Manicomio Italia.

22 Gennaio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, come sapete SC ha l’abitudine di diffondere quegli articoli che gli sembrano particolarmente centrati e interessanti. Questo è il caso oggi di quanto scrive nel suo blog l’amico Sabino Paciolla. Buona lettura e condivisione.

§§§

Manicomio Italia

di Sabino Paciolla

 

Sì, sembra proprio un manicomio l’Italia, questa grande e bella nazione. Una nazione che ha dato il diritto al mondo, che è stata la patria del genio creativo di tante personalità che hanno lasciato la loro traccia di grandezza nell’arte, nella scienza, nella letteratura, nel bello in senso generale.

Già, una nazione che “è stata grande” ma che ora sembra essersi ridotta ad un ferro vecchio, ad un rottame del diritto, ad una immagine sbiadita di tutto ciò che è vero, bello e giusto.

Forse non è bene che si parli di nazione nella sua interezza. Forse è più giusto che si parli di governanti al potere in preda ad una sorta di delirio bonapartistico e di una parte della popolazione sotto scacco di un ipnotismo collettivo.

Con l’ultimo DPCM firmato da Draghi che indica le attività commerciali in cui dal primo febbraio sarà possibile continuare ad accedere senza green pass verrebbe da dire che abbiamo toccato il fondo della follia, della scelleratezza politica, della semina dell’odio civile, della persecuzione sociale….

”Verrebbe da dire”… Ma non si può dire, perché la “levatura” politica di questa gente al potere, l’ideologia in cui è avviluppata, non fanno presagire nulla di buono. La follia al potere ci ha abituati ad un degrado politico e democratico che sembra non fermarsi mai e non avere un fondo cui posarsi.

Questa follia al potere mette ansia perché sembra tenerci inchiodati in un incubo notturno che non ha mai termine e che ci fa sudare freddo e scoppiare il cuore. Un incubo da cui uno vorrebbe improvvisamente svegliarsi nel cuore della notte per toccare le lenzuola, le coperte e dire “sì, coraggio, era solo un brutto e spaventoso sogno”. E invece no. Siamo proprio in un incubo reale, vero, soffocante, asfissiante. La Democrazia sembra stia salendo i gradini che la porteranno sul patibolo dove una inesorabile ghigliottina le taglierà la testa.

Ma che stato è quello che sguinzaglia le sue forze dell’ordine per andare a controllare se un cittadino entra nel negozio giusto per comprare beni essenziali o meno? Che stato è quello che impedisce ad un povero anziano di ritirare la sua misera pensione se non ha il green pass? Che stato è quello che rinnova per sei mesi i diritti di libertà delle persone a patto che si facciano bucare il braccio ogni semestre? Che stato è quello che rende difficile se non impossibile la vita ad una parte di cittadini?

E’ uno stato della vergogna, è uno stato della follia, è uno stato malvagio, è uno stato moralmente impresentabile!

Attenzione, cari italiani. I vessati non sono solo quelli che non si sono vaccinati. Dal primo di febbraio gli oppressi saranno anche coloro che si sono vaccinati ma che non intendono fare la dose di richiamo per i più disparati, personalissimi e legittimi motivi. E coloro che decideranno di soprassedere nel richiamo vaccinale si ritroveranno improvvisamente catapultati in un film dell’horror che non vogliono vedere e per il quale non hanno voluto comprare il biglietto. Loro malgrado diventeranno i protagonisti.

Ma che male abbiamo fatto, che colpa abbiamo commesso per meritare una classe politica di così basso livello, una classe politica che sta realizzando una sorta di grande campo di concentramento a cielo aperto. Mi sembra di tornare a leggere la bellissima opera di Aleksandr Solženicyn, Arcipelago Gulag, che parlava di un sistema di campi di lavoro forzato nell’URSS, campi di lavoro per la rieducazione politica. Mi sembra di toccare con mano, ora, proprio ora, le angherie cui erano sottoposti i prigionieri politici del regime sovietico.

Molti si scandalizzano se si fa il paragone tra ciò che viviamo ora e ciò che vissero gli ebrei sotto il nazismo PRIMA della soluzione finale. Eppure, è stata proprio Anna Frank a raccontarci nel suo diario che un bel giorno, a seguito di una legge razziale, non potevano più entrare in un negozio che avevano sempre frequentato, e che il giorno dopo, a questa discriminazione, se ne sarebbe aggiunta un’altra relativa ad una nuova categoria di luoghi. E di giorno in giorno, di legge in legge, tutto precipitò nell’abominio.

Molti si stracciano le vesti se si confronta ciò che sta succedendo ora con quello che è successo durante la lotta alla segregazione razziale negli USA. Eppure, allora esistevano i negozi per i bianchi e quelli per i neri, i ristoranti per i bianchi e quelli per i neri, i tram per i bianchi e quelli per i neri….Oggi, invece, non ci sono i mezzi pubblici o i ristoranti per chi non ha il green pass rafforzato. Oggi, purtoppo, è peggio di allora.

