Il Raddoppio di Mattarella. Che ne Pensate? Forum fra i Lettori.
30 Gennaio 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, nelle ore che sono passate dalla rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale con alcuni amici di ci siamo scambiati alcuni messaggi. Riflettendo, penso che sia interessante portarli alla vostra conoscenza, omettendo naturalmente i nomi dei titolari dei commenti, per sollecitare anche fra gli StilumCuriali un piccolo forum di opinioni. Buona lettura e partecipazione.
§§§
COME POTEVA ANDARE (se il centro-destra sapesse fare politica!)
1) elezione di Presidente di destra (Pera?);
2) crisi di governo e crisi della segreteria Letta;
3) elezioni anticipate in primavera;
4) vittoria CERTA del centro-destra, PD balcanizzato, M5S evaporato!
COME E’ ANDATA … non serve lo scriva: IL CENTRO-DESTRA è MORTO!
Speriamo dalle macerie di un Centro-destra fallimentare e fallito possa nascere una vera Destra Italiana, naturalmente all’opposizione di Draghi, genuinamente CONSERVATRICE, legata al Partito Repubblicano USA di Trump, patriottica, identitaria, critica verso UE e globalismi vari, etc.
I voti ci sono, manca l’offerta politica!
Serve un Trump italiano!!!
***
Quelli che tu indichi sono concetti troppo elevati per il nostro centro-destra.
***
La qualità umana e politica è disperante. Ma quello che dà la misura del disastro è che in qualsiasi Partito normale una gestione che inanella sconfitte e catastrofi sarebbe messa in discussione. Qui silenzio totale
***
E’ vero, manca un Trump italiano. Però, purtroppo, anche se ci fosse potrebbe fare ben poco.
I nostri meccanismi costituzionali sono fatti in modo tale da tenere il popolo il più possibile lontano dall’effettivo potere. Ci è concesso solo di votare (ogni tanto) per il Parlamento. Poi però le cariche che davvero contano – Presidente del consiglio e Presidente della Repubblica – sono “cosa loro”, di lorsignori. Del resto, i parlamentari, che dovrebbero, in teoria, vigilare sull’operato dell’esecutivo, sono tenuti al guinzaglio dalle segreterie che, ovviamente, candideranno alla successiva elezione e faranno fare carriera solo ai disciplinati. E poichè ormai si è persa ogni moralità, il Potere non ha ormai più nessun ritegno nel commettere gli abusi che vediamo quotidianamente.
Insomma, ci vorrebbe una rifondazione alla radice dello Stato italiano, accompagnata però da una resurrezione morale, cioè cristiana. E’ difficile vedere all’orizzonte questa possibilità. Cosa ci riserverà il futuro, lo sa solo il Signore, che più che mai dobbiamo pregare perchè salvi questa povera Patria.
E in tutto questo quadro, un po’ desolante, non scordiamoci che USA e Europa potrebbero trovare una “soluzione” al caos che vivono con una bella guerra. Dio non voglia, ma le continue isteriche affermazioni di Biden sull’Ucraina non credo siano fatte a caso. Sarà una guerra devastante, che l’Occidente perderà di sicuro (perchè combatterà del tutto privo di ideali), ma forse sarà da quelle macerie che i sopravvissuti potranno iniziare la ricostruzione.
Un abbraccio a tutti e Dio salvi l’Italia
***
Premetto che Mattarella/bis rappresenta la sconfitta della politica, oltre ad essere frutto di una strategia sotterranea ma presente fin dall’inizio e che purtroppo ha incontrato avversari arrembanti e non altrettanto freddamente calcolatori.
Ciò posto, non pensate che 7 anni di Mattarella, attore più che arbitro di una situazione che non esito a definire terrificante per il presente e per il futuro dell’Italia e per la nostra libertà, sia il male minore rispetto a 7 anni di Draghi che erano in predicato?
Il problema è che a Draghi basta meno per ridurci come la Grecia e per completare la rivoluzione socio-antropologica (sotto la veste di transizione ecologica e digitale) già inesorabilmente prefigurata che assumerà i connotati di chi la gestirà nostro malgrado…
E un Trump italiano non è purtroppo all’orizzonte… mentre
viviamo una crisi di forme oltre che di sostanza… cambiamenti epocali che non vogliamo passino sulla nostra testa e sui quali sembriamo umanamente impotenti, ma non per questo ci esimiamo dall’attraversarli e starci dentro con tutto il nostro essere come meglio possiamo, con quel supplemento d’anima che solo nel Signore può essere garantito alla storia del nostro tempo.
Sono convinta che, anche da queste macerie, forze conservatrici in chiave cattolica (senza stendardi ma con la concretezza di vita) in un centro destra ricostruito potrebbero operare e immettere quel supplemento d’anima…
***
Ecco qualche spunto. Ora, la parola a voi.
§§§
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Ecco il collegamento per il libro in italiano.
And here is the link to the book in English.
