. Nel 980 gli abitanti decisero di sostituire il nome originale della città (Villa Matutiae per la precisione) con quello del suo Santo protettore, San Romolo, che ne era stato Vescovo. Poiché nel dialetto locale il nome veniva pronunciato «San Rœmu», fini col diventare «San Remo» anziché «San Romolo». San Romolo è peraltro il nome di una frazione di Sanremo.

        • Maria Grazia ha detto:

          Grazie EX per la precisione informativa. Essendo vissuta a Sanremo per più di un decennio, conosco abbastanza bene la sua storia che ho voluto evitare di sintetizzare al “Miserere” in quanto ho capito che il suo intervento era solo provocatorio e senza alcuna base cognitiva.

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Ma cos’è il festival di Sanremo?

    Qualcosa che si vede in televisione?

    Perché c’è ancora qualcuno che la guarda?
    C’è ancora qualcuno che la sostiene o tutti hanno buttato la TV e disdetto il canone come me, dalla quale non avranno più una lira?

    • Don Ettore Barbieri ha detto:

      Purtroppo lo guardano alcuni milioni di italiani..

    • ANSELMO DALLE FIANDRE ha detto:

      Innanzitutto è un luogo di lavoro dove – sul palcoscenico – è possibile lavorare senza mascherine, mentre in tutti gli altri luoghi di lavoro italiani – ovunque – da due anni le mascherine sono obbligatorie.
      Poi è una discoteca che è aperta, mentre tutte le altre sono chiuse da due anni.
      Due ottime ragioni per boicottarlo, oltre a molte altre a prescindere.

  • Miserere2 ha detto:

    Pero’ mi risulta che nella diocesi del monsignore la comunione ai divorziati sia vietata dal monsignore stesso. Certo non e’ un don Minutella che “contesta” l’attuale pontefice in faccia.
    Non so’ cosa dire. Forse avremo capito male noi amoris laetitia? Eppure quanti incontri fatti! Mi sovviene un documento che ho letto di Benedetto XV, inizio 900. Erano domande sull’escatologia ultima in san Paolo. Nella domanda erano formulati i dubbi interpretativi e si chiedeva se una soluzione fosse lecita. Le risposte erano Si NO. Altro stile?
    Aldila’ dei passi sui divorziati ho trovato difficile, forse un po’ noiosa AL. Ricordo in parrocchia (dove nessuno aveva colto il problema) rimasero comunque stupiti pure della sessualita’ NEL MATRIMONIO. A me sembrava “smentita” la visione SESSUALE di altri pontefici, magari per citarne uno, karol Wojtila.

  • agnostico clerical-reazionario ha detto:

    Non voglio certo ergermi a critico dell’operato di un Monsignore; tuttavia, secondo me, biasimare apertamente gesti del genere è un errore dal punto di vista strategico (intendo da, questo, punto di vista, non necessariamente da altri). Compiere atti blasfemi, ormai, è tutto fuorché trasgressivo; viene in mente il bimbetto che scalcia in aria. Attualmente poi la Chiesa Cattolica è a tal punto screditata che attaccarla è come sparare sulla Croce Rossa; semplicemente patetico.

    Benissimo però ha fatto Mons. Suetta invitando tutti a prendere in considerazione l’opportunità di pagare il canone; e questo a prescindere dal festival della ‘canzone’.

    L’unico aspetto interessante di tutta la vicenda sta per me nella dichiarazione resa dal conduttore, che si è definito credente ma non turbato dal gesto obiettivamente blasfemo; sempre che non si tratti di una boutade.

    Fossi credente mi rallegrerei per episodi di tale natura (Mt. 5,11). E’ in momenti come questi che vorrei essere dei vostri.

  • Miserere2 ha detto:

    Si, su una rete pubblica sarebbe auspicabile piu’ morigeratezza. Sicuramente chiuderebbe il festival di Sanremo con crollo di ascolti e introiti pubblicitari (non a caso e’ uno dei pochi programmi RAI che fa’ share.

    Non ci sono piu’ limiti
    Tutte le trasgressioni son state fatte (ricordate Madonna?).
    Si raschia il fondo del barile.
    Per stupire ecc. Soprattutto sui nuovi social. Certo a un certo punto, finira’. Alla fine pure le provocazioni diventano normali e damno noia.
    Mi ricordo che un artista una volta aveva defecato in una scatoletta e l’aveva venduta. Un profeta.😏

    • Marco Tosatti ha detto:

      Non è problema di morigeratezza. Educazione, rispetto, non offendere ecc.

      • agnostico clerical-reazionario ha detto:

        Mah, e se invece si trattasse di un tranello?!

        Chi protesta sentendosi offeso (cosa comprensibilissima) rischia di prestarsi al gioco dei promotori di iniziative quali il DDL Zan.

        E’ vero che voi, se non erro, non chiedete una legge, però polemizzare su questioni che hanno a che fare con la sensibilità individuale, fa il gioco dei vostri avversari sul fronte dei cosiddetti crimini d’odio.