E la popolazione? E qui arriviamo al dramma vero e proprio. Una parte degli italiani sembra in preda ad un’ansia fluttuante, sembra essere in balia di una paura che la spinge a mettere in opera qualunque cosa il potere dica di fare, anche quando, palesemente, risulta essere espressione di una greve sottomissione alla volontà altrui o all’arbitrio vero e proprio. Quando le persone sperimentano questa intossicazione mentale frutto dell’angoscia instillata dal potere politico-tecnico-finanziario, non ha più importanza se la narrazione sia sbagliata o addirittura palesemente falsa, quello che conta è che ci sia una qualche apparente “soluzione” cui disperatamente aggrapparsi e, soprattutto, un capro espiatorio su cui riversare tutta la colpa del male nel mondo. E’ il frutto della psicologia e della manipolazione delle masse che il potere abilmente sta adoperando.

Questa paura sembra accecare la gente, sembra non farle vedere, come ha detto Cabras, la “terrificante raffica di balle” dette da Mario Draghi. Una persona screditata per i clamorosi insuccessi della gestione pandemica, al quale alcuni imputano l’enorme diffusione del contagio in Italia avvenuta a causa della falsa sicurezza che lui ed i suoi colleghi di governo hanno instillato nella gente vaccinata e orgogliosamente titolare di green pass, sicura di essere immune e di vivere tra immuni. Una balla colossale, una amara balla colossare. E i contagi, gli ospedalizzati ed i morti di queste settimane lo stanno dolorosamente a dimostrare. Il green pass, uno strumento fallimentare perché mancante di una ragione sanitaria o epidemiologica, uno strumento utile al potere per tenere la popolazione sotto scacco e sotto controllo. Il green pass, lo strumento principe utilizzato dal regime psico-sanitario.

Tutto sembra andare verso il peggio, e forse ci sarà ancora da penare, ma ho infine fiducia nella persona, perché, come si dice dalle mie parti, “la realtà si impone”. Credo che la gente ad un certo punto si “sveglierà” e, d’improvviso, si renderà conto della insensatezza e della violenza di certi provvedimenti imposti dal potere, si renderà conto della volgarità di certe decisioni, prenderà coscienza del gusto rancido di certe leggi. Sono sicuro che i cittadini un bel giorno si renderanno conto delle porcherie che questi governanti hanno potuto realizzare e, disorientati, si chiederanno come mai sia potuto accadere tutto questo, come mai si sia scesi così in basso in questo girone infernale, come mai si sia caduti in questo orrido abisso totalitario.

Spero solo che quel giorno non tardi a venire, e che la giustizia faccia il suo corso.

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12 commenti

  • Davide Scarano ha detto:

    Per mille motivi doveremmo essere orgogliosi di essere italiani, invece abbiamo accettato e, in parte auspicato la “rivoluzione ” di mani pulite ed il vincolo di Maastricht pensando che il benessere sociale ed economico venisse dalla stretta dei bilanci, dando un significato salvifico e purifricatrice al “vincolo esterno” ed alla “questione morale”, accettando l’idea che la malagestione pubblica, fosse peggiore e più grave dei comportamenti privati. Cedendo a queste suggestioni, siamo divenuti gnomi di noi stessi e ci siamo tagliati gli attributi. Ecco: se nel 1993 questo disegno poteva non essere compreso nella sua interezza, nel novembre 2011 è divenuto chiaro cosa sia il “vincolo esterno” per tacer della lezione che avremmo dovuto apprendere circa le modalità con le quali è avvenuta la ristrutturazione del debito in Grecia.
    Ecco, a fronte di una classe politica, che salvo poche lodevoli eccezioni, ci ha tradito per viltà ed interesse è necessario ritrovare coscienza e dignità agendo per difendere gli spazi residui, sapendo che se non reagiamo oggi, domani il Potere si sentirà autorizzato a proseguire il proprio disegno perchè non ha affrontato un’opposizione efficace.

  • Cesare Maria Glori ha detto:

    Non perdiamoci d’animo se abbiamo fede in Ns. Signore Gesù Cristo. Che andiamo incontro a periodi bui non c’è più alcun dubbio, ma Fatima, La Salette e altre apparizioni che non sto qui a ricordare ci annunciano che sarà Dio a vincere. Per chiudere vorrei comunicare che nel diario di Santa Faustina Kovalska ,al paragrafo 429, Gesù annuncia alla santa queste poche parole: Preparerai il mondo alla Mia ultima venuta. La preparazione consisteva, come è noto, nel dono della Misericordia. Un dono di tal genere e significato non può che avere connessione con il periodo di tenebre cui stiamo andando incontro. La misericordia vale per chi subisce non per chi violenta le masse.