Y este es el enlace al libro en español
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK
cercate
seguite
Marco Tosatti
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto
Condividi i miei articoli:
Tag: draghi, forum, mattarella
Categoria: Generale
Si giustificano e santificano tra di loro, incuranti del fatto che perseverare è diabolico
„sarà una guerra devastante, che l’Occidente perderà di sicuro“
Su questo non sono totalmente d´accordo (sul “che l´Occidente perderá di sicuro”).
In questo video il sig. Klaus Schwab, si vanta che fra i propri “Young Leader” (tradotto in tedesco: “Junge Führer”, come mi par di capire il WEF ha, come per miracolo, fatto sí che ci fosse la “moltiplicazione dei Führer” – ma lo ha detto in modo che tutti lo trovassero “cool”) ci sta oltre che la Merkel, anche “Putin” e Justin Trudeau (attuale primo ministro canadese e che é probabilmente figlio di Fidel Castro) ed il presidente dell´Argentina (non so se si riferisce all´attuale o ad uno precedente – per quanto riguarda l´Italia non nomina nessuno … del resto … quale politico italiano potrebbe agire nell´interesse del WEF e non per il benessere degli italiani?)
“I have to say when I mention or names like Mrs Mirkle, Vladimir Putin and so on they have all been Young Global Leaders of the World Economic Forum, but what we’re really proud of now is the young generation like Prime Minister Trudeau, the President of Argentina and so on. So we penetrate the cabinets.“
(mia traduzione) “Devo dire che quando cito o nomino la signora Merkel, Vladimir Putin e cosí via … sono stati tutti Young Global Leaders (tradotto in tedesco “Führer” –mia nota aggiuntiva) del WEF, ma quello di cui siamo ora veramente orgogliosi é la nuova generazione come il primo ministro Trudeau, il presidente dell´Argentina e cosí via. Cosi noi entriamo nei gabinetti (governativi – mia aggiunta)”.
https://dailyexpose.uk/2022/01/27/great-reset-wef-young-global-leaders-trudeau-macron-ardern-boris/ (in inglese)
https://medium.com/@leibowitt/of-course-fidel-castro-is-justin-trudeaus-dad-nobody-has-debunked-anything-4db6fc8a9042 (in inglese)
Ora … se quello che dice il sig. Schwab é vero ed una guerra scoppiasse fra Nato e Russia, il minimo che io possa pensare é che tutto sia giá stato concordato.
È vero che la Russia attualmente, dal punto di vista delle forze armate convenzionali, ha delle tecnologie di punta ed é pure veramente ben armata, ma é anche altrettanto vero che sicuramente esistono altre tecnologie “non convenzionali” e di cui noi, come pubblico, non sappiamo dell´esistenza (avete notato che dagli anni ´70 non é stata annunciata nessuna vera grande scoperta? Eppure gli investimenti destinati alla ricerca sono di anno in anno notevolmente aumentati. La risposta la trovo nel fatto che i risultati delle ricerche vengano tenuti segreti al pubblico (ma incorporati nelle armi attuali – facendoci credere che la prossima guerra sará combattuta con armi simili a quelle della seconda guerra mondiale – nelle medicine, ecc. …) e che in qualche momento, questo meglio dopo una devastante guerra, verranno presentati al pubblico (superstite) come l´inizio di un nuovo fantastico mondo dove i miracoli della tecnologia supereranno ogni immaginazione ed ogni divisione … proprio quello che serve per inaugurare un nuovo regno dove i miracoli, fino ad allora impensabili e che erano solo una prerogativa di Dio, saranno all´ordine del giorno, insomma, il regno dell´Anticristo … almeno questo credo che sarebbe il piano … sempre se Dio non oppone il Proprio veto – a proposito si vedano le profezie di Alois Irlmaier ed altri riguardo ai tre giorni di buio). Con una guerra inoltre, si puó giustificare il crollo del sistema economico mondiale, che ormai giunto ai suoi limiti di esistenza, crollerebbe lo stesso (credo che la “finta crisi pandemica”, i lockdown, ecc. sono solo le ultime disperate misure per allungarne un altro poco l´esistenza).
Del resto … Putin fa il presidente, Putin va a cavallo, Putin canta, Putin si trova a destra e si trova a sinistra e quasi ovunque. Per me Putin sa fare troppe cose perché esista un unico Putin. Anche la moglie Lyudimila Putina, ha affermato che il marito, Vladimir, é morto giá da tanto tempo:
https://stateofthenation.co/?p=28447 (in inglese).Per cui, io credo, si tratta di (capacissime) comparse.
E quindi la mia idea é questa: perché il Nuovo Ordine Mondiale venga ad esistenza e continui poi ad esistere cosí come i globalisti l´hanno pensata (e che non so nemmeno io esattamente) esistono attualmente tre grandi ostacoli; il primo sostanziale sono i cittadini degli Stati Uniti che sono in opposizione nei confronti dell´attuale governo globalista americano (con milioni di armi da fuoco possedute da gente che sa cosa vuol dire “essere liberi” e non é disposta a strisciare a comando); il secondo formale (nel senso che i cittadini sono d´accordo con quello che fa il presidente Putin perché credono che la sua posizione sia genuinamente pro-Russia) é la Russia: in questo caso, diverso da quello Americano, servirebbe andare in una guerra totale contro l´Occidente con una dirigenza politica russa compromessa (o quel minimo che serve per raggiungere questo risultato) che ha giá segretamente venduta la “Santa Madre Russia” (come la chiamano i russi che vedono nella loro patria un qualcosa legata unicamente a Dio) ai globalisti e questo per giustificarne la resa di fronte alla popolazione e quindi il successivo l´inglobamento nel Nuovo Ordine Mondiale.