        • MASSIMILIANO ha detto:

          Concordo in pieno. Ormai è il tempo di “non ti curar di loro ma guarda e passa”. E’ completamente inutile se non dannoso dare considerazioni a certe questioni. Se stiamo a ben guardare abbiamo video musicali esplicitamente satanici, pubblicità blasmeme e indecorose ad ogni ora del giorno, serie tv incommentabili… Ma tutto ciò non ci deve più turbare. Poi nel nostro piccolo educhiamo i nostri figli e noi stessi ma senza fare inutili polemiche che vanno solo e soltanto a loro vantaggio. In questo momento il principe di questo mondo la fa completamente da padrone. Usiamo l’astuzia. Ci può tornar comodo con altre questioni… Saluti.
          Massimiliano

  • Miserere2 ha detto:

    Si, su una rete pubblica sarebbe auspicabile piu’ morigeratezza. Sicuramente chiuderebbe il festival di Sanremo con crollo di ascolti e introiti pubblicitari (non a caso e’ uno dei pochi programmi RAI che fa’ share.

    Non ci sono piu’ limiti
    Tutte le trasgressioni son state fatte (ricordate Madonna?).
    Si raschia il fondo del barile.
    Per stupire ecc. Soprattutto sui nuovi social. Certo a un certo punto, finira’.
    Mi ricordo che un artista una volta aveva defecayo in una scatoletta e l’aveva venduta. Un profeta.😏

  • silvio esposito ha detto:

    Grazie monsignore, spero che tutti gli altri seguiranno il suo esempio. Questi vigliacchi pusillanimi non si azzardano quasi mai a denigrare altre religioni (se lo facessero sbaglierebbero), hanno paura perchè gli altri sono vendicativi e fanatici, solo per questo dovrebbero apprezzare la nostra tolleranza, ma mai e poi mai il silenzio.

  • ANSELMO DALLE FIANDRE ha detto:

    La domanda vera e’… nel nome di chi si è battezzato ?

  • Sherden ha detto:

    S.E. Mons. Suetta dovrebbe sapere che gli intellò à la page hanno come bersaglio preferito il Cristianesimo e la Chiesa Cattolica in particolare per il semplicissimo motivo che non corrono il rischio neanche di un rimbrotto. Neanche un sussultino (neanche una puzzetta) dalla chiesetta tutta impegnata a costruire ponti e non muri. Con il non trascurabile dettaglio che i suddetti maestri pensatori sono laudati ad abundantiam dall’intellighentzia di vatikano e dintorni.
    Si immagini se il mentecatto avesse osato sbeffeggiare, che so, la sharia. Mica è scemo: i barbuti lo avrebbero cercato anche a casa sua (e non per fargli i complimenti), e gli intellò di cui sopra per bannarlo come propalatore di odio. A proposito: ma la commissione Segre che fa? E’ ancora impegnata a foderarsi le orecchie?

  • monica ha detto:

    La provocazione é l’unica cosa che puo’ usare quel tizio che non ha talenti.
    ottimo intervento a difesa della profanazione dei segni di fede cristiana.
    Soluzione : boicottaggio, anzitutto del festival, ormai ridotto ad una gran cassa politica della sinistra

  • MARIA MICHELA PETTI ha detto:

    Innanzitutto: il massimo del mio umile – benché irrilevante – apprezzamento per mons. Suetta, che non esita ad intervenire tempestivamente ogni qualvolta si registra un episodio che aumenta lo sconcerto che serpeggia fra i fedeli di una Chiesa persa nel rincorrere lo spirito del mondo e dei tempi che viviamo. Ricordo che fu il primo ad alzare la voce quando si incominciò a prendere in esame il ddl Zan.
    Fatta questa doverosa premessa, mi permetto un’osservazione con tutto il rispetto dovuto ad una voce autorevole, ma che – purtroppo – mi sembra canti da solista.
    «Nei dibattiti e nei grandi appuntamenti però la Chiesa non viene mai sentita e mai cercata; credo che questa sia una tendenza da correggere!», ha dichiarato fra l’altro il presule.
    D’accordissimo sull’urgenza di “correggere” una “tendenza” che, secondo il mio parere (pur passibile di errore), tuttavia chiama in causa in primo luogo la responsabilità di una Chiesa silente, proprio quando dovrebbe invece farsi sentire e non farsi cercare. Proprio come fa nell’insistere su questioni e tematiche che sono all’ordine del giorno e, il più delle volte, facendosene portabandiera, ricevendo plauso, compiacenza e piena, solenne, adesione da parte di attori favoriti dall’interesse convergente su “battaglie” che si trovano a combattere con l’appoggio determinante di membri e realtà ecclesiali.

  • Natan ha detto:

    Presto sarà trasferito. O ridotto al silenzio. Tipico della Chiesa gesuitica. Rimarranno i pazzi a gridare. E si pregherà per loro. Perché del peccato e dei peccatori non ci sarà traccia più.

  • don Z ha detto:

    beh , il Superiore di mons.Suetta , con Amoris Laetitia ha minato ben tre Sacramenti tutti insieme :Matrimonio,. Confessione, Eucarestia.

    • Dino Brighenti ha detto:

      Quando Gesù tornerà si accontenterà del frustìno usato sui mercanti nel tempio o qualcosa di molto ma molto più doloroso

    • Miserere2 ha detto:

      Anche io ne ho l’impressione. Buona “battuta”🤣