  • Dino Brighenti ha detto:

    Basterebbe riconventirsi a Nostro Signor Gesù Cristo e a Sua Madre

  • Milly ha detto:

    Quel giorno lo vedo assai lontano. Il grado di ipnotismo è così radicato che non sarà facile debellarlo. Per la stragrande maggioranza delle brave e ubbidienti persone che hanno optato per il siero, nulla è cambiato. Vanno tranquillamente al ristorante, al bar, teatro ecc. La loro vita in fondo non è cambiata affatto rispetto a prima. Quindi perché dovrebbero ribellarsi?
    Potrebbero “svegliarsi” solo a seguito di un cataclisma economico-finanziario di elevata portata in cui non potranno nella maniera più assoluta vivere e godersi la vita come prima!

    • Forum Coscienza Maschile ha detto:

      Ma potrebbero anche svegliarsi (tardi) quando a seguito di gravi effetti avversi, l’ospedale li rifiuta e il medico che conoscono da vent’anni, col volto di Giuda gli dice di fare la quarta dose.
      A quel punto non “resterà” che la soluzione (finale) presto concessa dal Drago: l’eutanasia di Stato. Un po’ di lacrime di coccodrillo sui social (senza dimenticare di dire “credo nel vaccino”) e poi via.
      Per il resto, condivido in pieno quanto ha scritto.

  • Enrico Nippo ha detto:

    Relax … relax … relax…

    Tutto sta andando secondo il piano del Signore. Minuziosamente.

    O c’è qualcuno che pensa che la situazione Gli sia sfuggita di mano?

    • Forum Coscienza Maschile ha detto:

      Lei lo conosce, il poiano del Signore? In Europa dell’Est il cristianesimo è stato quasi cancellato per 70 anni. E non erano certo apostati come gli occidentali.
      Secondo lei, quale può essere il piano per una nazione che a voltato le spalle a Dio?

      • Enrico Nippo ha detto:

        Io, come tutti, il piano del Signore lo posso conoscere soltanto giorno per giorno. Nel senso di prendere atto di ciò che accade giorno per giorno, e che non può accadere senza il beneplacito del Signore.

        Per il domani non ho la sfera di cristallo né mi interessa averla. Cerco di vivere il presente con onestà e di più non posso fare. A tutto il resto ci pensa il Signore.

        • Luciano Motz ha detto:

          Infatti, la saggezza popolare (ah, quanto remoto quel tempo!) diceva: non si muove foglia che Dio non voglia. Se non ècosì, chi ci ha insegnato che Dio è onnipresente, onnisciente, onnipotente, ci ha dettato delle balle.

  • Paola Ricci ha detto:

    Se non avessi studiato la Bibbia non capirei. Ma l’ho fatto e so che non c’è nulla da fare. Siamo in piena Apocalisse. L’uomo proprio non ce la fa, ogni tot di anni deve assolutamente distruggersi. Credo proprio che siamo in mezzo ad una guerra soprannaturale. In piena divisione tra.le truppe di Dio e del Suo avversario
    Scegliamo la barca sulla quale state e reggiamoci forte a Gesù. E’ inutile fare ragionamenti saggi e perfetti. È inutile stupirsi. La differenza viene nel concetto che uno ha di immortalità e di come fare a guadagnarsela.

  • acido prussico ha detto:

    Dall’Italia manicomio alla EcoFrancescoLand.
    “L’Europa è piena di aerei vuoti: 18.000 voli decollano senza passeggeri a causa della legge UE.
    I cieli d’Europa si stanno riempiendo di aerei vuoti. Sì, nessun passeggero, nessuna merce, nessun carico di nessun tipo. Solo un volo fantasma senza alcuno scopo se non quello di volare. Beh, in realtà ne hanno uno: assicurarsi gli slot aeroportuali.”
    https://magnet.xataka.com/en-diez-minutos/europa-esta-llena-aviones-vacios-18-000-vuelos-despegan-pasajeros-ley-ue

    [N.d.P.] Quando Francesco ha saputo questa notizia dal monsignore della Congregazione Ambiente e Sviluppo si è fatto prestare il suo cellulare 5G e ha chiamato Bruxelles:
    “Perdio! Con la mia mascotte Greta mi sgolo predicando il “buon clima” e voi mi fate volare 18000 aerei vuoti inquinando l’aria? Voi belgici producete cioccolato ma mi fate fare la figura del cioccolataio!!!”.
    Il portavoce della U.E. – indispettito – gli ha risposto: “Sua Maestà, anche lei ha fatto 35 voli “fantasma” consumando combustibile solo per rilasciare interviste ai suoi giornalisti lingua-di-gatto”.
    Francesco – paonazzo – ha restituito lo smartphone al Monsignore della Congregazione Ambiente e Sviluppo.

  • monica ha detto:

    Quando un popolo lascia aprire la breccia nel muro dei diritti, quando il “buon senso” popolare si disconnette dalla realtà, allora si va dritti verso anni di oppressione, che infine impattano su tutti, anche su coloro che si pensavano esenti da tutto ciò.
    Chi (popolo) é causa del suo mal pianga sé stesso.