Il terzo é Dio: ma questa é tutta un´altra storia.
La Costituzione è stata nuovamente calpestata,per mantenere lo status Quo di una finta democrazia.
L’applauso che ne è seguito è stata la vergognosa cornice di un teatrino che conferma quanto il palazzo sia ormai distante anni luce dal Popolo
L’ologramma di un vecchio proiettato al quirinale, Mattarella se ne sta comodamente a casa sua.
Dovendo solo gestire tempi e modi del trapasso definitivo dell’Italia, un pagliaccio vale l’altro: un presidente “nuovo” per un paese morto. I media hanno pompato l’interesse per un problema inesistente.
La finanza apolide ha lanciato da tempo il progetto di governance unica mondiale, l’ossatura amministrativa statale ne è solo l’esecutrice. A proposito: parlamenti e parlamentari a cosa servono?
Nel 1992 Draghi, Mattarella e Amato hanno cominciato e ora nel 2022 finiranno il lavoro di ridurre l’Italia come la Grecia visto che sono i Paesi portatori della cultura dei gentili che tanto odiano i padroni jewsuiti.Nel frattempo un Papa che del Bel Paese non gli importa nulla e che probabilmente non è neanche Papa e non fa il suo dovere.
Chi ha scritto del Ritorno del Re sappia che le casate aristocratiche sono state tutte spodestate e forse dai quei ceppi lì Dio non vuole nulla. Basta con i Savoia ma per carità.
Se mai salirà un Re o Regina saranno nuovi con una nuova dinastia. Il nuovo mondo
Nel 1992 Draghi, Mattarella e Amato hanno cominciato e ora nel 2022 finiranno lo sporco lavoro di ridurre l’Italia come la Grecia visto che sono i Paesi portatori della cultura dei gentili che tanto odiano i semiti padroni jewsuiti.Nel frattempo un Papa che del Bel Paese non gli importa nulla e che probabilmente non è neanche Papa e non fa il suo dovere.
Chi ha scritto del Ritorno del Re sappia che le cascate aristocratiche sono state tutte spodestate e forse dai quei ceppi lì Dio non vuole nulla. Basta con i Savoia ma per carità.
Se mai salirà un Re o Regina sarà uno nuovo con una nuova dinastia
Anonimo caro, come può essere nuova una dinastia regale prima ancora che si origini? Certamente quindi escludi un re davidico, sia in senso vetero-testamentario e sia in senso cristiano!
Escono indiscrezioni su quanto avvenuto nei giorni delle votazioni. Una di queste dice che Draghi avrebbe posto un veto su Casini (e forse non solo su Casini…) minacciando immediate dimissioni nel caso di elezione di quello al Quirinale. L’impressione è che abbiano scelto Mattarella perché unica possibilità per trattenere Draghi a palazzo Chigi (non volendo dargli il Quirinale) e non inimicarsi quegli ambiti internazionali che vedono in lui una garanzia (per se stessi, non per i Paese). A parte il fatto che un premier che detta condizioni al Parlamento non sembra il massimo della democrazia, ci si potrebbe chiedere quanto possa rimanere stabile un situazione cui si è arrivati in questo modo. Vedremo.
La destra è marginale, di fatto, in quanto la Lega e Forza Italia sono forze politiche Non di destra.
Bisogna intenderci sono cosa significhi oggi essere di destra: centralismo? Autoritarismo? Identità? Onore? Cattolicità? Patria? Famiglia?
Non voglio sentir parlare di Conservatori, perché non c’è più nulla da conservare, purtroppo, ma tutto da restaurare, anche nella Chiesa oltre che nella società, dopo quasi 3 secoli di rivoluzione “progressista” e di religione del satanismo sociale, di cui la nostra epoca vede i frutti (aborto legalizzato, sodomia legalizzata, nuovi diritti immorali ecc.)
Direi piuttosto Reazionari, questo sì ma non conservatori.
Oggi servirebbe una grande Restaurazione Controrivoluzionaria, che non partirà certo dall’Europa occidentale sclerotizzata e ansimante.
Anche io sogno il costituirsi di una Destra Italiana vera, quindi cattolica. Spaventa anche la nascita di tutta una serie di nuovi movimenti/partiti che propongono una lotta comune contro l’attuale fascismo che io non riesco a vedere, vedo solo una dittatura di stampo comunista filo cinese. Questi pseudo partiti hanno tutti caratteristiche molto simili. Qualche leader si dichiara cattolico, forse per avere in futuro i voti dei cattolici rimasti tali, ma poi si allinea con biechi personaggi di sinistra che dicono le stesse identiche cose sentite negli anni di piombo che ho vissuto da studente. Manca un Trump davvero e sinceramente dubito ci verrà dato, non abbiamo fatto proprio niente, soprattutto noi cattolici, per “costruirne” uno
Io non so se Mattarella ci starà 7 anni… mi permetto di dubitare, per vari motivi volontari o involontari.
Non ne capisco di strategie politiche ma il teatrino é stato penoso.
Mi ha irritato il linguaggio di certi parlamentari e giornalisti : “sacrificio” e “povero, chi gli rimborsa la caparra di affitto” in particolare.
Ok che aveva altri progetti, ma a 239mila euro annuali con vitto e alloggio decorosi, gradirei un linguaggio rispettoso di molti cittadini che quelle parole le incarnano o intendono in modo differente.
salve…Io ho una idea un pò diversa dalla vostra…credo che
all interno dei palazzi siano ben consapevoli (almeno una parte)dei pericoli che le
istituzioni e il popolo italiano stanno correndo. Le
mosse compiute da alcuni lider politico che in apparenza sono
sembrate strampalate e da incoscenti sono servite a non portare il Demonio al quirinale ma soprattutto alle prossime
elezioni 2023 non riuscirá rimanere al consiglio….vi sembra poco?
La rielezione di Mattarella era preparata da prima delle votazioni….sono state votazioni bluff
Erano già d’accord.
Il cosiddetto Centro Destra è da un po di tempo che non esiste più.
Visti i fatti degli ultimi giorni, con la rielezione di Mattarella si riconferma che, di fatto, alle donne in Italia certe poltrone sono precluse.
Il centrodestra ha peccato di ingenuità. Ha pensato che la sinistra, minoritaria e non in grado questa volta di imporre un suo uomo, avrebbe almeno accettato, se non un candidato proveniente dalla politica di centrodestra, un nome espressione della cultura non di sinistra. Il conclave ossessivamente evocato da Letta 6 servito in realtà solo a mettere fuorigioco qualsiasi ipotesi di questo tipo in nome di una scelta condivisa tra le forze di governo.
Fatto sta che poi i nomi usciti dal conclave, cui Salvini si è arreso per estenuazione,erano tutti di espressione della sinistra ad eccezione della Cartabia!
Morale: i nomi li può proporre solo la sinistra ad una destra che si deve solo accodare.
Che poi Berlusconi si vanti di aver chiuso positivamente la partita con l’elezione di Mattarella ha dell’incredibile detto da uno che ha mandato allo sbaraglio la povera Casellati!
Forse una delle poche buone notizie: il Cavaliere non comanda più neppure in casa sua e FI finalmente si è sciolta.
Un’altra picconata alla costituzione dal garante della costituzione.
come rimangono solo i mafiosi che servono, così Mattarella , che potrà essere l’unica carica istituzionale ad uscirne pulita in caso di cappottamento politico.
Questo commento Cesare Sacchetti non l’avrebbe capito, ma fa lo stesso.
Ricordo a tutti che apparte le deformazioni democraturistiche di ch riciancica Aristotele, ed apparte che Aristotele parla appunto di potere, lo Stato deve risultare altro da ciò nella sua legittimità, che può avere sotto qualsivoglia regime a ben guardare.
Chiare e poche parole:” La politica è ” cosa loro” .
Mauro Mazzoldi
Sono romano, anche se nato a Caracas. Mi permetto dirvi, serenamente, che Italia stà peggio di come siamo noi qui in Venezuela. Avete una Storia, Arte, Cultura, come nessun posto al mondo, ma pure avete più corrotti ed immorali che questi nostri bananeri che perfino hanno finanziato 5 “stelle”. Diceva Coco Chanel che dopo il lusso sfrenato, sempre arriva lussuria e decadenza. Avete uno che si fa chiamare “lussuria”, e dice un depravato prete dell’ opus dei, che lui/lei può vivere così, perche così l’ ha voluto il dio del’ opus dei.
Non parliamo della Spagna con lo schizofrenico pedro sanchez. E l’infame antonio spada di drago dei draghi, lancia fuoco di berORGOGLIO ICEberg, dice che mortadella fa tutto pensando come “cattolico”. Il mondo è impazzito. E dunque non solo voi italiani, noi venezuelani, spagnoli. È il mondo intero.
Sono d’accordo con Raffaella che più giù commenta sulla profezia di San Pio da Pietrelcina e la possibilità d’ un re in Italia, ed aggiungo che in molti altre patrie sotto l’ Impero di Cristo Re. E di fatto di quello trattano le Profezie di San Sebastián de Garabandal, e solo così sarà possibile schiacciare il serpente, ogni malvagità, e questo solo lo può fare Dio. E Dio, appunto, lo farà, perchè non sono nostri ragionamenti e/o desideri a volerlo, ma Profezie, dunque Lui che annuncia i Suoi Veri Piani.
Oggi il Vangelo nella IV D. Post Epifania, troviamo gl’ Apostoli spaventati nel mezzo della tempesta, mentre Nostro Imperatore dormiva sereno nella stessa nave… siamo uomini di Fede, ed anche se in questa nave di COLPO DI STATO VATICANO chi travestito di bianco, plaude mortadella, perche credono nella fantasia gesù ’68 che non è Dio, invece perche Nostro Signore Gesùcristo è Dio e commanda tutto l’ universo, se per il momento permette la continuazione di questa tempesta, appunto, universale, noi saldi nella Vera Fede e Vera Chiesa, vedremo un Cielo Nuovo ed una Terra Nuova…schiacciato per sempre il vecchio ordine massone, fatto passare da nuovo da hell’s gates, schwab, berORGOGLIO ICEberg, parolina, drago dei draghi, bidet, putin putana, micron omicron & co.
Serena settimana a tutti, nella Vera Fede.
ET EXPECTO TRIUMPHUM CORDIS IMMACULTI MARIÆ.
Il Mattarella bis che prepara Draghi presidente tra 2 anni è ciò che è stato richiesto chi controlla il mondo (Bloomberg, Washington Post, Goldman…) ai loro servitori in Italia. Temo si sottovaluti quanto ormai siamo totalmente dipendenti (economia, intelligence, esercito) dai nostri cari alleati, anche loro sempre più corrotti e sempre meno democratici. Siamo una colonia come i Paesi africani e non a caso perdiamo i nostri giovani come loro perdono i loro. Ci vuole un movimento di liberazione nazionale.
Draghi fra 2 anni…? Mah… Fra 2 anni credo che non ci sia più neanche l’italia… Lei davvero pensa che tutto ciò possa durare altri 2 anni? Ma dai! Accadranno cose che quello che abbiamo visto fino ad ora sembrerà un racconto per bambini.. Eppure non mi sembra così difficile da capire…Saluti.
Massimiliano
Chi non ha dubbi in proposito è TG2000, il telegiornale sedicente cattolico, che al neo-rieletto dedica un’ampia celebrazione nell’edizione delle 18:30: Mattarella santo subito! Le interviste volanti ai fedeli confermano.
Credo che un altro signore, che risiede a Roma ma dall’altra parte del Tevere, anche lui in lizza per la gloria degli altari (terreni), debba seriamente preoccuparsi della concorrenza.
Per rispondere alla provocazione di Tosatti, ritengo che il problema non sia cosa facciano lor signori. Questo è sotto gli occhi di tutti. Il problema è cosa facciamo e cosa faremo noi. Intendo noi cattolici e, in generale, noi cittadini italiani.
Il primo passo sarebbe renderci conto di dove siamo. Il secondo è di come ci siamo arrivati per riflettere poi su come uscirne.
Per il primo passo, in fondo è semplice: siamo allo stravolgimento. Intendo lo stravolgimento di tutto, Sostituire il bene con il male e viceversa, Supportare questo con i media asserviti. Utilizzare pseudo intellettuali che diano parvenza pseudo scientifica alle corbellerie che si spacciano per realtà. Distruggere la scuola o limitarne le attività per creare future generazioni non solo senza cultura, ma con il convincimento che la loro ignoranza sia la vera cultura e, quindi, anche con l’orgoglio e la presunzione dei pennacchi farlocchi degli studi mal fatti.
Per il secondo passo (come ci siamo arrivati), il ragionamento è più complicato se ci limitiamo a pensare che sono gli ultimi tre anni di pandemia e le sciagurate politiche conseguenti che ci hanno portato fin quì. In realtà bisogna andare molto più indietro. Qualcuno arriva a spingersi sino al governo Monti, pochi riflettono sui movimenti del ’68 in campo civile e sul Concilio Vaticano II in campo ecclesiastico. Io mi sono laureato a fine anni ’70 e garantisco che all’epoca, anche in coda alla mensa universitaria si parlava apertamente di consegnare il libretto a qualcuno che avrebbe fatto l’esame di gruppo con il voto riportato su tutti i libretti presenti. Il disfacimento della scuola,a tutti i livelli, era già iniziato allora. Potrei raccontare dei curiosi aneddoti, ma penso di aver reso l’idea. Lo stravolgimento e la decadenza della scuola, l’occupazione della magistratura e l’asservimento dei media alla struttura di potere sono stati compiuti quasi manu militari. Dove questo non è stato possibile si è proceduto a piccoli passi, come in campo politico. Spazzati via i vecchi partiti si è interrotta quella catena di formazione, dove si partiva da consigliere comunale per farsi le ossa e comprendere la macchina amministrativa per poi salire di livello in base alla capacità ed alla spregiudicatezza che, però, veniva sempre mitigata dal fatto che l’aspirante politico operava all’interno di un mondo che lo conosceva ed a cui doveva offrire e chiedere fedeltà e coerenza. La concretezza pagava con gli esiti finali. Passo dopo passo i partiti sono stati trasformati in strutture personale, si è spaccato l’atomo in quattro, si sono promossi nani e ballerine a prime donne e capitani di lungo corso trasformando le chiacchiere da bar in azioni di governo che, quando tutto va bene, guardano al giorno dopo e dimenticano il dopodomani a cui non ci si pensa proprio. Se non ci rendiamo conto che una classe politica non si crea dal nulla non se ne esce. Se non si rifonda la scuola, o non cerchiamo vie alternative (scuola privata, scuole parenterali, ecc.), non se ne esce. Se non si rinnova la magistratura, iniziando dal CSM, alla separazione delle carriere, alla selezione dei magistrati, alla loro formazione continua, alla lor specializzazione, ecc. non se ne esce. La sintesi di tutto questo, forse, è l’ottimo libro di Sallusti e Palamara: “Il Sistema”. In qualsiasi altro contesto avrebbe provocato un terremoto. Da noi neanche la brezza di un venticello estivo. Tutto è continuato come se nulla fosse stato detto e denunciato. Dei media inutile spendere molte parole. L’occultamento del “Sistema” è dipeso anche, o soprattutto, da loro. Un bel silenzio non fu mai scritto. Del resto se trasmissioni di “informazione” come quelle del pomeriggio di Canale 5 hanno sempre record di ascolto la dice lunga sull’addestramento degli ascoltatori a sintonizzarsi su Barbara d’Urso e sulla “sostanza” delle armi di distrazione di massa che il potere vuole ed ottiene.
Anche quì mi fermo, pure se ci sarebbe molto altro da dire, per riflettere su cosa dobbiamo fare noi.
Dopo aver compreso che siamo quì e adesso, cioè che siamo nel panorama descritto ed in questo contesto storico, comprese le condizioni al contorno e le situazioni internazionali da cui non possiamo prescindere (UE, USA, Ucraina, Afganistan, Pandemia, 85 % dell’informazione mondiale in mano a 3 gruppi, Big Pharma, ecc.), cosa possiamo fare ?
Penso che l’unica cosa da fare sia, appunto : F A R E !
Se abbiamo compreso che la mano che attendiamo è solo quella posta alla fine de nostro braccio, allora dobbiamo vedere di metterla in moto.
Smettiamola di essere leoni da tastiera. Non si vince con i like e le faccine sorridenti. Si vince facendo. Operando, muovendo il sedere dalla poltrona. Dobbiamo avere la coscienza che non siamo soli. Dobbiamo avere l’umiltà di aiutare chi sta facendo qualcosa, anche minima, che riteniamo vada nella direzione giusta. Economicamente dobbiamo aiutare i pochi gruppi (compreso Stilum Curiae), che cercano di attivare piattaforme informative, video, radio, internet, cartacee, ecc. Se c’è una manifestazione, divulghiamola e perdiamoci tempo e anche auto e soldi, per essere presenti. Se possibile diamo una mano agli organizzatori facendo i portatori d’acqua senza pretendere i riflettori. Cerchiamo di divulgare il dubbio fra i nostri parenti ed amici che le verità del video sono solo falsità. Che la correttezza non può essere un prodotto casuale, ma deve essere continua e di alto livello. Smascheriamo e squalifichiamo quelli che propalano menzogne. Anche a livello politico, iscriviamoci al partito che ci è più vicino. Non importa quale sia. Fosse pure il PD (per assurdo), aderiamo al PD. Avremo modo di vederlo dall’interno, di dialogare con qualcuno dei suoi adepti, potremo portare dentro i nostri dubbi e i nostri valori. Saremo emarginati ? Certo, se il partito che avremo scelto non è quello corretto, e forse ci chiederemo perchè non siamo andati subito in quello giusto. Diamo una mano a chi sta portando avanti programmi di scuola alternativa, ricordando che l’educazione dei figli è onere e scelta dei genitori, non dello Stato. Andiamo a votare ed invitiamo i nostri amici e parenti ad andare a votare. L’assenteismo avvantaggia solo chi ha la struttura per catturare i voti. Vediamo solo di votare chi, nel tempo, si è dimostrato affidabile e di cui condividiamo i valori. Penso di aver gettato solo qualche seme e sono certo che ci saranno altre 1.000 cose da fare e da dire. Per ognuna delle cose scritte occorrerebbe una pagina di ampliamenti, ma non è questo il luogo. Penso, anzi, spero, di aver creato qualche dubbio. Per chi fosse a caccia di certezze si può rivolgere da altre parti.
Perfetto. Lei ha ragione. Ma forse non si accorge che per cambiare rotta serve solo un intervento diretto di Dio… Non vedo altre possibilità. E se interverrà, come penso, sarà estremamente doloroso. Non finirà a tarallucci e vino. Saluti.
Massimiliano.
Confidare in Dio come se tutto dipendesse da Lui; lavorare e usare mezzi umani, come se tutto dipendesse da noi.(Sant’Ignazio di Loyola)
Con le “felicitazioni”, gli “auguri”, la “preghiera” e perché no la “benedizione” di Franciscus PP sull’uomo inviato dalla Provvidenza non dovete temete, non dovete uggiarvi. Si dissolveranno “i disagi, le incertezze specialmente nell’ambito lavorativo, la paura…”. “L’unità…e la serenità regnerà sul caro popolo italiano”.
E il cambio climatico? – mi chiedo io e poi mi rispondo:
Franciscus PP non l’ha citato perché è una missione di Draghi.
…….
Telegramma del Santo Padre
A SUA ECCELLENZA
ON. SERGIO MATTARELLA
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PALAZZO DEL QUIRINALE
00187 ROMA
DESIDERO PORGERE LE MIE CORDIALI FELICITAZIONI PER LA SUA RIELEZIONE ALLA SUPREMA CARICA DELLA REPUBBLICA ITALIANA E FORMULARE I MIGLIORI AUGURI PER LO SVOLGIMENTO DEL SUO ALTO COMPITO, CHE HA ACCOLTO CON SPIRITO DI GENEROSA DISPONIBILITÀ. IN QUESTI TEMPI CARATTERIZZATI DALLA PANDEMIA, IN CUI SI SONO DIFFUSI MOLTI DISAGI E INCERTEZZE, SPECIALMENTE NELL’AMBITO LAVORATIVO, ED È AUMENTATA, INSIEME ALLA POVERTÀ, ANCHE LA PAURA, CHE PORTA A CHIUDERSI IN SE STESSI, IL SUO SERVIZIO È ANCORA PIÙ ESSENZIALE PER CONSOLIDARE L’UNITÀ E TRASMETTERE SERENITÀ AL PAESE. LE ASSICURO LA MIA PREGHIERA, AFFINCHÉ POSSA CONTINUARE A SOSTENERE IL CARO POPOLO ITALIANO NEL COSTRUIRE UNA CONVIVENZA SEMPRE PIÙ FRATERNA E INCORAGGIARLO AD AFFRONTARE CON SPERANZA L’AVVENIRE. I SANTI PATRONI D’ITALIA LA ACCOMPAGNINO E INTERCEDANO PER LEI.
FRANCISCUS PP
Dal Vaticano, 29 gennaio 2022
(https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2022/01/29/0066/00138.html)
Penso che il centrodestra stia pagando e sempre più pagherà il tradimento del principio fondamentale di libertà del quale, pure, i suoi leader si sono sempre riempiti la bocca. Condividere e controfirmare il leninismo vaccinale di Speranza&Co è stato un errore fatale.
Senza tema di smentita perchè l’ho profetizzato molto prima che si sarebbe ripetuta la stessa sceneggiata che hanno messo in atto con Napolitano bis. Ma questa volta c’è stata anche la menzogna eretta a sistema, perchè non si può per 14 volte pubblicamente dire che ci si vuole ritirare e poi non solo accetta di restare, ma pretende di restare altri 7 anni. Ora se Draghi ha convinto Mattarella al bis è in cambio di un bis più breve e salita di Draghi al Colle, il tutto perchè nessuno dei governanti si sogna di rinunciare alla pensioncina.
quando Gaio mario draghi ha capito che non sarebbe passato e quindi non avrebbe avuto l’immunità che l’avrebbe messo al riparo da probabili guai giudiziari,ha chiesto e ottenuto la protezione di mattarella ,approfittando delle divisioni della destra e dell’appoggio di berlusconi.
scusate , ma il vero apprezzamento va alla foto di Mattarella-Lady . La primadonna Presidente della Res Publica Italiana. bravissimo !
L’arbitro è uno dei attori nello spettacolo calcistico. Il Presidente Mattarella è un elegante, intelligente ed educato spettatore obbligato prigioniero della miserrima farsa dei pagliacci della politica italiana.
È un Gesù compassionevole del suo popolo. Egli che disse: “Misereor super turbam”.
Eppure una donna italiana costituisce ancora un’offesa per l’infantilismo politico maschilista italiano. Ma quante nonne sagge!
…come EmmaBonino ? o come la Boldrini ?
Preferisco a tutte la Gabanelli.
quando si fa politica tutta la vita e’ difficile essere estranei a certi movimenti, certe prassi, certe disonesta’. Basta far passare il neo presidente per un santarellino.
io sono convinto che la comprensione dei problemi ,politici , italiani stia nascosta a Roma , ma non a piazza del Qurinale o piazza Montecitorio , bensì a piazza sanPietro . Nel 2013 fu commissariata la Chiesa Cattolica Apostolica Romana , due anni prima ,nel 2011 era stato commissariato il Governo italiano da parte del presidente Napolitano che mise a capo del governo un personaggio che in tutta la sua vita aveva fatto solo scuotere la testa , a chiunque lo conoscesse , essendo impossibile capire come avesse potuto , un personaggio come lui , aver posizioni di potere . Nel 2013 succede lo stesso nel governo della Chiesa , imponendo al suo governo un personaggio che aveva fatto scuotere la testa in segno di commiserazione e sconforto, a tutti coloro che lo conoscevano.
La vera rivoluzione nel XXI secolo non è fatta in piazza ,tantomeno nei parlamenti democratici. E’ fatta imponendo persone che fanno solo scuotere la testa a chi sa . Come è stato possibile ? Vorrei chiederlo ad un commentatore pittosto infomato e lucido nelle sua analisi: PezzoGrosso. E’ possibile , dottor Tosatti ?
si chiama cooptazione extraparlamento indadeguato , per il bene pubblico . Esempio : MarioMonti .
Spero in un ritorno del Re.
Padre Pio lo ha profetizzato, don Bosco pure e abbiamo quel bel fusto di Sua Altezza Reale Aimone Amedeo di Aosta che ha 53 anni, è cattolico ed è aspirante al trono, visto che il ramo del rampollo Emanuele Filiberto è seccato.
Ma solo Dio può fare questo miracolo. E qui ci vuole l’Avvertimento di Garabandal, che faccia piegare innanzitutto le ginocchia al clero corrotto, li faccia convertire e far cadere l’attuale papato, eleggere un pontefice di grandi valori morali (Viganò ad esempio, che in questi due anni ci ha parlato da vero Pastore). Il neo papa tradizionale poi dovrebbe far pulizia all’interno della Chiesa, cacciare i massoni, far venire alla luce anche la corruzione politica a partire dal referendum truccato che ha sbarrato la strada ai regnanti e consegnare l’Italia al legittimo “padrone”.
Non mi sembra utopistico. Ma ci vuole intervento diretto di Dio!
Cara Gabriella, “Scelesta turba clamitat: regnare Christum nolumus ” . Siamo in democrazia a Dio piacendo!
Signor Rolando, la democrazia non è mai esistita!
Oggi poi è proprio sepolta e tritata!
Perchè no un regnante? Un re avrebbe tutto l’interesse a mantenere vitale e sana la sua Nazione.
Non un re-despota, ma un re cattolico, che regni con giustizia illuminato dallo Spirito Santo.
Una monarchia costituzionale.
Troppe teste che decidono abbiamo visto che non hanno mai funzionato.
Poi, io sono ignorante in materia ma l’alternativa ad oggi, col parlamento che abbiamo, sarebbe solo questa.
O lo sfacelo totale.
Cara Raffaella, se la democrazia non fosse mai esistita, non esisterebbe giustamente neppure tutt’ora, di conseguenza esisterebbe ancora solo la monarchia: il re ed i sudditi.
Anche in democrazia comunque, dove non c’è un re, tutti siamo solo sudditi. Lo spiega molto bene la semantica stessa del termine democrazia. Dove con democrazia (popolo/sudditi) coesiste il Krathos, mal inteso con governo e governo del popolo per di più. Krathos è il termine che designa il volto indecifrabile e pauroso della Gorgone, questo mostro pauroso che incute paura tanta quanta ne poteva e ne può incutere un re. Rex tremendae majestatis!
Specialmente poi quando si servisse della funzione vicaria per comandare nel regno della realtà di natura.
“All’inferno c’è la democrazia, in paradiso c’è un Regno”.
San Giovanni di Kronstadt
Si e’ molto romantico un bel Re come i bei tempi andati: ma se guardiamo i rampolli reali di oggi, in particolare quelli d’ Inghilterra, nonche’ Il ramo principale di casa Savoia, c’ e’ da mettersi le mani n i capelli. E se poi ci capita uno come Carlo o come Andrea? O come il principe che balla sotto le stelle ? E guardi il Re Juan Carlos di Spagna, che brutta persona si e’ poi rivelata….
Emanuele carissimo! Quello che ci sarà in paradiso ed all’inferno esula dalle problematiche terrene. Quot capita tot sententiae: papa Francesco ha detto che l’inferno non esiste e comunque il fuoco eterno l’aveva già spento San Giovanni Paolo II. Anzi Francesco ha detto testualmente che le anime una volta destinate all’inferno, in realtà “si annullano” ( Scalfari, Il Dio unico e la società moderna). Comunque mi dispiace, perché senza inferno viene a sparire la strana bellezza della democrazia e la possibilità di libera scelta semmai esistesse il libero arbitrio. Ma temo che il vecchio Plauto abbia ragione: “Nekessitas me urget”.
Un Re è tale per merito non per nascita. Io trovo mafioso il concetto di nobiltà ereditaria. Non si ereditano certe cose. Una monarchia costituzionale sarebbe l’ideale ma i regnanti devono essere capaci, l’elezione va fatta un po’ come quando si elegge un Pontefice, i legami di sangue famigliari sono una truffa. Creano disastri immensi
Scusa Raffaella. Gabriella, Raffaella e Michela, dopo il Concilio si festeggiano in un colpo solo. La confusione ne è una necessità consequenziale.
del PAPA -RE vuol dire ?
Non del RE Savoia , spero.
Hanno sconfitto Trump pretendevate una fine migliore per il minchione salvini? Ormai il siero sta agendo nei corpi e nelle menti, più muoiono e più sono fedeli all’oppressore, chi controllo la magistratura per fermare le inchieste contro loro stessi? E chi deve tenere a bada le forze armate?
Io li ho visti tutti, a cominciare dal primo Capo Provvisorio dello Stato (De Nicola, mi pare, 1947).
Più che sulle persone, ho sempre avuto molte riserve sui poteri (limitati) dati dalla nostra legislazione al Capo dello Stato e sul metodo per la sua scelta ed elezione.
Tutto sommato mi sembra che sia più cauto un impiegato a 1500 euro al mese nella scelta di una nuova automobile che un grande elettore nella scelta di un nuovo Presidente della Repubblica.
La Costituzione italiana al art.85 prevede la durata del mandato presidenziale a 7 anni ma non indica la possibilità di rielezione.Penso che dovranno modificare la norma